Prima di oggi non conoscevo questo autore, se non di nome. Mi ha stupito ritrovare nelle sue parole gli stessi concetti che, a proposito della società e dei modelli alternativi ad essa, avevo elaborato anch'io. Grazie per aver pubblicato il pezzo. =)
I miei nonni digiunavano per mancanza di cibo e lavoravano per mangiare questo meno di 100 anni fa' e non avevano tempo libero Purtroppo non ostante la mia stima a Terzani anche le sue riflessioni sono frutto di una società dalla pancia piena di cui volendo o noledo anche lui ne ha fatto parte attiva.
@@lucianoviola8994 come sempre: sono comici quelli che credono di poter controllare le masse, le opinioni, la storia. Il processo è ineluttabile. Entropico.
Esco proprio oggi da un digiuno settimanale a base d'acqua. Come sempre Terzani dice cose giuste ma difficilissimamente attuabili. Nel mio piccolo faccio il possibile. Vita vegan, bicicletta e riciclaggio. Per essere felice ho bisogno solo dell'aria e del sole :)
Come la invidio, io per vivere e portare avanti la mia famiglia ho bisogno di quei fottutissimi soldi e se faccio digiuno per una settimana non ho neanche la forza di guadagnarli.
Certo, questo e' auspicabile. Ma come si puo' conciliare questa bellissima utopia, con il fatto di dover mantenere dignitosamente una famiglia, col bisogno di avere un tetto sopra la testa, di pensare all'istruzione dei propri figli ?
Credo che qui si parla di Consumismo di oggetti o cose non strettamente necessarie. Non di salute, casa, istruzione. Tipo ultimo modello firmato, scarpe di cui paghi la firma o il nome dell'influencer abbinato e non la qualita'. Quindi dello shopping compulsivo in una parola. 😉
Tutto sommato direi bene, di certo posso confermare che una vita in cui il desiderio di possedere viene messo da parte diviene una vita molto più ricca e molto più appagante..
Fai come prete dice, non come prete fa'.... avresti dovuto imparare, d'altronde esponenti storici della sinistra italiana prima parlavano agli operai e poi andavano in barca a vela!!
@ratziele Sebbene tu non abbia tutti i torti nel dire che alcune ovvietà attirano chi è moralmente sbandato, non direi proprio che l'intento di Terzani sia stato quello di ottenere ricchezze, visto che mentre girava questi video sapeva di avere i giorni contati e di lì a poco sarebbe infatti morto. Inoltre passava gli ultimi anni della sua vita in una capanna alle falde dell'Himalaya. Ma al di là di questo, sarei curioso allora di conoscere il tuo giudizio sul nostro beneamato "consumismo".
@@lucianoviola8994 Prima si è andato a curare in America, ma d'altronde se decidi di curarti e coerentemente di utilizzare la migliore tecnologia disponibile, in perfetta analogia con la logica del capitale dove andresti tu? Germania, USA, Canada o simili no? Successivamente però, ha deciso di convivere con il tumore e di non curarsi più, invece di accanirsi, prendendolo come un'altra forma di vita con cui condividere il corpo, insomma non proprio "standard" diciamo. Identità e contraddizione convivono in tutti noi, così come tesi antitesi e sintesi esprimono la nostra esistenza e il modo in cui percepiamo il "reale". La serenità con cui ha affrontato i suoi ultimi giorni non è da tutti comunque, pertanto diamogli atto di un cambio radicale di mentalità. Sarà una mentalità sbagliata? forse, ma di persone che affrontano un percorso così profondo (e certo, per forza contraddittorio rispetto alla precedente esperienza di vita) se ne vedono davvero poche in occidente. Modalità didascalica troppo da "show man", quasi pubblicitaria? forse, ma in Lui c'era ancora un pezzo di giornalista, ed ha provato ad esercitare quella passione fino alla fine dei suoi giorni.
