Possiedo il monitor EIZO CG2700S abbinato a MAC Studio M2 Max ed è un abbinamento perfetto. Il monitor è favoloso ed anche dopo molte ore di lavoro non stanca la vista.
Ciao Fabio. Posseggo un EIZO FORIS FS 2434 (24") concepito per il gaming. Per quanto riguarda la calibratura occorre effettuarla tramite software e per la fattispecie uso la sonda i1 DISPLAY PRO della x-rite con relativo applicativo in dotazione. Purtroppo occorre farla spesso perché a distanza di tempo, per qualche ragionevole motivo si stara. Certo, dal punto di vista qualitativo il mio è lontano mille miglia da quelli vicino a te che sono proprio adatti per foto/video, fra l'altro è pure datato ma per l'uso che ne faccio va' più che bene ed è un EIZO, che non è poco. Saluti
Sono il top che esista oggi in commercio. Certo che se devi seguire questa filosofia devi mantenerla per tutto il processo lavorativo, dalla macchina fotografica e accessori fino alla stampa, passando dal pc ecc. I costi sono elevati e come foto-amatore diventa molto difficile.
Ciao Fabio, anche io utilizzo un monitor Eizo da anni. Ho un CS2420 (credo....), modello ora fuori produzione, ma che, a suo tempo, mi era costato quasi 700 euro. Ovviamente si tratta di 24 pollici e non di 27, ma per quanto riguarda i colori e tutto il resto, direi che posso tranquillamente confermare che si lavora con prodotti TOP e dai risultati altrettanto TOP. I 10 bit sono ovviamente associati a schede grafiche che li supportano e da qui ci si può agganciare ai discorsi sui costi di tutto "l'indotto" fotografico, non solo delle attrezzature fini a se stesse. A talo proposito però posso aggiungere una considerazione un po' "filosofica", anche in risposta ad alcuni commenti qua sotto circa i prezzi di queste periferiche. Senza dubbio si tratta di oggetti costosi e su questo non ci piove, ma la domanda che mi viene da fare ogni volta che sento questi dubbi è: "Quanto spendete in attrezzature fotografiche (macchine e ottiche)?" Mi spiego: avere una fotocamera FF, con ottiche Top, filtri Top, accessori Top ecc è quasi un must, anche per fotoamatori, dico bene? Perchè allora guardare (e post produrre) le proprie foto su monitor inadeguati o con spazi colore ridicoli, rispetto alle potenzialità dell'attrezzatura? Se il ragionamento sull'essere amatoriali parte dalla macchina e da quello che ci va sopra come corredo, allora mi trovo d'accordo sull'orientarsi verso un sano monitor 100% sRGB, profilarlo a dovere (la calibrazione è una cosa diversa) e dormire sereni. Se però giriamo con macchine ed ottiche di prima qualità, a mio parere è, per lo meno, eccentrico, non adeguare il monitor davanti al quale passiamo ore a post produrre gli scatti. Da quando sono approdato ad un Eizo, onestamente non ci penso minimamente a cambiare ed ogni volta che faccio una prova colore e mando in stampa le foto a qualche laboratorio, sono di un tranquillo esagerato. Oltre al fatto che la profilazione è velocissima e semplice anche se si è dotati di un colorimetro esterno come me: il software è potentissimo e semplice da usare e ci pensa lui a romperti l'anima ogni 200 ore per rifare la regolazione. Bel video ed ottima scelta!! Buona continuazione!
Come si comportano questi Eizo con i Mac e mi riferisco principalemente ai nuovi Mac Mini M4? Hai già spiegato in un altro video la "problematica" dei Mac in riferimento ai DPI dei monitor.
Ottimamente. Testati entrambi con il mio Mac Studio. Probabilmente ti è sfuggito il mio commento fissato in alto sotto il video originale sui monitor per Mac: ruclips.net/video/U6Sv5MrSoa4/видео.html seguito da due ulteriori chiarimenti sulla questione fatti qui ruclips.net/video/udW985Fzgag/видео.html e qui ruclips.net/video/YGGVhkA3214/видео.html
Ho un Eizo da un decennio, un 24 EV240. e ne sono ancora soddisfatto. Quindi concordo con te e ti ringrazio per questo video molto esauriente. Ma se dovessi cambiarlo mi consiglieresti (per foto e videoediting) due 2700X o un CG319X ? Ovviamente conosco il costo di entrambe le soluzioni. Mi riferisco alla praticità del montaggio video. In altre parole privilegeresti a parità di qualità due monitor o uno soltanto più grande? Grazie per i suggerimenti
Personalmente preferirei due 27" per poter distribuire su due schermi i vari strumenti e avere l'anteprima più in grande. In particolare durante la fase di color.
