Illuminante! Ti prego continua così, con questi paragoni. Essendo cresciuta in una situazione tossica e non avendo vissuto mai una relazione sana, sono completamente ignorante in materia. Finalmente imparo qualcosa! Grazie ❤️❤️❤️
convissuto 3 anni con una donna narcisista... ogni giorno mi sono sentito un ospite... contributivo alle spese di miglioramento della casa ed il giorno dopo mi minacciava di cacciarmi via...successivamente era lei che mi accusava che mi comportavo come un ospite.
Grazie Sibilla sei molto brava e preparata, a volte fin troppo profonda ed analitica. Tutto questo mi entusiasma e rimango estasiato della tua grossa conoscenza in materia. Starei ore ad ascoltarti ..Ore ad apprendere mie timide realtà di vita ,rielaborate da te e nascoste in ricordi a volte poco piacevoli. Grazie ancora ..Sei magica. Se tu fossi una mia amica non mi annoierei sicuramente .. Regali tanta energia ed a volte inconsapevolmente scopri il fianco al nemico..Un po' come sono io e che forse non capirò mai.. Grazie ancora un grosso abbraccio..
Una sintesi perfetta, tutt' altro che generica. In sostanza la differenza che c'è tra l'imitazione dell'amore e l'amore vero. Nel primo caso chi è veramente innamorato , e nel seguito della relazione continua a credere che questo amore possa crescere e si adopera per far sì che questo avvenga, viene distrutto dall'aridità e dalla spietatezza di un partner che dell'amore conosce solo la superficie, l' esteriorita'. L'inganno iniziale, i litigi devastanti, sentirsi sempre in ombra, sempre in errore, sempre ospiti, sempre sbagliati, inadatti., inadeguati, mentre ancora in fondo al cuore alberga la speranza che comunque in quella persona c'è del buono, che forse è davvero amore, che le cose potrebbero cambiare.. Questo è quanto aspettarsi da una lunga relazione con una persona narcisista o comunque con pesanti tratti narcisistici , ed è molto difficile uscirne. A differenza del secondo caso quello dell'amore vero che dovrebbe arricchire e aiutare a crescere e a trasformarci nella versione migliore di noi stessi ..come dici tu, l'effetto Michelangelo.. Ecco, questo con un narcisista non avverrà mai ,anzi verremo sopraffatti dalla peggiore versione di noi stessi!! Ad un certo punto non sarà più lui o lei quello che ci fa del male, ma il convivere con questa brutta persona che noi siamo diventati e che non ci molla più. Una specie di Gollum che abbagliato dal suo "tesoro" si è ridotto a vivere nell'ombra e non si ricorda più com'era la vita quando si chiamava Smigol😔..
Mi sono ritrovato praticamente su quasi tutto, nelle liti, sapeva dove colpire e poi silenzio punitivo, nell' ultimo punto , mi sono ritrovato, solo che a parti invertite, e lei che è venuta a vivere da me, è in poco tempo mi sono ritrovato io, ad essere l'ospite... Per mia fortuna, un lutto, mi ha permesso di vederla per quello che era...
Cara Sibilla, io ti ringrazio , prima di tutto per il percorso “Da Eco a Nemesi” che mi ha aiutato tanto anche nel post relazione ,ed anche per questo video importantissimo , a mio avviso . Nella mia esperienza , quel “stare sempre sulle spine” all’inizio si confonde , a livello percettivo “ con le farfalle nello stomaco che si provano quando ti innamori. Peccato che ti stia innamorando solo tu . Solo che queste “farfalle “ non si placano mai. E la sensazione di fondo da ascoltare e a cui portare attenzione è proprio quello stare sempre sulle spine. Poco a poco questo non voler stare sulle spine porta a creare una situazione ideale per evitare critiche . Porta a cambiare comportamenti e a non comportarsi in maniera naturale . Questa sorta di “agitazione “ poi la porti anche nelle altre relazioni perché si insinua nel tuo modo di comportarti e non ti accorgi, a meno che tu abbia una vera amica che te lo dice . Quando ho vissuto una relazione in parallelo con quello che avevo , ho notato che la sensazione che provavo ad essere con una persona equilibrata era di sentirmi a mio agio , di sentirmi “a casa” di sentirmi libera di essere me stessa . E questo tipo di approccio non l’ho mai più dimenticato .
