Ho intrapreso un percorso di laurea in beni culturali dopo tanti anni e senza basi perchè laureato in ambito scientifico. Queste lezioni sono veramente ben fatte e chiarissime e soprattutto trasmetti con assoluta leggerezza i contenuti. E vedere il mio Duomo (Orvieto ) è sempre emozionante. Grazie.
@Andrea Lucchi, grazie a te per aver avuto voglia di commentare e complimenti per la tua scelta. Prima o poi dedicherò una lezione specifica alla cappella decorata da Signorelli all’interno del Duomo di Orvieto!
Raffaella, grazie di cuore, che Dio la benedica per tutto il suo lavoro! Riesco così a integrare lo studio mentre lavoro. Dopo aver scoperto Barbero anni fa adesso ho lei...che benedizione!
@Tatiana Basso, sono più che lusingata dall'associazione con il prof Barbero, ma decisamente non posso essergli paragonata. Io sono un'umile prof di liceo, felice comunque di poterti aiutare nello studio!
Il professor Barbero è unico e prezioso ma anche lei Raffaella mette amore ed entusiasmo in quello che spiega e questo fa in modo che la si possa ascoltare per ore senza stancarsi, come con il professore. Grazie!
Grazie per le belle spiegazioni, finalmente chiare! Devo dire comunque che la corazzata Potemkin è di Ejzesteijn, ed è un film del 1925. Tarkovskj ha fatto altri bei film tipo Andrej Rubliov, sul famoso pittore di icone
Grazie per la lezione esaustiva e le bellissime immagini, posti che difficilmente penso potrò vedere da vicino come la Basilica di San Francesco, una vera meraviglia 😍
Cara Professoressa, il motivo del Gotico “temperato” Italiano, quindi dell’assenza di una snellezza e altezza elevata strutturale nelle nostre cattedrali (come “scheletri di dinosauro”), staticamente costantemente più legate allo stile Romanico, oltre agli aspetti da Lei elencati (non determinanti, na molto cari agli storici dell’arte), è dovuta alla sismicità dell’intero nostro territorio nazionale che non avrebbe mai consentito l’edificazione di strutture ardite come quelle della Sainte-Chapelle, Notre-Dame, Saint-Denis, Westminster…. I nostri Architetti Italiani di allora da generazioni sapevano… Sto facendo una serie di conferenze al riguardo. Grazie per le Sue lezioni sempre fortemente argomentate con richiami non comunemente riscontrabili nella bibliografia circolante. La Sua è una divulgazione “appassionata” quindi utile e di qualità. Complimenti MM
@massimomarianistudio6886 grazie mille per queste interessantissime specifiche, cui non avevo proprio pensato, anche perché ovviamente io metto insieme tante fonti diverse, ma da non esperta di ogni singolo argomento, non posso certo permettermi di aggiungere teorie mie non verificabili. Grazie davvero.
Faccio una ulteriore ipotesi sul carattere temperato del gotico italiano: l'Italia, a differenza della Francia, e' un paese sismico; pensiamo proprio ad Assisi. Le cattedrali gotiche alte e slanciate, con grandissime finestre, probabilmente non potevano resistere ai terremoti che si verificano in Italia. In ogni caso, grazie per l'ottimo video.
@Maurizio de sanctis, grazie a te anche per il suggerimento. Non so quanto in epoca medievale potessero essere consapevoli del terreno sismico e della resistenza ai terremoti, anche se avrebbe davvero rappresentato un problema!
@@Zazie1 grazie! (Ma davvero ho detto che la corazzata Potëmkin è di Tarkovskij? Pensa che - a parte l’esame di storia del cinema -, ho visto e amato tutta la filmografia di Tarkovskij!)
Ciao Raffaella, qual è la differenza fra cappella e esedra? Scusa se le mie domande sono "infantili" ,ma sono desiderosa di imparare. E tu trasmetti passione.
