Sono un Papà di due figli di cui uno suona professionalmente. Ascoltando i suggerimenti che dai ai ragazzi Ti dico solamente che…. Mi hai emozionato. Bravo Dado👍👍👍🙋🏻♂️
Caro Dado, sono un settantaduenne che fin dalla nascita ha vissuto nell'ambito della musica professionale: mio padre era un eccellente trombonista che ha suonato con i più grandi e famosi artisti del mondo ed io ho passato la mia vita come tecnico del suono lavorando in studio di registrazione e creando dei grandi successi fino a finire la mia carriera in Rai (suono anch'io la batteria per passione e come hobby). L'ambiente musicale è un qualcosa che senza alcuna presunzione, credo di conoscere molto bene ed allora voglio farti davvero tanti complimenti per questo video dove in modo molto onesto hai dato degli ottimi consigli; non hai detto: "vai buttati" e neppure: "lascia perdere" ma hai raccontato quali siano tutti gli aspetti che ruotano intorno alla musica professionale. So bene quali siano gli enormi sacrifici che una scelta professionistica comporta e conosco molto bene anche le grandi soddisfazioni che questo mondo ti può restituire, penso che in questo video tu li abbia fatto sottintendere: davvero bravo ed ancora complimenti.
Ciao Lino, in una frase hai sintetizzato 25 minuti di video :-) Grazie per avermi portato la tua esperienza, è proprio quello che volevo da un video del genere. Nicola deve avere tanti punti di vista, ma non bisogna raccontare balle ai ragazzi o il rischio è di pagarla dopo. Un abbraccio
Caro Lino, ho solo 10 anni in meno di te, approvo pienamente il tuo commento, a 13 anni suonavo il trombone in banda, per passare a chitarra, tastiera e flauti, son stato decenni in giro per il mondo. La bilancia è in pari. Tante gioie e tanti dolori. Un cordiale saluto.
Caro Dado, complimenti sinceri per il video: una lezione di vita. Io ho 68 anni e ho cominciato il mio incontro con la musica studiando pianoforte a 6 anni per poi suonare la batteria all'età di 12 anni in un gruppo di adolescenti. All'ora si facevano molti matrimoni e si suonava d'estate nei lidi (al quel tempo vivevo in Calabria), qualche festival dell'unità e feste in piazza. Non mi considero un professionista, ma era tanta la passione e l'impegno che mettevo per la musica. Come dici nel video, vista l'età, le soddisfazioni economiche e musicali non sono mancate, anzi. L'esperienza è cessata dopo la maturità. La scelta era se continuare a fare musica o andare all'università: la scelta è ricaduta sulla seconda opzione, anche perché nel mio paese c'erano tre fratelli che vivevano di musica ma non se la passavano molto bene (sono andati in cerca di fortuna in Germania, come del resto molti musicisti poi divenuti famosi, uno per tutti, Mino Reitano, che si esibiva in un club di Amburgo insieme ai The Quarrymen, poi diventati i Beatles). Certo di musica è difficile vivere e farne un vero lavoro! La musica ha avuto un posto speciale nella mia vita ed ho continuato a coltivare la passione, nonostante abbia smesso di suonare attivamente con il gruppo durante gli anni dell'università, passando ad altri stumenti quali chitarra, clarinetto e pianoforte. È vero che vivere di musica può essere una sfida, e molte persone che amano la musica la praticano come hobby o come parte della loro vita personale, piuttosto che come fonte principale di reddito. In ogni caso, l'importante è seguire la propria passione e trovare modi creativi per fare della musica una parte significativa della vita, sia che diventi la tua professione a tempo pieno o che resti un interesse appassionato. Un abbraccio
Complimenti per cio' che hai detto...io ho 54 anni, sto in Sardegna, posso dire di vivere dalla musica, ma non e' facile, anzi e' molto dura. Non bisogna abbattersi, le soddisfazioni se fai bene il tuo lavoro, presto o tardi arrivano. Sei stato chiarissimo, non hai illuso il ragazzo, gli hai descritto la realta'! bravo
Parole chiare, illuminanti, sante! Soprattutto l'ultima parte e' fondamentale per tutti coloro che oggi vogliono approcciarsi al mondo del lavoro nella musica. Avere un lavoro fisso e sicuro che ti sostenti, ti permette di vivere la musica con più gioia, senza dover scendere a certi compromessi, a volte davvero deprimenti, e senza dover competere continuamente col tizio che spunta dal nulla e "ce l'ha più lungo"...
Questo contenuto è espressione di reale competenza e maturità umana, un vero esempio di contenuto social che riesce dare qualcosa di profondo e sincero al proprio pubblico. Grazie sentitamente
Concordo in pieno con Mauro Cardone. Sono pochissimi gli youtuber competenti e lungimiranti. E tu sei uno con gli attributi e con un lato umano empatico senza scadere nel paternalismo. Bravo davvero
sono padre di un giovane batterista che ha mosso i primi passi a 9 anni ed ora sta concludendo il secondo anno di conservatorio in batteria jazz, grazie, ho trovato il tuo video ineccepibile sotto ogni aspetto, senza sconti ma anche con una grande dose di sensibilità nell'esporre le diverse problematiche, c'è sempre speranza ma la strada è irta e bisogna saperlo. Seppur con età di partenza differenti, individuato il talento, abbiamo fatto come suggerivi dandoci il classico anno e visto la dedizione allo studio e le ore passate sullo strumento si è continuato pur facendo salti mortali vivendo in un angolo recondito del nord efacendo un lavoro antico, cionostante scarozzando figlio e batteria per 10 anni su e giù dalla montagna. la famiglia è sicuramente importante, un giorno bisognerà anche parlare dei genitori dei batteristi 😅 . ciao Renato
Veramente interessantissimo.. secondo me gli è passata la voglia.. è veramente difficilissimo. Al limite dell'impossibile...soprattutto in Italia.. Grazie..
Nicola , Dado ti ha detto tutto e di più senza sbagliare una virgola , complimentissimi Dado sei un "gigante" . Ho "sognato" anch'io la professione di batterista , ci sono arrivato vicino ed ora a 56 anni mi vedo nell'ultimo "consiglio" di Dado . I ricordi e le esperienza più belle , sono quelle in cui ho suonato senza pensare alla professione , suonando in una birreria come cliente della birreria e suonando in gem session improvvisate con altri clienti musicisti come me . Tornavo a casa alle 1 le 2 , ho fatto anche le 4 del mattino e alle 6 suonava la sveglia per andare al lavoro... quello vero. Lo rifarei se quella birreria ancora fosse aperta . IN BOCCA AL LUPO
Sei unico per dirittira morale. Hai messo il ragazzo veramente in condizioni di valutare attentamente l'idea di investire sulla musica e, in questi tempi di caratterizzati dall' illusione social dimostri, oltre a una tua accertata professionalità, una maturità non comune.
Sei una gran bella persona Dado. Rispondere in maniera così garbata e onesta ad una richiesta un po’ assurda e fuori dal mondo in quanto questo ragazzo ancora neanche suona, non sa neanche quanto talento ha, se gli piace veramente suonare, se hai quella fissazione per la musica che hanno i musicisti. Traspare che fare il musicista sia una cosa fattibile senza una grande passione. Spero di sbagliarmi, ma le premesse per il ragazzo non mi sembrano tra le più favorevoli. Ma rimane la bellissima opzione di suonare per hobby, per passione e senza stress, e magari può diventare un secondo lavoro e nei casi più fortunati anche lavoro principale. C’è qualcuno che fa anche un altro lavoro ed é fortissimo, anche più bravo dei “professionisti”. Complimenti sinceri Dado.
Ciao a tutti. Mi chiamo Emilio "S.O. B" Sobacchi,sono lo sfondapelli dei Tombstone Highway,e sono colui il quale si è occupato di montare e smontare la batteria del mio amico fraterno e vostro punto di riferimento CORRADO"DADO"BERTONAZZI per almeno 15 anni. Tutto ha inizio a Piacenza (anche se io sono lodigiano) mentre Dado suonava già con una band pop(i deja vu) che faceva già parecchie date in giro per il nord Italia. Era tra quelle che lavoravano di più(lo sono anche tutt'ora. Io saltuariamente gli aiuto ancora perché siamo amici) ed eravamo sostanzialmente SEMPRE on the Road. E per sempre intendo proprio SEMPRE!! Le nostre routine estive erano davvero intense e a volte gestirle era estremamente intricato. Faccio un esempio: Dado insegnava già qui a Piacenza ed aveva parecchi allievi,staccava per dire,un venerdì? Ok. Si partiva alle 16.00 per Brescia,alle 17,45 dovevamo essere in loco ad un festival. Arriviamo,montiamo il tutto,poi c'è il sound check,la cena, lo show,e via a rismontare tutto! All 1 di notte ripartiamo e magari il giorno successivo eravamo a Torino,piuttosto che a Trieste o chissà dove. Ovunque ci chiamassero andavamo. Siamo arrivati a fare anche più di 20 date sui mesi estivi(20 date AL MESE,intendo. Per cui fate voi) e arrivavamo puntualmente "in canna". Ma era quello che i ragazzi volevano fare e lo abbiamo fatto al meglio. Tutto questo per anni,ma il mercato era diverso. C'erano più spazi dedicati,il budget era diverso,i ragazzi non avevano ne famiglia ne figli . Poi successivamente tutto è cambiato. Considerate che poi Dado ha lasciato i D.V per dedicarsi ad un altro progetto (una cover band dei Queen) dove necessariamente ha voluto tirare il fiato anche perché (ma questo è un mio parere) la sua anima Hard Rock lo stava chiamando da parecchio. L"ho seguito anche qui. Lo conosco bene. A volte mi ha fatto montare set-up improponibili 😂 e puntualmente dopo poco(visto che gli facevo il terzo grado a tal proposito) ritornava sui suoi passi. In definitiva è molto facile per me lavorare con lui. Ci vogliamo bene e per noi andare d'accordo è piuttosto facile perché non ha pretese da Rockstar. Se dovessi commentare questo video direi che ha ragione lui. Come dicevo poc'anzi sono le prospettive ad essere cambiate,e la pandemia se volete le ha anche rivoluzionate a sfavore dei musicisti. Per cui,volete suonare? Datevi degli step,ma attenzione ai passi falsi. Nel 2013 quindi uscì il mio ultimo disco mi fecero saltare di punto in bianco un tour europeo di 16 date!! Per noi fu un tracollo economico non da poco. È andata così. Valutate voi. Io vi ho detto più o meno come funzionava. Detto questo,Rock and Roll a tutti voi!!! Statemi bene. 🤘🔥😄
Questo video entra di diritto tra quelli "obbligatori" da guardare, ma soprattutto, ASCOLTARE. Questa è scienza dell'educazione. Davvero tanti tanti complimenti Dado.
Io sono uno dei tanti che "non ce l'hanno fatta", perché non ci ho creduto abbastanza, ma anche per mancanza di organizzazione, infatti volevo fare troppo a modo mio. Col senno di poi ne sono anche felice, perché oggi posso vivermi la musica in modo del tutto libero e godermi ogni nota, senza preoccuparmi di "far bene" in un certo contesto. È vero quello che dice Dado. Ogni lavoro che produca valore è stressante, perfino la musica. Serve il carattere giusto per fare il musicista di mestiere. Credo servano qualità che di solito non riterresti proprie di un "artista".
Diciamo che quelli che vanno avanti devono avere attitudini da: accattoni, scaltri, figli di p.. ma dotati di un qualcosa che fa la differenza....il bravo ragazzo alla fine schiatta.
@@wanrelief eh si...anche se c'è il rischio dicendo cosi di essere presi per i falliti frustrati che "non sono arrivati all'uva" e allora dicono che è acerba
Per me questa puntata va divulgata in tutte le scuole di musica a tutti i neo musicisti!!! BRAVISSIMO DADO ! PS sei davvero un ragazzo intelligente e nonostante la tua età anche molto saggio ❤
Sacrosante parole, ho iniziato a 15 anni per gioco, poi la passione mi ha portato a trasformarlo in un lavoro aprendo la mia scuola di batteria e facendo concerti per artisti e band. La passione muove tutto
Bravo Dado. Dopo aver passato 40 anni di sola musica si traggono tante conclusioni . Le tue sono le più veritiere e importanti.Scoraggiare gli entusiasmi dei giovani è sempre deleterio ma incoraggiarli facendo presente che il nostro non è un lavoro ma una vocazione, con tutte le soddisfazioni e i mal di pancia (tanti) che ne conseguono. Tra tanti contenuti inutili del web il tuo è invece un contributo preziosissimo. Ciao!
