Come al solito l'incompetenza e l'ignoranza di chi è preposto a decidere cose importanti si rivela devastante per la comunità.La scelta frettolosa che andrebbe indagata nasconde pericolose aderenze "agnellistiche" che caratterizzarono la furia smantellatrice di parecchie linee ferrate,con conseguenze disastrose sulla viabilità urbana e di prossima periferia nell'intera area nazionale.Queste figure che hanno condizionato lo sviluppo disrdinatissimo del sistema viabilistico nazionale dovrebbero essere sanzionate anche tramite alcune confische finanziarie nei loro sostanziosi patrimoni così da riequilibrare le sofferenti finanze nazionali.Complimenti per questo interessantissimo documentario che malinconiconicamente ci informa che le scelte razionali nel mondo odierno sono veramente ridottissime (vedi alcuni paesi con culture più aderenti al benessere della cittadinanza locale ,ma anche per il turismo.Saluti e complimenti ancora.
Copio e incollo. In più aggiungo la nota malinconica con cui si introduce il declino del tram a Genova fino, nei minuti finali, alla mostra delle ultramoderne vetture in servizio in Europa e in alcune città italiane; più moderne, confortevoli, al passo coi tempi ma...orribili al confronto. Le littorine di una volta con i carrozzoni di oggi, per l'amor del cielo.
Per fortuna non esiste solo Bucci. Vedremo. Ricordo i tram negli anni '60 a Genova e mi sono sempre chiesta perché mai li abbiano soppressi. A Firenze li stanno rivalutando e a traffico stradale non saprei chi stia peggio, Genova o Firenze.
Genova non ha strade ed è la città con più moto in assoluto per densità . I binari sarebbero pericolosissimi oltre ad essere un grosso intralcio al traffico.
La forsennata rincorsa della modernita',pura apparenza di progresso qualitativo della vita, ci ha sottratto l' ecologica eleganza e la poesia di questi mezzi.Gli autobus la sera vanno in RIMESSA, i tram andavano in DEPOSITO, a significaro la loro redditizia operativita'...
Interessante notare che alcune linee di autobus di ora, un tempo erano tram: 1, 7, 12, 13. Altre derivano da quella tramviaria ma con numerazione diversa: il 15 dal 16. Questo magari spiegherà perché nella numerazione delle linee AMT ci sono dei buchi, ad esempio c'è il 12 e il 13, mi ricordo che un tempo c'era il 10 (l'Art Bus), ma io non ho mai visto circolare l'11. Ora grazie a questo documentario ho scoperto che era un linea tramviaria (o tramvai, come diceva Govi nelle sue commedie).
L' ultima LITTORINA la 935 sulla limitata linea 12/ Stazione Brignole - Prato alle ore 4.25 del 27 dicembre 1966 rientra mestamente nel deposito tramviario di Prato, è la fine di un epoca durata 73 anni...
Does anyone know if other rack railways equipped with Abt-type switches exist or have existed around the world? Naturally I am not referring to the funiculars equipped with a rack for braking only, such as the old Sant'Anna or the pure water counterweight funicular of Friborg (Switzerland)
Qualcuno sa se in giro per il mondo esistano o sono esistite altre ferrovie a cremagliera munite di deviatoi tipo Abt? Naturalmente non faccio riferimento alle funicolari munite di cremagliera per la sola frenatura, quali la vecchia Sant' Anna o la funicolare pure a contrappeso d'acqua di Friburgo (Svizzera)
Ho 2 domande la prima il tunnel della Certosa è quello utilizzato tutt'oggi dalla metropolitana nel tratto Genova Brin Dinergo giusto? La seconda domanda è in una foto e nelle parte video che succede team della linea Brignole Nervi si vede una galleria dove il trami ci passa sotto ma non ci sono gallerie da Brignole a Nervi non capusco
Prima domanda: sì, è quello, attualmente utilizzato in parte. Il precedente sbocco a sud è ancora visibile dietro piazza Dinegro. Seconda domanda: si tratta della galleria Goffredo Mameli tra Piazza Palermo (Foce) e via Liri (Albaro). Il percorso del poi 42
@@Linus74 gallerie alla foce non c'è ne sono e a Dinergo non ho mai visto lo sbocco dalle galleria della metropolitana e io conosco quella zona il bus 42 non fa nessuna galleria
@@alexfarci7537 certo, come no! Non c'è nessuna galleria in piazza Palermo! 🤣🤣 Fatti un giro per Genova, dai, è una città carina! Scoprirai un sacco di cose!
