Se ai tempi del mio Liceo Scientifico (temporibus illis) avessi avuto come insegnanti la Appiani, Barbero e Bressanini (parlo da studente...) probabilmente oggi magari avrei potuto candidarmi al Nobel... 😊. Grazie per quello che state facendo!
Grazie Professoressa! Qualcuno ha scritto che la basilica romana è come un tempio greco rivoltato, con le pareti a all'esterno e le colonne all'interno...
@Berenike Veronica, il laterizio deriva dall'argilla (con aggiunta di sabbia) che ovviamente è però lavorata in modo da poter assumere la forma e la dimensione del "mattone", grazie a degli stampi, poi cotto in forno.
Ciao @Anna Cairanti, alcuni spazi venivano riscaldati a pavimento. Esisteva cioè un’intercapedine tra la pavimentazione e il terreno in cui circolavano l’aria calda o l’acqua calda (dentro tubature), secondo il principio che scaldava le stanze o l’acqua delle terme.
Grazie mille per la condivisione 🙂
Grazie a te!
Grazie per le utili informazione.
Grazie a te, @mario tessa!
Se ai tempi del mio Liceo Scientifico (temporibus illis) avessi avuto come insegnanti la Appiani, Barbero e Bressanini (parlo da studente...) probabilmente oggi magari avrei potuto candidarmi al Nobel... 😊.
Grazie per quello che state facendo!
Grazie mille della tua considerazione, @Franco Palazzi!
Interessante grazie
@valeriachiappe9182, grazie a te!
Grazie Professoressa! Qualcuno ha scritto che la basilica romana è come un tempio greco rivoltato, con le pareti a all'esterno e le colonne all'interno...
@filippomilani2746, grazie a te! Mi sembra una bella definizione per la basilica!
bel video complimenti la prossima volta lo faccio partire in loop la sera per addormentarmi
ragazzi però non fate gli snitch plis
@Sgrodo lox, è un’idea anche quella. C’è chi dice che si può imparare qualcosa anche nel sonno...
Grazie.
Grazie a te, @Franco Palazzi! Ho scoperto solo ora il tuo Super grazie. Ma Grazie, davvero! ❤️❤️❤️
Prof buongiorno, ma il laterizio è una fanghiglia? Ma poi è stata sostituita da chi? Grazie prof🙂
@Berenike Veronica, il laterizio deriva dall'argilla (con aggiunta di sabbia) che ovviamente è però lavorata in modo da poter assumere la forma e la dimensione del "mattone", grazie a degli stampi, poi cotto in forno.
@@RaffaellaArpiani grazie mille prof. Grazie:) sempre esauriente e brava!!!
@@berenikeveronica5393 grazie!
Gentilissima professoressa, al minuto 12:08 mi pare che manchi la tipologia del modello alla quale accenna.
Parlavo in generale della tipologia delle domus
@@RaffaellaArpiani Canale sublime. Non ho niuna altra cosa da dire
@@user-rw4xc3wx1m son cose! Grazie!
Buongiorno Proff. mi chiedevo come fossero riscaldate le domus visto le numerose aperture sia sul pluviunium sia sul giardino
Ciao @Anna Cairanti, alcuni spazi venivano riscaldati a pavimento. Esisteva cioè un’intercapedine tra la pavimentazione e il terreno in cui circolavano l’aria calda o l’acqua calda (dentro tubature), secondo il principio che scaldava le stanze o l’acqua delle terme.
Casa dei Vèttii, non Vettìi
@meb161 l'ho detto che li avrei sbagliati tutti… ma nella lezione in cui parlo espressamente di pittura lo pronuncio correttamente…