Seguitemi anche sul mio secondo canale, dove pubblico ogni giorno alle 21:00 un podcast sui temi più vari (psicologia, società, relazioni, sessualità, morale, filosofia, scuola, ecc.): bit.ly/MarcoCrepaldi Se preferite potete ascoltarli direttamente anche su Spotify: bit.ly/Marco_Crepaldi
Buongiorno Marco, nell'incontro tenutosi a Firenze il 6 aprile u.s. ti ho chiesto se tu fossi a conoscenza di studi sul microbiota intestinale degli HKM e se fosse stata presa in considerazione la possibilità di valutare una possibile relazione tra l'essere HKM ed il microbiota degli stessi. Mi è sembrato di capire che tu escludessi in maniera netta una componente organica, ma adesso invece in questo video tu affermi, giustamente, che l'alimentazione influisce sul tono dell'umore, così come affermi che mente e corpo sono tutt'uno e che l'aver cambiato dieta ti ha portato l'energia per reagire. Io che di professione mi occupo di alimentazione, accolgo spesso la sorpresa reazione delle persone che, dopo aver cambiato dieta, mi raccontano la loro piacevole sensazione di recupero di energia e voglia di fare, riduzione della stanchezza e così via. Da un po' di tempo seguo vari seminari in cui si affronta la tematica del microbiota (questo sabato ad esempio a Prato, ci sarà un seminario "PANDAS/PANS" sul microbiota intestinale). Di recente in un convegno AIC sulla celiachia, grossi esponenti a livello nazionale, hanno riferito di studi in cui è stato evidenziato un differente microbiota nei celiaci rispetto alla popolazione di riferimento; il prossimo passo nel mondo della celiachia, dovrebbe essere il cercare di capire se questa differenza sia una conseguenza o una causa/concausa di celiachia. Convintissima che mente e corpo siano un tutt'uno (le malattie psicosomatiche ne danno evidenza), torno quindi a chiederti se non ritieni interessante poter approfondire questo aspetto del microbiota rispetto agli HKM. Grazie. Claudia Lo Conte
Mi ci ritrovo tanto nel discorso alimentazione, per risolvere certi problemi per lo più fisici ma anche disturbi di tipo ansioso e in parte invalidanti, mi sono informata tantissimo e per anni sull'alimentazione, e la differenza si sente eccome quando se ne capiscono i meccanismi. Per quel che mi riguarda mi sento decisamente meglio cioè non appesantita, propositiva e attiva sia nel corpo che nella mente quando mangio spesso frutta e verdura cruda, evito miscugli di tanti ingredienti (più alimenti diversi insieme allungano di molto la digestione e tolgono energia a tutto il resto) ed evitando il più possibile il glutine, non perché sia celiaca e nemmeno intollerante, però sensibile alla proteina del glutine sicuramente sì, non lo evito del tutto, capita di mangiare pasta o altro, ma se l'assunzione è giornaliera e costante sento confusione mentale e un senso di annebbiamento, la mente si sposta su un "polo negativo" e i pensieri diventano ossessivi e mi si crea anche forte ansia in certe situazioni, la pancia la sento pesantissima e perciò starei tutto il giorno sul divano a fare niente, perché la mia volontà si annulla totalmente, e non serve dire che crolla anche il tono dell'umore, portando anche irritabilità. Per il resto la mia dieta non è chissà che, non sono neanche tanto virtuosa ma rispetto ad anni fa ho fatto enormi passi avanti, si avvicina a quella proposta nel video, ma il consiglio che do è provare per conto proprio, se possibile, alcuni non possono perché purtroppo devono mangiare solo ciò che propongono i genitori, e su questo sono fortunata perché ho sempre mangiato quello che mi pareva, sperimentando... quindi se potete fatelo, vedete che alimenti dopo averli assunti con costanza vi presentano sintomi e quali invece digerite tranquillamente senza effetti di vario tipo... inoltre ricordo che molti ormoni e sostanze responsabili dell'equilibrio mentale, es. il triptofano, si formano proprio nell'intestino, quindi il disequilibrio si ripercuote massicciamente anche a livello psichico.