Ho un Eizo CS 240 da tanti anni ed è uno spettacolo per i miei occhi, lo tengo come una reliquia , oggi lo utilizzo collegato ad un mac mini m4 ,inutile dire che si sposa perfettamente
Ciao Fabio. Secondo te questi monitor stancano la vista come gli altri oppure no. Vorrei prendere il CG2700S 2K per editing video ma sto ancora valutando.
Non stancano la vista. Hanno una tecnologia flicker free che elimina ogni tipo di sfarfallio e un trattamento antiriflesso che riduce tantissimo le interferenze di finestre, lampade, ecc.
Ciao Fabio, per un ambito fotografico per Mac, consigli di più la versione di Ezio 4k o Hd da 27 per il discorso dello scaling ? A catalogo hanno entrambi le versioni
Ho due "vecchi" EIZO da 24", della serie CG (Color Graphic). Quello a casa, con quel comodissimo sensore integrato per la calibrazione. Per quello in ufficio ho una finestra dietro le spalle, e mi ha salvato la vita: ci lavoro 10 ore senza affaticamento. Ricordo ancora la prima sensazione che provai alla prima accensione: senza nemmeno averlo calibrato, mi resi conto che persino le icone di Windows avevano sfumature e dettagli che nemmeno sapevo possedessero! 😂 Certo costano cari. Ma durano TANTO e vi ripagano nel tempo in qualità e comfort nell'utilizzo. Stra consigliati!👍
Da amatore della fotografia ho acquistato un EIZO dopo un corso sulla stampa Fine Art perché volevo stampare ciò che vedevo a monitor, il che era impossibile con un monitor qualunque. Però c’ è una cosa che mi sono sempre chiesta. Se la calibrazione è post produzione deve avvenire in una stanza con determinate caratteristiche di illuminazione, che senso ha la calibrazione automatica di notte quando la stanza è buia? Grazie Fabio
La calibrazione della luminosità del monitor tipicamente viene fatta sui 100-120 cd/m2 che è un valore pensato per l’editing in stanze poco illuminate. Per la simulare al meglio la stampa, andrebbe in realtà fatto un secondo profilo tarato su 80-90 cd/m2. Il punto chiave è che la misurazione di questi valori di luminosità fatta dal colorimetro è indipendente dalla luce ambientale al momento della calibrazione.
La serie CG con il colorimetro hardware, nel momento della calibrazione riproduce una piccola immagine di ogni singolo colore, "RGB", davanti alla sonda, posta a scomparsa nella parte alta centrale del display. Quindi è indifferente che ci sia luce o meno, anzi rispetto alla classica schermata tutta rossa, blu o verde, riduce i problemi di diffrazione della lente dati dal contatto del corpo del calibratore sulla superficie del monitor che non sempre è perfetta.
Video su prodotti del genere mancano, bene che qualcuno li porti in Italia! Perchè nel 2025 scegliere un lcd seppure top e non oled o miniled, con supporto hdr e frequenza di aggiornamento maggiore, a quasi parità di costo?? Devo sostituire un Eizo cs2400 (23.000h di utilizzo in 10 anni, ora affianca un lg 27 2k "da gaming"), son indeciso se un cs2740 rimanendo su lcd o per esempio l'Asus PA32UCDM oled (deve uscire) o PA32UCR-k / PA32UCX-PK miniled (sempre calibrazione hardware, 10bit)?
Ne ho parlato in parte in questo video ruclips.net/video/udW985Fzgag/видео.html I motivi per cui, al momento, gli OLED non mi convincono fino in fondo per l’editing sono diversi. Possibili problemi di burn-in tenendo sempre aperti e fissi i programmi con le relative interfacce, nella maggior parte dei casi sono lucidi e danno molto fastidio con i riflessi, la nitidezza dei testi tende a essere inferiore rispetto a un IPS. Sto comunque aspettando da Asus di poter provare i loro nuovi modelli appena presentati al CES. Vedremo come si comportano.
