E' stata una delizia sentiti. Sono un 84.nne innamorato della fotografia. Da semplice dilettante mi sono talmente spinto nell'analogico da giungere a sviluppare i materiał usato sia in bianco e nero che a colori
I am 77 years old and my first camera was a Rollieflex 6x6 from 1937. A gift from my father. I had many analog machines from the East and the West. Today, analog is a luxury. The film is very expensive and so is the processing. It is a fact that the resolution of films is already inferior to more expensive 20-24 MP digital cameras. I scanned the 1980 slides from Paris and I see it's quite different. Today's digital is sharper, but lacks many fine nuances. Now I have a digital Panasonic that takes both photos and videos, and it's there right away. You can really only learn to take pictures analog, but I started at an age when there was no other. You can still get a movie, you can feel nostalgic about it, I'm afraid that in 10 years this won't be the case.
Davvero convincente e stimolante anche per chi ha iniziato con l'analogico per motivi anagrafici. E' commovente ritrovare la passione di tanti anni fa tra chi è giovane. Per certe esigenze di oggi il digitale è molto più adatto e ha rappresentato un progresso. Tuttavia il fascino delle foto analogica è inimitabile per tutte le ragioni che hai illustrato benissimo. Ho comprato per pochi euro fotocamere che quando ero giovane erano "impossibili" a causa del prezzo. E' affascinante poterle usare ancora adesso, per creare, per assaporare il piacere di una bella composizione fotografica. Grazie infine per farmi ritrovare le sensazioni e le emozioni che il digitale aveva un po' spento in me.
Condivido quasi tutti i ragionamenti che hai presentato! Io ho iniziato da poco a fare fotografia analogica (ho iniziato in digitale però) e anche io credo che sia tornata in auge per ben altri motivi oltre che la moda :) Grazie per aver condiviso la tua esperienza
Che brava ragazza, mi piace il modo in cui ti poni ed esprimi le idee. Vedo che pubblichi da 9 mesi, quindi canale giovane. Personalmente ho una vecchia Canon EOS 300. Usata pochissimo se non da ragazzino quando andavo in gita con le scuole. Magari la conosci perché l'hai vista, magari la conosci solo per sentito dire o letto qualcosa su internet. Magari non la conosci proprio perché all'apparenza sembri più giovane di me. Dal 2013 al 2020 ho avuto una EOS 700D e ho comprato l'anno scorso una FUJI XT-4. Macchina STUPENDA. Mi iscrivo, simpatica, solare che parla con cognizione di causa 😊😊😊
@@aliceinshot Ahimè in analogico con la Eos 300 no. Dovrei accenderla. Verificare il funzionamento. Dentro c'è un rullino da minimo 12 anni sarà scaduto ed inutilizzabile presumo. Ora scatto con la Fujifilm per l'appunto. Macchina stupenda insieme alle sue simulazioni pellicola. In ogni caso non sono fotografo. Faccio tutt'altro nella vita. Mi piace fotografare però ☺️
quando hai elencato i motivi “romantici” mi hai fatto piangere. mi emoziona sempre vedere chi apprezza le piccole cose del mondo, hai fatto capire quanto per te sia speciale tutto questo e sei stata bravissima nel trasmetterlo a chi ti ascolta. grazie per questo video
Ho iniziato a scattare in analogico quando dopo la morte di mio nonno ho ritrovato una sua macchinetta fotografica. Così ho voluto portarla con me per tutta l'estate. La cosa che più mi piace è il valore che assume ogni fotografia. L'attenzione che ci metti nella scelta del soggetto, nella composizione dell'inquadratura, l'attesa per lo sviluppo...è tempo che passa ma che poi sembra venirti restituito una volta che puoi finalmente vedere le tue fotografie. Anche quelle venute peggio hanno un loro fascino e ti insegnano molto! Poi come dici tu la materialità dell'azione è inappagabile. Se a te affascina l'odore del rullino io rimango stregata da ogni singolo suono; lo scatto, l'apertura, lo scorrimento...pazzesco. La fotografia analogica mi aiuta a trovare il bello anche là dove l'occhio nudo non lo riesce a cogliere, e a catturarlo per tenermelo stretto
Ottimo video! Sono cresciuto scattando diapositive. La fotografia analogica dà un piacere difficilmente descrivibile. Ma tu sei riuscita a spiegarlo molto bene. Bravissima!
Ciao Alice, io uso il metodo ibrido (fotografia analogica + scansione e stampa inkjet) da quasi 30 anni. Vorrei far notare una cosa, che con un piccolo scanner piano, è possibile provinare le pellicole come si faceva una volta in camera oscura. Il provino poi ce lo guardiamo nel computer e possiamo scegliere le foto da far stampare quando ne abbiamo la necessità. Magari ce lo stampiamo e lo archiviamo con la pellicola. Così è possibile abbattere i costi e fare una scelta (si chiama editing in termini aulici, lo saprai certamente) degli scatti migliori, da stampare in proprio o far stampare al laboratorio. Ci vuole un laboratorio che offra solo lo sviluppo a colori senza stampare tutto il negativo. Per il BN chi ha voglia può farsi anche lo sviluppo in casa. Ciao!
Parole sante.. se l'analogico che una ventina di anni fa era dato per spacciato ora è tornato ed è un fatto esclusivo o quasi da amatori e non certo di professionisti che hanno altri scopi, è perché tocca delle corde dell'animo umano-fotografico molto profonde e del resto.. bisogna anche considerare un altro aspetto .. la fotografia chimica nasce nel 1839 cioè 182 anni fa.. ha una storia una grande storia alle spalle e anche questo conta.. prendendo, usando una fotocamera analogica ci si mette in contatto con questa storia e il bello è che anche oggi poiché la tecnica, materiali e procedimenti sono sostanzialmente gli stessi si possono usare fotocamere di 100 anni fa ( che a dispetto del secolo ancora funzionano) immedesimandosi ancor di più in quella storia, nelle epoche e persone del passato.. per es. usando una fotocamera di legno anche più moderna come la FKD ci si può immedesimare nell'Avv. Secondo Pia che nel 1898 fotografò per primo il volto della Sidone di Torino e per primo scoprì che quell'immagine non era altri che un negativo da cui trasse il positivo fotografico del volto della Sindone, che si ritiene essere il volto di Gesù..
È vero! Il contatto col passato è un altro aspetto che non ho toccato ma che ti fa sentire un piccolo tassello di una storia centenaria che ancora non è morta. È incredibile, come dicevi tu, che si possano usare macchine di così tanto tempo fa. Nel mondo istantaneo in cui viviamo ora sembra impossibile fare una cosa del genere (vedi anche solo i computer di una decina di anni fa, ora non funzionano più) e invece l’analogica da questa opportunità!