Cercavo qualche articolo sul rapporto cibo e psiche e tra i tanti ho scelto te! Il mio istinto e/o altro, mi ha guidato, perché siamo esattamente sulla stessa linea! Felice di potermi definire flexitariano, non conoscevo questa categoria, ma posso dire di appartenerci, perché si allinea al principio più importante della mia vita: cercare il più possibile l'equilibrio, quindi essere più lontano possibile da ogni estremo ed assolutismo! Grazie! Vito Perugia
Hai espresso in maniera chiara alcuni concetti che condivido completamente come, per esempio, l'approccio mentale e motivazionale al mangiare meglio; credo si debba far attenzione, tuttavia, a non generalizzare termini quali "proteine animali", in quanto le fonti sono assolutamente determinanti per quanto riguarda gli effetti sul nostro corpo. Anche il termine "carni rosse" andrebbe utilizzato specificando se si stà parlando di carni processate (salumi ed insaccati) o carni quali, ad esempio, carni rosse grass fed, in quanto gli effetti sull'organismo sono completamente e diametralmente opposti.
@@MentalAquaductz se porta I bpm intorno al 70% della frequenza max per 30 minuti potrebbe essere una buona cardio (consiglio di usare tanaka + karvonen) . Se il partner pesa almeno 120 kg ci saranno anche buoni risultati ipertrofici 🤣.
Nel caso del Hikikomori all'inizio come dici tu si mangia tanto per disperazione e sfogo poi però col tempo quando iniziamo a provare disprezzo e nausea nei propri confronti smettiamo di mangiare almeno parlo per me è stato così. Avevo smesso di mangiare e ci sono stati anche vari giorni in cui non toccavo cibo ogni volta che toccavo cibo mi sentivo come se qualcuno mi afferrasse per la mano e mi dicesse non te lo meriti.
Per mia esperienza è la qualità del cibo che ingeriamo che fa la differenza. Frutta e verdura vanno bene, ma non del supermercato, così le uova e le carni (incluso il pesce). Quindi io preferisco una dieta simile a quella che dici tu, con tanti cereali integrali biologici (orzo farro segale ecc, farina poca e di sicura origine bio), frutta verdura a km zero, sempre di stagione, uova non provenienti da allevamenti intensivi, Ecc. Tutto questo naturalmente comporta uno sforzo notevole sia di ricerca del cibo che di costi, e fatica e tempo per cucinarli, chiaramente evitando i piatti pronti o simili i tempi di allungano di molto, con soddisfazione però del gusto, perché il cibo è più fresco e gustoso. E poi quando ne ho voglia una trasgressione alla regola, generalmente dolci ma genuini e non industriali
Grande. Aggiungo una cosa: curare l'alimentazione è un impegno e già solo l'impegnarsi in qualcosa per star bene ti fa star bene, ancor prima dei grandi effetti che questo poi affettivamente ha. Poi bisogna mangiare tutto, avere una dieta "varia ed equilibrata"; alcuni amminoacidi il nostro corpo non riesce a sintetizzarli da sé e deve prenderli dall'esterno; questi amminoacidi si trovano solo nelle proteine di origini animali. Il problema dei legumi, principale fonte di proteine vegetali, è che comunque hanno più carboidrati che proteine
Non è la carne che fa male ma la carne piena di antibiotici o altri medicinali, questo è un errore che commettono in tanti, è come se io dicessi "La frutta e la verdura fanno male" quando sappiamo tutti che non è così o meglio si sa che non fa bene al nostro organismo mangiare frutta e verdura OGM o fuori stagione, bisogna specificare. Comunque mi è piaciuto molto questo video, lanci un bel messaggio, aldilà dell'hikikomori una sana alimentazione è importante per darci la giusta quantità di energie per affrontare la giornata, come dici tu è importante anche ascoltare il nostro corpo non solo la mente, ognuno di noi è diverso, infatti ho apprezzato anche quando hai detto che ciò che può fare bene a te può fare male a qualcun altro e viceversa, è vero anche che l'alimentazione influisce tantissimo sul proprio umore e di questo ne ho avuto la certezza sperimentandola su me stessa.
