SUI MONTI CON ANNETTE, la via del perdono e del riscatto sociale
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- Опубликовано: 13 окт 2024
- Siamo tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento in Svizzera, sulle Alpi. Annette e Lucien vivono spensierati la loro infanzia. Ma il destino e le avversità della vita li faranno ben presto crescere e confrontarsi con tanti problemi, forse troppo grandi per la loro età...
Sei la prima persona che fa provare empatia per Annette, che passa solitamente per un demone colmo di rancore.
Anche io ho amoto e amo molto questo cartone animato! E condivido la tua recensione! 😘😘😘❤️
Sei davvero molto brava ...questo anime l'ho sempre guardato a pezzi e mai dall'inizio alla fine ..sinceramente sino ad oggi non mi piaceva neanche un granché..me lo hai fatto rivalutare. Davvero una bella spiegazione, ancora brava😊
Finalmente una recensione obiettiva e intelligente. Francamente mi domando se chi fa certi commenti su Annette ha visto davvero l'anime o magari mi chiedo quanto ragionino con la propria testa e non con la moda del momento derivata da certi canali youtube cinici che hanno etichettato la protagonista innun certo modo senza spirito critico. Per non parlare dei commenti sul piccolo Dany. Mi auguro siano commenti di ragazzini e non di padri e madri di famiglia sarebbe grave e preoccupante. Io trovo che tu abbia descritto molto bene il questo bellissimo anime, e come ti permetta di entrare in empatia con entrambi i personaggi protagonisti. Mi immedesimo in Annette che dopo aver perso la mamma si prende a 7 anni l'impegno di crescere l'adorato fratellino ( che per lei è una parte della mamma secondo me) e poi il suo amico far cadere per una stupidaggine il fratellino di soli 5 anni in un burrone, lo crede morto e poi resta storpio così piccolo ( forse a certa gente sembra poco un bimbo con la vita rovinata a quell'età, specie a quei tempi e in un ambiente montano e contadino oltretutto) , quindi il rancore di Annette è giustificato. il padre perdona più facilmente, forse fin troppo, perchè adulto nei riguardi di un bambino, ma Annette è una bambina e non ha la maturità per capire e perdonare, o meglio ci mette più tempo, infatti perdona Lucien prima che lui si sdebiti. Allo stesso tempo se inizialmente si prova fastidio per il comportamento di Lucien poi subentra la pietà e lo si comprende. Anche lui come Annette è un bambino e ha fatto un errore: noi guardiamo dall'esterno, più facile guardare razionalmente la situazione, perdonare e provare compassione per lui. Questa è una bella storia di crescita e perdono che va vista cercando di mettersi nei panni dei protagonisti, chi invece da giudizi a caso mi sembra più immaturo e rancoroso di Annette.
Grazie mille per il tuo commento, io cerco semplicemente di analizzare le storie per quello che sono e per il messaggio che intendono trasmettere. Il fatto che il gesto di Lucien sia grave lo si capisce dal fatto che, per riscattarsi, deve alla fine compiere un gesto davvero eroico, cioè rischiare la vita per andare a cercare il dottor Givette. Solo così il debito può essere ripagato. Tra l'altro queste sono storie tratte da romanzi per ragazzi, quindi con una morale molto forte alla base, pertanto mi premeva molto ribaltare un po' certe opinioni comuni.