@@alexfarci7537 A Dinegro lo sbocco della galleria Certosa è visibile in uno slargo su via Venezia tra i numeri civici 6 e 8. Naturalmente, siccome è a livello strada, la metropolitana non esce di lì ma passa sotto
considerando la morfolgia di questa città hanno fatto all'epoca miracoli ingegnieristici per il trasporto pubblico e non solo dimostrazione di un'amore per la propia città non comune..
ciao. La scelta dello scartamento ridotto è stata fatta per via della dimensione delle varie carreggiate viarie o per altro? Mi sembra sia l'unico caso quello di Genova.
Esatto, specialmente in collina. In Italia, oltre a Genova (1000 mm) vi erano altri esempi di scartamento ridotto, vedi Padova, 950 mm, Cagliari 950 mm, Merano (1000 mm).
Buongiorno,sembrerebbe dal video (premettendo che ho schermo piccolo e vecchio) che dal bivio di viale franchini,quando il tram volta a sinistra,ci fosse un altro binario che si innesta,presumbilmente da viale delle palme
@@alessandroooook Ma a Lisbona, con caratteristiche simili orografiche e di ristrettezza di strade, i tram son sempre rimasti, e tuttora circolano, anche come attrazione turistica.
le giunte che si avvicendano alla guida di Ge non hanno il coraggio di scontentare il popolo degli autisti/scooteristi/motociclisti e... dei commercianti poco lungimiranti
I tram a levante si possono mettere eccome. Da Foce verso su...Marassi non ci sarebbe nessun problema ...così come non ce ne sarebbe lungo corso Italia o Albaro ...🤷♂️
Superbo documento.
Complimenti!!!!
Come al solito l'incompetenza e l'ignoranza di chi è preposto a decidere cose importanti si rivela devastante per la comunità.La scelta frettolosa che andrebbe indagata nasconde pericolose aderenze "agnellistiche" che caratterizzarono la furia smantellatrice di parecchie linee ferrate,con conseguenze disastrose sulla viabilità urbana e di prossima periferia nell'intera area nazionale.Queste figure che hanno condizionato lo sviluppo disrdinatissimo del sistema viabilistico nazionale dovrebbero essere sanzionate anche tramite alcune confische finanziarie nei loro sostanziosi patrimoni così da riequilibrare le sofferenti finanze nazionali.Complimenti per questo interessantissimo documentario che malinconiconicamente ci informa che le scelte razionali nel mondo odierno sono veramente ridottissime (vedi alcuni paesi con culture più aderenti al benessere della cittadinanza locale ,ma anche per il turismo.Saluti e complimenti ancora.
Grazie per questo bellissimo documentario. Tanta nostalgia❤ Giuliano da Genova ❤
Bravissimi, straordinario documento, un eccellente "ponte" tra il passato, il presente ed il futuro !
Professionalmente perfetto, esaudiente. Si guarda dal primo all'ultimo minuto con molto interesse.
Copio e incollo. In più aggiungo la nota malinconica con cui si introduce il declino del tram a Genova fino, nei minuti finali, alla mostra delle ultramoderne vetture in servizio in Europa e in alcune città italiane; più moderne, confortevoli, al passo coi tempi ma...orribili al confronto. Le littorine di una volta con i carrozzoni di oggi, per l'amor del cielo.
Documentario bellissimo ho imparato la storia dei trasporti della mia città che mi ha sempre incuriosito
Spettacolare 😍
Splendido documentario. Bravissimi 👍👍👍
Mai visto. Bella!
Splendido
bellissimo documento. grazie per la pubblicazione.
Super spettacolooooo
Bel documento. Complimenti.
Speriamo che ritorna il tram
Per fortuna non esiste solo Bucci. Vedremo. Ricordo i tram negli anni '60 a Genova e mi sono sempre chiesta perché mai li abbiano soppressi. A Firenze li stanno rivalutando e a traffico stradale non saprei chi stia peggio, Genova o Firenze.
Si dice..... speriamo che ritorni il tram
Speriamo almeno sono elettrici e non inquinano
Genova non ha strade ed è la città con più moto in assoluto per densità . I binari sarebbero pericolosissimi oltre ad essere un grosso intralcio al traffico.
Sarebbe il mio sogno!
La forsennata rincorsa della modernita',pura apparenza di progresso qualitativo della vita, ci ha sottratto l' ecologica eleganza e la poesia di questi mezzi.Gli autobus la sera vanno in RIMESSA, i tram andavano in DEPOSITO, a significaro la loro redditizia operativita'...
Interessante notare che alcune linee di autobus di ora, un tempo erano tram: 1, 7, 12, 13. Altre derivano da quella tramviaria ma con numerazione diversa: il 15 dal 16. Questo magari spiegherà perché nella numerazione delle linee AMT ci sono dei buchi, ad esempio c'è il 12 e il 13, mi ricordo che un tempo c'era il 10 (l'Art Bus), ma io non ho mai visto circolare l'11. Ora grazie a questo documentario ho scoperto che era un linea tramviaria (o tramvai, come diceva Govi nelle sue commedie).
