WATCHMEN e l'impossibile scelta tra BENE e MALE - Special Cogito

Поделиться
HTML-код
  • Опубликовано: 14 дек 2024

Комментарии • 80

  • @rickdufer
    @rickdufer  10 месяцев назад +5

    Stanno tornando gli eventi dal vivo! Quindi, segnati le date!
    Il 15/2 a GENOVA: teatrodellatosse.vivaticket.it/it/event/rick-dufer-le-cogitate-impossibili/227794
    Il 16/2 a SAN GIOVANNI PERSICETO: shop.vivaticket.com/it/sell/?cmd=prices&pcode=11019959&tcode=tl018067
    Il 16/3 a MONTEVARCHI: www.ciaotickets.com/it/biglietti/rick-du-fer-le-cogitate-impossibili
    Il 17/3 a ROMA (link in arrivo)
    E poi, iscriviti alla CogitoLetter 😉 eepurl.com/c-LKfz

    • @iFly81
      @iFly81 10 месяцев назад

      A San Casciano in val di pesa devi venire, che Montevarchi!!!!!! Cerco di organizzarmi per venire via

  • @samyismail9144
    @samyismail9144 10 месяцев назад +25

    È incredibile Rick, non hai idea di quante volte in un certo periodo, in una certa settimana, mi ritrovo a pensare - per varie circostanze - ad un tema, e andando sulla homepage di RUclips trovo un tuo video pubblicato il giorno stesso, o il giorno prima, su quel tema. Sei una fonte inesauribili di spunti e riflessioni, grazie del lavoro che fai, se non esistessi dovrebbero inventarti. Un giorno magari ci sarà ChatGPT-RickDuFer, ma meglio l'originale.

  • @Elidhion
    @Elidhion 10 месяцев назад +21

    È arrivato il rompiballe. Piccola imprecisione:
    Credo tu abbia mescolato insieme "Now I am become Death, Destroyer of worlds" dal Bhagavad Gita e "My name is Ozymandias, king of kings:
    Look on my works, ye Mighty, and despair!" da "Ozymandias", sonetto di Shelley

  • @longhalloween2528
    @longhalloween2528 10 месяцев назад +12

    Capolavoro totale, letto e riletto, e ogni volta si scopre qualche nuovo dettaglio. Da grande fan dell’opera, concordo con te in merito alla trasposizione cinematografica. Contando che Watchmen è un’opera vastissima, con mille tematiche, alcune dirette alcune più nascoste, era impossibile pensare a un film che riproducesse tutto. E’ stata la scelta migliore, non è comparabile all’opera originaria ma è un film che merita la visione

  • @Nithaelilluvatar
    @Nithaelilluvatar 10 месяцев назад +3

    La prima volta che vidi quello smile nella copertina, ebbi un senso di inquietudine.
    Mi é folle come un simbolo che simboleggia la gioia possa farti provare un emozione tanto diversa

  • @andy_k_capp
    @andy_k_capp 10 месяцев назад +7

    al di la di pressochè ogni battuta di Roschach, letteralmente stilettate nel cuore continue, una delle cose che a me colpì di più dell'intera opera, fu che il Dottor Manhattan fondamentalmente raggiunge il suo livello di super uomo e apice della perfezione, letteralmente spinto da un gesto istintivo e imperfetto. Nell'orologio inoltre non vedo solo il simbolo di ciò che è la scienza e la precisione, ma anche e soprattutto un oggetto a cui si è legati, sentimento. Nel tentativo di preservare un affetto non solo ha perso quello, ma ha scatenato un effetto domino che si ripercuote su tutti gli altri, diventando di fatto l'indifferenza fatta persona. In estrema sintesi, cercando di salvare un oggetto che poteva simboleggiare tempo e amore (in senso astratto) , raggiunge l'esatto opposto, diventando colui che è sempre stato e che diventa incapace di amare. Opera per me immensa, con talmente tanti spunti riflessivi da diventare, per me, uno dei libri (passatemi il termine) che ti cambia la vita ma te ne rendi conto a posteriori e di cui sei grato al te di anni prima, di cui parlava il buon Rick qualche video fa.

