La cosa peggiore è che queste persone si ergono a paladini di una categoria di persone, spesso bullizzate e/o oppresse, ma nella realtà dei fatti si dimostrano solo dei frustrati in cerca di una qualche vendetta, opprimendo chiunque abbia solo un pensiero diverso dal loro, per poi buttarla nel più totale vittimismo quando le cose gli si ritorcono contro. E questo comportamento purtroppo porta merda non solo verso di loro ma su tutta la categoria a cui appartengono o che, nella loro testa, stanno difendendo
Magari era bello che la protagonista che attua certi comportamenti tossici, viene fermata dagli amici più svegli, e con il dialogo che faccia un percorso personale attuo a metabolizzare che le cose che ha subito non giustificano le cattiverie che distribuisce al prossimo. Insomma un video gioco che poteva fare un pò di riflessione, un pò di terapia sulle emozioni e sentimenti che si provano. Così da prendere le persone che tossiche e darli una svegliata, e magari prendere chi non ha vissuto certi soprusi, il riconoscerli ed agire per aiutare a condurre le persone in un percorso di miglioramento e non cadere in un vortice di odio fine a se stesso. Ma hei qua c'è bisogno di essere persone mature che si ha superato vari traumi, ed a quanto pare chi ha scritto quella storia c'è ancora sotto ed ha bisogno di psicoterapia.
Il punto è che questo gioco è perfettamente coerente con la mentalità del mondo Lgbtqia+ e ricalca la loro mentalità e il loro modo di essere e fare. Non c'è nulla di strano e non mi meraviglia. Mi chiedo quanto ci metteranno gli altri ad ammetterlo, perché di vedere e accorgersene c'è chi se n'è accorto e chi nega per paura delle ritorsioni e di essere "cancellato".
Si tratta di una storia non nuovissima, ma visto che siamo in tema: hai mai trattato i twit di Daniel Friedman sull'articolo di IGN riguardo Life Is Strange? Sono di aprile.
Devo recuperare quella storia ma se non ricordo male, trattava di cose riguardo la simbologia, il "Love bombing" e il clima di lavoro nello studio, corretto?
Non mi stupisce che venga usata la difesa "ondate di odio" se la massa rumorosa si mette a fare veramente ondate di odio. Un conto siamo noi che riusciamo a riconoscere i problemi e spiegarli, un altro sono quelli che salgono sul carro solo per portare avanti idee della serie: 'il gioco è brutto perché c'è gente lgbt' o altre menate varia 😂😂
Ooooooh, ben detto! I problemi non sono il colore o l'orientamento dei protagonisti, i problemi sono nel gameplay, nella storia, nei personaggi (come sono scritti), ecc., cosa che Rob fa! Analizza i veri problemi, non se i giochi sono "woke" o no!
"I commenti al post che invita al dialogo (e minaccia di cancellazione in caso di disaccordo) è bloccato" Appò! Avete vinto! Chiudete tutto! Comunque non sono d'accordo riguardo al solo messaggio di scuse: non è una svista, tipo una battuta infelice in un dialogo, all'interno del progetto; è tutto il progetto ad avere la direzione dell'errore, non è sufficiente dire che hanno scazzato e amici come prima, una restituzione ai contribuenti sarebbe la cosa corretta, anche parziale, ma essendo la principale forma di dividendi, dubito che sia rimasto qualcosa.
Ottimo lavoro, come sempre! Mi piacerebbe un video dove analizzi in modo approfondito le dinamiche di odio e billusmo del gioco! Perchè io lo stomaco per giocarlo non lo ho xD
Io mi chiedo: non è che sono elementi che poi si ritorcono contro la protagonista? Magari il succo della storia è che lei si comporta di merd* e alla fine del gioco i suoi amici la mettono sotto con la macchina.
@@piticarus10 esatto, sarebbe comunque sbagliato. I protagonisti dovevano usare compresione, tolleranza etc., mentre i nemici cancellare, bullizzare e altre "bellissime" cose
@@piticarus10 Mah, perché? Si possono scrivere storie in cui il protagonista percorre una strada negativa. Ciò che fa schifo è che si tratta di un prodotto moralista in primis, non diverso da quei videogiochi religiosi che ogni tanto spuntano fuori a budget ridicolarmente basso, ma se si vuole trattare una tematica non è detto che il protagonista debba essere necessariamente l'esempio positivo. O che debba esserci un esempio positivo.