@@aliceinshot devi provare queste fotocamere non costano molto ultimamente sono andato con una mia amica in una zona archeologica usando una fotocamera del 1920 una 9x12 cm incredibilmente piccola e leggera con pellicole attualmente in commercio solo 4 foto una sensazione unica e foto straordinariamente nitide.
Brava, mi piace quando parli di un "rapporto diretto con gli strumenti analogici" e delle "esperienze sensoriali dei processi", la differenza è proprio lì... con buona pace per chi ha paragonato digitale e analogico con aratro e trattore
Ho adorato ogni singola parola, L analogico è un mondo meraviglioso che tutti un po’ dovremmo conoscere 😍bravissima. Aspetto il video sui vari costi ☺️
Completamente d'accordo... Le persone hanno sempre bisogno di valori, e tutto quello che hai detto da valore a ciò che fai mentre scatti una foto analogica. E quindi si, è una fotografia molto più bella, preziosa e romantica.
😄👍CIAO. Mi sono iscritto subito dopo aver visto il video MDLa tua droga quotidiana, la fografia su pellicola ha un fascino tutto suo. La mia prima macchina fotografica fu la Bencini Comet 2 di mia nonna, una fotocamera semplice fuoco a stima e tempo fisso, ho scattato foto bellissime. Purtroppo non non si trovano più le pellicole . Scatto ancora in analogico con una Fujica Stx 1 n aquistata nel 1983 , una fotocamera che consiglio a chi si vuole cimentare nel mondo del analogico fotocamera completamente meccanica ed esposimetro che funziona a batteria ma se resti a secco di batteria funziona lo stesso, unico difetto è un po' pesante. Ti ringrazio ciao
Molto bene. Tutto interessante e molto condivisibile. Faccio solo un appuntamento. Quando si parla di macchine fotografiche a pellicola bisogna considerare che pur essendo semplici e basiche c'è un aspetto da approfondire e da non sottovalutare; la lettura esposimetrica. Bisogna conoscere come la macchina legge la luce. Io ad esempio ho scelto una Olympus OM 4 Ti che ha anche la lettura a spot.
Ottimo video! Viva l'analogico! 😉👍 Oltre alla fondamentale triade Tempo di scatto-Apertura diaframma-Sensibilità Iso è importante imparare bene anche il concetto di "profondità di campo" e di "iperfocale" ...Tutta questa parte puramente tecnica/meccanica va applicata assieme alle famose "regole della composizione" (regola dei terzi, ecc...) ...regole che all'inizio vanno imparate bene, per poi (liberando la creatività e fantasia) poterle infrangere con successo 😊😊😊
Certamente! Hai ragione! Anche me regole dell’esposizione una volta che si padroneggiano posso essere infrante per creare immagini più creative e personali 😊 comunque l’importante è focalizzarsi sulle basi, senza farsi prendere dall’ansia di diver sapere tutto e subito
Ottime considerazioni, bel video. Io scatto in digitale per lavoro ma quando scatto per me, spesso scatto in analogico. Concordo anche con il paragone con la musica su vinile.
Io ho iniziato con la olympus om 10 di mio papà, ereditata... ho studiato un sacco, poi alla laurea della mia migliore amica ho bruciato il rullino perché l'ho riavvolto male :D (è ancora la mia migliore amica dopo 10 anni). Alla fine ho preso delle abitudini che ho tenuto anche in digitale quando mi sono trovata a fotografare i matrimoni in digitale. Per esempio, non fare tremila foto a caso ma pensarci, iso mai sopra 1000 se non in casi estremi, saper scegliere i parametri. Al punto che raramente non mi vengono a livello tecnico .A livello artistico invece ovviamente è altra cosa. Adesso ho preso una medio formato restaurata degli anni 60, ho un po' paura e un po' di esaltazione per la mia prima uscita fotografica nella natura lombarda. Poi la porterò insieme alla mia Sony super moderna a un battesimo in cui sono la fotografa per dare qualcosa di speciale ai festeggiati :)
Ieri ho acquistato la mia prima macchina fotografica in assoluto. Una CANON AE-1 Program che mi arriverà entro settimana prossima. Con questo bellissimo video mi hai reso ancora più impaziente 😩
Ahah evvaii! Ottima scelta la canon ae1 program! Ti divertirai sicuramente 🤩 se ti interessa ho fatto anche un video-istruzioni per la canon ae1 propgram
Pienamente d'accordo! Io penso che il digitale ci dia il totale controllo dello scatto, ma al tempo stesso crei un rapporto più freddo con la fotografia. L'analogico nella sua imprevedibilità ci permette invece un rapporto intimo e sincero che non è possibile digitalizzare.
Concordo su tutto, ma bisogna stare al passo con i tempi. La soddisfazione di uno scatto analogico con le sue peculiari incognite, da scoprire dopo lo sviluppo, sono un mondo pienamente affascinante. Ed è giusto che tutto ciò venga valorizzato e ricordato. Ma ormai viviamo in un mondo digitalizzato e con quello bisogna fare i conti. Un abbracciò è continua con questa passione per il mondo analogico che ci scalda i cuori. 💙📷💙
ciao posso farti una domanda? innanzitutto complimenti per i tuoi contenuti ... TOP ho già una minolta 303b una pentax me volevo prendere una canon secondo te meglio la ftp o la AT-1
Bellissima e bravissima come al solito. La risposta è sì, ha senso nel 2021, nel 2031 e anche nel 2051. Non solo, ha senso anche sviluppare e stampare da sé in casa, io domenica vado a ritirare il mio primo ingranditore, non lo cambierei con una stampante inkjet neanche per sogno 👋🏻👋🏻
Ciao bellissimo video! Personalmente uso ancora oggi macchine a pellicola soprattutto per il bianco e nero. Ma una delle difficoltà che trovo e che mi limita un po nel suo utilizzo è la difficoltà di trovare servizi ottimi e con tempistiche decenti di sviluppo. Hai qualche consiglio a riguardo?
Eh... è bello sentire da una ragazza giovane questi discorsi. Però da analogico ti dico che si sbagliavano un sacco di foto e si spendevano un sacco di soldi. Quindi analogico si.. ma allora devi anche stampare in camera oscura e lavorare con metodo. Scatti, sviluppi, provini, stampi.... sempre, ogni volta! Altro discorso merita il genere di fotografia che vuoi fare. Personalmente dico analogico per il b/n e ritratti per esempio.. ma per il paesaggio a colori meglio il digitale. C'è da dire che il materiale pellicole e carte erano ben diverse ai tempi d'oro. Adesso ci si deve accontentare. L'analogico poi ha un valore aggiunto nei ricordi di famiglia. Quando apro le mie raccolte e vedo i miei bambini nei negativi mi emoziono sempre e so che li lascerò a loro e ai loro figli... nel digitale cosa lasci? Un backup?