ti seguo, sei bravo, alcune cose non sono proprio d'accordo, ma qua stiamo andando proprio fuori, vorrei dirti la mia, le mie esperienze, visto che comunque ho provato varie tecniche e giunto poi a conclusioni, lo zucchero non mi fa bene, parlo di zuccheri semplici, perchè divento molto nervoso, la pasta la preferisco anche se fa venire un po' di sonnolenza, però non fatico a digerirla , la carne e le proteine invece non mi fanno sonnolenza ma sono di più difficile digestione, ho provato a togliere il latte alla mattina, allora è vero che vai di più perchè hai meno difficoltà a digerire, però sostituendolo con cereali e zuccheri mi da quella botta che per non fanno bene alla mia serenità e a metà mattina ho già fame, quindi prediligo un po' di latte, un po' di pane o qualche biscotto e mandorle tostate (sono allergico a quelle fresche), pasta e carboidrati li prediligo per il pranzo perchè mi portano fino a sera anche se comunque un po' di proteine le metto lo stesso, e il carico finale di proteine a cena, per recuperare quanto perso durante il giorno, e con tutta la tranquillità di digerire, io non toglierei niente dalla mia dieta, pasta o riso o panini per stare più leggeri a pranzo, alla sera due o tre volte carne, due o tre pesce e 4 o 5 uova la settimana, non sono amante dei formaggi che sono pochi e occasionali
Sì hai ragione anche la mia famiglia pratica la dieta semivegetariana. Per quanto riguarda l'influsso dell'umore spero che tu abbia ragione perché ho un figlio che ne ha bisogno.
Appunto, la dieta vegana o vegetariana non è per tutti... ma una cosa è certa: ho notato pure io che quando mangio troppo zucchero mi si scompensa tutto l'organismo, corpo e mente!! Nel mio caso, se proprio voglio far divertire le mie papille gustative, un pacco di patatine fritte ogni tanto male ( a me almeno ) non fa! ^.^
Molti hikikomori però non possono cambiare alimentazione così facilmente essendo i genitori a decidere cosa si mangia e inoltre non riuscendo a uscire non riuscirebbero nemmeno a farsi una spesa loro.
Sono d'accordo su quello che dici, ma quello che fa la reale differenza è la quantità calorica giornaliera che deve essere limitata, la gran parte delle persone tende a mangiare troppo. Poi dopo possiamo parlare di cosa si mangia, ma dopo..
bellissimo video, io però penso che convincere i parenti con cui vivo a permettermi di cambiare dieta sia molto difficile... quindi se questi continuano a comprare schifezze e cose pesanti per me io continuerò a mangiarle...
Ma non capisco i famigliari... Hanno un fratello un figlio che sta dentro una stanza... E gli danno da mangiare quello che vogliono e gli permettono di andare a fondi... Molti famigliari non si occupano di lui...non dico che sono genitori cattivi o fratelli molte volte i genitori impediscono di aiutare i fratelli...la famiglia dovrebbe aiutare il ragazzo ad adottare un stile di vita regolare e non è facile ma tutti i giorni tutti i giorni uno dopo l altro con la cura di una persona non è possibile che ne può uscire... 🌈
Bel video e giusti consigli, però non pensate che sia meglio iniziare da un'altra parte e poi eventualmente aggiustare l'alimentazione? Detto proprio papale papale, a un hikikomori che già fa una vita di merda togliergli pure la gioia di mangiare ciò che più gli piace quando gli pare rischia di sortire in alcuni casi l'effetto opposto a quello auspicato. E poi voglio dire, per un hikikomori che già sa di gravare sulle spalle dei genitori non credo sia facile mettersi pure lì con la lista della spesa per i genitori..
Frutta e verdura costano molto meno delle proteine animali. Ovviamente non ho detto che dall'hikikomori si esce cambiando alimentazione, ma sono sicuro che possa aiutare a stare meglio.
Nei paesi occidentali si è perso il gusto del cibo. Non solo per il fatto di usare posate varie ma anche per la qualità del cibo. Se io compro un pesce decongelato non ci troverò nessun omega 3. Quindi posso mangiare kili di pesce e non assumere nessuna sostanza utile al mio fisico. Se compro agrumi esposti alla luce da giorni non ricaverò nessuna vitamina C. Molte cose non si sanno e quindi a volte si hanno carenze di sostanze senza saperlo. Lo junk food è il cibo preferito dagli hikikomori e anche da tutti. Ma anche se una persona sa che gli fa msle lo mangia lo stesso. Questo tipo di cibi son fatti in modo da creare dipendenza. Poi un hikikomori stando sempre a casa non fa esercizio fisico e questo peggiora tutto. Non far uscire le tossine negative dal corpo crea strati e strati di energia negativa che fa immobilizzare. Il cibo sano è poco ormai. Anche quello biologico non è sicuro. Ma almeno si dovrebbero rispettare i civli veglia-sonno. Molta gente sempre online fa l'alba e distrugge l'equilibrio naturale del corpo. Si dovrebbe tornare a degli orari più " umani" perchè il sonno perso non si recupera. E fa male al fisico perdere sonno.