@@Iltempodeicartoni Grazie a te. Infatti ho scoperto da poco il tuo canale e apprezzo moltissimo le tue recensioni, perchè obiettive e puntuali. Purtroppo temo che certi giudizi ( perchè sinceramente da bambina e poi negli anni quando con mia madre o con amiche si parlava degli anime visti da piccoli non ho mai riscontrato certe idee) ultimamente siano "viziati" più da luoghi comuni creati da certi siti e canali che trattano l'argomento anime anni 80 in maniera magari simpatica ( a me piacciono li seguo pure) ma più superficiale, e Annette è finita suo malgrado nella maxi categoria bambine cattive e il povero Dany nei " bimbi fastidio" (poi vabbè come si possa, da adulti magari con figli odiare dei bimbi non lo capisco ma tant'è) , ma forse come dici tu molti dovrebbero rivedersi tutte le puntate e cercare di vedere come era davvero il cartone e non pensare per luoghi comuni creati dalla rete. Su Lucien io credo che sia importante che si comprenda la sua responsabilità perchè se è vero che i bambini vanno educati al perdono (e per me l'anime lo fa molto bene mostrandoci la caduta di Annette , che pur avendo giuste ragioni poi cade man mano nel buio del rancore per poi riuscire a perdonare vergognandosi di se stessa), vanno anche educati a capire che quando si compie un gesto irresponsabile e ci si macchia di una colpa poi se ne pagano le conseguenze! ( e oggi si tende sempre a proteggere i ragazzi dalle proprie colpe e responsabilità, e i genitori a giustificare tutto).E tra l'altro come dici tu tutti ricordano solo le sculture rotte, ma non tutte le parti negative di Lucien, che anche prima del fattaccio con Dany mostra segnali preoccupanti quasi uccidendo Klaus, cosa grave di per sè , che molti psicologi vedono spesso la violenza sugli animali come una aggressività latente che poi può sfociare in violenza sugli umani, Lucien si mostra immaturo perchè geloso del fatto che Annette si preoccupi prima di Dany e non gli dedichi tempo come prima: lei è dovuta maturare prima, lui invece non aiuta la madre e studia poco. Ad un certo punto per fare dispetto ad Annette si mette pure a fare comunella coi bulli della classe che fino a poco prima lui ed Annette biasimavano. Queste parti sembra nessuno le ricordi. Poi è ovvio che vedendo il dramma di Lucien si provi compassione per lui ( e a ben vedere i peggiori sono gli adulti del paese che lo ostracizzano... mi ricordano proprio certi commentatori in rete di oggi che giudicano dall'esterno ergendosi a giudici) , l'anime infatti è fatto molto bene perchè ci porta a metterci nei suoi panni, ma ci mostra anche come egli maturi e cambi in seguito a questo dramma ( come Annette impara a sua volta a perdonare maturando anche da quel punto di vista) arrivando appunto a fare quel gesto eroico, nonostante il perdono già ottenuto da Dany e dalla sua famiglia. Lui sa di aver comunque causato un danno grave a Dany e quindi quando ne ha l'occasione trova il modo per porvi rimedio. Aggiungo anche che il personaggio di Peguin è fondamentale: infatti ci mostra come poteva finire Lucien da adulto con la sua aggressività e impulsività, la stessa che ha portato l'uomo a commettere un reato e diventare un reietto della società, quindi lui prende a cuore Lucien e lo indirizza verso la lavorazione del legno per dargli uno scopo e incanalare le sue emozioni, oltre a mostrargli, col proprio esempio, le conseguenze di un comportamento impulsivo e irresponsabile. In un certo senso la tragedia di Dany , che si è risolta alla fine per il meglio, e l'incontro con Peguin hanno salvato Lucien a mio avviso dal rischio di compiere errori più gravi da adulto. Così come Annette ad essere una persona più compassionevole ed equilibrata (nel suo caso la zia Claude è la sua mentore , la sua "Peguin").
Raga Madonna però un po' di leggerezza. @iltempodeicartoni affronta i riassunti con obiettività, quindi per forza approfondisce i personaggi. Altri canali, come quello di Stefano Piffer, prediligono l'ironia, quindi per strappare la risata esagerano le caratteristiche (Annette demoniaca, il fratellino fastidioso). È un paragone senza senso ed è una critica sterile perché, ripeto, chi vuole ironizzare e far sorridere deve per forza propendere all'esasperazione. Sono stili diversi.
Tutto è incentrato sul rapporto tra i due ragazzi e il loro difficile rapporto causato dall'incidente...senz'altro sono stati volutamente estremizzati per dare quell'allure di disperazione e dedizione di lucien... I valori dell'amicizia e del perdono che emergono puntata dopo puntata fino alla fine del cartone animato
Che bello il mio preferito pensa lo seguivo più di 30 anni fa
Complimenti per il video, da bambino parteggiavo ingenuamente per Lucien, provavo empatia per la sua ricerca di redenzione, ma non avendo visto per intero la puntata dove accadeva il fattaccio o i suoi precedenti con l'ermellino (rivedevo solo i continui flashback dell'accaduto dove venivano mostrati in maniera più vaga) non mi rendevo conto della gravità dei suoi gesti.
Crescendo e rivedendo ciclicamente una delle miriadi repliche del cartone comprendevo meglio lo stato d'animo di Annette, ma continuava a starmi antipatica.
