Caro Dottore, è evidente che il suo lavoro è consustanziato di una profonda identificazione tra parole ed azioni. La sua è una missione e questo arriva. Il marketing che è presente altrove, qui è solo una sacrosanta necessità di trarre comunque una fonte di sussistenza, ma non è la causa né il motivo principale... La ringrazio della sua umanità, empatia e professionalità. Questo video racchiude e risolve, implicitamente, tutti gli altri. Grazie di cuore 🙏😊
I suoi contenuti sono balsamo per il cuore e la mente...ci vorrebbero centinaia di migliaia di persone come lei ,in mezzo a milioni di automi per svegliare le coscienze..
Come al solito un video super interessante ed illuminante...mi ritrovo tanto dottore in tutto quello che ha appena detto....l'amore soprattutto ricevuto nella prima infanzia è basilare, fondamentale per avere costruito al proprio interno una base sicura.. Non sempre è proprio così purtroppo ma si può lavorare per imparare ad amarsi ed ascoltarsi ....grazie alla mindfuness, la meditazione e la psicoterapia. Grazie dottore❤❤❤
E' sempre un piacere ascoltarla....e soprattutto sentire quel senso di fiducia e speranza nei confronti di ogni essere umano. Anche io credo che ciascuno di noi , pur nella più buia condizione, se davvero lo desidera con tutte le sue forze, può riscattarsi dal passato, da ciò che ha o non ha ricevuto. Siamo tutti in questo mondo per evolverci, la vita è una sfida...x qualcuno molto più difficile, per altri più lieve. E tutto può migliorare nel momento in cui la nostra forza di volontà ci fa smettere di sentirci perennemente vittime, mancanti, sfortunati.... La vita stessa ci offre la possibilità di guarire. Non è facile, ma possibile. Grazie Dottore 🙏
Ciao Enrico, scriverò un libro intitolato “l’abbraccio negato” dare e ricevere amore dovrebbe essere un binomio, ma purtroppo non è sempre così…😊mi stavo convincendo di farne senza, ma questo video mi ha rimescolato le idee…
Queste riflessioni sono state molto utili in questo momento della mia vita riascoltero ancora una volta chissà se inizierò a guarire la mia mente, grazie lei è sempre chiaro e convincente
Grazie dottore mi piace davvero come ha spiegato questo argomento che in particolare mi colpisce di prima persona è stato esaustivo come sempre grazie❤🙏
Potrei scrivere un libro su questo.. E infatti sono stato ammalato e credo che infondo non si guarisca mai.. Però, guardandosi veramente dentro, un modo lo si trova. Certo è che nessuno vorrebbe caderci dentro, ma non scegliamo noi la situazione familiare quando nasciamo.
L' illustrazione del video mi piace, sono d'accordo con lei e lo dimostra il fatto che ha anticipato molte cose che avrei voluto scrivere al termine del suo discorso. Le sfaccettature dell' amore intesa come puro sentimento e sicuramente innumerevoli tutte da esplorare nella vita come esperienza; idealmente credo nell' emancipazione sono una persona che non è mai stata amata come da sentimento nobile ma poiché non sono la sola in questo pianeta ad avere subito tale condizione alla mia veneranda età me ne sono fatta una ragione. È possibile imparare ad apprezzare se stessi allorché l' amore non lo si è mai incontrato nel partner o nei genitori od in qualsiasi figura affettiva? Ciò mi fa' dedurre un analisi riduttiva ma lucida, la madre ama o no i propri figli, il/la partner ama o no la sua metà, un fratello/sorella ama il parente più prossimo etc .. cotanto distacco affettivo che scorgo nel prossimo sarà dettato da sentimenti che sono unicamente rivolti a se stessi? come se l' amore fosse una merce di scambio, forse sarà anche così per motivi culturali e sociali, per la nicchia della comunità in cui ci siamo forgiati ed è anche vero che L' essere umano è per natura egoista è un fattore di "numeri" pochi hanno un substrato sentimentale di altruismo, o almeno all' apparenza che ne só Biagio Conte, papa F.sco, ma credo che insito in ogni essere umano l' acume della propria ideologie che difficilmente potranno accantonare per amor del prossimo come una madre quando ama e sacrifica se stessa per amor del proprio figlio. L' amore per sé stessi quando si è costretti a coltivarlo da soli non è impossibile però un ambiente disfunzionale ne mina il percorso, come nel mio caso quando le scrissi nel video sulla manipolazione che ad oggi è una stolta psicologa a tranciare la mia serenità, perché l' amore non può essere oggettivazione, il nobile sentimento dell' amore è anche sapere lasciare andare quando è arrivato il momento, vorrebbe dire anche lasciare il lavoro compiuto su di me..la manipolazione invece è oggettivazione.
