finalmente è stata fatta chiarezza. Era ora, l'adattamento animato è troppo diverso dal manga. Complimenti per l'ottima spiegazione. Resto in attesa di quando farai lo stesso con il manga di Lady Oscar e la sua controparte animata anche li ci sono delle situazioni discordanti. Mi iscrivo.
Più che situazioni discordanti, "Le rose di Versailles" e "Lady Oscar" sono da considerarsi due storie a sé, ognuna vive di vita propria. È la stessa Ikeda che lo dice.
In realtà la vicenda amorosa tra Mila e Shiro è presente solo nella versione italiana dell'anime, mentre in quella originale si crea semplicemente un rapporto mentore/allieva, in cui l'innamoramento di Mila è, come nel manga, ridimensionato ad una semplice cotta. Tutto ciò confermato dalle vicende di quell'obbrobrio che è l'anime del 2012, in cui Shiro non viene filato nemmeno di pezza da Mila (che peraltro perde anche lo status di protagonista).
Come spesso accade (Sailor Moon, Devilman, L'Uomo Tigre, Fantaman, Bem Il Mostro Umano, i vari anime di robot giganti e in parte I Cavalieri Dello Zodiaco e Ken Il Guerriero), manga e anime sono due storie completamente differenti, seppur entrambe molto valide. Grazie per questo video, sapevo che tra i due media c'era qualche differenza ma non conoscevo proprio tutti i dettagli (ad esempio Daimon che nel manga è buono e nell'anime è tirannico e autoritario).
indubbiamente si tratta di due prodotti geneticamente (inteso proprio nel senso del termine) diversi, ed è inevitabile che mentre nel manga non ci si perde molto in sottigliezze anche per non annoiare il lettore ma si va quasi subito al sodo, nell'anime ci si può anche soffermarsi maggiormente su più storyline e quindi sì al rapporto tra Mila e Shiro con le sue sfaccettature e sì anche alla madre di Mila che non è morta ma rispunta all'improvviso.
@@GiuboTv Si è vero, solitamente sono i manga ad approfondire certi aspetti, nel caso di Mila E Shiro, data la natura diversa ell'adattamento animato hanno approfondito personaggi minori o caratterialmente differenti.
PS: nella versione italiana ci hanno aggiunto poi il carico. Mila è cugina Mimì! E uno a quel punto pensa: "strano che non si siano mai incontrate allora!"... 😂
E ce n'è anche un'altra. In realtà Mimì Ayuhara si chiamava Kozue Ayuhara, ma in Italia l'hanno chiamata Mimì per fare un riferimento alla Mimì Miceri, in originale Mimi Hijiri, dell'altra serie sulla pallavolo. Però in Giappone in realtà la serie di Kozue Ayuhara è precedente alla serie con Mimi Hijiri, mentre in Italia sono arrivate in ordine invertito. Tutte e due le serie avevano la sigla cantata da Georgia Lepore, tra l'altro, Mimì e la nazionale di pallavolo e Mimì e le ragazze della pallavolo. A proposito, Mila in realtà si chiamava Yu, come la bambina della serie di Creamy Mami. Perché l'abbiano chiamata Mila non si sa, ma secondo me era per tenere quella specie di omonimia tra le pallavoliste, Mimi/Mimì, Kozue/Mimì, e Yu/Mila, perché magari intanto Mimì era diventato un nome un po' fuori moda.
@@melaspica4081 sì penso anch'io per rafforzare l'assonanza tra "cugine" Mila Mimì. Non sapevo che avessero chiamato Mimì per quel motivo, ma a pensarci era logico. Semplicemente non mi ero mai interrogato sull'omonimia delle due Mimì pallavoliste... Che da ragazzino abbia pensato che avessero una sorta di origine comune? Chi lo sa!... Peccato che la Mimì col caschetto abbia avuto ben poco poco successo rispetto alle altre, il che poi è strano, non se ne capisce il motivo.
ho visto qualche tuo video. Sei semplicemente meravigliosa. La tua voce pacata, gli approfondimenti, la precisione nel dire le cose, senza giri di parole. Sei davvero una bella scoperta. ❤️
Probabilmente i cambiamenti nell'anime sono stati fatti per dare più pepe alla storia e rendere il percorso di Mila verso la vetta più irto di difficoltà e sofferto. Il manga è molto "tranquillo". Sinceramente ho apprezzato entrambi anche se Sunny era irritante. XD
Non so se essere più sconvolta per l'assenza di kiyusci nel manga,per la mancata storia d'amore con Shiro oppure per la bontà e generosità di Daimon!🤭🤭🤭
Mila e Shiro è uno dei miei anime preferiti di sempre, mi ha fatta appassionare alla pallavolo da bambina❤ mi hai messo moltissima voglia di leggere il manga!! A mio avviso l’ultima parte dell’anime (per dire, da quando Mila e Nami entrano in nazionale per prepararsi alle olimpiadi) ha rovinato un po’ tutto, con quel finale poi🥺🥺
mi compro subito il manga visto che mancano tutti i personaggi che odio :-) La tashima cmq non fa nulla oltre a essere presente alla partita " Forza figlia mia!" Ho letto qualche altro manga ma questo anime è veramente molto distante dal manga
Anche a me piace il finale del manga, ma qualsiasi finale è meglio di quello dell'anime. Come sempre mi hai aperto un mondo. Dovresti tenere un corso sui manga alla facoltà di Scienze della comunicazione.
@@fabianapaciello5696 tieni presente che la serie è stata realizzata due anni prima delle olimpiadi di seul, sicuramente l'autrice voleva anche essere di buon auspicio per la loro nazionale che le avrebbe disputate ma non poteva mica mettersi così avanti. Anche se a conti fatti Mila è stata importante soprattutto per la pallavolo italiana visto quante ragazze sulla scia del successo della serie si siano dedicate a questo sport vincendo molti titoli a partire dagli anni '90
@@fabianapaciello5696 peraltro almeno da quel che ho letto su wikipedia la nazionale giapponese femminile nella realtà non ha fatto proprio gran figura a Seul 1988. Bene prima fase poi battuta dal Perù in semifinale e dalla Cina per il bronzo. Insomma come dicevo l'impatto culturale sportivo di Mila si è fatto sentire molto più in Italia che in patria
@@GiuboTv trovo bizzarro questo amore (corrisposto, da quanto dicono) tra Italia e Giappone, non c'entrano l'una con l'altra, non sono nemmeno l'una l'opposto dell'altra, sono totalmente diverse. Posso solo dire che il Giappone è una delle poche nazioni al mondo che ha qualcosa di buono.
Sono contenta di conoscere adesso la vera storia di „Mila e Shiro“. L’anime a parte la sigla non mi è mai piaciuto. Quell’allenatore non lo sopportavo proprio. Avrei voluto gridare ai servizi sociali. E anche il fatto che quei due fossero innamorati e non potessero vivere normalmente il loro amore, mi dava solamente noia. Per non parlare della mamma che stava sempre lì a sospirare per questa figlia che aveva abbandonato e alla quale non poteva dire la verità. Per il fratellino non dico nulla. È un bambino. Pestifero o no, tutti i bambini sono più o meno vivaci e capricciosi. Il manga è molto più sensato. E questo per la prima parte di questo anime che si poteva ancora guardare. La seconda parte „Mila e Shiro - il sogno continua“ faceva venire veramente i conati di vomito. Inguardabile!
"Mila, figlia mia!" Mi pare strano che non ci sia questo tormentone nel manga originale, ma non ne sento tanto la mancanza: almeno Toshiko risulta più simpatico, e comunque il divieto di innamorarsi e giocare a pallavolo contemporaneamente è del tutto insensato! Mi dispiace che abbiano tanto massacrato il povero Daimon, che invece pare un ottimo personaggio. Mi viene solo da chiedere: perché? Cosa si sono fumati gli ideatori dell'anime? Soprattutto per aver partorito mostri come l'odiosa Tulia ed il mefistofelico lagnoso fratellino Sunny, illustre membro della categoria protagonista di una delle fantastiche storie maledette di Stefano Piffer, la categoria dei fratellini... Brrr! Non ho letto tutto il manga (solo alcuni episodi apparsi in rivista tanti anni fa), ma dal tuo racconto mi pare molto migliore dell'anime. Anche Yu è mille volte più simpatica della cugina di Mimì Ayuhara, che ho sempre trovato insopportabile. Il manga è breve, ma batte l'anime per 10 ad 1!!! Fra l'altro l'anime, con Daimon che diventa direttore tecnico della nazionale nonostante le sue continue violenze e le sue manovre poco pulite con la gioia di tutte le ragazze, mi pare un elemento anche diseducativo. Unico lato negativo del manga, che conferisce all'anime quell'unico punto che ho dato, è la presenza, nella trasposizione TV, della mitica Yoghina Yokono!