  • @lollo2001ll
    @lollo2001ll 10 месяцев назад

    Grazie rick per questo video, ho amato il fumetto e il film e con questa monografia hai fatto veramente un bel lavoro di riflessione. Sono giorni un pò difficili per me e con gli ultimi 10 minuti del video mi hai seriamente tirato su. Grazie veramente.

  • @GiorgioNapoli84
    @GiorgioNapoli84 10 месяцев назад +1

    Grazie per aver fatto la monografica di una delle mie opere preferite

  • @S1lent17isBack
    @S1lent17isBack 10 месяцев назад +4

    Di fumetto decostruizionista molto bello di quell'epoca c'è anche The One, un fumetto che anche lui sarebbe davvero molto valido analizzare. Oppure mi vengono in mente The Invisibles e alcune parti di Doom Patrol entrambi di Grant Morrison, o sempre di Morrison anche The Filth.

    • @isaiapanduri6003
      @isaiapanduri6003 10 месяцев назад

      E anche Marshal Law, uscito prima di Watchmen

    • @S1lent17isBack
      @S1lent17isBack 10 месяцев назад

      No Watchmen è uscito poco prima. Ti consiglio un libro decostruzionista sui supereroi, è un romanzo, me l'ha consigliato un amico. Si chiama "Super L'Ultimo Eroe" di Robert Mayer, quello è uscito davvero prima di tutto @@isaiapanduri6003

  • @walteronolfo3507
    @walteronolfo3507 10 месяцев назад +3

    Spettacolare. Ora vogliamo Sin City! 🎉

  • @Guglielmo.Ghirigori
    @Guglielmo.Ghirigori 4 месяца назад

    Grande rick sei illuminante

  • @S1lent17isBack
    @S1lent17isBack 10 месяцев назад +3

    In Doomsday Clock di Geoff Johns che riprende alcune cose di Watchmen, nella visione di Johns, il plico di Rorschach viene creduto nel mondo dei Watchmen, ma ad esempio nel mondo dei supereroi DC no, tanto che Batman porta Rorschach (non Koavcs) ad Arkham per internarlo.
    Doomsday Clock comunque non è un seguito di Watchmen, è più un fumetto che omaggia l'universo supereroistico DC Comics e Superman, tanto che una delle frasi più belle è quando Manhattan si rende conto della differenza di quel mondo e pensa "Sono un essere di inattività. In rotta di collisione con un uomo d'azione. Per questo universo di speranza... sono diventato il cattivo."