Dado complimenti! È stato davvero emozionante ascoltare questo video, nel quale, con i piedi ben piantati a terra, dici le cose come stanno. Senza illudere o demotivare, ma realisticamente. Ps: suono da quasi 50 anni la batteria, a livello dilettantistico, in 2 cover band della provincia romagnola, faccio le mie 20 / 30 date all'anno e mi diverto. Ad oltre 60 anni non vedo l'ora che arrivi il giorno delle prove e questo mi mantiene giovane
Grandissimo! Avrei voluto un mentore come te, che mi dicesse queste cose quando iniziai a suonare a 19 anni. Il talento è un amico subdolo; ti fa credere di poter prendere scorciatoie sullo studio e sull’impegno e, dopo 20 anni, ti ritrovi a non aver combinato nulla.
Complimenti !!! Lo farò vedere a mio figlio. L’adolescenza è sempre un momento delicato dove ai genitori a volte è consentito solo stare a guardare. Con questo video hai fatto proprio una grande formazione che mancava. Bravissimo. Grazie
Complimenti, hai spiegato benissimo il Discorso, io a 37 anni ho provato a fare il Musicista e l'imprenditore con locali dove organizzavo eventi, ed ora ho ripreso a suonare, ho mollato l'imprenditoria per suonare in giro per i locali, il Discorso è davvero complesso ma lhia spiegato benissimo 🙏
Bravo Dado. In questo video hai fatto la cosa giusta da bravo padre e mentore. Oggi il mondo della professione del musicista è molto complessa. Spesso i giovani si lasciano abbagliare dalla sfolgorante carriera degli “artisti” cioè coloro che cantano e scrivono le canzoni. Non è la stessa cosa. Suonare uno strumento come la batteria e farlo diventare un mestiere profittevole è più complicato rispetto agli anni 80 o 90. Credo che non esista una scuola che ti prepari a questo è, come hai detto tu, non sono delle agenzie di collocamento. Io credo che siamo in una fase di grandissimo cambiamento e di grandi opportunità. La differenza è che queste opportunità sono diverse dalle classiche dei decenni passati. Quando un giovane ne diventa consapevole troverà il modo migliore per trasformare la sua passione in mestiere. Bisogna anche mettersi l’anima in pace sul fatto che il libero professionista è un mestiere che ha pregi e difetti. Bisogna conoscere entrambi. Comunque complimenti. Gran bel video. Condivido tutto 👍. Grazie 🙏
Grazie Ruggero, detto da te vale doppio perchè ti considero come uno di quelli che nel video cito come "batteristi con molte più credenziali" rispetto a me. Un abbraccione e buon lavoro.
Mi è venuta l’angoscia vedendo questo video 🙂 ti sei concentrato molto sugli aspetti ‘negativi’ omettendo tutto l’aspetto imprenditoriale che gestito con la giusta mentalità ti permette di essere libero, sia a livello di tempo che monetario
Sicuramente, ma è importante sapere che nella maggior parte dei casi sei vincolato da decisioni prese da altri. Agenzie, artisti, tour manager, direttori musicali... Per creare il tuo business verticale (al quale io stesso mi ispiro) è necessario coltivare un mindset che ti sleghi completamente dal lavoro del musicista tradizionale. Se hai suggerimenti lascia pure qualche indicazione, è sempre gradita e non ho certo la supponenza di affermare che "è così e basta". Però non voglio neanche illudere un ragazzo giovane che forse vede qualcosa di molto diverso dalla realtà. Ciao!
Quando l'insegnamento è nozionismo sterile non è un vero insegnare, ma immergersi nella tua esperienza e quindi visione d'insieme del "vivere di musica" è educativo in tutti gli aspetti umani che ci sono dentro. Dai già moltissimo in termini didattici, qui hai usato il modo migliore per spiegare un percorso che si ha prima in sé e poi via via prende la vita e la migliora. Grazie Dado per questa sensibilità nel consigliare un ragazzo, in cui molti di noi si possono rivedere.
Questo video è la bibbia per un musicista! Suonate per voi stessi mettetevi obbiettivi ma sempre con lucidità nelle scelte e con i piedi per terra perché la passione può essere il vero antidoto e vi farà godere la vera essenza che la musica regala ai musicisti..il resto viene da se ma mai pensare che il piano b sia sinonimo di fallimento ma un qualcosa che può sostenere questa nostra grande passione a livello pratico ed emotivo.Viva la musica 🥁🎵🎵
Complimenti per questi ottimi consigli a un giovane diciottenne - espressi con chiarezza, tatto e molto buon senso. Se mi posso permettere, a questo ragazzo che non ha mai suonato uno strumento (e che forse erroneamente crede che imparare la batteria sia "più facile") io avrei suggerito innanzitutto di capire se è portato per la musica. Perché una cosa è decidere a tavolino che uno vuol fare il calciatore, o lo scienziato, o qualsiasi altro mestiere "complesso" e altra cosa è capire se uno ci è portato. La musica non è da meno: è un'abilità che richiede, per diventare una professione, non solo tanta applicazione e determinazione, ma anche il talento che nessuna scuola ti può insegnare.
Magari avessi avuto qualcuno che mi avrebbe dato una panoramica così ampia e precisa di cosa vuol dire oggi “fare il musicista”. Queste sono cose che impari con gli anni e tu le hai riassunte in un video in molto molto organico. Oltretutto penso che tu sia la persona migliore per fare questo discorso. La maggior parte dei ragazzi che vuole fare questo di lavoro, va da grandi professionisti a studiare ed il problema è che spesso sono persone che hanno vissuto un’altra generazione, altri tempi e quindi non conoscono davvero il panorama musicale odierno che sta nascendo, perché loro stanno ancora vivendo di un tipo di lavoro che sta scomparendo. Quindi quanto mai questo discorso va ascoltato 100 volte, capito ed interiorizzato fino all’ultima parola
Questo video mi ha fatto tornare indietro nel tempo, quando avevo giusto 17 anni, volevo a tutti i costi fare il musicista full time senza avere la minima idea di come fare. Per la cronaca io ho cominciato con il mio strumento a 25 anni, ma è vero che erano davvero altri tempi. Complimenti in ogni caso per il canale e gli argomenti trattati
Grande Corrado, invece di 95.400 iscritti tu dovresti averne 1.000.000 e anche di piu'. Di sicuro questo e' forse il migliore video che hai prodotto tra i tantissimi e stupendi uploads che amo e che mi fanno seguire il tuo canale, perche' tu sei una grande persona ed un grande musicista. Premessa: In questo settore ho fatto e vissuto veramente di tutto (dagli stadi alle balere), e spero con molta umilta', che questo possa essere di aiuto a Nicola, anche se forse leggera' cose anche non troppo motivanti o che gli diano il necessario coraggio per intraprendere questa difficilissma professione, ma debbo essere realista (non negativo) ma realista, perche' solo di sogni e di passioni non si vive. 1) Iniziai a suonare la batteria quando avevo 4 anni, gia' a 9 anni suonavo Trilogy degli ELP senza problemi, ed ero diciamo considerato al tempo un bambino prodigio. A 20 anni avevo gia' un contratto discografico con una Major (quando quella volta le Majors erano Majors) e ho fatto parte di una famosa band che a quei tempi (anni '80) era famosa in tutta Europa, ergo, ho viaggiato in jet privati, limousines, hotel 5 stelle fatto video all'estero e girato tutta Europa vivendo anche in Inghilterra per 6 anni, perche' chiamato a suonare da una famosa band Inglese di quegli anni. Tu sai per un musicista Italiano cosa possa voler dire andare a suonare in una terra come l'Inghilterra, e anche essere apprezzati nel giro: E' quasi impossibile. Comunque non voglio dire chi sono e cosa ho fatto perche' questo non ha alcuna importanza rilevante a questo video e tema: Acqua passata, ma ti posso e debbo dire a Nicola che dopo tutto quel successo (non ho visto neanche una lira. Al tempo c'erano quelle), e cosi', negli anni '90 andai a suonare il liscio per molto tempo anche in localacci di terza categoria ma se non altro, ho suonato con grandi musicisti perche' come ben sai Corrado, nel liscio ci sono musicisti con palle stratosferiche. Dunque ho fatto veramente di tutto e di piu'. Grazie comunque ed anche al Liscio. Quello pero' che e' importante e che Nicola o tanti come Nicola capiscano che: 1) La famiglia sta' alla base di tutto sia a livello di supporto psicologico (io con mio padre entrai in guerra gia' da quando avevo 10 anni). A livello economico, ancora una volta mio padre non volle mandarmi in America, avendo pure vinto ed avuto anche una borsa di studio al PIT di Los Angeles (quella volta era a numero chiuso), ma il mio genitore era totalmente contrario e cosi' come si diceva un tempo: ".....Te la do io l'America!"). 2) Provenivo da una piccola citta' della provincia (e questo era e puo' essere ancora oggi molto penalizzante e non poco). 3) Sono nato in una nazione come l'Italia (anche piu' penalizzante dei punti sopra) dove a quel tempo quando venivo fermato dai Carabinieri per strada con la macchina alla domanda: ".....Ma lei che mestiere fa?" "Sono un batterista......!" "....Si va be', ma qual'e' il suo mestiere?".....Ebbe' vi ho detto tutto! Fra psicologi, psichiatri e psico-terapeuti, questo sogno mi e' costato quasi tutto quello che guadagnavo, perche' in questo mestiere il troppo sognare puo' farti seriamente "del male" e non solo a te stesso, peggio pure anche agli altri e a chi ti sta' intorno dunque ......Ocio! In passato in effetti ho avuto specialmente con l'alcol una seria dipendenza, oggi non bevo piu' (per fortuna e grazie a me). Cosa dire di positivo? Be' io nella mia personale esperienza di lungo corso, pochissimo, ho solo molti ricordi veramente angoscianti, a parte il fatto pero' che forse l'unica cosa positiva e' stata la passione che ogni batterista ha, e che e' la Batteria ed il mondo delle percusioni, in ultima analisi il suonare. Pero' quando decisi anni fa ed in sole 24 ore di smettere di suonare, mi senti' come se un macigno fosse stato sollevato dalla mia testa e ricominciai a vivere: "....Occhio non vede, cuore non duole.....anzi in questo caso: ....Orecchio non sente, cuore non duole!" Spero vivamente ed auguro a Nicola tutto il meglio e che quanto ho scritto, non lo facciano desistere o lo gettino nella frustrazione dall'iniziare a pensare ad una professione come questa nel mondo della musica. Quello che e' successo a me e' un esperienza unica, magari a lui non succedera', perche' qui si parla di eventi e storie personali diverse ed incontrollabili in quanto questo del musicista, sappiamo tutti che non e' come lavorare in banca o per il governo. Questo del musicista e' un mestiere che lo costruisci fra: Mille risvolti, mille sfumature, contatti, tempi, persone, talenti e luoghi. Per accadere e sincronizzarsi al meglio, bisogna mettere troppi elementi al lavoro. E' quasi un'esperienza "Esoterica", come poi tutto il resto della vita, perche' tutti nel bene o nel male o che ci piaccia o no, abbiamo in ultima analisi a che fare con il caso, fato o destino che sia. Perche' al di la' dei piu' sentiti e positivi progetti di vita.....Io terrei conto piu' di quello che "l'invisibile" puo' agire e determinare sulle nostre esistenze di vita, sia nel bene sia nel male, ed ecco perche' scrivo al di la' delle "righe". In pratica quello che volgarmente viene da tutti chiamata: "....La classica botta di culo!"....Quella purtroppo non te la insegnano al PIT o alla Berklee di Boston! Bene dopo tutta sta' filippica, spero vivamente che non Vi ho rotto troppo le palle e chiedo a Tutti perdono. Vorrei pero' lasciare un pensiero di Truman Capote che riassume un po' tutto quello che e' passione ed intenzione, nei piu' sentiti intenti della nostra vita ma che pero' il piu' delle volte, possono diventare energie che se non usate bene ci si possono ritorcere contro: Quote: ".....Quando Dio ti concede un dono, ti consegna anche una frusta; e questa frusta è intesa unicamente per l’autoflagellazione." Un abbraccio Corrado e grazie per far divulgare anche un altra faccia della realta' della Batteria o dello show-business! Posso darti un suggerimento che penso potrebbe essere interessante per il tuo canale? Perche' non fai anche delle interviste a batteristi fenomenali (ne ho conosciuti una marea, vedi anche il grande Giancarlo Aru) che per tanti motivi hanno smesso di suonare? L' altra faccia della professione. Io se vuoi ti possono dare il mio nome e contatto in privato...ma niente interviste per me!!!!! 🤣🤣🤣🤣 C.A.😄👍
Per un attimo avevo pensato fossi Fabio del Rio. 🥁Che per chi non lo sapesse ha suonato nel primo album debutto da solista di Bruce Dickinson per poi scegliere di andare in tournée con B.Dickinson ma solo per aprire i concerti con la sua band e rinunciando ad essere il batterista di B.Dickinson. 🤷🏻♂️🥁
@@g.battistacarrara6380 No Fratello non sono Fabio del Rio, sono solo una delle tante vittime dei vari incidenti di percorso....LOL🤣🤣🤣🤣🤣 ......Buona Vita, Musica e spacca tutto 🙂 C.A.👍
La tua competenza è oramai risaputa, e questo video non aggiunge nulla a quanto già traspare da tutti i tuoi video. Ma qui ti mostri con una grande onestà ed un umanità immensa. Sei davvero una bella persona, oltre che un batterista coi controcosi!
