Io penso che certi interventi sono possibili solo se conosci tecnici capaci, io so partito quando il superbonus era solo una idea ed eravamo chiusi in casa. Abito a Livorno, ho conosciuto purtroppo una serie di ingegneri architetti completamente ignoranti in materia, e non sono riuscito a fare niente, ho buttato via solo soldi. Dobbiamo dire che la gestione burocratica è stata in perfetto stile italiano, un disastro. Sono felice quando vedo questi video, perché qualcuno avrà messo una pietra sopra i vecchi impianti. Complimenti
Ciao! Ma quanto può costare un impianto del genere a grandissime linee? Andare su una soluzione del genere ha un costo maggiore rispetto ad un impianto standard che funziona con fancoil o con impiantoa pavimento o soffitto? Grazie
Ciao Davide, quanti metri quadri riscalda quella magnifica pdc? I 12 Mwp dell'impianto è stato calcolato in fase di progettazione oppure non si aveva sufficiente spazio?
Per la distribuzione delle fasi, anche io ho fatto esattamente come questo lavoro, contatore 10kw , pdc + fotovoltaico + wall box su trifase, una fase in casa. Unica differenza: quasi tutte le piastre a induzione sono bifase, così per alleggerire i carichi in casa e evitare il rischio del “salto” maggiore di 6kw tra le fasi, ho messo le piastre a induzione sulle 2 fasi libere dalla casa. L’impatto è stato minimo
Scusa una domanda, se ho capito bene tra le righe, l'accumulo delle batterie è da 12kw. Ma riesci ad utilizzare la PDC, in inverno, spesso con giornate nuvolose, e oltre le altre utenze domestiche, ricaricare anche una vettura elettrica senza problematiche? Non sarebbe stato meglio avere una potenza di accumulo almeno doppia?
Buongiorno, ho installato una PDC trifase Vaillant Arotherm. Non avendola ancora utilizzata per riscaldamento in quanto sono entrato in casa lo scorso Giugno, sarebbe interessante avere una stima di quanto ha consumato la PDC che avete installato.
quali sono i costi di utilizzo/consumo del trifase? i contratti sono identici ai mono, nel caso non si volesse mettere una batteria? un impianto a pavimento+pompa costerebbe di questa scelta?
che bello quando vedi cantieri conclusi e lavori fatti con giudizio!!! davide pero io vorrei chiederti 1 informazione che proprio non riesco a trovare : quando il 110% non va in porto (ovvero c'è la cilas ma non si possono iniziare i lavori) ovviamente il committente deve pagare il tecnico/progettista per l'opera e i documenti/elaborati preliminari e definitivi che ha prodotto. Questa spesa puo essere detratta in denuncia dei redditi al 50% come bonus casa o visto che i lavori non sono iniziati è una spesa indetraibile? grazie mille
Esempio concreto che il bonus 110 è servito ha far bella la casa dei ricchi, quella villa dalla dimensione , dalla qualità costruttiva , dalla tipologia e dal quartiere dove è collocata costerà minimo 400 pipponi. Il 110 doveva essere solo usufruibile a gente poco abbiente e case popolari , chi ha quelle ville doveva solamente utilizzare i bonus classici .
io senza il 110 non avrei mai fatto alcun intervento e non sono certo ricco, la verità è che l'ha fatto chi si è svegliato in tempo, poteva farlo chiunque, non servivano capitali dato che come me li prestava la banca
@@ceres4881 se legge bene quello che ho scritto ho detto che i ricchi non dovevano usufruirne , il 110 è stato un colossale errore perché non sostenibile , di ricordi che il suo 110 non lo ha pagato la banca ma lo stato .
@@manuelegarzelli647da subito il bonus per le unifamiliari aveva una durata di un terzo rispetto ai còndomini, quindi dice bene l'utente qui sopra, ne ha usufruito chi si è svegliato.