Io sono vegana ma penso la dieta flexitariana sia la più equilibrata anche sopprattutto più comoda psicologicamente... Io devo tutti i giorni dare spiegazioni se hai altri problemi meglio flexitariana... Io resto vegana.. 🙂💚🙃
È assolutamente vero quello che dici, però guarda il rovescio della medaglia: se i tuoi amici vanno a mangiare qualcosa che tu devi evitare sei costretto a rimanere in casa oppure se hai degli orari precisi in cui mangiare rischi di perdere tempo, di essere costretto a tornare a casa e mangiare mentre i tuoi amici sono fuori.
Seguitemi anche sul mio secondo canale, dove pubblico ogni giorno alle 21:00 un podcast sui temi più vari (psicologia, società, relazioni, sessualità, morale, filosofia, scuola, ecc.): bit.ly/MarcoCrepaldi
Se preferite potete ascoltarli direttamente anche su Spotify: bit.ly/Marco_Crepaldi
Buongiorno Marco,
nell'incontro tenutosi a Firenze il 6 aprile u.s. ti ho chiesto se tu fossi a conoscenza di studi sul microbiota intestinale degli HKM e se fosse stata presa in considerazione la possibilità di valutare una possibile relazione tra l'essere HKM ed il microbiota degli stessi.
Mi è sembrato di capire che tu escludessi in maniera netta una componente organica, ma adesso invece in questo video tu affermi, giustamente, che l'alimentazione influisce sul tono dell'umore, così come affermi che mente e corpo sono tutt'uno e che l'aver cambiato dieta ti ha portato l'energia per reagire.
Io che di professione mi occupo di alimentazione, accolgo spesso la sorpresa reazione delle persone che, dopo aver cambiato dieta, mi raccontano la loro piacevole sensazione di recupero di energia e voglia di fare, riduzione della stanchezza e così via.
Da un po' di tempo seguo vari seminari in cui si affronta la tematica del microbiota (questo sabato ad esempio a Prato, ci sarà un seminario "PANDAS/PANS" sul microbiota intestinale).
Di recente in un convegno AIC sulla celiachia, grossi esponenti a livello nazionale, hanno riferito di studi in cui è stato evidenziato un differente microbiota nei celiaci rispetto alla popolazione di riferimento; il prossimo passo nel mondo della celiachia, dovrebbe essere il cercare di capire se questa differenza sia una conseguenza o una causa/concausa di celiachia.
Convintissima che mente e corpo siano un tutt'uno (le malattie psicosomatiche ne danno evidenza), torno quindi a chiederti se non ritieni interessante poter approfondire questo aspetto del microbiota rispetto agli HKM.
Grazie.
Claudia Lo Conte
Consiglio il canale "domande al nutrizionista" specie a chi vuole capire fino in fondo i meccanismi dell'alimentazione
Mi ci ritrovo tanto nel discorso alimentazione, per risolvere certi problemi per lo più fisici ma anche disturbi di tipo ansioso e in parte invalidanti, mi sono informata tantissimo e per anni sull'alimentazione, e la differenza si sente eccome quando se ne capiscono i meccanismi. Per quel che mi riguarda mi sento decisamente meglio cioè non appesantita, propositiva e attiva sia nel corpo che nella mente quando mangio spesso frutta e verdura cruda, evito miscugli di tanti ingredienti (più alimenti diversi insieme allungano di molto la digestione e tolgono energia a tutto il resto) ed evitando il più possibile il glutine, non perché sia celiaca e nemmeno intollerante, però sensibile alla proteina del glutine sicuramente sì, non lo evito del tutto, capita di mangiare pasta o altro, ma se l'assunzione è giornaliera e costante sento confusione mentale e un senso di annebbiamento, la mente si sposta su un "polo negativo" e i pensieri diventano ossessivi e mi si crea anche forte ansia in certe situazioni, la pancia la sento pesantissima e perciò starei tutto il giorno sul divano a fare niente, perché la mia volontà si annulla totalmente, e non serve dire che crolla anche il tono dell'umore, portando anche irritabilità. Per il resto la mia dieta non è chissà che, non sono neanche tanto virtuosa ma rispetto ad anni fa ho fatto enormi passi avanti, si avvicina a quella proposta nel video, ma il consiglio che do è provare per conto proprio, se possibile, alcuni non possono perché purtroppo devono mangiare solo ciò che propongono i genitori, e su questo sono fortunata perché ho sempre mangiato quello che mi pareva, sperimentando... quindi se potete fatelo, vedete che alimenti dopo averli assunti con costanza vi presentano sintomi e quali invece digerite tranquillamente senza effetti di vario tipo... inoltre ricordo che molti ormoni e sostanze responsabili dell'equilibrio mentale, es. il triptofano, si formano proprio nell'intestino, quindi il disequilibrio si ripercuote massicciamente anche a livello psichico.