@Lorena Turconi, le domande non sono mai banali! La differenza è prima di tutto funzionale: una cappella può variare nella forma, ma è pensata per accogliere un altare e spesso delle sepolture e dei dipinti. Un’esedra invece è uno spazio architettonico a forma semicircolare aperta, la cui forma è determinata dalla presenza di colonne, a volte su due livelli (come in San Lorenzo a Milano, per esempio), ma non ha una vera e propria funzione, se non di organizzazione dello spazio (se presente il secondo livello può venire impiegato come matroneo). Spero di averti aiutata. E grazie per il riferimento alla passione! ❤️
@deborahfilippo1476, ovviamente! In quel momento i miei neuroni si sono incrociati e sono scivolati su una filmografia che ho visto e studiato con grande interesse!
Trovo interessanti le 3 ragioni sopra indicate in meito alla differenza del gotico italiano con quello del centro nord della Francia. Ma ci sono altri punti di vista da considerare . Gli elementi gotici come l’arco acuto di derivazione araba lo troviamo già nel romanico duomo di Pisa come la volta a costoloni si perfeziona con il romanico Lombardo. I comuni italiani avevano capacità di spesa ben maggiori delle citta francesi e chiese come Santa Maria del Fiore a Firenze non hanno niente da invidiare in termini di costi al quelle del centro nord della Francia. Le motivazioni del perché il nostro gotico è meno slanciato e leggero sono solo due: il clima e le competenze costruttive che abbiamo nei paesi mediterranei. Come ha anche detto nel video. Grandi vetrate mal si prestano in climi caldi e muri spessi garantiscono maggiore uniformità termica, quindi costruire grandi finestre è opportuno intorno all’altare ma non per tutta la chiesa. Non è un caso che questo nostro gotico temperato si trovi anche nel sud della Francia, in Catalogna. Nelle aree del mediterraneo. Il fattore principale che in parte si lega anche al clima è legato essenzialmente alle tecniche costruttive. Nel centro della Francia si costruisce da secoli case e chiese in graticcio, con una struttura in legno riempita di materiali non portanti. Si sviluppano nel tempo capacità di costruzione , per certi versi già moderne, di intelaiature di legno che possono portare alla realizzazioni di edifici elevati che si reggono su reticolati di legno . Le falde dei tetti spioventi sono a loro volta poggiate su complesse travature di legno. Elementi costruttivi come volta a costoloni e arco acuto provenienti dall’Italia e dagli arabi hanno permesso di portare una lunghissima tradizione costruttiva delle maestranze del centro della Francia dalle costruzioni in legno a quelle di pietra. Si sono costruite quindi cattedrali gotiche in Francia come se fossero delle torri Eiffel. il legno poi rimane un elemento fondamentale per il tetto e le guglie delle cattedrali. Quindi in Italia anche se si fosse voluto costruire una cattedrale come Notre Dame, non si sarebbe potuto perché mancavano le competenze per quella specifica tecnica costruttiva. Non che i nostri architetti fossero da meno , ma lavoravano con modi e materiali diversi. Ne è un esempio la cupola del Brunelleschi a Firenze, ma a Milano quando si decise di costruire una cattedrale di “importazione “, alla fine si dovette venire a patti con quello che le maestranze sapevano fare e il tetto fu poco inclinato i muri spessi , l’uso del legno quasi nullo. A ben vedere scelta saggia visto che il tetto del duomo di Milano in marmo e mattoni appoggiate sulle volte non può bruciare come quello di Notre Dome . Certo tutte le sue considerazioni in merito agli ordini religiosi, al legame con l’antica Roma e alla necessità di lasciare spazi alla pittura sono assolutamente validi. Ma alla base ci sono problemi più geografici e ingegneristici.
@Mauro Fiandra, si sente che parli da specialista. Grazie per tutte le specifiche che hai fornito. Ovviamente io non ho mai la pretesa di dare verità assolute, ma di guidare gli studenti alla comprensione di periodi storico-artistici spesso molto complessi, che devo poter ridurre in modo talvolta semplificato. Grazie davvero di tutte le tue riflessioni.
Buona domanda, @Rossella Rota. Non lo cito perché il Duomo di Milano non è gotico, ma gotico internazionale, che può sembrare simile, ma non lo è. Pensa che la prima pietra sarà posata nel 1386, cioè molto tempo dopo lo sviluppo del gotico italiano.