@@Fabio_Porta vero, il burn in, mi passa sempre di mente! C'è un video interessante di Monitors unboxed che sta testando il burn in di un qd-oled da quasi un anno. Dovrebbero essere opachi gli esempi che ho fatto, lucidi vade retro per lavorarci =). Per i testi i nuovi qd-oled sembra risolta la cosa (almeno osservandoli pochi minuti in esposizione). Il PA32UCDM sembra interessante, se si decidessero a farlo uscire. Spero che te li mandino, curioso della recensione!
Oramai comprare un LCD non ha più senso, ed il burn-in del monitor (così come delle TV) è un problema superato. Quanto alla nitidezza dei testi quando si ha a che fare con OS che usano modalità 200%, o Retina che dir si voglia, e monitor 4k, anche quello è un problema del passato. EIZO si deve dare una bella svegliata perché è rimasta indietro 😢. Punto e basta 😠
A quanto leggo qui www.eizoglobal.com/support/compatibility/device/usb-type-c/11th-gen-intel-core-processor/index.html L'aggiornamento è necessario solo per chi ha processori Intel di 11a generazione e usa il monitor collegato tramite USB-C. Altrimenti non serve. Tu rientri in questa casistica? Hai seguito passo passo le istruzioni per l'aggiornamento?
Iniziato a lavorare solo su monitor Sony Trinitron dal 1991 ho usato per diversi anni gli Eizo dal 2000 al 2008 circa. Ma ormai da 10 anni circa trovo un ottimo compromesso Costo-Caratteristiche con i BenQ di fascia alta fotografici ( attualmente una coppia affiancata di SW270C da 27 con palpebra e calibrazione hardware interna ). Secondo me i BenQ rimangono un gradino indietro rispetto agli Eizo ( il tempo della retroingegnerizzazzione forse .......) ma aggiungono delle comodità come il pad multicontrol per poter cambiare al volo 3 diverse calibrazioni ( vedi s rgb, adobe rgb e Video) oltre al bianco/nero puro.
Ho avuto per un periodo un BenQ SW271 ed era un prodotto molto valido. Il pannello però, come quello dell'SW270C da te citato, non è a 10bit veri ma 8bit + FRC. Per il discorso del pad, diciamo che è una questione di preferenze personali. Anche il mio BenQ SW271 lo aveva ma lo tenevo sempre staccato perché mi occupava posto. Tanto dal menu fai esattamente la stessa cosa in due tocchi (anche sugli EIZO).
bellissimi. peccato che 27' 4k non sia il massimo per uso con mac direi. corretto? vero che con un Mac Studio il problema dello scaling non è drammatico ma insomma... forse meglio un 2k?
Probabilmente ti è sfuggito il mio commento fissato in alto sotto il video originale sui monitor per Mac: ruclips.net/video/U6Sv5MrSoa4/видео.html seguito da due ulteriori chiarimenti sulla questione fatti qui ruclips.net/video/udW985Fzgag/видео.html e qui ruclips.net/video/YGGVhkA3214/видео.html
@@Fabio_Porta no no mi rifacevo proprio a quello! Te l'avevo anche commentato ringraziandoti quel video dove spiegavi lo scaling su mac. chiarificatore
Vorrei un consiglio sulla Nikon D7500, non so cosa comprare con 1500 euro per fare foto , non facciamo video, cosa mi consiglieresti? Per fare foto paesaggi e ritratti.