@@Theruffo85 si ma chi abita nelle unifamiliari l'operaio ? o il medico, imprenditore ,avvocato ? poi ripeto è tutto a carico dello stato ,poi si chiudono ospedali ecc ... , io faccio l'operaio in mio collega si è rifatta casa con il 110 e va benissimo , ma il suo architetto ha un cliente che si è rifatto a gratis la villa e 4 villette al mare Questo non doveva succedere . In più andavano bloccarono tariffari si merci e lavorazioni , si è drogato il mercato ,oggi non è più possibile acquistare o ristrutturare neache un bagno ,il cemento costa 4 volte si più, hanno fatto un bel giochino che ci porterà come nel resto di Europa grossi gruppi immobiliari costruiranno e noi tutti finiremo in affitto.... buona fortuna.
@@manuelegarzelli647 Dai su, il tizio in questione non può essersi fatto 5 villette! il massimo previsto è 2, quindi ti hanno raccontato una balla e tu ci hai creduto perché avevi un pregiudizio. Inoltre non vedi le cose in prospettiva, i bonus servono a finanziare un settore e far circolare i soldi, in italia il mattone è sempre stato il motore dell'economia. La persona che citi in modo sprezzante non si è arricchita mentre invece lo sono gli operai che c'hanno lavorato, categoria dei quali io faccio parte. Forse si può discutere dei tempi e dei modi ma dal canto mio ben vengano altri bonus all'edilizia.
Ciao Davide, complimenti per la professionalità. Quanti mq sono sufficienti per una centrale termica dove mettere la pompa di calore ed il resto? Grazie
Ottimo e complimenti. Avevo un impianto monofase da 4,5KW con FV. Ho messo PdC 12 KW trifase. Quindi ho messo contatore generale trifase da 6 KW, lasciato casa in monofase e sostituito sul FV il meter monofase con meter trifase. Nuovo quadro elettrico trifase in centrale termica collegato al nuovo contatore Enel e con una fase collegata al precedente quadro monofase di casa. Nessun'altra modifica, al costo enel di 120 euro. Case history. E visto che c'ero, ho ampliato il FV con la funzione "anti-blackout".
Ancora complimenti.. beh dirai .. i soliti che fanno tutti.. NO i miei sono .. di più nel senso che tra le righe, almeno io, capisco e ascolto i tuoi "dettagli" che pochi.. pochissimi applicano !!!
Complimenti! tutto molto molto simile alla mia situazione (e quindi forse qualche cosa l'ho indovinata!). Solo alcuni dubbi sugli assorbimenti della PdC. Sugli 0 gradi esterni, sicurissimo che avrà un assorbimento di soli 2/3 kwh? di quale temperatura di mandata necessitano i termosifoni a quella temperatura in questa casa a quella temperatura? Anche io trifase, in prospettiva futura lascia aperte più possibilità di espansione!
Tutto bello ma dire di essere indipendenti dall'energia mi sembra poco realizzabile, se ENEL non c'e' rimani senza luce e al freddo, certo che con il 110 ne e' valsa la pena ma tecnicamente, numeri alla mano non ne vale la pena....Tempi di ammortamento ?
Scusate scrivo qui perché non trovo la domanda di Carlobipes per la quale mi è arrivata mail: La mia Pdc è 10,5 kw/h nominali, sono kw termici e non elettrici. I kw elettrici di assorbimento variano dallo scambio termico dei radiatori o radianti...dalle condizioni climatiche esterne e dalle impostazioni che mettiamo nella centralina della pdc (esempio delta T).... Io ho scritto che la mia consuma circa 1 kw/h elettrico a regime, cioè quando l'acqua impianto segue la curva climatica. Se spengo l'impianto 10 ore, quando la macchina riparte, avrò comunque un assorbimento di potenza elettrica più alto per andare a regime visto che l'impianto avrà al proprio interno acqua a 20 gradi circa, dopo di chè la pdc modula e diminuisce l'assorbimento. Nel picco raggiungo circa 1,8 kw/h elettrico. Quando parte il sanitario ho picchi di 2,5 / 2,8kw che durano per pochi minuti, portando l'acqua a 45 gradi (sanitario). In questi giorni che non fa freddo, di notte e al mattino tengo spento perché la casa mantiene la temperatura. Accendo il pomeriggio fino alle 21:00 circa. Se ora accendessi 24 h, avrei continui on-off, perché una pdc da 10kw termici non può modulare fino a 1,5 kw, la mia al minimo è arrivata a 2,5kw termici..., ma se la casa è calda e fuori non fa freddo è il caso anche di spegnere per non sprecare. Carlo, il consumo varia anche in base alla temperatura esterna, quindi non è mai costante, anche se variasse di poco. Per concludere la risposta, ho villetta a schiera 3 lati scoperta, est, nord, ovest, riscalda piano terra e primo piano....è ho un solo radiatore sul piano interrato , circa 130 metri quadri per i piani scoperti. Spero di essere stato utile.