Praticamente l'esatto opposto dell'Hongo di Mimì e le ragazze della pallavolo (Attack number 1), che nel manga non risparmia schiaffoni alle ragazze, dimostrandosi non molto più tenero di Daigo Inokuma. Del fatto che il legame parentale tra Mila e Mimì era stato creato dagli adattatori italiani ne ero al corrente. Non però di questo Daimon "cartaceo", diametralmente opposto a quello della versione animata!
Credo che volevano far somigliare Daimon all'allenatore di Attaker #1, quella che in Italia chiamiamo Mimì (il nome vero ora mi sfugge, ricordo solo che inizia con la K).
@@alicesacco9329 Ci sono diversi allenatori: Hongo (quello della scuola... duro, ma non mi pare che arrivasse ai livelli di Daimon) e Nabe (quello con gli occhiali da sole, con cui nasconde due occhioni pucciosi e sbrilluccicosi).
Non potevi spiegarlo meglio, grazie. La sua incredibile maestria è dato dal fatto che è la cugina di Mimì Ayuhara,non ricordi?😸 Ma che marketing c'era una volta hahaha
Anime che per forza di cose ho seguito per osmosi per via di mia sorella, la violenza di Daemon mi inquietava non poco. Dopo la tua spiegazione del manga l'opera originale mi ha dato l'idea di essere abbastanza simile, sotto alcuni aspetti (protagonista dotato ma che deve farsi le ossa, leggi della fisica non completamente stravolte, sconfitte che segnano ma che induriscono la determinazione.. ) a Slam Dunk.
Ho letto il manga anch'io... Per la televisione hanno voluto aggiungere più drama, ma apprezzo le maggiori coerenze. L'amore tra Mila e Shiro era solo una trovata delle reti Fininvest/Mediaset. Mi dispiace solo che non ci sia Yoghina che è il mio mito, Tulia era un personaggio affascinante secondo me doveva essere sviluppato meglio, mentre Rumi sarebbe Oki come corrispondenza. Mi sono chiesto come mai Eri sia diventata Kaori nell'andamento italiano, cambiare un nome giapponese con uno giapponese piuttosto strano non sia diventata Erika
Penso che "Eri" sarebbe stato difficile da non confondere con "eri", verbo essere, modo indicativo, tempo imperfetto e seconda persona singolare; considera che nel primo doppiaggio in assoluto di "Mimì e la Nazionale di pallavolo" confusero "Midori" con "Midon": probabile che un nome più facile avrebbe reso meno difficoltoso leggerlo sul copione. Anche così però non so spiegare perché in "Creamy" Yu l'abbiano lasciata Yu, mentre qui Yu, stesso nome, è diventata Mila.
@@Hirpina81 Mila l'hanno adattata a Roma e Creamy a Milano forse hanno avuto idee diverse oltretutto un motivo plausibile sia stato di non farle confondere... Curiosamente Mimì in Germania si chiama Mila e ha sigla di Mila e Shiro
Però nella seconda serie anime, quando Mila gioca in Cina, hanno quantomeno "umanizzato" Daimon. Resta un allenatore duro, ma non alza le mani come faceva nella serie "classica"...
@@luigifazioli1141 - La sciatteria regna sovrana nella seconda stagione, che è uno sconcio a tutti i livelli; se Daimon è tornato simile all'originale del manga, non penso sia per l'accuratezza degli autori, inesistente, ma solo perché si sono risparmiati il lavoro di dargli una personalità purché sia.
Io immagino la faccia di chi aveva letto il manga e nell'anime si è trovato: -1 daimon violento(capisco la severità ma era ai limiti della denuncia, senza contare che invece di essere punito, fa carriera...) 2- la presenza della beautiful trama della tajima lool e ci aggiungo pure il padre che è completamente diverso 4- Sunny con la sua trama pure lui lol ma io ho voluto bene a quel pestifero e mi dispiace che non esista nel manga 5- la romance della sigla italiana con Shiro, che tanto comunque non è che succeda chissà cosa lol(da bambina ero delusa lo ammetto lol) 6- Tullia...che secondo me poteva starci se avessero fatto una cosa semplice. Dire che aveva giocato all'estero, come viene detto per l'altra ragazza non citata Vera oriki che viene detto che arriva dall'America. Invece no, arriva questa cafona ultima arrivata e boh è brava.... 7- tutta la parte delle Seven fighters, che io adoro ma era effettivamente poco poco credibile che bastasse mostrarsi determinata per essere ammessi anche solo come pseudo riserva Eri/kaori mi sembra molto simile al.manga, no? Forse è quella meno strapazzata nell'anime almeno ascoltando il tuo racconto. Quella della convocazione alle olimpiadi pur essendo alle medie credevo fosse un'invenzione dell'anime lol invece no😂😂😂😂 Comunque mi sembra una bella storia anche nel manga devo dire, mi piacerebbe molto leggerlo. Forse ha una storia senza meno colpi di scena, ma a volte va bene anche così Bel video, non ti conoscevo...ora sei rovinata, vado a vedermi gli altri 😏
I disegni del manga sono molto diversi, è la prima cosa che ho notato (a parte l'assenza di Yoghina ;-) ). Sembra un'atmosfera del tutto diversa: gli allenamenti e i sacrifici, certo, ma l'aria da Tana delle Tigri che si respira nell'anime è stata aggiunta dopo, un eccesso che, a quanto pare, ha fuorviato molti dei telespettatori. Tutti sapevamo che il padre di Mila/Yu era contrario alla pallavolo e che la madre aveva abbandonato la figlia per seguire il suo sogno; tutti sapevamo che bisognava non solo allenarsi dieci ore e poi studiare la notte, ma anche mandare al fresco la famiglia e l'amore... e invece no! Ma agli autori dell'anime com'è venuto in mente di far passare un messaggio simile?
@@alicesacco9329 - Il pubblico a cui è rivolto l'anime è quello corrispondente all'età della protagonista, un'età delicata: alcuni avrebbero potuto prendere quei messaggi alla lettera. Penso ai danni che queste idee radicali hanno provocato. Insomma, io conoscevo veramente persone come Daimon e volentieri lo affiancavo alla signorina Rottenmaier di "Heidi". Ora invece scopro che il vero Daimon, quello originale, era solo brutto, ma fondamentalmente un pezzo di pane: severo sì, ma niente ceffoni o manie di grandezza. E Mila avrebbe potuto far convivere insieme l'amore per Shiro con quello per lo sport, senza dover per forza scegliere. Ma insomma, scegliere tra l'amore e lo sport? Anche il buon Piffer ha sottolineato l'assurdità di questa scelta. In fondo, anche nell'anime la signorina Tajima, viva e vegeta, aveva avuto una famiglia, perché Mila no? Aveva avuto il fegato di mollare marito e figlia, avrebbe potuto fare lo stesso anche Mila. ^_^
@@Hirpina81 La Rottenmeier al contrario del Daimon dell'anime non mi sembrava cattiva, ma più la tipa 'rompiballe vecchio stampo'. Anche Clara se ne era accorta. Alla fine la si vede incoraggiare Clara nella riabilitazione. A meno che ti riferisci ad altre interpretazioni...
@@alicesacco9329 - Quando seguivo "Heidi" nella serie classica, ero della stessa età della protagonista e conoscevo un personaggio (anzi, più d'uno...) che era tale e quale alla signorina Rottenmaier: sempre arrabbiata, dal ceffone facile, autoritaria, irragionevole e sorda a ogni genere di dialogo, anche davanti all'evidenza. Poi solo di recente ho visto la versione di Heidi in computer grafica e la prima serie è fantastica; qui la Rottenmaier non è più tirannica e senza cervello, ma punta chiaramente a fare delle sue alunne delle perfette signorine, tant'è che nell'episodio del professor Backer è lei a dare l'allarme, perché lui stava maltrattando la bambina: è lei a fermarlo e a difendere Heidi, mentre lei doveva reggere dei libri pesantissimi e aggiungerne uno a ogni errore. Da quando avevo l'età di Heidi non ho mai più visto un episodio della serie classica, ma da quel punto del tempo a pochi anni fa è trascorsa una vita. Lungo il percorso ho incontrato il Daimon dell'anime, che immediatamente mi ha riportato ai "fasti" della mia infanzia, dove irragionevolezza e ceffoni erano una costante pioggia con rare interruzioni. Sarò di parte, può essere possibile, ma trasformare il vero Daimon in un mostro simile e dare il messaggio agli sportivi che o fai sport o hai una famiglia, mi pare diseducativo e grossolano; Ok che i cartoni devono intrattenere, ma che cosa c'è di divertente in un uomo ambizioso, violento e manesco, quando in origine non era così? La mia puntata preferita è sempre quella in cui Nami gli svuota in testa il secchio dell'acqua. Nami vabbè poi si scusa, ma ha sempre un posto speciale nel mio cuore.