@@giossebba le persone di tutti i giorni al massimo arrivavano a Milano e poi morivano uguale, nel suo caso è andato in casa di chi ha profondamente disprezzato per provare a salvarsi a botte di soldoni. Dalle miei parti ho visto persone purtroppo con la stessa malattia, con la stessa forza emotiva e una grande dignità eppure non avevano scritto libri o girato il mondo
@@lucianoviola8994 Eh Si' ne ho viste anche io purtroppo, molto da vicino. Comunque Terzani ha contrastato e criticato gli aspetti oscuri della cultura e della storia americana, in particolare criticava la tortura a Guantanamo, faceva male? Criticava alcuni modelli di consumo che hanno generato forti diseguaglianze, sfruttamento, sofferenza e morte altrove, ma lo faceva anche nei confronti dell'Europa. La sua critica al consumismo è globale, Giusta o sbagliata che sia. Certo questo modello di consumismo ha avuto un forte impulso dall'esplosione dell'economia USA, ma in realtà i suoi antenati sono Londinesi e a cascata Europei. Non vedo questo disprezzo nei confronti dei centri di trattamento del cancro USA. Non sono critiche alle singole persone, ma ad alcune conseguenze dell'evoluzione del sistema economico dominante. Mi sembra un'atteggiamento lecito, e non è di certo il primo nè sarà l'ultimo. L'ha sempre fatto in modo assolutamente pacifico oltretutto. Ma in questo mondo, in questi meccanismi ci siamo dentro tutti e secondo questo modo di produzione ci viviamo tutti, critici e meno critici, malati e sani; Siamo tutti inseriti nello stesso meccanismo e tentiamo in un modo o nell'altro di dominarlo o di non farci danneggiare o di viverlo in modo più o meno emotivo, più o meno critico. Però non si può pensare di costringere una persona ad accettare in modo disinteressato qualsiasi evento ci passa di fronte senza reagire e divulgare la propria idea critica e se l'oggetto della critica in alcuni casi è relativo ad una parte della cultura USA abbiamo violato forse un tabù intoccabile? Lui stesso cita anche il ruolo importante e positivo degli USA durante la guerra mondiale. Questo non significa che non possa curarsi in una clinica USA, non c'entra nulla. E' come dire che i comunisti devono vestire da straccioni e girare con macchine scassate ecc., sono solo cliché. Se vogliamo aggiungere qualche cliché allora diciamo che Terzani doveva girare nudo per la città mangiando gli scarti alimentari nei secchioni? eh no, gli scarti alimentari sono una conseguenza del consumismo. Allora meglio i topi che catturava per strada? Attenzione: topi derivanti a loro volta dalla grande presenza di scarti alimentari e discariche cittadine cresciute a dismisura a causa del capitalismo e degli agglomerati cittadini derivanti dalla concentrazione della popolazione nelle città post rivoluzione industriale, quindi forse avrebbe dovuto disprezzare anche i topi e finire a mangiarsi le rondini prendendole al volo nelle campagne ?
@ratziele ahah ma paraculo di cosa ? :D guarda che confutare la tesi di un uomo accusandolo di essere incoerente coi fatti in quello che dice è un grave errore logico di fallacia di presunzione...il successo editoriale lo ha ottenuto solo a fine carriera, non certo quando era corrispondende di guerra. E poi la sua colpa sarebbe ? spendere i soldi in libri o peggio ancora scriverne con un pc ? hai fatto davvero una figuraccia, sembri quasi invidioso/a : /
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Santo Subito. 🙏💓
Prima di oggi non conoscevo questo autore, se non di nome. Mi ha stupito ritrovare nelle sue parole gli stessi concetti che, a proposito della società e dei modelli alternativi ad essa, avevo elaborato anch'io. Grazie per aver pubblicato il pezzo. =)
I miei nonni digiunavano per mancanza di cibo e lavoravano per mangiare questo meno di 100 anni fa' e non avevano tempo libero
Purtroppo non ostante la mia stima a Terzani anche le sue riflessioni sono frutto di una società dalla pancia piena di cui volendo o noledo anche lui ne ha fatto parte attiva.
