🔴 IV Congresso del Partito Comunista - Relazione del Segretario Generale Alberto Lombardo

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  • Опубликовано: 14 окт 2024

Комментарии • 16

  • @andreasimonitto1130
    @andreasimonitto1130 Год назад +1

    Uguaglianza e liberta

  • @fabrizio636
    @fabrizio636 Год назад +4

    Complimenti per il GRANDE DISCORSO del segretario generale Alberto Lombardo. W il PC ✊️✊️🚩🚩🇷🇺🇨🇳🇫🇷💪✌️🇮🇹

    • @saracosi8054
      @saracosi8054 Год назад

      il PC poteva essere una speranza, ma è stato distrutto dai suoi capi per fare i loro interessi, altro che “verremmo eletti con quel simbolo, senza alleanze”, bugiardi fino al midollo, altro che grandi….PRRRRRRRR

  • @ginevratraficante1285
    @ginevratraficante1285 Год назад +4

    Notate Rizzo che legge sullo Smartphone e pensa a tutt'altro

  • @DomenicoMigliorini
    @DomenicoMigliorini Год назад +3

    Purtroppo un audio non molto buono (meglio quello del video di Rizzo) ed una enfasi oratoria poco accattivante rendono questa relazione sicuramente di alto profilo per nulla coinvolgente ed ho paura che il messaggio del partito in questo modo faccia veramente fatica ad arrivare ai cittadini. Forse non sarebbe piu opportuno distinguere tra dirigenti "da palco" capaci di cogliere chi ascolta e dirigenti dietro le quinte piu attenti ad analisi e strategia secondo forme piu riflessive ma meno spettacolari? Occorre fare tutto! Un messaggio deve anche essere attraente non solo giusto e ben riflettuto.

  • @crossvenier5690
    @crossvenier5690 Год назад

    Non siamo mai stati sovrani

  • @claudiomajor74
    @claudiomajor74 Год назад +3

    noto la grande attenzione a quanto viene detto da parte della coppia lì dietro sul palco.
    un'atteggiamento che così a occhio denota grande mancanza di rispetto per il relatore ed il sintomo di uno sbraco piuttosto evidente. bah

  • @saracosi8054
    @saracosi8054 Год назад +1

    dopo aver mutato il simbolo del lavoro, la falce e martello, consiglierei a Rizzo di lasciar perdere di cantare canzoni di lotta comunista, del movimento comunista, movimento che ha tradito anche lui stesso