Rimasi scioccata all’idea di un manga di Tre volumi che ha ispirato quanto, 100 puntate di anime con sequel? 😵 al posto dell’autrice mi sarei davvero arrabbiata per tutti i cambiamenti attuati... capisco che bisognava inventare cose per riempire un vuoto, però... molto meglio il manga, più realistico e più interessante, e i disegni poi sono stupendi 💚
Incredibile come sia diverso a parte la pallavolo non sembra nemmeno la stessa opera ma perché l'hanno stravolta così tanto? Mi chiedo sempre perché certi anime siano identici alla versione manga e altri invece stravolgano la storia così arrivando addirittura a creare personaggi appositi da cosa dipende?
Grazie per il racconto, ora mi aspetto di ascoltare anche il manga di Holly e Benji però 😉🤞, anche quello mi hanno detto che differisce abbastanza dall'anime!!
Beh… nell’anime qualcosa di buono rispetto al manga è stato fatto… ossia: Introdurre la presenza della formidabile Yoghina ed anche quella della sorella Mobidiki… Le sorelle Yogono.. con il mitico e formidabile… MEGA SERVIZIO..
Grazie, sempre interessante ascoltarti. Mi sono sempre chiesta perché il manga sia solo 3 tankobon, precedenti all'anime, che però é bello lungo. In genere, gli anime si fanno su manga di successo... So anche che in patria nemmeno il cartone ebbe tutto il successo che ebbe qui (e in altri paesi europei). Tu ne sai qualcosa?
Grazie per aver fatto chiarezza.. complimenti anche per questo video 🤗in effetti da ragazzina trovavo l'anime noioso e avrei strozzato il fratellino petulante.... I manga come sempre sono più belli, i disegni sono curati... I personaggi sono verosimili. Mi chiedo perché la trasposizione in anime rovini, per disegni brutti e piatti.. voci dei personaggi,tutti i manga. Mah...ciao buona serata ❤️
buon pomeriggio avrei una piccola richiesta da farti....per favore puoi parlare del romanzo che poi è diventato cartone dal titolo clementine?? grazie infinite
Porfa podrías poner subtitulos en castellano me encantaría poder entender del todo ya que amo los animes y mangas antiguos siempre estoy buscando información de animes que no llegaron a mi país gracias
Anche nell’anime alla fine tra Mila e Shiro non capita una beata cippa !!! Perché bisogna concentrarsi solo sulla pallavolo e niente distrazioni !!!! 🤔🤔🤔🤔🤔 🤣🤣🤣🤣🤣 Comunque io sono alta 1,75 !!! 😜😜😜😜
In realtà è successo che una ragazza di tredici anni sia stata convocata in nazionale ai mondiali di pallavolo,se non erro mi pare fosse una giocatrice cubana.A proposito della differenza tra anime e manga:caspita,la storia del manga è molto più interessante,ma in certi punti mi sembra molto simile a Mimi,e non per quella panzana di Mila e Mimi che sono cugine.Anche nel cartone dell'altra Mimi(Mimi e le ragazze della pallavolo) gli adattatori lavorarono molto di fantasia visto che Mimi divenne italiana.Mi piace una cosa del manga:Nami non e sfigata,anzi è un personaggio molto importante.
La storia è notevolmente differente dall'anime, è di fatto un'altra storia....sapevo già che la Yoghina non è presente nel manga ma quindi neanche Sori Shinoda esiste nel manga? E nemmeno la Heinz e la Crosby che, pur comparendo in un solo episodio dell'anime, hanno meritato una pagina Facebook dedicata?
In Italia si ha il vizio di aggiungere comprimari nei titoli per far sembrare tutto più romantico o non so... In questo caso si passa da "Attacker Yu" (gioco di parole tra il nome Yu e la citaziione ad "Attack number one" che saprete tutti cosa é). Idem per Holly & Benji mentre l'originale era "Captain Tsubasa". Ce ne sono altri sparsi, poi c'è palla al centro per Rudy che l'originale é Kickers (ovvero "calciatori" ma anche nome della squadra di calcio). Volevano tanto boicottare le scritte giapponesi che hanno "costretto" loro malgrado una generaizone a studiare il Giappone per capirci qualcosa, visto che anche da giovanissimi capivamo benissimo che molte erano assurdità e prese per i fondelli (non solo del cartone ma soprattutto dell'adattamento a cominciare dalle serie interrotte e sigle cambiate, ridoppiaggi, spezzoni che sparivano e pubblicità come se nevicasse)
questo cartone mi è sempre piaciuto molto anche se la grafia dell'anime era molto poco curato il manga probabilmente è molto più bello e traspare sempre l'energia di Mila che di fatto era ciò che mi attraeva
elamadonna, a ogni puntata mi crollano delle certezze 😦 alla prossima scopriremo che gigi la trottola in realtà preferiva le mutandine rosa o che pollon non usava il "talco"? 😂
Più che scherzi li avrei definiti veri e propri atti di bullismo! Comunque quando molti anni fa lessi il manga, che custodisco gelosamente ancora, l'anime l'ho praticamente snobbato. Credo di averlo recensito anche io sul sito del bazar di mari.
Sinceramente, nel complesso di tutto... tutto sommato preferisco decisamente l'anime! Rispecchia perfettamente i canoni degli shojo spokon dell'epoca. Questo manga invece sembra più che altro solo una entry per fare poi il vero lavoro con l'anine. Anche questa è una cosa cosa tipica in questo genere.
vabè niente di nuovo sotto il sole... ma perchè il nostro holly e benji?!? in giappone è captain tsubasa, benji è un comprimario tanto quanto molti altri anzi molto meno presente di altri coprotagonisti. piuttosto la storia della madre vista nell'anime a me sembrava interessante, madre che per altro mi ha sempre ricordato la allora brigitte nielsen, chissà non fosse una somiglianza voluta.
e secondo me si poteva sviluppare molto meglio avendo come base la storia del manga, mi sarebbe piaciuta una caratterizzazione positiva di Daimon e un'amicizia più duratura e solida tra Yu e Nami nella stessa scuola...
@@Iltempodeicartoni esattamente,voglio dire che ci siano differenze tra anime e manga e normale prendiamo ad esempio orange road il finale del manga è completamente diverso,tanto che nell'anime hanno fatto due film per completarlo ma di base la storia è la stessa,qui sono due storie completamente diverse,l'unica altra volta che ho visto una cosa del genere era con Video Girl Ai li l'amime era completamente diverso tra l'altro su questo stenderei un velo pietoso...
Come sempre il Manga è meglio dell' Anime! Tutto la storia di Mila e Shiro dedicando addirittura la sigla quando Shiro si vedeva pochissimo era solo a scopo di attirare le bambine 🤦♀️ due cuori nella palla a Volo! 😑
Ma quale vera storia 🤣 il manga nasce nel medesimo tempo della serie TV ed è volutamente diverso, una sorta di storia breve parallela. Ma è la serie TV l'anima di questa opera, non il manga. Esistono opere che nascono come originali animate Mila e Shiro, code geass, Wolf Rain, romeo x Juliet Evangelion etc, in cui il manga nasce dopo e ed è una storia volutamente diversa, alle volte pure per personaggi. Ci sono opere che nascono da light novel e solo poi adattate in manga o anime o da eroe game erotici che diventano commedie romantico drammatiche. Mica sempre tutto parte da un manga...