La prima parte sui costi la trovo abbastanza sbagliata, il digitale costa molto meno dell'analogica nel medio e nel lungo periodo. Non ha senso scattare in analogico se non per una questione affettiva e di forma mentale... In più se non si ha una camera oscura o si conosce qualcuno che la abbia è difficile capire cosa sia la post produzione. L'analogico è un buon gioco per allenarsi o per creare arte...Ma se dovessi dare un consiglio a qualcuno che vuole iniziare è quello di comprare una buona mirrorless usata e consumarla a furia di studiare e fare esperimenti. Dal mio punto di vista è come chiedere a un contadino se ha senso usare l'aratro invece del trattore 😅 La fotografia analogica va bene oggi solo per chi ha già capito quale sia il suo stile e modo di scattare, oppure quando compri una medio formato o una Leica che all'epoca costavano un organo e oggi sono più accessibili 😉
Mmm interessante però non sono del tutto d'accordo. Io ho cominciato a scattare subito in analogico con una Canon ae1 program (che puoi trovare benissimo a 150€ e che fa delle foto spettacolari). In passato mi divertivo a scattare con una canon eos 3000D che costava 350€ la cui qualità non si avvicinava nemmeno minimamente a quella della canon ae1 program. Ora so che la Eos 3000D non è mirrorless, non è neanche di gran qualità ma chiaramente mica ne avevo idea all'epoca. Inoltre la eos era piena di funzionalità che, per chi non ha nessuno a cui chiedere possono risultare molto confusionarie, e quindi scattavo in modalità automatica perché non capivo la differenza tra tutte le modalità diverse. Alla fine sono finita, quasi per caso, con la canon ae1 program che aveva solo la modalità manuale e a forza di scattare e tenermi nota di come avevo scattavo ho imparato le basi dell’esportazione fotografica. Questa è la mia esperienza, ovviamente non è l'unica possibile, ma ci tengo in generale a testimoniare che si può benissimo partire dall'analogico e che non è quel mondo elitario e impenetrabile a cui solo possono esperti possono accedere. Anche perchè è vero che si può cominciare a scattare con una bella mirrorless usata ma spesso comunque i prezzi anche dell'usato possono risultare proibitivi. 🤔
@@aliceinshot Una Sony A6000 volendo si trova anche a meno di 300 euro. Ed è vero che si trovano ottime camere analogiche a prezzi bassi... Con la chiusura di alcune fabbriche Kodak l'abbandono di alcuni brand storici e costi di sviluppo nel medio e lungo periodo secondo me si arriva quasi a comprare anche una buona full frame usata. Immagino che i risultati in termini di gamma dinamica siano stati più che soddisfacenti con le pellicole e per ottenere risultati pari o superiori in digitale tocca studiare sia i software di post produzione che i limiti strutturali della camera scelta (qualcuna ha un miglior recupero delle ombre qualche altra delle luci.) Le funzioni in più servono a semplificare la vita quando le si conosce il semi automatismo e l'autofocus possono velocizzare molto alcune situazioni 😉 Il miglior modo per imparare a scattare foto e confrontarsi con altri, invece per trovare il proprio stile beh li ognuno deve sperimentare e trovare il proprio gusto personale ☺️
posso darti ragione sull'acquisto della camera, più economiche rispetto alle digitali però c'è da tener conto della fotografia a 360°, cioè, 1000 scatti col digitale costano relativamete poco mentre in analogico per avere 1000 foto devi mettere in conto tutto quello che serve, sia che si portino in laboratorio oppure se si vuole attrezzare una camera oscura....... detto questo io sono un?amante della pellicola con una percentuale di romanticismo al 98% risparmio economico 2%
Ciao, bel video e concordo in pieno con i tuoi ragionamenti! Ma per scansionare i tuoi negativi senza penalizzare la resa cromatica devi ricorrere ai laboratori o riesci a faere in casa con lo scanner piano? Grazie e continua così!
Lo scanner piano effettivamente penalizza un po’ la foto, per evitare la perdita di profondità puoi scansionare con una reflex o mirrorless e poi invertire i colore su lightroom e programmi simili. POI dipende sempre dal perché si usa la foto, se la bisogna solo pubblicare su Instagram o online lo scanner piano va bene, se invece la foto dovrà essere stampata è meglio trovare un’altra soluzione
Salve , ho 61 anni vengo dalla peliccola ho fatto tanti lavori come fotografo , Oggi usare analogica e molto costoso , il rullino costano tanto poi non sviluppano bene in laboratoro , CHI compra analogia ho medio formato a casa ingranditore per il B/N E SVILUPPO, Con la digitale si puo fotogfrafare in manuale e molto meglio , e piu difficile inquando a non bruciare alti luce e gestire le ombre , in compenso ci sono tanti paramiti per avre una foto quasi perfetta , non ha il analogico , e poi il digitale si puo dissativare il monitor e lavora come se fossi anologico e in manuale . chi la detto ci vuole un atrezzatura costasa per fotografare ad analogico visto se vuoi lavorare in manuale , ci sono corpi analogici completamente meccachina , e semi automatica , ho tutta automatica ripeto si puo sempre lavorare in manuale . BUON DIVERRIMENTO
Anche sé comprare una analogica costa di meno,i rullini una volta finiti vanno ricomprati e i chimici scadono ,sono tanti soldi persi ecco ...a parte ciò non sopporto sono le persone che - probabilmente boomer - hanno la presunzione di dire che per decidere se sei un vero fotografo devi provare a scattare in analogico ...non è lo strumento che fa il fotografo, perché ci si può definire fotografi con una qualsiasi istantanea analogica solo perché ha il rullino, la differenza sta nel saperla usare ,avere testa e conoscenza di ciò che fai,che sia analogico o digitale ,scattare oggi non è più facile è solo più comodo e veloce , ciò non toglie che senza una conoscenza di base non si va da nessuna parte ,tutti sarebbero in grado di scattare con la macchina in automatico ,vorrei mettere in mano a questa gente che definisce fotografo solo chi sa scattare in analogico una camera in manuale e vedere come si comporta,magari gente che appunto essendo cresciuta con la pellicola ha la presunzione di sapere come funziona ,poi se vai a vedere usavano le automatiche anche loro ...tutti sappiamo fare belle foto ma non tutti sanno fare foto che raccontano qualcosa ,ricercare lo scatto ,cogliere il momento...piccolo sfogo contro tutte quelle persone che pronunciano costantemente la frase " vorrei mettere una macchina analogica in mano a tutti questi fotografi di oggi,ti faccio vedere che nessuno la sa usare..." Certo che non la si sa usare è come mettere in mano ad un bambino di oggi un nokia 3310 ,ovvio che non sa che farci e questo vale per qualsiasi oggetto...scattare oggi dal mio punto di vista non è più facile è semplicemente piu veloce e comodo ma se non hai occhio e conoscenza di base fai foto di m sia in analogico che in digitale, la triade ISO tempo si scatto e diaframma impari a gestirla anche con una digitale mettendo la macchina in manuale ,la regola dei terzi continua a esistere ,la ricerca della composizione è importantissima per fare foto anche in digitale ,cambia il modo di approccio ,uno più calmo e riflessivo l altro rapido e frenetico ,tutto dipende dall' uso che si deve fare e da come lo si usa le conoscenze di base sono pressoché le stesse ... ciò non toglie che il sapore delle foto analogiche non è paragonabile alle foto digitali,anche solo l attesa dello sviluppo era emozionante,oggi si sta perdendo l abitudine a stampare causata anche dai telefoni ,prima o poi quei ricordi andranno persi in qualche Memory card o telefono una volta buttati, è triste sapere che la mia generazione è l ultima ad avere gli album pieni di foto in casa🥲
