Una serie che riduce la tragica vicenda di Numenor,e cioè una parabola sull'invidia e sul desiderio di potere degli uomini,a "Gli elfi ci rubano il lavoro" si commenta da sola.
Si narra che per il personaggio di Ar Pharazon si volesse assumere un famoso politico italiano, purtroppo al momento della chiamata era impegnato in spiaggia.
forse l'avete presa un pò troppo sul personale quella scena... Tipo :vi ricorda troppo le stronzate che dicono certi politici a cui siete tanto affezionati voi italiani medi... Ma non sarà forse così? Eh si : vi prendono per il culo anche nelle serie viste da tutto il mondo; andate fieri dell'ennesima disfatta di questa repubblica di banane mafiosa.
@Iahnos Vero, anche se sarebbe stata molto difficile da fare, trasporre questi due bellissimi personaggi è sempre un azzardo, perché sono delle divinità ed è complicato rendere l’idea mostrandocele interagire con altri personaggi, solo Jackson per me ci è riuscito alla grande nella prima trilogia. Sento molte critiche da parte di certi detrattori ignoranti della trilogia, affermando che Sauron non è un vero cattivo dato che è semplicemente un occhio, per me invece nei film come nei libri si percepisce la grandezza, la sua malvagità e anche la maestosità che dovrebbe trasmettere un Maiar. Non è semplicemente un cattivo qualsiasi, ma è il male “incarnato” di quell’era.
@@FreeMind4492 haha non lo so non riesco a pensare a nulla di peggiore al massimo a qualcosa di pari, però sono gusti personali, può piacere anche Ramazzotti ne è prova il fatto che c'è anche chi ha apprezzato questa serie😂
@@sebastianostelitano8040 Io penso a Sfera Ebbasta, Fedez, Achille Lauro, Tananai, e l'elenco di gente con cui la musica italiana ha toccato il fondo è ancora lunga, ma questo è un altro discorso 😉
scrivo da semplice lettrice che non può considerarsi una tolkeniana, ne so troppo poco dell'opera di Tolkien, esprimo il mio parere da spettatrice della serie: è davvero scritta male, non prende, non ha pathos, i personaggi sono caratterizzati poco e male e la storia è davvero poco interessante. dopo la prima puntata ho meditato l'abbandono ma sarà il poco da fare (pensionata da pochi mesi faccio "la guardia" a mamma che non può più essere lasciata da sola) ho deciso per la visione perchè voglio davvero comprendere a che gioco vogliono giocare, anche se lo trovo un gioco stupido e senza schema, ma bello colorato e con tanti rallenty che non tollero proprio! grazie Paolo!
Anche solo partendo dagli spunti e dalle idee che hai proposto, sarebbe già qualcosa di migliore rispetto a quello che Amazon ha deciso di offrire al pubblico.
Grandissimo Paolo, siamo tutti con te nell'indignazione e nel dolore per aver visto così tanto scempio. Nella mia locanda, i fumati di erba pipa raccontano storie migliori...
Inutile dire che sono pienamente d'accordo. A me è passata la voglia di guardarla questa serie. E se non fosse ampiamente e coscientemente analizzata da te e da altri appassionati e cultori nell'universo narrativo di Tolkien, avrei gia già smesso di guardarla. Mi sono dovuta riguardare il signore degli anelli di Peter Jackson per ripulirmi un po' gli occhi, anche se oggi, rivedendola con tutte le nozioni e le informazioni maturate in questi anni, alcuni passaggi risultano poco consoni e a volte puerili. Grazie Paolo, sempre!
Io non la guardo proprio perchè è ampiamente e coscientemente analizata ...😊 mi basta, Paolo & Co... è come vederla ma senza stamparmi immagini deviantii nel cervello
Mi accodo a Paolo per fare qualche osservazione : 1- il protagonista di questa "fase storica" è assolutamente Sauron. La caduta di Numenor e il ritorno di Sauron sono vicende che non finiscono bene ma male. Non c'è un protagonista eroe che risolve la situazione al termine della vicenda perché questa la si trova nello Hobbit e nel Signore degli anelli. Quindi ribadisco che l'arco narrativo scelto dovrebbe incentrarsi su Sauron. Chi era? Era d'accordo o no con Melkor mentre lo serviva? I Silmarill che effetto ebbero su di lui? E gli altri generali di Morgoth, in che rapporti erano? Dove si è nascosto? Che rapporto ha avuto con i Valar dopo che hanno catturato Morgoth? Come è tornato? Com'è riuscito a sorprendere uomini ed Elfi? Perché ha usato ancora gli orchi dopo aver visto il loro fallimento nella precedente era? E i draghi, ha tentato di ricrearli o catturarlo o convincerli ad aiutarlo? Perché non raccontarlo come eroe malvagio, come wannabe, come semidio travagliato e incompreso. Oppure no in un altro modo ma pur sempre al centro della vicenda. 2- Galadriel. Problema abissale di questo prodotto. 3- lo hobbit e il signore degli anelli narrano di eventi assolutamente inaspettati: Bilbo Baggins, lo hobbit che salva il mondo (in origine sarebbe stato sempre lui il protagonista anche del Signore degli anelli); un popolo a cui nessuno badava perché dichiarato esplicitamente come irrilevante e misconosciuto fino alle vicende di Bilbo. Che non aveva mai fatto niente ed era ben attento a non fare niente per evitare di essere coinvolto in avventure. Che ruolo potrebbe avere nelle vicende del mondo prima della comparsa di Bilbo? Non mi pare abbia senso.
@@PaoloNardiSoia Certo "non avevano i diritti" mi si risponderà. Allora lasciassero perdere di raccontare di soggetti di cui non hanno acquistato i diritti e - come suggerivi - spostassero la lente d'ingrandimento su altre vicende parallele, magari di personaggi secondari o inventati ma credibili e soprattutto amabili. Con ben meno di 1 miliardo di dollari la storia poteva essere "Adar, elfo distorto padre degli orchi" e la loro lotta per assumere un posto nel mondo a Est o a Sud, sempre in competizione con uomini e nani, magari osteggiati o invece aiutati dagli elfi che li capiscono o non li capiscono, e perseguitati da un Sauron che li vorrebbe di nuovo suoi schiavi, e orfani di un patrono Valar ma magari avvicinati dagli emissari di Valinor perché essendo stati "sporcati" dalla malvagità di Melkor tentino di ritrovare la natura di elfi che è ancora in loro. E alla fine non ce la fanno: sono e restano orchi. Morgoth ha lasciato un segno troppo profondo e anche se vorrebbero fare a meno di una società violenta, competitiva, liberista, tecnocratica e schiavile, non ce la fanno: si arrendono all'idea che per loro quello è il solo mondo possibile. Una bella storia di orchi che magari parla anche a noi. E invece no ...meglio sprecare altrimenti 1 miliardo di dollari per sta cosa insopportabile. Personalmente non attendo tanto l'uscita delle puntate ma guardo queste in attesa del commento di Paolo e di Gavi.
@@PaoloNardiSoia Una cosa è da notare e non sono sicuro di essere riuscito a trasmetterla: Tolkien ha creato un mondo e poi ci ha raccontato una storia - la principale - rispetto alle migliaia che, all'ombra di quella, potrebbero essersi svolte oppure no. Abbiamo visto una frazione di mondo, una terra di mezzo: di tutto il resto non sappiamo niente. Ergo l'opera di distruzione che è stata fatta sugli scenari già noti, non era affatto necessaria ma a mio avviso o è stata fatta per sciatteria oppure volutamente a fini di una becera propaganda culturale. Scusa Paolo se ho lasciato qui da te questi sfoghi ma davvero mi hanno risvegliato il demone.
Hai ragione su tutto, si poteva costruire una serie coerente miscelando personaggi canonici con nuovi rispettando l'universo tolkieniano, ma purtroppo l'obiettivo di Amazon, come avviene praticamente in tutte le serie da un po' di tempo a questa parte, è utilizzare un'ambientazione per veicolare determinati messaggi. Oltre a questo la serie è carente anche come rappresentazione di scene che per essere credibili dovrebbero essere di massa. Non si capisce come con un budget del genere tutti gli scontri sembrino delle scaramucce di rievocatori storici di serie z. Per dire mi sono rivisto Troy, che pur se Omero e Virgilio si saranno rivoltati nella tomba, più o meno tutti gli episodi fondamentali ci sono, come pure i personaggi in linea con l'immaginario medio del pubblico. Inoltre le battaglie sono girate bene, non so quanto aderenti all'epoca micenea, ma cinematograficamente bene, con grandi masse di opliti. Se confrontiamo le 3 barchette dei numenoreani che arrivano alla Terra di Mezzo con l'enorme massa di navi degli achei che viene mostrata in questo film il confronto è ridicolo. Ma dico in computer grafica non potevano creare una almeno una flotta di una cinquantina di triremi per rendere credibile una spedizione del genere?
analisi come al solito puntuale; le idee sul possibile sviluppo della serie che hai esposto dimostrano come, con un po' di passione per Tolkien in più, si sarebbe potuto creare una serie di tenore molto più alto, che potesse indagare sì anche problemi e questioni relative al nostro mondo, ma mantenendo comunque un certo distacco dalla nostra realtà (come è giusto che un fantasy faccia, anche perché Tolkien stesso affermava di odiare l'allegoria costruita a tavolino, cioè volontaria), oltre che una maggiore canonicità. Purtroppo come dici tu Paolo, ad amazon interessava vendere, anche e soprattutto presso un pubblico generalista. Nonostante tutto, complimenti Paolo, continua così!!
Bellissima la tua idea. Una prospettiva nuova ma capace di poter fare una narrazione coinvolgente, in grado di far vivere eventi grandi dal punto di vista umano. Io, dal canto mio, dalla mia prospettiva da NON SCENGGIATORE ma da grande amante delle opere letterarie e della Trilogia ho pensato che, avendo a disposizione solo le appendici allora poteva spendere tutta questa valanga si soldi facendo storie che non coinvolgessero cose troppo distanti dalle appendici. Per esempio ho pensato che potevano dividere queste stagioni dividendole in popoli. Due stagioni dedicate alla caduta di Arnor contro Angmar, sarebbe stato interessante mostrare il regno del nord fino alla caduta (collegamento diretto con Collevento nel film e perché è tutto in rovina). Due, o una, dedicate a mostrare la discesa dei Rohirrim da nord, e l aiuto offerto a Gondor che gli dona il futuro territorio di Rohan (i primi anni di un popolo diventato così emblematico a livello globale). E magari una finale sulle migrazioni dei nani dopo il risveglio del flagello di Durin, e quindi la loro diaspora fondando gli altri regni, come Erebor.... Per me queste cose, o simili, potevano farle senza stravolgere niente, usando le appendici, e ampliando i fatte antecedenti alla Trilogia. E non credo che delle stagioni su queste cose non avrebbero preso i Fan o non né avrebbero acchiappati di nuovi. Comunque in fine i miei complimenti al tuo canale, alla tua competenza e al tuo modo di spiegare sempre pacatamente e chiaramente..è appassionante
Difatti io non ce l'ho tanto con Amazon per questa serie carente in sceneggiatura, ma mi chiedo la Tolkien estate non ha un minimo supervisionato ? Non avevano qualche esperto di Tolkien per correggere alcune invenzioni fuori luogo ? Ho letto un articolo del 2020 dove hanno licenziato tutto lo staff tra cui anche il loro referente esperto di Tolkien.... Poi se non sbaglio i due sceneggiatore hanno 0 esperienza in SerieTV ed i risultati si vedono.
Paolo! Sei illuminante,la tua passione immensa crea già di suo delle trame molto più interessanti e approfondite rispetto alla banalità e alla sciattezza di questa serie
Grande rispetto per le tue opinioni, che tra l’altro condivido in pieno. Ammiro la tua capacità nell’argomentare le tue analisi con il pieno possesso della conoscenza di ciò che tratti. Chi ama le opere di Tolkien sicuramente si sarebbe aspettato qualcosa di ben altro livello
Bravo! Questo è il sistema miglore per far tacere i beceri! Quelli così ottusi e limitati da dire: "Falla tu la serie!" oppure "Sei solo invidioso!" Anziché limitarsi alla "pars destruens", criticando l'opera di altri, è molto meglio poi aggiungere una "pars construens", spiegando le proprie idee e i propri sogni nel cassetto su eventuali sceneggiature di serie tolkieniane. Anzi, a dire il vero, è una cosa che dovrebbero fare tutti i tolkieniani messi assieme: suggerire idee, ispirazioni personali che riescano a reinterpretare in modo nuovo ma insieme fedele l'opera tolkieniana, proprio per insegnare ai cialtroni di turno della tv e ai loro ammiratori come si costruisce una storia e dei personaggi in modo convincente, che sappia essere avvincente ed insieme profonda. Sarebbe ora che fossero le persone che hanno veramente immaginazione a proporsi sul web, anziché lasciare il campo a chi è pagato per avere immaginazione e profondità senza averle. La mia è solo una proposta buttata là.... ma non sarebbe bello se si potesse realizzare un canale di RUclips, o una pagina Facebook, in cui i tolkieniani possono proporre le proprie creazioni o anche semplici idee personali? Magari qualcuno c'ha già pensato....
Complimenti Paolo ,sei sempre lucido e con uno humour britannico.Che denota sempre l'arguzia dei tuoi commenti. In questi giorni stò guardando come molti Game of throne al lunedì ed al venerdì l'anello del potere.Nonostante questa serie di G.o.T. sia lenta e con una trama molto più lineare della serie originale (sembra una versione Fantasy di riunione di famiglia di Ballard.)L' uscita in contemporanea delle due serie porta il pubblico ad un inevitabile paragone che rende ancora più evidente i limiti della la serie tratta da Tolkien.Mi rendo anche conto che il materiale da gestire è sin troppo vasto e che ognuno di noi avrebbe voluto vederci qualcosa di diverso, il rischio era creare una maxiserie che annoiasse e diventasse incomprensibile come Foundation.Ma come hai sottolineato tu più volte nei tuoi video, nel mondo di Tolkien c'erano diversi vuoti nelle storie di personaggi importanti ed epici anche cattivi che si sarebbero potuti colmare narrando eventi unici per questa serie.E' possibile che noi abbiamo il palato troppo fiino o che forse ci siamo illusi per colpa della Marvel che ormai ci narra persino le storie di personaggi che nei comics dell'epoca comparivano in tre numeri ogni decade.Ma confesso , anche 'io speravo che gli showrunners avrebbero attinto dal mondo di middle earth ben altro.L' idea di una occasione sprecata rimane.
Comunque, molte di queste persone che criticano dicendo "Eh, non puoi parlare! Stai zitto! Allora fallo tu!" secondo me sono quei tipici individui che se al ristorante arriva per sbaglio un altro piatto si mettono ad urlare chiedendo di parlare col cuoco. Dai. Non serve essere per forza pubblico pagante di Amazon per esprimere la propria opinione su una serie tv.
Sono fortemente d’accordo con te Paolo, la serie sarebbe potuta e dovuta essere qualcosa di diverso. Non era necessario allontanarsi dal canone, sconvolgendone la trama e distruggendo l’aspetto temporale che caratterizza in maniera fondamentale gli scritti di Tolkien.
Quanto sarebbe stato bello vedere la storia della Terra di Mezzo nella Seconda Era raccontata dal punto di vista di un uomo dell'Harad meridionale, che di colpo si trova catapultato in vicende più grandi di lui... Si sarebbe potuto sviluppare per esempio un rapporto tra questo protagonista e un gran signore di Numenor, inizialmente improntato al disprezzo e al senso di superiorità (mostrando anche le grandissime differenze tra popoli così distanti) ma che con il tempo sarebbe potuto diventare una grande amicizia e un profondo rispetto reciproco, mostrando i pregi e i difetti di ognuno dei due uomini. Tanto per dirne una... Ambientazioni tropicali o desertiche in un prodotto basato su Tolkien sarebbero state una bella novità. Peccato che hanno prevalso i soldi e la volontà di creare un prodotto di massa adolescenziale... Che spreco🤦🏻♂️
Concordo in pieno con te Luca, si è persa (almeno in questa prima stagione) l'occasione di sfruttare la lunghezza garantita da una serie televisiva per esplorare la Terra di Mezzo e tutti i popoli che la abitavano. Pensa che anche io in questi giorni pensavo ad una sottotrama ambientata nell'Harad😃 Avrebbero potuto mostrare anche scene sull'ammaestramento dei Mumakil da parte dei popoli del sud. E se non sbaglio uno dei futuri Nazgul proveniva dalle terre dell'est, un occasione anche per parlare dei popoli stanziati attorno al mare di Rhun...