Raccontato così questo manga non mi soddisfa, è come se tu prendessi l’anime è lo spogliassi di tutti quegli elementi che lo hanno reso celebre da noi è non solo da noi. Partiamo da una premessa (almeno vista dall’ottica di shiro) non è vero che devi necessariamente fare delle rinunce così pesanti per eccellere, semplicemente dal suo punto di vista questa era la via più sicura per non ostacolarla facendo sì che realizzasse il suo sogno. Tenere duro e stringere i denti sono elementi cardine se tu li fai letteralmente a pezzi dell’opera cosa rimane ? Nulla. Anche la contrarietà del padre fa parte di un pacchetto di ostacoli che devi mettere in conto, fa parte della crescita, vero che nel torneo open Mila subisce una vera e propria regressione ma è anche vero che fino a quel momento abbiamo visto un regime di crescita che forse manco nel manga emerge come aspetto. Anche l’assenza di un personaggio come la Tashima secondo me contribuisce a rendere l’opera un po’ vuota, perché oltre ad essere un grande personaggio (oltre che sostegno morale) era un mentore necessario,mentore che nel manga risulta essere esclusivamente takimura (fortuna che almeno lui esiste). Inoltre non trovo così strana la scelta di eri/kaori per la nazionale,prima di tutto vivevano un periodo in cui non avevano grandi alternative tattiche (probabilmente c’era un vero e proprio vuoto di talento) e in seconda battuta la ragazza era un mostro di talento (sebbene questo concetto non sia mai stato reso bene in entrambe le versioni).
In effetti il manga è privo di quegli elementi "sensazionalistici" che lo rendono indimenticabile... come ho detto in un altro video su Mila e Shiro, l'anime non è affatto brutto però per me doveva concludersi al torneo Open perché fin lì aveva una certa coerenza e seguiva effettivamente la crescita sportiva di Mila. Dalla nazionale in poi i disegni sono orrendi, le animazioni al ribasso e diventa di una noia assurda con quella divisione tra nazionale A e B...
Dovevano fare una cernita nella selezione, l'obbiettivo era abbastanza prevedibile secondo me. Umanamente parlando la scelta di eri/kaori di favorire mila nel round decisivo ha un pathos del tutto assente nel manga. La questione dei disegni fa supporre che inizialmente la serie doveva concludersi prima.
@@Iltempodeicartoni esatto, la divisione in nazionale A e B non è piaciuta neanche a me, però, come dico in un commento sopra, nel manga mancano troppi personaggi anche tra quelli che abbiamo amato nell'anime, come Monia, la n.2 delle Sunlight Rayaka (che trovavo adorabile), Vera, Sori. Che la parte conclusiva con le nazionali A e B risulti un po' raffazzonata è evidente anche a me, non solo nei disegni ma anche con alcune voci doppiate che cambiano continuamente.
Dobbiamo aver il coraggio di ammetterlo, il manga non è un granché, non in questo caso almeno. Abbiamo la tendenza di dire, “il libro è sempre più bello del film” “il manga è sempre più bello dell’anime”, ma qua ci troviamo in uno dei rari casi in cui l’anime vince a mani basse, per quantità e qualità dei personaggi inseriti, per il percorso della protagonista (più particolare a tratti meno lineare e più profondo) , per delle difficoltà un po’ più evidenti cosa che nel manga ho notato fino ad un certo punto. Francamente se questo anime fosse stato identico al manga con 0 differenze se lo sarebbero filato molte meno persone, di questo sono sicuro, perché ? Perché il rapporto tra mila e shiro e ciò che ha fatto sì che le ragazzine non si perdessero manco una puntata, perché la cattiveria di daimon e ciò che ha fatto sì che le persone non si perdessero una puntata sperando nella vendetta, perché l’introduzione di un personaggio come la tashima ha fatto maturare in noi il desiderio di saperne di più, di capire perché avesse abbandonato mila arrivando a desiderare una riconciliazione tra le due, perché sunny per quando odioso lo abbiamo sotto sotto amato, abbiamo aspettato puntata dopo puntata che il padre se ne facesse una ragione e la smettesse di rompere le scatole alla figlia per la storia della pallavolo. Ragazzi il manga di tutto questo non ha un bel niente, è l’opera originale è vero ma sembra una bozza incompleta in confronto.
Grazie per La tua spiegazione, perché io finora non ne sapevo nulla e per me seguirlo era un pó difficile soprattutto per l'allenamento! Comunque tutto un'altra cosa! Vabbè! Una curiosità però ma... Era vero che Lei Mila, era la cugina di un'altra pallavolista? Oppure questo se l'avevano inventato? Io adesso non ricorda quale pallavolista era, mi ricordo solo il fatto della parentela
@@Iltempodeicartoni dobbiamo assolutamente dirlo a Stefano Piffer!! Io non posso taggarlo perché YT non lo permette più, ma tu, anche ad esempio nella descrizione del video, puoi. Fallo per favore. 😁
Sapevi che esiste il proseguo? "Mila e Shiro il sogno continua" cosa ne pensi? Io l'ho visto ma sembra un'altra storia, Mila non è più la protagonista, grafica fredda, non c'è cenno alle olimpiadi di Seul e all'amore con Shiro...
08:19 ogni riferimento a un certo portiere di riserva che è stato, per sua sfortuna, decisivo in negativo nell'esito del campionato di serie A appena finito mi pare puramente casuale a tal proposito...
finalmente è stata fatta chiarezza. Era ora, l'adattamento animato è troppo diverso dal manga. Complimenti per l'ottima spiegazione. Resto in attesa di quando farai lo stesso con il manga di Lady Oscar e la sua controparte animata anche li ci sono delle situazioni discordanti. Mi iscrivo.
Più che situazioni discordanti, "Le rose di Versailles" e "Lady Oscar" sono da considerarsi due storie a sé, ognuna vive di vita propria.
È la stessa Ikeda che lo dice.
@@ventodipassione3781 Grazie. Adesso capisco il perchè alcune situazioni nel manga sono cosi diverse.
Anche io non aspetto altro, adoro il manga di Lady Oscar, è un capolavoro della carta e merita di essere raccontato!!
Leggete il manga di Oscar..È bellissimo, lei è tenera, André pieno di turbamento.. lo adoro
Si, interesserebbe molto pure a me. So che ci sono delle differenze, ma purtroppo non so quali.
In realtà la vicenda amorosa tra Mila e Shiro è presente solo nella versione italiana dell'anime, mentre in quella originale si crea semplicemente un rapporto mentore/allieva, in cui l'innamoramento di Mila è, come nel manga, ridimensionato ad una semplice cotta. Tutto ciò confermato dalle vicende di quell'obbrobrio che è l'anime del 2012, in cui Shiro non viene filato nemmeno di pezza da Mila (che peraltro perde anche lo status di protagonista).
La vera assurdita di il sogno continua e il fatto che MILA AVREBBE piu di 40 anni kaory persino piu vecchia
Come spesso accade (Sailor Moon, Devilman, L'Uomo Tigre, Fantaman, Bem Il Mostro Umano, i vari anime di robot giganti e in parte I Cavalieri Dello Zodiaco e Ken Il Guerriero), manga e anime sono due storie completamente differenti, seppur entrambe molto valide. Grazie per questo video, sapevo che tra i due media c'era qualche differenza ma non conoscevo proprio tutti i dettagli (ad esempio Daimon che nel manga è buono e nell'anime è tirannico e autoritario).
indubbiamente si tratta di due prodotti geneticamente (inteso proprio nel senso del termine) diversi, ed è inevitabile che mentre nel manga non ci si perde molto in sottigliezze anche per non annoiare il lettore ma si va quasi subito al sodo, nell'anime ci si può anche soffermarsi maggiormente su più storyline e quindi sì al rapporto tra Mila e Shiro con le sue sfaccettature e sì anche alla madre di Mila che non è morta ma rispunta all'improvviso.
@@GiuboTv Si è vero, solitamente sono i manga ad approfondire certi aspetti, nel caso di Mila E Shiro, data la natura diversa ell'adattamento animato hanno approfondito personaggi minori o caratterialmente differenti.
che bel video, davvero fatto molto bene!
PS: nella versione italiana ci hanno aggiunto poi il carico. Mila è cugina Mimì! E uno a quel punto pensa: "strano che non si siano mai incontrate allora!"... 😂
E ce n'è anche un'altra.
In realtà Mimì Ayuhara si chiamava Kozue Ayuhara, ma in Italia l'hanno chiamata Mimì per fare un riferimento alla Mimì Miceri, in originale Mimi Hijiri, dell'altra serie sulla pallavolo.
Però in Giappone in realtà la serie di Kozue Ayuhara è precedente alla serie con Mimi Hijiri, mentre in Italia sono arrivate in ordine invertito.
Tutte e due le serie avevano la sigla cantata da Georgia Lepore, tra l'altro, Mimì e la nazionale di pallavolo e Mimì e le ragazze della pallavolo.
A proposito, Mila in realtà si chiamava Yu, come la bambina della serie di Creamy Mami.