Senza 110 c'è comunque 65/50%... Parliamo di 6/7 anni come tempo di rientro. Guarda questo caso di 5 anni fa (pre-superbonus) ruclips.net/video/7Gu30OiLhho/видео.html
Ho un dubbio, per accedere al 110 non c'era l'obbligo del cappotto almeno sul 30% della facciata ? o era una scusa per obbligarti a fare il cappotto ...........
Da elettricista sono abbastanza allibito per quel centralino di merda per una casa 🙈 Comunque bello. Non pensavo fosse possibile fare una A0 senza cappotto 🤩
Se la casa invece che consumare energia la produce? Cioè mi produce un profitto invece che una perdita come la devo chiamare? Casa a zero? Casa Passiva Casa Attiva? Grazie per la risposta. Personalmente sono già a zero gas ma punto a renderla anche "produttiva", vediamo nei prossimi mesi se le mie ottimizzazioni daranno i frutti sperati! Un caro saluto sei molto bravo e preparato.😃
@@SoluzioniGreen io ho speso 1000 euro di elettricità e incassato 1600 Euro (netti) di energia venduta con RID al GSE. Felice di avere una casa attiva!
Non dico che non sia un grosso aiuto ma da questo a essere indipendenti ce ne passa di acqua sotto i ponti.Tanto più che lavorando con acqua tecnica intorno ai 50 gradi circa visto che ci sono i radiatori,il cop della pompa di calore scende drasticamente.
Ma figurati che con quel impianto FV riesce ad alimentare la PDC... senza parlare del fatto che non sta sulla parte SUD del teto. La PDC con termosifoni deve avere la T. di mandata al meno a 50° riducendo la COP. ...avrà un consumo di al meno 4 kWh. Con quel impianto FV, durante l'inverno forse, e dico forse, arriva al 10% della richiesta. Comunque un bel lavoro.
No, non è proprio così. Ho la pompa di calore da 17 kw in trifase, fotovoltaico da 12 kw, termosifoni solo in ghisa, casa anni 80 NON coibentata, mansarda comunicante con scala a vista e con setpoin dai 40 ai 43, dipende dalla temperatura esterna, riesco a scaldare perfettamente la casa. Se la temperatura è più rigida, devi tenere accesso h24, non è una caldaia. Il fotovoltaico riesce a sopperire con un 40%, nei mesi più critici. Prima di istallare la pompa, feci la prova con la mia vecchia caldaia tenendola a 45 per tutto l’inverno. L’unico lato negativo (per me), è la pompa un tantino sovradimensionata...con il senno del poi, i calcoli andrebbero rivisti.
@@Aria24956 Forse in zona climatica diversa... io a Milano, con impianto FV da 7 kW (tutto a SUD perfetto) non arrivo al 10% del consumo della PDC. Casa con termosifoni alluminio, anni 80 NON coibentata, devo uscire con 50-57°C...consumi fino ai 6 kWh con la PDC per tenere al max. 20° in casa. Secondo me se metti la PDC, o fai impianto a pavimento oppure fancoil... questo per avere il riscaldamento a bassa temp.
@@MrDenisJoshua abito in zona climatica D, casa funzionalmente indipendente terra tetto ed è “purtroppo” esposta lateralmente a nord-est. Ho controllato giusto ora i vari parametri: temperatura esterna 5 gradi, pompa in funzione al 15% della potenza (sta modulando), consumo istantaneo sui 1500watt e il setpoint a 41.5, temperatura al piano principale 19.8, mansarda 19. Nei giorni passati avevo spento per due giorni perché fuori casa e avevo troppo raffreddato. Il mio problema è che se la temperatura esterna aumenta, la Pompa non modula perché a mio avviso è troppo potente, questi on-off fanno schizzare i consumi anche a 5000 watt, questo non va bene!
