La massoneria e la chiesa cattolica. Il problema delle origini e le origini del problema”

Поделиться
HTML-код
  • Опубликовано: 5 сен 2024
  • La massoneria e la chiesa cattolica. Il problema delle origini e le origini del problema” il tema è stato affrontato da Massimo Introvigne nelsecondo incontro di PerCorso organizzato dalla diocesi Sanremo - Ventimiglia
    Introvigne è il fondatore e direttore del Centro Studi sulle Nuove Religioni (CESNUR), una rete internazionale di studiosi di nuovi movimenti religiosi e dal 5 gennaio al 31 dicembre 2011 ha avuto nell’ambito dell’OSCE (Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa) il ruolo di Rappresentante per la lotta contro il razzismo, la xenofobia e la discriminazione, con un’attenzione particolare alla discriminazione contro i cristiani e i membri di altre religioni.
    Lo studioso ha descritto la massoneria e i suoi aspetti e le diverse obbedienze che sono presenti nel nostro paese. La più grande obbedienza è il Grande Oriente d’Italia (21.000 membri), che è stato in comunione con Londra solo dal 1972 al 1993; non ammette le donne ma per il resto ha caratteristiche culturali più simili alle massonerie dei Paesi latini. La seconda obbedienza è la Gran Loggia degli Antichi Liberi e Accettati Muratori (A.L.A.M., 7.500 membri), detta «di Piazza del Gesù», conseguenza dello scisma del 1908 del pastore protestante Saverio Fera (1850-1915), insofferente verso le derive atee del Grande Oriente di allora. Oggi ammette le donne, è in comunione con il Grande Oriente di Francia e ha patito a sua volta numerosi scismi.
    La Gran Loggia Regolare d’Italia, fondata nel 1993, è l’unica riconosciuta da Londra, ma ha solo 3.000 membri.
    Ma vediamo di capire perchè la chiesa è contro i principi della libera muratoria. Molte obbedienze massoniche sostengono tesi laiciste in tema di vita, famiglia, diritti della Chiesa Cattolica. Il relativismo rende questo esito più facile e frequente.
    Il segreto massonico può coprire facilmente trame poco chiare ma è anche vero che non in tutti i Paesi e le obbedienze il segreto è vissuto nello stesso modo, e che ci sono persino obbedienze meno lontane dalle posizioni dei cattolici sui temi della vita e della famiglia.
    La ragione principale per cui la Chiesa vieta ai fedeli l’appartenenza a qualunque massoneria è il relativismo del metodo che - anche indirettamente, attraverso i simboli e il rito - insegna a mettere tutto in discussione e a diffidare di ogni dogma e di ogni principio non negoziabile. Infine la dichiarazione della Congregazione per la Dottrina della Fede, firmata dal cardinale Ratzinger e controfirmata dal beato Giovanni Paolo II (1920-2005), quindi Magistero vincolante per tutti, ossia: «rimane [...] immutato il giudizio negativo della Chiesa nei riguardi delle associazioni massoniche, poiché i loro principi sono stati sempre considerati inconciliabili con la dottrina della Chiesa e perciò l’iscrizione a esse rimane proibita. I fedeli che appartengono alle associazioni massoniche sono in stato di peccato grave e non possono accedere alla Santa Comunione.» Il testo precisa che singoli vescovi non possono modificare o concedere deroghe a una decisione che è stata presa in modo formale e definitivo dalla Santa Sede. -

Комментарии • 7