...il consumismo ci ha già consumato.....
prima il tempo
poi la diversità
infine la salute
...però si può sempre cambiare.....
Saranno i tempi che verranno a decidere, noi non credo.
@@lucianoviola8994 come sempre: sono comici quelli che credono di poter controllare le masse, le opinioni, la storia.
Il processo è ineluttabile. Entropico.
Invece oggi sabato prima di Pasqua tutti a comprare l'uovo di cioccolato. Dopo tutti questi anni L'uomo non ha fatto nessun progresso.
Parole stupende, ti stimo, siamo sullo stesso cammino
Il consumismo ci consumerà, bene che cazzo dobbiamo consumare noi giovani che guadagnamo una miseria al mese? Non usciamo manco di casa 😅
Esco proprio oggi da un digiuno settimanale a base d'acqua.
Come sempre Terzani dice cose giuste ma difficilissimamente attuabili.
Nel mio piccolo faccio il possibile. Vita vegan, bicicletta e riciclaggio.
Per essere felice ho bisogno solo dell'aria e del sole :)
Come la invidio, io per vivere e portare avanti la mia famiglia ho bisogno di quei fottutissimi soldi e se faccio digiuno per una settimana non ho neanche la forza di guadagnarli.
Certo, questo e' auspicabile.
Ma come si puo' conciliare questa bellissima utopia, con il fatto di dover mantenere dignitosamente una famiglia, col bisogno di avere un tetto sopra la testa, di pensare all'istruzione dei propri figli ?
Menomale qualcuno ragiona ancora!!!
Credo che qui si parla di Consumismo di oggetti o cose non strettamente necessarie. Non di salute, casa, istruzione. Tipo ultimo modello firmato, scarpe di cui paghi la firma o il nome dell'influencer abbinato e non la qualita'. Quindi dello shopping compulsivo in una parola. 😉
Tutto sommato direi bene, di certo posso confermare che una vita in cui il desiderio di possedere viene messo da parte diviene una vita molto più ricca e molto più appagante..
Questo nella teoria, nei fatti tutto da dimostrare.
che bella donna, una grande donna puo' stare vicino ad un grande uomo!
Verissimo quello che dice!però non mi sembra che per la sua casa abbia badato a spese...
Fai come prete dice, non come prete fa'.... avresti dovuto imparare, d'altronde esponenti storici della sinistra italiana prima parlavano agli operai e poi andavano in barca a vela!!
GRANDE!!!
Come sta andando? Fammi sapere :)
@ratziele
Sebbene tu non abbia tutti i torti nel dire che alcune ovvietà attirano chi è moralmente sbandato,
non direi proprio che l'intento di Terzani sia stato quello di ottenere ricchezze, visto che mentre girava questi video sapeva di avere i giorni contati e di lì a poco sarebbe infatti morto. Inoltre passava gli ultimi anni della sua vita in una capanna alle falde dell'Himalaya. Ma al di là di questo, sarei curioso allora di conoscere il tuo giudizio sul nostro beneamato "consumismo".
Infatti si è andato a curare in America non nella Cina comunista.qualche motivo ci sarà stato!
@@lucianoviola8994 Prima si è andato a curare in America, ma d'altronde se decidi di curarti e coerentemente di utilizzare la migliore tecnologia disponibile, in perfetta analogia con la logica del capitale dove andresti tu? Germania, USA, Canada o simili no? Successivamente però, ha deciso di convivere con il tumore e di non curarsi più, invece di accanirsi, prendendolo come un'altra forma di vita con cui condividere il corpo, insomma non proprio "standard" diciamo. Identità e contraddizione convivono in tutti noi, così come tesi antitesi e sintesi esprimono la nostra esistenza e il modo in cui percepiamo il "reale". La serenità con cui ha affrontato i suoi ultimi giorni non è da tutti comunque, pertanto diamogli atto di un cambio radicale di mentalità. Sarà una mentalità sbagliata? forse, ma di persone che affrontano un percorso così profondo (e certo, per forza contraddittorio rispetto alla precedente esperienza di vita) se ne vedono davvero poche in occidente. Modalità didascalica troppo da "show man", quasi pubblicitaria? forse, ma in Lui c'era ancora un pezzo di giornalista, ed ha provato ad esercitare quella passione fino alla fine dei suoi giorni.