@@MrDenisJoshua Io abito tra Milano e lodi, villetta a schiera anni 90 senza cappotto. Caldaia a condensazione con T mandata a 45° riesco a tenere i 20,5° in casa h24. Ora mi si è rotta e sto facendo tutti i lavori del caso tra PDC e fotovoltaico.. Vedremo l'anno prossimo ma non mi aspetto sorprese.
Buonasera, io abito in zona climatica E, PDC da 10,5 KW, radiatori dimensionati giusti, non ho cappotto, casa con muri da classe D, ho isolato solo il tetto. I serramenti sono nuovi. Temperatura di mandata in climatica da 32/13 esterni, 38/-5 ESTERNI. assorbimento a regime meno di 1 KW o circa 1 kw a momenti. A - 5 Cop 3,8/4.0. Quindi è possibile avere Radiatori in bassa temperatura.
Se casa zero significa che la casa deve essere indipendente dal gas ed energia elettrica. Le batterie Tesla non hanno senso oppure per un periodo di circa 10 anni. Significa che per la sostituzione delle batterie si dovrà pagare la tassa dello smaltimento più il costo delle nuove batterie. Purtroppo questa casa a livello energetico non è indipendente.
@@albertobertocchi una casa media consuma 1600 euro di metano all'anno, un fotovoltaico da 15kW con batterie da 15 kWh costa almeno 35.000, l'impianto con pompa di calore e varie modifiche costa almeno 20.000 euro, progetti 5000 euro, fanno 60.000 euro (e secondo me sono scarsi), se azzeri le bollette il rientro è di 60.000/1600= 37 anni, ma le bollette non le azzeri, penso che almeno 300 euro all'anno li tiri fuori, così gli anni diventano 46, ed entro 46 anni probabilmente il fotovoltaico è già fritto da 15 anni, quindi non rientri più della spesa. Dimmi se ho sbagliato qualche conto..
@@ivanbelli788 Ciao Ivan hai centrati perfettamente il punto .....il concetto di autarchia energetica e concetto di casa attiva è indubbiamente molto bello ma poi i costi folli di componenti mano d0opera e sopratutto spese tecniche e burocratiche fa si che l'investimento a prezzi correnti 2023 ( ma anche 2021 ) non si paghi mai , o meglio si paga con un gas a 3 euro ma con il gas a 3 euro collasserebbe qualsiasi attività economica quindi ....neppure con un gas a 1,5 euro si paga .....o meglio si paga xon il 110 quindi stimao buttando soldi ...pubblici
Io penso che certi interventi sono possibili solo se conosci tecnici capaci, io so partito quando il superbonus era solo una idea ed eravamo chiusi in casa. Abito a Livorno, ho conosciuto purtroppo una serie di ingegneri architetti completamente ignoranti in materia, e non sono riuscito a fare niente, ho buttato via solo soldi. Dobbiamo dire che la gestione burocratica è stata in perfetto stile italiano, un disastro. Sono felice quando vedo questi video, perché qualcuno avrà messo una pietra sopra i vecchi impianti. Complimenti
Come sempre GRANDE 👏
Peccato non avere la possibilità di usufruire di tutte queste belle cose 😢
Video sempre gradevolissimi anche per chi come me li ha già visti tutti! 💪
Grazie mille
Ciao! Ma quanto può costare un impianto del genere a grandissime linee? Andare su una soluzione del genere ha un costo maggiore rispetto ad un impianto standard che funziona con fancoil o con impiantoa pavimento o soffitto? Grazie
Ciao Davide, quanti metri quadri riscalda quella magnifica pdc?
I 12 Mwp dell'impianto è stato calcolato in fase di progettazione oppure non si aveva sufficiente spazio?
Per la distribuzione delle fasi, anche io ho fatto esattamente come questo lavoro, contatore 10kw , pdc + fotovoltaico + wall box su trifase, una fase in casa. Unica differenza: quasi tutte le piastre a induzione sono bifase, così per alleggerire i carichi in casa e evitare il rischio del “salto” maggiore di 6kw tra le fasi, ho messo le piastre a induzione sulle 2 fasi libere dalla casa. L’impatto è stato minimo
Scusa una domanda, se ho capito bene tra le righe, l'accumulo delle batterie è da 12kw. Ma riesci ad utilizzare la PDC, in inverno, spesso con giornate nuvolose, e oltre le altre utenze domestiche, ricaricare anche una vettura elettrica senza problematiche? Non sarebbe stato meglio avere una potenza di accumulo almeno doppia?