un buon punto di partenza può essere guardare questo video ruclips.net/video/O1eb82w59Vg/видео.html e poi fare un giro su un sito di usato garantito come RCE Foto
Io non ti so rispondere, ma Chat GPT mi ha suggerito questo: Non c'è una risposta semplice o diretta per questa domanda, perché il modo in cui l'occhio umano percepisce le immagini non è paragonabile al funzionamento di una macchina fotografica o a un file digitale. Tuttavia, possiamo fare alcune analogie per spiegare il concetto: ### **1. Risoluzione in "pixel"** L'occhio umano non ha "pixel", ma i bastoncelli e i coni nella retina (i recettori della luce) ci permettono di distinguere dettagli fini. In termini di risoluzione spaziale, si stima che l'occhio umano abbia una capacità visiva equivalente a circa **576 megapixel**. Questo è un numero teorico basato sulla densità di recettori nella fovea (la parte centrale della retina) e sul campo visivo totale. ### **2. Profondità di colore** L'occhio umano percepisce circa **10 milioni di colori diversi**, che corrisponderebbero a una profondità di colore di circa **24 bit** (8 bit per canale RGB: rosso, verde, blu). Alcuni studi suggeriscono che l'occhio umano potrebbe distinguere sottili sfumature oltre questo valore, ma la differenza diventa marginale. ### **3. Gamma dinamica** L'occhio umano ha una gamma dinamica incredibilmente ampia, che si adatta continuamente alle condizioni di luce. Si stima che possiamo percepire dettagli in un range di circa **20 stop** di esposizione in condizioni ideali (ad esempio, osservando scene ad alto contrasto come ombre e luci in pieno sole). ### **4. Frequenza di aggiornamento** L'occhio umano non "legge" immagini in termini di frame al secondo (fps), ma può percepire cambiamenti rapidi. In condizioni normali, distinguiamo variazioni fino a circa **60-120 fps**, anche se la percezione del movimento fluido dipende da molti fattori. ### Conclusione Se dovessimo tradurre la "lettura" visiva umana in un linguaggio digitale: - Risoluzione: ~576 megapixel (teorici, ma non realistici per la visione simultanea di dettagli in tutto il campo visivo). - Profondità di colore: ~24 bit (8 bit per canale). - Gamma dinamica: ~20 stop (molto superiore alla maggior parte delle fotocamere e monitor). - Frequenza di aggiornamento: ~60-120 Hz. L'occhio umano è più complesso di qualsiasi macchina fotografica o schermo: interpreta luce, contrasto e movimento in tempo reale, adattandosi continuamente. Questo lo rende un sistema incredibilmente versatile e difficile da schematizzare con i soli "bit".
@Fabio_Porta Grazie mille Fabio! Sei sempre il n.1 Sai anche dirmi qualcosa in merito alla lunghezza focale? Qualsiasi obiettivo io usi per fotografare la luna la vedo ad una dimensione diversa da quella che vedo con lo sguardo.. Potrebbe essere dovuto all'effetto "stravedamento"?
Qui c’è una grande discussione e non c’è una risposta univoca. Diciamo che se tieni conto solo della vista centrale si dice che sia più o meno un 50mm, ma con la visione periferica il campo si allarga più verso i 35mm.
@Fabio_Porta ok. Supponiamo che 50 sia il valore corretto. Perché se fotografo la luna con un 50, appare molto più piccola, se paragonata ad altri oggetti nella stessa inquadratura che non osservata ad occhio umano? Non capisco.. Io ho anche pensato che l'occhio sia "imbrigliato" dall'effetto stravedamento (una specie di miraggio) mentre la fotocamera no. Ma non ha molto senso...
In realtà il 2740 che possiedo ha il 99% in RGB ma questo poco conta dato che la stragrande maggioranza usa principalmente sRGB. Detto ciò il monitor è spettacolare sei sicuro che anche in fase di stampa i colori sono fedeli a come li crei Il 2700 tanta roba ma costa troppo 😅
Quanti di voi utilizzano monitor di EIZO?
Raccontatemi la vostra esperienza!
Ho un flexscan 32" comprato 3 anni fa, altra qualità
Possiedo il monitor EIZO CG2700S abbinato a MAC Studio M2 Max ed è un abbinamento perfetto. Il monitor è favoloso ed anche dopo molte ore di lavoro non stanca la vista.
Ciao Fabio.
Posseggo un EIZO FORIS FS 2434 (24") concepito per il gaming.
Per quanto riguarda la calibratura occorre effettuarla tramite software e per la fattispecie uso la sonda i1 DISPLAY PRO della x-rite con relativo applicativo in dotazione.
Purtroppo occorre farla spesso perché a distanza di tempo, per qualche ragionevole motivo si stara.
Certo, dal punto di vista qualitativo il mio è lontano mille miglia da quelli vicino a te che sono proprio adatti per foto/video, fra l'altro è pure datato ma per l'uso che ne faccio va' più che bene ed è un EIZO, che non è poco.