Rivedendolo oggi devo dire che i 3 bambini protagonisti sono resi molto, ma molto bene, sono imperfetti e immaturi, ma è giusto che sia così.
Complimenti ancora per il tuo canale, dopo un paio di video non ho potuto fare a meno di iscrivermi.
Lanche i giorni dell'operazione di Dani sono molto tristi e Annette addirittura piange in casa del dot Giver ripensando al suo villaggio.....un anime davvero complesso e ricco.....io lo adoro
Veramente questo cartone e’ una fiera della sfiga....😂😂😂..
Là sui monti con Annette è un anime che non ho amato subito. Quando ero piccola trovavo semplicemente il 90% dei personaggi insopportabili, in particolare Annette e Lucien per il loro caratteraccio e Dany per la sua vocina irritante. In pratica una sorta di brutta copia di Heidi, che però seguivo per astinenza dai suoi monti.
Rivedendolo a distanza di anni però ho compreso quanto sia profondo, pieno di spunti di riflessione. Intendiamoci: il terzetto mi irrita ancora (soprattutto Lucien, perché non perdono chi maltratta gli animali e non reggo le scene in cui soffrono), ma mi sono resa conto che l'anime è un capolavoro, anche se probabilmente non molto adatto ad un pubblico troppo giovane, ma forse perfetto proprio per gli adulti.
I bambini sono tutt'altro che candidi, ma proprio questo rende la storia reale. Anche il maltrattamento degli animali è, purtroppo, frequente da parte loro. Ed allo stesso modo, per quanto possa sembrare assurda, è comprensibile anche la reazione di Lucien dopo la tragica caduta di Dany. Io lo so bene, perché so di un episodio del genere di anni fa che ebbe come protagonista il figlio di un amico di mio padre, che vivendo nel mondo reale non ebbe la stessa fortuna di Dany e morì appena adolescente. Un altro suo amico si fece molto male ma se la cavò, mentre un altro, che rimase illeso, scappò a casa e si rintanò nella sua stanza invece di chiamare aiuto.
Ho trovato alquanto plausibili anche le reazioni dei personaggi (anche influenzate dal loro carattere, esperienze drammatiche a parte) e mi sembra che la loro crescita personale sia stata gestita molto bene a livello di sceneggiatura.
Gli unici dettagli un po' strani mi sono parsi la parentela fra il dottore ed il vecchio scultore (una coincidenza un po' eccessiva, anche se la storia mi è piaciuta) ed il fatto che la signora Givette fosse la copia esatta della madre di Annette. A proposito di lei... in questa storia anche i doppiatori sono stati bravissimi, ma perché la madre di Annette e la signora Givette sono state doppiate da una vecchia signora?^^'
Bella serie, però l'ho apprezzata davvero solo rivedendola da adulto (come spesso accade rivedendo molte serie che da piccino non capivo o trovavo noiose). I due protagonisti sono abbastanza insopportabili, anche se a un certo punto la rabbia e la cattiveria di Annette diventano esagerate fino al fastidio, soprattutto dopo tutti i tentativi di Lucien di farsi perdonare, e si finisce per provare empatia per lui a prescindere dal suo caratteraccio (senza contare che è distrutto dal rimorso per aver quasi ucciso Dani, non va fiero di quello che ha fatto).
A proposito, bel canale :) sono iscritto su RUclips da poco e sto recuperando molti canali interessanti, tra cui questo.
Siamo cresciute con degli anime davvero belli intrisi di storie profonde
io che il cartone lo ci sto negli anni 80 so benissimo cosa vuol dire abbarbicato.🤣🤣 grazie per i tuoi video sono davvero belli e fatti bene anche perché alcuno davvero non ricordavo la fine 😍😍😍😍
ottima recensione, condivido pienamente il tuo pensiero! Il libro come il cartone animato insegnano ai bambini le conseguenze di certe azioni superficiali, che spesso non vengono previste a quell'età. Una reazione d'ira, come quella di Lucien, ha delle conseguenze irrimediabili (per lo meno finchè il bambino non viene operato).
Ho visto questo cartone quando ero molto piccolo (negli anni della scuola d'infanzia), per cui non ricordavo tutta la storia, nè per quale personaggio provassi maggiore simpatia.