Buongiorno, ho installato una PDC trifase Vaillant Arotherm. Non avendola ancora utilizzata per riscaldamento in quanto sono entrato in casa lo scorso Giugno, sarebbe interessante avere una stima di quanto ha consumato la PDC che avete installato.
quali sono i costi di utilizzo/consumo del trifase? i contratti sono identici ai mono, nel caso non si volesse mettere una batteria?
un impianto a pavimento+pompa costerebbe di questa scelta?
Per la piastra ad induzione avete dovuto portare il trifase dove avete fatto il cablaggio e l’impianto elettrico?
che bello quando vedi cantieri conclusi e lavori fatti con giudizio!!! davide pero io vorrei chiederti 1 informazione che proprio non riesco a trovare : quando il 110% non va in porto (ovvero c'è la cilas ma non si possono iniziare i lavori) ovviamente il committente deve pagare il tecnico/progettista per l'opera e i documenti/elaborati preliminari e definitivi che ha prodotto.
Questa spesa puo essere detratta in denuncia dei redditi al 50% come bonus casa o visto che i lavori non sono iniziati è una spesa indetraibile?
grazie mille
Esempio concreto che il bonus 110 è servito ha far bella la casa dei ricchi, quella villa dalla dimensione , dalla qualità costruttiva , dalla tipologia e dal quartiere dove è collocata costerà minimo 400 pipponi. Il 110 doveva essere solo usufruibile a gente poco abbiente e case popolari , chi ha quelle ville doveva solamente utilizzare i bonus classici .
io senza il 110 non avrei mai fatto alcun intervento e non sono certo ricco, la verità è che l'ha fatto chi si è svegliato in tempo, poteva farlo chiunque, non servivano capitali dato che come me li prestava la banca
@@ceres4881 se legge bene quello che ho scritto ho detto che i ricchi non dovevano usufruirne , il 110 è stato un colossale errore perché non sostenibile , di ricordi che il suo 110 non lo ha pagato la banca ma lo stato .
@@manuelegarzelli647da subito il bonus per le unifamiliari aveva una durata di un terzo rispetto ai còndomini, quindi dice bene l'utente qui sopra, ne ha usufruito chi si è svegliato.
@@Theruffo85 si ma chi abita nelle unifamiliari l'operaio ? o il medico, imprenditore ,avvocato ? poi ripeto è tutto a carico dello stato ,poi si chiudono ospedali ecc ... , io faccio l'operaio in mio collega si è rifatta casa con il 110 e va benissimo , ma il suo architetto ha un cliente che si è rifatto a gratis la villa e 4 villette al mare Questo non doveva succedere . In più andavano bloccarono tariffari si merci e lavorazioni , si è drogato il mercato ,oggi non è più possibile acquistare o ristrutturare neache un bagno ,il cemento costa 4 volte si più, hanno fatto un bel giochino che ci porterà come nel resto di Europa grossi gruppi immobiliari costruiranno e noi tutti finiremo in affitto.... buona fortuna.
@@manuelegarzelli647
Dai su, il tizio in questione non può essersi fatto 5 villette! il massimo previsto è 2, quindi ti hanno raccontato una balla e tu ci hai creduto perché avevi un pregiudizio. Inoltre non vedi le cose in prospettiva, i bonus servono a finanziare un settore e far circolare i soldi, in italia il mattone è sempre stato il motore dell'economia. La persona che citi in modo sprezzante non si è arricchita mentre invece lo sono gli operai che c'hanno lavorato, categoria dei quali io faccio parte. Forse si può discutere dei tempi e dei modi ma dal canto mio ben vengano altri bonus all'edilizia.
Ciao Davide, complimenti per la professionalità. Quanti mq sono sufficienti per una centrale termica dove mettere la pompa di calore ed il resto? Grazie
Diciamo che almeno 2mq
Ottimo e complimenti.
Avevo un impianto monofase da 4,5KW con FV.