@@RaffaellaArpiani immaginavo fosse per ragioni di "tempistiche costruttive" più che stilistiche. Ma non ho le competenze per distinguere tra gotico italiano e internazionale. Di mio penso solo che il Duomo di Milano lo trovo spettacolare da sempre. Mi auguro Lei possa trattarlo in qualche lezione. Grazie!
Ovelia, sarebbe un altro lavoro immenso che adesso non riesco proprio a sostenere. Quando si scrive occorre ricontrollare 200 volte ogni singola informazione che si fornisce (non che non lo faccia anche prima di ogni videolezione!). E io voglio anche abituare i miei ragazzi a imparare a prendere appunti e filtrare autonomamente i dati rilevanti. Comunque ci penserò! Grazie
@@RaffaellaArpiani Volevo farle comunque i miei complimenti! Io sono un'archeologa medievista e trovo molto esaustive le sue spiegazioni! Non solo per i suoi ragazzi del liceo. La sto seguendo per ripercorrere alcuni temi dell'arte antica che non trattavo da tempo per prepararmi ad un concorso nei beni culturali. Grazie Prof. :)
Per favore signora Arpiani, e tutti voi che le mettete like e le fate i complimenti per la “magnifica lezione” documentatevi! Dire che Tarkowski è il regista della Corazzata Potemkin, è come dire che Manzoni ha scritto la Divina Commedia.
@Gabriella Cavazza, hai ragione e chiedo umilmente scusa. Pensa che in altri video ho detto Barabba al posto di Cristo e Erode al posto di Pilato! Non è una motivazione valida, ma in quel momento stavo preparando lezioni su lezioni, a ciclo continuo. Sono consapevole anche del rischio di rendere pubbliche queste lezioni imperfette!
Ma ancora crediamo ke mille anni fa si potessero costruire queste abbazie o magari queste strutture avevano un'altra funzione ai più nascosta... apriamo il concetto del nostro pensiero e farsi altre domande... io non sono beduino ma le domande me le sono poste... indottrinati al sistema
@fabiofidanza7335, perdona, per quali altre funzioni sarebbero state costruite? Non si tratta di aprire il pensiero ma di documentarsi: abbiamo migliaia di testimonianze documentali relative a questi edifici. Mi sfugge qualcosa nel tuo commento.
Ti dico semplicemente come è possibile ke in tutto il mondo in epoche in cui neanke sapevano l'esistenza l'uno dell'altra cultura ... per il resto ripeto non sono nessuno lei è la studiosa competente...
Ho intrapreso un percorso di laurea in beni culturali dopo tanti anni e senza basi perchè laureato in ambito scientifico. Queste lezioni sono veramente ben fatte e chiarissime e soprattutto trasmetti con assoluta leggerezza i contenuti. E vedere il mio Duomo (Orvieto ) è sempre emozionante. Grazie.
@Andrea Lucchi, grazie a te per aver avuto voglia di commentare e complimenti per la tua scelta. Prima o poi dedicherò una lezione specifica alla cappella decorata da Signorelli all’interno del Duomo di Orvieto!
Che lezione meravigliosa!. Didattica, ordinata, divertente. E sempre spiegata con entusiasmo vero. Grazie tante!!!
@Jordi Banyeres Barril, grazie del tuo bellissimo complimento! Ce la metto tutta per risultare chiara e coinvolgente per i miei ragazzi!
Raffaella, grazie di cuore, che Dio la benedica per tutto il suo lavoro! Riesco così a integrare lo studio mentre lavoro. Dopo aver scoperto Barbero anni fa adesso ho lei...che benedizione!
@Tatiana Basso, sono più che lusingata dall'associazione con il prof Barbero, ma decisamente non posso essergli paragonata. Io sono un'umile prof di liceo, felice comunque di poterti aiutare nello studio!
Il professor Barbero è unico e prezioso ma anche lei Raffaella mette amore ed entusiasmo in quello che spiega e questo fa in modo che la si possa ascoltare per ore senza stancarsi, come con il professore.