Esiste un universo parallelo dove lo youtuber Bezos ha fatto uscire un video chiamato “Gli Anelli del Potere di Paolo Nardi, come l’avrei impostata io”. Quel video non lo vedrà nessuno. È un universo infinitamente migliore.
Come hanno dimostrato "La caccia a Gollum" e "Born of Hope", non serve nemmeno avere a disposizione dei budget mostruosi per ottenere dei buoni prodotti. Si potrebbero avere dei risultati migliori grazie alle competenze di studiosi come Paolo in concerto con sceneggiature più adeguate...
D'accordissimo con te su tutto e con la tua ipotesi sul personaggio nero, inoltre potevano sfruttare anche la vera storia di Yasuke, il primo samurai nero, arrivato in Giappone sul finire del 1500. Uno dei motivi che hanno portato questa serie ad essere così piena di errori, potrebbe essere data dal fatto che su sette episodi abbiamo tre registi e sette sceneggiatori: - J. A. Bayona, regia degli episodi 1 e 2 - Wayne Che Yip, regia degli episodi 3, 4 e 5 - Charlotte Brändström, regia degli episodi 6 e 7 - J. D. Payne e Patrick McKay, sceneggiatura degli episodi 1, 4 e 6 - Gennifer Hutchison, sceneggiatura dell'episodio 2 - Jason Cahill, sceneggiatura degli episodi 3 e 7 - Justin Doble, sceneggiatura degli episodi 3, 5 e 6 - Stephany Folsom, sceneggiatura dell'episodio 4 - Nicholas Adams, sceneggiatura dell'episodio 6 Con il risultato che nessuno, probabilmente, ha pensato di unificare l'intera serie che appare come un gande film collettivo dove ognuno dice la sua sia per scelte registiche che di sceneggiatura.
Nel 2022 non si può dare una motivazione o fare ragionamento senza tener conto dei soldi…muovono tutto e danno ampiamente senso alle scelte della serie…sarebbe bellissimo e utopico riflettere una legacy come quella tolkeniana in una serie, ma in pochi purtroppo la comprenderanno e sapranno apprezzare
ciao Paolo - come sempre tutto estremamente interessante- devo dire che molte cose non le conosco avendo letto solo il signore degli anelli e visto i 6 film di Jackson- ma mi aspettavo molto da questa serie e sono deluso come molti altri- i miei motivi però sono più terra terra dei tuoi e si rifanno alla serie in sè per come viene narrata piuttosto che ai riferimenti letterari di cui ignoro la maggior parte- come amante del cinema ho notato subito come molti altri le innumerevoli incongruenze della sceneggiatura - indipendentemente dalla coerenza o meno con i testi Tolkeniani- insomma la storia - fosse anche stata di western o di guerra- è scritta male in modo incongruo e piena di buchi temporali e/o spaziali- gente che percorre miglia e miglia a piedi in poche ore - guerrieri che arrivano in battaglia a spron battuto senza sapere da chi sono stati avvisati dove andare e quando- elfi guardiani prigionieri di orchi senza sapere come e perchè e che si fanno uccidere in maniera ridicola-Numenoreani che hanno paura di perdere il lavoro per colpa degli elfi immigrati irregolari che farebbe ridere anche salvini- pelopiedi che hanno la coerenza dei politici nostrani e altrettanto pelo sullo stomaco- personaggi vari che possono essere chiunque e ci dovrebbero tenere sulle spine per cui ne hanno fatti a bizzeffe - che altro modo per farti seguire la serie non hanno escogitato-Galadriel è un altro personaggio con la coerenza di Pippo amico di Topolino- senza tralasciare l'antipatia che sprigiona- ed è o dovrebbe essere il personaggio fulcro- ma le incongruenze sono tante e tali che elencarle tutte si fa Natale- per cui la chiudo qui- se i produttori amazon fossero stati meno arroganti avrebbero potuto cercare tolkeniani veri come te come consulenti e avrebbero speso meglio il loro budget- stammi bene e grazie per le tue lucidissime analisi- possiamo solo imparare-Ps: dimenticavo - gli elfi sono imguardabili- capigliature anni 50 stile tenente Colombo- Celebrimbor che sembra Caracciolo ( direttore della rivista di geo politica Limes) praticamente un bibliotecario- Arondir un po' meglio ma insomma- i nani meglio del resto ma hanno copiato pari pari Jackson- i pelopiedi ??? ma cosa sono esattamente?? sembrano pupazzi- bho- ciao e scusa la lungaggine
Io trovo che comunque, anche volendo rompere un po' il mondo di Tolkien e volendo inventare, si sarebbe potuto fare molto di più di così, a me sarebbe bastata una storia intrigante con dei personaggi carismatici, interessanti e con degli scopi e delle difficoltà da affrontare, magari che rispettasse le regole base della narrativa. Purtroppo non c'è nemmeno quello, e anche la regia e la cura della messa in scena hanno la qualità di serie Netflix di second'ordine (o meglio Amazon), meno che mediocre. Qui davvero manca un po' troppo. Si salva il comparto tecnico ma anche quello viene gestito male, non bastano gli sfondi in 4k per farmi percepire la grandiosità, vorrei anche non pensare tutto il tempo che la grande battaglia di Monte Fato sia stata combattuta da meno di 100 persone in totale per esempio, e ci sono fior fior di tecniche di regia per suggerire eserciti più numerosi (e piazze gremite di gente, vedi Numenor) anche avendo budget da serie tv, ma poi appunto questa serie non era la più costosa mai realizzata? Edit: aggiungerò che anche l'elfo nero in qualche modo io sarei riuscito a giustificarlo contestualizzandolo nel mondo di tolkien, bastava inventarsi una backstory con una battaglia degli elfi nelle terre dell'Harad per esempio in cui un contingente di elfi aveva liberato degli schiavi (magari schiavi neri di altri neri, per essere coraggiosi) e il comandante dell'armata si sarebbe potuto innamorare di un'umana di colore per dare alla luce un elfo mulatto di carnagione, che sarebbe sempre stato emarginato crescendo il quel villaggio da solo dopo che gli elfi hanno lasciato quei luoghi e noi avremmo potuto assistere al suo arco per riavvicinarsi al suo mondo di origine che si intreccia con gli altri eventi della terra di mezzo, tutte le tematiche che si possono raccontare le lascio a voi.
Da ammiratore delle figure di Feanor e Celebrimbor condivido la tua visione, un "novello Feanor" è esattamente l'idea che mi sono sempre fatto di Celebrimbor che, in effetti, è suo nipote e ne ha ereditato l'arte nel Forgiare e che, come lui, crea qualcosa di estremamente potente ma che sarà la causa di enormi mali per via della corruzione. Potevano dargli un carattere un po' più "burrascoso", simile a quello che hanno dato a Galadriel magari (che a volte parla come ci si aspetterebbe appunto da un Feanor ma non di certo da lei). Dallo show sembra poco più del pupazzo di Gil-Galad. Concordo anche nel Celebrimbor proveniente da Shadow of Mordor; per quanto esagerato e con troppe libertà di background rispecchia di più il personaggio che ci si aspetta; il degno erede di Feanor che, nella foga di fare "il bene", non esita a far danni superiori a quelli perpretrati dagli stessi nemici.
Paolo purtroppo questa parentesi ti ha messo di fronte ai veri drammi dei nostri tempi: il perbenismo politicamente corretto di gente qualunquista che non sa fare nulla se non relativizzare dando dei falliti a chi esprime sè stesso. Odiano come pochi, non mi sbilancio nel dire che sono simili agli estremisti degli anni 20-30 dello scorso secolo. Sono uno storico/rievocatore storico e qualcosina ne comprendo. Purtroppo, tralasciando le falle di un prodotto che tu e i colleghi esperti ed appassionati di Tolkien avete sapientemente mostrato in questi giorni, il vero problema di tutto ciò è appunto la pretesa di aver ragione da parte dei nuovi intolleranti del millennio: coloro che si battono per il woke, blm etc etc...è sempre un piacere sentirti parlare del Signore degli Anelli e del mondo di Tolkien, continua così e non aver mai paura di dire ciò che pensi. Questa cloaca idealista finirà, come tutte le cose marce. Un saluto
La tua faccia in questo video è tutto un programma, giuro che potrei vederlo muto e capirei comunque! Concordo pienamente con tutto quel che hai detto e in effetti sbaverei nell’attesa di vederne la tua versione per come l’hai descritta (anche solo Celebrimbor come rude fabbro che richiama il nonno Feanor mi fa sognare). Aggiungo: io in controtendenza coi tempi avrei cercato di rendere al meglio ogni singola puntata e l’ultima l’avrei lasciata più modesta. Come fosse un saluto alla fine di una bella ed appagante serata con gli amici: ci rivediamo l’anno prossimo con la nuova stagione, stateci bene ragazzi! Me lo ha fatto venire in mente il fatto che quando Tolkien pubblicò il Signore degli Anelli temeva fosse troppo lungo, per poi scoprire dalle lettere degli ammiratori che al contrario non ne avevano mai abbastanza e che semmai, per quanto lungo, era sempre troppo corto. - è un volerne di più che nasce da qualcosa bello che non basta mai per quanto appagante, - non un volerne di più nato dalla frustrazione di essere rimasto parzialmente insoddisfatto. P.S: il “non hai mai lavorato all’estero” è l’equivalente del “comunista pornostar” capitato a Valinor: un meraviglioso nonsenso surreale con ambizione d’insulto :D
Io non sono un tolkieniano perché conosco poco Tolkien, avendo letto solo Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit, quindi, senza avere un grande background se non tramite video, posso tranquillamente dire che ‘sta serie presenta problemi sotto molti punti di vista. È scritta coi piedi (per ora), continuo a guardarla giusto perché hanno speso un miliardo e si vede negli effetti speciali e grafici, do un senso al mio televisore almeno
@@deus_ex_post giusto, pelopiedi 🤣 il problema è che ci sono troppe cose senza senso, non si capiscono i passaggi temporali tra le scene, esplodono i vulcani e nessuno intorno muore (a Pompei devono essere stati proprio scemi).. davvero, al di là del fatto che la trama possa essere attinente o meno agli scritti di Tolkien (cosa che, appunto, io non posso valutare e mi affido a canali come questo), sembra quasi che ci siano dietro gli sceneggiatori di Boris. Unico pregio: avvicina quelli come me alla lettura di tutto il resto oltre al "mainstream" tolkieniano! Per la costruzione dei personaggi invece non sono così scandalizzato, si sono appiattiti sui soliti stereotipi e sinceramente me lo faccio andare bene, per quanto ne riconosca i limiti eh, per carità, però la profondità la cerco in altro, le serie tv dedicate al grande pubblico sono così in generale, anche se non è una giustificazione ovviamente.
Sono d’accordo con te: inizialmente aveva le massime aspettative su questa serie e non vedevo l’ora che uscisse. Ora che è uscita ne sono rimasto molto e devo dire che la tua idea di impostazione della serie mi è piaciuta più del contenuto che sta dando Amazon.
Ottime considerazioni, di buon senso. Però che questo adattamento sarebbe stato una schifezza ignobile era largamente prevedibile, anche perché i problemi che affliggono questa serie sono gli stessi che ritroviamo nella quasi totalità dei prodotti d'intrattenimento odierni. Poi mettiamoci l'ipocrisia nel professare totale adesione al canone per poi fare il contrario, oppure il millantare di scostarsi dagli stilemi jacksoniani e poi riproporre il Balrog della trilogia. In tutta questa faccenda di RoP non si percepisce un grammo di buona fede e considerando la caratura dei personaggi coinvolti non poteva che finire così... Una riflessione però andrebbe fatta anche sull'opportunità di raccontare nel dettaglio quelle storie che Tolkien aveva solo abbozzato. L'idea che il Legendarium presenti dei "buchi" che vanno riempiti la trovo un po' naif. Come nella musica, anche i vuoti e i silenzi hanno la loro importanza. "io stesso sono dubbioso sullo scrivere il Silmarillion. Parte del fascino del SdA sta, io credo, nelle impressioni di una storia più ampia sullo sfondo: un fascino come quello che si prova osservando in lontananza un'isola inesplorata, o vedendo le torri di una città distante che brillano al sole oltre la nebbia. Arrivare li significa distruggere la magia, a meno che non si svelino ancora nuove prospettive irraggiungibili" (cit.) Che queste prospettive ce le debba fornire Amzon, facciamo anche no...
@Paolo Nardi la caratterizzazione delle razze della Terra di Mezzo è un esempio lampante del "politicamente corretto". Dove loro ci mostrano che si esistono varie razze sulla terra, ma in fondo nelle diversità, sono tutti uguali (elfi/uomini), e le uniche differenze sono solo di altezza e forma delle orecchie. Mentre tutti noi ci aspettavamo soprattutto una caratterizzazione della vita, della cultura, del comportamento delle singole razze. Ma niente si è voluto sfruttare un nome POTENTE come Tolkien e il Signore degli Anelli, per mandare messaggi "sociali". Cosa che poi si poteva fare tranquillamente in una qualsiasi serie basata su eventi inventati da zero, non su un universo ben definito. Peccato occasione sprecata
Grande Paolo, una bella impostazione. Una delle tante che si sarebbero potute dare a questa serie. Sembra che non si sono per niente impegnati a creare una bella trama o storia, che inizia, si sviluppa e si conclude. Si sono impegnati su cose frivole e sulla ciliegina sulla torta più buona che ci sia.. senza creare prima la torta.
Sì, si sono persi in una marea di dettagli maniacale sbagliando le cose grosse e tradendo le coordinate del mondo di riferimento, cercando di distaccarsi dal riferimento jacksoniano ma poi restandoci ben ancorati
Concordo generalmente con l'analisi di Paolo Nardi e aggiungo un pensiero: a mio avviso le carenze nella caratterizzazione di luoghi e personaggi possono essere un danno letterario. Mi spiego: chi dovesse (ri)leggere le opere tolkieniane dopo aver visto la serie TV di Prime, avrebbe nella mente l'immagine di *un certo* Celebrimbor in salsa Amazon, *un certo* Gil-Galad, *una certa* Galadriel, ecc., il cui "parallelo" in Tolkien è ben diverso da quanto rappresentato nella serie TV. È come se in 8 episodi si fosse inquinata l'immagine di certi personaggi. A patto che - e questo secondo me sarebbe un buon risultato - la serie TV incuriosisca alla lettura di Tolkien.
è il mio timore più grande ed il motivo per cui me la prendo tanto a cuore: che chi prende in mano un libro di Tolkien dopo aver visto questa serie resti deluso o disorientato non perchè in generale non possano piacergli le sue opere, ma proprio perchè ha l'immagine mentale di sta roba qui. io stessa temo che la prossima volta che rileggerò qualcosa con Celebrimbor quell'orrida immagine mi balzerà alla mente: sicuro ci riderò su ma mi gireranno anche le balle rovinandomi la lettura.
Io penso che qualunque sia la serie TV o film o racconto, basterebbe puntare tutto sulla storia. una storia bella, appassionante, coinvolgente, con personaggi all'altezza fa scomparire qualsiasi critica sterile o puntualizzazione. Si sarebbe detto: non è propriamente Tolkien ma è spettacolare... Invece come al solito si è pensato unicamente alla confezione senza pensare al contenuto, perfino in un medium dove in effetti il contenuto è tutto.
Paolo fregatene di dover giustificare le tue idee o altro, se a qualcuno non stanno bene, lascialo nei commenti a scrivere cattiverie e non calcolarlo... Pensa a noi tuoi iscritti con cui non devi giustificarti ne dover far sempre capire che è solo un opinione opinabile, noi ti seguiamo perché ci piace quello che dici e come lo dici!! Continua sempre e fregatene dei musoni!!!