E' ovvio che poi con gli automatismi, le facilitazioni, gli interventi al pc alla portata di tutti etc. e soprattutto con 1000 e 1000 scatti a disposizione e a raffica chiunque riesca a cavare il "ragno dal buco" 😄...Chi non ha mai fatto matrimoni, reportage, inaugurazioni e sport in analogico (magari quello meccanico al 100%) non capirà mai certe cose, tant'è vero che attualmente col digitale nella quasi totalità dei casi si ottengono e presentano immagini esatte (anche troppo) ma del tutto prive di certe finezze e dalle quali soprattutto traspare la mancanza puntuale di quel guizzo geniale e "sofferto" che le renderebbe "vive". I terzi e la composizione sono cose ovvie in ogni caso e in ogni epoca, ma bisogna vedere in che modo ci si arriva a certi risultati, se per vere abilità valutative ed operative fulminee o se per vie traverse con mille aiuti, quantitativi infiniti e col pc. Scattare oggi è più facile proprio perché più comodo e "idiot proof"... La tecnica ha aiutato? Certo, ma talmente tanto che oggi il mestiere del fotografo è praticamente finito (se non a livelli particolari) perché tanto per il matrimonio di "Zia Giulietta" "mio cugggino ha comprato la reflex digitale col finanziamento da Trony e poi io ho Photoshop" 😄😄😄...Le finezze ed i guizzi geniali e "sofferti" per immagini "vive" non solo non sono richiesti ma nemmeno verrebbero percepiti in un'epoca distratta e convulsa (non veloce) come quella attuale dove il pubblico cerca invece immagini manierate e "fantascientifiche"...
Bom video e concordo que e a fotografia analógica (para mim é fotografia de filme) é um processo mais lento e dá mais prazer ao acto de fotografar, porque tudo tem de ser feito de forma mais precisa. O problema hoje é obter as peliculas no mercado, no meu país por exemplo é quase impossivel obter filme, tenho de compar quase sempre on line e fora de Portugal.
La fotografia analogica per me è partita ancora più da un punto che poteva essere discusso, ovvero pura nostalgia, mio padre era un fotografo amatoriale diciamo, possessore di una fuji STX-2 con un sacco di ottiche, filtri e altro, e quella stessa macchina oramai 30 anni fa faceva foto a mio fratello per poi arrivare a far foto a me, lui l'ha sempre tenuta benissimo pur non usandola, e io un giorno così per curiosità decisi di prenderla e provare a fare qualche foto, ero curioso perché io non sono uno che fa foto, tirare fuori il telefono per fotografare qualcosa è noioso e fastidioso per me, la fotografia analogica mi ha veramente aperto un mondo, un po' nostalgico ma un po' anche molto più interessante, le persone che fanno fotografia digitale sono spaventate dall'analogico per qualche motivo, e io che non ho mai preso una fotocamera in vita mia ho iniziato con la fotografia a rullino, ho imparato ciò che serve per la macchina, la regola "Sunny 16", i vari tipi di rullino, e ovviamente tutta la teoria di composizione colori e tutto, e se ce l'ho fatta io da zero, non capisco che paura hanno gli appassionati di fotografia che scattano solo digitale e non si sentono "pronti" per l'analogico E comunque consiglierei a tutti di prendere almeno una TLR o anche Twin Lens Reflection camera, ovvero delle yashica, rolleicord o Rolleiflex... Sono un'esperienza ancora diversa rispetto al 35mm, costa ma ne vale la pena, in ogni caso son contento di sentire persone parlare in Italia di fotografia analogica, visto che vari negozi nella mia zona quando portavo rullini o chiedevo informazioni per fotografia analogica cercavano di "scoraggiarne" l'utilizzo, roba del tipo "eh quella camera oramai ha dato, ha 35 anni, ti conviene andare sul digitale" per menzionarne una
Brava perché quelle giovani come te usano il telefonino per fare le foto, ma la macchinetta fotografica analogica e tutta un"altra cosa, c'è poesia nel vedere quello che hai creato
Si è vero! Io preferisco il 35mm ma so che mi sto perdendo tutto un mondo a parte! Prima o poi mi deciderò e comincerò a scattare in medio formato anche io ❤️
@@aliceinshot io scattato per due anni scarsi in 35mm per me é diventato "noioso" nel senso che si scatto in medio formato, ma quando voglio fare le foto "vedutistiche" lo uso 35mm, queste macchine fotografiche dal mio punto di vista é bene che non stiano "ferme"
La fotografia argentica (mutuo dai francesi e lo preferisco ad "analogica") ha per me senso solo se si chiude il processo con la stampa. Altrimenti diventa un esercizio di stile di cui alla fine (dopo un po' di tempo intendo) non si capisce più la ragione. Specie se poi le foto le scansioniamo. Le motivazioni dello scatto senza la stampa sono infatti troppo intellettualizzate (pensare di più allo scatto, non prevedere il risultato, ecc.). Tutto vero, ma si può fare anche in digitale, ponendosi dei limiti. Lo si capisce oggettivamente poco. Invece si capisce di più la pellicola, se creiamo dei prodotti finiti per noi e per le persone che conosciamo, come le stampe. Consegnare o consegnarci un prodotto materico ed artistico come una bella stampa. magari con passepartout è impagabile. Là, si capisce il valore dell'argentico. Solo con la pellicola possiamo farlo, ottenendo un risultato frutto delle nostre mani. Condivido quindi quello che dice un Senior come Gerardo Bonomo: senza la stampa, la pellicola non ha molto senso. Per questo giro 9 mesi all'anno il mondo, solo con una macchina "argentica". Stampare in camera oscura al ritorno è favoloso. Detto questo, trovo stupendo come affronti questa passione ed il entusiasmo coinvolgente.
Secondo il mio parere la fotografia analogica ha molto senso nel 2022. La fotografia analogia serve a capire chi è o non è un vero fotografo. Con la fotografia digitale son tutti bravi a prendere una fotocamera anche quella di uno smartphone e far foto e poi dire son amante delle foto. Col digitale fai una foto la guardi e dici: + venuta male, la elimini e la rifai e siam tutti fotografi. Con l'analogico invece dimostravi le tue facoltà e capacità nel fare le foto. Con l'analogico hai un solo tentativo nel saper cogliere l'attimo fuggente . Se sei veramente bravo allora cogli l'attimo fuggente, ma se di foto non capisci nulla allora mi spiace. Alice io ti ammiro perchè vedo che te nella foto analogica ci metti la passione .
