Bellissimo documentario...ho vissuto vent'anni in questa splendida città...mi manca vivere le sue mille e più piccole realtà che ne hanno fatto una perla d'Italia
Genovesi sono persone schiette, dirette, che non si atteggia, e se può ti aiuta. Dietro quella parvenza burbera hanno un buon cuore. Perciò di Genova ho nostalgia, pur avendo vissuto a Roma di cui non ho nessun rimpianto . Grazie per le belle parole sulla mia città natale, Buenos Aires
Documento di una bellezza straordinaria. Me la ricordo benissimo Genova in quegli anni. E mi dà anche tanta nostalgia. Era vera. Altro che la Genova di plastica di adesso...
Un video singolare pieno di suoni e voci contrastanti, di volti colore di terra bruciata, senza il solito paesaggio con l'azzurro del cielo e del mare. Un video molto intenso hai la sensazione di viverci dentro.
Per me è un complimentone ...grazie ....Non per niente non andiamo d 'accordo col resto del noooord...ah e comunque rivolto al Milanesi....nel periodo covid ancora più attuale: mandateci i soldi e statevene a casa ...rdi 😂
@@danielecampolo2203 perché è l'unica città del nord dove non c'è la mentalità del nord. Io vivo nell'entroterra, in valle Scrivia, a meno di 30 km da Genova e sembra quasi di essere nel Canton Ticino. È incredibile una differenza culturale così forte a così breve distanza. A Genova Genova Sampierdarena o a Cornigliano sembra di essere nella periferia di Napoli, mentre Casella o Savignone sembrano paesi nei dintorni di Lugano. Come dici tu, è vero, loro non vanno d'accordo con nessuno del nord, mentre noi, che stiamo a meno di un'ora di macchina da lì, andremmo benissimo anche d'accordo con svizzeri o bavaresi. La mia ragazza è russa, di Mosca, e sta qui già da 15 anni, quindi conosce bene queste due realtà. Una volta ha detto che in Russia, per trovare la medesima differenza mentale/culturale che c'è ad esempio fra Bolzaneto e Casella, bisogna salire su un aereo e fare un volo di almeno tre ore. È allucinante, lo so.
È incredibile come Genova sembri come una città del sud, tipo Napoli o Palermo, da come si presenta in questo video e come equamente si presenta oggi e come, invece, a pochi chilometri di distanza, Casella o Savignone in valle Scrivia, a confronto, appaiano quasi come la Svizzera tedesca.
El 1970, via Pré era abitata da napoletani, li vedevi seduti fuori di casa vendendo sigarette di contrabbando. Proprio come nei bassi di Napoli, giocavano a carte tre sette in mezzo ai vicoli. Tornando nel 2008 in via Pré erano solo africani, l'unico italiano che ho visto era un parroco che usciva dalla chiesa.
Genova quaranta anni fa 'era bellissima, c era allegria, soprattutto nel centrostorico,.... Li c'erano persone originali, e uniche al mondo, in vico croce bianca poi c erano le "Princese", cioè le principesse, tutte con un soprannome e nessuna sapeva, e, nessuno, a, tutt'oggi, sa il loro vero nome anagrafico
IN effetti il dialetto genovese ha molto del portoghese e del catalano di Barcellona.... Erano i porti attivi e interscambio non solo di merce ma anche del modo di parlare
Piuttosto alcune vedute sembrano fatte con il drone, ma il video è del 1977. Complimenti alla regia, un gran bel lavoro, che ricorda la epoca del neorealismo cinematografico
" Via del campo c è una graziosa, occhi grandi color di foglia.... Se di amarla ti vien la voglia, devi solo sali al primo piano, via del campo c è una p... Vende a tutti la stessa rosa.." F de André '
"Se di amarla ti vien la voglia, devi solo prenderla per la mano, e ti sembra di andar lontano, lei ti guarda con un sorriso, non credevi che il paradiso fosse solo lì al primo piano" (via del campo De André)
Stai parlando delle signorine che a Napoli si chiamano femminelle, immagino. Ricordo nel 1970 che le vedevo dalle finestre del pensionato universitario di piazza santa sabina e le trovavo così divertenti. Una sulla porta, con le mani sui fianchi che diceva: "oggi non ci gettonano, come alla Caterina Caselli" 😅😅😅
eggia ,in via Gaeta le cose funzionavano cosi .In via Vesuvio alta c erano delle cantine intere piene di motoricambi .se ti serviva un pezzo della moto andavi li ,non andavi da Baldini Motoricambi in via Tommaso Invrea :-)
ma cosa dici? un "collage di stili"??? ma 6 fuori??? comunque MOLTO INTERESSANTE, specie perchè almeno la metà che si vede.. 😮 non esiste proprio più. se ci fosse un amatore, la si potrebbe agli antichi fasti, durati + di 600 anni, ma poi, ostaggio dei maledetti nobili, la vera FRONDA o solo BASTARDI, che pensavano solo alle loro tasche!