Non comprendo perché Amazon abbia acquistato i diritti di LOTR e TH e non quelli per il Silmarillion se l'intenzione era quella di fare una serie sulla Seconda Era. O Amazon non aveva idea di cosa stava comprando o la Tolkien Estate ha ingannato Bezos. Il che non ha senso,me ne rendo conto,ma è andata così. Come fai a raccontare la Seconda Era senza il libro di riferimento?
La questione dei diritti non è così chiara,dicono che hanno solo le appendici ma sono certo al 100% che hanno mostrato cose che nelle appendici non ci sono,cose che sono nel Silmarillion,quindi a che condizioni possono mostrare quelle cose?
@@niccologregorutti Infatti il personaggio di Galadriel è palesemente costruito su uno scritto posteriore al 1968 (quindi molto tardo) e pubblicato postumo all'interno de I Racconti Incompiuti da Tolkien figlio. A quanto ne sappiamo Amazon non avrebbe i diritti su quei libri e tuttavia pare evidente che gli sceneggiatori si siano rifatti a questo materiale e ad altro della stessa raccolta, dal momento che nelle interviste li citano in continuazione per rispondere alle critiche che sono state mosse loro circa l'aderenza della serie agli scritti. In altre parole questi si sono barcamenati tra vari scritti postumi e incompleti oltre ovviamente alle Appendici di ISDA a cui potevano fare esplicito riferimento in maniera del tutto legale.
Una vera occasione sprecata. Concordo in pieno con ogni singola critica. Bella l'idea di un protagonista (o co-protagonista) Haradrim. Anch'io avrei incentrato una storyline sul colonialismo numenoreano, in particolare dando molta importanza al porto di Umbar, location che poteva fungere da sede delle prime avanguardie dei futuri "uomini del re", che nel corso della prima stagione avrebbero poi finito per prendere il potere nella stessa Numenor (in cui le loro idee erano ormai largamente diffuse). Senza perdersi in storylines noiose con personaggi originali insignificanti sarebbero bastate 3 stagioni da max 10 ore ciascuna per raccontare: Stagione 1 - Gli anelli del potere Stagione 2 - La caduta di Numenor Stagione 3 - L'ultima alleanza
Peter Jackson col signore degli anelli ha dato un chiaro esempio di come si può attirare il pubblico di massa senza snaturare eccessivamente Tolkien. Ma questa serie non ha imparato dagli errori e dal fallimento della seconda trilogia di Jackson
Io penso che il problema principale di questa serie, al di là dei riferimenti tolkeniani, vada ricercato direttamente nella strada che gli sceneggiatori hanno voluto intraprendere fin dal principio, ovvero la scelta di rimanere invischiati nel politically correct. So che sembra brutto dirlo, ma orchi obesi, nani di colore, guerrieri che fanno lo sgambetto ai cavalli invece di ucciderli... Sono, a mio parere, squallidi tentativi di trasferire le problematiche della nostra società in una società in cui non c'entrano assolutamente nulla. Ritengo essere questa la criticità più problematica della serie, prima ancora della pochezza dei dialoghi e dei buchi di sceneggiatura (elementi che si possono trovare in qualsiasi serie): uno spettatore medio come me, appassionato di fantasy e grande fan dell'opera cinematografica di Jackson, non si scandalizza per i mancati riferimenti canonici, ma si frustra nel vedere continuamente stronzate moderne calate a forza in un mondo in cui sono palesemente anacronistiche.
Troppe cose Paolo... oggi nelle serie tv non si compiono azioni ma si parla si parla si parla e di nuovo si parla. E cosa succede a fine stagione? Niente, si parla.
Sull'Harad, se l'ipotetico sceneggiatore alternativo avesse avuto abbastanza fegato da imbarcarsi nell'impresa di tratteggiare da 0 nuove culture (e magari lingue) dal poco che si evince dagli scritti, a me non sarebbe nemmeno dispiaciuto che la serie non si limitasse a introdurre un solo personaggio nero da coinvolgere nei fatti dell'Occidente. Avrei adorato vedere (ovviamente solo se fatto come si deve) la parabola di qualche regno dell'Harad inizialmente pacifico e ben disposto nei confronti dei primi esploratori Numenoreani (magari contestualmente alla fondazione di Umbar) ma che, con l'evolvere in negativo del loro atteggiamento e della storia, decidono a un certo punto, tragicamente, che non hanno altra scelta se non darsi a Sauron, che è stato abile ad ingannarli e presentarsi come il loro liberatore contro l'oppressione dei Numenoreani (soprattutto perché nel frattempo hanno avuto a che fare principalmente con i Numenoreani Neri). Verso la fine e l'ipotetica ultima stagione, nell'Ultima Alleanza, li avremmo visti come disperati alleati di Sauron, infine sconfitti, ma che ritirandosi nella loro terra giurano eterno odio a Gondor, prefigurando i conflitti della Terza Era.
16:15 Il Celebrimbor dell'Ombra della Guerra e' quello che Galadriel sarebbe potuta divenire, un Signore Lucente e nel gioco si capisce che tale epiteto non sia proprio del tutto positivo (Lorenzo)
Complimenti Paolo per avere avuto il coraggio di raccontare come avresti voluto vedere la serie, molti criticano soltanto, senza specificare cosa avrebbero fatto di diverso. Amazon ci ha regalato un prodotto orribile, avrebbero dovuto chiedere consiglio a persone come te.
Paolo concordo con tutto ciò che hai detto, penso che amazon abbia pensato, come fá con tutto, solo al proprio guadagno. Chi apprezza questa serie è solo perché non capisce nulla del mondo Tolkeniano o perché non è mai stato un vero appassionato. Io avevo un mondo di aspettative, mi aspettavo la migliore serie mai vista e dopo aver saputo il grande investimento fatto da Amazon cioè circa un miliardo di dollarii. Mi viene quasi da pensare che la somma dichiarata sia stata un bluff o un'esca per vendere la serie...
Caro Paolo, sono d'accordo con te al 110%, dirò di più: anche escludendo il problema della non accuratezza canonica, la serie presenta una scrittura che sembra improvvisata,sicuramente confusionaria e , in purtroppo molti casi, assolutamente senza senso, senza una spiegazione razionale: ci si basa su molti " succede perchè si". La cosa che poi mi irrita di più non è la serie in se ma i superfans nati con essa, che la difendono a prescindere. Il problema di queste persone, secondo me, è che mancano totalmente di un background culturale cinematografico. Colpa anche di alcune scelte degli ultimi anni di presentare prodotti fan service o politycally correct, che mancano però di scritture solide e interessanti. Io ti dico che seguo ormai questa serie perchè amo poi vedere i tuoi video di commento agli episodi e le tue live sul canale di Frank. Ho detto tutto!
Ciao, video pieni di sostanza che intrigano, stai facendo un lavoro interessante e complimenti anche per il garbo. Trovo i toui spunti per una sceneggiatura alternativa molto suggestivi, "sostenibili" e fertili. Scrivila tu😉👍
Scrivere una sceneggiatura da 5 stagioni su uno scheletro esile come le appendici è cosa ben diversa rispetto fare un adattamento cinematografico di un libro: come dici giustamente tu devono essere sviluppate le trame portanti, gli intrecci, i dialoghi. È un lavoro che richiede molte capacità e molta esperienza, qualità che evidentemente mancano agli autori. Personalmente mi auguro che vengano licenziati o “affiancati” da gente capace. Quanto a chi ti critica… beh non so se hanno capito che lavoro fai 😅 Se non sono in grado di capire i problemi di un prodotto così mal riuscito, non starei a preoccuparmi. Alla fine il bello di internet è anche questo: c’è spazio per tutti.
Like sulla fiducia Paolo. Penso che tra tutti i tuoi iscritti al canale si nascondano decine di persone con idee potenzialmente migliori di tutto quanto ("tutto" si fa per dire) narrato in questa prima stagione, i cui unici aggettivi sono mediocrità e sciatteria. Non bastano pochi riferimenti vagamente tolkieniani o qualche personaggio a malapena accettabile per rendere sufficiente un prodotto davvero scritto con i piedi e non con il cuore (tanto per non fare citazioni). Non lo dico con soddisfazione, tutt'altro, visto che l'abbonamento ad Amazon l'avevo fatto esclusivamente per questa serie tv. La delusione è stata massima, visti i mezzi impiegati. Detto questo, la vita va avanti e per fortuna per il momento potrò archiviare nel dimenticatoio questi episodi. I 15k non te li conto nemmeno come traguardo, punta direttamente ai 20k. Grazie Paolo👍
"Mamma mia che porcata che ho fatto" Cit. sempreverde P.s. Sono estremamente deluso da questa serie, ho provato a parlare con alcuni miei amici degli evidenti problemi di trama della serie, ma le uniche risposte che ricevevo sono state occhiate torve, risposte banali quali la grafica è meravigliosa ecc... Continua con i tuoi grandiosi video 👍
Ma in tutto ciò ho una domanda fuori tema: perché, durante l'assedio di BaradDur, Sauron non si fa scortare dai suoi nazgul quando fa la sua sortita durante la quale Isildur gli taglierà il dito con l'anello? Con i 9 nazgul al seguito, probabilmente, nessuno avrebbe potuto fare ciò che gli hanno fatto
Io forse so poco e nulla in fatto di cronologia ma mi pare che Elendil ma soprattutto Isildur siano un pò troppo anticipati come arrivo nella cronologia della storia?
hanno combinato un disastro a livello di cronologia appiattendo sincronicamente tutta la linea temporale: io non ho ancora capito quanti anni siano passati dalla fine della Prima Era e quanti anni abbia Arondir
Sono d'accordo con tutto ciò che hai detto e mi permetto di aggiungere che anche da un punto di vista esclusivamente televisivo la serie barcolla, visto che hanno messo troppa carne al fuoco con tanti personaggi e tante sotto-trame: se avessero impostato la prima stagione unicamente su ciò che dà il via alla forgiatura degli Anelli, avrebbero potuto mostrare Elfi (Elrond, Durin, Galadriel, Gil Galad e Celebrimbor) e Nani (Durin IV, Durin III, Moria), dando loro più spazio e permettendo di mostrare di più le loro razze e le loro civiltà, caratterizzando al meglio le rispettive peculiarità (magari giocando su queste in funzione della forgiatura; es. a caso: i Nani che forniscono il loro know-how come artigiani del mithril). Specialmente perchè al momento le scene di Elrond e Durin sono le uniche che stanno funzionando. E solo successivamente, nella seconda stagione, avrebbero potuto inserire Numenor, dando anche ai Numenoreani molto più margine di approfondimento, specialmente in vista di ciò che poi succede quando Sauron si arrende e sottomette a loro, prima di essere fatto prigioniero (cosa che avviene poichè intimorito dalla grande potenza di Numenor), senza contare quanto sarebbe stato interessante mostrare con una chiave di lettura un po' più drammatica gli intrighi politici alla base del rovesciamento di potere di Pharazon. Così invece è uscito un calderone di cose buttate là con troppa superficialità, alcune veramente per puro fan service e totalmente inutili ai fini della forgiatura (Pelopiedi e lo pseudo-Gandalf), altre inspiegabilmente variate rispetto al canone di Tolkien (al momento, non trovo un motivo per cui comprimere cronologicamente Isildur/Elendil/Miriel/Pharazon stia giovando alla serie). Insomma, aldilà del canone rispettato alla lettera o meno, è proprio la serie in sè che fa fatica.
ciao paolo, pedonami se può sembrarti scortese ma avrei una richiesta da farti. perchè non spieghi in un video quali sono le condizioni e gli eventuali paletti pe poter usare i diritti delle opere di Tolkien? perchè sulla serie ad esempio il mio pensiero è simile al tuo ma al tempo stesso mi chiedo come mai amazon abbia deciso di basare la serie solo sulle appendici e non sul silmarillon o sul signoe degli anelli? ti ringrazio in anticipo
Io non ho mai nemmeno pensato di avvicinarmi a pensare di poter immaginare di vedere un singolo secondo della serie. Sono felice di non averlo fatto, e resterò felice per tutta la vita di non averlo fatto
Finita la stagione potresti fare un video schematico su tutti i punti non sense o errati della serie, (es 1 elfo/nano di colore, galadriel che si comporta come una ragazzina quando dovrebbe avere centinaia di anni di esperienza, buchi vari tra le scene che devi riempire tu con deduzioni, l elfo che si fa menare da un normale orco in maniera imbarazzante e l orco che sembra fare uno scontro fintissimo di wrestling, orchi che diventano improvvisamente cecchini, alcuni costumi sembrano dei cosplay fatti male di plastica ecc ecc ecc) sarebbe molto più d impatto per chi non capisce e dice che è una serie fantastica 😂. Condivido tutto il ragionamento a parte il fatto che una serie fatta seguendo la lore originale non avrebbe lo stesso successo sul grande pubblico. Penso che invece sia una loro miopia, si può citare l esempio del trono di spade, le prime stagioni che seguivano la trama hanno fatto un successone per poi degenerare da quando hanno deciso di prendere una strada totalmente diversa, le serie/film che mantengono uno spessore e profondità passano alla storia
lo stregone blu è meteor man. per quanto riguarda l'arco narrativo di Galadriel, se ci rifacciamo al discorso fattole a inizio stagione da Finrod noteremo come nell'idea degli sceneggiatori ci fosse questo suo mutamento da pazza forsennata a Galadriel come la intendiamo noi. A mio avviso il mutamento di Galadriel è già avvenuto, purtroppo nelle prime puntate hanno calcato così tanto la mano nel presentarci Galadriel invasata che il passaggio risulta forzato. Un po' come è accaduto nella serie il trono di spade per daenerys.
Daenerys è un personaggio incomparabilmente scritto meglio rispetto a Galadriel, che oltre a essere monodimensionale e ottusa oltrepassa spesso i limiti del comico involontario.
@@riccardo5281 mi hai frainteso. Intendevo il passaggio tra la daenerys salvatrice dei popoli e la daenerys fuori di testa. la caratterizzazione iniziale di daenerys era perfetta.
Il lavoro fatto sui videogame Shadow of Mordor fu' magistrale e non capisco perche' (espressione retorica, so benissimo perche') non si sia potuto seguire quella falsariga o addirittura affidare la sceneggiatura agli autori del gioco. Il Celebrimbor dei videogame (personaggio canonico) e' spettacolare, superbo, arrogante, tormentato e corrotto dalla sua stessa sete di conoscenza, Talion (personaggio inventato) ha una storia tragica e finisce per fare il male per perseguire il bene, concetto quanto di piu' tolkeniano ci possa essere. Anche le invenzioni, come la personificazione di Shelob fu' gestita benissimo, colmando con la fan fiction un vuoto lasciato dall'autore, facendo un rimando al possibile rapporto di odio/amore fra gli antenati di Sauron e Shelob, ossia Morgoth e Ungoliant.