Nella seconda parte del video mi sfugge qualcosa: la macchina analogica è tutta meccanica e manuale, a differenza di quella digitale.Sono possessore di 14 macchine analogiche, tra le quali: Minolta XG 1, Pentax Me super e Canon Eos 1n ; sono meccaniche oppure c'è dell'elettronica? Le prime due possono scattare in manuale ed in automatismo a priorità di diaframma, la Canon può farlo anche a priorità di tempi e in Program. Sul discorso,poi, delle professionali analogiche che si prendono con 350- 400 euro sono d'accordo, ma poi bisogna comprare le ottiche...Sui motivi perchè ha senso fare ancora l'analogico,poi, non sono d'accordo che il neofita debba farlo come passaggio obbligato verso il digitale. Si può imparare anche ignorando l'analogico.Io ho imparato quando il digitale non esisteva ancora e adesso sono tornato a scattare in analogico perchè la pellicola mi da cose che non posso avere col digitale.Non lo faccio per risparmio, ne x nostalgia del passato, ne perchè ragiono di più poichè ho solo 36 fotogrammi a disposizione.
Per il discorso delle macchine manuali vai a vedere la mia risposta al tuo commento nell’altro video, è per lo stesso discorso :) (ho visto anche la tua ririsposta comunque). Inoltre, altri motivi non sono obblighi, sono consigli per chi, come me, è nato nell’era digitale e la fotografia analogica l’ha vista giusto di sfuggita. Anche io scatto perché l’analogico mi piace di più e mi da qualcosa in più, ma per fare un video devo argomentare e contestualizzare, non potevo certo fermarmi a dire “lo faccio perché mi piace, fatelo anche voi perché è bello”
@@aliceinshot certo, ma se tu dici tre motivi per scattare ancora l'analogico e mi fai intendere che è un passaggio obbligato non solo per una questione di qualità differente dal digitale...io,per quanto mi riguarda mi sto allontanando sempre di più dal digitale, dalla corsa ai mpx, agli Iso, alla nitidezza.Poi, se andiamo sul discorso b/n...
@@aliceinshot oh yes! Quando vuole. Comunque molto meglio questa nuova inquadratura, super approvata. Ha per caso cambiato anche la camera per le sue riprese?
@@smileafterlobotomy l’ho cambiata si! Che occhio! Qualcosa mi dice che lei è team digitale 😧 mi farebbe piacere sfidarla e dimostrarle quanto si sbaglia!
Perchè almeno per me, è il vero modo di fare fotografie. Il digitale lo odio letteralmente. È fasullo, è finto. Una cosa è certa, e vediamo se riesco a spiegarmi chiaramente. Il dipinto de La Gioconda, (quella vera di Da Vinci) non sarebbe mai stata la stessa cosa, se Leonardo l'avesse virtualizzata su di uno schermo. 😊
Mettendo da parte la nostalgia, che spesso ci fa dire cazzate solo perché vorremmo tornare a quando eravamo bambini, ti dico no. Non ha senso fotografare in analogico oggi. È costoso, è poco pratico perché non ti permette di ritoccare facilmente e velocemente al computer, non puoi rivedere subito la fotografia, ad ogni scatto sbagliato butti via un fotogramma, devi farle sviluppare, a meno che non lo sappia fare tu ed abbia una stanza adeguatamente attrezzata, le macchine meccaniche sono molto più soggette a rotture con conseguenti costose riparazioni.
Ciao! Comprendo il tuo punto di vista! Però io credo abbia senso, alla fine le foto ben scannerizzate hanno abbastanza informazioni da poterle postprodurre al computer. E' vero le foto devono essere sviluppate ma ha tutta un'altra valenza portare un rullino di cui non hai ancora visto il risultato e vedere le foto a posteriori rispetto che vederle subito, mentre stai scattando. Per sviluppare a casa non serve chissà quale attrezzatura e neanche una camera oscura da manuale, si possono usare le camere oscure portatili e pieghevoli. Comunque chiaramente non posso convincere tutti. E' bello comunque vedere che chi non la pensa come me si ritagli un po' di tempo per vedere i miei video 😊
Video carino ma devo dissentire non tanto perche' trovi quella tecnologia ormai anacronistica in se', ma per ragioni, diciamo, di "sostenibilita' ambientale": le gelatine di origine animale usate nelle emulsioni, l'argento disperso nell'ambiente, i prodotti semitossici come l'idrochinone od il ferricianuro, quelli corrosivi come l'acido acetico o l'iposolfito, sono cose delle quali faccio volentieri a meno, senza contare le pile presenti (in modo massiccio nelle AF - una Nikon F5 necessitava di ben otto stilo) nelle vecchie fotocamere analogiche. Ovvio,:tutto inquina, anche le fotocamere digitali fanno parte di una filiera elettronica che presenta non pochi problemi di smaltimento a fine vita. Ma con l'analogico lo smaltimento e' un continuo. So di cosa parlo: sono nato analogico, ho anche trattato personalmente le pellicole e la stampa sia in bianconero che a colori ed in Cibachrome (R.I.P). Possiedo ancora un certo numero di fotocamere analogiche e di ingranditori sia per il 35 che per il medio formato a condensatori e anche a luce diffusa con testa per colore e multigrade. Sono per me oggetti di puro modernariato ornamentale. dolci ricordi di un passato giovanile da fotoamatore e, brevemente (per racimolare quache soldo durante gli anni di universita'), da professionista,, e tali rimarranno, mi dispiace. Preferisco vivere il presente con una mirriorless full frame, magari una Z9: logica prosecuzione per un nikonista che inizio' con la F dei 1970 (ovviamente cell'ho ancora).
Peccato però che questo concetto della cosiddetta "sostenibilità ambientale" venga propinato solamente in Europa anziché in quei luoghi del mondo dove semmai esiste un inquinamento ben più sostanzioso...Poi se vogliamo dipingere la necessità per virtù è un altro discorso... Negli anni d'oro della pellicola l'argento si recuperava e non si "disperdeva nell'ambiente", il bagno d'arresto lo si faceva con l'aceto dell'insalata, le fotocamere erano meccaniche al 100% di durata praticamente eterna e gli esposimetri avevano le cellule al selenio (energia solare)... Guardati una bella stampa b/n o Ciba, un bel Kodachrome proiettato e poi uno scatto digitale, quest'ultimo resterà sempre una "cosa morta"...