Perché l'abbiano chiamata Mila non si sa, ma secondo me era per tenere quella specie di omonimia tra le pallavoliste, Mimi/Mimì, Kozue/Mimì, e Yu/Mila, perché magari intanto Mimì era diventato un nome un po' fuori moda.
@@melaspica4081 sì penso anch'io per rafforzare l'assonanza tra "cugine" Mila Mimì.
Non sapevo che avessero chiamato Mimì per quel motivo, ma a pensarci era logico. Semplicemente non mi ero mai interrogato sull'omonimia delle due Mimì pallavoliste... Che da ragazzino abbia pensato che avessero una sorta di origine comune? Chi lo sa!...
Peccato che la Mimì col caschetto abbia avuto ben poco poco successo rispetto alle altre, il che poi è strano, non se ne capisce il motivo.
ho visto qualche tuo video. Sei semplicemente meravigliosa. La tua voce pacata, gli approfondimenti, la precisione nel dire le cose, senza giri di parole. Sei davvero una bella scoperta. ❤️
Praticamente un'altra storia 😝
Grazie, sempre interessantissime le tue narrazioni. Brava 😘
Probabilmente i cambiamenti nell'anime sono stati fatti per dare più pepe alla storia e rendere il percorso di Mila verso la vetta più irto di difficoltà e sofferto. Il manga è molto "tranquillo". Sinceramente ho apprezzato entrambi anche se Sunny era irritante. XD
Canale sempre meraviglioso
Non so se essere più sconvolta per l'assenza di kiyusci nel manga,per la mancata storia d'amore con Shiro oppure per la bontà e generosità di Daimon!🤭🤭🤭
Incredibile 😂
Scelgo la terza opzione
Se i tuoi video sono tutti come questo puoi stare certa che li vedrò tutti quanti, davvero complimenti! ✌️😎
Non ci posso credere con tutta le rotture che hanno fatto per il cartone troppo violento per i bambini scopriamo che il manga è tranquillo😅
Ma che bella narrazione!! Fai davvero vedere ciò che racconti!! Continua così! 👍👍💐
Mila e Shiro è uno dei miei anime preferiti di sempre, mi ha fatta appassionare alla pallavolo da bambina❤ mi hai messo moltissima voglia di leggere il manga!! A mio avviso l’ultima parte dell’anime (per dire, da quando Mila e Nami entrano in nazionale per prepararsi alle olimpiadi) ha rovinato un po’ tutto, con quel finale poi🥺🥺
Sono felice di aver trovato il tuo canale.
Mi piace quel che fai e come lo fai.
Ti auguro di crescere, come canale, il più in fretta possibile. 👍🏼
mi compro subito il manga visto che mancano tutti i personaggi che odio :-) La tashima cmq non fa nulla oltre a essere presente alla partita " Forza figlia mia!"
Ho letto qualche altro manga ma questo anime è veramente molto distante dal manga
Anche a me piace il finale del manga, ma qualsiasi finale è meglio di quello dell'anime. Come sempre mi hai aperto un mondo. Dovresti tenere un corso sui manga alla facoltà di Scienze della comunicazione.
Intendi nel senso alla fine tutti amici anche con Daimon e Tullia nonostante tutte le cattiverie, gli inganni e i sotterfugi?
@@GiuboTv Mi riferivo a Nami in carrozzella e alle Olimpiadi che iniziano ma non si sa come vanno a finire
@@fabianapaciello5696 tieni presente che la serie è stata realizzata due anni prima delle olimpiadi di seul, sicuramente l'autrice voleva anche essere di buon auspicio per la loro nazionale che le avrebbe disputate ma non poteva mica mettersi così avanti. Anche se a conti fatti Mila è stata importante soprattutto per la pallavolo italiana visto quante ragazze sulla scia del successo della serie si siano dedicate a questo sport vincendo molti titoli a partire dagli anni '90
@@fabianapaciello5696 peraltro almeno da quel che ho letto su wikipedia la nazionale giapponese femminile nella realtà non ha fatto proprio gran figura a Seul 1988. Bene prima fase poi battuta dal Perù in semifinale e dalla Cina per il bronzo. Insomma come dicevo l'impatto culturale sportivo di Mila si è fatto sentire molto più in Italia che in patria
@@GiuboTv trovo bizzarro questo amore (corrisposto, da quanto dicono) tra Italia e Giappone, non c'entrano l'una con l'altra, non sono nemmeno l'una l'opposto dell'altra, sono totalmente diverse. Posso solo dire che il Giappone è una delle poche nazioni al mondo che ha qualcosa di buono.
Sono contenta di conoscere adesso la vera storia di „Mila e Shiro“. L’anime a parte la sigla non mi è mai piaciuto. Quell’allenatore non lo sopportavo proprio. Avrei voluto gridare ai servizi sociali. E anche il fatto che quei due fossero innamorati e non potessero vivere normalmente il loro amore, mi dava solamente noia. Per non parlare della mamma che stava sempre lì a sospirare per questa figlia che aveva abbandonato e alla quale non poteva dire la verità. Per il fratellino non dico nulla. È un bambino. Pestifero o no, tutti i bambini sono più o meno vivaci e capricciosi. Il manga è molto più sensato. E questo per la prima parte di questo anime che si poteva ancora guardare. La seconda parte „Mila e Shiro - il sogno continua“ faceva venire veramente i conati di vomito. Inguardabile!
Anche a livello grafico è decisamente migliore il manga. Bel video!
"Mila, figlia mia!" Mi pare strano che non ci sia questo tormentone nel manga originale, ma non ne sento tanto la mancanza: almeno Toshiko risulta più simpatico, e comunque il divieto di innamorarsi e giocare a pallavolo contemporaneamente è del tutto insensato!
Mi dispiace che abbiano tanto massacrato il povero Daimon, che invece pare un ottimo personaggio. Mi viene solo da chiedere: perché? Cosa si sono fumati gli ideatori dell'anime? Soprattutto per aver partorito mostri come l'odiosa Tulia ed il mefistofelico lagnoso fratellino Sunny, illustre membro della categoria protagonista di una delle fantastiche storie maledette di Stefano Piffer, la categoria dei fratellini... Brrr!
Non ho letto tutto il manga (solo alcuni episodi apparsi in rivista tanti anni fa), ma dal tuo racconto mi pare molto migliore dell'anime. Anche Yu è mille volte più simpatica della cugina di Mimì Ayuhara, che ho sempre trovato insopportabile. Il manga è breve, ma batte l'anime per 10 ad 1!!!
Fra l'altro l'anime, con Daimon che diventa direttore tecnico della nazionale nonostante le sue continue violenze e le sue manovre poco pulite con la gioia di tutte le ragazze, mi pare un elemento anche diseducativo.
Unico lato negativo del manga, che conferisce all'anime quell'unico punto che ho dato, è la presenza, nella trasposizione TV, della mitica Yoghina Yokono!
Praticamente l'esatto opposto dell'Hongo di Mimì e le ragazze della pallavolo (Attack number 1), che nel manga non risparmia schiaffoni alle ragazze, dimostrandosi non molto più tenero di Daigo Inokuma. Del fatto che il legame parentale tra Mila e Mimì era stato creato dagli adattatori italiani ne ero al corrente. Non però di questo Daimon "cartaceo", diametralmente opposto a quello della versione animata!
Credo che volevano far somigliare Daimon all'allenatore di Attaker #1, quella che in Italia chiamiamo Mimì (il nome vero ora mi sfugge, ricordo solo che inizia con la K).
@@alicesacco9329 Ci sono diversi allenatori: Hongo (quello della scuola... duro, ma non mi pare che arrivasse ai livelli di Daimon) e Nabe (quello con gli occhiali da sole, con cui nasconde due occhioni pucciosi e sbrilluccicosi).
Non potevi spiegarlo meglio, grazie.
La sua incredibile maestria è dato dal fatto che è la cugina di Mimì Ayuhara,non ricordi?😸
Ma che marketing c'era una volta hahaha
In meno di 14 Min. spiegato dalla A alla Z! 👍 Complimenti! Meglio era impossibile....
Anime che per forza di cose ho seguito per osmosi per via di mia sorella, la violenza di Daemon mi inquietava non poco.
Dopo la tua spiegazione del manga l'opera originale mi ha dato l'idea di essere abbastanza simile, sotto alcuni aspetti (protagonista dotato ma che deve farsi le ossa, leggi della fisica non completamente stravolte, sconfitte che segnano ma che induriscono la determinazione.. )
a Slam Dunk.