Però mi sono rimasti impressi alcuni episodi ed emozioni, come la bellissima scultura di Lucien (essendo anche io un bambino, volevo essere in grado di fare qualcosa di tanto bello!), i giochi con gli slittini sulla neve, l'infortunio di Daniel. Ecco, avendo l'età di Daniel, avevo preso compassione per lui ed il nome Lucien mi era diventato odioso.
Poichè di solito i bambini conservano pochi ricordi di quando avevano meno di 6 anni, credo che il fatto che io mi ricordi delle emozioni provate nel vedere quelle scene indica l'impatto emotivo che questa storia aveva su un bambino.
Io la settima scorsa sono pure passato da Rossinière, il paesello svizzero nel quale è ambientato il cartone animato.
Dovevo recarmi a Montreux e con la scusa abbiamo fatto una deviazione sui monti.
Paese bellissimo :)
Molto Bello questo anime io lo ho visto dal l'inizio alla fine bello come .Nn so se ricordi l'anime della dolce Cati ,una bimba che vive con i nonni perché la mamma e andata a lavorare ha Turcu e per amico ha un bassotto che chiama Giona.
Che bello la dolce Cati!!! Un anime adorabile
Bellissimo Dolce Caty! Un altro anime di formazione che mostra come in Lovely Sarah, ma con meno dramma, il lavoro minorile di quei tempi. Tra l'altro è una bella storia di riscatto sociale ottenuto grazie all'impegno e allo studio.
Ricordo che da piccola questo cartone mi metteva sempre ansia, rivedendolo ora, da adulta, non posso fare a meno di pensare quanto la mediaset abbia cercato di rendere per bambini dei cartoni che non lo erano per niente, vista la serietà dei temi trattati. Siamo cresciuti con questo genere di storie e adesso invece prima di mettere una minima cosa nei film per famiglie ci pensano tremila volte
Grazie per pensarla come me, su Annette. Non ho mai capito tutte le critiche nei suoi confronti, perché c'è l'aveva a morte con Lucien. E cos'altro avrebbe dovuto fare? È Lucien, l'unico responsabile dell'incidente di Deny. Non volergli più parlare, mi sembra il minimo.
Non sono d’accordo. Lucien non ha mica spinto lui Dani nel dirupo, il bambino ci è caduto accidentalmente per seguire il suo ermellino….verso cui Lucien è stato indubbiamente crudele (come sanno essere, spesso in maniera terribile, bambini e ragazzini ma Lucien avrebbe seriamente bisogno di un corso sul controllo della rabbia), ma anche lì non il ragazzino non l’ha mica fatto cadere apposta. L’ animaletto gli é semplicemente purtroppo sfuggito di mano a causa del morso. Il rancore di Annette verso l’amico è giustificato all’inzio, ma non più quando diventa evidente quanto e come Lucien sia ancora più straziato, tormentato e distrutto e soffra più di lei per quello che è successo a Dani (una già immane sofferenza a cui si aggiungono anche quelle per aver perso l’ amica d’infanzia e per l’ostracismo subîto dall’intero villaggio) - sentimenti che avrebbero dovuto non dico portare la ragazzina a perdonarlo ma almeno a non rimanere un concentrato di rancore e soprattutto odio così a lungo.
@@LucienSabre Lucien fa comunque un gioco molto pericoloso che finisce male. Lui è più grande di Dani e giocare a gettare un ermellino in un burrone non lo rende un bambino assennato, anzi. Senza contare che non va nemmeno ad avvisare le persone di quanto accaduto. Non ci sono giustificazioni a come si è comportato ed è per questo che la storia gli fa poi compiere una serie di gesti “eroici” per poterlo riscattare. Per me il suo comportamento rimane molto grave e credo che la storia dimostri come sia possibile uscire anche da queste terribili situazioni, cosa che poi Lucien riesce a fare.
@@Iltempodeicartoni Su quello sono pienamente d’accordo. Non sto dicendo che Lucien non ha sbagliato - anzi, e io l’ho sempre visto prima di tutto come un ragazzino viziato - ma solo che Annette si lascia consumare dal rancore e anche dall’odio ben oltre la soglia della ragione (vedi l’episodio del cavallo intagliato)….e siamo sicuri che la ragazzina sarebbe passata dal rancore all’accettazione e infine al perdono se non ci fosse stato l’episodio del rischiato assideramento, o se fosse stato qualcun altro e non Lucien a salvarla? Io detto onestamente non ne sono poi così sicura.