Buongiorno Dottor Gamba, se invece noi non avessimo ricevuto amore dai ns genitori, ma ci prendiamo cura di noi stessi, del ns marito, degli animali ecc., siamo ugualmente vulnerabili a contrarre una malattia mentale? Perché x es nel mio caso non riesco ad elaborare quel vuoto infinito che m'hanno lasciato i genitori. Non so come gestire questa cosa! La ringrazio, Elisa.
Sono cresciuto con una mancanza d'affetto e in più mio padre soffriva di schizofrenia e anche io ne soffro in una lieve forma soffro tantissimo e non riesco a realizzarmi nella vita
Amare se stessi senza avere mai ricevuto amore mi sembra un po' come da un ortopedico a piedi per curarsi le fratture ad entrambe le gambe. Ha come il sapore di un ossimoro . Come si fa ad amarsi se nessuno ha insegnato ad amare?
C'è di più , c'e' una rabbia , un impulso a distruggere , che non è rivolto all'amore , sembra apparentemente appartenere alla fame , una fame atavica di cui ci si vergogna.
Comprendo Marco, ma in fin dei conti l'amore è la base stessa del nostro essere. Anche solo fermarci ad ascoltarci è un profondo atto d'amore. Partirei da li.
Sei proprio sicura che la famiglia ha accudito nel modo giusto?sai quanti errori si fanno per troppo amore o per assenza di amore..?l'amore non è dare beni ma dare affetto anche se si è poveri
Ma cosa sta dicendo???? Io sono BIPOLARE DI TIPO 1 dalla nascita e la mia vita non è di certo felice né facile con una pesante invalidità, con una misera pensione e l' umore pesantemente legato ai farmaci.Venga un po' con, rispettosamente parlando, i piedi per terra, la vita vera è diversa.
Già. La vita vera può essere atroce fino a condurci a troncarla, sia la nostra che quella degli altri, eppure siamo anche portati a cercare in ogni modo di preservarla e migliorarla, anche se con enormi difficoltà e momenti di cedimento e vero e proprio abbandono. Non credo che negasse il rispetto per la sofferenza, ma conosco e riconosco come sia estremamente doloroso sentir rievocare una cura di sé che porta dietro il ricordo di interminabili agonie. Credo sia quella parte proprio che chiede ascolto e rispetto, e forse non posso perfettamente ricordare o immaginare quanta rabbia provochi il descrivere un fresca fonte che sgorga a chi è costantemente torturato dalla sete. A me aiuta a volte pensare che proprio, proprio, non abbiamo bisogno tutti delle stesse cose e nella stessa forma, nella stessa quantità... Negli stessi momenti. Credo che si debba "concederlo" sia agli altri che a se stessi ovviamente, questo, provando ad imparare per gli altri e per se stessi a stabilire una cura particolare, e dei limiti funzionali a ciascuno. Non abbiamo il dovere di sentirci per forza, "sempre", con gli stessi limiti e necessità degli altri. Credo sia bene pensare che sia legittimo per ciascuno desiderare ciò che gli servirebbe, quando, e nella quantità di cui necessita... E quindi magari riuscire a convivere "anche" gradevolmente con la vita, quando ci è possibile. Ed anche accettare che non siamo necessariamente sempre obbligati a starci, estremizzando, oppure a starci nei termini "previsti". Già a volte è tanto se riusciamo a determinare dei termini minimamente funzionali per noi e per gli altri... E credo sia