Come scegliere l'editor giusto per il tuo romanzo?

Поделиться
HTML-код
  • Опубликовано: 18 янв 2025

Комментарии • 8

  • @laurac.4439
    @laurac.4439 2 года назад

    Grazie Livio. Immaginavo che la questione non potesse essere tutta rose e fiori. Come hai detto tu mi sto portando avanti, magari tra qualche mese troverò il mio editor tra quelli formati da Rotte Narrative. Nel frattempo continuerò a seguirvi sempre con molto interesse. A presto.

  • @giverita
    @giverita 2 года назад

    Molto interessante.

  • @mattiamoscatello7604
    @mattiamoscatello7604 2 года назад

    Grazie come sempre per le tue competenze, la tua professionalità e le tue numerose attenzioni che sempre nei video ci dai Livio! Ho trovato molto interessante questo video e ricco di spunti preziosi...😉🙏💣

  • @kwakuanansi9131
    @kwakuanansi9131 2 года назад +1

    Io non so se sia una leggenda metropolitana o una realtà ma alcuni sostengono che certe case editrici, soprattutto tra i più rilevanti, impongano modifiche a livello di trama o di caratterizzazione dei personaggi per evitare ritorsioni a livello politico e sociale, come una firma minima di censura.
    Ora, mettendo le mani avanti, mi sembra una colossale cialtronata, ma vorrei avere la conferma da parte di qualcuno che sappia realmente di cosa si sta parlando

  • @giverita
    @giverita 2 года назад

    Ho trovato utile l'informazione che, a seconda del genere che si scrive, può essere meglio un editor rispetto ad un altro. Non avevo mai pensato a questo aspetto. In effetti ci sono specificità e particolarità che possono essere rese meglio da chi, a mio avviso, è a suo agio più con certe storie rispetto che con altre e che i "generalisti", a volte ( non sempre, ma a volte) potrebbero non dare un contributo arricchente per rendere il testo davvero migliorativo.
    Il fatto che le CE piccole e le big abbiano in comune il fatto di avere editor non eccezionali credo di poterlo comprendere.
    A mio avviso le prime per ragioni economiche si rivolgono a editor magari anche volenterosi ma inesperti e che fanno poco oltre che una correzione di bozze, nelle big, credo, invece che i bravi editor sono "presi" dagli autori big e gli altri si adattano,
    Mi sento di dire che, a parte le competenze professionali, a volte c'è anche in ballo un aspetto relazionale umano nella comunicazione: la sintonia, essere sulla stessa lunghezza d'onda, il come si comunica, etc. Un editor onesto inoltre, dovrebbe rifiutare un testo davvero mal scritto o con scarse possibilità di miglioramento oppure se non è nelle proprie corde. E certamente la conoscenza del pubblico di riferimento di lettori aiuta eccome.

  • @paologiroldi90
    @paologiroldi90 2 года назад +2

    Ciao Livio, domanda un po’ particolare: secondo te aggiungere illustrazioni qua e là tra i blocchi di testo è una cosa che impreziosisce il libro o tenderebbe a renderlo ‘più infantile’ e quindi meno appetibile per il pubblico? Grazie e saluti

    • @StudioIkhi
      @StudioIkhi 2 года назад +2

      Nella prima stesura della mia storia, io ho inserito abitualmente un'immagine a capitolo, a volte anche di più. Nella seconda stesura invece sto optando per non inserire immagini, ma al posto di queste c'è, ogni tre capitoli, qualche pagina di "note di fine episodio", in cui parlo di curiosità collaterali circa il mondo, la cultura dei personaggi e certi dettagli che, irrilevanti ai fini della trama, non avrebbero altrimenti contesto per essere espressi. Lo scopo è anche quello di scandire di più la narrazione in sotto-settori, ma a questo punto rilancio la tua domanda estendendola: immagini e note fra i capitoli, migliorano o peggiorano?

    • @StudioIkhi
      @StudioIkhi 2 года назад +1

      Nel mio caso, per la seconda stesura, ho deciso di non mettere più illustrazioni anche perché non sono sicuro della qualità che potrei raggiungere, anzi temo l'effetto di tornare a vedere i disegni dopo qualche mese e pentirmene molto ahahahahah