  • @mariodoccia6211
    @mariodoccia6211 9 месяцев назад

    Live stupenda. Sarebbe interessante una analisi anche su before watchmen

  • @alacandersivorytower
    @alacandersivorytower 8 месяцев назад

    Quando ho sognato uno special su Watchman!!!
    E di qualsiasi altra opera di Moore.
    Questa è una delle mie citazioni preferite di Moore che riassume il suo pensiero riguardo l'Arte e la missione dell'artista nel mondo moderno, e che in alcune delle sue opere più visionarie, ispirate ed insieme intelligentemente ponderate, (tra cui la mia preferita, Promethea) si manifesta in modo davvero prorompente e travolgente tanto da infiammare l'animo e rinfrescare l'intelletto:
    “Nella mia concezione, la Magia è inestricabilmente legata allo sviluppo della moderna consapevolezza, circa sette milioni di anni fa durante la rivoluzione cognitiva. Tradizionalmente si ritiene che questo balzo in avanti nella coscienza umana sia dipeso dall’uso del linguaggio. Poiché il linguaggio stesso è basato sul principio di rappresentazione (questo segno o questo suono rappresentano quell’oggetto o quell’animale), abbiamo che la base essenziale dell’arte precede il linguaggio, che a sua volta precede la consapevolezza. L’avvento relativamente improvviso di tale consapevolezza, con tutti i nuovi fenomeni a essa associati, avrebbe lasciato i primi umani, a mio parere, nella condizione di non poter vedere la totalità di questa nuova esperienza interiore se non come magia. Questo ci permetterebbe di identificare la magia come un fenomeno inestricabilmente legato al linguaggio, all’arte e alla consapevolezza, come se questi fossero in realtà diversi aspetti della stessa cosa, e di fornire una nuova definizione della magia: qualsiasi interazione intenzionale con i fenomeni e le potenzialità della consapevolezza.”
    L’Arte è, come la Magia, la scienza della manipolazione di simboli, parole o immagini, per ottenere dei cambiamenti nella coscienza”
    “La mia tesi è che nel corso dei secoli, a iniziare dai primi insediamenti urbani, la magia ha visto le proprie parti e funzioni separate e subappaltate ad artisti, scrittori, musicisti, sacerdoti e politici. Col Rinascimento e l’ascesa della scienza e della medicina dalle più antiche tradizioni di alchimia e cure popolari, la magia perse due delle sue restanti applicazioni, e con la psicoanalisi di Freud nel primo XX° secolo anche il suo accesso al mondo interiore è stato compromesso.
    ---In breve io vedo la quasi totalità della cultura che ci circonda come il corpo smembrato della magia. Questo mi sembra in accordo con la formula alchemica solve et coagula, dove solve rappresenta il riduzionismo (dividere una cosa nelle sue componenti per vedere come funziona, ovvero il processo di analisi) mentre coagula rappresenta l’olismo, ovvero ricomporre le parti in un modo migliore (o almeno meglio compreso), cioè il processo di sintesi. Semplicemente, ritengo che il compito e la responsabilità dei moderni maghi/artisti sia riassemblare il mondo frantumato, i punti di vista distanti e le psicologie spezzate che oggi ci circondano.---”
    Alan Moore