importante accettare di poter fallire in questo. ... Visto che comunque, tocca ed è toccato accettare o per lo meno, bene o male concedere ad altri di non riuscirci sempre. In bocca al lupo per la vita, per la pensione e per i farmaci.... Se vuoi ti regalo (non rivolto a te, cerchiamo di non fraintenderci) il mio personale "vaffanculo riccamente cesellato", da destinare amorevolmente alla vita quando "riesce a guadagnarsi con strabiliante creatività" questo tributo. Ah. Ci aggiungo grazie perché a quanto pare leggerti e scriverti mi ha migliorato l'umore. ...Anche il video del dottor gamba. Direi che non se la cava affatto male, ma lo trovo dimagrito ed un filo invecchiato un po' repentinamente e spero sia tutto ok. Posso comunque confermargli, a mio parere chiaramente, sia l'ottima efficacia e l'importanza di questo contributo (gratuito tra l'altro), che il fatto che la sua giacca di oggi sia una bomba. 👌👍 Ottima scelta!😉😄 Un "grazie" personale quindi, benché anche per me questo video risulti (così come il commento) piuttosto doloroso. Anche un filo rassicurante ed incoraggiante... Più "motivante" che consolante nonostante "io" abbia avuto la fortuna di "sentirmici considerato". Ma forse giusto perché sto in una "posizione comoda".
Buonasera Andrea ed innanzitutto grazie, mi ha commosso. Posso dirle che la mia malattia mi ha dato anche "vantaggi" quali un animo sensibile e gentile, la passione per la musica nonché per il tè; un mondo sconfinato di aromi, miti e semplici ma spesso pregiate foglie. Oggi degusto un nero indiano con musica di Sebastian Plano. Ciò mi rimette in pace col mondo. La tazza la dedico a lei con felicità. Ancora molte grazie.
@@fabioroversi1634 No ma bellissimo! Grazie! Non me l'aspettavo! 👌👍👍 E quindi e lei il Nero Indiano, a me il Verde Cinese 👌👌👍. E più tardi vediamo se oltre che a non saperlo suonare non so nemmeno cambiargli le corde appena arrivate... Al Basso.
Ma dai!!! Io ho più di 100 tipi di tè diversi e mi rifornisco da i-tea da 4 anni. Sono serissimi e il titolare è disponibile per ogni chiarimento. Io. Ho suonato la chitarra per quasi 40 anni con una parentesi da professionista ma ho smesso x lo stress della malattia.
Caro Dottore, è evidente che il suo lavoro è consustanziato di una profonda identificazione tra parole ed azioni. La sua è una missione e questo arriva. Il marketing che è presente altrove, qui è solo una sacrosanta necessità di trarre comunque una fonte di sussistenza, ma non è la causa né il motivo principale... La ringrazio della sua umanità, empatia e professionalità. Questo video racchiude e risolve, implicitamente, tutti gli altri. Grazie di cuore 🙏😊
🙏
Concordo ogni singola parola
La peggior malattia mentale è la mancanza di empatia, l'eccessivo egoismo e l'indifferenza...
L' assenza d'amore è la conseguenza!
I suoi contenuti sono balsamo per il cuore e la mente...ci vorrebbero centinaia di migliaia di persone come lei ,in mezzo a milioni di automi per svegliare le coscienze..
🙏
Come al solito un video super interessante ed illuminante...mi ritrovo tanto dottore in tutto quello che ha appena detto....l'amore soprattutto ricevuto nella prima infanzia è basilare, fondamentale per avere costruito al proprio interno una base sicura..
