Calciatrice si candida con Salvini, l'AfroNapoli la mette fuori rosa
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- Опубликовано: 5 окт 2024
- "Chi non accetta la diversità di pensiero, è una persona PERICOLOSA". Sottoscrivo le parole di Chiariello.
Fa rabbrividire l'affermazione di Spaccaforno (dirigente AfroNapoli): "Io accetto la diversità di pensiero fino a quando è solidale con la mia". Che diversità sarebbe? Cambiano le virgole?
Due osservazioni:
Non si possono fare discriminazioni. Mettere fuori rosa una calciatrice, nonché Capitano, per una candidatura, è contro il regolamento ed è una cazzata tanto quanto il ritiro della squadra dal campionato, perché schierata con il Capitano.
Per quanto sia comprensibile l'arrabbiatura della dirigenza, le reazioni sono da condannare. Il problema è a monte: le calciatrici andavano vagliate prima. Se incompatibili con gli ideali societari, non andavano messe sotto contratto. Ma si è sempre liberi di cambiare idea. - Спорт
Per me l'incompatibilità c'è, io sto con il dirigente, cosa c'entra Salvini con l'integrazione e la lotta al razzismo.
Io sono leghista e sono per la vera integrazione,il sospetto che dalla parte della Boldrini si ragionasse come questo dirigente dell' "Afro" Napoli lo abbiamo sempre avuto, ma cosi' spudoratamente dichiarato ....
Parla di educazione poi urla come un pazzo e sopra a colui che essendo al telefono non può farsi sentire.....Parla di coerenza poi?
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