Ho letto il manga anch'io... Per la televisione hanno voluto aggiungere più drama, ma apprezzo le maggiori coerenze. L'amore tra Mila e Shiro era solo una trovata delle reti Fininvest/Mediaset.
Mi dispiace solo che non ci sia Yoghina che è il mio mito, Tulia era un personaggio affascinante secondo me doveva essere sviluppato meglio, mentre Rumi sarebbe Oki come corrispondenza.
Mi sono chiesto come mai Eri sia diventata Kaori nell'andamento italiano, cambiare un nome giapponese con uno giapponese piuttosto strano non sia diventata Erika
Penso che "Eri" sarebbe stato difficile da non confondere con "eri", verbo essere, modo indicativo, tempo imperfetto e seconda persona singolare; considera che nel primo doppiaggio in assoluto di "Mimì e la Nazionale di pallavolo" confusero "Midori" con "Midon": probabile che un nome più facile avrebbe reso meno difficoltoso leggerlo sul copione. Anche così però non so spiegare perché in "Creamy" Yu l'abbiano lasciata Yu, mentre qui Yu, stesso nome, è diventata Mila.
@@Hirpina81 Mila l'hanno adattata a Roma e Creamy a Milano forse hanno avuto idee diverse oltretutto un motivo plausibile sia stato di non farle confondere... Curiosamente Mimì in Germania si chiama Mila e ha sigla di Mila e Shiro
Però nella seconda serie anime, quando Mila gioca in Cina, hanno quantomeno "umanizzato" Daimon. Resta un allenatore duro, ma non alza le mani come faceva nella serie "classica"...
@@luigifazioli1141 vero, anche se il sequel è pieno di pasticci.
@@luigifazioli1141 - La sciatteria regna sovrana nella seconda stagione, che è uno sconcio a tutti i livelli; se Daimon è tornato simile all'originale del manga, non penso sia per l'accuratezza degli autori, inesistente, ma solo perché si sono risparmiati il lavoro di dargli una personalità purché sia.
ma che meraviglia meglio il manga a questo punto grazie
Io immagino la faccia di chi aveva letto il manga e nell'anime si è trovato:
-1 daimon violento(capisco la severità ma era ai limiti della denuncia, senza contare che invece di essere punito, fa carriera...)
2- la presenza della beautiful trama della tajima lool e ci aggiungo pure il padre che è completamente diverso
4- Sunny con la sua trama pure lui lol ma io ho voluto bene a quel pestifero e mi dispiace che non esista nel manga
5- la romance della sigla italiana con Shiro, che tanto comunque non è che succeda chissà cosa lol(da bambina ero delusa lo ammetto lol)
6- Tullia...che secondo me poteva starci se avessero fatto una cosa semplice. Dire che aveva giocato all'estero, come viene detto per l'altra ragazza non citata Vera oriki che viene detto che arriva dall'America. Invece no, arriva questa cafona ultima arrivata e boh è brava....
7- tutta la parte delle Seven fighters, che io adoro ma era effettivamente poco poco credibile che bastasse mostrarsi determinata per essere ammessi anche solo come pseudo riserva
Eri/kaori mi sembra molto simile al.manga, no? Forse è quella meno strapazzata nell'anime almeno ascoltando il tuo racconto.
Quella della convocazione alle olimpiadi pur essendo alle medie credevo fosse un'invenzione dell'anime lol invece no😂😂😂😂
Comunque mi sembra una bella storia anche nel manga devo dire, mi piacerebbe molto leggerlo. Forse ha una storia senza meno colpi di scena, ma a volte va bene anche così
Bel video, non ti conoscevo...ora sei rovinata, vado a vedermi gli altri 😏
vieni a trovarmi anche sulla mia pagina fb dove ho condiviso tutto il manga... facebook.com/latvdeiricordi
È una storia tranquilla e senza pretese, l'ho letta. Comunque le atlete stronze ci sono.
Grazie!!!!🎉
I disegni del manga sono molto diversi, è la prima cosa che ho notato (a parte l'assenza di Yoghina ;-) ). Sembra un'atmosfera del tutto diversa: gli allenamenti e i sacrifici, certo, ma l'aria da Tana delle Tigri che si respira nell'anime è stata aggiunta dopo, un eccesso che, a quanto pare, ha fuorviato molti dei telespettatori. Tutti sapevamo che il padre di Mila/Yu era contrario alla pallavolo e che la madre aveva abbandonato la figlia per seguire il suo sogno; tutti sapevamo che bisognava non solo allenarsi dieci ore e poi studiare la notte, ma anche mandare al fresco la famiglia e l'amore... e invece no! Ma agli autori dell'anime com'è venuto in mente di far passare un messaggio simile?
Credo per sottolineare lo spirito di sacrificio del Giappone, in maniera 'caricaturiale' come si fa nelle opere di fantasia. Esagerazione.
@@alicesacco9329 - Il pubblico a cui è rivolto l'anime è quello corrispondente all'età della protagonista, un'età delicata: alcuni avrebbero potuto prendere quei messaggi alla lettera. Penso ai danni che queste idee radicali hanno provocato.
Insomma, io conoscevo veramente persone come Daimon e volentieri lo affiancavo alla signorina Rottenmaier di "Heidi". Ora invece scopro che il vero Daimon, quello originale, era solo brutto, ma fondamentalmente un pezzo di pane: severo sì, ma niente ceffoni o manie di grandezza.
E Mila avrebbe potuto far convivere insieme l'amore per Shiro con quello per lo sport, senza dover per forza scegliere. Ma insomma, scegliere tra l'amore e lo sport? Anche il buon Piffer ha sottolineato l'assurdità di questa scelta. In fondo, anche nell'anime la signorina Tajima, viva e vegeta, aveva avuto una famiglia, perché Mila no? Aveva avuto il fegato di mollare marito e figlia, avrebbe potuto fare lo stesso anche Mila. ^_^
@@Hirpina81 La Rottenmeier al contrario del Daimon dell'anime non mi sembrava cattiva, ma più la tipa 'rompiballe vecchio stampo'. Anche Clara se ne era accorta. Alla fine la si vede incoraggiare Clara nella riabilitazione. A meno che ti riferisci ad altre interpretazioni...
@@alicesacco9329 - Quando seguivo "Heidi" nella serie classica, ero della stessa età della protagonista e conoscevo un personaggio (anzi, più d'uno...) che era tale e quale alla signorina Rottenmaier: sempre arrabbiata, dal ceffone facile, autoritaria, irragionevole e sorda a ogni genere di dialogo, anche davanti all'evidenza. Poi solo di recente ho visto la versione di Heidi in computer grafica e la prima serie è fantastica; qui la Rottenmaier non è più tirannica e senza cervello, ma punta chiaramente a fare delle sue alunne delle perfette signorine, tant'è che nell'episodio del professor Backer è lei a dare l'allarme, perché lui stava maltrattando la bambina: è lei a fermarlo e a difendere Heidi, mentre lei doveva reggere dei libri pesantissimi e aggiungerne uno a ogni errore.
Da quando avevo l'età di Heidi non ho mai più visto un episodio della serie classica, ma da quel punto del tempo a pochi anni fa è trascorsa una vita. Lungo il percorso ho incontrato il Daimon dell'anime, che immediatamente mi ha riportato ai "fasti" della mia infanzia, dove irragionevolezza e ceffoni erano una costante pioggia con rare interruzioni.
Sarò di parte, può essere possibile, ma trasformare il vero Daimon in un mostro simile e dare il messaggio agli sportivi che o fai sport o hai una famiglia, mi pare diseducativo e grossolano; Ok che i cartoni devono intrattenere, ma che cosa c'è di divertente in un uomo ambizioso, violento e manesco, quando in origine non era così? La mia puntata preferita è sempre quella in cui Nami gli svuota in testa il secchio dell'acqua. Nami vabbè poi si scusa, ma ha sempre un posto speciale nel mio cuore.
Bellissimo canale ❤
Rimasi scioccata all’idea di un manga di Tre volumi che ha ispirato quanto, 100 puntate di anime con sequel? 😵 al posto dell’autrice mi sarei davvero arrabbiata per tutti i cambiamenti attuati... capisco che bisognava inventare cose per riempire un vuoto, però... molto meglio il manga, più realistico e più interessante, e i disegni poi sono stupendi 💚
Sono 58 ep
Incredibile come sia diverso a parte la pallavolo non sembra nemmeno la stessa opera ma perché l'hanno stravolta così tanto? Mi chiedo sempre perché certi anime siano identici alla versione manga e altri invece stravolgano la storia così arrivando addirittura a creare personaggi appositi da cosa dipende?