Non sempre è proprio così purtroppo ma si può lavorare per imparare ad amarsi ed ascoltarsi ....grazie alla mindfuness, la meditazione e la psicoterapia. Grazie dottore❤❤❤
🙏🙏
E' sempre un piacere ascoltarla....e soprattutto sentire quel senso di fiducia e speranza nei confronti di ogni essere umano. Anche io credo che ciascuno di noi , pur nella più buia condizione, se davvero lo desidera con tutte le sue forze, può riscattarsi dal passato, da ciò che ha o non ha ricevuto. Siamo tutti in questo mondo per evolverci, la vita è una sfida...x qualcuno molto più difficile, per altri più lieve. E tutto può migliorare nel momento in cui la nostra forza di volontà ci fa smettere di sentirci perennemente vittime, mancanti, sfortunati.... La vita stessa ci offre la possibilità di guarire. Non è facile, ma possibile. Grazie Dottore 🙏
Grazie Tosca! È un piacere..
Buon pomeriggio ☀️Dott. Enrico Gamba!!!! È molto importante volersi bene!!!!🙏
SI!!
Ciao Enrico, scriverò un libro intitolato “l’abbraccio negato” dare e ricevere amore dovrebbe essere un binomio, ma purtroppo non è sempre così…😊mi stavo convincendo di farne senza, ma questo video mi ha rimescolato le idee…
Brava Gabriella! Sarebbe un gran bel libro..
Molto interessante.Mi fa sempre piacere ascoltarla.Grazie❤
Grazie Lorena!
Purtroppo è così...ed è verissimo... Grazie dott.❤
🙏🏻
Queste riflessioni sono state molto utili in questo momento della mia vita riascoltero ancora una volta chissà se inizierò a guarire la mia mente, grazie lei è sempre chiaro e convincente
Grazie Anna!
Ecco Dottor Enrico, stamattina questo podcast è un' iniezione d'amore x vivere meglio la giornata 😊 grazie auguro una buona giornata anche a lei
Grazie Alessandra!
Dr. Enrico la seguo con tanto piacere ho grande stima di lei. Complimenti per tutto ciò che fa
🙏🏻
Grazie dottore mi piace davvero come ha spiegato questo argomento che in particolare mi colpisce di prima persona è stato esaustivo come sempre grazie❤🙏
È un piacere!
Grazie per questo video ..è stato molto importante per me 💚
È un piacere!
Bellissima ricezione
Potrei scrivere un libro su questo.. E infatti sono stato ammalato e credo che infondo non si guarisca mai.. Però, guardandosi veramente dentro, un modo lo si trova.
Certo è che nessuno vorrebbe caderci dentro, ma non scegliamo noi la situazione familiare quando nasciamo.
🙏🏻
Quanto è vero quello che dice. .io ho provato l'assenza e l'essenza di tutto questo. . terribile
Mi dispiace per te è terribile non tutti possono capire solo chi ha vissuto quello che hai vissuto tu lo può fare
🙏🏻
La ringrazio molto per la considerazione e l'appoggio
L' illustrazione del video mi piace, sono d'accordo con lei e lo dimostra il fatto che ha anticipato molte cose che avrei voluto scrivere al termine del suo discorso. Le sfaccettature dell' amore intesa come puro sentimento e sicuramente innumerevoli tutte da esplorare nella vita come esperienza; idealmente credo nell' emancipazione sono una persona che non è mai stata amata come da sentimento nobile ma poiché non sono la sola in questo pianeta ad avere subito tale condizione alla mia veneranda età me ne sono fatta una ragione. È possibile imparare ad apprezzare se stessi allorché l' amore non lo si è mai incontrato nel partner o nei genitori od in qualsiasi figura affettiva? Ciò mi fa' dedurre un analisi riduttiva ma lucida, la madre ama o no i propri figli, il/la partner ama o no la sua metà, un fratello/sorella ama il parente più prossimo etc .. cotanto distacco affettivo che scorgo nel prossimo sarà dettato da sentimenti che sono unicamente rivolti a se stessi? come se l' amore fosse una merce di scambio, forse sarà anche così per motivi culturali e sociali, per la nicchia della comunità in cui ci siamo forgiati ed è anche vero che L' essere umano è per natura egoista è un fattore di "numeri" pochi hanno un substrato sentimentale di altruismo, o almeno all' apparenza che ne só Biagio Conte, papa F.sco, ma credo che insito in ogni essere umano l' acume della propria ideologie che difficilmente potranno accantonare per amor del prossimo come una madre quando ama e sacrifica se stessa per amor del proprio figlio.