Per equiparare la qualità fotografica della mia contax con lenti Zeiss ..in digitale è necessaria una full frame con sensore 24×36..e li altro che 2000 euro..la digitale la lascio alle comitive di giapponesi in visita al Colosseo...tic.tic.tic.tic...🤣🤣🤣
@@aliceinshot sfido chiunque ad equiparare la qualità e la definizione che ti da una fuji velvia da 24 iso, una pellicola dalle prestazioni eccezionali..ciao e complimenti per la qualità del tuo video
@@aliceinshot grazie mille! Sto cercando dei laboratori che siano in Italia…ora sto sviluppando da lomography, ma mi hanno combinato un casino e vorrei qualcosa di più vicino e dal contatto facile😅
@@curiositybrothers2299 se non sei di Milano vai di Ghisa Film Lab, sono professionalissimi e la qualità è top (ho paura che ci mettano un po’ di tempo però ora che ci penso), però loro sono abituati a ricevere rullini via posta
@@aliceinshot allora vado a vedere subito! Almeno se c’è qualcosa che non va Milano è facilmente raggiungibile a differenza di Vienna😂😂 grazie mille per i consigli! Continua così con i video! Sono molto interessanti, ricchi di spunti e originali!💪💪
Sarebbe bene elencare non solamente gli aspetti positivi della fotografia analogica ma anche, e soprattutto, gli aspetti negativi. LA FOTOGRAFIA ANALOGICA CREA DIPENDENZA!!!!! Ovviamente per me è un piacere.....
In un mese ho rimediato 5 macchine di cui pagate solo una.. la migliore che ho una nikon f601 con obbiettivo nikkor 28 70 ereditata.. se volessi comprarla tra obiettivo e macchina su ebay non spenderei più di 100euro e avrai in mano un apparecchio fotonico
Verissimo! Ma poi esatto, il mondo della macchine meccaniche è vastissimo, esistono anche marche meno famose ma validissime! Mentre spesso col digitale ti devi affidare alla marca per avere la garanzia di qualità
Carissima...niente di più vero...tant'è che oserei dire questo...la vera fotografia, nella sua essenzialità, è SOLO analogica...il digitale è un triste e mero surrogato. Pensate a quanto sia perfetto uno scatto venuto fuori da una super fotocamera ma anche a quanto sia altrettanto freddo e qualunquista...l'opposto di ciò che ti dona un bel rullino sviluppato, pure se pieno di foto magari sbagliate, ma senz'altro più appassionate. Infine pensate a questo: Con la fotocamera analogica uscite, pensate, ragionate, componete e magari scattate un paio di belle foto...con una digitale in un pomeriggio verranno fuori un centinaio di scatti fatti tanto per di cui salvarne due o tre, se va bene...chiaro che parlo di passione e non di professione...
E' stata una delizia sentiti. Sono un 84.nne innamorato della fotografia. Da semplice dilettante mi sono talmente spinto nell'analogico da giungere a sviluppare i materiał
usato sia in bianco e nero che a colori
I am 77 years old and my first camera was a Rollieflex 6x6 from 1937. A gift from my father. I had many analog machines from the East and the West. Today, analog is a luxury. The film is very expensive and so is the processing. It is a fact that the resolution of films is already inferior to more expensive 20-24 MP digital cameras.
I scanned the 1980 slides from Paris and I see it's quite different. Today's digital is sharper, but lacks many fine nuances. Now I have a digital Panasonic that takes both photos and videos, and it's there right away.
You can really only learn to take pictures analog, but I started at an age when there was no other. You can still get a movie, you can feel nostalgic about it, I'm afraid that in 10 years this won't be the case.
Davvero convincente e stimolante anche per chi ha iniziato con l'analogico per motivi anagrafici. E' commovente ritrovare la passione di tanti anni fa tra chi è giovane. Per certe esigenze di oggi il digitale è molto più adatto e ha rappresentato un progresso. Tuttavia il fascino delle foto analogica è inimitabile per tutte le ragioni che hai illustrato benissimo. Ho comprato per pochi euro fotocamere che quando ero giovane erano "impossibili" a causa del prezzo. E' affascinante poterle usare ancora adesso, per creare, per assaporare il piacere di una bella composizione fotografica. Grazie infine per farmi ritrovare le sensazioni e le emozioni che il digitale aveva un po' spento in me.
Condivido quasi tutti i ragionamenti che hai presentato! Io ho iniziato da poco a fare fotografia analogica (ho iniziato in digitale però) e anche io credo che sia tornata in auge per ben altri motivi oltre che la moda :) Grazie per aver condiviso la tua esperienza
"Nel digitale sei padrone, nell'analogico sei complice", stupenda
Vedere una ragazza così giovane parlare in questo modo è bellissimo, brava, complimenti e iscritto ❤️
🥰🥰 grazie!
Che brava ragazza, mi piace il modo in cui ti poni ed esprimi le idee. Vedo che pubblichi da 9 mesi, quindi canale giovane. Personalmente ho una vecchia Canon EOS 300. Usata pochissimo se non da ragazzino quando andavo in gita con le scuole. Magari la conosci perché l'hai vista, magari la conosci solo per sentito dire o letto qualcosa su internet. Magari non la conosci proprio perché all'apparenza sembri più giovane di me. Dal 2013 al 2020 ho avuto una EOS 700D e ho comprato l'anno scorso una FUJI XT-4. Macchina STUPENDA. Mi iscrivo, simpatica, solare che parla con cognizione di causa 😊😊😊
Grazie mille! La eos 300 ne ho sentito parlare, delle altre no! Scatti ancora tu?
@@aliceinshot Ahimè in analogico con la Eos 300 no. Dovrei accenderla. Verificare il funzionamento. Dentro c'è un rullino da minimo 12 anni sarà scaduto ed inutilizzabile presumo. Ora scatto con la Fujifilm per l'appunto. Macchina stupenda insieme alle sue simulazioni pellicola. In ogni caso non sono fotografo. Faccio tutt'altro nella vita. Mi piace fotografare però ☺️
quando hai elencato i motivi “romantici” mi hai fatto piangere. mi emoziona sempre vedere chi apprezza le piccole cose del mondo, hai fatto capire quanto per te sia speciale tutto questo e sei stata bravissima nel trasmetterlo a chi ti ascolta. grazie per questo video
Bravissima, video molto bello e condivido tutto quello che hai detto. Da domani mi metto alla ricerca di una Canon f1 new 😜🤗😀
TOOP! ahaha
Ho iniziato a scattare in analogico quando dopo la morte di mio nonno ho ritrovato una sua macchinetta fotografica. Così ho voluto portarla con me per tutta l'estate.
La cosa che più mi piace è il valore che assume ogni fotografia. L'attenzione che ci metti nella scelta del soggetto, nella composizione dell'inquadratura, l'attesa per lo sviluppo...è tempo che passa ma che poi sembra venirti restituito una volta che puoi finalmente vedere le tue fotografie. Anche quelle venute peggio hanno un loro fascino e ti insegnano molto!
