Lorenzo il Magnifico - Il nostro parere
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- Опубликовано: 20 сен 2024
- Lorenzo il Magnifico è un gioco molto amato ma anche molto discusso, principalmente per la sua 'strettezza'. Voi cosa ne pensate? Condividete le nostre osservazioni?
Se volete vedere il gioco in azione, guardatevi quest'altro video: • Lorenzo il Magnifico -...
Se preferite leggere la nostra recensione, la trovate qui: lamascheraripos...
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Le introduzioni dei tuoi video sono fantastiche ❤️
:-D
Grazie!
Grazie per il video Mosè! Lorenzo il Magnifico è uno dei miei giochi preferiti!
Sui difetti che discuti, non sono d'accordo sul "problema" delle carte che escono sempre tutte in una partita. Per me non è un difetto e rimane una caratteristica che rende il gioco più strategico e meno aleatorio. Non potrei altrimenti costruire strategie puntando su qualche carta dell'ultimo periodo se non ho certezza che uscirà. È il piano della torre in cui usciranno ed i lanci di dado, quelli casuali, che renderanno facilmente raggiungibile o meno la carta, introducendo variabilità. Sta alla strategia del giocatore accumulare servitori per avere maggiore elasticità di manovra.
Anche il tema legato alle meccaniche, io non lo vedo completamente scollegato. Il tracciato della fede e le scomuniche che penalizzano la famiglia in sviluppo mi sembra piuttosto ambientato, in un periodo storico in cui avere il favore della Chiesa era fondamentale.
Le carte Territorio che danno risorse; gli Edifici che, come le botteghe fiorentine, convertono risorse in altro; i personaggi che ti fanno fare azioni supplementari e vengono influenzati solo con le monete; le Imprese che spesso richiedono punti militari simulando il dispendio di armigeri nel compiere qualche spedizione... per me sono tutti esempi di meccaniche che trovano un collegamento con il tema.
Assolutamente d'accordo con te invece quando dici che la costruzione del motore è la parte più soddisfacente del gioco.
Grazie ancora per il video e continua così!
Grazie per i complimenti Andrea!
È chiaro che se ti ci metti d'impegno puoi trovare appigli tematici a ogni meccanica, ma secondo me un problema della "scuola italiana" è che non cura a sufficienza questo aspetto, anche solo a livello di regolamento. I giochi di Rosemberg, per dire, sono la definizione stessa di German, eppure l'autore si sforza molto di dare ragione a ogni meccanica. Mi sarebbe piaciuto vedere questo sforzo anche in Lorenzo, in Marco Polo, in Newton. Stiamo comunque parlando di un difetto minore per titoli che comunque ritengo validissimi, eh!
@@Lamascherariposta Sì, certamente il tema non è il fulcro di questi giochi. Ho anche Marco Polo, nel quale però trovo maggiore difficoltà a trovare questi appigli con il tema. Lì molte carte azione, pur volendo, non trovo proprio il pretesto di tematizzarle. In Lorenzo ci riesco meglio.
Non ho mai provato i giochi di Rosenberg ma mi riprometto di farlo!
Ciao Mosè, innanzitutto complimenti per le tue recensioni. Volevo chiederti se secondo te Grand Austria Hotel e Lorenzo il Magnifico sono troppo simili tra loro oppure se ci sono differenze per le quali si potrebbero acquistare entrambi e farli tranquillamente convivere in collezione. Che ne pensi? Grazie
@essnena Grazie mille per il tuo commento!
Secondo me possono stare entrambi in una collezione, e infatti io li ho ancora entrambi. Hanno diversi punti di contatto ma anche un sufficiente numero di elementi difformi e un diverso approccio generale alla partita.
@@Lamascherariposta grazie mille per la velocissima risposta☺️
Posso farti la stessa domanda anche per 7 wonders e 7 wonders duel? (al di là della differenza nel numero dei giocatori) grazie ancora
Cosa pensate di Lorenzo il Magnifico? Anche secondo voi è troppo stretto e punitivo?
ciao Mosè complimenti per i tuoi video. Personalmente mi piace molto Lorenzo ed anche Marco Polo. Sono giochi stretti, e' vero, ma personalmente li preferisco a giochi semplici dove fai punti a raffica e trovi semplice svolgere qualsiasi azione.
@@gretas71 Grazie per i complimenti! Tendenzialmente sono d'accordo con te: il gioco stretto ti impone decisioni e quindi risulta più serrato e coinvolgente. D'altro canto, anche un gioco più libero può essere interessante, se ben strutturato. Tutto dipende dal gioco in oggetto.
Stavolta hai detto proprio tutto tutto.
Stretto e punitivo per me è quasi essenziale, anche nella formula del "race game", perché dopo qualche partita ti permette di ragionare davvero su una strategia, magari da adattare alle circostanze. Gli preferisco Marco Polo, comunque, e in quel "trittico" mi manca Grand Austria Hotel.
D'accordo in tutto, e anche a me manca Grand Austria Hotel, ma ho fatto il Kickstarter per l'edizione ultralusso! :-)
Ciao! Ero indeciso se prenderlo o altri….adoro il tema medievale rinascimentale, giochi con dei tracciati, con belle combo e profondi, con molte azioni e strade da prendere sopratutto. Magari anche asimmetrici. Hai magari una tua top tre da consigliarmi? Lorenzo sembrerebbe uno che rientra, grazie!!
@froeliuus Potresti provare i due Marco Polo e Newton, se non l'hai già fatto! Se ami i tracciati e l'asimmetria anche Tapestry potrebbe fare al caso tuo!
@@Lamascherariposta grazie mille!
Luciana, vita mia, so che adesso sei furiosa e ti vuoi vendicare, perché ti ho tradita, ma ti prego, fai tutto quello che vuoi tranne una cosa che mi distruggerebbe: una ricarica PostePay nel pomeriggio da 80 euro al lordo della commissione per poi comprarmi il gioco da tavolo: "Lorenzo il Magnifico", con l'espansione "Congiura dei Pazzi". Sarebbe uno schiaffo morale, fuori d'ogni misura, un'umiliazione a cui non sopravviverei in nome di quello che c'è stato fra di noi. Ti prego di non farlo!
Per ironia della sorte, quella a cui questi commenti si riferiscono è l'unica puntata di Una pezza di Lundini che ho visto. Sicuramente dietro questo intervento c'è lo Sgargabonzi, noto giocatore da tavolo presente tra gli autori del programma :-)
@@Lamascherariposta GRANDEEE