Credo sia un video non solo riguardo il vivere di musica, ma uno sguardo un po' più ampio sull'approccio alla vita, importantissimo per tutti e in particolare per quei giovanotti che stanno iniziando ad affacciarsi alla realtà più adulta. Bravo Dado!
Dado, qui davvero credo abbia dato seriamente qualcosa di te stesso sia come musicista (lo fai sempre) ma credo anche come padre. Uno dei tuoi video più preziosi e didattici in senso ampio. Complimenti, un giorno avrei il piacere di conoscerti. Bravo! Mattia
Intanto complimenti a Nicola, per chiedere opinioni a una persona cosi´esperta come Dado e a partire in anticipo, senza trovarsi finita la scuola senza sapere cosa fare. Chiedere e' sempre la strategia migliore. POi complimenti a Dado per il video magnifico, che si applica benissimo anche a moltissime altre professioni che si possano intraprendere. Aggiungerei anche, che per qualsiasi percorso si intraprenda, bisogna sempre essere pronti a prendere botte sui denti, sbagliare, sbagliare ancora e imparare dai propri errori. Una volta che decidi di fare qualcosa, falla, buttati, e impara dagli errori, quale che sia il percorso che intraprendi, musica e non.
La parte finale è stato quello che mi ha fatto decidere di farlo per hobby e non come lavoro... io avrei voluto fare la rock star, quindi vivere di concerti, facendo la musica che piace a me... quando ho capito che più di 50 euro a serata non li prendi e che per uno stipendio scarso avrei dovuto fare 28 date al mese facendo liscio, ho deciso che sarebbe rimasta una passione e un hobby...penso che al giorno d'oggi un artista, musicista o meno, sia obbligato ad avere più fonti di guadagno... avrei voluto essere tico torres o tommy lee, ma purtroppo sono nato in Italia e 20 anni in ritardo 😂😂😂... grande dado!!!
50 a serata? Io ho guadagnato da 70 a 100 a serata in Calabria facendo feste di piazza di musica popolare...avevo 20 anni, ora ne ho 24. Strano, forse dipende dal giro in cui ci si trova
@@ghoul1998ALT! Il ragazzo che ha scritto questo commento ha ragione, se si vuole guadagnare con la musica Rock/Metal in Italia fai la fame, non ti caga nessuno, sempre che tu non sia i Maneskin, oppure suoni un genere musicale che piaccia a tutti e che ti permette di fare tante serate da poter guadagnare uno stipendio.
Grande Dado. Sei un persona fantastica. Ti ho conosciuto di persona ben due volte e mi hai sempre accolto per le domande che volevo farti. Sei sempre pronto a dare consigli a tutti e a spronare tutte le persone di qualsiasi fascia d'età. Un saluto da me e dal Maestro Francesco Roccia.
Ineccepibile Corrado. Sono ormai settantenne . Ho iniziato a praticare la batteria da quando avevo 12 anni. Quando ho dovuto scegliere ho optato per quello definito da te il "piano b" . Per quella che è stata la mia esperienza, posso dire che ho sempre conservato la mia passione, anche se non ne ho fatto una professione. Ho apprezzato molto questo tuo video e sono convinto che anche Nicola ne trarrà beneficio. Un abbraccio a te Dado. Ti seguo con simpatia.🤗❤
questo è il discorso di un padre verso i figli. davvero bello, il video più bello che Corrado abbia mai fatto. Bravo Corrado. Il concetto che Corrado esprime a fine video (quello della trasformazione da passione ad obbligo) io l’ho vissuto ( e purtroppo lo vivo) nel mio di lavoro. Ho iniziato nel mondo dei motori da ragazzino, ora sono arrivato proprio al punto che dice Dado…lo fai non più per passione ma solo perché devi…ed è davvero brutto….per questo motivo la musica è la mia valvola di sfogo e me ne guardo bene da farla diventare una cosa che sono obbligato a fare, mi sforzo di lasciarla proprio come è ora: pura e semplice passione.
Video incredibile! Si percepisce tutta l'onestà e la realtà che ti porti dentro insieme all'esperienza. Non poteva avere di meglio Nicola per farsi un quadro generale del mondo del musicista e non solo!
Mi accodo ai centinaia di commenti positivi e di complimenti per queste tue parole dosate e sincere. Un unico commento che mi viene da fare sia al video che a Nicola, è di non aspettare di iniziare a studiare e sperimentare con la musica, magari di mettersi sotto e fare un resoconto dopo un annetto come dicevi tu, delle sue sensazioni. Una cosa che però mi fa sempre male sentire è che a 17 anni sia "tardi" per iniziare a prendere in mano uno strumento, perché ci sono bambini che a 6 anni suonano già in modo mediocre unicamente perché i genitori ce li hanno messi a imparare, non perché un bimbo di 6 anni sappia già che quella sia la sua passione (non avendo avuto fisicamente il tempo di esplorarne altre). E così come molte arti, studio, lingue, ovviamente prima si inizia e più ci si porta avanti in anticipo, ma avere avuto la fortuna dei genitori che ti fanno scoprire la musica in così giovane età , permettetemi il francese, è solo culo. Poi certo, crescendo qualcuno di loro continuerà e altri abbandoneranno, dipende se la propria inclinazione e passione coincidono con quelle dei genitori. Nella mia famiglia e stretta cerchia di amici da bambina non solo nessuno era musicista, ma nessuno era neanche interessato a studiarla, e quindi mi sono sempre sentita un pesce fuor d'acqua ad avere questo desiderio di fuoco. Venendo da un paesino, senza figure di riferimento a me vicine e con il mantra "se non inizi da piccolo a suonare uno strumento allora non lo fai più", mi sono sentita troppo vecchia a iniziare qualsiasi cosa. A 15 anni mi sentivo vecchia!! Poi arrivata ai 18 pensavo "eh però se avessi iniziato prima a quest'ora avrei imparato qualcosa, ora ormai a 18 è troppo tardi"...poi ai 23 ho pensato "potevo iniziare a 18 anni, ora ormai è troppo tardi"...ed è stato un loop interminabile perché con ZERO supporto morale e l'idea univoca che o si inizia da infanti o è troppo tardi è veramente una maledizione. Tutto quello che ero riuscita a fare è stato studiare un po' di piano da autodidatta finché a 26 anni non ho mandato tutti a quel paese e ho iniziato a studiare prima canto lirico e poi contemporaneo da insegnanti private, per poi trasferirmi a Londra e fare un master in musica a 30 anni suonati - letteralmente - (qui dove l'età conta poco e niente) e ora sono in una band metal e sto lavorando ad un secondo progetto musicale. Quindi consiglio numero 1: inizia SUBITO e non aspettare l'ok da nessuno, se i tuoi non ti supportano fai un lavoro part-time e investi su te stesso e su quello che ti piace. Devo sottolineare che la musica metal rimane cmq un genere tendenzialmente underground (anche se dipende dal metal, dato che c'è un abisso di sound e opportunità tra una band heavy o una black metal), nonostante cmq qui ci siano tantissime realtà e festival in cui suonare. Come dice anche il buon Dado, il mondo della musica come musicista e come fruitore è cambiato drasticamente e bisogna tenerne conto. Forse il modo migliore per godere della musica è VIVERE di musica intesa come attività da non mollare mai e su cui investire, il che non vuol dire assolutamente metterla in secondo piano come fosse un hobby. Invece CAMPARE di musica facendo qualcosa di non creativo lo vedo come un obbligo, e a una certa è veramente difficile non iniziare ad odiarla a lungo andare. Per questo, come dice Dado, è bene diversificare. Concludo sto papiro dicendo a Nicola che se vuole dare un'occhiata alla pagina IG del collettivo chiamato London Metal Coalition troverà una nuova serie di reel di consigli per chi vuole intraprendere la strada da musicista metal nel 2023.
Da musicista professionista..concordo con tutto ottimo video! Sono sicuro che la tua generazione ritorni ad avere più possibilità di quante oggi ce ne siano. Let s go !
Grazie Dado....chissà quanti Nicola ci sono in noi....io sono uno di quelli che da ragazzino sognava questo meraviglioso mondo ma alla fine ho scelto un altro percorso di vita....ma se sono qua vuol dire che la mia passione musicale non è mai morta 😉😁 Spero che Nicola possa diventare un gran musicista, che ce ne sempre bisogno😉🤩
Bellissimo video, sai raccontare con competenza ed equilibrio e mettendoti a disposizione nella maniera- parere del tutto personale…- migliore. Complimenti ed in bocca al lupo per il canale e per tutto!
Bellissimo video e all'epoca avrei voluto uno zio che mi facesse questo discorso! Quando mi sono diplomata non ho voluto scegliere un piano B: mi sono iscritta all'università di musicologia e contemporaneamente a scuola di canto e pianoforte, con l'intento di vivere di musica. Con molto impegno e tanto, tanto, tanto, tantissimo studio ce l'ho fatta, guadagnando tra l'insegnamento e l'attività concertistica. Non rimpiango nulla e sono felice della mia vita, ma mi rendo conto che non è per tutti: non c'è la sicurezza di un contratto, non ci sono tutele, ci vuole una buona dose di disciplina, gestione del denaro e in generale dell'attività. Oltretutto io ho combattuto per anni con il burn out in quanto la paura della scarsità lavorativa mi portava a non rifiutare nessun lavoro e a riempire la settimana anche con 50 ore di lezione! Insomma, è un lavoro meraviglioso che può veramente regalare una vita felice, ma bisogna anche sapere che ci sono tanti compromessi e se non si è in grado di accettare alcune condizioni può diventare un incubo. Ps: anche io dopo 10 anni sono al mio primo giro di boa ed effettivamente anche io sto vedendo delle grandi opportunità online, grazie anche a te! Grazie per i tuoi video!
Ho la tua età e hai espresso con una frase, una cosa che ho sempre avuto in mente ma non sono mai riuscito ad esprimere a parole, ovvero: "ogni 10 anni la vita cambia radicalmente", quanta verità!