Poi come dici tu la materialità dell'azione è inappagabile. Se a te affascina l'odore del rullino io rimango stregata da ogni singolo suono; lo scatto, l'apertura, lo scorrimento...pazzesco.
La fotografia analogica mi aiuta a trovare il bello anche là dove l'occhio nudo non lo riesce a cogliere, e a catturarlo per tenermelo stretto
che bel messaggio! Grazie mille! Sono d'accordo su TUTTO!! Ti auguro un sacco di foto bellissime 😍
Ottimo video! Sono cresciuto scattando diapositive. La fotografia analogica dà un piacere difficilmente descrivibile. Ma tu sei riuscita a spiegarlo molto bene. Bravissima!
Grazie mille! Che bello conoscere colleghi analogici che tengono vivo questo tipo di fotografia!
Ciao Alice, io uso il metodo ibrido (fotografia analogica + scansione e stampa inkjet) da quasi 30 anni. Vorrei far notare una cosa, che con un piccolo scanner piano, è possibile provinare le pellicole come si faceva una volta in camera oscura. Il provino poi ce lo guardiamo nel computer e possiamo scegliere le foto da far stampare quando ne abbiamo la necessità. Magari ce lo stampiamo e lo archiviamo con la pellicola. Così è possibile abbattere i costi e fare una scelta (si chiama editing in termini aulici, lo saprai certamente) degli scatti migliori, da stampare in proprio o far stampare al laboratorio. Ci vuole un laboratorio che offra solo lo sviluppo a colori senza stampare tutto il negativo. Per il BN chi ha voglia può farsi anche lo sviluppo in casa. Ciao!
Bellissima tu, bellissima la spiegazione/recensione.
Parole sante.. se l'analogico che una ventina di anni fa era dato per spacciato ora è tornato ed è un fatto esclusivo o quasi da amatori e non certo di professionisti che hanno altri scopi, è perché tocca delle corde dell'animo umano-fotografico molto profonde e del resto..
bisogna anche considerare un altro aspetto ..
la fotografia chimica nasce nel 1839 cioè 182 anni fa.. ha una storia una grande storia alle spalle e anche questo conta.. prendendo, usando una fotocamera analogica ci si mette in contatto con questa storia e il bello è che anche oggi poiché la tecnica, materiali e procedimenti sono sostanzialmente gli stessi si possono usare fotocamere di 100 anni fa ( che a dispetto del secolo ancora funzionano) immedesimandosi ancor di più in quella storia, nelle epoche e persone del passato..
per es. usando una fotocamera di legno anche più moderna come la FKD ci si può immedesimare nell'Avv. Secondo Pia che nel 1898 fotografò per primo il volto della Sidone di Torino e per primo scoprì che quell'immagine non era altri che un negativo da cui trasse il positivo fotografico del volto della Sindone, che si ritiene essere il volto di Gesù..
È vero! Il contatto col passato è un altro aspetto che non ho toccato ma che ti fa sentire un piccolo tassello di una storia centenaria che ancora non è morta. È incredibile, come dicevi tu, che si possano usare macchine di così tanto tempo fa. Nel mondo istantaneo in cui viviamo ora sembra impossibile fare una cosa del genere (vedi anche solo i computer di una decina di anni fa, ora non funzionano più) e invece l’analogica da questa opportunità!
@@aliceinshot devi provare queste fotocamere non costano molto ultimamente sono andato con una mia amica in una zona archeologica usando una fotocamera del 1920 una 9x12 cm incredibilmente piccola e leggera con pellicole attualmente in commercio solo 4 foto una sensazione unica e foto straordinariamente nitide.
@@IlFotografovenutodalpassato dove le posso trovate? Sono macchine a medio formato?
Mi hai convinto. Molto bello sentire le tue argomentazioni. Grazie.
🤩🤩
Bellissimo video! Ogni centesimo speso in rullini, sviluppo o macchine foto è pura soddisfazione sensoriale🤩
Siii! 🤩
Brava, mi piace quando parli di un "rapporto diretto con gli strumenti analogici" e delle "esperienze sensoriali dei processi", la differenza è proprio lì... con buona pace per chi ha paragonato digitale e analogico con aratro e trattore
Ti giuro non mi è mai interessato più di tanto la fotografia ma con questo video mi hai proprio fatto venire voglia 💕
Siii 🤩
bravissima sono d'accordo con te, ha il suo fascino!
😍😍
Ho adorato ogni singola parola, L analogico è un mondo meraviglioso che tutti un po’ dovremmo conoscere 😍bravissima. Aspetto il video sui vari costi ☺️
🤩🤩
Mi sono Iscritto ancor prima di vedere il video, fantastica 🙂 continua così!!
Graziee! 🔥
Completamente d'accordo... Le persone hanno sempre bisogno di valori, e tutto quello che hai detto da valore a ciò che fai mentre scatti una foto analogica. E quindi si, è una fotografia molto più bella, preziosa e romantica.
😄👍CIAO. Mi sono iscritto subito dopo aver visto il video MDLa tua droga quotidiana, la fografia su pellicola ha un fascino tutto suo. La mia prima macchina fotografica fu la Bencini Comet 2 di mia nonna, una fotocamera semplice fuoco a stima e tempo fisso, ho scattato foto bellissime. Purtroppo non non si trovano più le pellicole . Scatto ancora in analogico con una Fujica Stx 1 n aquistata nel 1983 , una fotocamera che consiglio a chi si vuole cimentare nel mondo del analogico fotocamera completamente meccanica ed esposimetro che funziona a batteria ma se resti a secco di batteria funziona lo stesso, unico difetto è un po' pesante. Ti ringrazio ciao
Complimenti per il tuo video
Molto bene. Tutto interessante e molto condivisibile. Faccio solo un appuntamento. Quando si parla di macchine fotografiche a pellicola bisogna considerare che pur essendo semplici e basiche c'è un aspetto da approfondire e da non sottovalutare; la lettura esposimetrica. Bisogna conoscere come la macchina legge la luce. Io ad esempio ho scelto una Olympus OM 4 Ti che ha anche la lettura a spot.
Ottimo video! Viva l'analogico! 😉👍
Oltre alla fondamentale triade Tempo di scatto-Apertura diaframma-Sensibilità Iso è importante imparare bene anche il concetto di "profondità di campo" e di "iperfocale" ...Tutta questa parte puramente tecnica/meccanica va applicata assieme alle famose "regole della composizione" (regola dei terzi, ecc...) ...regole che all'inizio vanno imparate bene, per poi (liberando la creatività e fantasia) poterle infrangere con successo 😊😊😊
Certamente! Hai ragione! Anche me regole dell’esposizione una volta che si padroneggiano posso essere infrante per creare immagini più creative e personali 😊 comunque l’importante è focalizzarsi sulle basi, senza farsi prendere dall’ansia di diver sapere tutto e subito
Ottime considerazioni, bel video. Io scatto in digitale per lavoro ma quando scatto per me, spesso scatto in analogico. Concordo anche con il paragone con la musica su vinile.