Grazie!
@@tatianabasso9094 ❤
Grazie per le belle spiegazioni, finalmente chiare! Devo dire comunque che la corazzata Potemkin è di Ejzesteijn, ed è un film del 1925. Tarkovskj ha fatto altri bei film tipo Andrej Rubliov, sul famoso pittore di icone
@lauramariano6559 ovviamente mi sono confusa!
Che lezione stupenda! Grazie mille! Mi ha aiutato tanto di rinfrescare la memoria 💖
@Sol Invictus, grazie del tuo bellissimo complimento! Mi fa davvero piacere averti aiutata!
Grazie per la lezione esaustiva e le bellissime immagini, posti che difficilmente penso potrò vedere da vicino come la Basilica di San Francesco, una vera meraviglia 😍
Grazie del tuo apprezzamento, @Designer Zimmi Zimmi!
Cara Professoressa, il motivo del Gotico “temperato” Italiano, quindi dell’assenza di una snellezza e altezza elevata strutturale nelle nostre cattedrali (come “scheletri di dinosauro”), staticamente costantemente più legate allo stile Romanico, oltre agli aspetti da Lei elencati (non determinanti, na molto cari agli storici dell’arte), è dovuta alla sismicità dell’intero nostro territorio nazionale che non avrebbe mai consentito l’edificazione di strutture ardite come quelle della Sainte-Chapelle, Notre-Dame, Saint-Denis, Westminster….
I nostri Architetti Italiani di allora da generazioni sapevano…
Sto facendo una serie di conferenze al riguardo.
Grazie per le Sue lezioni sempre fortemente argomentate con richiami non comunemente riscontrabili nella bibliografia circolante.
La Sua è una divulgazione “appassionata” quindi utile e di qualità.
Complimenti
MM
@massimomarianistudio6886 grazie mille per queste interessantissime specifiche, cui non avevo proprio pensato, anche perché ovviamente io metto insieme tante fonti diverse, ma da non esperta di ogni singolo argomento, non posso certo permettermi di aggiungere teorie mie non verificabili. Grazie davvero.
Per piacere scusi qualsiasi errore nel mio messaggio ma sto dettando all’iPhone mentre guido e non avrò possibilità di rileggerlo. Grazie
@@massimomarianistudio6886 ma figurati!
Ho appena scoperto il suo canale. GRAZIE!
@Nives Cozzucoli, benvenuta!
Ottimo video! Grazie! D'accordissimo sull'attribuzione di Castel del Monte come casino di caccia...
@filippomilani2746, molto grazie!!!
Faccio una ulteriore ipotesi sul carattere temperato del gotico italiano: l'Italia, a differenza della Francia, e' un paese sismico; pensiamo proprio ad Assisi. Le cattedrali gotiche alte e slanciate, con grandissime finestre, probabilmente non potevano resistere ai terremoti che si verificano in Italia. In ogni caso, grazie per l'ottimo video.
@Maurizio de sanctis, grazie a te anche per il suggerimento. Non so quanto in epoca medievale potessero essere consapevoli del terreno sismico e della resistenza ai terremoti, anche se avrebbe davvero rappresentato un problema!
FANTASTICA , GRAZIE X LE SPIEGAZIONI
Grazie mille, @Flavio Serdino!
Grazie! Bella lezione.
Grazie mille @silvia mileto!
Mai potrei studiare un periodo che parte dal Paleo Cristiano e arriva al Tardo Gotico senza queste perle
@MASO, un pezzo alla volta ce la farai!
Il regista della corazzata Potëmkin è Sergej Michajlovič Ėjzenštejn, Tarkovskij è il regista di Solaris (e tanti altri film)
@Zelda Sartori, hai assolutamente ragione!
@@RaffaellaArpiani però spiegazione interessantissima 👏🏻👏🏻👏🏻
@@Zazie1 grazie! (Ma davvero ho detto che la corazzata Potëmkin è di Tarkovskij? Pensa che - a parte l’esame di storia del cinema -, ho visto e amato tutta la filmografia di Tarkovskij!)
