Grazie, è stata una buonissima introduzione! L'ho trovata proprio utile, perché ti porta ad avere quella minima confidenza necessaria per approcciare agli argomenti diversamente. Dunque, per fare degli esempi, una volta ascoltata questa introduzione si può guardare con un altro occhio alla sclerosi multipla, all'autismo e come discusso alla depressione.
Complimenti, ottima coppia con caratteristiche diverse di espressione. Sarà utile sentire approcci diversi a questioni che hanno riflessi fisiologici e psicologici. Fantastico sentire che il servizio nazionale inglese dà supporto psicologico istituzionalizzato; una grave carenza del sistema italiano. Vi supporterò senza confini.
Live bellissima grazie, la compresenza dei due approcci neurologico e psichiatrico è davvero interessante! So che è una cosa molto specifica ma mi piacere sentirvi affrontare il disturbo dissociativo dell’identità.
Ottima live, attendo le prossime. Qualcuno riesce a consigliarmi saggi divulgativi di biologia et similia? I manuali universitari mi incutono troppo timore 😁😅
Non c’è una mente e un cervello. C’è solo un cervello . La mente non è altro che espressione delle funzioni neurochimiche di un pezzo di materia organica ,il cervello appunto ,che segue regole e processi prettamente fisico-chimici; la mente è solo termine, un concetto, che utilizziamo per descrivere alcune cose che avvengono in quest’organo. La mente dovrebbe essere considerata nulla di più che una semplice metafora che può avere una qualche utilità in determinati casi. Il problema è che il concetto di mente dall’essere una metafora è diventato una entità reale che gode di vita propria (la metafora è stata reificata, come direbbero i filosofi). Trovo incredibile che ci siano ancora infinite discussioni su un qualcosa di così logicamente semplice ma che viene presentato come se si trattasse di chissà quale impenetrabile è irrisolvibile problema: “è il cervello che crea la mente o la mente che modifica e plasma il cervello?; il comportamento è espressione del nostro cervello o è la mente la principale responsabile del nostro agire? ..e via di seguito con altri filosofici dilemmi. All’apparenza sembrano domande pertinenti, ma in realtà sono prive di senso, a meno che non si voglia supporre l’esistenza di una entità immateriale, un fantasma, un omunculus, che risiede da qualche parte non ancora ben identificata all’interno della nostra testa in grado di interferire con i processi biologici e quindi determinando e modificando l’attività psichica e il comportamento. Il fatto è che il cervello è un organo di una complessità scoraggiante, del cui funzionamento sappiamo estremamente poco (nonostante i vari proclami). Quando si discute di concetti come mente, coscienza, libero arbitrio, ecc.. non sappiamo neanche bene di cosa stiamo parlando, perché per farlo dovremmo conoscere esattamente il modo in cui il nostro cervello funziona. Il cervello non ha niente di particolare rispetto ad altri organi, è solo estremamente più complesso, segue le stesse leggi e ha gli stessi vincoli dettati dalla fisica e dalla chimica. È solo la nostra ignoranza a farci creare concetti come la “mente”, la “coscienza”, il “libero arbitrio, ecc…
"non dico che tutto sia biologia, ma almeno metà sì, cazzo!" ~semicit. Se posso sul tema nature/nurture consiglio The Blank Slate del buon Pinker. In italiano dovrebbe essere Tabula Rasa.
Sono cose diverse ma anche la digrafia spesso è dovuta ad una lesione del lobo parietale sinistro, anzi spesso disgrafia e discalculia si trovano insieme in una sindrome chiamata "sindrome di Gerstmann" it.wikipedia.org/wiki/Sindrome_di_Gerstmann
Favaretto ha una dialettica e una modalità espositiva top: chiaro, trasparente, ottima dizione.
Mio commento tattico , e' sempre un piacere sentire Gerardo .
Ottimo esordio: per qualità e numeri. Complimenti. Non vedo l'ora di godermi il seguito.
Grazie, è stata una buonissima introduzione!
L'ho trovata proprio utile, perché ti porta ad avere quella minima confidenza necessaria per approcciare agli argomenti diversamente. Dunque, per fare degli esempi, una volta ascoltata questa introduzione si può guardare con un altro occhio alla sclerosi multipla, all'autismo e come discusso alla depressione.
Molto interessante! Grazie di cuore!