92 minuti di applausi! Un gioco non sempre deve avere elementi positivi al suo interno. Potrebbe essere invece pieno di cose negative e senza speranza e questo porterebbe comunque a riflettere
Oh mamma! Ma che cavolo si fumano questi? Io spero che capiscano che la diversità è rispetto, non imposizione! Ci si rispetta tutti e si fanno capire i propri punti di vista (si allontana chi odia e non aggiunge nulla, anzi toglie), ma basta! Non si chiede la religione di nessuno ed allora, a meno che qualcuno sia irrispettoso, non si dice l'orientamento sessuale o il genere per prima cosa! (Giuro che se qualcuno compara la comunità LGBTQIA+ ad una religione non conosce assolutamente nulla)
@@piticarus10 va bene credici, ho amici gay, amiche lesbiche e un amico trans ma nessuno, NESSUNO ha mai fatto nulla di settario. Non mi fanno sentire come se dovessi essere per forza queer, non predicano nulla, non c'è una catena di comando o altro. Loro esistono e vorrebbero essere rispettati
@@lospiloto6544 perché sei allineato con le loro idee, prova a dire che sei contro le adozioni o contro i matrimoni gay, o che i trans non sono donne come ha fatto la Rowling, poi ne riparliamo XD
@@lospiloto6544 che sono idee bigotte (già questa una frase offensiva e prevaricatoria, come nel gioco offendi chi ha una certa idea per fargliela cambiare) e prive di fondamento lo dici TE, i bambini hanno bisogno di una figura genitoriale maschile e una femminile, il matrimonio, escludendo l'aspetto religioso, anche se secondo me è il più importante, è un contratto attuo alla creazione di un nucleo famigliare e alla creazione di prole (cosa che aveva molta importanza nelle epoche in cui le persone erano guidate dal buon senso) che i trans non sono donne lo dice la biologia, lo dice la scienza...
È davvero vergognoso che certe nazioni supportino economicamente questo schifo senza porsi neanche una domanda... Ma poi, c'è per caso del post in questo concentrato di ipocrisia rilasciato da questi sviluppatori estremamente debosciati?
perché molto probabilmente sono finanziamenti a fondo perduto. Ad esempio lo studio dimostrando di avere una certa percentuale di donne può ottenere fondi da parte dello stato.
Un gioco di contropropaganda? Ma in che senso Rob? Ipocrisia è anche: indignarsi se in un "gioco" qui citato siamo costretti ad usare meccaniche e skill che incitano al bullismo, minacce e sfruttamento. ma.. non rimaniamo indignati se nei "giochi" che facciamo (me compreso) uccidiamo soldati su Battlefield o scav su Tarkov, senza provare lo stesso risentimento o senso di indignazione nel sviluppare skill per uccidere meglio. -Qualcuno direbbe: eh ma vabè è un gioco mica la realtà? -Ripsosta: Appunto è un gioco! perchè indignarsi per il bullismo ma non per le uccisioni da fare? Un pò di coerenza gente su via... Visto che il bullismo è alla portata di tutti, ma salire su un aereo e tirare razzi su di una squadra di fanteria nemica non lo è, non significa che si possono usare due pesi e due misure 🤣indignandosi dove ci fa comodo.