  • @IlBuddhaSnello
    @IlBuddhaSnello 9 месяцев назад +1

    Io consiglierei a tutti di leggere erich fromm "fuga dalla libertà" (poi io sono di parte perché penso che sia l'autore che più mi ha influenzato in questi ultimi anni quindi ho una considerazione particolare per lui). In questo testo fromm spiega come la riforma protestante abbia preparato la psicologia degli individui ad accogliere i principi del capitalismo (accostandosi, in parte, all'opera di weber anche se poi prende un'altra strada, ma non posso ancora permettermi di commentare questa differenza perché devo ancora leggere "l'etica protestante e lo spirito del capitalismo") che oggi consideriamo imprescindibili, e come noi giudichiamo la realtà attraverso l'interpretazione che deriva dagli schemi che abbiamo interiorizzato da questo modello di organizzazione sociale, e quindi non vediamo le alternative. In ogni caso non voglio approfondire troppo questo punto.
    In questo testo fromm sostanzialmente spiega come il passaggio dall'età medievale (in cui tutto era statico e l'uomo era destinato ad appartenere alla classe sociale in cui nasceva) all'epoca della riforma abbia dato il via per la liberazione dell'uomo dalle catene dell'autorità della chiesa, dell'autorità dell'impero, dell'autorità della casta sociale. L'uomo era finalmente libero di fare ciò che voleva. Ma questa "libertà da" in realtà spaventa l'uomo, lo paralizza più che metterlo a suo agio (quello che succede anche oggi). L'uomo si sente impotente, irrilevante (l'incertezza di cui parli tu in questo video) solo e perso, caratterizzato da sentimenti di angoscia e depressione a livello più o meno conscio. Quindi che succede? L'uomo si conforma, sacrifica il proprio io per ridurre la sua separazione dagli altri e in tal modo accetta la normalità dettata dalla società (io non so chi sono e mi sento perso, almeno in questo modo gli altri sanno chi sono...non troppo bello). O ancora: l'uomo sviluppa una personalità sado-masochista, in cui ora si abbandona ad un'altra personalità esterna che funge da autorità per lui, ora si fa autorità e pone il suo controllo-dominio su qualcun altro (in entrambi i casi comunque non conserva la propria integrità perché dipende da qualcos'altro). L'autorità esterna in cui si perde non deve essere per forza una persona ma anche un valore più o meno trascendentale: i soldi, la fama, il potere, in generale il successo materiale. Attraverso il controllo degli altri sfoga la propria incertezza, insicurezza. Oppure ancora: diventa un distruttore, nel senso, se non può essere sicuro perché si sente in ansia perché è solo e distaccato dagli altri e non è compreso da nessuno, allora tanto vale distruggere il mondo esterno (differenza tra distruttore e sadico: il primo vuole annullare l'oggetto della sua rabbia, il secondo non vuole realmente distruggere l'oggetto del suo sfogo, perché dipende da esso. Vuole torturarlo e tenerlo in suo pieno potere, ma non vuole annientarlo).
    In questa prospettiva la soluzione di erich formm è la seguente: quando nasce l'uomo non è né buono né cattivo, ma è dotato di alcuni talenti (che all'inizio sono solo in potenza e poi vivendo si sviluppano). La vita per definizione è crescita, espansione, espressione di possibilità. Se l'uomo non trova se stesso, non capisce chi è, oppure non si accetta (e oggi tutte queste cose sono molto difficili, circondati da diecimila distrazioni che la società ci butta addosso/o dal percorso di studio che sembra la società ci obblighi ad intraprendere...quando invece di "aggiungere", per capire chi siamo dovremmo arrivare a contatto con la nostra interiorità, dovremmo quindi "togliere" e scavare dentro di noi), allora la vita viene repressa, viene castrata e quindi inizia a compiere tutte le azioni cattive di cui sopra. Inizia a trattare gli altri uomini non come fini ma come un mezzo per i suoi scopi, al fine di reprimere l'insicurezza che lo attanaglia. L'uomo deve essere autentico e spontaneo, deve passare da un concetto di "libertà da" ad un concetto di "libertà di"...in questo modo potrà trovare il posto che gli spetta in questo mondo e in particolare nella società in cui vive.
    Conclusione: dicotomia tra bene e male, cosa fare e cosa non fare, da che parte mi sono schiero, sono tutte cose belle ma che vengono dopo l'aver capito chi siamo e l'esprimerci per ciò che siamo. E fra l'altro in questa visione l'uomo che compie il male (oltre agli inidividui psicopatici e problematici, che comunque ci sono ma vanno a delineare delle eccezioni e non sono il caso generale) lo fa solo per trovare una soluzione al suo senso di incertezza e questo a sua volta deriva dal fatto che non sa chi è non sa quindi esprimere le sue potenzialità.
    In questo caso la perdita di emotività e la conquista totale della razionalità dei personaggi del fumetto è un modo per mettere una pezza sul sentimento di insicurezza e ansiolitico che caratterizza tutti quanti noi.

    • @EDAkai-dt1we
      @EDAkai-dt1we 9 месяцев назад +1

      Complimenti bellissima analisi

    • @IlBuddhaSnello
      @IlBuddhaSnello 9 месяцев назад

      @@EDAkai-dt1we grazie mille

  • @leleacco6732
    @leleacco6732 9 месяцев назад

    bello bello l'orologio gz Rick!

  • @TheMrblack1982
    @TheMrblack1982 10 месяцев назад

    Grande Rick, ottima analisi come al solito, secondo me piacerebbe anche al buon Alan 😉

  • @John-Grady
    @John-Grady 9 месяцев назад +2

    A quando una bella retrospettiva su Berserk? Fatta a questa maniera verrebbe giù RUclips.

  • @francescomansani1364
    @francescomansani1364 10 месяцев назад

    Grazie

  • @Em-zt6kp
    @Em-zt6kp 10 месяцев назад

    CIAO, grazie per il tuo utile servizio! Seguo sempre con entusiasmo! Mi chiedevo se magari capita che ti chiedano la monografica su JIDDU KRISHNAMURTI, un "filosofo" di difficile lettura ai piu....