Cercavo qualche articolo sul rapporto cibo e psiche e tra i tanti ho scelto te!
Il mio istinto e/o altro, mi ha guidato, perché siamo esattamente sulla stessa linea!
Felice di potermi definire flexitariano, non conoscevo questa categoria, ma posso dire di appartenerci, perché si allinea al principio più importante della mia vita: cercare il più possibile l'equilibrio, quindi essere più lontano possibile da ogni estremo ed assolutismo!
Grazie!
Vito Perugia
Grazie video utilissimo!!!
grazie
Gran bel video...
Se avete dubbi su quello che sta dicendo informatevi e poi provate con il vostro corpo
Hai espresso in maniera chiara alcuni concetti che condivido completamente come, per esempio, l'approccio mentale e motivazionale al mangiare meglio; credo si debba far attenzione, tuttavia, a non generalizzare termini quali "proteine animali", in quanto le fonti sono assolutamente determinanti per quanto riguarda gli effetti sul nostro corpo. Anche il termine "carni rosse" andrebbe utilizzato specificando se si stà parlando di carni processate (salumi ed insaccati) o carni quali, ad esempio, carni rosse grass fed, in quanto gli effetti sull'organismo sono completamente e diametralmente opposti.
Siamo quello che mangiamo
Studio alimentazione da una 15ina d'anni e bisognerebbe considerare anche l'importanza dello sport.
@@MentalAquaductz se porta I bpm intorno al 70% della frequenza max per 30 minuti potrebbe essere una buona cardio (consiglio di usare tanaka + karvonen) . Se il partner pesa almeno 120 kg ci saranno anche buoni risultati ipertrofici 🤣.
Nel caso del Hikikomori all'inizio come dici tu si mangia tanto per disperazione e sfogo poi però col tempo quando iniziamo a provare disprezzo e nausea nei propri confronti smettiamo di mangiare almeno parlo per me è stato così. Avevo smesso di mangiare e ci sono stati anche vari giorni in cui non toccavo cibo ogni volta che toccavo cibo mi sentivo come se qualcuno mi afferrasse per la mano e mi dicesse non te lo meriti.
Per mia esperienza è la qualità del cibo che ingeriamo che fa la differenza. Frutta e verdura vanno bene, ma non del supermercato, così le uova e le carni (incluso il pesce). Quindi io preferisco una dieta simile a quella che dici tu, con tanti cereali integrali biologici (orzo farro segale ecc, farina poca e di sicura origine bio), frutta verdura a km zero, sempre di stagione, uova non provenienti da allevamenti intensivi,
Ecc.
Tutto questo naturalmente comporta uno sforzo notevole sia di ricerca del cibo che di costi, e fatica e tempo per cucinarli, chiaramente evitando i piatti pronti o simili i tempi di allungano di molto, con soddisfazione però del gusto, perché il cibo è più fresco e gustoso.