Saluti
Sono il top che esista oggi in commercio. Certo che se devi seguire questa filosofia devi mantenerla per tutto il processo lavorativo, dalla macchina fotografica e accessori fino alla stampa, passando dal pc ecc. I costi sono elevati e come foto-amatore diventa molto difficile.
Ciao Fabio, anche io utilizzo un monitor Eizo da anni. Ho un CS2420 (credo....), modello ora fuori produzione, ma che, a suo tempo, mi era costato quasi 700 euro. Ovviamente si tratta di 24 pollici e non di 27, ma per quanto riguarda i colori e tutto il resto, direi che posso tranquillamente confermare che si lavora con prodotti TOP e dai risultati altrettanto TOP. I 10 bit sono ovviamente associati a schede grafiche che li supportano e da qui ci si può agganciare ai discorsi sui costi di tutto "l'indotto" fotografico, non solo delle attrezzature fini a se stesse. A talo proposito però posso aggiungere una considerazione un po' "filosofica", anche in risposta ad alcuni commenti qua sotto circa i prezzi di queste periferiche. Senza dubbio si tratta di oggetti costosi e su questo non ci piove, ma la domanda che mi viene da fare ogni volta che sento questi dubbi è: "Quanto spendete in attrezzature fotografiche (macchine e ottiche)?" Mi spiego: avere una fotocamera FF, con ottiche Top, filtri Top, accessori Top ecc è quasi un must, anche per fotoamatori, dico bene? Perchè allora guardare (e post produrre) le proprie foto su monitor inadeguati o con spazi colore ridicoli, rispetto alle potenzialità dell'attrezzatura? Se il ragionamento sull'essere amatoriali parte dalla macchina e da quello che ci va sopra come corredo, allora mi trovo d'accordo sull'orientarsi verso un sano monitor 100% sRGB, profilarlo a dovere (la calibrazione è una cosa diversa) e dormire sereni. Se però giriamo con macchine ed ottiche di prima qualità, a mio parere è, per lo meno, eccentrico, non adeguare il monitor davanti al quale passiamo ore a post produrre gli scatti. Da quando sono approdato ad un Eizo, onestamente non ci penso minimamente a cambiare ed ogni volta che faccio una prova colore e mando in stampa le foto a qualche laboratorio, sono di un tranquillo esagerato. Oltre al fatto che la profilazione è velocissima e semplice anche se si è dotati di un colorimetro esterno come me: il software è potentissimo e semplice da usare e ci pensa lui a romperti l'anima ogni 200 ore per rifare la regolazione. Bel video ed ottima scelta!! Buona continuazione!
Come si comportano questi Eizo con i Mac e mi riferisco principalemente ai nuovi Mac Mini M4? Hai già spiegato in un altro video la "problematica" dei Mac in riferimento ai DPI dei monitor.
Ottimamente. Testati entrambi con il mio Mac Studio.
Probabilmente ti è sfuggito il mio commento fissato in alto sotto il video originale sui monitor per Mac: ruclips.net/video/U6Sv5MrSoa4/видео.html
seguito da due ulteriori chiarimenti sulla questione fatti qui ruclips.net/video/udW985Fzgag/видео.html e qui ruclips.net/video/YGGVhkA3214/видео.html
...come gli altri monitor...o è una bufala o gli eizo non vanno bene...questo in sintesi
@ cosa sarebbe una bufala?
Ho un Eizo da un decennio, un 24 EV240. e ne sono ancora soddisfatto. Quindi concordo con te e ti ringrazio per questo video molto esauriente. Ma se dovessi cambiarlo mi consiglieresti (per foto e videoediting) due 2700X o un CG319X ? Ovviamente conosco il costo di entrambe le soluzioni. Mi riferisco alla praticità del montaggio video. In altre parole privilegeresti a parità di qualità due monitor o uno soltanto più grande? Grazie per i suggerimenti
Personalmente preferirei due 27" per poter distribuire su due schermi i vari strumenti e avere l'anteprima più in grande. In particolare durante la fase di color.
Ho un Eizo CS 240 da tanti anni ed è uno spettacolo per i miei occhi, lo tengo come una reliquia , oggi lo utilizzo collegato ad un mac mini m4 ,inutile dire che si sposa perfettamente
Ciao Fabio. Secondo te questi monitor stancano la vista come gli altri oppure no. Vorrei prendere il CG2700S 2K per editing video ma sto ancora valutando.