Non capisco perché ti senti costretto a giustificare le tue legittime posizioni. È evidente lo scempio che è stato compiuto, quando non si rispetta minimamente l'autore è giusto sottolinearlo. La serie fino ad ora è sciatta, è innegabile
@@Ale-dd3ek ah ah ah, magari. No, purtroppo ti danno contro lo stesso anche se esponi le tue ragioni e la tua motivazione. Vorrei che non fosse così ma...
per come lo visto io Valinor si trova nel mondo visibile, ma hanno voluto rendere la scena in quel modo per sottolineare il legame tra elfi e Valinor e forse l’idea di beatitudine. Almeno lo spero perché se scopro che hanno spostato Valinor prima del tempo, mi incazzo come Feanor quando gli rubano i Silmaril
Ciao Paolo: eh hai tirato in mezzo un bell'argomento. Mi limito a dire che avendo una produzione tanto casheta; avrei fatto di tutto per mettere nel progetto Pj e DelToro, magari con Sam Raimi e Joe Carnahan se avessero voluto essere in produzione e magari girare qualche puntata. E Liam Neeson come attore: che non fà mai male.Anche Etan Hawk lo avrei visto bene con i suoi tratti e la sua bravura,ma questa è una scelta dei registi; non mia. Chiaramente con una base del genere : il progetto avrebbe avuto una base e un risultato diverso e mi sarei felicemente accomodato a vedere lo spettacolo. Queste serie senza di loro: ha un problema strutturale come una casa, prima o poi crollerà purtroppo. Non c'è bisogno di dire altro sul cast o scelte registiche; non sono fondamentalmente sbagliate ma sono poca roba.Di sicuro si poteva fare meglio. L'unica cosa che assomiglia ai vecchi progetti : sono gli orchi; spezziamo questa lancia.Sono fatti bene come nel Signore Degli Anelli(ho apprezzato i teschi/elmi simili al film del 1978). Per il resto : ho anche io molte rimostranze ; non le espongo perchè sono le solite di tutte le serie correnti o film con supereroi che piacciono tanto, quindi a questo punto inutili. Inutile : come mettersi davanti ad uno tsunami per fermalo; o come direbbe qualcuno :"Come Galadriel davanti alla colata..." 😉
Temo che l'ultima puntata metterà un RIP sulla stagione e serie a livello di eventi. Non ero critico come te. sono di bocca buona mi bastava poco ma ad ogni puntata un pugno nello stomaco. Penso che nulla andrà come deve sia della forgiatura degli anelli e sopra tutto la caduta di numenor...L'ombra di Sauron si è stesa su questa serie e stavolta nessun coraggioso, imprevedibile, individuo ci salverà! Resta da sperare che imbastiscano almeno un intreccio di eventi, personaggi migliori almeno per fare una serie fantasy di buon livello. Sempre un piacere ed interessante ascoltare le tue analisi
Ottime idee le tue Paolo. Se Amazon avesse seguito una linea simile a quella da te proposta la serie avrebbe avuto tutt'altro spessore. Sono convinto che avrebbe avuto anche molto più successo. Sono assolutamente in disaccordo con colori che sostengono che per avere successo una cosa deve essere mediocre e multitarget. All'inizio sull'onda dell'hype vende ma sul medio lungo periodo si sgonfia. La qualità alla fine arriva altrimenti serie come Better coll soul non sarebbe mai esistita.
Opinioni ben argomentate come sempre. Secondo me era irrealistico chiedere coerenza e coraggio a una produzione statunitense imbevuta di cliché marveliani: lo standard di questo tipo di produzioni è ignorare l'esistenza di altre culture e considerare il pubblico come una massa di beoti di bocca buona, e il guaio è che nella maggior parte dei casi sono giustificabili in questo...
Secondo me, alla serie manca una cosa fondamentale: IL CORAGGIO Il coraggio di scrivere e mostrare, come dici tu, la loro visione di Tolkien, il ocraggio di assumersi anche dei rischi, invece, hanno preferito puntare sul terreno sicuro, citazioni ai film di Jackson e un noioso appiattimento delle questioni politiche e razziali, intendo, io guardo al fantasy per sognare e esplorare mondi misteriosi, non per vedere uno specchio della nostra realtà, e come dici tu, non vi è differenza fra le specie, Elfi e Uomini sono la stessa cosa, con la differenza che gli elfi hanno le orecchie a punta e gli uomini no, ma alla base, caratterialmente, gli sceneggiatori dimostrano tutta la loro incompetenza, dato che dimostrano di considerare gli elfi dei semplici uomini con le orecchie a punta, e non una specie a sè stante, con cultura e modi di fare e un approccio al mondo diverso da quello degli umani... E paradossalmente, è proprio la mancanza di coraggio a fregare la serie, perchè la serie non si sforza di darti nulla, e tutto ciò che rimane, sono solo stereotipi Woke che risultano fastidiosi, come Galariel, e un sacco di altre cose, che appiattisconono l'idea stessa di Fantasy... Ma tralasciando ciò, la serie ha anche evidenti problemi di scrittura e caratterizzazione dei personaggi, in particolare l'episodio 6, dove i personaggi prendono decisioni militari illogiche, una peggio dell altra... Concludendo, l'idea che mi dà tutto questo lavoro, è che la serie non abbia nemmeno il coraggio di portare temi un filino complessi, quasi come se temesse che lo spettatore sia scemo e non riuscirebbe a capire, quindi, ricorre a messaggi banali o a frasi o citazioni prese dai film di Jackson... Manca un ultimo episodio, ormai non so cosa aspettarmi, dubito che l'ultimo episodio risolleverà la serie, per farlo, dovrebbe essere un episodio stratosferico e bellissimo, cosa della quale ormai dubito, onestamente, ma staremo a vedere, per il resto, dopo 7 episodi, sento di dire che questa sia una serie creata ad Hoc per un pubblico generalista, ma senza impegno o idee brillanti dentro, il che la rende una serie mediocre in senso negativo, e la cosa mi dispiace, perchè avevano il potenziale di fare qualcosa di strepitoso, ma hanno preferito mandare tutto in vacca...contenti loro...
non lo sarà, ma se l'ultimo episodio fosse stratosferico sarebbe da andare a cercarli a casa e corcarli perchè a quel punto vorrebbe dire che i 7 precedenti li han fatti male apposta.
Ciao Paolo,Secondo il mio umile parere,ormai Amazon,visto le critiche negative,rimane sulla posizione patetica che sarebbe"critiche,negative o positive,l importante e'che si parli della Serie"e visto come mister Bezos ha messo mano al portafogli,influenzando gli influencers(intendo quelli con molti abbonati),ognuno di noi,dovrebbe farsi un opinione personale al riguardo,evitando cosi malefiche influenze da parte di Sauron.😁
Almeno ho recuperato la trilogia di Peter Jackson. Effetti collaterali: il confronto immediato delle scene di guerra della trilogia con quelle presenti nella serie amplifica lo schifo in maniera esponenziale.
Posso essere sincero, dire aspettiamo l'ultima puntata per capire se si tratta di un'ottima serie è blasfemia XD(non mi riferisco a te sia chiaro). Un solo episodio non potrà mai far salire il voto di una stagione (soprattutto perché vedendo i grandi macelli fati nelle puntate precedenti, poi se veramente l'ultimo episodio sarà bellissimo allora mi sentirò preso per il culo 1000 volte, perché significa che non hanno rispetto per lo spettatore a prescindere dal canone o meno ) Cmq il male della serie sono gli sceneggiatori e la loro fanfiction super assurda. Le tue idee sarebbero state perfette per questa serie.
Mi sono immaginata che Adar è la vongola a d’argento deformata è irriconoscibile dalla tortura e che sia però riuscito a resistere fino a spaccare in due Sauron (L’altra metà è halbrand) e che le sacerdotesse vogliano riunirli con un sacrificio (meteorman) così riavremo la vongolina purificata ma siccome Gandalf non può morire perché è un protagonista allora tornerà con un upgrade cioè finalmente cosciente di se stesso. questa serie mi sta bruciando il cervello🤣🤣🤣
Comunque in originale Adar dice: I split him open... dunque non spiezzato in due ma al massimo aperto, nel senso di sbudellato...se si può sbudellare un Sauron...😭
Amazon ha sfoderato tutto il suo potere per "circuire" critica, media ed opinione pubblica. Siamo veramente al limite della distopia. Non dimentichiamoci che sul termometro Rotten Tomatoes questa brodaglia indigesta ha ottenuto l'85% di recensioni (dalla critica) positive! La mia unica osservazione formale concerne il fattore perno della diatriba tra i sostenitori e i detrattori: la fedeltà all'opera di Tolkien. Ebbene vorrei esternare la mia opinione in merito: questa serie è uno scempio A PRESCINDERE da questo cardine contestato. Parola di un umile, semplice, simpatizzante tolkeniano (ho letto solo la trilogia del Signore degli Anelli e Lo Hobbit) e di un altrettanto umile cinefilo con tanto di pezzo di carta accademico DAMS. Dal punto di vista squisitamente tecnico è una serie "sbagliata". Scritta malissimo e recitata persino peggio. Nei serial la regia è l'ultimo dei problemi, generalmente; costituisce un mero fattore di scambio tra il buono e l'eccellente. Qui i problemi sono altri e sono strutturali: questa è una soap opera da un miliardo di dollari! Sono veramente preoccupato dal fatto che molti considerino questa roba qualitativamente accettabile, è davvero un brutto segnale di analfabetismo artistico, mediatico, comunicativo...
è talmente sgangherata dal punto di vista proprio della grammatica di base, che già dopo l'uscita dei primi due episodi il leitmotiv è stato proprio "ma la mancanza di canonicità è il meno!". e comunque è una soap opera con influenze teen drama per la precisione...in pantacalze e padelloni a punta ai lati del cranio.
Io continuo ad avere dubbi in fin dei conti sul successo effettivo di una serie così realizzata. Sono abbastanza convinto (e da un lato lo spero, anche se non ho dati a supporto) che non è e non sarà raggiunto l'obiettivo di Amazon. Io, da tolkeniano non so se farò lo sforzo di seguire le prossime stagioni, mentre la maggior parte degli spettatori casual che conosco hanno semplicemente smesso di guardarla perché noiosa. Commercialmente un disastro. Nel cercare di accontentare tutti, alla fine non hanno accontentato nessuno.
Wow.. la tua storia appena abbozzata mi ha entusiasmato non poco! Mi piacerebbe vedere un video in cui scegli un eventuale cast di attori che, a tuo parere, sarebbero stati adatti a questa storia! Io per Ar pharazon ci avrei visto bene Ralph Finnes!
Per dire, l'attore che ha fatto Arondir non mi sarebbe dispiaciuto come protagonista dell'Harad descritto da Paolo. Forse l'idea dell'Harad del nord e dell'Harad del sud è un pò audace, ma sicuramente è un tentativo migliore del paesello composto da 6 case a Mordor dove però vivono 100 persone dedite all'agricolrura e dove esiste un re che dovrebbe ritornare.
Fortunatamente non ho guardato nessuna delle puntate perché non sarei riuscita a sopportare lo scempio che stai descrivendo (non mi aspettavo niente di diverso da Amazon comunque). Rispetto troppo Tolkien per vederlo distrutto in questo modo. Anche i film di Jackson non sono eccelsi secondo me; in particolare la prima trilogia, secondo me appena passabile, è godibile per gli occhi ma dal mio punto di vista troppo superficiale e semplificata. Ma in confronto a quello che sembra essere la serie di Amazon probabilmente è un capolavoro. Grazie per il tuo canale che ho scoperto da poco, da vecchissima tolkieniana (pre film) sono molto felice di ascoltare qualcuno che sa di cosa sta parlando! Non so se leggerai questo commento ma se sì ti devo chiedere una cosa: un video sull'album dei Blind Guardian Nightfall in Middle Earth lo hai fatto? O hai intenzione di farlo? Non mi pare di averlo visto fra i tuoi video. E' uno dei miei album preferiti in assoluto (conuigare il Silmarillion e il power metal è per me il raggiungimento del Nirvana) e mi farebbe piacere sentire una tua analisi. Perdona il lungo messaggio, grazie ancora per la tua professionalità e passione! Un abbraccio.
Concordo in pieno con la tua visione: un o una protagonista di etnia esterling o haradrim che cerca la redenzione dal male di morgoth e di sauron sarebbe stato assolutamente epico, aiutando numenor e gli elfi a combattere il nemico inserendosi nei conflitti della Seconda Era....
Sarebbe stato stupendo fare una storia di background dei signori degli uomini che divennero i Nazgûl, inclusi appunto Re e condottieri delle lande degli Harad e degli Esterling (questi ultimi li vedo più come popoli dell'Europa Orientale e Asia Centrale). Una mia idea folle era un misterioso capitano pirata di Umbar che seminava morte e discordia tra gli uomini e in realtà era proprio Sauron sotto mentite spoglie
Concordo su Celebrimbor - anche se lo vedo più come un orafo che un fabbro. Riguardo al "colore" degli attori in gran parte concordo. Ma il grosso problema, per me è la (mancante) caratterizzazione delle razze e dei personaggi. Non so se dal punto di vista economico Amazon avrà il ritorno sperato. Per esempio io son già cliente prime, e per vedere la serie non ho speso un eurocent di più di prima
Ottima vision, complimenti. L’avrei guardata molto più volentieri una serie così! Mi aspettavo anche io un racconto più articolato, che investigasse meglio le diverse culture del mondo di arda, da Valinor ad Harad. In fondo Tolkien ha lasciato una traccia molto chiara da seguire, pur con molti vuoti da riempire. La serie mi ha deluso profondamente, anche se ci ho trovato pure spunti ben fatti: questo, in effetti, aumenta il rammarico, perché evidentemente qualcuno che sa scrivere nel team ce lo avevano. Le idee peggiori: 1. Il personaggio di Celebrimbor (patetico, peggio persino di Galadriel 2. La rappresentazione di Valinor, e 3. Galadriel.A me piace molto la storia degli harfoot e l’uomo meteora, a parte che allungano il brodo all’inverosimile (doveva evolvere più rapidamente). E mi piacciono molto i nani, anche se li’ hanno guastato tutto con la follia del mithril
Se tra noi ci fossero valenti e grandi poeti e dovessero raccontare in poche parole cos'è la poesia, nessuno di loro ci riuscirebbe con meno parole di JRR né tanto belle ne troverebbe.
![Noob To Max With DRAGON REWORK In Blox Fruits [FULL MOVIE]](http://i.ytimg.com/vi/LnBMOinoOvA/mqdefault.jpg)
Una serie che riduce la tragica vicenda di Numenor,e cioè una parabola sull'invidia e sul desiderio di potere degli uomini,a "Gli elfi ci rubano il lavoro" si commenta da sola.
Si narra che per il personaggio di Ar Pharazon si volesse assumere un famoso politico italiano, purtroppo al momento della chiamata era impegnato in spiaggia.
Numenor governata da Salvini
@@lorenzo6073 Ma per fortuna il politico è riuscito a rifarsi diventando la palla al piede del nuovo governo del suo paese😂
però sicuramente la situazione verrà spiegata meglio.
forse l'avete presa un pò troppo sul personale quella scena...
Tipo :vi ricorda troppo le stronzate che dicono certi politici a cui siete tanto affezionati voi italiani medi...
Ma non sarà forse così?
Eh si : vi prendono per il culo anche nelle serie viste da tutto il mondo; andate fieri dell'ennesima disfatta di questa repubblica di banane mafiosa.
Soffriamo con te Paolo. Sembra una serie fatta dagli Orchi e con gli stilemi delle soap opera. Giudizio finale: melkoriana
Morgoth sarebbe stato sicuramente più abile a mio parere :) Basta vedere cos'ha combinato con Turin...quella sì che è capacità di stilare una trama!
@@matte_ferro Vero! Era un ottimo sceneggiatore
Ahahahhaha adoro
@Iahnos Vero, anche se sarebbe stata molto difficile da fare, trasporre questi due bellissimi personaggi è sempre un azzardo, perché sono delle divinità ed è complicato rendere l’idea mostrandocele interagire con altri personaggi, solo Jackson per me ci è riuscito alla grande nella prima trilogia.
Sento molte critiche da parte di certi detrattori ignoranti della trilogia, affermando che Sauron non è un vero cattivo dato che è semplicemente un occhio, per me invece nei film come nei libri si percepisce la grandezza, la sua malvagità e anche la maestosità che dovrebbe trasmettere un Maiar. Non è semplicemente un cattivo qualsiasi, ma è il male “incarnato” di quell’era.
Una cosa l'abbiamo imparata Amazon è Morgoth,che prende le la musica dei Valar e la trasforma in Eros Ramazzotti 😂
Oddio 🤣
Avresti potuto fare un paragone prendendo come esempio qualcuno che fa musica ben peggiore, avrebbe reso più l'idea.
@@FreeMind4492 haha non lo so non riesco a pensare a nulla di peggiore al massimo a qualcosa di pari, però sono gusti personali, può piacere anche Ramazzotti ne è prova il fatto che c'è anche chi ha apprezzato questa serie😂
@@sebastianostelitano8040 Io penso a Sfera Ebbasta, Fedez, Achille Lauro, Tananai, e l'elenco di gente con cui la musica italiana ha toccato il fondo è ancora lunga, ma questo è un altro discorso 😉
scrivo da semplice lettrice che non può considerarsi una tolkeniana, ne so troppo poco dell'opera di Tolkien, esprimo il mio parere da spettatrice della serie: è davvero scritta male, non prende, non ha pathos, i personaggi sono caratterizzati poco e male e la storia è davvero poco interessante. dopo la prima puntata ho meditato l'abbandono ma sarà il poco da fare (pensionata da pochi mesi faccio "la guardia" a mamma che non può più essere lasciata da sola) ho deciso per la visione perchè voglio davvero comprendere a che gioco vogliono giocare, anche se lo trovo un gioco stupido e senza schema, ma bello colorato e con tanti rallenty che non tollero proprio! grazie Paolo!
