Sto rivalutando Confortola, è un grande uomo oltre che un fortissimo Alpinista.Generoso e mostruoso scalatore non simpaticissimo,ma ha Grandi valori ti stimo,anche tu rimarrai nella Storia della montagna auguri ragazzo
Per tutti coloro che giudicano senza sapere e sparlano di costi. Una spedizione sullhimalaya deve per forza comprendere : viaggio aereo andata e ritorno, hotel a Katmandu almeno 2 notti per ambientarsi , viaggio di trasferimento in jeep a skardu, che può durare anche 24 ore in genere punto di partenza per i campi base. A skardu si paga la tassa di salita indipendentemente che uno rimanga al campo base (anche quello per molti è una punto d'arrivo) o che prosegua non essenzialmente sulle cime più alte anche quelle minori. a skardu si contratta e si pagano a volte subito i portatori , da valutare a seconda del viaggio della comitiva di alpinisti, del materiale ; è ovvio che poi bisogna quasi sicuramente noleggiare un elicottero che trasporti al campo base il materiale più delicato elettornico informatico e digitale, poichè nella camminata all'avvicinamento ai vari campi base che può durare dai 2-3 giorni alla settimana completa potrebbero rovinarsi. Tenuto conto poi del costo dell'equipaggiamento personale , sia alpinistico che di sicurezza (bombole, aeratoir, racchette ecc...) e delle visite mediche sostenute (al momento di pagare la tassa e ricevere il benestare per scalare ci vuole anche quello) siamo già sull'ordine dei 50000€ a seconda anche della durata della spedizione. Poi da qui ogni gruppo si può portare dietro vari dottori dietologi, rianimatori, metereologi, pluviologi, geologi, dipende , ma qualche professionista che rimanga al campo base per programmare e indirizzare la spedizione in caso di avversità incidenti emergenze ci va e quindi il prezzo può lievitare anche sino a 30000 € a professionista come compenso più le spese. Come vedete è molto ccmplicato organizzare una spedizione li. Salvo che uno non sia talmente bravo (ma sono pochissimi) da fare tutto da solo, il che è praticamente impossibile. per cui chi lo fa è per lo meno un semiprofessionista cioè fa alpinismo quasi per vivere e quindi a sua volta ricevere soldi dagli sponsor che con i loro marchi si occupano della parte organizzativa , delle riprese e della diffusione via cavo e tv. Però c'è una differenza sostanziale: l'lalpinista degli 8000 non è uno sbarbatello che spende 130000 € per il meercedes 3000 spider per rmostrarlo a tutti e magari si fa pure male. L'alpinista degli 8000 oltre al fisico adatto ha grandissima passione e forza di volontà , che sicuramante le fa mettere in conto che li si può anche morire , o peggio che puoi vedere morire dal vivo un tuo amico o collega. Questto fa si che loro sono uomini che mettono a rpentaglio la loro vita ma consapevoli di quello che fanno , conoscono molto bene ed amano la natura e la montagna, non maltrattano l'ambiente e fanno tanta ma tanta fatica e sacarificio.
@@boiadedios ho parlato di spedizioni in generale e parlato di himalaya perchè si concentrano il 90 % delle spedizioni per li 8000m. E' ovvio che il k2 (unico 8000 fuori) essendo sul versante Pakistano avrà partenza da una altra città e quini altro aeroporto. Ma la logistica, la preparazione e le fasi di avvicinamento al campo base e soprattutto i costi sono piu o meno gli stessi non ti pare "prof"?
@@gualty1000 andare in Karakorum o in Nepal Himalaya sono due pianeti diversi tanto per cominciare in Pakistan i portatori sono praticamente degli scappati di casa che girano in ciabatte e portano 20/25 kg in Nepal anche 40 kg ma per andare sul k2 ci sono giorni di cammino nel nulla visto che l’ultimo centro abitato prima del CB dista 90km...io ho fatto il trekking al CB dell’everst e il giro dell’annapurna...ho parlato con gente e confermano che i due paesi sono pianeti differenti quindi la logistica è diversa in tutto e comunque a quello ci pensa l’agenzia che procura i porters e i permessi
Hello esalvaterra- we are a film production company in Ireland- we would like to use this footage for a documentary about K2- can you help us? We need to contact the creators of the footage of Marco Confortola. Thanks D
Good day, sirs. I saw your documentary and I don't think you did a good job. The Walter Bonatti's interview is completely unrelated and the accusations and insults to Mr. Marco Confortola are, at least, of very bade taste.