Non stancano la vista. Hanno una tecnologia flicker free che elimina ogni tipo di sfarfallio e un trattamento antiriflesso che riduce tantissimo le interferenze di finestre, lampade, ecc.
@@Fabio_Porta Grazie...
Assolutamente no, sono monitor fotografici ed editing video
Ho il CS2740 e stanca la vista nettamente meno dei monitor da due soldi. Non solo emettono meno uv (praticamente zero) ma non sfregolano per niente.
Ciao Fabio, per un ambito fotografico per Mac, consigli di più la versione di Ezio 4k o Hd da 27 per il discorso dello scaling ? A catalogo hanno entrambi le versioni
Sicuramente il 4K. Cerca qui nei commenti perché ho risposto anche ad altri con domande simili alla tua.
Ho due "vecchi" EIZO da 24", della serie CG (Color Graphic).
Quello a casa, con quel comodissimo sensore integrato per la calibrazione.
Per quello in ufficio ho una finestra dietro le spalle, e mi ha salvato la vita: ci lavoro 10 ore senza affaticamento.
Ricordo ancora la prima sensazione che provai alla prima accensione: senza nemmeno averlo calibrato, mi resi conto che persino le icone di Windows avevano sfumature e dettagli che nemmeno sapevo possedessero! 😂
Certo costano cari.
Ma durano TANTO e vi ripagano nel tempo in qualità e comfort nell'utilizzo.
Stra consigliati!👍
Da amatore della fotografia ho acquistato un EIZO dopo un corso sulla stampa Fine Art perché volevo stampare ciò che vedevo a monitor, il che era impossibile con un monitor qualunque.
Però c’ è una cosa che mi sono sempre chiesta. Se la calibrazione è post produzione deve avvenire in una stanza con determinate caratteristiche di illuminazione, che senso ha la calibrazione automatica di notte quando la stanza è buia?
Grazie Fabio
La calibrazione della luminosità del monitor tipicamente viene fatta sui 100-120 cd/m2 che è un valore pensato per l’editing in stanze poco illuminate. Per la simulare al meglio la stampa, andrebbe in realtà fatto un secondo profilo tarato su 80-90 cd/m2.
Il punto chiave è che la misurazione di questi valori di luminosità fatta dal colorimetro è indipendente dalla luce ambientale al momento della calibrazione.
Questi significa che il monitor di può calibrare anche al buio!
Grazie
La serie CG con il colorimetro hardware, nel momento della calibrazione riproduce una piccola immagine di ogni singolo colore, "RGB", davanti alla sonda, posta a scomparsa nella parte alta centrale del display. Quindi è indifferente che ci sia luce o meno, anzi rispetto alla classica schermata tutta rossa, blu o verde, riduce i problemi di diffrazione della lente dati dal contatto del corpo del calibratore sulla superficie del monitor che non sempre è perfetta.
Video su prodotti del genere mancano, bene che qualcuno li porti in Italia!
Perchè nel 2025 scegliere un lcd seppure top e non oled o miniled, con supporto hdr e frequenza di aggiornamento maggiore, a quasi parità di costo?? Devo sostituire un Eizo cs2400 (23.000h di utilizzo in 10 anni, ora affianca un lg 27 2k "da gaming"), son indeciso se un cs2740 rimanendo su lcd o per esempio l'Asus PA32UCDM oled (deve uscire) o PA32UCR-k / PA32UCX-PK miniled (sempre calibrazione hardware, 10bit)?
Ne ho parlato in parte in questo video ruclips.net/video/udW985Fzgag/видео.html
I motivi per cui, al momento, gli OLED non mi convincono fino in fondo per l’editing sono diversi. Possibili problemi di burn-in tenendo sempre aperti e fissi i programmi con le relative interfacce, nella maggior parte dei casi sono lucidi e danno molto fastidio con i riflessi, la nitidezza dei testi tende a essere inferiore rispetto a un IPS.
Sto comunque aspettando da Asus di poter provare i loro nuovi modelli appena presentati al CES. Vedremo come si comportano.