Ciao Dado. Ho seguito con tanta attenzione il consiglio datp Al giovanissomo aspirante alla musica. Complimenti x come e Quanto sei riuscito ad esprimere..So gia che sei un great drummer e un toutor eccellente ma adesso ho la prova che sei anche un bel esempio umano e autentico. Bravissimo. Io Sono un batterista da strapazxo e anche un po cresciutello ma ti seguo gia da qualche anno e sei come si dice qui in the UK (xche vivo in inghilterra ) Reliable 100% Grande Dado
Mi hai emozionato. Fine. Io ho 40 anni, ho iniziato a suonare il piano a 10 anni e la chitarra a 16, avrei voluto ma non ho potuto studiare musica al Conservatorio, ma non ho mai comunque smesso di suonare. Certo, il mio sogno da 16 enne era quello di diventare un musicista professionista, ma lo confesso... non ho rimpianti. Motivo? Beh, perchè nonostante tutto quello che ho fatto (o che la vita mi ha costretto a fare), sono ancora qui che suono, ora come 25 anni fa, e non smetto mai di imparare. Quando torno dal lavoro, e magari sono stanco e incazzato, so che se mi siedo al piano o prendo la chitarra mi passa tutto. Questo alla fine credo sia il motore che muove tutto. Se poi ho riconoscimento esterno, beh, ovvio che mi va bene. Ma la soddisfazione di suonare per se stessi vince su tutto, sempre.
Bravo dado, é molto importante conoscere anche il rovescio della medaglia. La musica è bellissima,ma a certi livelli i compromessi sono tanti! Bisogna essere pronti sempre a confrontarsi, al sacrificio, passione e attitudine! E tutto un mix. Ma la cosa più importante è cercare di rimanere sempre umili, molte volte dove non eccelli a livello di genere musicale ma sei un buon musicista quello che fa la differenza a volte é la persona che sei. Giù dal podio e sempre pronti al confronto ed al dialogo! Ciao a tutti!
Complimenti Dado, il tuo discorso si può tranquillamente trasporre a tutti i liberi professionisti che lavorano nel mondo dell'arte: nel tuo caso è la musica, nel mio la fotografia. Hai miei figli farei lo stesso identico discorso. Aggiungerei solo che per arrivare ad essere cercato perché "fai la differenza" devi specializzarti in qualche nicchia, qualcosa in cui le persone che lo sanno fare si contano sulle dita di una mano! ...e questo richiede lavoro, passione e tanta tanta sperimentazione! 💪🏻
Davvero complimenti vivissimi Corrado per questo bellissimo e sincero video che ho visto due volte consecutive per approfondire ogni tua esternazione che esprime maturità, professionalità, serietà ed al contempo una grande esperienza di vita e di musica vissuta e vista trasformarsi negli anni. Sei davvero un professionista serio e appassionato. Spero di rivederti presto su Roma in un’altra tua Drum Clinic. Con stima ed empatia, un forte abbraccio 🤗
Argomento scottante che mi tocca da vicino e complimenti per il video. Mi permetto di aggiungere al ragazzo una cosa che alla sua età mi avrebbe aiutato molto. Studia cosa significa fare impresa, soprattutto marketing e comunicazione. Il musicista è un libero professionista e, da libero professionista anche in ambito marketing quale sono io, di certo non solo nel settore musicale ma qui c'è una grande carenza di cultura in questi argomenti. Un'ultima considerazione che mi sento di fare a questo ragazzo: quando lasciai un posto fisso per insegnare nelle scuole, chiesi consiglio a tanti. Prima di crearti una tua idea, chiedi anche se queste persone lavorano in nero o sono lavoratori professionisti e quindi si fanno pagare in modo regolare. Poi fai quello che vuoi, ma se vuoi fare il professionista e vuoi essere giustamente pagato in modo regolare, devi distinguere chi lo fa davvero e prendere loro come esempio. Come si dice, my 2 cents
Sono un ragazzo di 21 anni che si ritrova nella stessa situazione del ragazzo ma con 10 anni di studio di uno strumento dietro. La mia ammirazione per la determinazione e di questo ragazzo è totale, e a sentire lui che si vuole buttare in questo mondo partendo da 0 non mi può dare altro che una gran spinta.
Bravissimo Dado. Credo tu abbia espresso tutto ciò che c'era da dire. Fare il musicista in Italia è davvero complesso. Mi fa sempre piacere vedere i tuoi video, grazie. E complimenti per il tuo canale.
Nella conclusione dici cose tremendamente vere e giuste, esposte nel migliore possibile. Attualmente sei il top youtuber-musicista, parola di chitarrista :)
Hai illustrato molto bene la situazione che purtroppo vivono gli artisti in generale nel nostro Paese e non solo. Credo che in ambito musicale la differenza la faccia solo e soltanto chi CREA la musica...chi ha la capacità, la genialità, l'originalità, l'ispirazione di creare musica in generale (che ovviamente è la cosa più difficile in assoluto). Intendo la creazione di un pezzo musicale/album nella sua completezza. Fatto ciò ovviamente c'è lo step 2: farsi conoscere a quanta più gente possibile (anche se oggi questo è il problema minore vista la varietà di strumenti di comunicazione e quant'altro che si hanno a disposizione). Punto 3 (il più importante e difficile da concretizzare): trovare qualcuno che creda in noi e di conseguenza ci sponsorizzi e produca i nostri lavori. Se invece ci si ostina a suonare nelle solite cover band nei localini (come è giusto fare ma solo agli inizi per fare un pò di pratica), come fa la stragrande maggioranza dei musicisti sperando di fare fortune, credo che non si vada nessuna parte. Morale della favola create musica originale e auguratevi che qualcuno possa accorgersi di voi e aiutarvi nel raggiungimento del successo, altrimenti la musica lasciatela come passione più che come lavoro!!
Ho iniziato a vedere il tuo video per caso e l ho seguito con interesse crescente fino alla fine...👌suono la chitarra per hobby e non ho avuto mai interesse nel suonare in una band ma lavoro nel mondo dello spettacolo facendo spettacoli di magia e ti do ragione al 100%su tutto quello che hai detto.. senza fronzoli e hai centrato il punto finale...complimenti 👏👏👏
Questo video dovrebbe essere trasmesso obbligatoriamente in tutte le scuole superiori nell'ora di educazione civica... Questo video è la dimostrazione di come si fa un contenuto social... Massimo rispetto Dado...!!!
Canto e suono per passione e non ho mai pensato di avere successo. Mi ha stupito vedere che i miei vocali sono apprezzati e che mi sto creando seguito su internet. Non so come sarà il domani ma la musica è dentro di me da sempre e continuerò a farla in un attico così come in un rudere a mangiare pane e cipolla 🙂
In tutto quello che hai detto mi sono trovato d'accordo. Il tuo discorso è stato molto equilibrato e spero sia di aiuto a tutti i giovani che devono decidere che direzione dare alla propria vita, indipendentemente dall'attività che andranno a svolgere.
Mamma mia Dado che dire hai usato la pura verità con molta professionalità e delicatezza per esperienza mia io ho fatto come l'ultimo esempio ....lavoravo in ufficio poi per hobby ho suonato 25 anni con l'orchestra di liscio portando a casa qualche soldino... complimenti Dado come sempre sei il migliore 👏👏👏😀😀😀
Mamma mia che video... serio, pragmatico, senza essere inutilmente pessimista o stupidamente ottimista.. bello bello bello! So già che lo riguarderò in futuro come tanti dei tuoi video, che riprendo volentieri più e più volte. Nicola, ti auguro di fare la scelta giusta per la tua vita! Una l'hai già fatta.. scrivere a Corrado ❤
Perché ci dovrebbe essere qualcuno che ti insulta? Sei stato chiaro e sincero, chi conosce un po questo mondo anche in maniera non professionale , ma magari ha amici, conoscenti che vivono di musica, sa che hai fatto una fotografia molto realistica di quel mondo, del vostro mondo . Quindi se io fossi quel ragazzo che ti ha posto il quesito, prederei molto sul serio il consiglio che gli hai dato, ovvero di impegnarsi a imparare bene, diventare un bravo batterista e di fare una band e divertirsi.... ma vivere di altro... visto il momento che stiamo vivendo. Solo così la fiamma della passione non si spegnerà mai. Naturalmente è il mio pensiero personale, ma ripeto per me gli hai dato un ottimo consiglio. Bravo come sempre !! 👏👏👏🤘🤘🤘
Buonasera e davvero complimenti. Non conoscevo il tuo canale e non ho mai trovato nessuno su RUclips che spiegasse con tale realismo la scelta di vivere di musica. Io ho 60 anni, talvolta in età giovanile mi è balenato il desiderio di provare a vivere di musica. Per fortuna, pur rimanendo un musicista dilettante, mi diverto tantissimo e faccio altro per vivere. Hai spiegato benissimo come ci debba essere un contesto molto particolare per riuscire a vivere di musica, soprattutto in un'epoca in cui è ancora più difficile guadagnare con la musica. L'importante è che i ragazzi amino la musica, la studino, e sappiano che per arrivare ad essere pagati devono fare la differenza rispetto agli altri. Purtroppo in tanti pensano che basti cominciare a suonicchiare qualche strumento per guadagnare dei soldi. Io l'ho pensato raramente, mi sono solo lasciato trascinare dalla passione e tante volte ho suonato gratis giusto per il gusto di farlo. Comunque chiunque voglia avvicinarsi al mondo della musica e farlo in maniera seria, deve investire in studio, insegnanti e metterci tanta passione e tanto tempo a disposizione senza troppe distrazioni esterne. Invece ho visto tanti che investono inutilmente in strumenti musicali, e accessori vari che non migliorano le proprie capacità, ma che servono solo ad arricchire chi li vende. E in ogni caso sono tuttora amico di tante persone che vivono di musica, non è una cosa impossibile. Però in certi momenti diventa una vita quasi monastica, è bene che i ragazzi sappiano che la musica è sacrificio, va studiata e soprattutto che la concorrenza è enorme. Senza ascoltare le sirene di quelli che dicono che ce la si può fare facilmente, senza alimentare illusioni solo perché si fa qualche visualizzazione in più su RUclips. Passione, tempo, sacrifici. Il mix è quello. Complimenti ancora.
![Pensare l'Italia - di Alessandro Barbero [2010]](http://i.ytimg.com/vi/q3CJn_d1VuQ/mqdefault.jpg)
![The Complete Story of Destiny! From origins to Shadowkeep [Timeline and Lore explained]](/img/1.gif)
► Tutto su di me:
linktr.ee/suonarelabatteria
Sono un Papà di due figli di cui uno suona professionalmente. Ascoltando i suggerimenti che dai ai ragazzi Ti dico solamente che…. Mi hai emozionato. Bravo Dado👍👍👍🙋🏻♂️
Caro Dado, sono un settantaduenne che fin dalla nascita ha vissuto nell'ambito della musica professionale: mio padre era un eccellente trombonista che ha suonato con i più grandi e famosi artisti del mondo ed io ho passato la mia vita come tecnico del suono lavorando in studio di registrazione e creando dei grandi successi fino a finire la mia carriera in Rai (suono anch'io la batteria per passione e come hobby). L'ambiente musicale è un qualcosa che senza alcuna presunzione, credo di conoscere molto bene ed allora voglio farti davvero tanti complimenti per questo video dove in modo molto onesto hai dato degli ottimi consigli; non hai detto: "vai buttati" e neppure: "lascia perdere" ma hai raccontato quali siano tutti gli aspetti che ruotano intorno alla musica professionale. So bene quali siano gli enormi sacrifici che una scelta professionistica comporta e conosco molto bene anche le grandi soddisfazioni che questo mondo ti può restituire, penso che in questo video tu li abbia fatto sottintendere: davvero bravo ed ancora complimenti.
Ciao Lino, in una frase hai sintetizzato 25 minuti di video :-) Grazie per avermi portato la tua esperienza, è proprio quello che volevo da un video del genere. Nicola deve avere tanti punti di vista, ma non bisogna raccontare balle ai ragazzi o il rischio è di pagarla dopo. Un abbraccio
Caro Lino, ho solo 10 anni in meno di te, approvo pienamente il tuo commento, a 13 anni suonavo il trombone in banda, per passare a chitarra, tastiera e flauti, son stato decenni in giro per il mondo. La bilancia è in pari. Tante gioie e tanti dolori. Un cordiale saluto.