Anche solo partendo dagli spunti e dalle idee che hai proposto, sarebbe già qualcosa di migliore rispetto a quello che Amazon ha deciso di offrire al pubblico.
Grandissimo Paolo, siamo tutti con te nell'indignazione e nel dolore per aver visto così tanto scempio.
Nella mia locanda, i fumati di erba pipa raccontano storie migliori...
Avrei voluto che gli sceneggiatori mettessero anche solo un decimo dell’amore per Tolkien che traspare da questo e dagli altri tuoi video.
Inutile dire che sono pienamente d'accordo. A me è passata la voglia di guardarla questa serie. E se non fosse ampiamente e coscientemente analizzata da te e da altri appassionati e cultori nell'universo narrativo di Tolkien, avrei gia già smesso di guardarla. Mi sono dovuta riguardare il signore degli anelli di Peter Jackson per ripulirmi un po' gli occhi, anche se oggi, rivedendola con tutte le nozioni e le informazioni maturate in questi anni, alcuni passaggi risultano poco consoni e a volte puerili. Grazie Paolo, sempre!
Io non la guardo proprio perchè è ampiamente e coscientemente analizata ...😊 mi basta, Paolo & Co... è come vederla ma senza stamparmi immagini deviantii nel cervello
Mi accodo a Paolo per fare qualche osservazione :
1- il protagonista di questa "fase storica" è assolutamente Sauron. La caduta di Numenor e il ritorno di Sauron sono vicende che non finiscono bene ma male. Non c'è un protagonista eroe che risolve la situazione al termine della vicenda perché questa la si trova nello Hobbit e nel Signore degli anelli. Quindi ribadisco che l'arco narrativo scelto dovrebbe incentrarsi su Sauron. Chi era? Era d'accordo o no con Melkor mentre lo serviva? I Silmarill che effetto ebbero su di lui? E gli altri generali di Morgoth, in che rapporti erano? Dove si è nascosto? Che rapporto ha avuto con i Valar dopo che hanno catturato Morgoth? Come è tornato? Com'è riuscito a sorprendere uomini ed Elfi? Perché ha usato ancora gli orchi dopo aver visto il loro fallimento nella precedente era? E i draghi, ha tentato di ricrearli o catturarlo o convincerli ad aiutarlo? Perché non raccontarlo come eroe malvagio, come wannabe, come semidio travagliato e incompreso. Oppure no in un altro modo ma pur sempre al centro della vicenda.
2- Galadriel. Problema abissale di questo prodotto.
3- lo hobbit e il signore degli anelli narrano di eventi assolutamente inaspettati: Bilbo Baggins, lo hobbit che salva il mondo (in origine sarebbe stato sempre lui il protagonista anche del Signore degli anelli); un popolo a cui nessuno badava perché dichiarato esplicitamente come irrilevante e misconosciuto fino alle vicende di Bilbo. Che non aveva mai fatto niente ed era ben attento a non fare niente per evitare di essere coinvolto in avventure. Che ruolo potrebbe avere nelle vicende del mondo prima della comparsa di Bilbo? Non mi pare abbia senso.
Interessanti queste notazioni, si poteva anche raccontare la caduta attraverso personaggi tormentati
@@PaoloNardiSoia Certo "non avevano i diritti" mi si risponderà. Allora lasciassero perdere di raccontare di soggetti di cui non hanno acquistato i diritti e - come suggerivi - spostassero la lente d'ingrandimento su altre vicende parallele, magari di personaggi secondari o inventati ma credibili e soprattutto amabili. Con ben meno di 1 miliardo di dollari la storia poteva essere "Adar, elfo distorto padre degli orchi" e la loro lotta per assumere un posto nel mondo a Est o a Sud, sempre in competizione con uomini e nani, magari osteggiati o invece aiutati dagli elfi che li capiscono o non li capiscono, e perseguitati da un Sauron che li vorrebbe di nuovo suoi schiavi, e orfani di un patrono Valar ma magari avvicinati dagli emissari di Valinor perché essendo stati "sporcati" dalla malvagità di Melkor tentino di ritrovare la natura di elfi che è ancora in loro. E alla fine non ce la fanno: sono e restano orchi. Morgoth ha lasciato un segno troppo profondo e anche se vorrebbero fare a meno di una società violenta, competitiva, liberista, tecnocratica e schiavile, non ce la fanno: si arrendono all'idea che per loro quello è il solo mondo possibile. Una bella storia di orchi che magari parla anche a noi. E invece no ...meglio sprecare altrimenti 1 miliardo di dollari per sta cosa insopportabile. Personalmente non attendo tanto l'uscita delle puntate ma guardo queste in attesa del commento di Paolo e di Gavi.
@@PaoloNardiSoia Una cosa è da notare e non sono sicuro di essere riuscito a trasmetterla: Tolkien ha creato un mondo e poi ci ha raccontato una storia - la principale - rispetto alle migliaia che, all'ombra di quella, potrebbero essersi svolte oppure no. Abbiamo visto una frazione di mondo, una terra di mezzo: di tutto il resto non sappiamo niente. Ergo l'opera di distruzione che è stata fatta sugli scenari già noti, non era affatto necessaria ma a mio avviso o è stata fatta per sciatteria oppure volutamente a fini di una becera propaganda culturale. Scusa Paolo se ho lasciato qui da te questi sfoghi ma davvero mi hanno risvegliato il demone.
@@nicolagiolo8415 avrebbero dovuto sviluppare o inserirsi negli interstizi, non demolire
Non hanno reso lo spirito né l'atmosfera delle opere, molto prima che la lettera
Hai ragione su tutto, si poteva costruire una serie coerente miscelando personaggi canonici con nuovi rispettando l'universo tolkieniano,
ma purtroppo l'obiettivo di Amazon, come avviene praticamente in tutte le serie da un po' di tempo a questa parte, è utilizzare un'ambientazione per veicolare determinati messaggi.
Oltre a questo la serie è carente anche come rappresentazione di scene che per essere credibili dovrebbero essere di massa. Non si capisce come con un budget del genere tutti gli scontri sembrino delle scaramucce di rievocatori storici di serie z. Per dire mi sono rivisto Troy, che pur se Omero e Virgilio si saranno rivoltati nella tomba, più o meno tutti gli episodi fondamentali ci sono, come pure i personaggi in linea con l'immaginario medio del pubblico. Inoltre le battaglie sono girate bene, non so quanto aderenti all'epoca micenea, ma cinematograficamente bene, con grandi masse di opliti. Se confrontiamo le 3 barchette dei numenoreani che arrivano alla Terra di Mezzo con l'enorme massa di navi degli achei che viene mostrata in questo film il confronto è ridicolo. Ma dico in computer grafica non potevano creare una almeno una flotta di una cinquantina di triremi per rendere credibile una spedizione del genere?
Paolo sei bravissimo. Spieghi in maniera pacata e chiarissima, hai una gran preparazione. Non dar retta🌹
Perfettamente in linea col tuo pensiero. Un'occasione straordinaria mancata di netto!
analisi come al solito puntuale; le idee sul possibile sviluppo della serie che hai esposto dimostrano come, con un po' di passione per Tolkien in più, si sarebbe potuto creare una serie di tenore molto più alto, che potesse indagare sì anche problemi e questioni relative al nostro mondo, ma mantenendo comunque un certo distacco dalla nostra realtà (come è giusto che un fantasy faccia, anche perché Tolkien stesso affermava di odiare l'allegoria costruita a tavolino, cioè volontaria), oltre che una maggiore canonicità. Purtroppo come dici tu Paolo, ad amazon interessava vendere, anche e soprattutto presso un pubblico generalista.
Nonostante tutto, complimenti Paolo, continua così!!
Bellissima la tua idea. Una prospettiva nuova ma capace di poter fare una narrazione coinvolgente, in grado di far vivere eventi grandi dal punto di vista umano.
Io, dal canto mio, dalla mia prospettiva da NON SCENGGIATORE ma da grande amante delle opere letterarie e della Trilogia ho pensato che, avendo a disposizione solo le appendici allora poteva spendere tutta questa valanga si soldi facendo storie che non coinvolgessero cose troppo distanti dalle appendici.
Per esempio ho pensato che potevano dividere queste stagioni dividendole in popoli. Due stagioni dedicate alla caduta di Arnor contro Angmar, sarebbe stato interessante mostrare il regno del nord fino alla caduta (collegamento diretto con Collevento nel film e perché è tutto in rovina).
Due, o una, dedicate a mostrare la discesa dei Rohirrim da nord, e l aiuto offerto a Gondor che gli dona il futuro territorio di Rohan (i primi anni di un popolo diventato così emblematico a livello globale).
E magari una finale sulle migrazioni dei nani dopo il risveglio del flagello di Durin, e quindi la loro diaspora fondando gli altri regni, come Erebor....
Per me queste cose, o simili, potevano farle senza stravolgere niente, usando le appendici, e ampliando i fatte antecedenti alla Trilogia.
E non credo che delle stagioni su queste cose non avrebbero preso i Fan o non né avrebbero acchiappati di nuovi.
Comunque in fine i miei complimenti al tuo canale, alla tua competenza e al tuo modo di spiegare sempre pacatamente e chiaramente..è appassionante
il video che tutti noi Nardiniani stavamo aspettando 😍… finalmente! (lo recupero nel pomeriggio terminato di lavorare)… grande curiosità
Difatti io non ce l'ho tanto con Amazon per questa serie carente in sceneggiatura, ma mi chiedo la Tolkien estate non ha un minimo supervisionato ? Non avevano qualche esperto di Tolkien per correggere alcune invenzioni fuori luogo ? Ho letto un articolo del 2020 dove hanno licenziato tutto lo staff tra cui anche il loro referente esperto di Tolkien.... Poi se non sbaglio i due sceneggiatore hanno 0 esperienza in SerieTV ed i risultati si vedono.
Paolo! Sei illuminante,la tua passione immensa crea già di suo delle trame molto più interessanti e approfondite rispetto alla banalità e alla sciattezza di questa serie
Grande rispetto per le tue opinioni, che tra l’altro condivido in pieno. Ammiro la tua capacità nell’argomentare le tue analisi con il pieno possesso della conoscenza di ciò che tratti. Chi ama le opere di Tolkien sicuramente si sarebbe aspettato qualcosa di ben altro livello
Bravo Paolo. Ascoltarti è un piacere. Continua a dire la tua e non dare retta a quelli che ti criticano.
Bravo! Questo è il sistema miglore per far tacere i beceri! Quelli così ottusi e limitati da dire: "Falla tu la serie!" oppure "Sei solo invidioso!"
Anziché limitarsi alla "pars destruens", criticando l'opera di altri, è molto meglio poi aggiungere una "pars construens", spiegando le proprie idee e i propri sogni nel cassetto su eventuali sceneggiature di serie tolkieniane.
Anzi, a dire il vero, è una cosa che dovrebbero fare tutti i tolkieniani messi assieme: suggerire idee, ispirazioni personali che riescano a reinterpretare in modo nuovo ma insieme fedele l'opera tolkieniana, proprio per insegnare ai cialtroni di turno della tv e ai loro ammiratori come si costruisce una storia e dei personaggi in modo convincente, che sappia essere avvincente ed insieme profonda.
Sarebbe ora che fossero le persone che hanno veramente immaginazione a proporsi sul web, anziché lasciare il campo a chi è pagato per avere immaginazione e profondità senza averle.
La mia è solo una proposta buttata là.... ma non sarebbe bello se si potesse realizzare un canale di RUclips, o una pagina Facebook, in cui i tolkieniani possono proporre le proprie creazioni o anche semplici idee personali? Magari qualcuno c'ha già pensato....
Complimenti Paolo ,sei sempre lucido e con uno humour britannico.Che denota sempre l'arguzia dei tuoi commenti.
In questi giorni stò guardando come molti Game of throne al lunedì ed al venerdì l'anello del potere.Nonostante questa serie di G.o.T. sia lenta e con una trama molto più lineare della serie originale (sembra una versione Fantasy di riunione di famiglia di Ballard.)L' uscita in contemporanea delle due serie porta il pubblico ad un inevitabile paragone che rende ancora più evidente i limiti della la serie tratta da Tolkien.Mi rendo anche conto che il materiale da gestire è sin troppo vasto e che ognuno di noi avrebbe voluto vederci qualcosa di diverso, il rischio era creare una maxiserie che annoiasse e diventasse incomprensibile come Foundation.Ma come hai sottolineato tu più volte nei tuoi video, nel mondo di Tolkien c'erano diversi vuoti nelle storie di personaggi importanti ed epici anche cattivi che si sarebbero potuti colmare narrando eventi unici per questa serie.E' possibile che noi abbiamo il palato troppo fiino o che forse ci siamo illusi per colpa della Marvel che ormai ci narra persino le storie di personaggi che nei comics dell'epoca comparivano in tre numeri ogni decade.Ma confesso , anche 'io speravo che gli showrunners avrebbero attinto dal mondo di middle earth ben altro.L' idea di una occasione sprecata rimane.
Comunque, molte di queste persone che criticano dicendo "Eh, non puoi parlare! Stai zitto! Allora fallo tu!" secondo me sono quei tipici individui che se al ristorante arriva per sbaglio un altro piatto si mettono ad urlare chiedendo di parlare col cuoco.
Dai.
Non serve essere per forza pubblico pagante di Amazon per esprimere la propria opinione su una serie tv.
Sono fortemente d’accordo con te Paolo, la serie sarebbe potuta e dovuta essere qualcosa di diverso. Non era necessario allontanarsi dal canone, sconvolgendone la trama e distruggendo l’aspetto temporale che caratterizza in maniera fondamentale gli scritti di Tolkien.
ok Paolo, la sfida di immaginare una sceneggiatura migliore l’hai vinta... ora sfido tutti a pensarne una peggiore.
Quanto sarebbe stato bello vedere la storia della Terra di Mezzo nella Seconda Era raccontata dal punto di vista di un uomo dell'Harad meridionale, che di colpo si trova catapultato in vicende più grandi di lui... Si sarebbe potuto sviluppare per esempio un rapporto tra questo protagonista e un gran signore di Numenor, inizialmente improntato al disprezzo e al senso di superiorità (mostrando anche le grandissime differenze tra popoli così distanti) ma che con il tempo sarebbe potuto diventare una grande amicizia e un profondo rispetto reciproco, mostrando i pregi e i difetti di ognuno dei due uomini. Tanto per dirne una... Ambientazioni tropicali o desertiche in un prodotto basato su Tolkien sarebbero state una bella novità. Peccato che hanno prevalso i soldi e la volontà di creare un prodotto di massa adolescenziale... Che spreco🤦🏻♂️
Sarebbe davvero interessante, la proverei volentieri
Sarebbe servito troppo coraggio per i tempi che corrono...
Concordo in pieno con te Luca, si è persa (almeno in questa prima stagione) l'occasione di sfruttare la lunghezza garantita da una serie televisiva per esplorare la Terra di Mezzo e tutti i popoli che la abitavano. Pensa che anche io in questi giorni pensavo ad una sottotrama ambientata nell'Harad😃 Avrebbero potuto mostrare anche scene sull'ammaestramento dei Mumakil da parte dei popoli del sud. E se non sbaglio uno dei futuri Nazgul proveniva dalle terre dell'est, un occasione anche per parlare dei popoli stanziati attorno al mare di Rhun...
Esatto, come ha fatto Lewis nel libro "il cavallo e il ragazzo" di Narnia
Esiste un universo parallelo dove lo youtuber Bezos ha fatto uscire un video chiamato “Gli Anelli del Potere di Paolo Nardi, come l’avrei impostata io”.
Quel video non lo vedrà nessuno.
È un universo infinitamente migliore.
In effetti paolo somiglia un po' a bezos
@@lore00star mamma mia
Qualche riferimento alla svastica sul sole?