@@Fabio_Porta vero, il burn in, mi passa sempre di mente! C'è un video interessante di Monitors unboxed che sta testando il burn in di un qd-oled da quasi un anno. Dovrebbero essere opachi gli esempi che ho fatto, lucidi vade retro per lavorarci =). Per i testi i nuovi qd-oled sembra risolta la cosa (almeno osservandoli pochi minuti in esposizione). Il PA32UCDM sembra interessante, se si decidessero a farlo uscire. Spero che te li mandino, curioso della recensione!
Oramai comprare un LCD non ha più senso, ed il burn-in del monitor (così come delle TV) è un problema superato. Quanto alla nitidezza dei testi quando si ha a che fare con OS che usano modalità 200%, o Retina che dir si voglia, e monitor 4k, anche quello è un problema del passato. EIZO si deve dare una bella svegliata perché è rimasta indietro 😢. Punto e basta 😠
Ho il CS2740 da credo il 2020, mi sono detto "prima o poi lo recensirò"... non l'ho ancora recensito!
E qui andiamo sulle cose serisssssssime.
ve l'avevo detto nell'ultimo video del 2024 che vi avrei portato prodotti tech altamente selezionati... 😉
Che firmware avete ? il mio CS2740 non riesco ad aggiornarlo!
Ho la versione 20000-10101-10007.
Latest firmware version
10003-10111-10007
Ma non riesco ad aggiornarla
A quanto leggo qui www.eizoglobal.com/support/compatibility/device/usb-type-c/11th-gen-intel-core-processor/index.html
L'aggiornamento è necessario solo per chi ha processori Intel di 11a generazione e usa il monitor collegato tramite USB-C. Altrimenti non serve.
Tu rientri in questa casistica? Hai seguito passo passo le istruzioni per l'aggiornamento?
@@Fabio_Porta ho un mac M1 collegato tramite usb-c … forse per questo non lo installa ! Grazie mille, continuerò a seguirti !!!
Iniziato a lavorare solo su monitor Sony Trinitron dal 1991 ho usato per diversi anni gli Eizo dal 2000 al 2008 circa. Ma ormai da 10 anni circa trovo un ottimo compromesso Costo-Caratteristiche con i BenQ di fascia alta fotografici ( attualmente una coppia affiancata di SW270C da 27 con palpebra e calibrazione hardware interna ). Secondo me i BenQ rimangono un gradino indietro rispetto agli Eizo ( il tempo della retroingegnerizzazzione forse .......) ma aggiungono delle comodità come il pad multicontrol per poter cambiare al volo 3 diverse calibrazioni ( vedi s rgb, adobe rgb e Video) oltre al bianco/nero puro.
Ho avuto per un periodo un BenQ SW271 ed era un prodotto molto valido.
Il pannello però, come quello dell'SW270C da te citato, non è a 10bit veri ma 8bit + FRC.
Per il discorso del pad, diciamo che è una questione di preferenze personali. Anche il mio BenQ SW271 lo aveva ma lo tenevo sempre staccato perché mi occupava posto. Tanto dal menu fai esattamente la stessa cosa in due tocchi (anche sugli EIZO).
Io ho un Eizo cg2470 è mi ci trovo da dio
bellissimi. peccato che 27' 4k non sia il massimo per uso con mac direi. corretto? vero che con un Mac Studio il problema dello scaling non è drammatico ma insomma... forse meglio un 2k?
Probabilmente ti è sfuggito il mio commento fissato in alto sotto il video originale sui monitor per Mac: ruclips.net/video/U6Sv5MrSoa4/видео.html
seguito da due ulteriori chiarimenti sulla questione fatti qui ruclips.net/video/udW985Fzgag/видео.html e qui ruclips.net/video/YGGVhkA3214/видео.html
@@Fabio_Porta no no mi rifacevo proprio a quello! Te l'avevo anche commentato ringraziandoti quel video dove spiegavi lo scaling su mac. chiarificatore
Il modello CG2700X lo fanno anche da 32pollici? Perché il 24 mi sta un po stretto
Se il 27 pollici ti sta stretto, c'è il fratello maggiore CG319X bit.ly/4gmBQd5
Di fatto stesse specifiche del CG2700X ma più grande.