Filmato Meraviglioso, Affascinante, Commovente... il Mondo quando aveva più Poesia di oggi.
Bellissimo documentario...ho vissuto vent'anni in questa splendida città...mi manca vivere le sue mille e più piccole realtà che ne hanno fatto una perla d'Italia
Genovesi sono persone schiette, dirette, che non si atteggia, e se può ti aiuta. Dietro quella parvenza burbera hanno un buon cuore. Perciò di Genova ho nostalgia, pur avendo vissuto a Roma di cui non ho nessun rimpianto .
Grazie per le belle parole sulla mia città natale, Buenos Aires
Una bellissima testimonianza e uno spaccato della nostra Genova che è stata ❤
Documento di una bellezza straordinaria. Me la ricordo benissimo Genova in quegli anni. E mi dà anche tanta nostalgia. Era vera. Altro che la Genova di plastica di adesso...
Vero come l'ho vissuta io.qunado ci rivedo ora sembra davvero di plastica
Questo filmato è semplicemente meraviglioso .
che nostalgia ! grazie per averlo caricato.
Un video singolare pieno di suoni e voci contrastanti, di volti colore di terra bruciata, senza il solito paesaggio con l'azzurro del cielo e del mare. Un video molto intenso hai la sensazione di viverci dentro.
Bellissimo e interessante filmato, complimenti! ❤
Sembra il sud io l'ho sempre detto che Genova è una città del sud messa al nord.. grazie del bel video
Per me è un complimentone ...grazie ....Non per niente non andiamo d 'accordo col resto del noooord...ah e comunque rivolto al Milanesi....nel periodo covid ancora più attuale: mandateci i soldi e statevene a casa ...rdi 😂
@@danielecampolo2203 perché è l'unica città del nord dove non c'è la mentalità del nord. Io vivo nell'entroterra, in valle Scrivia, a meno di 30 km da Genova e sembra quasi di essere nel Canton Ticino. È incredibile una differenza culturale così forte a così breve distanza. A Genova Genova Sampierdarena o a Cornigliano sembra di essere nella periferia di Napoli, mentre Casella o Savignone sembrano paesi nei dintorni di Lugano. Come dici tu, è vero, loro non vanno d'accordo con nessuno del nord, mentre noi, che stiamo a meno di un'ora di macchina da lì, andremmo benissimo anche d'accordo con svizzeri o bavaresi. La mia ragazza è russa, di Mosca, e sta qui già da 15 anni, quindi conosce bene queste due realtà. Una volta ha detto che in Russia, per trovare la medesima differenza mentale/culturale che c'è ad esempio fra Bolzaneto e Casella, bisogna salire su un aereo e fare un volo di almeno tre ore. È allucinante, lo so.
@@fabrizioamato872 Non conosco tutte le differenze che dici ma mi fido .comunque si è vero siamo diversi da paese a paese
Infatti siamo i "Terroni del Nord". Per i "gianduia" torinesi e i "meneghini"🙂 (ma a me non offende per nulla, anzi è un ONORE).
@@Anpi-xx6my ed io sono altrettanto orgoglioso di essere torinese ;)
Bellissimo 👏🏼
Impressionante😍
È incredibile come Genova sembri come una città del sud, tipo Napoli o Palermo, da come si presenta in questo video e come equamente si presenta oggi e come, invece, a pochi chilometri di distanza, Casella o Savignone in valle Scrivia, a confronto, appaiano quasi come la Svizzera tedesca.
Sempre pensato anche io
El 1970, via Pré era abitata da napoletani, li vedevi seduti fuori di casa vendendo sigarette di contrabbando. Proprio come nei bassi di Napoli, giocavano a carte tre sette in mezzo ai vicoli.
Tornando nel 2008 in via Pré erano solo africani, l'unico italiano che ho visto era un parroco che usciva dalla chiesa.