@@psier11 gran bel libro.... philip k. Dick
Come hanno dimostrato "La caccia a Gollum" e "Born of Hope", non serve nemmeno avere a disposizione dei budget mostruosi per ottenere dei buoni prodotti. Si potrebbero avere dei risultati migliori grazie alle competenze di studiosi come Paolo in concerto con sceneggiature più adeguate...
La caccia a Gollum è un piccolo capolavoro, essenziale, minimalista, ma fa esattamente quello che deve fare...
D'accordissimo con te su tutto e con la tua ipotesi sul personaggio nero, inoltre potevano sfruttare anche la vera storia di Yasuke, il primo samurai nero, arrivato in Giappone sul finire del 1500.
Uno dei motivi che hanno portato questa serie ad essere così piena di errori, potrebbe essere data dal fatto che su sette episodi abbiamo tre registi e sette sceneggiatori:
- J. A. Bayona, regia degli episodi 1 e 2
- Wayne Che Yip, regia degli episodi 3, 4 e 5
- Charlotte Brändström, regia degli episodi 6 e 7
- J. D. Payne e Patrick McKay, sceneggiatura degli episodi 1, 4 e 6
- Gennifer Hutchison, sceneggiatura dell'episodio 2
- Jason Cahill, sceneggiatura degli episodi 3 e 7
- Justin Doble, sceneggiatura degli episodi 3, 5 e 6
- Stephany Folsom, sceneggiatura dell'episodio 4
- Nicholas Adams, sceneggiatura dell'episodio 6
Con il risultato che nessuno, probabilmente, ha pensato di unificare l'intera serie che appare come un gande film collettivo dove ognuno dice la sua sia per scelte registiche che di sceneggiatura.
Mamma mia l'episodio 4 è letale, complimenti agli showrunner
Nel 2022 non si può dare una motivazione o fare ragionamento senza tener conto dei soldi…muovono tutto e danno ampiamente senso alle scelte della serie…sarebbe bellissimo e utopico riflettere una legacy come quella tolkeniana in una serie, ma in pochi purtroppo la comprenderanno e sapranno apprezzare
saresti un ottimo consulente dello sceneggiatore,hai la giusta preparazione per proporti
ciao Paolo - come sempre tutto estremamente interessante- devo dire che molte cose non le conosco avendo letto solo il signore degli anelli e visto i 6 film di Jackson- ma mi aspettavo molto da questa serie e sono deluso come molti altri- i miei motivi però sono più terra terra dei tuoi e si rifanno alla serie in sè per come viene narrata piuttosto che ai riferimenti letterari di cui ignoro la maggior parte- come amante del cinema ho notato subito come molti altri le innumerevoli incongruenze della sceneggiatura - indipendentemente dalla coerenza o meno con i testi Tolkeniani- insomma la storia - fosse anche stata di western o di guerra- è scritta male in modo incongruo e piena di buchi temporali e/o spaziali- gente che percorre miglia e miglia a piedi in poche ore - guerrieri che arrivano in battaglia a spron battuto senza sapere da chi sono stati avvisati dove andare e quando- elfi guardiani prigionieri di orchi senza sapere come e perchè e che si fanno uccidere in maniera ridicola-Numenoreani che hanno paura di perdere il lavoro per colpa degli elfi immigrati irregolari che farebbe ridere anche salvini- pelopiedi che hanno la coerenza dei politici nostrani e altrettanto pelo sullo stomaco- personaggi vari che possono essere chiunque e ci dovrebbero tenere sulle spine per cui ne hanno fatti a bizzeffe - che altro modo per farti seguire la serie non hanno escogitato-Galadriel è un altro personaggio con la coerenza di Pippo amico di Topolino- senza tralasciare l'antipatia che sprigiona- ed è o dovrebbe essere il personaggio fulcro- ma le incongruenze sono tante e tali che elencarle tutte si fa Natale- per cui la chiudo qui- se i produttori amazon fossero stati meno arroganti avrebbero potuto cercare tolkeniani veri come te come consulenti e avrebbero speso meglio il loro budget- stammi bene e grazie per le tue lucidissime analisi- possiamo solo imparare-Ps: dimenticavo - gli elfi sono imguardabili- capigliature anni 50 stile tenente Colombo- Celebrimbor che sembra Caracciolo ( direttore della rivista di geo politica Limes) praticamente un bibliotecario- Arondir un po' meglio ma insomma- i nani meglio del resto ma hanno copiato pari pari Jackson- i pelopiedi ??? ma cosa sono esattamente?? sembrano pupazzi- bho- ciao e scusa la lungaggine
Paolo, se fossi tu a impostare la serie, questa sarebbe stata una delle migliori. Non questo scempio che siamo stati costretti a vedere.
Io trovo che comunque, anche volendo rompere un po' il mondo di Tolkien e volendo inventare, si sarebbe potuto fare molto di più di così, a me sarebbe bastata una storia intrigante con dei personaggi carismatici, interessanti e con degli scopi e delle difficoltà da affrontare, magari che rispettasse le regole base della narrativa. Purtroppo non c'è nemmeno quello, e anche la regia e la cura della messa in scena hanno la qualità di serie Netflix di second'ordine (o meglio Amazon), meno che mediocre.
Qui davvero manca un po' troppo. Si salva il comparto tecnico ma anche quello viene gestito male, non bastano gli sfondi in 4k per farmi percepire la grandiosità, vorrei anche non pensare tutto il tempo che la grande battaglia di Monte Fato sia stata combattuta da meno di 100 persone in totale per esempio, e ci sono fior fior di tecniche di regia per suggerire eserciti più numerosi (e piazze gremite di gente, vedi Numenor) anche avendo budget da serie tv, ma poi appunto questa serie non era la più costosa mai realizzata?
Edit: aggiungerò che anche l'elfo nero in qualche modo io sarei riuscito a giustificarlo contestualizzandolo nel mondo di tolkien, bastava inventarsi una backstory con una battaglia degli elfi nelle terre dell'Harad per esempio in cui un contingente di elfi aveva liberato degli schiavi (magari schiavi neri di altri neri, per essere coraggiosi) e il comandante dell'armata si sarebbe potuto innamorare di un'umana di colore per dare alla luce un elfo mulatto di carnagione, che sarebbe sempre stato emarginato crescendo il quel villaggio da solo dopo che gli elfi hanno lasciato quei luoghi e noi avremmo potuto assistere al suo arco per riavvicinarsi al suo mondo di origine che si intreccia con gli altri eventi della terra di mezzo, tutte le tematiche che si possono raccontare le lascio a voi.
Da ammiratore delle figure di Feanor e Celebrimbor condivido la tua visione, un "novello Feanor" è esattamente l'idea che mi sono sempre fatto di Celebrimbor che, in effetti, è suo nipote e ne ha ereditato l'arte nel Forgiare e che, come lui, crea qualcosa di estremamente potente ma che sarà la causa di enormi mali per via della corruzione.
Potevano dargli un carattere un po' più "burrascoso", simile a quello che hanno dato a Galadriel magari (che a volte parla come ci si aspetterebbe appunto da un Feanor ma non di certo da lei). Dallo show sembra poco più del pupazzo di Gil-Galad.
Concordo anche nel Celebrimbor proveniente da Shadow of Mordor; per quanto esagerato e con troppe libertà di background rispecchia di più il personaggio che ci si aspetta; il degno erede di Feanor che, nella foga di fare "il bene", non esita a far danni superiori a quelli perpretrati dagli stessi nemici.
Paolo purtroppo questa parentesi ti ha messo di fronte ai veri drammi dei nostri tempi: il perbenismo politicamente corretto di gente qualunquista che non sa fare nulla se non relativizzare dando dei falliti a chi esprime sè stesso. Odiano come pochi, non mi sbilancio nel dire che sono simili agli estremisti degli anni 20-30 dello scorso secolo. Sono uno storico/rievocatore storico e qualcosina ne comprendo. Purtroppo, tralasciando le falle di un prodotto che tu e i colleghi esperti ed appassionati di Tolkien avete sapientemente mostrato in questi giorni, il vero problema di tutto ciò è appunto la pretesa di aver ragione da parte dei nuovi intolleranti del millennio: coloro che si battono per il woke, blm etc etc...è sempre un piacere sentirti parlare del Signore degli Anelli e del mondo di Tolkien, continua così e non aver mai paura di dire ciò che pensi. Questa cloaca idealista finirà, come tutte le cose marce. Un saluto
La tua faccia in questo video è tutto un programma, giuro che potrei vederlo muto e capirei comunque! Concordo pienamente con tutto quel che hai detto e in effetti sbaverei nell’attesa di vederne la tua versione per come l’hai descritta (anche solo Celebrimbor come rude fabbro che richiama il nonno Feanor mi fa sognare).
Aggiungo: io in controtendenza coi tempi avrei cercato di rendere al meglio ogni singola puntata e l’ultima l’avrei lasciata più modesta.
Come fosse un saluto alla fine di una bella ed appagante serata con gli amici: ci rivediamo l’anno prossimo con la nuova stagione, stateci bene ragazzi!
Me lo ha fatto venire in mente il fatto che quando Tolkien pubblicò il Signore degli Anelli temeva fosse troppo lungo, per poi scoprire dalle lettere degli ammiratori che al contrario non ne avevano mai abbastanza e che semmai, per quanto lungo, era sempre troppo corto.
- è un volerne di più che nasce da qualcosa bello che non basta mai per quanto appagante,
- non un volerne di più nato dalla frustrazione di essere rimasto parzialmente insoddisfatto.
P.S: il “non hai mai lavorato all’estero” è l’equivalente del “comunista pornostar” capitato a Valinor: un meraviglioso nonsenso surreale con ambizione d’insulto :D
Io non sono un tolkieniano perché conosco poco Tolkien, avendo letto solo Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit, quindi, senza avere un grande background se non tramite video, posso tranquillamente dire che ‘sta serie presenta problemi sotto molti punti di vista. È scritta coi piedi (per ora), continuo a guardarla giusto perché hanno speso un miliardo e si vede negli effetti speciali e grafici, do un senso al mio televisore almeno
Questo è uno dei commenti più accorati che ho letto finora, grazie. Ti correggo solo su un cosa: l'hanno scritta coi pelopiedi
@@deus_ex_post giusto, pelopiedi 🤣 il problema è che ci sono troppe cose senza senso, non si capiscono i passaggi temporali tra le scene, esplodono i vulcani e nessuno intorno muore (a Pompei devono essere stati proprio scemi).. davvero, al di là del fatto che la trama possa essere attinente o meno agli scritti di Tolkien (cosa che, appunto, io non posso valutare e mi affido a canali come questo), sembra quasi che ci siano dietro gli sceneggiatori di Boris. Unico pregio: avvicina quelli come me alla lettura di tutto il resto oltre al "mainstream" tolkieniano! Per la costruzione dei personaggi invece non sono così scandalizzato, si sono appiattiti sui soliti stereotipi e sinceramente me lo faccio andare bene, per quanto ne riconosca i limiti eh, per carità, però la profondità la cerco in altro, le serie tv dedicate al grande pubblico sono così in generale, anche se non è una giustificazione ovviamente.
Sono d’accordo con te: inizialmente aveva le massime aspettative su questa serie e non vedevo l’ora che uscisse. Ora che è uscita ne sono rimasto molto e devo dire che la tua idea di impostazione della serie mi è piaciuta più del contenuto che sta dando Amazon.
Ottime considerazioni, di buon senso.
Però che questo adattamento sarebbe stato una schifezza ignobile era largamente prevedibile, anche perché i problemi che affliggono questa serie sono gli stessi che ritroviamo nella quasi totalità dei prodotti d'intrattenimento odierni.
Poi mettiamoci l'ipocrisia nel professare totale adesione al canone per poi fare il contrario, oppure il millantare di scostarsi dagli stilemi jacksoniani e poi riproporre il Balrog della trilogia.
In tutta questa faccenda di RoP non si percepisce un grammo di buona fede e considerando la caratura dei personaggi coinvolti non poteva che finire così...
Una riflessione però andrebbe fatta anche sull'opportunità di raccontare nel dettaglio quelle storie che Tolkien aveva solo abbozzato.
L'idea che il Legendarium presenti dei "buchi" che vanno riempiti la trovo un po' naif. Come nella musica, anche i vuoti e i silenzi hanno la loro importanza.
"io stesso sono dubbioso sullo scrivere il Silmarillion. Parte del fascino del SdA sta, io credo, nelle impressioni di una storia più ampia sullo sfondo: un fascino come quello che si prova osservando in lontananza un'isola inesplorata, o vedendo le torri di una città distante che brillano al sole oltre la nebbia. Arrivare li significa distruggere la magia, a meno che non si svelino ancora nuove prospettive irraggiungibili" (cit.)
Che queste prospettive ce le debba fornire Amzon, facciamo anche no...
@Paolo Nardi la caratterizzazione delle razze della Terra di Mezzo è un esempio lampante del "politicamente corretto". Dove loro ci mostrano che si esistono varie razze sulla terra, ma in fondo nelle diversità, sono tutti uguali (elfi/uomini), e le uniche differenze sono solo di altezza e forma delle orecchie. Mentre tutti noi ci aspettavamo soprattutto una caratterizzazione della vita, della cultura, del comportamento delle singole razze. Ma niente si è voluto sfruttare un nome POTENTE come Tolkien e il Signore degli Anelli, per mandare messaggi "sociali". Cosa che poi si poteva fare tranquillamente in una qualsiasi serie basata su eventi inventati da zero, non su un universo ben definito. Peccato occasione sprecata
05:10 Resteremo con il rimpianto de Lo Hobbit di Del Toro per l'eternità.
Grande Paolo, una bella impostazione. Una delle tante che si sarebbero potute dare a questa serie. Sembra che non si sono per niente impegnati a creare una bella trama o storia, che inizia, si sviluppa e si conclude. Si sono impegnati su cose frivole e sulla ciliegina sulla torta più buona che ci sia.. senza creare prima la torta.
Sì, si sono persi in una marea di dettagli maniacale sbagliando le cose grosse e tradendo le coordinate del mondo di riferimento, cercando di distaccarsi dal riferimento jacksoniano ma poi restandoci ben ancorati
Concordo generalmente con l'analisi di Paolo Nardi e aggiungo un pensiero: a mio avviso le carenze nella caratterizzazione di luoghi e personaggi possono essere un danno letterario. Mi spiego: chi dovesse (ri)leggere le opere tolkieniane dopo aver visto la serie TV di Prime, avrebbe nella mente l'immagine di *un certo* Celebrimbor in salsa Amazon, *un certo* Gil-Galad, *una certa* Galadriel, ecc., il cui "parallelo" in Tolkien è ben diverso da quanto rappresentato nella serie TV. È come se in 8 episodi si fosse inquinata l'immagine di certi personaggi.
A patto che - e questo secondo me sarebbe un buon risultato - la serie TV incuriosisca alla lettura di Tolkien.
è il mio timore più grande ed il motivo per cui me la prendo tanto a cuore: che chi prende in mano un libro di Tolkien dopo aver visto questa serie resti deluso o disorientato non perchè in generale non possano piacergli le sue opere, ma proprio perchè ha l'immagine mentale di sta roba qui.
io stessa temo che la prossima volta che rileggerò qualcosa con Celebrimbor quell'orrida immagine mi balzerà alla mente: sicuro ci riderò su ma mi gireranno anche le balle rovinandomi la lettura.
Eh, sarebbe stata una grandissima serie. Come sempre, grande Paolo
Alla fine il politicamente corretto era l'ultimo dei problemi
Vero, alla fine personaggi come arondir e disa si sono rivelati i meno problematici di tutti...
non allarghiamoci
ANCHE NO
@@bondrewd5935 Disa antipatica come pochi
Io penso che qualunque sia la serie TV o film o racconto, basterebbe puntare tutto sulla storia. una storia bella, appassionante, coinvolgente, con personaggi all'altezza fa scomparire qualsiasi critica sterile o puntualizzazione. Si sarebbe detto: non è propriamente Tolkien ma è spettacolare... Invece come al solito si è pensato unicamente alla confezione senza pensare al contenuto, perfino in un medium dove in effetti il contenuto è tutto.