@@giossebba le persone di tutti i giorni al massimo arrivavano a Milano e poi morivano uguale, nel suo caso è andato in casa di chi ha profondamente disprezzato per provare a salvarsi a botte di soldoni.
Dalle miei parti ho visto persone purtroppo con la stessa malattia, con la stessa forza emotiva e una grande dignità eppure non avevano scritto libri o girato il mondo
@@lucianoviola8994 Eh Si' ne ho viste anche io purtroppo, molto da vicino. Comunque Terzani ha contrastato e criticato gli aspetti oscuri della cultura e della storia americana, in particolare criticava la tortura a Guantanamo, faceva male? Criticava alcuni modelli di consumo che hanno generato forti diseguaglianze, sfruttamento, sofferenza e morte altrove, ma lo faceva anche nei confronti dell'Europa. La sua critica al consumismo è globale, Giusta o sbagliata che sia. Certo questo modello di consumismo ha avuto un forte impulso dall'esplosione dell'economia USA, ma in realtà i suoi antenati sono Londinesi e a cascata Europei. Non vedo questo disprezzo nei confronti dei centri di trattamento del cancro USA. Non sono critiche alle singole persone, ma ad alcune conseguenze dell'evoluzione del sistema economico dominante. Mi sembra un'atteggiamento lecito, e non è di certo il primo nè sarà l'ultimo. L'ha sempre fatto in modo assolutamente pacifico oltretutto. Ma in questo mondo, in questi meccanismi ci siamo dentro tutti e secondo questo modo di produzione ci viviamo tutti, critici e meno critici, malati e sani; Siamo tutti inseriti nello stesso meccanismo e tentiamo in un modo o nell'altro di dominarlo o di non farci danneggiare o di viverlo in modo più o meno emotivo, più o meno critico. Però non si può pensare di costringere una persona ad accettare in modo disinteressato qualsiasi evento ci passa di fronte senza reagire e divulgare la propria idea critica e se l'oggetto della critica in alcuni casi è relativo ad una parte della cultura USA abbiamo violato forse un tabù intoccabile? Lui stesso cita anche il ruolo importante e positivo degli USA durante la guerra mondiale. Questo non significa che non possa curarsi in una clinica USA, non c'entra nulla. E' come dire che i comunisti devono vestire da straccioni e girare con macchine scassate ecc., sono solo cliché. Se vogliamo aggiungere qualche cliché allora diciamo che Terzani doveva girare nudo per la città mangiando gli scarti alimentari nei secchioni? eh no, gli scarti alimentari sono una conseguenza del consumismo. Allora meglio i topi che catturava per strada? Attenzione: topi derivanti a loro volta dalla grande presenza di scarti alimentari e discariche cittadine cresciute a dismisura a causa del capitalismo e degli agglomerati cittadini derivanti dalla concentrazione della popolazione nelle città post rivoluzione industriale, quindi forse avrebbe dovuto disprezzare anche i topi e finire a mangiarsi le rondini prendendole al volo nelle campagne ?
@ratziele
ahah ma paraculo di cosa ? :D
guarda che confutare la tesi di un uomo accusandolo di essere incoerente coi fatti in quello che dice è un grave errore logico di fallacia di presunzione...il successo editoriale lo ha ottenuto solo a fine carriera, non certo quando era corrispondende di guerra. E poi la sua colpa sarebbe ? spendere i soldi in libri o peggio ancora scriverne con un pc ? hai fatto davvero una figuraccia, sembri quasi invidioso/a : /