Molto più bella la storia del manga rispetto a anime
Grazie per il racconto, ora mi aspetto di ascoltare anche il manga di Holly e Benji però 😉🤞, anche quello mi hanno detto che differisce abbastanza dall'anime!!
Nn esiste il manga di Holly e Benji, esiste quello di Captain Tsubasa. Ne hanno fatto anche un Remake per la TV
@@il3fortunato664 vabbè sappiamo tutti che il vero nome di Holly è Tsubasa, intendevo quello 😅
@@Eternaprimavera73 allora sarebbe interessante un confronto tra la prima versione e il remake 🤔
è un bene che Yu non sia egoista come nell'anime perché è vero che nel manga inizialmente gioca per se stessa, ma matura crescendo
Beh… nell’anime qualcosa di buono rispetto al manga è stato fatto… ossia: Introdurre la presenza della formidabile Yoghina ed anche quella della sorella Mobidiki…
Le sorelle Yogono.. con il mitico e formidabile… MEGA SERVIZIO..
Grazie per questo video fatto bene e racconta la vera storia
Grazie, sempre interessante ascoltarti.
Mi sono sempre chiesta perché il manga sia solo 3 tankobon, precedenti all'anime, che però é bello lungo. In genere, gli anime si fanno su manga di successo...
So anche che in patria nemmeno il cartone ebbe tutto il successo che ebbe qui (e in altri paesi europei). Tu ne sai qualcosa?
Complimenti
Grazie per aver fatto chiarezza.. complimenti anche per questo video 🤗in effetti da ragazzina trovavo l'anime noioso e avrei strozzato il fratellino petulante....
I manga come sempre sono più belli, i disegni sono curati...
I personaggi sono verosimili.
Mi chiedo perché la trasposizione in anime rovini, per disegni brutti e piatti.. voci dei personaggi,tutti i manga. Mah...ciao buona serata ❤️
Tu avresti strozzato il fratellino? E a Daimon allora cosa si dovrebbe fare?
@@fabianapaciello5696 😆hai ragione ma mi irritava la voce ...
@@silviafucchi4365 Ma il doppiatore di Sunny non è lo stesso del Dany di "Sui monti con Annette" :D?
ma quindi nel doppiaggio italiano hanno cambiato alcuni nomi giapponesi con altri nomi giapponesi? il senso di ciò? mistero.
buon pomeriggio avrei una piccola richiesta da farti....per favore puoi parlare del romanzo che poi è diventato cartone dal titolo clementine?? grazie infinite
Mi informo, grazie mille per la segnalazione...
io non chiamerei il video sfatiamo i miti, semplicemente le differenze tra manga e anime
In poche parole cosa ho guardato in TV?
Una cosa che con l'opera originale non ha nulla a che fare😱 nooooooooo che peccato!
Manga e anime due cose completamente diverse in pratica...
...sono sconvolta.
Niente Sunny
Niente Mila tappa
Niente crisi con la madre
Niente storia con Shiro.
Niente allenatore manesco!
Ciao!volevo chiederti se hai fatto la recensione di ranma 1/2 o forse non lo trovo
no, non l'ho fatta ancora...
@@Iltempodeicartoni praticamente non ho dormito sta notte a forza di guardare i tuoi video🤣🤣
Porfa podrías poner subtitulos en castellano me encantaría poder entender del todo ya que amo los animes y mangas antiguos siempre estoy buscando información de animes que no llegaron a mi país gracias
Anche nell’anime alla fine tra Mila e Shiro non capita una beata cippa !!!
Perché bisogna concentrarsi solo sulla pallavolo e niente distrazioni !!!!
🤔🤔🤔🤔🤔
🤣🤣🤣🤣🤣
Comunque io sono alta 1,75 !!!
😜😜😜😜
In realtà è successo che una ragazza di tredici anni sia stata convocata in nazionale ai mondiali di pallavolo,se non erro mi pare fosse una giocatrice cubana.A proposito della differenza tra anime e manga:caspita,la storia del manga è molto più interessante,ma in certi punti mi sembra molto simile a Mimi,e non per quella panzana di Mila e Mimi che sono cugine.Anche nel cartone dell'altra Mimi(Mimi e le ragazze della pallavolo) gli adattatori lavorarono molto di fantasia visto che Mimi divenne italiana.Mi piace una cosa del manga:Nami non e sfigata,anzi è un personaggio molto importante.
E soprattutto non è cugina di Mini Aiuara giusto?
La storia è notevolmente differente dall'anime, è di fatto un'altra storia....sapevo già che la Yoghina non è presente nel manga ma quindi neanche Sori Shinoda esiste nel manga? E nemmeno la Heinz e la Crosby che, pur comparendo in un solo episodio dell'anime, hanno meritato una pagina Facebook dedicata?
In Italia si ha il vizio di aggiungere comprimari nei titoli per far sembrare tutto più romantico o non so... In questo caso si passa da "Attacker Yu" (gioco di parole tra il nome Yu e la citaziione ad "Attack number one" che saprete tutti cosa é). Idem per Holly & Benji mentre l'originale era "Captain Tsubasa". Ce ne sono altri sparsi, poi c'è palla al centro per Rudy che l'originale é Kickers (ovvero "calciatori" ma anche nome della squadra di calcio). Volevano tanto boicottare le scritte giapponesi che hanno "costretto" loro malgrado una generaizone a studiare il Giappone per capirci qualcosa, visto che anche da giovanissimi capivamo benissimo che molte erano assurdità e prese per i fondelli (non solo del cartone ma soprattutto dell'adattamento a cominciare dalle serie interrotte e sigle cambiate, ridoppiaggi, spezzoni che sparivano e pubblicità come se nevicasse)
Ho ancora il manga
Thank you
farai anche holly e benji ?
*Captain Tsubasa, ne hanno fatto un Remake
Non pensavo avesse tutta questa differenza, però a questo punto avrei sperato in una specie di "sequel" del manga, non può finire così :(
questo cartone mi è sempre piaciuto molto anche se la grafia dell'anime era molto poco curato il manga probabilmente è molto più bello e traspare sempre l'energia di Mila che di fatto era ciò che mi attraeva
Oddio non mi aspettavo queste differenze soprattutto daimon mamma mia😂😂😂
elamadonna, a ogni puntata mi crollano delle certezze 😦
alla prossima scopriremo che gigi la trottola in realtà preferiva le mutandine rosa o che pollon non usava il "talco"?
😂
Sempre tossica rimane... Al massimo si scoprirà che in realtà Pollon fumava erba.
Ok, ammetto che differenze riguardanti la famiglia di Yu e l'allenatore Daimon mi hanno sorpreso...
Vedro di dare un'occhiata a questo canale 🤔🤔🤔 ovviamente per chi come me ha vissuto gli anni 80, la cosa é più affascinante 😉
Più che scherzi li avrei definiti veri e propri atti di bullismo! Comunque quando molti anni fa lessi il manga, che custodisco gelosamente ancora, l'anime l'ho praticamente snobbato. Credo di averlo recensito anche io sul sito del bazar di mari.
In pratica il cartone animato é un'altra storia...
Sinceramente, nel complesso di tutto... tutto sommato preferisco decisamente l'anime! Rispecchia perfettamente i canoni degli shojo spokon dell'epoca. Questo manga invece sembra più che altro solo una entry per fare poi il vero lavoro con l'anine. Anche questa è una cosa cosa tipica in questo genere.
sarebbe interessante vedere il cartone animato cosi come é stato spiegato avrebbe tutto + senso
Hanno cambiato tutta la storia 😂
Serie animata moooolto più lunga del manga originale.
Interi archi completamente assenti nel manga.
Un piccolo appunto, "Sunny" esiste, solo si vede in un paio di vignette
vabè niente di nuovo sotto il sole... ma perchè il nostro holly e benji?!? in giappone è captain tsubasa, benji è un comprimario tanto quanto molti altri anzi molto meno presente di altri coprotagonisti. piuttosto la storia della madre vista nell'anime a me sembrava interessante, madre che per altro mi ha sempre ricordato la allora brigitte nielsen, chissà non fosse una somiglianza voluta.
Mi spiace che nel finale del cartone Mila non si sposa con Shiro, per il resto è un cartone BELLISSIMO. Sano antagonismo e forti amicizie 🤗 Alba
Rivelazione: Yu è una senpai (molto molto senpai) di Kuroko. Il mondo è davvero piccolo!