La mia era reduce da una relazione tossica con l'ex marito. Era ferita, delusa, sfiduciata, infelice.. Con me era rinata su tutti i fronti. Innamorata, felice, radiosa, serena. Dopo oltre un'anno in un mio momento difficile famigliare ha preferito un'altra relazione con un'altro narcisista reduce da 2 relazioni familiari fallite. Dopo 2 mesi mi ha richiamato piangendo dicendomi che gli mancava tutto di me soprattutto le emozioni che gli ho dato. In un messaggio mi ha scritto : quello che c è nel profondo è difficile da cancellare. Dopo una ostentazione iniziale sui social ha disattivato l'account. Ora oltre al controllo del cellulare il Narcisista l'ha isolata socialmente. Il tuo commento mi ha fatto riflettere ; le relazioni sane hanno una maturità, quelle tossiche immaturità. Si evige che le dinamiche relazionali arrivano dalla famiglia di origine. Un'altro fattore che ho notato è la contraddittorieta' nell'agire in confronto a quello che si dice, se non sbaglio porta a incoerenza e da qui a sofferenza. Sono casi in cui si sceglie la "prigione narcisistica" invece della "libertà narcisistica "(che anche qui viene confusa con il libertinaggio). Esiste il narcisismo sano e tossico tutto sta essere consapevoli di agire.
Hai davvero ragione su tutto, aggiungerei solo il fatto che spesso (almeno nel mio caso è successo così), il partner dopo un litigio anche semplicissimo, spariva per giorni attuando il famoso "silenzio punitivo". Tutto ciò faceva in modo che la volta successiva io avessi il terrore di dirgli qualsiasi cosa, finchè mi son resa conto che mi stava manipolando e son riuscita, purtroppo solo dopo 3 anni, a mandarlo a quel paese.
Il silenzio punitivo è leit motiv della mia vita con il narcisista. È come stare in una vita sospesa: non si comunica più, non ci sono più i weekend, non ci sono più gli amici. Si aspetta che io gli chieda scusa, ma non so mai per cosa dovrei chiedergli scusa.
Veramente felice di aver trovato questo canale. Brava, molto brava, e chiarissima nello spiegare che è importantissimo. Grazie!
Illuminante! Ti prego continua così, con questi paragoni. Essendo cresciuta in una situazione tossica e non avendo vissuto mai una relazione sana, sono completamente ignorante in materia. Finalmente imparo qualcosa! Grazie ❤️❤️❤️
Grazie a te, mi servono questi feedback! a presto con la prossima parte di questo video
convissuto 3 anni con una donna narcisista... ogni giorno mi sono sentito un ospite... contributivo alle spese di miglioramento della casa ed il giorno dopo mi minacciava di cacciarmi via...successivamente era lei che mi accusava che mi comportavo come un ospite.
anche a me succedeva lo stesso
Mi ha lasciato perché non volevo aiutarla per i biglietti aerei... gli ho detto devi essere più responsabile e apriti cielo 😂😂😂
Grazie Sibilla sei molto brava e preparata, a volte fin troppo profonda ed analitica.
Tutto questo mi entusiasma e rimango estasiato della tua grossa conoscenza in materia.
Starei ore ad ascoltarti ..Ore ad apprendere mie timide realtà di vita ,rielaborate da te e nascoste in ricordi a volte poco piacevoli.
Grazie ancora ..Sei magica.
Se tu fossi una mia amica non mi annoierei sicuramente ..
Regali tanta energia ed a volte inconsapevolmente scopri il fianco al nemico..Un po' come sono io e che forse non capirò mai..
Grazie ancora un grosso abbraccio..
ricambio! grazie
Una sintesi perfetta, tutt' altro che generica. In sostanza la differenza che c'è tra l'imitazione dell'amore e l'amore vero. Nel primo caso chi è veramente innamorato , e nel seguito della relazione continua a credere che questo amore possa crescere e si adopera per far sì che questo avvenga, viene distrutto dall'aridità e dalla spietatezza di un partner che dell'amore conosce solo la superficie, l' esteriorita'. L'inganno iniziale, i litigi devastanti, sentirsi sempre in ombra, sempre in errore, sempre ospiti, sempre sbagliati, inadatti., inadeguati, mentre ancora in fondo al cuore alberga la speranza che comunque in quella persona c'è del buono, che forse è davvero amore, che le cose potrebbero cambiare.. Questo è quanto aspettarsi da una lunga relazione con una persona narcisista o comunque con pesanti tratti narcisistici , ed è molto difficile uscirne. A differenza del secondo caso quello dell'amore vero che dovrebbe arricchire e aiutare a crescere e a trasformarci nella versione migliore di noi stessi ..come dici tu, l'effetto Michelangelo.. Ecco, questo con un narcisista non avverrà mai ,anzi verremo sopraffatti dalla peggiore versione di noi stessi!! Ad un certo punto non sarà più lui o lei quello che ci fa del male, ma il convivere con questa brutta persona che noi siamo diventati e che non ci molla più. Una specie di Gollum che abbagliato dal suo "tesoro" si è ridotto a vivere nell'ombra e non si ricorda più com'era la vita quando si chiamava Smigol😔..