Caro Dado, complimenti sinceri per il video: una lezione di vita. Io ho 68 anni e ho cominciato il mio incontro con la musica studiando pianoforte a 6 anni per poi suonare la batteria all'età di 12 anni in un gruppo di adolescenti. All'ora si facevano molti matrimoni e si suonava d'estate nei lidi (al quel tempo vivevo in Calabria), qualche festival dell'unità e feste in piazza. Non mi considero un professionista, ma era tanta la passione e l'impegno che mettevo per la musica. Come dici nel video, vista l'età, le soddisfazioni economiche e musicali non sono mancate, anzi. L'esperienza è cessata dopo la maturità. La scelta era se continuare a fare musica o andare all'università: la scelta è ricaduta sulla seconda opzione, anche perché nel mio paese c'erano tre fratelli che vivevano di musica ma non se la passavano molto bene (sono andati in cerca di fortuna in Germania, come del resto molti musicisti poi divenuti famosi, uno per tutti, Mino Reitano, che si esibiva in un club di Amburgo insieme ai The Quarrymen, poi diventati i Beatles). Certo di musica è difficile vivere e farne un vero lavoro!
La musica ha avuto un posto speciale nella mia vita ed ho continuato a coltivare la passione, nonostante abbia smesso di suonare attivamente con il gruppo durante gli anni dell'università, passando ad altri stumenti quali chitarra, clarinetto e pianoforte. È vero che vivere di musica può essere una sfida, e molte persone che amano la musica la praticano come hobby o come parte della loro vita personale, piuttosto che come fonte principale di reddito.
In ogni caso, l'importante è seguire la propria passione e trovare modi creativi per fare della musica una parte significativa della vita, sia che diventi la tua professione a tempo pieno o che resti un interesse appassionato.
Un abbraccio
Complimenti per cio' che hai detto...io ho 54 anni, sto in Sardegna, posso dire di vivere dalla musica, ma non e' facile, anzi e' molto dura. Non bisogna abbattersi, le soddisfazioni se fai bene il tuo lavoro, presto o tardi arrivano. Sei stato chiarissimo, non hai illuso il ragazzo, gli hai descritto la realta'! bravo
Grazie Dado una spiegazione eccezionale.
Sembra proprio che parli con tua figlia con stessa testa e cuore. . Si capisce l'importanza che hai dato alla tua risposta. E hai fatto bene..
Parole chiare, illuminanti, sante! Soprattutto l'ultima parte e' fondamentale per tutti coloro che oggi vogliono approcciarsi al mondo del lavoro nella musica.
Avere un lavoro fisso e sicuro che ti sostenti, ti permette di vivere la musica con più gioia, senza dover scendere a certi compromessi, a volte davvero deprimenti, e senza dover competere continuamente col tizio che spunta dal nulla e "ce l'ha più lungo"...
Questo contenuto è espressione di reale competenza e maturità umana, un vero esempio di contenuto social che riesce dare qualcosa di profondo e sincero al proprio pubblico.
Grazie sentitamente
Sono io che ringrazio te Mauro, ✋
Concordo in pieno con Mauro Cardone.
Sono pochissimi gli youtuber competenti e lungimiranti.
E tu sei uno con gli attributi e con un lato umano empatico senza scadere nel paternalismo.
Bravo davvero
@@suonarelabatteria😅 1:02
sono padre di un giovane batterista che ha mosso i primi passi a 9 anni ed ora sta concludendo il secondo anno di conservatorio in batteria jazz, grazie, ho trovato il tuo video ineccepibile sotto ogni aspetto, senza sconti ma anche con una grande dose di sensibilità nell'esporre le diverse problematiche, c'è sempre speranza ma la strada è irta e bisogna saperlo. Seppur con età di partenza differenti, individuato il talento, abbiamo fatto come suggerivi dandoci il classico anno e visto la dedizione allo studio e le ore passate sullo strumento si è continuato pur facendo salti mortali vivendo in un angolo recondito del nord efacendo un lavoro antico, cionostante scarozzando figlio e batteria per 10 anni su e giù dalla montagna. la famiglia è sicuramente importante, un giorno bisognerà anche parlare dei genitori dei batteristi 😅 . ciao Renato
Veramente interessantissimo.. secondo me gli è passata la voglia.. è veramente difficilissimo. Al limite dell'impossibile...soprattutto in Italia..
Grazie..
Nicola , Dado ti ha detto tutto e di più senza sbagliare una virgola , complimentissimi Dado sei un "gigante" . Ho "sognato" anch'io la professione di batterista , ci sono arrivato vicino ed ora a 56 anni mi vedo nell'ultimo "consiglio" di Dado . I ricordi e le esperienza più belle , sono quelle in cui ho suonato senza pensare alla professione , suonando in una birreria come cliente della birreria e suonando in gem session improvvisate con altri clienti musicisti come me . Tornavo a casa alle 1 le 2 , ho fatto anche le 4 del mattino e alle 6 suonava la sveglia per andare al lavoro... quello vero. Lo rifarei se quella birreria ancora fosse aperta . IN BOCCA AL LUPO
Sei unico per dirittira morale. Hai messo il ragazzo veramente in condizioni di valutare attentamente l'idea di investire sulla musica e, in questi tempi di caratterizzati dall' illusione social dimostri, oltre a una tua accertata professionalità, una maturità non comune.
Sei una gran bella persona Dado. Rispondere in maniera così garbata e onesta ad una richiesta un po’ assurda e fuori dal mondo in quanto questo ragazzo ancora neanche suona, non sa neanche quanto talento ha, se gli piace veramente suonare, se hai quella fissazione per la musica che hanno i musicisti. Traspare che fare il musicista sia una cosa fattibile senza una grande passione. Spero di sbagliarmi, ma le premesse per il ragazzo non mi sembrano tra le più favorevoli. Ma rimane la bellissima opzione di suonare per hobby, per passione e senza stress, e magari può diventare un secondo lavoro e nei casi più fortunati anche lavoro principale. C’è qualcuno che fa anche un altro lavoro ed é fortissimo, anche più bravo dei “professionisti”. Complimenti sinceri Dado.
Ciao a tutti. Mi chiamo Emilio "S.O. B" Sobacchi,sono lo sfondapelli dei Tombstone Highway,e sono colui il quale si è occupato di montare e smontare la batteria del mio amico fraterno e vostro punto di riferimento CORRADO"DADO"BERTONAZZI per almeno 15 anni.
Tutto ha inizio a Piacenza (anche se io sono lodigiano) mentre Dado suonava già con una band pop(i deja vu) che faceva già parecchie date in giro per il nord Italia. Era tra quelle che lavoravano di più(lo sono anche tutt'ora. Io saltuariamente gli aiuto ancora perché siamo amici) ed eravamo sostanzialmente SEMPRE on the Road. E per sempre intendo proprio SEMPRE!! Le nostre routine estive erano davvero intense e a volte gestirle era estremamente intricato. Faccio un esempio: Dado insegnava già qui a Piacenza ed aveva parecchi allievi,staccava per dire,un venerdì? Ok. Si partiva alle 16.00 per Brescia,alle 17,45 dovevamo essere in loco ad un festival. Arriviamo,montiamo il tutto,poi c'è il sound check,la cena, lo show,e via a rismontare tutto! All 1 di notte ripartiamo e magari il giorno successivo eravamo a Torino,piuttosto che a Trieste o chissà dove. Ovunque ci chiamassero andavamo. Siamo arrivati a fare anche più di 20 date sui mesi estivi(20 date AL MESE,intendo. Per cui fate voi) e arrivavamo puntualmente "in canna". Ma era quello che i ragazzi volevano fare e lo abbiamo fatto al meglio. Tutto questo per anni,ma il mercato era diverso. C'erano più spazi dedicati,il budget era diverso,i ragazzi non avevano ne famiglia ne figli . Poi successivamente tutto è cambiato. Considerate che poi Dado ha lasciato i D.V per dedicarsi ad un altro progetto (una cover band dei Queen) dove necessariamente ha voluto tirare il fiato anche perché (ma questo è un mio parere) la sua anima Hard Rock lo stava chiamando da parecchio. L"ho seguito anche qui. Lo conosco bene. A volte mi ha fatto montare set-up improponibili 😂 e puntualmente dopo poco(visto che gli facevo il terzo grado a tal proposito) ritornava sui suoi passi. In definitiva è molto facile per me lavorare con lui. Ci vogliamo bene e per noi andare d'accordo è piuttosto facile perché non ha pretese da Rockstar. Se dovessi commentare questo video direi che ha ragione lui. Come dicevo poc'anzi sono le prospettive ad essere cambiate,e la pandemia se volete le ha anche rivoluzionate a sfavore dei musicisti. Per cui,volete suonare? Datevi degli step,ma attenzione ai passi falsi. Nel 2013 quindi uscì il mio ultimo disco mi fecero saltare di punto in bianco un tour europeo di 16 date!! Per noi fu un tracollo economico non da poco.
È andata così. Valutate voi. Io vi ho detto più o meno come funzionava. Detto questo,Rock and Roll a tutti voi!!! Statemi bene. 🤘🔥😄
Già solo un giovane di oggi che vorrebbe vivere di musica merita tutta la mia stima e il mio appoggio!!
Questo video entra di diritto tra quelli "obbligatori" da guardare, ma soprattutto, ASCOLTARE. Questa è scienza dell'educazione.
Davvero tanti tanti complimenti Dado.
Troppo gentile Riccardo
Io sono uno dei tanti che "non ce l'hanno fatta", perché non ci ho creduto abbastanza, ma anche per mancanza di organizzazione, infatti volevo fare troppo a modo mio. Col senno di poi ne sono anche felice, perché oggi posso vivermi la musica in modo del tutto libero e godermi ogni nota, senza preoccuparmi di "far bene" in un certo contesto. È vero quello che dice Dado. Ogni lavoro che produca valore è stressante, perfino la musica. Serve il carattere giusto per fare il musicista di mestiere. Credo servano qualità che di solito non riterresti proprie di un "artista".
Diciamo che quelli che vanno avanti devono avere attitudini da: accattoni, scaltri, figli di p.. ma dotati di un qualcosa che fa la differenza....il bravo ragazzo alla fine schiatta.
@@wanrelief beh, "accattone" forse è un po' forte, comunque credo valga un po' per chiunque faccia la libera professione.
Si certo, un po' esagerato....e vale per ogni professione, giusto....ma sappi che esistono personaggi che sono ben aldilà dell accattonaggio 😂😂
@@wanrelief eh si...anche se c'è il rischio dicendo cosi di essere presi per i falliti frustrati che "non sono arrivati all'uva" e allora dicono che è acerba
Uno dei video più belli e interessanti del canale! Si parla veramente poco di queste tematiche ma hai spiegato bene tutto! Grande dado👏🤩
Complimenti,! Competenza e onestà...
Per me questa puntata va divulgata in tutte le scuole di musica a tutti i neo musicisti!!! BRAVISSIMO DADO ! PS sei davvero un ragazzo intelligente e nonostante la tua età anche molto saggio ❤
Ma li nascondo bene gli anni 😜 Grazie di cuore
Sacrosante parole, ho iniziato a 15 anni per gioco, poi la passione mi ha portato a trasformarlo in un lavoro aprendo la mia scuola di batteria e facendo concerti per artisti e band. La passione muove tutto
Bravo Dado. Dopo aver passato 40 anni di sola musica si traggono tante conclusioni . Le tue sono le più veritiere e importanti.Scoraggiare gli entusiasmi dei giovani è sempre deleterio ma incoraggiarli facendo presente che il nostro non è un lavoro ma una vocazione, con tutte le soddisfazioni e i mal di pancia (tanti) che ne conseguono. Tra tanti contenuti inutili del web il tuo è invece un contributo preziosissimo. Ciao!
Grazie del messaggio Mario.
discorso da persona onesta e di grande spessore umano, tralasciando le tue grandi doti di musicista ed insegnante che parlano da sole, sei un grande
Alessandro Oliva ti ringrazio tantissimo
Video meraviglioso, oro per i ragazzi di oggi!
Grazie amico mio 🙏
Dado complimenti! È stato davvero emozionante ascoltare questo video, nel quale, con i piedi ben piantati a terra, dici le cose come stanno. Senza illudere o demotivare, ma realisticamente.
Ps: suono da quasi 50 anni la batteria, a livello dilettantistico, in 2 cover band della provincia romagnola, faccio le mie 20 / 30 date all'anno e mi diverto. Ad oltre 60 anni non vedo l'ora che arrivi il giorno delle prove e questo mi mantiene giovane
Grande Dado perfetta analisi chiara e sincera. Sei proprio un professionista serio e responsabile, ti stimo tantissimo!
Grande onestà intellettuale! Complimenti, soprattutto perché è un argomento molto delicato.
Grandissimo!
