Grazie! Se poi vi andrà, se li troverete validi, mi farebbe piacere che li condivideste un po’ 😃 C’è un lavoraccio dietro e per documentarmi, scriverli, montarli e tutto il resto mi ci sono voluti mesi e mesi. Quasi un anno, a conti fatti! 😃
14:50 si la suddivisone in colonne è abbsatanza sgradevole da leggere forse perche non siamo abituati, però ha il suo fascino e la apprezzo per quello, mi dispiace l'abbiano cambiata
Sì, ha il suo fascino 😃 Ed è rimasta per tantissimo tempo, anche quando non aveva più senso, visto che nelle pagine non comparivano più inserzioni pubblicitarie. Penso che il senso della divisione in colonne fosse tutto lì
Grazie per questo lavoro sui gialli mondadori. posso dire di aver imparato a leggere proprio con queste "riviste" grazie a mia madre grande appassionata. purtroppo non mi è rimasto niente ma frequento spesso i mercatini dell'usato e ne trovo tantissimi. purtroppo o per fortuna (mia) tutti si disfano di queste splendide pubblicazioni. preferisco il giallo inglese classico, senza sparatorie e inseguimenti come in quelli americani. mi piace l'indagine fatta di "cervello" e non di pistole. 🙂
Ciao Claudio. È un po' che non riesco ad aver tempo di seguirti con l'attenzione che i tuoi video meritano. Ma giacché adesso mi ritrovo a dover sbrigare un po' di cose noiose e lunghe per cui invece non serve chissà che concentrazione... ti tengo in parallelo, ti ascolto e ti ringrazio già.
Interessante vedere l'evoluzione nel tempo della collana; io quelli piu vdcchi che ho a casa sono degli anni 60, interessa te vedere anche le prime degli anni 40/50
Domanda off topic: hai qualche libro true crime da consigliare? Perché non ne ho letti molti, na quei pochi che ho letto (A sangue freddo e innocente di grisham) mi sono piaciuti molto
Ciao! In generale, i noir non frequentano i serial killer, ma l’unico che mi viene in mente è Alibi nero di Cornell Woolrich, di cui ho parlato qui sul canale (questo il link al video ruclips.net/video/NzHBnZZdFBY/видео.htmlsi=NXoHZaSuLkxm9fk4 ). Nel giallo, il serial killer è ancora meno sfruttato, proprio per la necessità del meccanismo del puzzle, che mal si combina con una caccia all’uomo, anche se sicuramente ci saranno dei polizieschi (magari McBain? Lo conosco poco… o forse qualcuno di Sjöwall è Wahlöö, ma potrei sbagliare perché sono letture molto vecchie). Il thriller è un sottogenere che non mi appassiona, ma il più bello che posso consigliarti è sicuramente Il Profumo di Suskind (trovi qui il video: ruclips.net/video/layxYweT3hE/видео.htmlsi=miwgs22A2QreeoG3 ). Spero di esserti stato utile 😃 Fammi sapere!
Ovvio… era il numero di luglio e Ora siamo a fine agosto. Il giallo Mondadori ha vita brevissima ormai, perché le edicole fanno subito il reso, ma per fortuna c’è la versione eBook. E poi, il vincitore del Tedeschi arriva in libreria con gli Oscar Gialli, quindi sarà comunque reperibile, come ha detto Paolo nella bella chiacchierata con te ieri. Anzi, se qualcuno se la fosse persa la può trovare qui ruclips.net/user/liveyv0oF7tovAY?si=gdHdidZwR5MVNIMp
Ho fermato il video quando veniva inquadrata la pagina degli ultimi vincitori del Tedeschi. Non ne conosco nemmeno uno... tranne Lucarelli 😮 Mi chiedo se questo premio agli autori abbia portato fortuna ❔❔❔
Di sicuro i nomi più importanti della lista sono Macchiavelli e Lucarelli. La maggior parte dei vincitori in effetti non ha sfondato nel mercato italiano, ma ha trovato comunque posto nel mondo della scrittura. Diciamo che esiste un underground fatto di autori non famosissimi, ma che hanno comunque un loro circuito di lettori.
Sicuramente, partire già con una big dal primo romanzo è una cosa che rischia di bruciare (e spesso ha bruciato) più di uno scrittore alla sua opera prima, ma in realtà non è detto che passare da una micro a una medio-grande sia così facile. Insomma, è un discorso lungo e difficile, con un sacco di incognite e sul quale probabilmente non sanno nemmeno così tanto cosa lo regoli le stesse case editrici, se no pubblicherebbero solo best sellers p libri ottimi 🙂
bravissimo!! Grande idea questa di raccontare i Gialli Mondadori
Grazie! Se poi vi andrà, se li troverete validi, mi farebbe piacere che li condivideste un po’ 😃 C’è un lavoraccio dietro e per documentarmi, scriverli, montarli e tutto il resto mi ci sono voluti mesi e mesi. Quasi un anno, a conti fatti! 😃
Grazie Claudio per questo assaggio. Sempre molto interessante.
