Finale '68 (with English subtitles)
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- Опубликовано: 6 фев 2025
- Fifty years after the opening of the first climbing route on the Pietra del Finale, two brothers, passionate mountain enthusiasts, decide to set off on an adventure on the trail of the pioneers who first launched the climbing history of these places.
The result was a journey through the wild in search of memories and discoveries; vertical wandering exploring the tablelands and crossing the thirteen main walls of the Finale Ligure area, but at the same time an encounter and comparison with the leading figures of the past.
A film by Gabriele Canu
PRODUCTION: Gabriele Canu | feelms
FILM SCRIPT: Gabriele Canu e Michele Fanni
WITH: Lorenzo Fanni e Michele Fanni
INTERVIEWED: Maurizio Agnese, Marco Di Clemente, Gianni Ghiglione, Alessandro Grillo, Ubaldo Lemucchi, Gianfranco Negro, Roberto Titomanlio, Gianluigi Vaccari
FOOTAGE: Max Billia, Gabriele Canu, Alessandra Repetto
SHOOTING ASSISTANTS: Irene Borgna, Andrea Galanti, Pietro Godani, Riccardo Negro, Simone Reforzo
PRODUCTION ASSISTANTS: Cristina Andrei, Agnese Blasetti, Lorenzo Fanni, Michele Fanni, Giovanni Lazzari, Riccardo Negro, Marzia Garzetti, Chiaretta Minetti
EDITING: Gabriele Canu
SOUND MIX: Paolo Piccardo
LETTERING AND ILLUSTRATIONS: Agnese Blasetti
ENGLISH TRANSLATION: Melanie Roberts
ENGLISH SUBTITLES: Agnese Blasetti
GRAPHICS ANIMATIONS: Emanuele Agosti
FESTIVAL:
Trento Film Festival
Worldwide premiere
Official Selection
Cervino Cinemountain Festival
Sony Best Photography Award
Bansko Film Fest 2018
Official Selection
Alpi Giulie Cinema 2019
Sestriere Film Festival
International Festival Mountain Films, Poprad
Alps Film Festival
Milano Mountain Festival
Eho Mountain Film Festival
Nuovimondi Film Festival
Pakistan International Mountain Film Festival
Vette in Vista
MFM 2019
36st IMFF, Teplice nad Metují
Come dice Sandro:"quello che conta é il cuore" e questi nostri pionieri ne avevano e ne hanno tanto. Anche i nostri 2 fratelli, risuonano su quelle frequenze, che in tempi "moderni" sono rare. Grazie a tutti voi per questa bellissima e prrziosissima testimonianza.
Giacomo Giammona
Giacomo, parole bellissime le tue. Non so se siano rare, so che oggi l'arrampicata va sempre più verso la forma di "prodotto". E come dice Gianluigi alla fine, "qualcosa è andato perduto"...lo credo anche io. Ma si è sempre in tempo, chissà. Grazie per le tue parole!
L'avventura dei due fratelli ha un valore assai maggiore rispetto a quella degli apritori, perchè all'epoca non c'era l'alternativa, se volevi scalare era così.
Oggi invece hai difronte la scelta "comoda" oppure quella dell'avventura.Scegliere l'avventura non garantisce ne il risultato e nemmeno il divertimento, a meno che.. tu non getti il cuore oltre l'ostacolo. Il gap team è una perla rara e preziosa, che illumina chi cerca quella luce o la vuole ammirare senza troppo clamore.