@@Eternaprimavera73 dal commento mi sembra che tu non abbia guardato il video. La caduta non è accidentale la provoca Lucien. Consiglio inoltre di riguardare per intero le puntate. Il fatto che Lucien abbia 12 anni non giustifica il comportamento. È nato e cresciuto in montagna e minacciare di gettare un ermellino in un burrone non è il massimo. Sorprendono i commenti giustificativi verso un comportamento che la storia stessa suggerisce essere condannabile. Anzi, no pardon. Ormai con i cartoni animati non mi stupisco più di nulla.
L'altra puntata da guardare è quella in cui Annette distrugge il cavallo. Annette compie quel gesto in un 'raptus' di rabbia, ma si pente subito dopo. Le puntate successive vedono Annette divorata dal senso di colpa, la ragazzina ha già maturato di aver sbagliato e lo confessa a Lucien sotto la neve. Prima di fare la recensione l'anime l'ho riguardato, proprio perché non mi sembrava giusto avallare l'opinione comune del "poverino Lucien" e della "cattiva Annette". L'anime è bello proprio perché emergono dei fatti gravi, scaturiti da comportamenti gravi ai quali, comunque, si può porre rimedio. C'è sempre una speranza e c'è sempre modo di perdonare, ed è questo il messaggio.
Non ho mai avuto modo di seguire questo cartone per il semplice motivo che da piccolo lo consideravo un cartone " per femmine". Ma la storia mi ha commosso.
j'aime bien l'italien car je comprend beaucoup de chose quand je l'écoute c'est super sympathique 👍👍👍👍
Brava. Ottimo lavoro. Sui monti con Annette e' davvero un bell'anime.
Ora ascolto il tuo video ma...il titolo mi stupisce... Io lo ricordo come una storia di...RANCORE 😂😂😂
Lo è infatti (almeno per come la vedo io) - per tre quarti della serie Annette è un concentrato di rancore, odio e vendetta che Amleto e Macbeth, lèvatevi proprio.
Annette impara proprio a perdonare e anche Lucien dovrà perdonare il rancore della ragazza che gli distruggerà il cavallo di legno. Anche la storia del dott. Givette è una storia di perdono, tutto gira intorno a questo valore.
@@LucienSabre non è un concentrato di rancore per tre quarti della serie. Quando rompe il cavallo, si sente molto in colpa. Se fosse stata cattiva non sarebbe stata divorata dal senso di colpa. E dopo racconta anche al maestro quello che ha fatto dicendogli che Lucien avrebbe meritato il premio. I due bambini tornano amici ben prima che Lucien vada dal dottor Givette. Io l’ho riguardata apposta perché l’opinione comune sul personaggio di Annette per me va completamente ribaltata.
Come insegna il grande Stefano Piffer ;)
sinceramente non ho la pretesa di andare controcorrente... dico quello che penso di queste storie. Certamente essendo letteratura per ragazzi, deve esserci un messaggio buono alla fine. Mi pare perfino scontata come cosa.
Un altro pezzo d infanzia qst cartone all inizio lo seguivo cn più piacere poi dopo la puntata iconica del lancio dell ermellino con conseguente caduta nel burrone del fratellino di annett diventa una rottura di balle qst guerra continua tra annett e Lusien (anche se annett ha ragione) l altra scena iconica e quando la protagonista rompe intenzionalmente il cavallo di legno di lusien ...xo' e un cartone molto interessante e poi x fortuna c'è il lieto fine che rimette tutto apposto,la sigla era molto carina poi
Quanto l ho guardato annette e quanta trepidazione
Mi piace nuovo iscritto
Grazie del cuore
Anche a me da abbastanza fastidio che da molti Annette venga vista come una str#&*@ e Lucien come un poverino che non ha fatto nulla di male.
Ma quelli che sparano ste robe, che cacchio di anime hanno visto?
E tra l'altro, vorrei vedere loro come si comporterebbero se qualcuno facesse ad un loro caro la stessa cosa che Lucien causa a Deny, scommetto tutto quello che vuoi che non si comporterebbero diversamente da Annette.
Meno male. Credevo di essere io l'unica strana!! Ma empatia per un bambino di 5 anni che poteva essere morto, e che rimane zoppo così piccolo? E una sorella di soli 12 anni che ha perso la mamma promettendo di essere lei una mamma per lui? Si certo poi diventa rancorosa e Lucien fa pena ma sono 2 ragazzini che vivono un dramma più grande di loro. La vera cattiveria la vedo in tanti commenti.