L' amore per sé stessi quando si è costretti a coltivarlo da soli non è impossibile però un ambiente disfunzionale ne mina il percorso, come nel mio caso quando le scrissi nel video sulla manipolazione che ad oggi è una stolta psicologa a tranciare la mia serenità, perché l' amore non può essere oggettivazione, il nobile sentimento dell' amore è anche sapere lasciare andare quando è arrivato il momento, vorrebbe dire anche lasciare il lavoro compiuto su di me..la manipolazione invece
è oggettivazione.
🙏🏻🙏🏻
Grazie di cuore
Lei è fantastico 💪
Grazie dottore!!
Grazie sempre dottore
ogni suo video migliora d'intensità
Grazie
Buongiorno Dottor Gamba, se invece noi non avessimo ricevuto amore dai ns genitori, ma ci prendiamo cura di noi stessi, del ns marito, degli animali ecc., siamo ugualmente vulnerabili a contrarre una malattia mentale? Perché x es nel mio caso non riesco ad elaborare quel vuoto infinito che m'hanno lasciato i genitori. Non so come gestire questa cosa! La ringrazio, Elisa.
Fantastico oooo.. grazie
🙏🏻
Sono cresciuto con una mancanza d'affetto e in più mio padre soffriva di schizofrenia e anche io ne soffro in una lieve forma soffro tantissimo e non riesco a realizzarmi nella vita
Grazie infinite 🙏
Grazie!
🙏🏻
Concerto di tutto 💯
Amare se stessi senza avere mai ricevuto amore mi sembra un po' come da un ortopedico a piedi per curarsi le fratture ad entrambe le gambe. Ha come il sapore di un ossimoro . Come si fa ad amarsi se nessuno ha insegnato ad amare?
C'è di più , c'e' una rabbia , un impulso a distruggere , che non è rivolto all'amore , sembra apparentemente appartenere alla fame , una fame atavica di cui ci si vergogna.
Comprendo Marco, ma in fin dei conti l'amore è la base stessa del nostro essere. Anche solo fermarci ad ascoltarci è un profondo atto d'amore. Partirei da li.
Grazie
Un mi piace non è sufficiente 🙏
🙏
Da 8:28 a 9:25 qui non ho nulla da ridire! 🤭🙏
🙏❤️
❣
Che tipo di malattia ha sviluppato l' omicida di Giulia visto che la famiglia lo ha accudito?
Eh,bella domanda
Ma secondo me il tipo non è malato di una malattia mentale come la intendiamo,ma e' solo un narcisista violento o come si definisce narcisista maligno
Sei proprio sicura che la famiglia ha accudito nel modo giusto?sai quanti errori si fanno per troppo amore o per assenza di amore..?l'amore non è dare beni ma dare affetto anche se si è poveri
Ma cosa sta dicendo???? Io sono BIPOLARE DI TIPO 1 dalla nascita e la mia vita non è di certo felice né facile con una pesante invalidità, con una misera pensione e l' umore pesantemente legato ai farmaci.Venga un po' con, rispettosamente parlando, i piedi per terra, la vita vera è diversa.
Già. La vita vera può essere atroce fino a condurci a troncarla, sia la nostra che quella degli altri, eppure siamo anche portati a cercare in ogni modo di preservarla e migliorarla, anche se con enormi difficoltà e momenti di cedimento e vero e proprio abbandono.