Tarkov & co non hanno la pretesa di insegnare come comportarti e di cambiare il mondo, sono videogiochi che hanno lo scopo di divertire, come se fossero delle partite a paintball, non ti inducono all'emulazione Dustborn non è nulla di tutto questo, vuole indicare "la via"
Anche se non ho giocato personalmente al gioco in questione, mi sembra che il problema principale sia la percezione del bullismo come un comportamento "positivo" o addirittura incoraggiato all'interno del contesto di questo gioco. Sappiamo tutti che sparare che uccidere sono azioni moralmente sbagliate, ma nei videogiochi come Battlefield queste azioni sono solitamente inserite in contesti di guerra o di sopravvivenza estrema, dove la violenza è parte integrante della narrativa, non un fine in sé.Il bullismo, soprattutto come arma "politoca" che ha come conseguenza la cancel colture, è una realtà che molti vivono quotidianamente, spesso senza potersene difendere. La differenza sta proprio qui: sparare in un gioco è lontano dalla realtà quotidiana della maggior parte di noi, mentre il bullismo è un comportamento che può avere conseguenze devastanti nel mondo reale, soprattutto quando si manifesta sui social. In questi ambienti, il bullismo può essere utilizzato come un'arma di distruzione sociale e personale, e spesso si agisce senza riflettere sulle conseguenze, colpendo alla cieca. Non credo sia una questione di due pesi e due misure, ma di riconoscere che stiamo parlando di due fenomeni profondamente diversi. La violenza virtuale nei giochi di guerra è generalmente intesa come parte di un'esperienza di intrattenimento contestualizzata, mentre il bullismo, anche se virtuale, ha un impatto reale e tangibile sulla vita delle persone. Non possiamo quindi trattare questi temi con la stessa leggerezza o pensare che siano equivalenti. La coerenza va cercata nel riconoscere e affrontare le differenze di fondo tra queste esperienze.
@@darkslayer6251 Condivido molto di quello che hai scritto, e non perchè riprendi in modo approfondito il concetto che tento di trasmettere con "troppa semplicità" nel primo commento che ho scritto, ma hai spiegato con dovizia di particolari diversi aspetti fondamentali, come la percezione di atti dannosi e deleteri verso terzi/società attraverso l'intrattenimento videoludico. Quello che non condivido è di fatto il considerare le due cose profondamente diverse. Riprendo il fattore "intrattenimento" che hai citato nel tuo commento, e ti faccio una domanda preceduta da una premessa in termini di contesto videoludico: Visto che tutti noi detestiamo e temiamo un gioco che incoraggia al bullismo in quanto potrebbe riflettersi sulla società attuale e futura, siamo pronti ad escluderlo a priori dalla nostra lista di steam giusto?. (Dustborn) Siamo contro la violenza eppure abbiamo FPS di sogni sorta. Siamo contro lo sfruttamento e la perfidia, eppure molti giocano a DayZ/The last of us, in cui per sopravvivere vieni spinto quasi sempre ad uccidere il primo sopravvissuto che incontri solo per fregarli il contenuto delle tasche a scopo di sopravvivenza. Esempio estremo ma riflessivo su cui riflettere: Chiediamoci, in una situazione ipotetica ed improbabile di calamità naturale o di anarchia, quanto influenzerà l'intrattenimento in questione?
@@mircus3358 ti ringrazio per la cortese risposta, ma leggerò e risponderò più tardi perché sono riuscita nella difficile impresa di prendere l’influenza proprio adesso .. e sento che la mia fine è molto vicina 🤣💀
La cosa peggiore è che queste persone si ergono a paladini di una categoria di persone, spesso bullizzate e/o oppresse, ma nella realtà dei fatti si dimostrano solo dei frustrati in cerca di una qualche vendetta, opprimendo chiunque abbia solo un pensiero diverso dal loro, per poi buttarla nel più totale vittimismo quando le cose gli si ritorcono contro. E questo comportamento purtroppo porta merda non solo verso di loro ma su tutta la categoria a cui appartengono o che, nella loro testa, stanno difendendo
Avessero detto che i protagonisti non sono per niente positivi e questo è l'esempio da evitare la gente lo avrebbe accettato di più.
ehh ma loro bullizzano le persone per spingerle e fare la cosa "giusta" 😂
non so mi ricorda qualcosa di reale avvenuto in questi ultimi anni............
@@ramborambino7066 green pass?
Fortuna che la gente inizia a svegliarsi veramente e inizia capire chi sono i veri oppressori 😅
Magari era bello che la protagonista che attua certi comportamenti tossici, viene fermata dagli amici più svegli, e con il dialogo che faccia un percorso personale attuo a metabolizzare che le cose che ha subito non giustificano le cattiverie che distribuisce al prossimo.
Insomma un video gioco che poteva fare un pò di riflessione, un pò di terapia sulle emozioni e sentimenti che si provano.