Vorrei un consiglio sulla Nikon D7500, non so cosa comprare con 1500 euro per fare foto , non facciamo video, cosa mi consiglieresti? Per fare foto paesaggi e ritratti.
un buon punto di partenza può essere guardare questo video ruclips.net/video/O1eb82w59Vg/видео.html
e poi fare un giro su un sito di usato garantito come RCE Foto
Curiosità... Se ha semso... L'occhio umano, a quanti bit "legge" un'immagine?
Io non ti so rispondere, ma Chat GPT mi ha suggerito questo:
Non c'è una risposta semplice o diretta per questa domanda, perché il modo in cui l'occhio umano percepisce le immagini non è paragonabile al funzionamento di una macchina fotografica o a un file digitale. Tuttavia, possiamo fare alcune analogie per spiegare il concetto:
### **1. Risoluzione in "pixel"**
L'occhio umano non ha "pixel", ma i bastoncelli e i coni nella retina (i recettori della luce) ci permettono di distinguere dettagli fini. In termini di risoluzione spaziale, si stima che l'occhio umano abbia una capacità visiva equivalente a circa **576 megapixel**. Questo è un numero teorico basato sulla densità di recettori nella fovea (la parte centrale della retina) e sul campo visivo totale.
### **2. Profondità di colore**
L'occhio umano percepisce circa **10 milioni di colori diversi**, che corrisponderebbero a una profondità di colore di circa **24 bit** (8 bit per canale RGB: rosso, verde, blu). Alcuni studi suggeriscono che l'occhio umano potrebbe distinguere sottili sfumature oltre questo valore, ma la differenza diventa marginale.
### **3. Gamma dinamica**
L'occhio umano ha una gamma dinamica incredibilmente ampia, che si adatta continuamente alle condizioni di luce. Si stima che possiamo percepire dettagli in un range di circa **20 stop** di esposizione in condizioni ideali (ad esempio, osservando scene ad alto contrasto come ombre e luci in pieno sole).
### **4. Frequenza di aggiornamento**
L'occhio umano non "legge" immagini in termini di frame al secondo (fps), ma può percepire cambiamenti rapidi. In condizioni normali, distinguiamo variazioni fino a circa **60-120 fps**, anche se la percezione del movimento fluido dipende da molti fattori.
### Conclusione
Se dovessimo tradurre la "lettura" visiva umana in un linguaggio digitale:
- Risoluzione: ~576 megapixel (teorici, ma non realistici per la visione simultanea di dettagli in tutto il campo visivo).
- Profondità di colore: ~24 bit (8 bit per canale).
- Gamma dinamica: ~20 stop (molto superiore alla maggior parte delle fotocamere e monitor).
- Frequenza di aggiornamento: ~60-120 Hz.
L'occhio umano è più complesso di qualsiasi macchina fotografica o schermo: interpreta luce, contrasto e movimento in tempo reale, adattandosi continuamente. Questo lo rende un sistema incredibilmente versatile e difficile da schematizzare con i soli "bit".
@Fabio_Porta Grazie mille Fabio! Sei sempre il n.1
Sai anche dirmi qualcosa in merito alla lunghezza focale? Qualsiasi obiettivo io usi per fotografare la luna la vedo ad una dimensione diversa da quella che vedo con lo sguardo.. Potrebbe essere dovuto all'effetto "stravedamento"?
Qui c’è una grande discussione e non c’è una risposta univoca. Diciamo che se tieni conto solo della vista centrale si dice che sia più o meno un 50mm, ma con la visione periferica il campo si allarga più verso i 35mm.
@Fabio_Porta ok. Supponiamo che 50 sia il valore corretto. Perché se fotografo la luna con un 50, appare molto più piccola, se paragonata ad altri oggetti nella stessa inquadratura che non osservata ad occhio umano? Non capisco.. Io ho anche pensato che l'occhio sia "imbrigliato" dall'effetto stravedamento (una specie di miraggio) mentre la fotocamera no. Ma non ha molto senso...
In realtà il 2740 che possiedo ha il 99% in RGB ma questo poco conta dato che la stragrande maggioranza usa principalmente sRGB.
Detto ciò il monitor è spettacolare sei sicuro che anche in fase di stampa i colori sono fedeli a come li crei
Il 2700 tanta roba ma costa troppo 😅
Il CS2740 è AdobeRGB >99% basta guardare la scheda tecnica www.eizo.it/coloredge/cs2740/specifichetecniche
@@Fabio_Porta sisi lo so infatti l'ho scritto