  • @robertoineto
    @robertoineto 9 месяцев назад +1

    L'intenzione
    Questa spesso non viene presa in considerazione parlando di bene e male
    Se è vero che una bussola ci indica nell'intimo cos'è giusto e cosa no
    Se è vero che il bene maggiore spesso necessità del male
    Se credere di fare del bene nell'immediato o nel lungo periodo sia una convinzione megalitica, può il suo male essere considerato tale se la sua intenzione è benevola?

  • @Musicario_Dario
    @Musicario_Dario 10 месяцев назад +1

    Per me è un'unità di misura che utilizzo per muovermi nella mia vita, opera fantastica....
    Secondo me il Dr Manhattan è simile agli immortali di Borges, ma ancora conscio di cosa sta perdendo, ed è perso nella lotta di non perdere questa umanità per non diventare un essere, senza un senso umano, come un Solaris.

  • @ValeSpikina92
    @ValeSpikina92 7 месяцев назад

    Avevo mai sentito parlare di Watchmen? NO
    Ho guardato tutto il video? SI
    Correrò a comprare il fumetto? OVVIO

  • @edoardoborghese5168
    @edoardoborghese5168 10 месяцев назад

    Grande retrospettiva, ti consiglio di approfondire le opere del maestro urasawa come monster, 20th century boys ecc, politiche, profonde e più lunghe di quelle di Moore non hanno niente da invidiare a queste ultime, simili in alcuni aspetti peraltro.

  • @angelo9066
    @angelo9066 9 месяцев назад

    È meraviglioso il Dott. Manattan, se si potesse, vorrei essere lui

  • @mariodoccia6211
    @mariodoccia6211 9 месяцев назад

    Lo smile della copertina con il sangue sembra anche un rimando all orologio dell' apocalisse

  • @alessiopezzolla1022
    @alessiopezzolla1022 5 месяцев назад +1

    E il Comico? Perché non parlare di lui? Perché questa scelta? Credo che sia una lacuna importante il non farlo. Potresti colmarla per favore? Ascolterei volentieri il tuo commento critico sul Comico.
    Grazie.

  • @matriz_83
    @matriz_83 10 месяцев назад +1

    ciao Rick, mitico cone sempre. Una precisazione: kobács si pronuncia "koba-ch" (come in c-ioccolato)

  • @SergioZattarin
    @SergioZattarin 10 месяцев назад

    ciao Rick,ottimo watchmen,sandman, mi piacerebbe l'approfondimento anche di "the invisibles" di grant morrison, un'opera d'arte

  • @Luca-wt4dn
    @Luca-wt4dn 9 месяцев назад

    Bellissimo e pietra di paragone per tutto ciò che è venuto dopo (anche se i temi che tratta erano già presenti, ma meno elaborati, nel Ritorno del cavaliere oscuro di Miller). Più che solo un fumetto, è un'opera letteraria a tutto tondo, con gli inserti di finto giornalismo che aggiungono dettagli alla storia e il metafumetto Marooned che si fonde con la trama. Non mi soffermo troppo sulla sua importanza perché hai già detto molto tu.
    L'unica parte che non mi è piaciuta di Watchmen è la sezione conclusiva: insomma, sembra che Moore voglia prendere in giro i piani malvagi dei cattivi dei fumetti mettendone in scena uno egli stesso, perché tutta la storia fino a quel punto era trattata come coerente con il mondo ordinario, al netto della presenza di supereroi, ma allora come può un calamaro gigante presunto alieno fermare le ostilità della guerra fredda per sempre, ancora più efficacemente di Manhattan, che Ozy vuole mettere fuori dai giochi? Questo cambio di tono della storia nel finale, mandando tutto in vacca, per me fa perdere punti a un'opera meravigliosa.

  • @virgildmc3913
    @virgildmc3913 4 месяца назад +1

    Mmm... Il fatto che tu abbia liquidato l'origine di Ozymandias e il collegamento con Alessandro Magno come "forzato" è stato come sentire le unghie sulla lavagna. Ozy è fan sfegatato di Alessandro e come lui si è trovato a dover sciogliere il nodo gordiano, e quindi il bivio tra scelta facile (il taglio netto con la spada di alcune versioni) e la scelta intelligente e più difficile (di altre versioni del mito). Ma sempre una scelta da fare su un problema impossibile era. Inoltre hai glissato sul piccolissimo dettaglio che lui è nato ricco sfondato, ma ha dato via tutto ed è diventato ricco sfondato DI NUOVO ma con le sue sole forze per dimostrare che si poteva fare.