E poi quando ne ho voglia una trasgressione alla regola, generalmente dolci ma genuini e non industriali
in città è anche difficile... io non ho mercati vicino casa e lavorando tutto il giorno non posso andarci... per questo vado da Esselunga
Grande. Aggiungo una cosa: curare l'alimentazione è un impegno e già solo l'impegnarsi in qualcosa per star bene ti fa star bene, ancor prima dei grandi effetti che questo poi affettivamente ha. Poi bisogna mangiare tutto, avere una dieta "varia ed equilibrata"; alcuni amminoacidi il nostro corpo non riesce a sintetizzarli da sé e deve prenderli dall'esterno; questi amminoacidi si trovano solo nelle proteine di origini animali. Il problema dei legumi, principale fonte di proteine vegetali, è che comunque hanno più carboidrati che proteine
Non è la carne che fa male ma la carne piena di antibiotici o altri medicinali, questo è un errore che commettono in tanti, è come se io dicessi "La frutta e la verdura fanno male" quando sappiamo tutti che non è così o meglio si sa che non fa bene al nostro organismo mangiare frutta e verdura OGM o fuori stagione, bisogna specificare.
Comunque mi è piaciuto molto questo video, lanci un bel messaggio, aldilà dell'hikikomori una sana alimentazione è importante per darci la giusta quantità di energie per affrontare la giornata, come dici tu è importante anche ascoltare il nostro corpo non solo la mente, ognuno di noi è diverso, infatti ho apprezzato anche quando hai detto che ciò che può fare bene a te può fare male a qualcun altro e viceversa, è vero anche che l'alimentazione influisce tantissimo sul proprio umore e di questo ne ho avuto la certezza sperimentandola su me stessa.
oook chiedi agli scienziati
ti seguo, sei bravo, alcune cose non sono proprio d'accordo, ma qua stiamo andando proprio fuori, vorrei dirti la mia, le mie esperienze, visto che comunque ho provato varie tecniche e giunto poi a conclusioni, lo zucchero non mi fa bene, parlo di zuccheri semplici, perchè divento molto nervoso, la pasta la preferisco anche se fa venire un po' di sonnolenza, però non fatico a digerirla , la carne e le proteine invece non mi fanno sonnolenza ma sono di più difficile digestione, ho provato a togliere il latte alla mattina, allora è vero che vai di più perchè hai meno difficoltà a digerire, però sostituendolo con cereali e zuccheri mi da quella botta che per non fanno bene alla mia serenità e a metà mattina ho già fame, quindi prediligo un po' di latte, un po' di pane o qualche biscotto e mandorle tostate (sono allergico a quelle fresche), pasta e carboidrati li prediligo per il pranzo perchè mi portano fino a sera anche se comunque un po' di proteine le metto lo stesso, e il carico finale di proteine a cena, per recuperare quanto perso durante il giorno, e con tutta la tranquillità di digerire, io non toglierei niente dalla mia dieta, pasta o riso o panini per stare più leggeri a pranzo, alla sera due o tre volte carne, due o tre pesce e 4 o 5 uova la settimana, non sono amante dei formaggi che sono pochi e occasionali
...anche lo sport cambia lumore...!!!
Vero, aggiungerei anche il sole ricco di vitamina D, ricarica di energie, ti rende un pò più sereni e aumenta la voglia di fare.
@@saraasaro4414 concordo su tutto
Sì hai ragione anche la mia famiglia pratica la dieta semivegetariana.
Per quanto riguarda l'influsso dell'umore spero che tu abbia ragione perché ho un figlio che ne ha bisogno.
"Commento banale"
Le verdure sono gustose gnam gnam😋😋☺☺☺
Appunto, la dieta vegana o vegetariana non è per tutti... ma una cosa è certa: ho notato pure io che quando mangio troppo zucchero mi si scompensa tutto l'organismo, corpo e mente!!
Nel mio caso, se proprio voglio far divertire le mie papille gustative, un pacco di patatine fritte ogni tanto male ( a me almeno ) non fa! ^.^
aumenta la depressione troppi zuccheri
tema troppo sottovalutato
Molti hikikomori però non possono cambiare alimentazione così facilmente essendo i genitori a decidere cosa si mangia e inoltre non riuscendo a uscire non riuscirebbero nemmeno a farsi una spesa loro.
Oltretutto non hanno un reddito proprio per farlo
Sono d'accordo su quello che dici, ma quello che fa la reale differenza è la quantità calorica giornaliera che deve essere limitata, la gran parte delle persone tende a mangiare troppo. Poi dopo possiamo parlare di cosa si mangia, ma dopo..
