Il termine Alto Adige è un'invenzione napoleonica, quella terra è Tirolo meridionale. Speriamo che tornino con la madrepatria austriaca, e che si crei una reazione a catena che porti al superamento dello stato unitario.
Tutto sommato può andare bene. L'appello alla convivenza va fatto però ai nazionalisti italiani che continuano a provocare. Ci sono alcune 'inesattezze': 1. Nessuno voleva togliere la dicitura 'Alto Adige' dal nome della regione, dove la dicitura è garantita dalla costituzione. La dicitura 'Provincia autonoma di Bolzano' compare in una unica legge, e quindi è un falso e una menzogna (spero che il monsignore l'abbia detto solo per insipienza, giacchè la bugia e il falso ideologico male si addicono a un uomo della chiesa) dire che si voleva togliere dappertutto il nome 'Alto Adige' tanto caro agli italiani del Sudtirolo. Era la propaganda del fascista Urzì e in seguito dei suoi compari a Roma che con grande teatralità ne ha fatto un putiferio menzognero. E la stampa sopratutto di destra (ma quando si tratta di Sudtirolo anche quelli di centro e di sinistra diventano un po' fascisti) ne ha dato seguito volentieri. Non capisco poi cosa ci sia di tanto male nel dire 'Provincia di Bolzano'. Tutte le altre circa 100 province d'Italia sono nominate con il nome del capoluogo. Solo per Bolzano non va bene? O vogliamo cambiare il nome a tutte le province d'Italia: tipo 'Basso Adige' per Rovigo, 'Foci del Po' per Ferrara, "Medio Naviglio" per Milano, 'Piana Busento' per Cosenza, 'Basso Tevere' per Roma e naturalmente 'Medio Adige' per Trento, giustamente? 2. Napoleone non ha consegnato al impero d'Austria il Tirolo. Napoleone è stato sconfitto nel 1812 nella battaglia di Lipsia e il Tirolo è tornato(!) al impero dopo un'occupazione di soli tre anni dalle truppe napoleoniche. Prima il Tirolo già apparteneva per ben 600 anni al regno d'Austria e da più di 1000 anni al sacro romano impero di nazione tedesca. Quella di Napoleone era quindi una parentesi brevissima. 3. Degasperi molto furbescamente ha impacchettato anche il Trentino nella regione, dove inizialmente nelle trattative l'autonomia era prevista per la provincia di Bolzano. L'ha fatto per dare una maggioranza assoluta in consiglio regionale alla grande massa di italiani della provincia di Trento. E infatti, negli anni cinquanta e sessanta tutte le leggi regionali sono andati ad esclusivo favore degli italiani del Trentino e dell'Alto Adige a discapito della popolazione di lingua tedesca, che subì enormi svantaggi. Non per ultimo quello di costruire 5000 case per soli italiani a Bolzano con il chiaro intento di creare una maggioranza italiana anche in provincia. Con il pacchetto la situazione si sta pian piano equilibrando, anche se p.es. la lingua tedesca è svantaggiata e non è ancora per niente parificata in certi ambienti pubblici. Che anche i Trentini abbiano l'autonomia ci può andare bene, adesso che le competenze sono per fortuna divise. 4. Si dà l'impressione che la regione Trentino Alto Adige abbia avuto e ha ancora grandi privilegi da parte dello stato. È una cosa non vera: tutto quello che si è riuscito a fare e che ancora si riesce a fare è finanziato con le risorse proprie dei cittadini della provincia con una parte(!) della tassazione. L'altra parte del ricavato va ad aiutare lo stato ad abbattere il debito. È quindi vero il contrario: è la regione che finanzia lo stato, semmai! Questo si riesce a fare tra l'altro perchè da queste parti le tasse vengono pagate, a differenza del resto d'Italia.
![Eminem - Somebody Save Me (feat. Jelly Roll) [Official Music Video]](http://i.ytimg.com/vi/Vwa0HenQMi4/mqdefault.jpg)
Giusto
Allora riconsideriamo la situazione dell'Istria,delle citta'italiane cedute alla Francia e cosi'via.....