Perché la vita insegna...sapete che andare su quelle vette può portare a quei punti. C'è libertà di scelta. Voi scegliete di mettere a rischio la vita...vedete voi
a quelle quote DEVI pensare solo a te stesso...... a meno di sentirti così tanto in forma da poter aiutare un altro. La forma purtroppo non la si ha sempre al meglio........ anzi quasi mai.
sul k2, così come su un qualsiasi 8000, muori anche solo a stare in quota se non sei esperto, anche senza valanghe e difficoltà tecniche della scalata...
@@Matteo37131 Mi sembra che le interviste ci siano no? Pemba ha finalmente detto cosa è accaduto realmente, e chi era li, ha fatto tutto un altro racconto del "nostro eroe", purtroppo. Per scoprire la Verità ne hanno fatto un film documentario.....non lo hai visto? Mi stranisce pensare che tu non lo abbia visto. I familiari delle vittime hanno impiegato anni per capire alcuni strani comportamenti e il perchè di tanti racconti così discordanti tra loro. Ti lascio il link:
I cant climb, I summitted iat 8pm, I got lost in the dark above 8000 ft, i had to bivouac in the death zone, I went mad and collapsed on the bottleneck and had to be rescued by a Sherpa who climbed back up and gave me oxygen at great risk to himself. I never mention this guy as it would point out what a useless prick and a liar I am, instead I portray myself as a hero and a survivor, in a nutshell thats the translation from Italian into the truth
Era da qualche giorno che cercavo questa conferenza stampa...finalmente la parola (bellissime parole) ad entrambi.
Grazie.
Sara
SPERO CHE A DISTANZA DI 11 ANNI TU ABBIA RITROVATO LA VERRITà E IDENTIFICATO TUTTE LE BUGIE DI CONFORTOLA
@@l.massimiliano9575 quali bugie?
@@Matteo37131ha mentito su tutto, è un criminale
Sto rivalutando Confortola, è un grande uomo oltre che un fortissimo Alpinista.Generoso e mostruoso scalatore non simpaticissimo,ma ha Grandi valori ti stimo,anche tu rimarrai nella Storia della montagna auguri ragazzo
Ti ammiro
Per tutti coloro che giudicano senza sapere e sparlano di costi. Una spedizione sullhimalaya deve per forza comprendere : viaggio aereo andata e ritorno, hotel a Katmandu almeno 2 notti per ambientarsi , viaggio di trasferimento in jeep a skardu, che può durare anche 24 ore in genere punto di partenza per i campi base. A skardu si paga la tassa di salita indipendentemente che uno rimanga al campo base (anche quello per molti è una punto d'arrivo) o che prosegua non essenzialmente sulle cime più alte anche quelle minori. a skardu si contratta e si pagano a volte subito i portatori , da valutare a seconda del viaggio della comitiva di alpinisti, del materiale ; è ovvio che poi bisogna quasi sicuramente noleggiare un elicottero che trasporti al campo base il materiale più delicato elettornico informatico e digitale, poichè nella camminata all'avvicinamento ai vari campi base che può durare dai 2-3 giorni alla settimana completa potrebbero rovinarsi. Tenuto conto poi del costo dell'equipaggiamento personale , sia alpinistico che di sicurezza (bombole, aeratoir, racchette ecc...) e delle visite mediche sostenute (al momento di pagare la tassa e ricevere il benestare per scalare ci vuole anche quello) siamo già sull'ordine dei 50000€ a seconda anche della durata della spedizione. Poi da qui ogni gruppo si può portare dietro vari dottori dietologi, rianimatori, metereologi, pluviologi, geologi, dipende , ma qualche professionista che rimanga al campo base per programmare e indirizzare la spedizione in caso di avversità incidenti emergenze ci va e quindi il prezzo può lievitare anche sino a 30000 € a professionista come compenso più le spese. Come vedete è molto ccmplicato organizzare una spedizione li. Salvo che uno non sia talmente bravo (ma sono pochissimi) da fare tutto da solo, il che è praticamente impossibile. per cui chi lo fa è per lo meno un semiprofessionista cioè fa alpinismo quasi per vivere e quindi a sua volta ricevere soldi dagli sponsor che con i loro marchi si occupano della parte organizzativa , delle riprese e della diffusione via cavo e tv. Però c'è una differenza sostanziale: l'lalpinista degli 8000 non è uno sbarbatello che spende 130000 € per il meercedes 3000 spider per rmostrarlo a tutti e magari si fa pure male. L'alpinista degli 8000 oltre al fisico adatto ha grandissima passione e forza di volontà , che sicuramante le fa mettere in conto che li si può anche morire , o peggio che puoi vedere morire dal vivo un tuo amico o collega. Questto fa si che loro sono uomini che mettono a rpentaglio la loro vita ma consapevoli di quello che fanno , conoscono molto bene ed amano la natura e la montagna, non maltrattano l'ambiente e fanno tanta ma tanta fatica e sacarificio.