Poveri cavalli, i muli quanto sono stati utili agli uomini , persino nelle guerre😢
❤❤❤
😉👍😊
L' ultima LITTORINA la 935 sulla limitata linea 12/ Stazione Brignole - Prato alle ore 4.25 del 27 dicembre 1966 rientra mestamente nel deposito tramviario di Prato, è la fine di un epoca durata 73 anni...
Does anyone know if other rack railways equipped with Abt-type switches exist or have existed around the world? Naturally I am not referring to the funiculars equipped with a rack for braking only, such as the old Sant'Anna or the pure water counterweight funicular of Friborg (Switzerland)
Complimenti molto bello questo documentario. Avete per caso notizie recenti della Littorina alle Gavette? Mi piacerebbe tanto poterla vedere.
è stata portata a Spezia presso fitram che anziché sistemarla la lascia marcire. dovrebbero pigliarla gli austriaci per rimetterla in sesto
è a spezia per ""restauro"" .
ti consiglio di andare a vedere quella che c'è ad innsbruck come ho fatto io
Forza
Magari
Qualcuno sa se in giro per il mondo esistano o sono esistite altre ferrovie a cremagliera munite di deviatoi tipo Abt? Naturalmente non faccio riferimento alle funicolari munite di cremagliera per la sola frenatura, quali la vecchia Sant' Anna o la funicolare pure a contrappeso d'acqua di Friburgo (Svizzera)
Ho 2 domande la prima il tunnel della Certosa è quello utilizzato tutt'oggi dalla metropolitana nel tratto Genova Brin Dinergo giusto? La seconda domanda è in una foto e nelle parte video che succede team della linea Brignole Nervi si vede una galleria dove il trami ci passa sotto ma non ci sono gallerie da Brignole a Nervi non capusco
Prima domanda: sì, è quello, attualmente utilizzato in parte. Il precedente sbocco a sud è ancora visibile dietro piazza Dinegro. Seconda domanda: si tratta della galleria Goffredo Mameli tra Piazza Palermo (Foce) e via Liri (Albaro). Il percorso del poi 42
@@Linus74 gallerie alla foce non c'è ne sono e a Dinergo non ho mai visto lo sbocco dalle galleria della metropolitana e io conosco quella zona il bus 42 non fa nessuna galleria
@@alexfarci7537 certo, come no! Non c'è nessuna galleria in piazza Palermo! 🤣🤣 Fatti un giro per Genova, dai, è una città carina! Scoprirai un sacco di cose!
@@alexfarci7537 A Dinegro lo sbocco della galleria Certosa è visibile in uno slargo su via Venezia tra i numeri civici 6 e 8. Naturalmente, siccome è a livello strada, la metropolitana non esce di lì ma passa sotto
considerando la morfolgia di questa città hanno fatto all'epoca miracoli ingegnieristici per il trasporto pubblico e non solo dimostrazione di un'amore per la propia città non comune..
Non c'è altro materiale video sulla guidovia?
le tracce dei brani dove si possono recuperare?
ciao. La scelta dello scartamento ridotto è stata fatta per via della dimensione delle varie carreggiate viarie o per altro? Mi sembra sia l'unico caso quello di Genova.
Esatto, specialmente in collina. In Italia, oltre a Genova (1000 mm) vi erano altri esempi di scartamento ridotto, vedi Padova, 950 mm, Cagliari 950 mm, Merano (1000 mm).
Buongiorno,sembrerebbe dal video (premettendo che ho schermo piccolo e vecchio) che dal bivio di viale franchini,quando il tram volta a sinistra,ci fosse un altro binario che si innesta,presumbilmente da viale delle palme
era un binario tronco
a Firenze le linee tramviarie hanno avuto un successo formidabile,solo che per costruirle sono successe cose da manicomio
MI sembra che non Hanno piu fatto opere del genere erano piu Avanti di Ora con mezzi che anno Altro ch e tecnologia
A Firenze i tram, soppressi nel 1958, sono tornati in forze da una decina di anni; perché non tornano anche lì?
A causa del traffico intenso cittadino e le strade strette non avremmo lo spazio per una línea per i tram
@@alessandroooook Ma a Lisbona, con caratteristiche simili orografiche e di ristrettezza di strade, i tram son sempre rimasti, e tuttora circolano, anche come attrazione turistica.
le giunte che si avvicendano alla guida di Ge non hanno il coraggio di scontentare il popolo degli autisti/scooteristi/motociclisti e... dei commercianti poco lungimiranti
I tram a levante si possono mettere eccome. Da Foce verso su...Marassi non ci sarebbe nessun problema ...così come non ce ne sarebbe lungo corso Italia o Albaro ...🤷♂️
@@Ekphrasys lascia stare corso italia… al massimo corso europa che c’è già la corsia