Ottima ricostruzione.
@Antonio Giuliani, grazie!
Ciao Raffaella, qual è la differenza fra cappella e esedra?
Scusa se le mie domande sono "infantili" ,ma sono desiderosa di imparare. E tu trasmetti passione.
@Lorena Turconi, le domande non sono mai banali! La differenza è prima di tutto funzionale: una cappella può variare nella forma, ma è pensata per accogliere un altare e spesso delle sepolture e dei dipinti. Un’esedra invece è uno spazio architettonico a forma semicircolare aperta, la cui forma è determinata dalla presenza di colonne, a volte su due livelli (come in San Lorenzo a Milano, per esempio), ma non ha una vera e propria funzione, se non di organizzazione dello spazio (se presente il secondo livello può venire impiegato come matroneo). Spero di averti aiutata. E grazie per il riferimento alla passione! ❤️
@@RaffaellaArpiani chiara come al solito.
E nessun canale è migliore del tuo.
Davvero,sono una che fa pochi complimenti .
@@lorenaturconi1850 allora sono ancora più lusingata! Grazie! ❤️
Eisentein è il regista de La Corazzata Potemkin
@deborahfilippo1476, ovviamente! In quel momento i miei neuroni si sono incrociati e sono scivolati su una filmografia che ho visto e studiato con grande interesse!
Trovo interessanti le 3 ragioni sopra indicate in meito alla differenza del gotico italiano con quello del centro nord della Francia. Ma ci sono altri punti di vista da considerare . Gli elementi gotici come l’arco acuto di derivazione araba lo troviamo già nel romanico duomo di Pisa come la volta a costoloni si perfeziona con il romanico Lombardo. I comuni italiani avevano capacità di spesa ben maggiori delle citta francesi e chiese come Santa Maria del Fiore a Firenze non hanno niente da invidiare in termini di costi al quelle del centro nord della Francia. Le motivazioni del perché il nostro gotico è meno slanciato e leggero sono solo due: il clima e le competenze costruttive che abbiamo nei paesi mediterranei.
Come ha anche detto nel video. Grandi vetrate mal si prestano in climi caldi e muri spessi garantiscono maggiore uniformità termica, quindi costruire grandi finestre è opportuno intorno all’altare ma non per tutta la chiesa. Non è un caso che questo nostro gotico temperato si trovi anche nel sud della Francia, in Catalogna. Nelle aree del mediterraneo.
Il fattore principale che in parte si lega anche al clima è legato essenzialmente alle tecniche costruttive. Nel centro della Francia si costruisce da secoli case e chiese in graticcio, con una struttura in legno riempita di materiali non portanti. Si sviluppano nel tempo capacità di costruzione , per certi versi già moderne, di intelaiature di legno che possono portare alla realizzazioni di edifici elevati che si reggono su reticolati di legno . Le falde dei tetti spioventi sono a loro volta poggiate su complesse travature di legno. Elementi costruttivi come volta a costoloni e arco acuto provenienti dall’Italia e dagli arabi hanno permesso di portare una lunghissima tradizione costruttiva delle maestranze del centro della Francia dalle costruzioni in legno a quelle di pietra. Si sono costruite quindi cattedrali gotiche in Francia come se fossero delle torri Eiffel. il legno poi rimane un elemento fondamentale per il tetto e le guglie delle cattedrali.
Quindi in Italia anche se si fosse voluto costruire una cattedrale come Notre Dame, non si sarebbe potuto perché mancavano le competenze per quella specifica tecnica costruttiva. Non che i nostri architetti fossero da meno , ma lavoravano con modi e materiali diversi. Ne è un esempio la cupola del Brunelleschi a Firenze, ma a Milano quando si decise di costruire una cattedrale di “importazione “, alla fine si dovette venire a patti con quello che le maestranze sapevano fare e il tetto fu poco inclinato i muri spessi , l’uso del legno quasi nullo. A ben vedere scelta saggia visto che il tetto del duomo di Milano in marmo e mattoni appoggiate sulle volte non può bruciare come quello di Notre Dome . Certo tutte le sue considerazioni in merito agli ordini religiosi, al legame con l’antica Roma e alla necessità di lasciare spazi alla pittura sono assolutamente validi.