Ho messo PdC 12 KW trifase.
Quindi ho messo contatore generale trifase da 6 KW, lasciato casa in monofase e sostituito sul FV il meter monofase con meter trifase.
Nuovo quadro elettrico trifase in centrale termica collegato al nuovo contatore Enel e con una fase collegata al precedente quadro monofase di casa.
Nessun'altra modifica, al costo enel di 120 euro.
Case history.
E visto che c'ero, ho ampliato il FV con la funzione "anti-blackout".
Grande
@@SoluzioniGreen ho una laurea in ing. Elettrotecnica, eppure da te ho imparato molto.❤❤
Mi onori...
Perdonami, quanti metri quadri riscaldi?
@@enricoservodidio368 270 mq
Ancora complimenti.. beh dirai .. i soliti che fanno tutti.. NO i miei sono .. di più nel senso che tra le righe, almeno io, capisco e ascolto i tuoi "dettagli" che pochi.. pochissimi applicano !!!
Grazie mille 💪💪
Ma noi che viviamo in Friuli come facciamo? Siete riusciti a coprire anche questa zona?
Complimenti! tutto molto molto simile alla mia situazione (e quindi forse qualche cosa l'ho indovinata!). Solo alcuni dubbi sugli assorbimenti della PdC. Sugli 0 gradi esterni, sicurissimo che avrà un assorbimento di soli 2/3 kwh? di quale temperatura di mandata necessitano i termosifoni a quella temperatura in questa casa a quella temperatura?
Anche io trifase, in prospettiva futura lascia aperte più possibilità di espansione!
Si, siamo sui 3 kW...
Buongiorno, una domanda quant'è il costo effettivo dell'intervento??
Ciao, ma un sistema tipo isovista per l'isolamento è stato valutato?
Tutto bello ma dire di essere indipendenti dall'energia mi sembra poco realizzabile, se ENEL non c'e' rimani senza luce e al freddo, certo che con il 110 ne e' valsa la pena ma tecnicamente, numeri alla mano non ne vale la pena....Tempi di ammortamento ?
Scusate scrivo qui perché non trovo la domanda di Carlobipes per la quale mi è arrivata mail:
La mia Pdc è 10,5 kw/h nominali, sono kw termici e non elettrici. I kw elettrici di assorbimento variano dallo scambio termico dei radiatori o radianti...dalle condizioni climatiche esterne e dalle impostazioni che mettiamo nella centralina della pdc (esempio delta T).... Io ho scritto che la mia consuma circa 1 kw/h elettrico a regime, cioè quando l'acqua impianto segue la curva climatica. Se spengo l'impianto 10 ore, quando la macchina riparte, avrò comunque un assorbimento di potenza elettrica più alto per andare a regime visto che l'impianto avrà al proprio interno acqua a 20 gradi circa, dopo di chè la pdc modula e diminuisce l'assorbimento. Nel picco raggiungo circa 1,8 kw/h elettrico. Quando parte il sanitario ho picchi di 2,5 / 2,8kw che durano per pochi minuti, portando l'acqua a 45 gradi (sanitario). In questi giorni che non fa freddo, di notte e al mattino tengo spento perché la casa mantiene la temperatura. Accendo il pomeriggio fino alle 21:00 circa. Se ora accendessi 24 h, avrei continui on-off, perché una pdc da 10kw termici non può modulare fino a 1,5 kw, la mia al minimo è arrivata a 2,5kw termici..., ma se la casa è calda e fuori non fa freddo è il caso anche di spegnere per non sprecare. Carlo, il consumo varia anche in base alla temperatura esterna, quindi non è mai costante, anche se variasse di poco. Per concludere la risposta, ho villetta a schiera 3 lati scoperta, est, nord, ovest, riscalda piano terra e primo piano....è ho un solo radiatore sul piano interrato , circa 130 metri quadri per i piani scoperti. Spero di essere stato utile.
Scusa Davide... come batteria trifase??? Il Pw2 è solo monofase...
L'ho già spiegato in passato.
La tesla è monofase ma con la logica può lavorare su impianto trifase
@@SoluzioniGreen si ok in questo caso è sulla fase che alimenta l’abitazione 🤟
Batteria tesla trifase ? con i meter?
Ottimi consigli.