Per andare sul K2 voli su Islamabad fenomeno
@@boiadedios ho parlato di spedizioni in generale e parlato di himalaya perchè si concentrano il 90 % delle spedizioni per li 8000m. E' ovvio che il k2 (unico 8000 fuori) essendo sul versante Pakistano avrà partenza da una altra città e quini altro aeroporto. Ma la logistica, la preparazione e le fasi di avvicinamento al campo base e soprattutto i costi sono piu o meno gli stessi non ti pare "prof"?
@@gualty1000 andare in Karakorum o in Nepal Himalaya sono due pianeti diversi tanto per cominciare in Pakistan i portatori sono praticamente degli scappati di casa che girano in ciabatte e portano 20/25 kg in Nepal anche 40 kg ma per andare sul k2 ci sono giorni di cammino nel nulla visto che l’ultimo centro abitato prima del CB dista 90km...io ho fatto il trekking al CB dell’everst e il giro dell’annapurna...ho parlato con gente e confermano che i due paesi sono pianeti differenti quindi la logistica è diversa in tutto e comunque a quello ci pensa l’agenzia che procura i porters e i permessi
Molto interessante tutto quello che dite ragazzi queste montagne.mi hanno sempre affascinato ma resteranno sempre un sogno .proibito almeno per me
Ma sborat
Grande Confortola
@lr14186
molto spesso quando subisce un incidente un alpinista, non ne parla nessun tg!
Hello esalvaterra- we are a film production company in Ireland- we would like to use this footage for a documentary about K2- can you help us? We need to contact the creators of the footage of Marco Confortola. Thanks D
Good day, sirs. I saw your documentary and I don't think you did a good job. The Walter Bonatti's interview is completely unrelated and the accusations and insults to Mr. Marco Confortola are, at least, of very bade taste.
Perché la vita insegna...sapete che andare su quelle vette può portare a quei punti. C'è libertà di scelta. Voi scegliete di mettere a rischio la vita...vedete voi
va che lo sanno benissimo...e infatti sono ancora su. Hanno messo in conto che purtroppo può succedere.
@@Simo-ho1ml ascolta cosa dice e cerca di collegare i discorsi
la montagna e chi la VIVE è con voi! delle stronzate della gente fregatevene:)
Confortola come compagnoni tanti anni prima...io io ..ed ancora io. Ridicoli
a quelle quote DEVI pensare solo a te stesso......
a meno di sentirti così tanto in forma da poter aiutare un altro.
La forma purtroppo non la si ha sempre al meglio........
anzi quasi mai.
Confortola è un tipo piuttosto in gamba!
Chi sino?.. che anno?...
Sono 2 alpinisti che sul K2 sono stati coinvolti in un incidente dove sono morti 11 alpinisti
Ma praticamente uno inesperto muore al 100x100?
Assolutamente si!
sul k2, così come su un qualsiasi 8000, muori anche solo a stare in quota se non sei esperto, anche senza valanghe e difficoltà tecniche della scalata...
più che essere esperto devi essere allenato, tanto corsa in quota penso sia l'allenamento migliore.
Dai oggi giorno sono scesi con gli sci dalla vetta del k2....vabbe' con le red bull voli 😂
Cosa. Ci. Rende. Felici. Non. Lo. Sapremo. Mai.
QUANTE BALLE....CARO MARCO CONFORTOLA.....E GIA'!
Argomenta... Visto che sai...
@@Matteo37131 Mi sembra che le interviste ci siano no? Pemba ha finalmente detto cosa è accaduto realmente, e chi era li, ha fatto tutto un altro racconto del "nostro eroe", purtroppo. Per scoprire la Verità ne hanno fatto un film documentario.....non lo hai visto? Mi stranisce pensare che tu non lo abbia visto. I familiari delle vittime hanno impiegato anni per capire alcuni strani comportamenti e il perchè di tanti racconti così discordanti tra loro. Ti lascio il link:
@@Matteo37131 ruclips.net/video/cH9CAQxqpEc/видео.html
K2 summit documentario k2 2008
@@l.massimiliano9575 Non c'è più ... era questo? ruclips.net/video/UphSGjt8MNo/видео.html
translate into English.
I cant climb, I summitted iat 8pm, I got lost in the dark above 8000 ft, i had to bivouac in the death zone, I went mad and collapsed on the bottleneck and had to be rescued by a Sherpa who climbed back up and gave me oxygen at great risk to himself. I never mention this guy as it would point out what a useless prick and a liar I am, instead I portray myself as a hero and a survivor, in a nutshell thats the translation from Italian into the truth
louisfriendhastaste so they lie in this conference?
@@aureliotutino539 Lets just say they forget to mention the truth, conveniently