Avrei voluto un mentore come te, che mi dicesse queste cose quando iniziai a suonare a 19 anni.
Il talento è un amico subdolo; ti fa credere di poter prendere scorciatoie sullo studio e sull’impegno e, dopo 20 anni, ti ritrovi a non aver combinato nulla.
Complimenti !!! Lo farò vedere a mio figlio. L’adolescenza è sempre un momento delicato dove ai genitori a volte è consentito solo stare a guardare. Con questo video hai fatto proprio una grande formazione che mancava. Bravissimo. Grazie
Bravo!! Sincero ,questa è la realtà!! ❤
Complimenti, hai spiegato benissimo il Discorso, io a 37 anni ho provato a fare il Musicista e l'imprenditore con locali dove organizzavo eventi, ed ora ho ripreso a suonare, ho mollato l'imprenditoria per suonare in giro per i locali, il Discorso è davvero complesso ma lhia spiegato benissimo 🙏
Bravo Dado. In questo video hai fatto la cosa giusta da bravo padre e mentore. Oggi il mondo della professione del musicista è molto complessa. Spesso i giovani si lasciano abbagliare dalla sfolgorante carriera degli “artisti” cioè coloro che cantano e scrivono le canzoni. Non è la stessa cosa. Suonare uno strumento come la batteria e farlo diventare un mestiere profittevole è più complicato rispetto agli anni 80 o 90. Credo che non esista una scuola che ti prepari a questo è, come hai detto tu, non sono delle agenzie di collocamento. Io credo che siamo in una fase di grandissimo cambiamento e di grandi opportunità. La differenza è che queste opportunità sono diverse dalle classiche dei decenni passati. Quando un giovane ne diventa consapevole troverà il modo migliore per trasformare la sua passione in mestiere. Bisogna anche mettersi l’anima in pace sul fatto che il libero professionista è un mestiere che ha pregi e difetti. Bisogna conoscere entrambi. Comunque complimenti. Gran bel video. Condivido tutto 👍. Grazie 🙏
Grazie Ruggero, detto da te vale doppio perchè ti considero come uno di quelli che nel video cito come "batteristi con molte più credenziali" rispetto a me. Un abbraccione e buon lavoro.
@@suonarelabatteria ti ringrazio per la stima che contraccambio 💪🙏
grazie di condividere sempre con sincerità il tuo essere tu, con noi "tuo pubblico" 👍
grazie davvero ... tanti di questi consigli non si applicano solo al mondo musicale, ma anche altri ambiti creativi!
Mi è venuta l’angoscia vedendo questo video 🙂 ti sei concentrato molto sugli aspetti ‘negativi’ omettendo tutto l’aspetto imprenditoriale che gestito con la giusta mentalità ti permette di essere libero, sia a livello di tempo che monetario
Sicuramente, ma è importante sapere che nella maggior parte dei casi sei vincolato da decisioni prese da altri. Agenzie, artisti, tour manager, direttori musicali... Per creare il tuo business verticale (al quale io stesso mi ispiro) è necessario coltivare un mindset che ti sleghi completamente dal lavoro del musicista tradizionale.
Se hai suggerimenti lascia pure qualche indicazione, è sempre gradita e non ho certo la supponenza di affermare che "è così e basta". Però non voglio neanche illudere un ragazzo giovane che forse vede qualcosa di molto diverso dalla realtà.
Ciao!
Da studente 17enne del liceo musicale speravo tanto anche io che tu trattassi questo argomento :)
Grazie Dado ❤
Una panoramica perfetta su tutto ciò che ruota attorno a questo mondo....
Sei un grande batteriata, didatta e anche comunicatore, grande Dado!!
Bellissime parole, dette con l'animo del padre. Complimenti Dado.🙏
Non c'è che dire... sei un fenomeno di batterista, musicalmente preparatissimo, grande comunicatore e molto, molto, molto intelligente! Complimenti 👍
Quando l'insegnamento è nozionismo sterile non è un vero insegnare, ma immergersi nella tua esperienza e quindi visione d'insieme del "vivere di musica" è educativo in tutti gli aspetti umani che ci sono dentro. Dai già moltissimo in termini didattici, qui hai usato il modo migliore per spiegare un percorso che si ha prima in sé e poi via via prende la vita e la migliora. Grazie Dado per questa sensibilità nel consigliare un ragazzo, in cui molti di noi si possono rivedere.
Questo video è la bibbia per un musicista! Suonate per voi stessi mettetevi obbiettivi ma sempre con lucidità nelle scelte e con i piedi per terra perché la passione può essere il vero antidoto e vi farà godere la vera essenza che la musica regala ai musicisti..il resto viene da se ma mai pensare che il piano b sia sinonimo di fallimento ma un qualcosa che può sostenere questa nostra grande passione a livello pratico ed emotivo.Viva la musica 🥁🎵🎵
In circa 20 minuti sei riuscito a spiegare tanti quesiti in modo perfettamente comprensibile e con molta oggettività⭐⭐⭐⭐⭐
92 minuti di applausi...Dado sempre perfetto in ogni frase!
Complimenti per questi ottimi consigli a un giovane diciottenne - espressi con chiarezza, tatto e molto buon senso. Se mi posso permettere, a questo ragazzo che non ha mai suonato uno strumento (e che forse erroneamente crede che imparare la batteria sia "più facile") io avrei suggerito innanzitutto di capire se è portato per la musica. Perché una cosa è decidere a tavolino che uno vuol fare il calciatore, o lo scienziato, o qualsiasi altro mestiere "complesso" e altra cosa è capire se uno ci è portato. La musica non è da meno: è un'abilità che richiede, per diventare una professione, non solo tanta applicazione e determinazione, ma anche il talento che nessuna scuola ti può insegnare.
Magari avessi avuto qualcuno che mi avrebbe dato una panoramica così ampia e precisa di cosa vuol dire oggi “fare il musicista”. Queste sono cose che impari con gli anni e tu le hai riassunte in un video in molto molto organico. Oltretutto penso che tu sia la persona migliore per fare questo discorso. La maggior parte dei ragazzi che vuole fare questo di lavoro, va da grandi professionisti a studiare ed il problema è che spesso sono persone che hanno vissuto un’altra generazione, altri tempi e quindi non conoscono davvero il panorama musicale odierno che sta nascendo, perché loro stanno ancora vivendo di un tipo di lavoro che sta scomparendo. Quindi quanto mai questo discorso va ascoltato 100 volte, capito ed interiorizzato fino all’ultima parola
Questo video mi ha fatto tornare indietro nel tempo, quando avevo giusto 17 anni, volevo a tutti i costi fare il musicista full time senza avere la minima idea di come fare. Per la cronaca io ho cominciato con il mio strumento a 25 anni, ma è vero che erano davvero altri tempi. Complimenti in ogni caso per il canale e gli argomenti trattati
Fantastico professionale ,vero e umile. ❤
92 minuti di applausi! Sempre al top Dado!
Grande Corrado, invece di 95.400 iscritti tu dovresti averne 1.000.000 e anche di piu'.
Di sicuro questo e' forse il migliore video che hai prodotto tra i tantissimi e stupendi uploads che amo e che mi fanno seguire il tuo canale, perche' tu sei una grande persona ed un grande musicista.
Premessa:
In questo settore ho fatto e vissuto veramente di tutto (dagli stadi alle balere), e spero con molta umilta', che questo possa essere di aiuto a Nicola, anche se forse leggera' cose anche non troppo motivanti o che gli diano il necessario coraggio per intraprendere questa difficilissma professione, ma debbo essere realista (non negativo) ma realista, perche' solo di sogni e di passioni non si vive.
1) Iniziai a suonare la batteria quando avevo 4 anni, gia' a 9 anni suonavo Trilogy degli ELP senza problemi, ed ero diciamo considerato al tempo un bambino prodigio. A 20 anni avevo gia' un contratto discografico con una Major (quando quella volta le Majors erano Majors) e ho fatto parte di una famosa band che a quei tempi (anni '80) era famosa in tutta Europa, ergo, ho viaggiato in jet privati, limousines, hotel 5 stelle fatto video all'estero e girato tutta Europa vivendo anche in Inghilterra per 6 anni, perche' chiamato a suonare da una famosa band Inglese di quegli anni. Tu sai per un musicista Italiano cosa possa voler dire andare a suonare in una terra come l'Inghilterra, e anche essere apprezzati nel giro: E' quasi impossibile. Comunque non voglio dire chi sono e cosa ho fatto perche' questo non ha alcuna importanza rilevante a questo video e tema: Acqua passata, ma ti posso e debbo dire a Nicola che dopo tutto quel successo (non ho visto neanche una lira. Al tempo c'erano quelle), e cosi', negli anni '90 andai a suonare il liscio per molto tempo anche in localacci di terza categoria ma se non altro, ho suonato con grandi musicisti perche' come ben sai Corrado, nel liscio ci sono musicisti con palle stratosferiche. Dunque ho fatto veramente di tutto e di piu'. Grazie comunque ed anche al Liscio.
Quello pero' che e' importante e che Nicola o tanti come Nicola capiscano che:
1) La famiglia sta' alla base di tutto sia a livello di supporto psicologico (io con mio padre entrai in guerra gia' da quando avevo 10 anni). A livello economico, ancora una volta mio padre non volle mandarmi in America, avendo pure vinto ed avuto anche una borsa di studio al PIT di Los Angeles (quella volta era a numero chiuso), ma il mio genitore era totalmente contrario e cosi' come si diceva un tempo: ".....Te la do io l'America!").
2) Provenivo da una piccola citta' della provincia (e questo era e puo' essere ancora oggi molto penalizzante e non poco).
3) Sono nato in una nazione come l'Italia (anche piu' penalizzante dei punti sopra) dove a quel tempo quando venivo fermato dai Carabinieri per strada con la macchina alla domanda: ".....Ma lei che mestiere fa?" "Sono un batterista......!" "....Si va be', ma qual'e' il suo mestiere?".....Ebbe' vi ho detto tutto!
Fra psicologi, psichiatri e psico-terapeuti, questo sogno mi e' costato quasi tutto quello che guadagnavo, perche' in questo mestiere il troppo sognare puo' farti seriamente "del male" e non solo a te stesso, peggio pure anche agli altri e a chi ti sta' intorno dunque ......Ocio! In passato in effetti ho avuto specialmente con l'alcol una seria dipendenza, oggi non bevo piu' (per fortuna e grazie a me).
Cosa dire di positivo? Be' io nella mia personale esperienza di lungo corso, pochissimo, ho solo molti ricordi veramente angoscianti, a parte il fatto pero' che forse l'unica cosa positiva e' stata la passione che ogni batterista ha, e che e' la Batteria ed il mondo delle percusioni, in ultima analisi il suonare. Pero' quando decisi anni fa ed in sole 24 ore di smettere di suonare, mi senti' come se un macigno fosse stato sollevato dalla mia testa e ricominciai a vivere: "....Occhio non vede, cuore non duole.....anzi in questo caso: ....Orecchio non sente, cuore non duole!"
Spero vivamente ed auguro a Nicola tutto il meglio e che quanto ho scritto, non lo facciano desistere o lo gettino nella frustrazione dall'iniziare a pensare ad una professione come questa nel mondo della musica. Quello che e' successo a me e' un esperienza unica, magari a lui non succedera', perche' qui si parla di eventi e storie personali diverse ed incontrollabili in quanto questo del musicista, sappiamo tutti che non e' come lavorare in banca o per il governo. Questo del musicista e' un mestiere che lo costruisci fra: Mille risvolti, mille sfumature, contatti, tempi, persone, talenti e luoghi. Per accadere e sincronizzarsi al meglio, bisogna mettere troppi elementi al lavoro. E' quasi un'esperienza "Esoterica", come poi tutto il resto della vita, perche' tutti nel bene o nel male o che ci piaccia o no, abbiamo in ultima analisi a che fare con il caso, fato o destino che sia. Perche' al di la' dei piu' sentiti e positivi progetti di vita.....Io terrei conto piu' di quello che "l'invisibile" puo' agire e determinare sulle nostre esistenze di vita, sia nel bene sia nel male, ed ecco perche' scrivo al di la' delle "righe". In pratica quello che volgarmente viene da tutti chiamata: "....La classica botta di culo!"....Quella purtroppo non te la insegnano al PIT o alla Berklee di Boston!