Bellissima la "location" dal divano di casa, emana calore, famigliarità e fiducia. Buon 2023 Sibilla cara e grazie del tuo lavoro!!
Mi sono ritrovato praticamente su quasi tutto, nelle liti, sapeva dove colpire e poi silenzio punitivo, nell' ultimo punto , mi sono ritrovato, solo che a parti invertite, e lei che è venuta a vivere da me, è in poco tempo mi sono ritrovato io, ad essere l'ospite... Per mia fortuna, un lutto, mi ha permesso di vederla per quello che era...
Cara Sibilla, io ti ringrazio , prima di tutto per il percorso “Da Eco a Nemesi” che mi ha aiutato tanto anche nel post relazione ,ed anche per questo video importantissimo , a mio avviso .
Nella mia esperienza , quel “stare sempre sulle spine” all’inizio si confonde , a livello percettivo “ con le farfalle nello stomaco che si provano quando ti innamori. Peccato che ti stia innamorando solo tu . Solo che queste “farfalle “ non si placano mai. E la sensazione di fondo da ascoltare e a cui portare attenzione è proprio quello stare sempre sulle spine. Poco a poco questo non voler stare sulle spine porta a creare una situazione ideale per evitare critiche . Porta a cambiare comportamenti e a non comportarsi in maniera naturale .
Questa sorta di “agitazione “ poi la porti anche nelle altre relazioni perché si insinua nel tuo modo di comportarti e non ti accorgi, a meno che tu abbia una vera amica che te lo dice .
Quando ho vissuto una relazione in parallelo con quello che avevo , ho notato che la sensazione che provavo ad essere con una persona equilibrata era di sentirmi a mio agio , di sentirmi “a casa” di sentirmi libera di essere me stessa .
E questo tipo di approccio non l’ho mai più dimenticato .
La mia era reduce da una relazione tossica con l'ex marito. Era ferita, delusa, sfiduciata, infelice.. Con me era rinata su tutti i fronti. Innamorata, felice, radiosa, serena. Dopo oltre un'anno in un mio momento difficile famigliare ha preferito un'altra relazione con un'altro narcisista reduce da 2 relazioni familiari fallite. Dopo 2 mesi mi ha richiamato piangendo dicendomi che gli mancava tutto di me soprattutto le emozioni che gli ho dato. In un messaggio mi ha scritto : quello che c è nel profondo è difficile da cancellare. Dopo una ostentazione iniziale sui social ha disattivato l'account. Ora oltre al controllo del cellulare il Narcisista l'ha isolata socialmente. Il tuo commento mi ha fatto riflettere ; le relazioni sane hanno una maturità, quelle tossiche immaturità. Si evige che le dinamiche relazionali arrivano dalla famiglia di origine. Un'altro fattore che ho notato è la contraddittorieta' nell'agire in confronto a quello che si dice, se non sbaglio porta a incoerenza e da qui a sofferenza. Sono casi in cui si sceglie la "prigione narcisistica" invece della "libertà narcisistica "(che anche qui viene confusa con il libertinaggio). Esiste il narcisismo sano e tossico tutto sta essere consapevoli di agire.
I like the new setting!! Happy 2023 Sibilla!
Grazie cara. Purtroppo mi sono ritrovata in quello che dici
Interessantissimo. Con gli esempi è chiarissimo. Grazie mille
Hai davvero ragione su tutto, aggiungerei solo il fatto che spesso (almeno nel mio caso è successo così), il partner dopo un litigio anche semplicissimo, spariva per giorni attuando il famoso "silenzio punitivo". Tutto ciò faceva in modo che la volta successiva io avessi il terrore di dirgli qualsiasi cosa, finchè mi son resa conto che mi stava manipolando e son riuscita, purtroppo solo dopo 3 anni, a mandarlo a quel paese.
eh si, il silenzio punitivo è molto frequente!
Sono interessata ad altri video, grazie
Meravigliosa come sempre
Buonasera. Grazie.
Grazie❤
Il silenzio punitivo è leit motiv della mia vita con il narcisista. È come stare in una vita sospesa: non si comunica più, non ci sono più i weekend, non ci sono più gli amici. Si aspetta che io gli chieda scusa, ma non so mai per cosa dovrei chiedergli scusa.
Hai semplicemente fatto il ritratto della mia ex, soprattutto nelle litigate...esistono anche le donne narcisiste.
Tu quando esci da un primo appuntamento con una persona equilibrata dici "ohibò" ❓😳