@@LapisLazuli03 Grazie 🤩. Catra è una dei miei personaggi preferiti in She Ra.
Ricordo anche un episodio molto angoscioso in cui deni resta da solo sul treno
e se i miei ricordi d'infanzia non mi tradiscono, la colpa di essere rimasto da solo sul treno fu conseguenza di una disattenzione della sorella: ad ogni modo l'ostilità della ragazza è comprensibile, visto e considerato che il fratellino era un segno che la madre aveva lasciato alla famiglia, andandosene per sempre. Forse questo più di tutto il resto me lo rendeva angoscioso. Comunque fu un tentativo, a mio avviso di rilanciare in direzione "Svizzera francese" il successo che la bambina più famosa della Svizzera tedesca aveva avuto nella letteratura e soprattutto nella televisione per l'infanzia con Heidi.
Ciao, sono un appassionato di anime anche se i miei preferiti sono i meca-anime; c'e una caratteristica generale che hanno gli anime giapponese e che manca totalmente nei cartoni animati americani di walt disney o di Hannah e Barbera, il rapporto tra vita e morte. negli anime esiste la morte, la tristezza e il rancore che fanno da contrapposizione alla spensieratezza e alla gioia della vita. Esiste la guerra e in generale, non tutto é allegria e gioia. Questo secondo me é un grande pregio delle animazioni giapponesi e un grande insegnamento per i bambini
Japon , Italie et Allemagne , Suisse , France et autres pays nous avons tous connu les merveilleux et féérique animé The World Masterpiece Theater du fantastique studio Nippon Animation ce fut une époque enchanté via ses perles d'animation japonaise
💚
Brava, a differenza di UN CERTO ALTRO CANALE CHE PARLA DI CARTONI CHE NON NOMINERO', tu sì che hai giudicato bene Annette e gli altri personaggi!
A me non dispiacciono i canali che ironizzano sui cartoni, l'importante è che poi si distingua una recensione ironica e pungente da una che invece cerca solo di raccontare la storia per quella che è. Trattandosi poi di storie - come quella di Annette - tratte da libri per ragazzi, è insito anche un insegnamento, una morale. Ed è per questo che alla fine il valore che emerge è il perdono, come insegnamento di vita per i ragazzi che saranno gli adulti di domani.
@@Iltempodeicartoni Condivido tutto quello che hai detto, e a dire il vero mi sta anche simpatica la persona che cura questo canale, però mi ha infastidito non come ha parlato di Annette, ma come ha parlato di Chibiusa, definendola personaggio buono solo a rompere le scatole, e tutti d'accordo nei commenti!! Libero pensiero, certo, ma oggettivamente il personaggio di Chibiusa ha una sua valenza e crescita, E questa cosa che non viene capita proprio da persone di cui ho opinione positiva, mi da un fastidio...non è questione di simpatia o antipatia, è questione di non aver capito un personaggio. Per esempio, la sua svolta da "complesso di Elettra" è famigerata e sempre odiata, a me invece è piaciuto da morire che l'autrice abbia avuto il coraggio di esplorare una fase che TUTTI passano da bambini e preadolesenti. Non vuol dire desiderare la proria madre o il proprio padre, ma è desiderare LA FIGURA della madre e del padre, ovviamente poi di solito se ne esce da questa fase (a meno di problemi psicologi particolari).
A me quindi NO, NON HA SCANDALIZZATO CHIBIUSA LADY NERA, e uso il maiuscolo per sottolinearlo. A te ha scandalizzato? Non ti giudico male se lo ha fatto e rispetto la tua sensibilità, io sarà che sono un maschio, anche se gay, quindi magari mi sento meno toccato dalla cosa. (ma anch'io ho passato quella fase, e ne sono uscito verso i 13 anni.)
Scusa se mi sono dilungato e spero non troverai fastidioso da leggere questo commento per la sua lunghezza.
Concludo dicendo che mi piace molto il tuo modo di parlare degli anime e in generale il tuo modo di porti :)
A me non scandalizza nulla di nessuna storia di fantasia. Però se un canale youtube decide di affrontare in modo satirico e ironico tutti i cartoni animati, non troverai comprensione o appigli nel pubblico che segue quel canale perché l'impostazione è quella. Ognuno ha il suo proprio modo di parlare dei cartoni animati, io penso che si possa analizzare la storia dei cartoni e dei manga in modo serio, perché dietro c'è un lavoro, ci sono riferimento storici, ambientali, culturali e trovo che sia bello far emergere questi aspetti senza necessariamente dire "ma tanto sono solo cartoni". Dietro i cartoni e i manga ci sono autori e adattatori adulti e quindi è anche bello parlare di tutto questo vastissimo mondo.