  • @minerals_7455
    @minerals_7455 9 месяцев назад

    Sono curiosissimo di approcciarmi a quest'opera ma sono ancora indeciso sulla lingua. Certo, tutti suggeriscono la lingua originale ma molti ribadiscono la presenza di molti slangs americani e concetti di non semplice interpretazione. Non so, non vorrei fare il passo più lungo della gamba. Qual è stata la vostra esperienza a riguardo? Ps: me la cavo con l'inglese, ma non sono un fenomeno

    • @EDAkai-dt1we
      @EDAkai-dt1we 9 месяцев назад

      Io l'ho iniziato in inglese (primi 4 capitoli), e poi per comodità finito in italiano perché c'erano alcune espressioni un po' ignote (per me), ma niente di particolarmente tosto, quindi se prediligi l'originale è fruibilissimo

  • @vegetasaotome
    @vegetasaotome 10 месяцев назад

    Guardate la recensione de Il trono del muori di Watchman ❤

  • @marcocroce5848
    @marcocroce5848 9 месяцев назад

    Una puntata sulla filosofia di BioShock?

  • @leonardomonti9264
    @leonardomonti9264 10 месяцев назад

    Complimenti per questa interessante analisi. Mi spiace che non ci sia stato il tempo di analizzare il comico. Lo trovo uno dei personaggi più interessanti: Il primo dei supereroi a rendersi conto di essere all’interno di un “flusso” e che le proprie azioni non portano a un reale cambiamento. A causa di questa consapevolezza egli diventa una maschera che riflette i caos e l’entropia a cui la società va incontro, cercando di negare la sua umanità e i propri sentimenti. Il comico alla fine, pur sapendo del piano di Ozymandias e capendone i vantaggi, ne rimane sconvolto, dimostrando alla fine di essere ancora un fragile uomo.

  • @francescofacchiano7500
    @francescofacchiano7500 10 месяцев назад

    Ecco bravo. Adesso devo leggerlo di nuovo. Maledetto... ❤🥹

  • @eleonorasalvati3331
    @eleonorasalvati3331 10 месяцев назад

    💜🙌🏻🙌🏻🙌🏻

  • @Luigimenta
    @Luigimenta 10 месяцев назад

    Il mio fumetto preferito

  • @matteus3887
    @matteus3887 9 месяцев назад

    Io ho visto solo il film ma vorrei leggere il fumetto

  •  9 месяцев назад

    Personalmente mi piace di più la fine del film che quella del fumetto. Non so se sono l'unico.

  • @LorenzoPaolucci1993
    @LorenzoPaolucci1993 9 месяцев назад

    È Roschach ad assomigliare a Boldrin o il contrario? 😂

  • @denise8613
    @denise8613 10 месяцев назад

  • @bernardobelcari2986
    @bernardobelcari2986 10 месяцев назад

    Cogito Rorschach Sum

  • @rikpizzi7695
    @rikpizzi7695 10 месяцев назад

    Grazie Rick! Watchmen è un opera straordinaria e merita di essere analizzata e approfondita.

  • @ercyoutube
    @ercyoutube 10 месяцев назад

    SIIIIIII ERA ORA CHE NE PARLASSI RICKKKKKKKKKK

  • @masneri97
    @masneri97 10 месяцев назад +1

    Sandman e watchman sono gli unici "fumetti" che ho letto.
    Capolavori assoluti!
    Se qualcuno può suggerirmi opere simili non esitate a scriverlo qua sotto.

    • @zamatauro1512
      @zamatauro1512 10 месяцев назад +2

      Sin city, Batman Dark knight Return e Daredevil ( entrambi di Frank Miller), Grendel, The Maxx.

    • @masneri97
      @masneri97 10 месяцев назад

      @@zamatauro1512 grazie!