Così da prendere le persone che tossiche e darli una svegliata, e magari prendere chi non ha vissuto certi soprusi, il riconoscerli ed agire per aiutare a condurre le persone in un percorso di miglioramento e non cadere in un vortice di odio fine a se stesso.
Ma hei qua c'è bisogno di essere persone mature che si ha superato vari traumi, ed a quanto pare chi ha scritto quella storia c'è ancora sotto ed ha bisogno di psicoterapia.
Sono sicuro che con tipo un ottantina di player avranno modo di imparare ed evolversi. LOL
Di cui 60 probabilmente censurati per i commenti negativi...
che bella sta ipocrisia di questi estremisti con pronomi inutili o generi inventati
Rob sono davvero contento che ci sia almeno tu in Italia a fare un po' più di luce su questa degenerazione videoludica. Grazie!
I finanziamenti sono al contrario, 1.5 MLN dal norvegian film institute e 150K dall europa, ma moltiplicati per tutti i loro giochi
Politicamente Scorretto
Politicamente corrotto
Ma con tutti i soldi che hanno rubato sai che gli frega delle vendite?!
Il punto è che questo gioco è perfettamente coerente con la mentalità del mondo Lgbtqia+ e ricalca la loro mentalità e il loro modo di essere e fare.
Non c'è nulla di strano e non mi meraviglia. Mi chiedo quanto ci metteranno gli altri ad ammetterlo, perché di vedere e accorgersene c'è chi se n'è accorto e chi nega per paura delle ritorsioni e di essere "cancellato".
smettila di volerti male con 'sti aborti e fatti un regalo con Black Myth Wukong una buona volta XD
O Stellar Blade 😏
@piticarus10 che sia bello non lo metto in dubbio, ma sembra palesemente un gioco da gooner. È bello? Ok, ma solo perché ci sono le teDDe?
@@lospiloto6544 cosa vuol dire un gioco da gooner?
Gioco per chi non riesce a "venire" e passa tutta la giornata a guardare teDDe e cuTi
@@lospiloto6544 quindi per te Stellar Blade è un gioco solo tette e culi...
Si tratta di una storia non nuovissima, ma visto che siamo in tema: hai mai trattato i twit di Daniel Friedman sull'articolo di IGN riguardo Life Is Strange? Sono di aprile.
Devo recuperare quella storia ma se non ricordo male, trattava di cose riguardo la simbologia, il "Love bombing" e il clima di lavoro nello studio, corretto?
@@Robugin Si, si. Corretto.
I twit sono interessanti perché trasmettono un gusto un po' diverso all'articolo di IGN.
è partito il video mentre facevo altro e non guardavo, ho pensato come mai velox sta parlando di questo? la voce è identica
Dannato Velox, da sardi questa cosa ci accomuna 🤣
Non mi stupisce che venga usata la difesa "ondate di odio" se la massa rumorosa si mette a fare veramente ondate di odio.
Un conto siamo noi che riusciamo a riconoscere i problemi e spiegarli, un altro sono quelli che salgono sul carro solo per portare avanti idee della serie: 'il gioco è brutto perché c'è gente lgbt' o altre menate varia 😂😂
Ooooooh, ben detto! I problemi non sono il colore o l'orientamento dei protagonisti, i problemi sono nel gameplay, nella storia, nei personaggi (come sono scritti), ecc., cosa che Rob fa! Analizza i veri problemi, non se i giochi sono "woke" o no!
"I commenti al post che invita al dialogo (e minaccia di cancellazione in caso di disaccordo) è bloccato"
Appò! Avete vinto! Chiudete tutto!
Comunque non sono d'accordo riguardo al solo messaggio di scuse: non è una svista, tipo una battuta infelice in un dialogo, all'interno del progetto; è tutto il progetto ad avere la direzione dell'errore, non è sufficiente dire che hanno scazzato e amici come prima, una restituzione ai contribuenti sarebbe la cosa corretta, anche parziale, ma essendo la principale forma di dividendi, dubito che sia rimasto qualcosa.
Ottimo lavoro, come sempre! Mi piacerebbe un video dove analizzi in modo approfondito le dinamiche di odio e billusmo del gioco! Perchè io lo stomaco per giocarlo non lo ho xD
Io mi chiedo: non è che sono elementi che poi si ritorcono contro la protagonista?
