Prof. VALZANIA io la stimo profondamente ho ascoltato tutti i suoi podcast che si trovano su yt...e ho comprato anche dei suoi libri...grazie per tutto quello che ha fatto.
Grazie mille.... esposizione sontuosa..... è proprio vero...alcuni uomini ...non possono aldilà di ogni loro volontà, mancare l' appuntamento col destino....
I francesi ritardarono l'inizio della battaglia perché il terreno impediva il rimbalzo dei proiettili? Non è più probabile che le condizioni del terreno impedissero piuttosto la messa in batteria dei pezzi ? È un'obiezione che è stata avanzata da qualche storico
Se non avesse avuto la speranza di un aiuto prussiano, Wellington, che pur disponeva di un esercito numericamente equivalente a quello di N., non si sarebbe mai fermato a combattere. Questo la dice lunga sulla bravura di N. e dei francesi di allora in battaglia.
Davout doveva tenere Parigi. Quanto a Suchet/Soult ed a Ney/Soult, in effetti trattasi di errori inspiegabili, non potendosi credere ad una intenzione autodistruttiva.
Bella ricostruzione, specie del prima e dopo della battaglia. Stupisce l'errore sulla battaglia in Russia: Borodino e non Beresina, che non è un lapsus dato che parla del "fiume che attraversava il campo di battaglia", che inevece era la Moscova. Mah...
@@sergiovalzania365 Veramente gentile. Visto che mi ha letto mi piace dirle personalmente che anni fa ho apprezzato moltissimo il suo libro sullo Jutland, per me il migliore che ho trovato sull'argomento. Mi è pure piaciuto molto anche Austerlitz, devo dire che fra i giornalisti che scrivono di storia (e che mi lasciano sempre un po' freddino) lei è l'unico che apprezzi senza riserve, penso anche alla trasmissione in radio su Sparta e Atene. Vedo che ha scritto molto altro che non conoscevo, bisogna che colmi questa lacuna. Saluti e grazie ancora per "Jutland 1916", libro che rileggo volentieri.
Una amichevole correzione sulla resa giapponese alla fine della seconda guerra. Dopo la detonazione della bomba atomica su Hiroshima nel 6 agosto del '45, il governo imperiale giapponese _non_ si arrese affatto, al contrario di quel che dice Valsania. E, non lo fece neanche dopo la seconda detonazione sul Nagasaki, il 9 agosto, anzi. Ci fu addirittura un fallito colpo di stato da parte dei sostenitori per la continuazione della guerra. Fu solo nel 15 agosto che l'Imperatore Hirohito fece mandare in onda il suo messaggio registrato della resa del Giappone.
A Ligny i Prussiani furono schierati in modo deplorevole, esposti su di un pendio, come notò subito l'occhio acuto di Wellington allorché visitò il campo di battaglia.
DomDav- scusate, ma il prof. seguita a dire Belgio e campagna del Belgio, però a me risulta che nel 1815 il Belgio come Nazione non esisteva. Il Belgio fu una creazione dei britannici verso il 1830-1840 per creare uno staterello del quale utilizzare i porti di città come Anversa, Ostenda e Zeebrugge per i commerci da e per il continente; essendo la parte francese di Calais ostile.
@@domdav2701 - lo dice lo dice più volte..anche Csmpagna del Belgio come è anche conosciuta l'offensiva napoleonica del 1815 Ligny e Waterloo. Di positivo c'è che lo storico prof pronuncia bene Waterloo alla fiamminga e non il Uaterloo anglicizzato della maggioranza di ignoranti. Essere precisi è importante.
In parte hai ragione. In realtà la questione è più complessa. Il Belgio è la parte delle fiande fedele agli Asburgo, prima di Spagna e poi d'Austria, che la Rivoluzione tenta di annettere, contro la volontà britannica che non intende lascuare Anversa alla Francia. L'uso della parola Belgio ante litteram è diffuso, anche per denominare la campagna.
In pratica Napoleone potremmo dire che a Waterloo si comporto' come un'allenatore che pur avendo ottimi calciatori li mette fuori ruolo sbagliando formazione è perdendo la partita....anzi il campionato!
Mi domando quanto la spinta "emotiva" di Inglesi e Prussiani, mi sembra maggiore di quella Francese, abbia alla fine inciso sulla battaglia. Forse quest'ultimi erano piu' stanchi e meno motivati di quanto Napoleone credesse.
Prof. VALZANIA io la stimo profondamente ho ascoltato tutti i suoi podcast che si trovano su yt...e ho comprato anche dei suoi libri...grazie per tutto quello che ha fatto.
Grazie per tutta questa conoscenza!
Complimenti, davvero interessante
Grazie mille.... esposizione sontuosa..... è proprio vero...alcuni uomini ...non possono aldilà di ogni loro volontà, mancare l' appuntamento col destino....
Grandissima conferenza
Masterclass! Grazie, professore 👏👏
bel lavoro dottore Valzana....,
6 ore di sconfitta francese, e ne vogliamo ancora ! Ancora !... grazie mille 👍
Eccellente!! Grazie :)
Grazie per pubblicare le puntate di a8ds!
Molto interessanti i profili degli alti ufficiali francesi. Preziosi cammei.
Ma sbaglio o la parte del nome della battaglia viene ripetuta due volte?
Grazie. Molto bello
I francesi ritardarono l'inizio della battaglia perché il terreno impediva il rimbalzo dei proiettili? Non è più probabile che le condizioni del terreno impedissero piuttosto la messa in batteria dei pezzi ? È un'obiezione che è stata avanzata da qualche storico
Bellissima conferenza,grazie
Risalendo la Loira o piuttosto il Rodano?