Non credo che negasse il rispetto per la sofferenza, ma conosco e riconosco come sia estremamente doloroso sentir rievocare una cura di sé che porta dietro il ricordo di interminabili agonie. Credo sia quella parte proprio che chiede ascolto e rispetto, e forse non posso perfettamente ricordare o immaginare quanta rabbia provochi il descrivere un fresca fonte che sgorga a chi è costantemente torturato dalla sete.
A me aiuta a volte pensare che proprio, proprio, non abbiamo bisogno tutti delle stesse cose e nella stessa forma, nella stessa quantità... Negli stessi momenti.
Credo che si debba "concederlo" sia agli altri che a se stessi ovviamente, questo, provando ad imparare per gli altri e per se stessi a stabilire una cura particolare, e dei limiti funzionali a ciascuno.
Non abbiamo il dovere di sentirci per forza, "sempre", con gli stessi limiti e necessità degli altri. Credo sia bene pensare che sia legittimo per ciascuno desiderare ciò che gli servirebbe, quando, e nella quantità di cui necessita... E quindi magari riuscire a convivere "anche" gradevolmente con la vita, quando ci è possibile. Ed anche accettare che non siamo necessariamente sempre obbligati a starci, estremizzando, oppure a starci nei termini "previsti".
Già a volte è tanto se riusciamo a determinare dei termini minimamente funzionali per noi e per gli altri... E credo sia importante accettare di poter fallire in questo.
... Visto che comunque, tocca ed è toccato accettare o per lo meno, bene o male concedere ad altri di non riuscirci sempre.
In bocca al lupo per la vita, per la pensione e per i farmaci.... Se vuoi ti regalo (non rivolto a te, cerchiamo di non fraintenderci) il mio personale "vaffanculo riccamente cesellato", da destinare amorevolmente alla vita quando "riesce a guadagnarsi con strabiliante creatività" questo tributo.
Ah. Ci aggiungo grazie perché a quanto pare leggerti e scriverti mi ha migliorato l'umore.
...Anche il video del dottor gamba. Direi che non se la cava affatto male, ma lo trovo dimagrito ed un filo invecchiato un po' repentinamente e spero sia tutto ok.
Posso comunque confermargli, a mio parere chiaramente, sia l'ottima efficacia e l'importanza di questo contributo (gratuito tra l'altro), che il fatto che la sua giacca di oggi sia una bomba. 👌👍 Ottima scelta!😉😄
Un "grazie" personale quindi, benché anche per me questo video risulti (così come il commento) piuttosto doloroso. Anche un filo rassicurante ed incoraggiante... Più "motivante" che consolante nonostante "io" abbia avuto la fortuna di "sentirmici considerato". Ma forse giusto perché sto in una "posizione comoda".
Buonasera Andrea ed innanzitutto grazie, mi ha commosso. Posso dirle che la mia malattia mi ha dato anche "vantaggi" quali un animo sensibile e gentile, la passione per la musica nonché per il tè; un mondo sconfinato di aromi, miti e semplici ma spesso pregiate foglie. Oggi degusto un nero indiano con musica di Sebastian Plano. Ciò mi rimette in pace col mondo. La tazza la dedico a lei con felicità. Ancora molte grazie.
@@fabioroversi1634 No ma bellissimo! Grazie! Non me l'aspettavo! 👌👍👍
E quindi e lei il Nero Indiano, a me il Verde Cinese 👌👌👍. E più tardi vediamo se oltre che a non saperlo suonare non so nemmeno cambiargli le corde appena arrivate... Al Basso.
Ma dai!!! Io ho più di 100 tipi di tè diversi e mi rifornisco da i-tea da 4 anni. Sono serissimi e il titolare è disponibile per ogni chiarimento. Io. Ho suonato la chitarra per quasi 40 anni con una parentesi da professionista ma ho smesso x lo stress della malattia.
Grazie