    • @dudelebowski9746
      @dudelebowski9746 10 месяцев назад +2

      "Simili" è un termine un po' vago, comunque un po' così, in ordine sparso, fumetti che mi sono piaciuti molto e che reputo di spessore possono essere Visione di Tom King, Mister Miracle dello stesso autore, Swamp Thing di Alan Moore (questo però per recuperarlo dovresti spendere un po', ma ha atmosfere per me molto rimembranti Sandman, ed infatti Neil Gaiman ha sempre ammesso di amarlo), V for Vendetta, Patience di Daniel Clowes, Transmetropolitan, la Trilogia di Nikopol di Enki Bilal, Scalped, Marvels... purtroppo mi rendo conto che sono quasi tutti titoli americani, ma me ne intendi più di questi che di altri

    • @dudelebowski9746
      @dudelebowski9746 10 месяцев назад +1

      Dimenticavo che se invece ti interessa una eccellente analisi sul fumetto come mezzo espressivo, puoi leggere il saggio "Capire, Fare e Reinventare il Fumetto" di Scott McCloud, che ha la particolarità di essere a fumetti anch'esso. È un titolo molto ben accolto anche da maestri assoluti di quest'arte.

    • @masneri97
      @masneri97 10 месяцев назад

      @@dudelebowski9746 grazie mille ! Sembrano tutti titoli interessanti poi vabbè alcuni li conosco per fama... L'ultimo che mi hai consigliato ammetto che mi ispira parecchio grazie !

  • @Fabioskibled
    @Fabioskibled 10 месяцев назад

    Ho notato un errore. In realtà Laurie viene concepita tramite un rapporto consensuale fra sua madre e il comico perché il tentato stupro del comico viene interrotto grazie all’intervento di hooded justice

  • @tubassobtubassob4906
    @tubassobtubassob4906 10 месяцев назад +1

    Ozymandias non è dal Bagavat-gita; è un altro nome del faraone egiziano Ramsete II e la citazione di Watchmen viene dall'omonima poesia di Percy B. Shelley.

    • @rickdufer
      @rickdufer  10 месяцев назад +2

      è vero, purtroppo ho fatto confusione in quel caso

  • @yafb
    @yafb 10 месяцев назад

    L'umanita è l'onta dell'esistenza

  • @al-zona1229
    @al-zona1229 10 месяцев назад

    il film comunque ha alcune scene geniali, tipo dan che prende a pugni veidt nel finale e lui immobile lo guarda tipo " ma che stai a fa? vai a casa su"

  • @sonoIlCurioso
    @sonoIlCurioso 10 месяцев назад

    Senza spoilerare nulla delle due ore di fatica, ricordo a Rick che in Men in Black, l'agente J spiega quanto sia responsabilizzante l'importanza di non rivelare mai verità eccessivamente dolorose a tutto il mondo.
    Per quale motivo? Perché sicuramente io e qualcun altro possiamo fare tutti quanti l'idraulico, l'elettricista, il tassista e il magazziniere nella stessa vita, ma meno persone potranno fare il presidente degli Stati Uniti, il fisico a capo del progetto Manhattan e anche il militare che prende parte alla task force antiterrorista per fermare il pazzo che vuole sparare i missili atomici cinesi contro la Russia... per fare un esempio estremo.
    Ci sono entità più indicate di altre a sopportare certe responsabilità.
    Poi, scendendo dalla montagna del sapone, c'è anche tutto il resto: ci sono i ritardatari che corrono dietro i pullman, le commesse di Tezenis, l'ex impiegato che fonda Amazon, e altre miliardi di posti da occupare con tutta quella che è la "normalità" del genere umano.
    Insomma, nessuno può cambiare il mondo da solo. Ma ancora meno, anche se decidessi di cambiare il mondo non è detto che l'obiettivo renderà felici tutti gli abitanti del pianeta.
    Concludo con una domanda implicita in Men in Black 2, quando K neuralizza il collega infelice che voleva salvare il mondo senza accollarsi i sensi di colpa derivati dalle responsabilità.
    La domanda è: quali sono i criteri per cui un "eroe" merita una statua? Perché se vogliamo polarizzare anche la vita reale, quanti personaggi storici la meritano? E soprattutto: una volta rivalutati i libri di storia a seguito di nuove scoperte, dobbiamo cambiare idea su alcuni di loro o conserviamo le loro gesta a scopo di futura memoria, come la Shoah, come monito per disinnescare future catastrofi?
    Ogni tanto mi sale lo Sheldon che, per estirpare un dubbio, rimette in discussione tutta la sua vita.