Genova quaranta anni fa 'era bellissima, c era allegria, soprattutto nel centrostorico,.... Li c'erano persone originali, e uniche al mondo, in vico croce bianca poi c erano le "Princese", cioè le principesse, tutte con un soprannome e nessuna sapeva, e, nessuno, a, tutt'oggi, sa il loro vero nome anagrafico
Bellissimo ricordo
Mandaci ancora video di studi. Grazie. Felicissimo 2021. E complimenti per questo Stupendo documentario.😘
Meraviglioso
che bellezza
Ma che videocamera usarono?E'portoghese o dialetto genovese?
Dialetto Genovese
A quei tempi, fine anni 70/inizio 1980,non esistevano videocamere, hanno girato il documentario con una cinepresa.
Lo dico sempre che il genovese assomiglia al portoghese e richiama atmosfere piuttosto "brasiliane"...
1:17 con quella chitarra poi...
IN effetti il dialetto genovese ha molto del portoghese e del catalano di Barcellona.... Erano i porti attivi e interscambio non solo di merce ma anche del modo di parlare
Piuttosto alcune vedute sembrano fatte con il drone, ma il video è del 1977. Complimenti alla regia, un gran bel lavoro, che ricorda la epoca del neorealismo cinematografico
E a fuxe? 😢
Ma se ghe penso, alua rivedo u ma, la fuxe e la lanterna, vedo me munti e piazza dAnunzia, rivedo Righi e me se strinse u coeur🎵
La canzone iniziale come si chiama e chi la canta????
❤️
5:10 POESIA PURA!
quanta ne ho mangiata quando stavo a Sori
Zena
belin che ronfate dopo , oppure la torta di riso al taglio come merenda a scuola
E la farinata, sotto i portici di Piazza Caricamento, che delizia
@@margaritaresta6390 nome ?
" Via del campo c è una graziosa, occhi grandi color di foglia.... Se di amarla ti vien la voglia, devi solo sali al primo piano, via del campo c è una p... Vende a tutti la stessa rosa.." F de André '
"Se di amarla ti vien la voglia, devi solo prenderla per la mano, e ti sembra di andar lontano, lei ti guarda con un sorriso, non credevi che il paradiso fosse solo lì al primo piano"
(via del campo De André)
Sono i minkiabellino che venivano a Genova con il diretto da Reggio Calabria 😂😂😂😂😂
Come si intitola il brano che canta il chitarrista all' inizio?
Vorrei saperlo anche io. Se qualcuno lo conosce batta un colpo
Trovato "o strasse" Sergio Alemanno
Ricordo, La ketty, la assunta, la ursula, la cabiria, la Anna di Bari, la gardenia la ortensia, la topolino, la botta, e per ultima la Ulla...
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Stai parlando delle signorine che a Napoli si chiamano femminelle, immagino.
Ricordo nel 1970 che le vedevo dalle finestre del pensionato universitario di piazza santa sabina e le trovavo così divertenti.
Una sulla porta, con le mani sui fianchi che diceva:
"oggi non ci gettonano, come alla Caterina Caselli" 😅😅😅
ma quel genio che si è portato la moto sul poggiolo al minuto 19:20?!?! hahaha
eggia ,in via Gaeta le cose funzionavano cosi .In via Vesuvio alta c erano delle cantine intere piene di motoricambi .se ti serviva un pezzo della moto andavi li ,non andavi da Baldini Motoricambi in via Tommaso Invrea :-)
Quando lho visto ho pensato l'avrà rubata oppure se l'è portata in casa perché aveva paura che gliela rubassero 🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
La gente era vera non ubriaca di internet 😢
troppo vero
Ma il direttore del coro era armando corso del cauriol?
La chiamavano bocca di rosa..
Metteva l amore metteva l amore, metteva l amore sopra ogni cosa...
L'ultima volta che tornai a Genova nel 2008, camminando per un carrugio ho scoperto un negozio , tutto dedicato a Fabrizio De André. Mi sono commossa.
ma cosa dici? un "collage di stili"??? ma 6 fuori???
comunque MOLTO INTERESSANTE, specie perchè almeno la metà che si vede.. 😮 non esiste proprio più. se ci fosse un amatore, la si potrebbe agli antichi fasti, durati + di 600 anni, ma poi, ostaggio dei maledetti nobili, la vera FRONDA o solo BASTARDI, che pensavano solo alle loro tasche!
Mi manca Zena…😍…