Grazie a te, Sonia! 😃
14:50 si la suddivisone in colonne è abbsatanza sgradevole da leggere forse perche non siamo abituati, però ha il suo fascino e la apprezzo per quello, mi dispiace l'abbiano cambiata
Sì, ha il suo fascino 😃 Ed è rimasta per tantissimo tempo, anche quando non aveva più senso, visto che nelle pagine non comparivano più inserzioni pubblicitarie. Penso che il senso della divisione in colonne fosse tutto lì
Grazie per questo lavoro sui gialli mondadori. posso dire di aver imparato a leggere proprio con queste "riviste" grazie a mia madre grande appassionata. purtroppo non mi è rimasto niente ma frequento spesso i mercatini dell'usato e ne trovo tantissimi. purtroppo o per fortuna (mia) tutti si disfano di queste splendide pubblicazioni. preferisco il giallo inglese classico, senza sparatorie e inseguimenti come in quelli americani. mi piace l'indagine fatta di "cervello" e non di pistole. 🙂
Purtroppo non sono in Italia, se no avrei la casa ancora più piena di libri presi dai mercatini 😃
Grazie per questo tuo ricordo e testimonianza 😃
Mamma che ricordi!!!!
😃😃
Ciao Claudio. È un po' che non riesco ad aver tempo di seguirti con l'attenzione che i tuoi video meritano. Ma giacché adesso mi ritrovo a dover sbrigare un po' di cose noiose e lunghe per cui invece non serve chissà che concentrazione... ti tengo in parallelo, ti ascolto e ti ringrazio già.
Grazie a te 😃❤️
Ciao Claudio, interessante questa rassegna!
Grazie! Sabato prossimo si parte con la storia del Giallo Mondadori! 😃
Interessante vedere l'evoluzione nel tempo della collana; io quelli piu vdcchi che ho a casa sono degli anni 60, interessa te vedere anche le prime degli anni 40/50
Appena potrò ne recupererò molti altri, e magari farò qualche altro video simile a questo, perché a me le cose vecchie/antiche piacciono da morire 😃
Domanda off topic: hai qualche libro true crime da consigliare? Perché non ne ho letti molti, na quei pochi che ho letto (A sangue freddo e innocente di grisham) mi sono piaciuti molto
Non ti so consigliare, purtroppo, ma ci sono sempre i libri di Lucarelli che raccontano i casi di Blu Notte.
@@Librarsi 👍
ho una domanda conosci dei bei libri gialli o thriller o anche noir su dei serial killer (non intendo serial killer realmente esistiti)
Ciao! In generale, i noir non frequentano i serial killer, ma l’unico che mi viene in mente è Alibi nero di Cornell Woolrich, di cui ho parlato qui sul canale (questo il link al video ruclips.net/video/NzHBnZZdFBY/видео.htmlsi=NXoHZaSuLkxm9fk4 ). Nel giallo, il serial killer è ancora meno sfruttato, proprio per la necessità del meccanismo del puzzle, che mal si combina con una caccia all’uomo, anche se sicuramente ci saranno dei polizieschi (magari McBain? Lo conosco poco… o forse qualcuno di Sjöwall è Wahlöö, ma potrei sbagliare perché sono letture molto vecchie).
Il thriller è un sottogenere che non mi appassiona, ma il più bello che posso consigliarti è sicuramente Il Profumo di Suskind (trovi qui il video: ruclips.net/video/layxYweT3hE/видео.htmlsi=miwgs22A2QreeoG3 ).
Spero di esserti stato utile 😃 Fammi sapere!
@@Librarsi grazie
Di nulla 😃
@@cippolippo-j8w mi vengono in mente quelli di Lucarelli, on particolare dell'ispettore Grazia Negro come il sogno di volare o Lèon
@@cippolippo-j8w mi vengono in mente quelli di lucarelli della serie dell'ispettore Grazia Negro come il sogno di volare o Lèon
Ieri a Paolo l'ho detto: ho girato tutta la città, nulla 😢nessuno lo ha!
Ovvio… era il numero di luglio e
Ora siamo a fine agosto. Il giallo Mondadori ha vita brevissima ormai, perché le edicole fanno subito il reso, ma per fortuna c’è la versione eBook. E poi, il vincitore del Tedeschi arriva in libreria con gli Oscar Gialli, quindi sarà comunque reperibile, come ha detto Paolo nella bella chiacchierata con te ieri. Anzi, se qualcuno se la fosse persa la può trovare qui
ruclips.net/user/liveyv0oF7tovAY?si=gdHdidZwR5MVNIMp
Ho fermato il video quando veniva inquadrata la pagina degli ultimi vincitori del Tedeschi. Non ne conosco nemmeno uno... tranne Lucarelli 😮
Mi chiedo se questo premio agli autori abbia portato fortuna ❔❔❔
Di sicuro i nomi più importanti della lista sono Macchiavelli e Lucarelli. La maggior parte dei vincitori in effetti non ha sfondato nel mercato italiano, ma ha trovato comunque posto nel mondo della scrittura. Diciamo che esiste un underground fatto di autori non famosissimi, ma che hanno comunque un loro circuito di lettori.
@@Librarsi immagino... ma se non li conosco è perchè avranno transitato in piccole Ce
Sì, spesso è così. Un conto è vincere un concorso o pubblicare uno (o più) libri. Altro è incontrare i favori del pubblico e diventare famosi 🙂👍🏻👍🏻
@@Librarsi a questo punto è meglio patire dalle piccole Ce per misurarsi gradatamente col mercato e fare i propri conti in tasca 😁
Sicuramente, partire già con una big dal primo romanzo è una cosa che rischia di bruciare (e spesso ha bruciato) più di uno scrittore alla sua opera prima, ma in realtà non è detto che passare da una micro a una medio-grande sia così facile. Insomma, è un discorso lungo e difficile, con un sacco di incognite e sul quale probabilmente non sanno nemmeno così tanto cosa lo regoli le stesse case editrici, se no pubblicherebbero solo best sellers p libri ottimi 🙂