Magari il succo della storia è che lei si comporta di merd* e alla fine del gioco i suoi amici la mettono sotto con la macchina.
Sarebbe bello ma non credo sia così
Se fosse sarebbe comunque il modo sbagliato di porgere il problema...
@@piticarus10 esatto, sarebbe comunque sbagliato. I protagonisti dovevano usare compresione, tolleranza etc., mentre i nemici cancellare, bullizzare e altre "bellissime" cose
@@piticarus10 Mah, perché?
Si possono scrivere storie in cui il protagonista percorre una strada negativa.
Ciò che fa schifo è che si tratta di un prodotto moralista in primis, non diverso da quei videogiochi religiosi che ogni tanto spuntano fuori a budget ridicolarmente basso, ma se si vuole trattare una tematica non è detto che il protagonista debba essere necessariamente l'esempio positivo. O che debba esserci un esempio positivo.
92 minuti di applausi! Un gioco non sempre deve avere elementi positivi al suo interno. Potrebbe essere invece pieno di cose negative e senza speranza e questo porterebbe comunque a riflettere
Sti ignoranti manco sanno dire na cosa
È in sviluppo da 8 anni 😂
quello non era Concord?
Guarda che è Concord il gioco che era in sviluppo da 8 anni, non Dustborn....
@@Flallow pardon errore mio
Oh mamma! Ma che cavolo si fumano questi? Io spero che capiscano che la diversità è rispetto, non imposizione! Ci si rispetta tutti e si fanno capire i propri punti di vista (si allontana chi odia e non aggiunge nulla, anzi toglie), ma basta! Non si chiede la religione di nessuno ed allora, a meno che qualcuno sia irrispettoso, non si dice l'orientamento sessuale o il genere per prima cosa! (Giuro che se qualcuno compara la comunità LGBTQIA+ ad una religione non conosce assolutamente nulla)
Infatti la comunità lgbtxyzsinchro+o-circa non è una religione, è una setta...
@@piticarus10 va bene credici, ho amici gay, amiche lesbiche e un amico trans ma nessuno, NESSUNO ha mai fatto nulla di settario. Non mi fanno sentire come se dovessi essere per forza queer, non predicano nulla, non c'è una catena di comando o altro. Loro esistono e vorrebbero essere rispettati
@@lospiloto6544 perché sei allineato con le loro idee, prova a dire che sei contro le adozioni o contro i matrimoni gay, o che i trans non sono donne come ha fatto la Rowling, poi ne riparliamo XD
@@piticarus10 perchè sono idee bigotte e senza fondamento? Non so la butto li XD
@@lospiloto6544 che sono idee bigotte (già questa una frase offensiva e prevaricatoria, come nel gioco offendi chi ha una certa idea per fargliela cambiare) e prive di fondamento lo dici TE, i bambini hanno bisogno di una figura genitoriale maschile e una femminile, il matrimonio, escludendo l'aspetto religioso, anche se secondo me è il più importante, è un contratto attuo alla creazione di un nucleo famigliare e alla creazione di prole (cosa che aveva molta importanza nelle epoche in cui le persone erano guidate dal buon senso) che i trans non sono donne lo dice la biologia, lo dice la scienza...
È davvero vergognoso che certe nazioni supportino economicamente questo schifo senza porsi neanche una domanda... Ma poi, c'è per caso del post in questo concentrato di ipocrisia rilasciato da questi sviluppatori estremamente debosciati?
perché molto probabilmente sono finanziamenti a fondo perduto. Ad esempio lo studio dimostrando di avere una certa percentuale di donne può ottenere fondi da parte dello stato.
I miei pronomi sono Hit/ler
Un gioco di contropropaganda? Ma in che senso Rob?
Ipocrisia è anche:
indignarsi se in un "gioco" qui citato siamo costretti ad usare meccaniche e skill che incitano al bullismo, minacce e sfruttamento.
ma..
non rimaniamo indignati se nei "giochi" che facciamo (me compreso) uccidiamo soldati su Battlefield o scav su Tarkov, senza provare lo stesso risentimento o senso di indignazione nel sviluppare skill per uccidere meglio.