Bene dopo tutta sta' filippica, spero vivamente che non Vi ho rotto troppo le palle e chiedo a Tutti perdono.
Vorrei pero' lasciare un pensiero di Truman Capote che riassume un po' tutto quello che e' passione ed intenzione, nei piu' sentiti intenti della nostra vita ma che pero' il piu' delle volte, possono diventare energie che se non usate bene ci si possono ritorcere contro:
Quote:
".....Quando Dio ti concede un dono, ti consegna anche una frusta; e questa frusta è intesa unicamente per l’autoflagellazione."
Un abbraccio Corrado e grazie per far divulgare anche un altra faccia della realta' della Batteria o dello show-business! Posso darti un suggerimento che penso potrebbe essere interessante per il tuo canale? Perche' non fai anche delle interviste a batteristi fenomenali (ne ho conosciuti una marea, vedi anche il grande Giancarlo Aru) che per tanti motivi hanno smesso di suonare? L' altra faccia della professione.
Io se vuoi ti possono dare il mio nome e contatto in privato...ma niente interviste per me!!!!! 🤣🤣🤣🤣
C.A.😄👍
Per un attimo avevo pensato fossi Fabio del Rio. 🥁Che per chi non lo sapesse ha suonato nel primo album debutto da solista di Bruce Dickinson per poi scegliere di andare in tournée con B.Dickinson ma solo per aprire i concerti con la sua band e rinunciando ad essere il batterista di B.Dickinson. 🤷🏻♂️🥁
@@g.battistacarrara6380 No Fratello non sono Fabio del Rio, sono solo una delle tante vittime dei vari incidenti di percorso....LOL🤣🤣🤣🤣🤣
......Buona Vita, Musica e spacca tutto 🙂
C.A.👍
Una vita on the road.....mille sbattimenti ma anche tante esperienze Fantastiche
Oro colato questo video, complimenti!
La tua competenza è oramai risaputa, e questo video non aggiunge nulla a quanto già traspare da tutti i tuoi video. Ma qui ti mostri con una grande onestà ed un umanità immensa. Sei davvero una bella persona, oltre che un batterista coi controcosi!
Credo sia un video non solo riguardo il vivere di musica, ma uno sguardo un po' più ampio sull'approccio alla vita, importantissimo per tutti e in particolare per quei giovanotti che stanno iniziando ad affacciarsi alla realtà più adulta.
Bravo Dado!
Dado, qui davvero credo abbia dato seriamente qualcosa di te stesso sia come musicista (lo fai sempre) ma credo anche come padre. Uno dei tuoi video più preziosi e didattici in senso ampio. Complimenti, un giorno avrei il piacere di conoscerti. Bravo!
Mattia
Intanto complimenti a Nicola, per chiedere opinioni a una persona cosi´esperta come Dado e a partire in anticipo, senza trovarsi finita la scuola senza sapere cosa fare. Chiedere e' sempre la strategia migliore.
POi complimenti a Dado per il video magnifico, che si applica benissimo anche a moltissime altre professioni che si possano intraprendere.
Aggiungerei anche, che per qualsiasi percorso si intraprenda, bisogna sempre essere pronti a prendere botte sui denti, sbagliare, sbagliare ancora e imparare dai propri errori. Una volta che decidi di fare qualcosa, falla, buttati, e impara dagli errori, quale che sia il percorso che intraprendi, musica e non.
La parte finale è stato quello che mi ha fatto decidere di farlo per hobby e non come lavoro... io avrei voluto fare la rock star, quindi vivere di concerti, facendo la musica che piace a me... quando ho capito che più di 50 euro a serata non li prendi e che per uno stipendio scarso avrei dovuto fare 28 date al mese facendo liscio, ho deciso che sarebbe rimasta una passione e un hobby...penso che al giorno d'oggi un artista, musicista o meno, sia obbligato ad avere più fonti di guadagno... avrei voluto essere tico torres o tommy lee, ma purtroppo sono nato in Italia e 20 anni in ritardo 😂😂😂... grande dado!!!
50 a serata? Io ho guadagnato da 70 a 100 a serata in Calabria facendo feste di piazza di musica popolare...avevo 20 anni, ora ne ho 24. Strano, forse dipende dal giro in cui ci si trova
@@ghoul1998ALT! Il ragazzo che ha scritto questo commento ha ragione, se si vuole guadagnare con la musica Rock/Metal in Italia fai la fame, non ti caga nessuno, sempre che tu non sia i Maneskin, oppure suoni un genere musicale che piaccia a tutti e che ti permette di fare tante serate da poter guadagnare uno stipendio.
Ho fatto la stessa cosa anche io...
Grazie, Dado, davvero di ❤.
Uno dei video più colmi di buon senso che abbia mai visto, complimenti
Grazie Massimo
Complimenti per la chiarezza delle tue parole, per la pacatezza nel modo di spiegarle le parole, sei un bravo batterista e un ottimo oratore!!!
Grande Dado. Sei un persona fantastica. Ti ho conosciuto di persona ben due volte e mi hai sempre accolto per le domande che volevo farti. Sei sempre pronto a dare consigli a tutti e a spronare tutte le persone di qualsiasi fascia d'età.
Un saluto da me e dal Maestro Francesco Roccia.
Ineccepibile Corrado. Sono ormai settantenne . Ho iniziato a praticare la batteria da quando avevo 12 anni. Quando ho dovuto scegliere ho optato per quello definito da te il "piano b" . Per quella che è stata la mia esperienza, posso dire che ho sempre conservato la mia passione, anche se non ne ho fatto una professione. Ho apprezzato molto questo tuo video e sono convinto che anche Nicola ne trarrà beneficio. Un abbraccio a te Dado. Ti seguo con simpatia.🤗❤
Grazie Alessandro, ti abbraccio
questo è il discorso di un padre verso i figli. davvero bello, il video più bello che Corrado abbia mai fatto. Bravo Corrado. Il concetto che Corrado esprime a fine video (quello della trasformazione da passione ad obbligo) io l’ho vissuto ( e purtroppo lo vivo) nel mio di lavoro.
Ho iniziato nel mondo dei motori da ragazzino, ora sono arrivato proprio al punto che dice Dado…lo fai non più per passione ma solo perché devi…ed è davvero brutto….per questo motivo la musica è la mia valvola di sfogo e me ne guardo bene da farla diventare una cosa che sono obbligato a fare, mi sforzo di lasciarla proprio come è ora: pura e semplice passione.
Video incredibile! Si percepisce tutta l'onestà e la realtà che ti porti dentro insieme all'esperienza. Non poteva avere di meglio Nicola per farsi un quadro generale del mondo del musicista e non solo!
11:26 AMBIZIONE: una caratteristika fondaMentale per ottenere dei risultati positivi dal LAVORO svolto! Quí Dado affonda il colpo🥁🎵🌍🇮🇹🤗
Sei sempre molto molto professionale ed esaustivo io da genitore non avrei saputo essere al tuo livello. Grazie
Mi accodo ai centinaia di commenti positivi e di complimenti per queste tue parole dosate e sincere. Un unico commento che mi viene da fare sia al video che a Nicola, è di non aspettare di iniziare a studiare e sperimentare con la musica, magari di mettersi sotto e fare un resoconto dopo un annetto come dicevi tu, delle sue sensazioni. Una cosa che però mi fa sempre male sentire è che a 17 anni sia "tardi" per iniziare a prendere in mano uno strumento, perché ci sono bambini che a 6 anni suonano già in modo mediocre unicamente perché i genitori ce li hanno messi a imparare, non perché un bimbo di 6 anni sappia già che quella sia la sua passione (non avendo avuto fisicamente il tempo di esplorarne altre). E così come molte arti, studio, lingue, ovviamente prima si inizia e più ci si porta avanti in anticipo, ma avere avuto la fortuna dei genitori che ti fanno scoprire la musica in così giovane età , permettetemi il francese, è solo culo. Poi certo, crescendo qualcuno di loro continuerà e altri abbandoneranno, dipende se la propria inclinazione e passione coincidono con quelle dei genitori.
Nella mia famiglia e stretta cerchia di amici da bambina non solo nessuno era musicista, ma nessuno era neanche interessato a studiarla, e quindi mi sono sempre sentita un pesce fuor d'acqua ad avere questo desiderio di fuoco. Venendo da un paesino, senza figure di riferimento a me vicine e con il mantra "se non inizi da piccolo a suonare uno strumento allora non lo fai più", mi sono sentita troppo vecchia a iniziare qualsiasi cosa. A 15 anni mi sentivo vecchia!! Poi arrivata ai 18 pensavo "eh però se avessi iniziato prima a quest'ora avrei imparato qualcosa, ora ormai a 18 è troppo tardi"...poi ai 23 ho pensato "potevo iniziare a 18 anni, ora ormai è troppo tardi"...ed è stato un loop interminabile perché con ZERO supporto morale e l'idea univoca che o si inizia da infanti o è troppo tardi è veramente una maledizione. Tutto quello che ero riuscita a fare è stato studiare un po' di piano da autodidatta finché a 26 anni non ho mandato tutti a quel paese e ho iniziato a studiare prima canto lirico e poi contemporaneo da insegnanti private, per poi trasferirmi a Londra e fare un master in musica a 30 anni suonati - letteralmente - (qui dove l'età conta poco e niente) e ora sono in una band metal e sto lavorando ad un secondo progetto musicale.
Quindi consiglio numero 1: inizia SUBITO e non aspettare l'ok da nessuno, se i tuoi non ti supportano fai un lavoro part-time e investi su te stesso e su quello che ti piace.
Devo sottolineare che la musica metal rimane cmq un genere tendenzialmente underground (anche se dipende dal metal, dato che c'è un abisso di sound e opportunità tra una band heavy o una black metal), nonostante cmq qui ci siano tantissime realtà e festival in cui suonare.
Come dice anche il buon Dado, il mondo della musica come musicista e come fruitore è cambiato drasticamente e bisogna tenerne conto. Forse il modo migliore per godere della musica è VIVERE di musica intesa come attività da non mollare mai e su cui investire, il che non vuol dire assolutamente metterla in secondo piano come fosse un hobby. Invece CAMPARE di musica facendo qualcosa di non creativo lo vedo come un obbligo, e a una certa è veramente difficile non iniziare ad odiarla a lungo andare. Per questo, come dice Dado, è bene diversificare.
Concludo sto papiro dicendo a Nicola che se vuole dare un'occhiata alla pagina IG del collettivo chiamato London Metal Coalition troverà una nuova serie di reel di consigli per chi vuole intraprendere la strada da musicista metal nel 2023.
Grazie di cuore Dado❤❤
Da musicista professionista..concordo con tutto ottimo video! Sono sicuro che la tua generazione ritorni ad avere più possibilità di quante oggi ce ne siano. Let s go !
Grazie Dado....chissà quanti Nicola ci sono in noi....io sono uno di quelli che da ragazzino sognava questo meraviglioso mondo ma alla fine ho scelto un altro percorso di vita....ma se sono qua vuol dire che la mia passione musicale non è mai morta 😉😁
Spero che Nicola possa diventare un gran musicista, che ce ne sempre bisogno😉🤩
Grazie per questo video! Diretto, onesto e chiarissimo.
Bellissimo video, sai raccontare con competenza ed equilibrio e mettendoti a disposizione nella maniera- parere del tutto personale…- migliore. Complimenti ed in bocca al lupo per il canale e per tutto!
Grazie Massimo
Bellissimo video e all'epoca avrei voluto uno zio che mi facesse questo discorso! Quando mi sono diplomata non ho voluto scegliere un piano B: mi sono iscritta all'università di musicologia e contemporaneamente a scuola di canto e pianoforte, con l'intento di vivere di musica. Con molto impegno e tanto, tanto, tanto, tantissimo studio ce l'ho fatta, guadagnando tra l'insegnamento e l'attività concertistica. Non rimpiango nulla e sono felice della mia vita, ma mi rendo conto che non è per tutti: non c'è la sicurezza di un contratto, non ci sono tutele, ci vuole una buona dose di disciplina, gestione del denaro e in generale dell'attività. Oltretutto io ho combattuto per anni con il burn out in quanto la paura della scarsità lavorativa mi portava a non rifiutare nessun lavoro e a riempire la settimana anche con 50 ore di lezione! Insomma, è un lavoro meraviglioso che può veramente regalare una vita felice, ma bisogna anche sapere che ci sono tanti compromessi e se non si è in grado di accettare alcune condizioni può diventare un incubo.