Paolo fregatene di dover giustificare le tue idee o altro, se a qualcuno non stanno bene, lascialo nei commenti a scrivere cattiverie e non calcolarlo... Pensa a noi tuoi iscritti con cui non devi giustificarti ne dover far sempre capire che è solo un opinione opinabile, noi ti seguiamo perché ci piace quello che dici e come lo dici!! Continua sempre e fregatene dei musoni!!!
Analisi lucida e competente, a differenza di tanto acclamati espertoni di cinema e serie TV
Non comprendo perché Amazon abbia acquistato i diritti di LOTR e TH e non quelli per il Silmarillion se l'intenzione era quella di fare una serie sulla Seconda Era. O Amazon non aveva idea di cosa stava comprando o la Tolkien Estate ha ingannato Bezos. Il che non ha senso,me ne rendo conto,ma è andata così. Come fai a raccontare la Seconda Era senza il libro di riferimento?
Perché gli eredi di JRR non glieli hanno concessi, molto semplice, ahimè.
La questione dei diritti non è così chiara,dicono che hanno solo le appendici ma sono certo al 100% che hanno mostrato cose che nelle appendici non ci sono,cose che sono nel Silmarillion,quindi a che condizioni possono mostrare quelle cose?
@@niccologregorutti Infatti il personaggio di Galadriel è palesemente costruito su uno scritto posteriore al 1968 (quindi molto tardo) e pubblicato postumo all'interno de I Racconti Incompiuti da Tolkien figlio. A quanto ne sappiamo Amazon non avrebbe i diritti su quei libri e tuttavia pare evidente che gli sceneggiatori si siano rifatti a questo materiale e ad altro della stessa raccolta, dal momento che nelle interviste li citano in continuazione per rispondere alle critiche che sono state mosse loro circa l'aderenza della serie agli scritti. In altre parole questi si sono barcamenati tra vari scritti postumi e incompleti oltre ovviamente alle Appendici di ISDA a cui potevano fare esplicito riferimento in maniera del tutto legale.
Una vera occasione sprecata. Concordo in pieno con ogni singola critica. Bella l'idea di un protagonista (o co-protagonista) Haradrim. Anch'io avrei incentrato una storyline sul colonialismo numenoreano, in particolare dando molta importanza al porto di Umbar, location che poteva fungere da sede delle prime avanguardie dei futuri "uomini del re", che nel corso della prima stagione avrebbero poi finito per prendere il potere nella stessa Numenor (in cui le loro idee erano ormai largamente diffuse).
Senza perdersi in storylines noiose con personaggi originali insignificanti sarebbero bastate 3 stagioni da max 10 ore ciascuna per raccontare:
Stagione 1 - Gli anelli del potere
Stagione 2 - La caduta di Numenor
Stagione 3 - L'ultima alleanza
Peter Jackson col signore degli anelli ha dato un chiaro esempio di come si può attirare il pubblico di massa senza snaturare eccessivamente Tolkien. Ma questa serie non ha imparato dagli errori e dal fallimento della seconda trilogia di Jackson
Io penso che il problema principale di questa serie, al di là dei riferimenti tolkeniani, vada ricercato direttamente nella strada che gli sceneggiatori hanno voluto intraprendere fin dal principio, ovvero la scelta di rimanere invischiati nel politically correct. So che sembra brutto dirlo, ma orchi obesi, nani di colore, guerrieri che fanno lo sgambetto ai cavalli invece di ucciderli... Sono, a mio parere, squallidi tentativi di trasferire le problematiche della nostra società in una società in cui non c'entrano assolutamente nulla.
Ritengo essere questa la criticità più problematica della serie, prima ancora della pochezza dei dialoghi e dei buchi di sceneggiatura (elementi che si possono trovare in qualsiasi serie): uno spettatore medio come me, appassionato di fantasy e grande fan dell'opera cinematografica di Jackson, non si scandalizza per i mancati riferimenti canonici, ma si frustra nel vedere continuamente stronzate moderne calate a forza in un mondo in cui sono palesemente anacronistiche.
Troppe cose Paolo... oggi nelle serie tv non si compiono azioni ma si parla si parla si parla e di nuovo si parla. E cosa succede a fine stagione? Niente, si parla.
Speriamo che alla fine trovino qualcosa da dire
@@PaoloNardiSoia almeno sperare è gratis Prime lo devo pagare 🤯
Sull'Harad, se l'ipotetico sceneggiatore alternativo avesse avuto abbastanza fegato da imbarcarsi nell'impresa di tratteggiare da 0 nuove culture (e magari lingue) dal poco che si evince dagli scritti, a me non sarebbe nemmeno dispiaciuto che la serie non si limitasse a introdurre un solo personaggio nero da coinvolgere nei fatti dell'Occidente. Avrei adorato vedere (ovviamente solo se fatto come si deve) la parabola di qualche regno dell'Harad inizialmente pacifico e ben disposto nei confronti dei primi esploratori Numenoreani (magari contestualmente alla fondazione di Umbar) ma che, con l'evolvere in negativo del loro atteggiamento e della storia, decidono a un certo punto, tragicamente, che non hanno altra scelta se non darsi a Sauron, che è stato abile ad ingannarli e presentarsi come il loro liberatore contro l'oppressione dei Numenoreani (soprattutto perché nel frattempo hanno avuto a che fare principalmente con i Numenoreani Neri). Verso la fine e l'ipotetica ultima stagione, nell'Ultima Alleanza, li avremmo visti come disperati alleati di Sauron, infine sconfitti, ma che ritirandosi nella loro terra giurano eterno odio a Gondor, prefigurando i conflitti della Terza Era.
16:15 Il Celebrimbor dell'Ombra della Guerra e' quello che Galadriel sarebbe potuta divenire, un Signore Lucente e nel gioco si capisce che tale epiteto non sia proprio del tutto positivo (Lorenzo)
Complimenti Paolo per avere avuto il coraggio di raccontare come avresti voluto vedere la serie, molti criticano soltanto, senza specificare cosa avrebbero fatto di diverso. Amazon ci ha regalato un prodotto orribile, avrebbero dovuto chiedere consiglio a persone come te.
Paolo concordo con tutto ciò che hai detto, penso che amazon abbia pensato, come fá con tutto, solo al proprio guadagno. Chi apprezza questa serie è solo perché non capisce nulla del mondo Tolkeniano o perché non è mai stato un vero appassionato. Io avevo un mondo di aspettative, mi aspettavo la migliore serie mai vista e dopo aver saputo il grande investimento fatto da Amazon cioè circa un miliardo di dollarii. Mi viene quasi da pensare che la somma dichiarata sia stata un bluff o un'esca per vendere la serie...
Caro Paolo, sono d'accordo con te al 110%, dirò di più: anche escludendo il problema della non accuratezza canonica, la serie presenta una scrittura che sembra improvvisata,sicuramente confusionaria e , in purtroppo molti casi, assolutamente senza senso, senza una spiegazione razionale: ci si basa su molti " succede perchè si".
La cosa che poi mi irrita di più non è la serie in se ma i superfans nati con essa, che la difendono a prescindere. Il problema di queste persone, secondo me, è che mancano totalmente di un background culturale cinematografico. Colpa anche di alcune scelte degli ultimi anni di presentare prodotti fan service o politycally correct, che mancano però di scritture solide e interessanti.
Io ti dico che seguo ormai questa serie perchè amo poi vedere i tuoi video di commento agli episodi e le tue live sul canale di Frank. Ho detto tutto!
Ciao, video pieni di sostanza che intrigano, stai facendo un lavoro interessante e complimenti anche per il garbo. Trovo i toui spunti per una sceneggiatura alternativa molto suggestivi, "sostenibili" e fertili. Scrivila tu😉👍
Scrivere una sceneggiatura da 5 stagioni su uno scheletro esile come le appendici è cosa ben diversa rispetto fare un adattamento cinematografico di un libro: come dici giustamente tu devono essere sviluppate le trame portanti, gli intrecci, i dialoghi. È un lavoro che richiede molte capacità e molta esperienza, qualità che evidentemente mancano agli autori.
Personalmente mi auguro che vengano licenziati o “affiancati” da gente capace.
Quanto a chi ti critica… beh non so se hanno capito che lavoro fai 😅
Se non sono in grado di capire i problemi di un prodotto così mal riuscito, non starei a preoccuparmi. Alla fine il bello di internet è anche questo: c’è spazio per tutti.
Like sulla fiducia Paolo. Penso che tra tutti i tuoi iscritti al canale si nascondano decine di persone con idee potenzialmente migliori di tutto quanto ("tutto" si fa per dire) narrato in questa prima stagione, i cui unici aggettivi sono mediocrità e sciatteria. Non bastano pochi riferimenti vagamente tolkieniani o qualche personaggio a malapena accettabile per rendere sufficiente un prodotto davvero scritto con i piedi e non con il cuore (tanto per non fare citazioni). Non lo dico con soddisfazione, tutt'altro, visto che l'abbonamento ad Amazon l'avevo fatto esclusivamente per questa serie tv. La delusione è stata massima, visti i mezzi impiegati. Detto questo, la vita va avanti e per fortuna per il momento potrò archiviare nel dimenticatoio questi episodi.
I 15k non te li conto nemmeno come traguardo, punta direttamente ai 20k.
Grazie Paolo👍
Per chi ama Tolkien davvero, questa serie non fa per noi! Almeno stanno ripubblicando in italiano history of Middle Earth;)
"Mamma mia che porcata che ho fatto"
Cit. sempreverde
P.s. Sono estremamente deluso da questa serie, ho provato a parlare con alcuni miei amici degli evidenti problemi di trama della serie, ma le uniche risposte che ricevevo sono state occhiate torve, risposte banali quali la grafica è meravigliosa ecc...
Continua con i tuoi grandiosi video 👍
Ma in tutto ciò ho una domanda fuori tema: perché, durante l'assedio di BaradDur, Sauron non si fa scortare dai suoi nazgul quando fa la sua sortita durante la quale Isildur gli taglierà il dito con l'anello? Con i 9 nazgul al seguito, probabilmente, nessuno avrebbe potuto fare ciò che gli hanno fatto
Io forse so poco e nulla in fatto di cronologia ma mi pare che Elendil ma soprattutto Isildur siano un pò troppo anticipati come arrivo nella cronologia della storia?
hanno combinato un disastro a livello di cronologia appiattendo sincronicamente tutta la linea temporale: io non ho ancora capito quanti anni siano passati dalla fine della Prima Era e quanti anni abbia Arondir
@@PaoloNardiSoia Ci sono buone possibilità che non lo sappia neppure lui.
Sono d'accordo con tutto ciò che hai detto e mi permetto di aggiungere che anche da un punto di vista esclusivamente televisivo la serie barcolla, visto che hanno messo troppa carne al fuoco con tanti personaggi e tante sotto-trame: se avessero impostato la prima stagione unicamente su ciò che dà il via alla forgiatura degli Anelli, avrebbero potuto mostrare Elfi (Elrond, Durin, Galadriel, Gil Galad e Celebrimbor) e Nani (Durin IV, Durin III, Moria), dando loro più spazio e permettendo di mostrare di più le loro razze e le loro civiltà, caratterizzando al meglio le rispettive peculiarità (magari giocando su queste in funzione della forgiatura; es. a caso: i Nani che forniscono il loro know-how come artigiani del mithril).
Specialmente perchè al momento le scene di Elrond e Durin sono le uniche che stanno funzionando.
E solo successivamente, nella seconda stagione, avrebbero potuto inserire Numenor, dando anche ai Numenoreani molto più margine di approfondimento, specialmente in vista di ciò che poi succede quando Sauron si arrende e sottomette a loro, prima di essere fatto prigioniero (cosa che avviene poichè intimorito dalla grande potenza di Numenor), senza contare quanto sarebbe stato interessante mostrare con una chiave di lettura un po' più drammatica gli intrighi politici alla base del rovesciamento di potere di Pharazon.
Così invece è uscito un calderone di cose buttate là con troppa superficialità, alcune veramente per puro fan service e totalmente inutili ai fini della forgiatura (Pelopiedi e lo pseudo-Gandalf), altre inspiegabilmente variate rispetto al canone di Tolkien (al momento, non trovo un motivo per cui comprimere cronologicamente Isildur/Elendil/Miriel/Pharazon stia giovando alla serie).
Insomma, aldilà del canone rispettato alla lettera o meno, è proprio la serie in sè che fa fatica.
ciao paolo, pedonami se può sembrarti scortese ma avrei una richiesta da farti. perchè non spieghi in un video quali sono le condizioni e gli eventuali paletti pe poter usare i diritti delle opere di Tolkien? perchè sulla serie ad esempio il mio pensiero è simile al tuo ma al tempo stesso mi chiedo come mai amazon abbia deciso di basare la serie solo sulle appendici e non sul silmarillon o sul signoe degli anelli? ti ringrazio in anticipo
Io non ho mai nemmeno pensato di avvicinarmi a pensare di poter immaginare di vedere un singolo secondo della serie.
Sono felice di non averlo fatto, e resterò felice per tutta la vita di non averlo fatto
Finita la stagione potresti fare un video schematico su tutti i punti non sense o errati della serie, (es 1 elfo/nano di colore, galadriel che si comporta come una ragazzina quando dovrebbe avere centinaia di anni di esperienza, buchi vari tra le scene che devi riempire tu con deduzioni, l elfo che si fa menare da un normale orco in maniera imbarazzante e l orco che sembra fare uno scontro fintissimo di wrestling, orchi che diventano improvvisamente cecchini, alcuni costumi sembrano dei cosplay fatti male di plastica ecc ecc ecc) sarebbe molto più d impatto per chi non capisce e dice che è una serie fantastica 😂.
Condivido tutto il ragionamento a parte il fatto che una serie fatta seguendo la lore originale non avrebbe lo stesso successo sul grande pubblico. Penso che invece sia una loro miopia, si può citare l esempio del trono di spade, le prime stagioni che seguivano la trama hanno fatto un successone per poi degenerare da quando hanno deciso di prendere una strada totalmente diversa, le serie/film che mantengono uno spessore e profondità passano alla storia
lo stregone blu è meteor man.
per quanto riguarda l'arco narrativo di Galadriel, se ci rifacciamo al discorso fattole a inizio stagione da Finrod noteremo come nell'idea degli sceneggiatori ci fosse questo suo mutamento da pazza forsennata a Galadriel come la intendiamo noi. A mio avviso il mutamento di Galadriel è già avvenuto, purtroppo nelle prime puntate hanno calcato così tanto la mano nel presentarci Galadriel invasata che il passaggio risulta forzato. Un po' come è accaduto nella serie il trono di spade per daenerys.
Daenerys è un personaggio incomparabilmente scritto meglio rispetto a Galadriel, che oltre a essere monodimensionale e ottusa oltrepassa spesso i limiti del comico involontario.
@@riccardo5281 mi hai frainteso. Intendevo il passaggio tra la daenerys salvatrice dei popoli e la daenerys fuori di testa. la caratterizzazione iniziale di daenerys era perfetta.
lungi da me voler paragonare questa Galadriel a Daenerys
Il lavoro fatto sui videogame Shadow of Mordor fu' magistrale e non capisco perche' (espressione retorica, so benissimo perche') non si sia potuto seguire quella falsariga o addirittura affidare la sceneggiatura agli autori del gioco. Il Celebrimbor dei videogame (personaggio canonico) e' spettacolare, superbo, arrogante, tormentato e corrotto dalla sua stessa sete di conoscenza, Talion (personaggio inventato) ha una storia tragica e finisce per fare il male per perseguire il bene, concetto quanto di piu' tolkeniano ci possa essere. Anche le invenzioni, come la personificazione di Shelob fu' gestita benissimo, colmando con la fan fiction un vuoto lasciato dall'autore, facendo un rimando al possibile rapporto di odio/amore fra gli antenati di Sauron e Shelob, ossia Morgoth e Ungoliant.
Boromir dopo aver visto la serie:" cos'è questa nuova diavoleria? "
🤣🤣🤣
Come non essere d'accordo con te Paolo, sei il numero 1, non giustificarti di niente.