Bello il manga ma il cartone e sempre stato il mio preferito quindi preferisco il cartone 😍😍
Se l' anime fosse stato uguale, non avrebbe avuto lo stesso successo!
Completamente diverso,c'è da domandarsi....perché????
Secondo me la storia andava bene così perché cambiare tutto?
e secondo me si poteva sviluppare molto meglio avendo come base la storia del manga, mi sarebbe piaciuta una caratterizzazione positiva di Daimon e un'amicizia più duratura e solida tra Yu e Nami nella stessa scuola...
@@Iltempodeicartoni esattamente,voglio dire che ci siano differenze tra anime e manga e normale prendiamo ad esempio orange road il finale del manga è completamente diverso,tanto che nell'anime hanno fatto due film per completarlo ma di base la storia è la stessa,qui sono due storie completamente diverse,l'unica altra volta che ho visto una cosa del genere era con Video Girl Ai li l'amime era completamente diverso tra l'altro su questo stenderei un velo pietoso...
Come sempre il Manga è meglio dell' Anime! Tutto la storia di Mila e Shiro dedicando addirittura la sigla quando Shiro si vedeva pochissimo era solo a scopo di attirare le bambine 🤦♀️ due cuori nella palla a Volo! 😑
Queste differenze sono molto interessanti mi ha stupito la gentilezza di Dimond. Preferisco di gran lunga il cartone però.
Peccato che nel manga non ci siano Heinz e Crosby
Ma quale vera storia 🤣 il manga nasce nel medesimo tempo della serie TV ed è volutamente diverso, una sorta di storia breve parallela. Ma è la serie TV l'anima di questa opera, non il manga. Esistono opere che nascono come originali animate Mila e Shiro, code geass, Wolf Rain, romeo x Juliet Evangelion etc, in cui il manga nasce dopo e ed è una storia volutamente diversa, alle volte pure per personaggi. Ci sono opere che nascono da light novel e solo poi adattate in manga o anime o da eroe game erotici che diventano commedie romantico drammatiche.
Mica sempre tutto parte da un manga...
Spero che la starcomics faccia una ristampa del manga visto che attualmente è praticamente introvabile
usato si trova ancora su ebay a prezzi accessibili
Trovato su vinte d ❤😍
Raccontato così questo manga non mi soddisfa, è come se tu prendessi l’anime è lo spogliassi di tutti quegli elementi che lo hanno reso celebre da noi è non solo da noi. Partiamo da una premessa (almeno vista dall’ottica di shiro) non è vero che devi necessariamente fare delle rinunce così pesanti per eccellere, semplicemente dal suo punto di vista questa era la via più sicura per non ostacolarla facendo sì che realizzasse il suo sogno. Tenere duro e stringere i denti sono elementi cardine se tu li fai letteralmente a pezzi dell’opera cosa rimane ? Nulla. Anche la contrarietà del padre fa parte di un pacchetto di ostacoli che devi mettere in conto, fa parte della crescita, vero che nel torneo open Mila subisce una vera e propria regressione ma è anche vero che fino a quel momento abbiamo visto un regime di crescita che forse manco nel manga emerge come aspetto. Anche l’assenza di un personaggio come la Tashima secondo me contribuisce a rendere l’opera un po’ vuota, perché oltre ad essere un grande personaggio (oltre che sostegno morale) era un mentore necessario,mentore che nel manga risulta essere esclusivamente takimura (fortuna che almeno lui esiste). Inoltre non trovo così strana la scelta di eri/kaori per la nazionale,prima di tutto vivevano un periodo in cui non avevano grandi alternative tattiche (probabilmente c’era un vero e proprio vuoto di talento) e in seconda battuta la ragazza era un mostro di talento (sebbene questo concetto non sia mai stato reso bene in entrambe le versioni).
In effetti il manga è privo di quegli elementi "sensazionalistici" che lo rendono indimenticabile... come ho detto in un altro video su Mila e Shiro, l'anime non è affatto brutto però per me doveva concludersi al torneo Open perché fin lì aveva una certa coerenza e seguiva effettivamente la crescita sportiva di Mila. Dalla nazionale in poi i disegni sono orrendi, le animazioni al ribasso e diventa di una noia assurda con quella divisione tra nazionale A e B...
Dovevano fare una cernita nella selezione, l'obbiettivo era abbastanza prevedibile secondo me. Umanamente parlando la scelta di eri/kaori di favorire mila nel round decisivo ha un pathos del tutto assente nel manga. La questione dei disegni fa supporre che inizialmente la serie doveva concludersi prima.
Aveva un senso se lo facevi subito, non in quel modo portato avanti da altri snaturando la stessa trama.
@@Iltempodeicartoni esatto, la divisione in nazionale A e B non è piaciuta neanche a me, però, come dico in un commento sopra, nel manga mancano troppi personaggi anche tra quelli che abbiamo amato nell'anime, come Monia, la n.2 delle Sunlight Rayaka (che trovavo adorabile), Vera, Sori. Che la parte conclusiva con le nazionali A e B risulti un po' raffazzonata è evidente anche a me, non solo nei disegni ma anche con alcune voci doppiate che cambiano continuamente.
Dobbiamo aver il coraggio di ammetterlo, il manga non è un granché, non in questo caso almeno. Abbiamo la tendenza di dire, “il libro è sempre più bello del film” “il manga è sempre più bello dell’anime”, ma qua ci troviamo in uno dei rari casi in cui l’anime vince a mani basse, per quantità e qualità dei personaggi inseriti, per il percorso della protagonista (più particolare a tratti meno lineare e più profondo) , per delle difficoltà un po’ più evidenti cosa che nel manga ho notato fino ad un certo punto. Francamente se questo anime fosse stato identico al manga con 0 differenze se lo sarebbero filato molte meno persone, di questo sono sicuro, perché ? Perché il rapporto tra mila e shiro e ciò che ha fatto sì che le ragazzine non si perdessero manco una puntata, perché la cattiveria di daimon e ciò che ha fatto sì che le persone non si perdessero una puntata sperando nella vendetta, perché l’introduzione di un personaggio come la tashima ha fatto maturare in noi il desiderio di saperne di più, di capire perché avesse abbandonato mila arrivando a desiderare una riconciliazione tra le due, perché sunny per quando odioso lo abbiamo sotto sotto amato, abbiamo aspettato puntata dopo puntata che il padre se ne facesse una ragione e la smettesse di rompere le scatole alla figlia per la storia della pallavolo. Ragazzi il manga di tutto questo non ha un bel niente, è l’opera originale è vero ma sembra una bozza incompleta in confronto.
Grazie per La tua spiegazione, perché io finora non ne sapevo nulla e per me seguirlo era un pó difficile soprattutto per l'allenamento! Comunque tutto un'altra cosa! Vabbè!
Una curiosità però ma... Era vero che Lei Mila, era la cugina di un'altra pallavolista? Oppure questo se l'avevano inventato? Io adesso non ricorda quale pallavolista era, mi ricordo solo il fatto della parentela
No è un fatto inventato, l’ho spiegato in un altro mio video su Mila e Shiro che trovi nella playlist “anime sportivi”
@@Iltempodeicartoni
Grazie
PPS: ma non c'è neanche Yoghina Yokono???
no...
@@Iltempodeicartoni dobbiamo assolutamente dirlo a Stefano Piffer!! Io non posso taggarlo perché YT non lo permette più, ma tu, anche ad esempio nella descrizione del video, puoi. Fallo per favore. 😁
Notice me So-Senpai!
Insomma mille volte meglio il manga
Sapevi che esiste il proseguo? "Mila e Shiro il sogno continua" cosa ne pensi? Io l'ho visto ma sembra un'altra storia, Mila non è più la protagonista, grafica fredda, non c'è cenno alle olimpiadi di Seul e all'amore con Shiro...
No, quello non lo tratterò, non lo considero sequel, ma storia parallela.
Mi sorprende questa diversa caratterizzazione di Daimon ma penso sia meglio così. Sarebbe brutto copia e incolla tra manga e anime
08:19 ogni riferimento a un certo portiere di riserva che è stato, per sua sfortuna, decisivo in negativo nell'esito del campionato di serie A appena finito mi pare puramente casuale a tal proposito...
Haha sottaceti... Sottaci...chi?!
ahhahahah :-) il nome è So Tachiki
@@Iltempodeicartoni haha grazie🤣❤️
Mi gusta mucho mas anime que El manga. Por la Primera vez!
Ques'anime è tutto una falsità!!! XD
Si e molto meglio questo
100.000 volte meglio il cartone
Il manga e molto meglio