Con il 110 conveniva ora resto dubbioso sulla convenienza. Sì risparmi ma dipende da quanto tempo ci vuole per il recupero della spesa
Senza 110 c'è comunque 65/50%...
Parliamo di 6/7 anni come tempo di rientro.
Guarda questo caso di 5 anni fa (pre-superbonus)
ruclips.net/video/7Gu30OiLhho/видео.html
@@SoluzioniGreen immaginavo ci fosse ancora un qualcosa sempre sul pezzo grandissimo. Complimenti
@@SoluzioniGreen Quale è stata la spesa complessiva? Sei riuscito a stare dentro i massimali?
Adesso che l hanno tolto come si fa?
Ho un dubbio, per accedere al 110 non c'era l'obbligo del cappotto almeno sul 30% della facciata ? o era una scusa per obbligarti a fare il cappotto ...........
No anche la pompa di calore è trainante
L importanza era il sslto di 2 classi e le uniche che potevano dartele erno il cappotto o pdc!
Da elettricista sono abbastanza allibito per quel centralino di merda per una casa 🙈
Comunque bello.
Non pensavo fosse possibile fare una A0 senza cappotto 🤩
Quello era quello che c'era in casa😅
A suo tempo mi hanno detto che non potevo fare il 110 perché l'abitazione aveva una difformità catastale...mi confermi che era così?
Yes
@@SoluzioniGreen perdonami Davide, ma non credo che sia così. La Signora Antonella a parlato di difformità catastale non di difformità progettuale!
Praticamente 25 kw di potenza solare installata. Una sciocchezza!!
Se la casa invece che consumare energia la produce? Cioè mi produce un profitto invece che una perdita come la devo chiamare? Casa a zero? Casa Passiva Casa Attiva? Grazie per la risposta. Personalmente sono già a zero gas ma punto a renderla anche "produttiva", vediamo nei prossimi mesi se le mie ottimizzazioni daranno i frutti sperati! Un caro saluto sei molto bravo e preparato.😃
Si, diventa attiva
Grandissimo💪
@@SoluzioniGreen io ho speso 1000 euro di elettricità e incassato 1600 Euro (netti) di energia venduta con RID al GSE. Felice di avere una casa attiva!
In realtà si parla di energia, non di soldi...
Ma direi che non ci si può lamentare 😅
@@SoluzioniGreen Ah, capisco! In ogni caso ho consumato 8,7 MWh e prodotto 11,2 MWh! Quindi sono in attivo di 2,5 MWh! Autonomia media annua del 70%!
Grandissimo 💪💪
Quanti mq è grande la casa?
Non dico che non sia un grosso aiuto ma da questo a essere indipendenti ce ne passa di acqua sotto i ponti.Tanto più che lavorando con acqua tecnica intorno ai 50 gradi circa visto che ci sono i radiatori,il cop della pompa di calore scende drasticamente.
Ma figurati che con quel impianto FV riesce ad alimentare la PDC... senza parlare del fatto che non sta sulla parte SUD del teto.
La PDC con termosifoni deve avere la T. di mandata al meno a 50° riducendo la COP. ...avrà un consumo di al meno 4 kWh.
Con quel impianto FV, durante l'inverno forse, e dico forse, arriva al 10% della richiesta.
Comunque un bel lavoro.
No, non è proprio così.
Ho la pompa di calore da 17 kw in trifase, fotovoltaico da 12 kw, termosifoni solo in ghisa, casa anni 80 NON coibentata, mansarda comunicante con scala a vista e con setpoin dai 40 ai 43, dipende dalla temperatura esterna, riesco a scaldare perfettamente la casa.
Se la temperatura è più rigida, devi tenere accesso h24, non è una caldaia.
Il fotovoltaico riesce a sopperire con un 40%, nei mesi più critici.
Prima di istallare la pompa, feci la prova con la mia vecchia caldaia tenendola a 45 per tutto l’inverno.
L’unico lato negativo (per me), è la pompa un tantino sovradimensionata...con il senno del poi, i calcoli andrebbero rivisti.
@@Aria24956
Forse in zona climatica diversa... io a Milano, con impianto FV da 7 kW (tutto a SUD perfetto) non arrivo al 10% del consumo della PDC.