-Qualcuno direbbe: eh ma vabè è un gioco mica la realtà?
-Ripsosta: Appunto è un gioco! perchè indignarsi per il bullismo ma non per le uccisioni da fare?
Un pò di coerenza gente su via...
Visto che il bullismo è alla portata di tutti, ma salire su un aereo e tirare razzi su di una squadra di fanteria nemica non lo è, non significa che si possono usare due pesi e due misure 🤣indignandosi dove ci fa comodo.
Tarkov & co non hanno la pretesa di insegnare come comportarti e di cambiare il mondo, sono videogiochi che hanno lo scopo di divertire, come se fossero delle partite a paintball, non ti inducono all'emulazione
Dustborn non è nulla di tutto questo, vuole indicare "la via"
Quindi, secondo te, Dustborn ha la pretesa di insegnare/ emulare?
Anche se non ho giocato personalmente al gioco in questione, mi sembra che il problema principale sia la percezione del bullismo come un comportamento "positivo" o addirittura incoraggiato all'interno del contesto di questo gioco. Sappiamo tutti che sparare che uccidere sono azioni moralmente sbagliate, ma nei videogiochi come Battlefield queste azioni sono solitamente inserite in contesti di guerra o di sopravvivenza estrema, dove la violenza è parte integrante della narrativa, non un fine in sé.Il bullismo, soprattutto come arma "politoca" che ha come conseguenza la cancel colture, è una realtà che molti vivono quotidianamente, spesso senza potersene difendere. La differenza sta proprio qui: sparare in un gioco è lontano dalla realtà quotidiana della maggior parte di noi, mentre il bullismo è un comportamento che può avere conseguenze devastanti nel mondo reale, soprattutto quando si manifesta sui social. In questi ambienti, il bullismo può essere utilizzato come un'arma di distruzione sociale e personale, e spesso si agisce senza riflettere sulle conseguenze, colpendo alla cieca.
Non credo sia una questione di due pesi e due misure, ma di riconoscere che stiamo parlando di due fenomeni profondamente diversi. La violenza virtuale nei giochi di guerra è generalmente intesa come parte di un'esperienza di intrattenimento contestualizzata, mentre il bullismo, anche se virtuale, ha un impatto reale e tangibile sulla vita delle persone. Non possiamo quindi trattare questi temi con la stessa leggerezza o pensare che siano equivalenti. La coerenza va cercata nel riconoscere e affrontare le differenze di fondo tra queste esperienze.
@@darkslayer6251 Condivido molto di quello che hai scritto, e non perchè riprendi in modo approfondito il concetto che tento di trasmettere con "troppa semplicità" nel primo commento che ho scritto, ma hai spiegato con dovizia di particolari diversi aspetti fondamentali, come la percezione di atti dannosi e deleteri verso terzi/società attraverso l'intrattenimento videoludico. Quello che non condivido è di fatto il considerare le due cose profondamente diverse.
Riprendo il fattore "intrattenimento" che hai citato nel tuo commento, e ti faccio una domanda preceduta da una premessa in termini di contesto videoludico:
Visto che tutti noi detestiamo e temiamo un gioco che incoraggia al bullismo in quanto potrebbe riflettersi sulla società attuale e futura, siamo pronti ad escluderlo a priori dalla nostra lista di steam giusto?. (Dustborn)
Siamo contro la violenza eppure abbiamo FPS di sogni sorta. Siamo contro lo sfruttamento e la perfidia, eppure molti giocano a DayZ/The last of us, in cui per sopravvivere vieni spinto quasi sempre ad uccidere il primo sopravvissuto che incontri solo per fregarli il contenuto delle tasche a scopo di sopravvivenza.
Esempio estremo ma riflessivo su cui riflettere:
Chiediamoci, in una situazione ipotetica ed improbabile di calamità naturale o di anarchia, quanto influenzerà l'intrattenimento in questione?
@@mircus3358 ti ringrazio per la cortese risposta, ma leggerò e risponderò più tardi perché sono riuscita nella difficile impresa di prendere l’influenza proprio adesso .. e sento che la mia fine è molto vicina 🤣💀