Ps: anche io dopo 10 anni sono al mio primo giro di boa ed effettivamente anche io sto vedendo delle grandi opportunità online, grazie anche a te!
Grazie per i tuoi video!
Ciao complimenti
Ho la tua età e hai espresso con una frase, una cosa che ho sempre avuto in mente ma non sono mai riuscito ad esprimere a parole, ovvero: "ogni 10 anni la vita cambia radicalmente", quanta verità!
Ciao Dado. Ho seguito con tanta attenzione il consiglio datp Al giovanissomo aspirante alla musica. Complimenti x come e Quanto sei riuscito ad esprimere..So gia che sei un great drummer e un toutor eccellente ma adesso ho la prova che sei anche un bel esempio umano e autentico. Bravissimo. Io Sono un batterista da strapazxo e anche un po cresciutello ma ti seguo gia da qualche anno e sei come si dice qui in the UK (xche vivo in inghilterra ) Reliable 100% Grande Dado
Grazie di cuore, davvero 🙏🙏🙏
Hai fatto una sintesi perfetta, sia da musicista che da padre, quindi sintetizzo anch'io: GRAZIE!
E niente...video che conferma il tuo spessore umano e professionale. Grandissimo!👏👏👏👏
Bravo Dado, una delle lezioni più importanti... 👍
Grande Dado! Complimenti per il video.
"La musica fa bene!"
Mi hai emozionato. Fine. Io ho 40 anni, ho iniziato a suonare il piano a 10 anni e la chitarra a 16, avrei voluto ma non ho potuto studiare musica al Conservatorio, ma non ho mai comunque smesso di suonare. Certo, il mio sogno da 16 enne era quello di diventare un musicista professionista, ma lo confesso... non ho rimpianti. Motivo? Beh, perchè nonostante tutto quello che ho fatto (o che la vita mi ha costretto a fare), sono ancora qui che suono, ora come 25 anni fa, e non smetto mai di imparare.
Quando torno dal lavoro, e magari sono stanco e incazzato, so che se mi siedo al piano o prendo la chitarra mi passa tutto. Questo alla fine credo sia il motore che muove tutto. Se poi ho riconoscimento esterno, beh, ovvio che mi va bene. Ma la soddisfazione di suonare per se stessi vince su tutto, sempre.
Ottima qualità video, esposizione degli argomenti chiara esauriente e disillusa. Bravo dado 😮
Grandissimo Dado!!! Realtà (nuda e cruda) illustrata con chiarezza e massima onestà perchè è così che funziona!
Bravo dado, é molto importante conoscere anche il rovescio della medaglia. La musica è bellissima,ma a certi livelli i compromessi sono tanti! Bisogna essere pronti sempre a confrontarsi, al sacrificio, passione e attitudine! E tutto un mix. Ma la cosa più importante è cercare di rimanere sempre umili, molte volte dove non eccelli a livello di genere musicale ma sei un buon musicista quello che fa la differenza a volte é la persona che sei. Giù dal podio e sempre pronti al confronto ed al dialogo! Ciao a tutti!
Complimenti Dado, il tuo discorso si può tranquillamente trasporre a tutti i liberi professionisti che lavorano nel mondo dell'arte: nel tuo caso è la musica, nel mio la fotografia. Hai miei figli farei lo stesso identico discorso.
Aggiungerei solo che per arrivare ad essere cercato perché "fai la differenza" devi specializzarti in qualche nicchia, qualcosa in cui le persone che lo sanno fare si contano sulle dita di una mano! ...e questo richiede lavoro, passione e tanta tanta sperimentazione! 💪🏻
Davvero complimenti vivissimi Corrado per questo bellissimo e sincero video che ho visto due volte consecutive per approfondire ogni tua esternazione che esprime maturità, professionalità, serietà ed al contempo una grande esperienza di vita e di musica vissuta e vista trasformarsi negli anni. Sei davvero un professionista serio e appassionato. Spero di rivederti presto su Roma in un’altra tua Drum Clinic. Con stima ed empatia, un forte abbraccio 🤗
Argomento scottante che mi tocca da vicino e complimenti per il video.
Mi permetto di aggiungere al ragazzo una cosa che alla sua età mi avrebbe aiutato molto.
Studia cosa significa fare impresa, soprattutto marketing e comunicazione.
Il musicista è un libero professionista e, da libero professionista anche in ambito marketing quale sono io, di certo non solo nel settore musicale ma qui c'è una grande carenza di cultura in questi argomenti.
Un'ultima considerazione che mi sento di fare a questo ragazzo: quando lasciai un posto fisso per insegnare nelle scuole, chiesi consiglio a tanti. Prima di crearti una tua idea, chiedi anche se queste persone lavorano in nero o sono lavoratori professionisti e quindi si fanno pagare in modo regolare. Poi fai quello che vuoi, ma se vuoi fare il professionista e vuoi essere giustamente pagato in modo regolare, devi distinguere chi lo fa davvero e prendere loro come esempio.
Come si dice, my 2 cents
Notevole Dado. Le tue parole mi sono molto piaciute e le sento dentro me per l'esperienza che ho vissuto.
Sono un ragazzo di 21 anni che si ritrova nella stessa situazione del ragazzo ma con 10 anni di studio di uno strumento dietro. La mia ammirazione per la determinazione e di questo ragazzo è totale, e a sentire lui che si vuole buttare in questo mondo partendo da 0 non mi può dare altro che una gran spinta.
Grande Federico, dacci dentro e in bocca al lupo!
Bravissimo Dado. Credo tu abbia espresso tutto ciò che c'era da dire. Fare il musicista in Italia è davvero complesso. Mi fa sempre piacere vedere i tuoi video, grazie. E complimenti per il tuo canale.
Nella conclusione dici cose tremendamente vere e giuste, esposte nel migliore possibile. Attualmente sei il top youtuber-musicista, parola di chitarrista :)
Troppo gentile! Apprezzo molto grazie
Hai illustrato molto bene la situazione che purtroppo vivono gli artisti in generale nel nostro Paese e non solo. Credo che in ambito musicale la differenza la faccia solo e soltanto chi CREA la musica...chi ha la capacità, la genialità, l'originalità, l'ispirazione di creare musica in generale (che ovviamente è la cosa più difficile in assoluto). Intendo la creazione di un pezzo musicale/album nella sua completezza. Fatto ciò ovviamente c'è lo step 2: farsi conoscere a quanta più gente possibile (anche se oggi questo è il problema minore vista la varietà di strumenti di comunicazione e quant'altro che si hanno a disposizione). Punto 3 (il più importante e difficile da concretizzare): trovare qualcuno che creda in noi e di conseguenza ci sponsorizzi e produca i nostri lavori. Se invece ci si ostina a suonare nelle solite cover band nei localini (come è giusto fare ma solo agli inizi per fare un pò di pratica), come fa la stragrande maggioranza dei musicisti sperando di fare fortune, credo che non si vada nessuna parte. Morale della favola create musica originale e auguratevi che qualcuno possa accorgersi di voi e aiutarvi nel raggiungimento del successo, altrimenti la musica lasciatela come passione più che come lavoro!!
Ho iniziato a vedere il tuo video per caso e l ho seguito con interesse crescente fino alla fine...👌suono la chitarra per hobby e non ho avuto mai interesse nel suonare in una band ma lavoro nel mondo dello spettacolo facendo spettacoli di magia e ti do ragione al 100%su tutto quello che hai detto.. senza fronzoli e hai centrato il punto finale...complimenti 👏👏👏
Condivido ogni parola, punti di vista saggi. Se posso permettermi, direi a Nicola di farne tesoro.
Bravissimo Dado.
Questo video dovrebbe essere trasmesso obbligatoriamente in tutte le scuole superiori nell'ora di educazione civica...
Questo video è la dimostrazione di come si fa un contenuto social...
Massimo rispetto Dado...!!!
Grazie mille 🙏
Canto e suono per passione e non ho mai pensato di avere successo. Mi ha stupito vedere che i miei vocali sono apprezzati e che mi sto creando seguito su internet. Non so come sarà il domani ma la musica è dentro di me da sempre e continuerò a farla in un attico così come in un rudere a mangiare pane e cipolla 🙂
In tutto quello che hai detto mi sono trovato d'accordo. Il tuo discorso è stato molto equilibrato e spero sia di aiuto a tutti i giovani che devono decidere che direzione dare alla propria vita, indipendentemente dall'attività che andranno a svolgere.
Mamma mia Dado che dire hai usato la pura verità con molta professionalità e delicatezza per esperienza mia io ho fatto come l'ultimo esempio ....lavoravo in ufficio poi per hobby ho suonato 25 anni con l'orchestra di liscio portando a casa qualche soldino... complimenti Dado come sempre sei il migliore 👏👏👏😀😀😀
uno dei migliori video di sempre ! fatto col cuore. grande Dado !!
Bravissimo. Tanta saggezza e spunti di riflessione che potrebbe fare un padre al figlio su qualsiasi tema importante. 👏👏👏👏
Discorso lucido e sensato... complimenti assoluti!
Mamma mia che video... serio, pragmatico, senza essere inutilmente pessimista o stupidamente ottimista.. bello bello bello! So già che lo riguarderò in futuro come tanti dei tuoi video, che riprendo volentieri più e più volte. Nicola, ti auguro di fare la scelta giusta per la tua vita! Una l'hai già fatta.. scrivere a Corrado ❤
Perché ci dovrebbe essere qualcuno che ti insulta? Sei stato chiaro e sincero, chi conosce un po questo mondo anche in maniera non professionale , ma magari ha amici, conoscenti che vivono di musica, sa che hai fatto una fotografia molto realistica di quel mondo, del vostro mondo . Quindi se io fossi quel ragazzo che ti ha posto il quesito, prederei molto sul serio il consiglio che gli hai dato, ovvero di impegnarsi a imparare bene, diventare un bravo batterista e di fare una band e divertirsi.... ma vivere di altro... visto il momento che stiamo vivendo. Solo così la fiamma della passione non si spegnerà mai. Naturalmente è il mio pensiero personale, ma ripeto per me gli hai dato un ottimo consiglio. Bravo come sempre !! 👏👏👏🤘🤘🤘
Buonasera e davvero complimenti. Non conoscevo il tuo canale e non ho mai trovato nessuno su RUclips che spiegasse con tale realismo la scelta di vivere di musica.
Io ho 60 anni, talvolta in età giovanile mi è balenato il desiderio di provare a vivere di musica.
Per fortuna, pur rimanendo un musicista dilettante, mi diverto tantissimo e faccio altro per vivere.
Hai spiegato benissimo come ci debba essere un contesto molto particolare per riuscire a vivere di musica, soprattutto in un'epoca in cui è ancora più difficile guadagnare con la musica.
L'importante è che i ragazzi amino la musica, la studino, e sappiano che per arrivare ad essere pagati devono fare la differenza rispetto agli altri.
Purtroppo in tanti pensano che basti cominciare a suonicchiare qualche strumento per guadagnare dei soldi.
Io l'ho pensato raramente, mi sono solo lasciato trascinare dalla passione e tante volte ho suonato gratis giusto per il gusto di farlo.
Comunque chiunque voglia avvicinarsi al mondo della musica e farlo in maniera seria, deve investire in studio, insegnanti e metterci tanta passione e tanto tempo a disposizione senza troppe distrazioni esterne.
Invece ho visto tanti che investono inutilmente in strumenti musicali, e accessori vari che non migliorano le proprie capacità, ma che servono solo ad arricchire chi li vende.
E in ogni caso sono tuttora amico di tante persone che vivono di musica, non è una cosa impossibile. Però in certi momenti diventa una vita quasi monastica, è bene che i ragazzi sappiano che la musica è sacrificio, va studiata e soprattutto che la concorrenza è enorme. Senza ascoltare le sirene di quelli che dicono che ce la si può fare facilmente, senza alimentare illusioni solo perché si fa qualche visualizzazione in più su RUclips. Passione, tempo, sacrifici. Il mix è quello. Complimenti ancora.