Di chi era figlio il Kellermann che a W comandò un corpo di cavalleria?
Grande Valzania... meglio di barbero !
Arbero è uno storico, Valzania è un giornalista che scrive libri di storia, bravo, informato ma con sbavature che si notano.
@@corradox6653 ..
Fammi un esempio.
Ti do ragione athos..
Se non avesse avuto la speranza di un aiuto prussiano, Wellington, che pur disponeva di un esercito numericamente equivalente a quello di N., non si sarebbe mai fermato a combattere. Questo la dice lunga sulla bravura di N. e dei francesi di allora in battaglia.
Davout doveva tenere Parigi. Quanto a Suchet/Soult ed a Ney/Soult, in effetti trattasi di errori inspiegabili, non potendosi credere ad una intenzione autodistruttiva.
Bellissima esposizione.
Complimenti davvero
Si..
Secondo ME è meglio di barbero.
Mia opinione eh..
Diversa tipologia di esposizione…preferisco anche Valzania, per altre Barbero. Ma ascolto entrambi senza remore
Bella ricostruzione, specie del prima e dopo della battaglia. Stupisce l'errore sulla battaglia in Russia: Borodino e non Beresina, che non è un lapsus dato che parla del "fiume che attraversava il campo di battaglia", che inevece era la Moscova. Mah...
Giusto. Ogni tanto mi confondo, gli anni passano per tutti. Grazie per l'apprezzamento.
@@sergiovalzania365 Veramente gentile. Visto che mi ha letto mi piace dirle personalmente che anni fa ho apprezzato moltissimo il suo libro sullo Jutland, per me il migliore che ho trovato sull'argomento.
Mi è pure piaciuto molto anche Austerlitz, devo dire che fra i giornalisti che scrivono di storia (e che mi lasciano sempre un po' freddino) lei è l'unico che apprezzi senza riserve, penso anche alla trasmissione in radio su Sparta e Atene.
Vedo che ha scritto molto altro che non conoscevo, bisogna che colmi questa lacuna. Saluti e grazie ancora per "Jutland 1916", libro che rileggo volentieri.
@@mauroperossini4785 Grazie a lei!
Una amichevole correzione sulla resa giapponese alla fine della seconda guerra.
Dopo la detonazione della bomba atomica su Hiroshima nel 6 agosto del '45, il governo imperiale giapponese _non_ si arrese affatto, al contrario di quel che dice Valsania. E, non lo fece neanche dopo la seconda detonazione sul Nagasaki, il 9 agosto, anzi. Ci fu addirittura un fallito colpo di stato da parte dei sostenitori per la continuazione della guerra.
Fu solo nel 15 agosto che l'Imperatore Hirohito fece mandare in onda il suo messaggio registrato della resa del Giappone.
E con Waterloo che c'entra? 🤣🤣
@@renatomarcellotidore130 se avessi ascoltato con attenzione, sapresti il perché della giusta precisazione.
non male ma qua e la è ripetitivo
A Ligny i Prussiani furono schierati in modo deplorevole, esposti su di un pendio, come notò subito l'occhio acuto di Wellington allorché visitò il campo di battaglia.
Mah... wellington Non era un gran generale.
DomDav- scusate, ma il prof. seguita a dire Belgio e campagna del Belgio, però a me risulta che nel 1815 il Belgio come Nazione non esisteva. Il Belgio fu una creazione dei britannici verso il 1830-1840 per creare uno staterello del quale utilizzare i porti di città come Anversa, Ostenda e Zeebrugge per i commerci da e per il continente; essendo la parte francese di Calais ostile.
Credo si riferisce al Belgio più come espressione geografica, anche se onestamente non ricordo questo preciso passaggio, dovrei riascoltarlo
@@domdav2701 - lo dice lo dice più volte..anche Csmpagna del Belgio come è anche conosciuta l'offensiva napoleonica del 1815 Ligny e Waterloo. Di positivo c'è che lo storico prof pronuncia bene Waterloo alla fiamminga e non il Uaterloo anglicizzato della maggioranza di ignoranti. Essere precisi è importante.
In parte hai ragione. In realtà la questione è più complessa. Il Belgio è la parte delle fiande fedele agli Asburgo, prima di Spagna e poi d'Austria, che la Rivoluzione tenta di annettere, contro la volontà britannica che non intende lascuare Anversa alla Francia. L'uso della parola Belgio ante litteram è diffuso, anche per denominare la campagna.
@@sergiovalzania365 grazie per la puntata sulla guerra del Peloponneso, mi è piaciuta molto!
@@sergiovalzania365 ..
Vero..
Ma sei veramente tu...o sei un clone ??
In pratica Napoleone potremmo dire che a Waterloo si comporto' come un'allenatore che pur avendo ottimi calciatori li mette fuori ruolo sbagliando formazione è perdendo la partita....anzi il campionato!
Valzania dice qst..Più o meno.
Mi domando quanto la spinta "emotiva" di Inglesi e Prussiani, mi sembra maggiore di quella Francese, abbia alla fine inciso sulla battaglia. Forse quest'ultimi erano piu' stanchi e meno motivati di quanto Napoleone credesse.
Ooo
60.000 vs 60.000 ....il Duca la buscava...finchè il vecchio Blucher coi suoi non arrivava...
Può darsi ...
Ormai sono tutti morti.
Non si può kiedere..
E chi dice che avessero maggiore spinta emotiva? Erano, alle 7 di sera, almeno il doppio dei francesi quasi circondati, tutto qui.
Non credo che Napoleone fosse convinto di non avere prospettive. Più che altro mi chiedo : " se avesse vinto a Waterloo sarebbe bastato ?"
No
Valzania è meglio di barbero...