Casa con termosifoni alluminio, anni 80 NON coibentata, devo uscire con 50-57°C...consumi fino ai 6 kWh con la PDC per tenere al max. 20° in casa.
Secondo me se metti la PDC, o fai impianto a pavimento oppure fancoil... questo per avere il riscaldamento a bassa temp.
@@MrDenisJoshua abito in zona climatica D, casa funzionalmente indipendente terra tetto ed è “purtroppo” esposta lateralmente a nord-est.
Ho controllato giusto ora i vari parametri: temperatura esterna 5 gradi, pompa in funzione al 15% della potenza (sta modulando), consumo istantaneo sui 1500watt e il setpoint a 41.5, temperatura al piano principale 19.8, mansarda 19.
Nei giorni passati avevo spento per due giorni perché fuori casa e avevo troppo raffreddato.
Il mio problema è che se la temperatura esterna aumenta, la Pompa non modula perché a mio avviso è troppo potente, questi on-off fanno schizzare i consumi anche a 5000 watt, questo non va bene!
@@MrDenisJoshua Io abito tra Milano e lodi, villetta a schiera anni 90 senza cappotto. Caldaia a condensazione con T mandata a 45° riesco a tenere i 20,5° in casa h24. Ora mi si è rotta e sto facendo tutti i lavori del caso tra PDC e fotovoltaico.. Vedremo l'anno prossimo ma non mi aspetto sorprese.
Buonasera, io abito in zona climatica E, PDC da 10,5 KW, radiatori dimensionati giusti, non ho cappotto, casa con muri da classe D, ho isolato solo il tetto. I serramenti sono nuovi. Temperatura di mandata in climatica da 32/13 esterni, 38/-5 ESTERNI. assorbimento a regime meno di 1 KW o circa 1 kw a momenti. A - 5 Cop 3,8/4.0. Quindi è possibile avere Radiatori in bassa temperatura.
Se casa zero significa che la casa deve essere indipendente dal gas ed energia elettrica.
Le batterie Tesla non hanno senso oppure per un periodo di circa 10 anni.
Significa che per la sostituzione delle batterie si dovrà pagare la tassa dello smaltimento più il costo delle nuove batterie.
Purtroppo questa casa a livello energetico non è indipendente.
Casa Zerø non significa distacco dalla rete
@@SoluzioniGreen Lo Stato italiano dovrà pure incassare.
Tempo al tempo.
Domanda da ignorante quale sono. Non aveva senso un cappotto interno?
Senza bonus sono interventi con un rientro di 50 anni
Non è assolutamente vero, io l'ho prima del superbonus e ne vale assolutamente la pena
@@albertobertocchi una casa media consuma 1600 euro di metano all'anno, un fotovoltaico da 15kW con batterie da 15 kWh costa almeno 35.000, l'impianto con pompa di calore e varie modifiche costa almeno 20.000 euro, progetti 5000 euro, fanno 60.000 euro (e secondo me sono scarsi), se azzeri le bollette il rientro è di 60.000/1600= 37 anni, ma le bollette non le azzeri, penso che almeno 300 euro all'anno li tiri fuori, così gli anni diventano 46, ed entro 46 anni probabilmente il fotovoltaico è già fritto da 15 anni, quindi non rientri più della spesa. Dimmi se ho sbagliato qualche conto..
@@ivanbelli788 matematicamente fila tutto, infatti grazie a Dio hanno messo fine al superbonus.
Hai ragione sulla batteria...
Ma guarda questo caso
ruclips.net/video/7Gu30OiLhho/видео.html
Cantiere di 5 anni fa
@@ivanbelli788 Ciao Ivan hai centrati perfettamente il punto .....il concetto di autarchia energetica e concetto di casa attiva è indubbiamente molto bello ma poi i costi folli di componenti mano d0opera e sopratutto spese tecniche e burocratiche fa si che l'investimento a prezzi correnti 2023 ( ma anche 2021 ) non si paghi mai , o meglio si paga con un gas a 3 euro ma con il gas a 3 euro collasserebbe qualsiasi attività economica quindi ....neppure con un gas a 1,5 euro si paga .....o meglio si paga xon il 110 quindi stimao buttando soldi ...pubblici