Ma alla base ci sono problemi più geografici e ingegneristici.
@Mauro Fiandra, si sente che parli da specialista. Grazie per tutte le specifiche che hai fornito. Ovviamente io non ho mai la pretesa di dare verità assolute, ma di guidare gli studenti alla comprensione di periodi storico-artistici spesso molto complessi, che devo poter ridurre in modo talvolta semplificato. Grazie davvero di tutte le tue riflessioni.
Mi scusi, perché non cita il Duomo di Milano? Grazie
Buona domanda, @Rossella Rota. Non lo cito perché il Duomo di Milano non è gotico, ma gotico internazionale, che può sembrare simile, ma non lo è. Pensa che la prima pietra sarà posata nel 1386, cioè molto tempo dopo lo sviluppo del gotico italiano.
@@RaffaellaArpiani immaginavo fosse per ragioni di "tempistiche costruttive" più che stilistiche. Ma non ho le competenze per distinguere tra gotico italiano e internazionale. Di mio penso solo che il Duomo di Milano lo trovo spettacolare da sempre. Mi auguro Lei possa trattarlo in qualche lezione. Grazie!
@@rossellarota5072 prima o poi lo tratterò!
Ciao! Ha mai pensato di creare dei pdf delle sue spiegazioni?
Ovelia, sarebbe un altro lavoro immenso che adesso non riesco proprio a sostenere. Quando si scrive occorre ricontrollare 200 volte ogni singola informazione che si fornisce (non che non lo faccia anche prima di ogni videolezione!). E io voglio anche abituare i miei ragazzi a imparare a prendere appunti e filtrare autonomamente i dati rilevanti. Comunque ci penserò! Grazie
@@RaffaellaArpiani Volevo farle comunque i miei complimenti! Io sono un'archeologa medievista e trovo molto esaustive le sue spiegazioni! Non solo per i suoi ragazzi del liceo.
La sto seguendo per ripercorrere alcuni temi dell'arte antica che non trattavo da tempo per prepararmi ad un concorso nei beni culturali.
Grazie Prof. :)
@@oveliazuccarino8155 un bellissimo complimento da parte di un'esperta! In bocca al lupo, allora!
👍 Come imparare in modo piacevole 👏. Bravissima💗
Per favore signora Arpiani, e tutti voi che le mettete like e le fate i complimenti per la “magnifica lezione” documentatevi! Dire che Tarkowski è il regista della Corazzata Potemkin, è come dire che Manzoni ha scritto la Divina Commedia.
@Gabriella Cavazza, hai ragione e chiedo umilmente scusa. Pensa che in altri video ho detto Barabba al posto di Cristo e Erode al posto di Pilato! Non è una motivazione valida, ma in quel momento stavo preparando lezioni su lezioni, a ciclo continuo. Sono consapevole anche del rischio di rendere pubbliche queste lezioni imperfette!
@@RaffaellaArpiani capisco! Come dice il finale di “A qualcuno piace caldo” nessuno è perfetto
@@gabriellacavazza1212 grazie davvero della tua comprensione. E dello spunto sul finale! ❤️
Ora magari Manzoni non avrebbe scritto la Commedia? Che scherzo è mai questo?
Ma ancora crediamo ke mille anni fa si potessero costruire queste abbazie o magari queste strutture avevano un'altra funzione ai più nascosta... apriamo il concetto del nostro pensiero e farsi altre domande... io non sono beduino ma le domande me le sono poste... indottrinati al sistema
@fabiofidanza7335, perdona, per quali altre funzioni sarebbero state costruite? Non si tratta di aprire il pensiero ma di documentarsi: abbiamo migliaia di testimonianze documentali relative a questi edifici. Mi sfugge qualcosa nel tuo commento.
Ti dico semplicemente come è possibile ke in tutto il mondo in epoche in cui neanke sapevano l'esistenza l'uno dell'altra cultura ... per il resto ripeto non sono nessuno lei è la studiosa competente...