Süd Tirol immer
Il termine Alto Adige è un'invenzione napoleonica, quella terra è Tirolo meridionale. Speriamo che tornino con la madrepatria austriaca, e che si crei una reazione a catena che porti al superamento dello stato unitario.
Tutto sommato può andare bene. L'appello alla convivenza va fatto però ai nazionalisti italiani che continuano a provocare. Ci sono alcune 'inesattezze':
1. Nessuno voleva togliere la dicitura 'Alto Adige' dal nome della regione, dove la dicitura è garantita dalla costituzione. La dicitura 'Provincia autonoma di Bolzano' compare in una unica legge, e quindi è un falso e una menzogna (spero che il monsignore l'abbia detto solo per insipienza, giacchè la bugia e il falso ideologico male si addicono a un uomo della chiesa) dire che si voleva togliere dappertutto il nome 'Alto Adige' tanto caro agli italiani del Sudtirolo. Era la propaganda del fascista Urzì e in seguito dei suoi compari a Roma che con grande teatralità ne ha fatto un putiferio menzognero. E la stampa sopratutto di destra (ma quando si tratta di Sudtirolo anche quelli di centro e di sinistra diventano un po' fascisti) ne ha dato seguito volentieri. Non capisco poi cosa ci sia di tanto male nel dire 'Provincia di Bolzano'. Tutte le altre circa 100 province d'Italia sono nominate con il nome del capoluogo. Solo per Bolzano non va bene? O vogliamo cambiare il nome a tutte le province d'Italia: tipo 'Basso Adige' per Rovigo, 'Foci del Po' per Ferrara, "Medio Naviglio" per Milano, 'Piana Busento' per Cosenza, 'Basso Tevere' per Roma e naturalmente 'Medio Adige' per Trento, giustamente?
2. Napoleone non ha consegnato al impero d'Austria il Tirolo. Napoleone è stato sconfitto nel 1812 nella battaglia di Lipsia e il Tirolo è tornato(!) al impero dopo un'occupazione di soli tre anni dalle truppe napoleoniche. Prima il Tirolo già apparteneva per ben 600 anni al regno d'Austria e da più di 1000 anni al sacro romano impero di nazione tedesca. Quella di Napoleone era quindi una parentesi brevissima.
3. Degasperi molto furbescamente ha impacchettato anche il Trentino nella regione, dove inizialmente nelle trattative l'autonomia era prevista per la provincia di Bolzano. L'ha fatto per dare una maggioranza assoluta in consiglio regionale alla grande massa di italiani della provincia di Trento. E infatti, negli anni cinquanta e sessanta tutte le leggi regionali sono andati ad esclusivo favore degli italiani del Trentino e dell'Alto Adige a discapito della popolazione di lingua tedesca, che subì enormi svantaggi. Non per ultimo quello di costruire 5000 case per soli italiani a Bolzano con il chiaro intento di creare una maggioranza italiana anche in provincia. Con il pacchetto la situazione si sta pian piano equilibrando, anche se p.es. la lingua tedesca è svantaggiata e non è ancora per niente parificata in certi ambienti pubblici. Che anche i Trentini abbiano l'autonomia ci può andare bene, adesso che le competenze sono per fortuna divise.
4. Si dà l'impressione che la regione Trentino Alto Adige abbia avuto e ha ancora grandi privilegi da parte dello stato. È una cosa non vera: tutto quello che si è riuscito a fare e che ancora si riesce a fare è finanziato con le risorse proprie dei cittadini della provincia con una parte(!) della tassazione. L'altra parte del ricavato va ad aiutare lo stato ad abbattere il debito. È quindi vero il contrario: è la regione che finanzia lo stato, semmai! Questo si riesce a fare tra l'altro perchè da queste parti le tasse vengono pagate, a differenza del resto d'Italia.
Alla faccia del nome del canale! Ognuno dovrebbe essere libero di scegliere a quale nazione appartenere, la pace viene solo dalla libertà
Per me va benissimo il toponimo Südtirol, anche per il territorio di Trient.
Ma Lei è un Sacerdote? Faccia il Sacerdote, non il politico.
Posa i piedi! Perché? Che ha detto di tanto sbagliato? In prete è un cittadino qualsiasi. Tutto quanto riguarda la vita dei cittadini è politica.
Bla ..... Bla ....... 😄