Toglietemi il pane ma non i miei vitellini.
bellissimo video, io però penso che convincere i parenti con cui vivo a permettermi di cambiare dieta sia molto difficile... quindi se questi continuano a comprare schifezze e cose pesanti per me io continuerò a mangiarle...
Però puoi educarli a comprendere,ci vorrà pazienza ma non è detto che non gli interessi il tuo punto di vista.
Sandra Rossi io ho aperto un dialogo in famiglia sul tema da tempo, purtroppo a volte vieni compreso e altre no.
Scusa ma non puoi farti tu la spesa e ritagliarti un pezzo di frigo ? Come tra coinquilini. A mali estremi, estremi rimedi.
Lucrezia fanart il punto è che comunque avrai in casa le schifezze a disposizione
Ma non capisco i famigliari... Hanno un fratello un figlio che sta dentro una stanza... E gli danno da mangiare quello che vogliono e gli permettono di andare a fondi... Molti famigliari non si occupano di lui...non dico che sono genitori cattivi o fratelli molte volte i genitori impediscono di aiutare i fratelli...la famiglia dovrebbe aiutare il ragazzo ad adottare un stile di vita regolare e non è facile ma tutti i giorni tutti i giorni uno dopo l altro con la cura di una persona non è possibile che ne può uscire... 🌈
chi è così è proprio colpa della famiglia nella maggior parte dei casi
Mente è corpo sono la stessa cosa. Chiunque conosca un pelo di alchimia sa per certo che non è vero.
La carne rossa non potrei eliminarla....
Potresti ridurla 😉
poi parlano di dipendenze quelli che la mangiano ahaha
Bel video e giusti consigli, però non pensate che sia meglio iniziare da un'altra parte e poi eventualmente aggiustare l'alimentazione? Detto proprio papale papale, a un hikikomori che già fa una vita di merda togliergli pure la gioia di mangiare ciò che più gli piace quando gli pare rischia di sortire in alcuni casi l'effetto opposto a quello auspicato. E poi voglio dire, per un hikikomori che già sa di gravare sulle spalle dei genitori non credo sia facile mettersi pure lì con la lista della spesa per i genitori..
Frutta e verdura costano molto meno delle proteine animali. Ovviamente non ho detto che dall'hikikomori si esce cambiando alimentazione, ma sono sicuro che possa aiutare a stare meglio.
Nei paesi occidentali si è perso il gusto del cibo. Non solo per il fatto di usare posate varie ma anche per la qualità del cibo. Se io compro un pesce decongelato non ci troverò nessun omega 3. Quindi posso mangiare kili di pesce e non assumere nessuna sostanza utile al mio fisico. Se compro agrumi esposti alla luce da giorni non ricaverò nessuna vitamina C. Molte cose non si sanno e quindi a volte si hanno carenze di sostanze senza saperlo. Lo junk food è il cibo preferito dagli hikikomori e anche da tutti. Ma anche se una persona sa che gli fa msle lo mangia lo stesso. Questo tipo di cibi son fatti in modo da creare dipendenza. Poi un hikikomori stando sempre a casa non fa esercizio fisico e questo peggiora tutto. Non far uscire le tossine negative dal corpo crea strati e strati di energia negativa che fa immobilizzare. Il cibo sano è poco ormai. Anche quello biologico non è sicuro. Ma almeno si dovrebbero rispettare i civli veglia-sonno. Molta gente sempre online fa l'alba e distrugge l'equilibrio naturale del corpo. Si dovrebbe tornare a degli orari più " umani" perchè il sonno perso non si recupera. E fa male al fisico perdere sonno.
ma gli agrumi senza luce non nascono che stai a dire?
Io sono vegana ma penso la dieta flexitariana sia la più equilibrata anche sopprattutto più comoda psicologicamente... Io devo tutti i giorni dare spiegazioni se hai altri problemi meglio flexitariana... Io resto vegana.. 🙂💚🙃
Ovviamente frutta e verdura.
Non parliamo poi dell' umore che si può renderlo umano con un bel cucchiaio di cioccolata.....
È assolutamente vero quello che dici, però guarda il rovescio della medaglia: se i tuoi amici vanno a mangiare qualcosa che tu devi evitare sei costretto a rimanere in casa oppure se hai degli orari precisi in cui mangiare rischi di perdere tempo, di essere costretto a tornare a casa e mangiare mentre i tuoi amici sono fuori.