  • @MegaDjscooter
    @MegaDjscooter 10 месяцев назад

    Non ho mai letto questo fumetto ma il film di Snyder ricordo che mi fece abbastanza schifo. molto meglio Jupiter Legacy :>

    • @giuseppepiuma1965
      @giuseppepiuma1965 10 месяцев назад +2

      Il film di Snyder ha poco a vedere per spessore e stile con l'opera originale

    • @Mirkoateopraticante
      @Mirkoateopraticante 9 месяцев назад

      Il film magari non c'entra niente col fumetto comunque il film L'ho amato tantissimo

  • @enricoschiliro4501
    @enricoschiliro4501 10 месяцев назад

    Rick secondo te qual'è la verità che il comico sapeva?

  • @marcoserpieri
    @marcoserpieri 10 месяцев назад

    da un punto di vista visivo per me watchman non è originale quanto lo è invece nella storia. i disegni sono standard molto statuari poco freschi, non hanno una personalità. mi ricordano l'iperrealismo che distrugge la libertà dell'immaginazione

    • @rickdufer
      @rickdufer  10 месяцев назад +1

      Non ho mai sinceramente avuto questa impressione. Lo stile di Gibbons, "sporco" e rovinato accompagna per me alla grande una narrazione sinistra e scomoda. Ma ci sta non apprezzare l'estetica.

    • @marcoserpieri
      @marcoserpieri 10 месяцев назад

      per spiegarmi meglio, mi pare che la storia sia disegnata senza emozione da Manhattan, invece doveva essere disegnata visionariamente da Rorschach@@rickdufer

    • @dudelebowski9746
      @dudelebowski9746 10 месяцев назад +1

      Non sei il primo a sostenere questa opinione, anche se io sono sempre rimasto meravigliato di ciò. Ammetto di non capire molto di disegno, ma per me visivamente Watchmen è sempre stata una goduria, dalla sensazione di perfezione geometrica che banalmente mi ha sempre comunicato la griglia a nove vignette (probabilmente saprai già anche del modo con cui si gioca col layout nel capitolo cinque), fino all'enorme mole di dettagli dalla stratificata valenza comunicativa richiesti da Moore in fase di sceneggiatura, passando per i bellissimi colori accesi di John Higgins, azzardo molto rimembranti lo stile di Moebius. Mi rendo conto che i motivi che ho fornito per giustificare il mio apprezzamento nei confronti della parte grafica del fumetto sono cose su cui il disegnatore ha una responsabilità forse indiretta, ma come ho già premesso non mi intendo particolarmente di disegno e non saprei difendere l'operato di Gibbons senza ricorrere a termini riferiti unicamente al mio gusto personale, tuttavia tenevo comunque ad esprimere come Watchmen abbia sempre avuto su di me un effetto ammaliante anche a livello visivo, però capisco che cosa vuoi sostenere. Concludo con una nota ironica, asserendo che il realismo che distrugge la libertà dell'immaginazione è un'espressione con cui tranquillamente si potrebbe, magari banalizzando un po', definire Watchmen tutto (per quanto sia più una forma di realismo magico), per cui vedi che alla fine anche i disegni sono perfettamente coerenti con gli obiettivi che si pone l'opera.

  • @IgnazioPrete-cx3yn
    @IgnazioPrete-cx3yn 8 месяцев назад

    Questo, più che un cogito mi ricorda più un coito...
    Un coito di incredibile inutilità

  • @silviastocco4789
    @silviastocco4789 10 месяцев назад