Non capisco perché ti senti costretto a giustificare le tue legittime posizioni. È evidente lo scempio che è stato compiuto, quando non si rispetta minimamente l'autore è giusto sottolinearlo. La serie fino ad ora è sciatta, è innegabile
Perché quando si muove una critica è doveroso giustificarla, altrimenti non è un pensiero ma solo "è la mia opinione".
Perché sennò dicono che sei tossico e hater
@@Ale-dd3ek ah ah ah, magari. No, purtroppo ti danno contro lo stesso anche se esponi le tue ragioni e la tua motivazione. Vorrei che non fosse così ma...
E' quello che dico ad altri canali con Valinor e Erinvor 😥
Si giustifica forse perché gli showrunner hanno detto che chi critica la serie è "palesemente malvagio". Però quello tossico è Paolo
Comunque da Amazon ad Ar-Pharazon il passo è breve, a livello di danni, li stiamo :D
🤣🤣🤣 Ar-Amazon
per come lo visto io Valinor si trova nel mondo visibile, ma hanno voluto rendere la scena in quel modo per sottolineare il legame tra elfi e Valinor e forse l’idea di beatitudine.
Almeno lo spero perché se scopro che hanno spostato Valinor prima del tempo, mi incazzo come Feanor quando gli rubano i Silmaril
Secondo meno ci hanno neanche pensato. Cantano e si aprono le nuvole. Roba che Ar Pharazon prenderà prigioniero un elfo per farlo cantare
@@PaoloNardiSoia Come soluzione sarebbe molto divertente 😂😂😂
Ciao Paolo:
eh hai tirato in mezzo un bell'argomento.
Mi limito a dire che avendo una produzione tanto casheta; avrei fatto di tutto per mettere nel progetto Pj e DelToro, magari con Sam Raimi e Joe Carnahan se avessero voluto essere in produzione e magari girare qualche puntata. E Liam Neeson come attore: che non fà mai male.Anche Etan Hawk lo avrei visto bene con i suoi tratti e la sua bravura,ma questa è una scelta dei registi; non mia.
Chiaramente con una base del genere : il progetto avrebbe avuto una base e un risultato diverso e mi sarei felicemente accomodato a vedere lo spettacolo.
Queste serie senza di loro: ha un problema strutturale come una casa, prima o poi crollerà purtroppo.
Non c'è bisogno di dire altro sul cast o scelte registiche; non sono fondamentalmente sbagliate ma sono poca roba.Di sicuro si poteva fare meglio.
L'unica cosa che assomiglia ai vecchi progetti : sono gli orchi; spezziamo questa lancia.Sono fatti bene come nel Signore Degli Anelli(ho apprezzato i teschi/elmi simili al film del 1978).
Per il resto : ho anche io molte rimostranze ; non le espongo perchè sono le solite di tutte le serie correnti o film con supereroi che piacciono tanto, quindi a questo punto inutili.
Inutile : come mettersi davanti ad uno tsunami per fermalo; o come direbbe qualcuno :"Come Galadriel davanti alla colata..." 😉
Temo che l'ultima puntata metterà un RIP sulla stagione e serie a livello di eventi. Non ero critico come te. sono di bocca buona mi bastava poco ma ad ogni puntata un pugno nello stomaco. Penso che nulla andrà come deve sia della forgiatura degli anelli e sopra tutto la caduta di numenor...L'ombra di Sauron si è stesa su questa serie e stavolta nessun coraggioso, imprevedibile, individuo ci salverà! Resta da sperare che imbastiscano almeno un intreccio di eventi, personaggi migliori almeno per fare una serie fantasy di buon livello. Sempre un piacere ed interessante ascoltare le tue analisi
Non essere così modesto, i tuoi contenuti valgono 1000 volte la porcata realizzata da Amazon...
Mi limito a mettere un like perché ci sarebbe davvero parecchio da dire e molto lo hai già detto tu.
Manca ancora un episodio per poter essere ancor più delusi .. no spe, ho sbagliato. (Lorenzo)
Paolo, hai mai pensato di scrivere un libro fantasy ?
Ottime idee le tue Paolo. Se Amazon avesse seguito una linea simile a quella da te proposta la serie avrebbe avuto tutt'altro spessore. Sono convinto che avrebbe avuto anche molto più successo. Sono assolutamente in disaccordo con colori che sostengono che per avere successo una cosa deve essere mediocre e multitarget. All'inizio sull'onda dell'hype vende ma sul medio lungo periodo si sgonfia. La qualità alla fine arriva altrimenti serie come Better coll soul non sarebbe mai esistita.
Opinioni ben argomentate come sempre. Secondo me era irrealistico chiedere coerenza e coraggio a una produzione statunitense imbevuta di cliché marveliani: lo standard di questo tipo di produzioni è ignorare l'esistenza di altre culture e considerare il pubblico come una massa di beoti di bocca buona, e il guaio è che nella maggior parte dei casi sono giustificabili in questo...
Grazie per questo video
Secondo me, alla serie manca una cosa fondamentale: IL CORAGGIO
Il coraggio di scrivere e mostrare, come dici tu, la loro visione di Tolkien, il ocraggio di assumersi anche dei rischi, invece, hanno preferito puntare sul terreno sicuro, citazioni ai film di Jackson e un noioso appiattimento delle questioni politiche e razziali, intendo, io guardo al fantasy per sognare e esplorare mondi misteriosi, non per vedere uno specchio della nostra realtà, e come dici tu, non vi è differenza fra le specie, Elfi e Uomini sono la stessa cosa, con la differenza che gli elfi hanno le orecchie a punta e gli uomini no, ma alla base, caratterialmente, gli sceneggiatori dimostrano tutta la loro incompetenza, dato che dimostrano di considerare gli elfi dei semplici uomini con le orecchie a punta, e non una specie a sè stante, con cultura e modi di fare e un approccio al mondo diverso da quello degli umani...
E paradossalmente, è proprio la mancanza di coraggio a fregare la serie, perchè la serie non si sforza di darti nulla, e tutto ciò che rimane, sono solo stereotipi Woke che risultano fastidiosi, come Galariel, e un sacco di altre cose, che appiattisconono l'idea stessa di Fantasy...
Ma tralasciando ciò, la serie ha anche evidenti problemi di scrittura e caratterizzazione dei personaggi, in particolare l'episodio 6, dove i personaggi prendono decisioni militari illogiche, una peggio dell altra...
Concludendo, l'idea che mi dà tutto questo lavoro, è che la serie non abbia nemmeno il coraggio di portare temi un filino complessi, quasi come se temesse che lo spettatore sia scemo e non riuscirebbe a capire, quindi, ricorre a messaggi banali o a frasi o citazioni prese dai film di Jackson...
Manca un ultimo episodio, ormai non so cosa aspettarmi, dubito che l'ultimo episodio risolleverà la serie, per farlo, dovrebbe essere un episodio stratosferico e bellissimo, cosa della quale ormai dubito, onestamente, ma staremo a vedere, per il resto, dopo 7 episodi, sento di dire che questa sia una serie creata ad Hoc per un pubblico generalista, ma senza impegno o idee brillanti dentro, il che la rende una serie mediocre in senso negativo, e la cosa mi dispiace, perchè avevano il potenziale di fare qualcosa di strepitoso, ma hanno preferito mandare tutto in vacca...contenti loro...
non lo sarà, ma se l'ultimo episodio fosse stratosferico sarebbe da andare a cercarli a casa e corcarli perchè a quel punto vorrebbe dire che i 7 precedenti li han fatti male apposta.
Ciao Paolo,Secondo il mio umile parere,ormai Amazon,visto le critiche negative,rimane sulla posizione patetica che sarebbe"critiche,negative o positive,l importante e'che si parli della Serie"e visto come mister Bezos ha messo mano al portafogli,influenzando gli influencers(intendo quelli con molti abbonati),ognuno di noi,dovrebbe farsi un opinione personale al riguardo,evitando cosi malefiche influenze da parte di Sauron.😁
Almeno ho recuperato la trilogia di Peter Jackson. Effetti collaterali: il confronto immediato delle scene di guerra della trilogia con quelle presenti nella serie amplifica lo schifo in maniera esponenziale.
Posso essere sincero, dire aspettiamo l'ultima puntata per capire se si tratta di un'ottima serie è blasfemia XD(non mi riferisco a te sia chiaro). Un solo episodio non potrà mai far salire il voto di una stagione (soprattutto perché vedendo i grandi macelli fati nelle puntate precedenti, poi se veramente l'ultimo episodio sarà bellissimo allora mi sentirò preso per il culo 1000 volte, perché significa che non hanno rispetto per lo spettatore a prescindere dal canone o meno ) Cmq il male della serie sono gli sceneggiatori e la loro fanfiction super assurda. Le tue idee sarebbero state perfette per questa serie.
Mi sono immaginata che Adar è la vongola a d’argento deformata è irriconoscibile dalla tortura e che sia però riuscito a resistere fino a spaccare in due Sauron (L’altra metà è halbrand) e che le sacerdotesse vogliano riunirli con un sacrificio (meteorman) così riavremo la vongolina purificata ma siccome Gandalf non può morire perché è un protagonista allora tornerà con un upgrade cioè finalmente cosciente di se stesso. questa serie mi sta bruciando il cervello🤣🤣🤣
Comunque in originale Adar dice: I split him open... dunque non spiezzato in due ma al massimo aperto, nel senso di sbudellato...se si può sbudellare un Sauron...😭
Amazon ha sfoderato tutto il suo potere per "circuire" critica, media ed opinione pubblica. Siamo veramente al limite della distopia. Non dimentichiamoci che sul termometro Rotten Tomatoes questa brodaglia indigesta ha ottenuto l'85% di recensioni (dalla critica) positive! La mia unica osservazione formale concerne il fattore perno della diatriba tra i sostenitori e i detrattori: la fedeltà all'opera di Tolkien. Ebbene vorrei esternare la mia opinione in merito: questa serie è uno scempio A PRESCINDERE da questo cardine contestato. Parola di un umile, semplice, simpatizzante tolkeniano (ho letto solo la trilogia del Signore degli Anelli e Lo Hobbit) e di un altrettanto umile cinefilo con tanto di pezzo di carta accademico DAMS. Dal punto di vista squisitamente tecnico è una serie "sbagliata". Scritta malissimo e recitata persino peggio. Nei serial la regia è l'ultimo dei problemi, generalmente; costituisce un mero fattore di scambio tra il buono e l'eccellente. Qui i problemi sono altri e sono strutturali: questa è una soap opera da un miliardo di dollari! Sono veramente preoccupato dal fatto che molti considerino questa roba qualitativamente accettabile, è davvero un brutto segnale di analfabetismo artistico, mediatico, comunicativo...
Non sei l'unico addetto ai lavori che la sta criticando negativamente, ma i tifosi sono duri d'orecchio
è talmente sgangherata dal punto di vista proprio della grammatica di base, che già dopo l'uscita dei primi due episodi il leitmotiv è stato proprio "ma la mancanza di canonicità è il meno!".
e comunque è una soap opera con influenze teen drama per la precisione...in pantacalze e padelloni a punta ai lati del cranio.
Io continuo ad avere dubbi in fin dei conti sul successo effettivo di una serie così realizzata. Sono abbastanza convinto (e da un lato lo spero, anche se non ho dati a supporto) che non è e non sarà raggiunto l'obiettivo di Amazon. Io, da tolkeniano non so se farò lo sforzo di seguire le prossime stagioni, mentre la maggior parte degli spettatori casual che conosco hanno semplicemente smesso di guardarla perché noiosa. Commercialmente un disastro. Nel cercare di accontentare tutti, alla fine non hanno accontentato nessuno.
Paolo. E cosa avresti scelto come titolo della tua serie?
Gli Anelli del Potere è un buon titolo secondo me, staccandolo dal Signore degli Anelli
Wow.. la tua storia appena abbozzata mi ha entusiasmato non poco! Mi piacerebbe vedere un video in cui scegli un eventuale cast di attori che, a tuo parere, sarebbero stati adatti a questa storia! Io per Ar pharazon ci avrei visto bene Ralph Finnes!
Per dire, l'attore che ha fatto Arondir non mi sarebbe dispiaciuto come protagonista dell'Harad descritto da Paolo. Forse l'idea dell'Harad del nord e dell'Harad del sud è un pò audace, ma sicuramente è un tentativo migliore del paesello composto da 6 case a Mordor dove però vivono 100 persone dedite all'agricolrura e dove esiste un re che dovrebbe ritornare.
Fortunatamente non ho guardato nessuna delle puntate perché non sarei riuscita a sopportare lo scempio che stai descrivendo (non mi aspettavo niente di diverso da Amazon comunque).
Rispetto troppo Tolkien per vederlo distrutto in questo modo. Anche i film di Jackson non sono eccelsi secondo me; in particolare la prima trilogia, secondo me appena passabile, è godibile per gli occhi ma dal mio punto di vista troppo superficiale e semplificata. Ma in confronto a quello che sembra essere la serie di Amazon probabilmente è un capolavoro.
Grazie per il tuo canale che ho scoperto da poco, da vecchissima tolkieniana (pre film) sono molto felice di ascoltare qualcuno che sa di cosa sta parlando! Non so se leggerai questo commento ma se sì ti devo chiedere una cosa: un video sull'album dei Blind Guardian Nightfall in Middle Earth lo hai fatto? O hai intenzione di farlo? Non mi pare di averlo visto fra i tuoi video. E' uno dei miei album preferiti in assoluto (conuigare il Silmarillion e il power metal è per me il raggiungimento del Nirvana) e mi farebbe piacere sentire una tua analisi. Perdona il lungo messaggio, grazie ancora per la tua professionalità e passione! Un abbraccio.
Concordo in pieno con la tua visione: un o una protagonista di etnia esterling o haradrim che cerca la redenzione dal male di morgoth e di sauron sarebbe stato assolutamente epico, aiutando numenor e gli elfi a combattere il nemico inserendosi nei conflitti della Seconda Era....
E avrebbe aperto uno spaccato sulla decadenza dei Numenoreani
@@PaoloNardiSoia assolutamente, il protagonista avrebbe assistito all astuzia di sauron nel manipolare Ar Pharazon....
Sarebbe stato stupendo fare una storia di background dei signori degli uomini che divennero i Nazgûl, inclusi appunto Re e condottieri delle lande degli Harad e degli Esterling (questi ultimi li vedo più come popoli dell'Europa Orientale e Asia Centrale). Una mia idea folle era un misterioso capitano pirata di Umbar che seminava morte e discordia tra gli uomini e in realtà era proprio Sauron sotto mentite spoglie
Concordo su Celebrimbor - anche se lo vedo più come un orafo che un fabbro. Riguardo al "colore" degli attori in gran parte concordo. Ma il grosso problema, per me è la (mancante) caratterizzazione delle razze e dei personaggi.
Non so se dal punto di vista economico Amazon avrà il ritorno sperato. Per esempio io son già cliente prime, e per vedere la serie non ho speso un eurocent di più di prima
Se avessi spesso apposta per la serie mi sarei ammazzato 😅
La caratterizzazione è un autentico dramma
Ottima vision, complimenti. L’avrei guardata molto più volentieri una serie così! Mi aspettavo anche io un racconto più articolato, che investigasse meglio le diverse culture del mondo di arda, da Valinor ad Harad. In fondo Tolkien ha lasciato una traccia molto chiara da seguire, pur con molti vuoti da riempire. La serie mi ha deluso profondamente, anche se ci ho trovato pure spunti ben fatti: questo, in effetti, aumenta il rammarico, perché evidentemente qualcuno che sa scrivere nel team ce lo avevano. Le idee peggiori: 1. Il personaggio di Celebrimbor (patetico, peggio persino di Galadriel 2. La rappresentazione di Valinor, e 3. Galadriel.A me piace molto la storia degli harfoot e l’uomo meteora, a parte che allungano il brodo all’inverosimile (doveva evolvere più rapidamente). E mi piacciono molto i nani, anche se li’ hanno guastato tutto con la follia del mithril
Hai mai pensato di fare un video commento sui videogiochi l’ombra di mordor e l’ombra della guerra ?
Se tra noi ci fossero valenti e grandi poeti e dovessero raccontare in poche parole cos'è la poesia, nessuno di loro ci riuscirebbe con meno parole di JRR né tanto belle ne troverebbe.