Hai ragione, però io più che satirica ho percepito proprio odio, forse ho inteso male io, comunque sono il primo che ironizza (lo so che sembra una frase fatta ma è la verità) su tutto quando i contesto me lo permette. Lo scandalo di Chibiusa l'ho visto in generale in tante discussioni serie, non in quel canale. Comunque io ho percepito serietà, non ironicità, ma avrò sbagliato io...vabbè, non dico altro sulla questione perché posso essere risultato pesante X°° mi sono iscritto, mi piaci! Ciaoooo
@@Iltempodeicartoni p.s. condivido assolutamente le tue ultime affermazioni!
Grazie mille, Ho seguito con molto interesse questa tua disamina che ci dà un punto di vista sul cartone un po' diverso da quello che si trova in altre pagine a tema, in cui è tutto incentrato sul rancore e sulla cattiveria di Annette.
Ammetto che non è mai stato tra i miei preferiti, perché lo trovavo decisamente troppo pesante in alcuni momenti, con la situazione tra Annette e Lucien che si risolveva soltanto alle ultime puntate, complice oltretutto una sigla ingannevole che faceva presagire una storia idilliaca e fatta solo di bambini che giocano e si rincorrono tra i pascoli delle Alpi svizzere, e grazie alla quale ho però imparato il significato del termine "abbarbicato", che allora pensavo fosse il nome del loro paese di residenza.
C'è da dire che, per quanto giustificato, il rancore porta Annette a compiere una sequela incredibile di cattiverie nei confronti del suo ex amico, di cui la rottura del cavallo intagliato è soltanto la punta dell'iceberg.
Ricordo che in precedenza gli distrugge anche un Arca di Noè fatta di legno con tutti quanti gli animali, e nel momento in cui getta di sotto il cavallo ha un'espressione del viso che mette veramente paura, peggio di Iriza di Candy Candy!
Il paragone con Iriza lo trovo francamente fuori luogo. Iriza è una cattiva e basta che fa del male per il gusto di farlo e senza che la protagonista le abbia fatto nulla. Come fai a paragonare una bambina che vede rimanere storpio per sempre il fratellino di 5 anni , di cui poi fa quasi da mamma dopo aver perso la propria madre? Certo esagera nel rancore ma ha i suoi motivi, così come Lucien le sue colpe. Un cavallo di legno rotto è più grave di un bambino fatto cadere in un burrone? Che rimane storpio a 5 anni?
Vuoi una storia di perdono e riscatto? Leggi La Forma Della Voce
Visto, molto toccante.
Io ricordavo anche una scena in cui Annette rompeva, sempre in preda al rancore, un arca di legno con tanto di animali fatta da Lucien per Dani, e il piccolo ci rimaneva male. Tu la ricordi? 🤔
mi sembra solo che la scaraventi per terra ma che non si rompa irreparabilmente, ma dovrei ricontrollare.
@@Iltempodeicartoni ah ecco, grazie. Adesso che me lo dici mi pare di ricordare che poi Dani ci giocasse con gli animali e l'arca. Sai l'ho visto tanti anni fa 😅
02:07 fammi indovinare, ti riferisci a Stefano Pifer?
no, in generale anche a molti meme che vedo spesso su fb...
molto triste
Storia di perdono? ... Per 46 episodi Annette ucciderebbe Lucien nei modi peggiori studiando negromanzia nel tempo libero per riportarlo in vita e ucciderlo di nuovo una dozzina di volte al giorno. 🤣🤣🤣🤣🤣
Certo. Annette dovrà fare un percorso per perdonarlo e Lucien dovrà affrontare peripezie e difficoltà per farsi perdonare. E' una storia per ragazzi, con una morale ben precisa che ruota intorno al perdono. Poi, se l'ironia e i meme che circolano hanno distorto la storia, non posso farci nulla.
Dai, il ragazzino è odioso…
Inizialmente non sopportavo Annette
La protagonista di cartoni più antipatica Della storia, rancorosa
Mai sopportata neppure io