Argomento affascinante,complimenti 🎉
Un bellissimo libro sul cervello e la sua evoluzione e BRAIN Il cervello istruzioni per l'uso
Complimenti, ottima coppia con caratteristiche diverse di espressione. Sarà utile sentire approcci diversi a questioni che hanno riflessi fisiologici e psicologici. Fantastico sentire che il servizio nazionale inglese dà supporto psicologico istituzionalizzato; una grave carenza del sistema italiano. Vi supporterò senza confini.
Gran bella discussione. Un ottimo inizio. Grazie per il tempo che ci avete dedicato.
Veramente stupendo. Grazie mille
Molto interessante... in attesa delle prossime discussioni. Grazie
Live bellissima grazie, la compresenza dei due approcci neurologico e psichiatrico è davvero interessante! So che è una cosa molto specifica ma mi piacere sentirvi affrontare il disturbo dissociativo dell’identità.
Complimenti, davvero interessante.
Grazie!
Molto bella la risposta di Gerardo alla domanda spicy
Ok, grazie per la risposta alla mia domanda
Super grazie!
bravissimi
Ottima live, attendo le prossime. Qualcuno riesce a consigliarmi saggi divulgativi di biologia et similia? I manuali universitari mi incutono troppo timore 😁😅
Spettacolare!!! Non trovo la puntata col prof. Nicoletti richiamata da Anichini, qualcuno sa dirmi dov'è?
Non trovo il gruppo facebook moderato da Favaretto: psichiatria e filosofia?
Si esatto
In pratica STEM-> ascoltare da casa
Agorà->in macchina mentre si guida
Sarebbe interessante un dialogo con il prof Vallortigara
Grazie per il suggerimento. Good news: verrà! :)
Non c’è una mente e un cervello. C’è solo un cervello . La mente non è altro che espressione delle funzioni neurochimiche di un pezzo di materia organica ,il cervello appunto ,che segue regole e processi prettamente fisico-chimici; la mente è solo termine, un concetto, che utilizziamo per descrivere alcune cose che avvengono in quest’organo. La mente dovrebbe essere considerata nulla di più che una semplice metafora che può avere una qualche utilità in determinati casi.
Il problema è che il concetto di mente dall’essere una metafora è diventato una entità reale che gode di vita propria (la metafora è stata reificata, come direbbero i filosofi). Trovo incredibile che ci siano ancora infinite discussioni su un qualcosa di così logicamente semplice ma che viene presentato come se si trattasse di chissà quale impenetrabile è irrisolvibile problema: “è il cervello che crea la mente o la mente che modifica e plasma il cervello?; il comportamento è espressione del nostro cervello o è la mente la principale responsabile del nostro agire? ..e via di seguito con altri filosofici dilemmi. All’apparenza sembrano domande pertinenti, ma in realtà sono prive di senso, a meno che non si voglia supporre l’esistenza di una entità immateriale, un fantasma, un omunculus, che risiede da qualche parte non ancora ben identificata all’interno della nostra testa in grado di interferire con i processi biologici e quindi determinando e modificando l’attività psichica e il comportamento.
Il fatto è che il cervello è un organo di una complessità scoraggiante, del cui funzionamento sappiamo estremamente poco (nonostante i vari proclami). Quando si discute di concetti come mente, coscienza, libero arbitrio, ecc.. non sappiamo neanche bene di cosa stiamo parlando, perché per farlo dovremmo conoscere esattamente il modo in cui il nostro cervello funziona.
Il cervello non ha niente di particolare rispetto ad altri organi, è solo estremamente più complesso, segue le stesse leggi e ha gli stessi vincoli dettati dalla fisica e dalla chimica. È solo la nostra ignoranza a farci creare concetti come la “mente”, la “coscienza”, il “libero arbitrio, ecc…
"non dico che tutto sia biologia, ma almeno metà sì, cazzo!" ~semicit. Se posso sul tema nature/nurture consiglio The Blank Slate del buon Pinker. In italiano dovrebbe essere Tabula Rasa.
È d'obbligo un'altra puntata e poi un'altra.....
spiegare un minimo la differenza tra cause prossime e cause finali in biologia sarebbe di aiuto.
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Chi ha discalculia che tipo di problemi al sistema nervoso ha? giusto per capire
Spesso un problema al lobo parietale sinistro, ma in altri casi e' un disturbo multifattoriale che puo' dipendere da altri fattori.
@@GiulioAnichini1982 così come la disgrafia? O sono cose diverse?
Sono cose diverse ma anche la digrafia spesso è dovuta ad una lesione del lobo parietale sinistro, anzi spesso disgrafia e discalculia si trovano insieme in una sindrome chiamata "sindrome di Gerstmann"
it.wikipedia.org/wiki/Sindrome_di_Gerstmann