😁😁 che bello!
Io ho iniziato con la olympus om 10 di mio papà, ereditata... ho studiato un sacco, poi alla laurea della mia migliore amica ho bruciato il rullino perché l'ho riavvolto male :D (è ancora la mia migliore amica dopo 10 anni). Alla fine ho preso delle abitudini che ho tenuto anche in digitale quando mi sono trovata a fotografare i matrimoni in digitale. Per esempio, non fare tremila foto a caso ma pensarci, iso mai sopra 1000 se non in casi estremi, saper scegliere i parametri. Al punto che raramente non mi vengono a livello tecnico .A livello artistico invece ovviamente è altra cosa. Adesso ho preso una medio formato restaurata degli anni 60, ho un po' paura e un po' di esaltazione per la mia prima uscita fotografica nella natura lombarda. Poi la porterò insieme alla mia Sony super moderna a un battesimo in cui sono la fotografa per dare qualcosa di speciale ai festeggiati :)
Brava! Viva l'analogico
vero la foto analogica ha un atmosfera inimitabile,anche vero il discorso per gli lp👍
Si sì sì in un mondo pieno stra pieno di immagini buttate lì, sempre a portata, l’analogico ha una magia unica 🌟
Ti adoro! 🥰
Ieri ho acquistato la mia prima macchina fotografica in assoluto. Una CANON AE-1 Program che mi arriverà entro settimana prossima. Con questo bellissimo video mi hai reso ancora più impaziente 😩
Ahah evvaii! Ottima scelta la canon ae1 program! Ti divertirai sicuramente 🤩 se ti interessa ho fatto anche un video-istruzioni per la canon ae1 propgram
@@aliceinshot Sto già divorando uno ad uno tutti i video che hai postato 😅
Gran bel video! 👏 👏
graziee!!
Pienamente d'accordo!
Io penso che il digitale ci dia il totale controllo dello scatto, ma al tempo stesso crei un rapporto più freddo con la fotografia. L'analogico nella sua imprevedibilità ci permette invece un rapporto intimo e sincero che non è possibile digitalizzare.
Esattamente! Tutto il processo che ci porta a fare la fotografia è diverso e secondo me più soddisfacente
Concordo su tutto, ma bisogna stare al passo con i tempi. La soddisfazione di uno scatto analogico con le sue peculiari incognite, da scoprire dopo lo sviluppo, sono un mondo pienamente affascinante. Ed è giusto che tutto ciò venga valorizzato e ricordato. Ma ormai viviamo in un mondo digitalizzato e con quello bisogna fare i conti. Un abbracciò è continua con questa passione per il mondo analogico che ci scalda i cuori. 💙📷💙
Certo! Infatti non escludo il digitale, però infatti l’analogico non va perso! 😊
ciao posso farti una domanda?
innanzitutto complimenti per i tuoi contenuti ... TOP
ho già una minolta 303b una pentax me volevo prendere una canon secondo te meglio la ftp o la AT-1
Bellissima e bravissima come al solito. La risposta è sì, ha senso nel 2021, nel 2031 e anche nel 2051. Non solo, ha senso anche sviluppare e stampare da sé in casa, io domenica vado a ritirare il mio primo ingranditore, non lo cambierei con una stampante inkjet neanche per sogno 👋🏻👋🏻
Meraviglioso! Si comunque tutto il procedimento analogico non compete per niente con quello digitale
Complimenti per il video. W la pellicola, W il bianco e nero, W la diapositiva. La pellicola resta nel tempo. Metti al sicuro le tue foto.
😍😍 assolutamente!
Ciao bellissimo video! Personalmente uso ancora oggi macchine a pellicola soprattutto per il bianco e nero. Ma una delle difficoltà che trovo e che mi limita un po nel suo utilizzo è la difficoltà di trovare servizi ottimi e con tempistiche decenti di sviluppo. Hai qualche consiglio a riguardo?
Ciao! Bel video e bellissime parole. Ti volevo chiedere, come hai fatto la foto al minuto 5:51 ? Che pellicola hai usato?
Ciao! Per quella foto avevo usato un Portra160 con la canon a1 program. Era luglio c'era una bella golden hour e ho scattato controluce :)
Eh... è bello sentire da una ragazza giovane questi discorsi. Però da analogico ti dico che si sbagliavano un sacco di foto e si spendevano un sacco di soldi. Quindi analogico si.. ma allora devi anche stampare in camera oscura e lavorare con metodo. Scatti, sviluppi, provini, stampi.... sempre, ogni volta! Altro discorso merita il genere di fotografia che vuoi fare. Personalmente dico analogico per il b/n e ritratti per esempio.. ma per il paesaggio a colori meglio il digitale. C'è da dire che il materiale pellicole e carte erano ben diverse ai tempi d'oro. Adesso ci si deve accontentare.
L'analogico poi ha un valore aggiunto nei ricordi di famiglia. Quando apro le mie raccolte e vedo i miei bambini nei negativi mi emoziono sempre e so che li lascerò a loro e ai loro figli... nel digitale cosa lasci? Un backup?
La prima parte sui costi la trovo abbastanza sbagliata, il digitale costa molto meno dell'analogica nel medio e nel lungo periodo. Non ha senso scattare in analogico se non per una questione affettiva e di forma mentale... In più se non si ha una camera oscura o si conosce qualcuno che la abbia è difficile capire cosa sia la post produzione. L'analogico è un buon gioco per allenarsi o per creare arte...Ma se dovessi dare un consiglio a qualcuno che vuole iniziare è quello di comprare una buona mirrorless usata e consumarla a furia di studiare e fare esperimenti. Dal mio punto di vista è come chiedere a un contadino se ha senso usare l'aratro invece del trattore 😅 La fotografia analogica va bene oggi solo per chi ha già capito quale sia il suo stile e modo di scattare, oppure quando compri una medio formato o una Leica che all'epoca costavano un organo e oggi sono più accessibili 😉
Mmm interessante però non sono del tutto d'accordo. Io ho cominciato a scattare subito in analogico con una Canon ae1 program (che puoi trovare benissimo a 150€ e che fa delle foto spettacolari). In passato mi divertivo a scattare con una canon eos 3000D che costava 350€ la cui qualità non si avvicinava nemmeno minimamente a quella della canon ae1 program. Ora so che la Eos 3000D non è mirrorless, non è neanche di gran qualità ma chiaramente mica ne avevo idea all'epoca. Inoltre la eos era piena di funzionalità che, per chi non ha nessuno a cui chiedere possono risultare molto confusionarie, e quindi scattavo in modalità automatica perché non capivo la differenza tra tutte le modalità diverse.
Alla fine sono finita, quasi per caso, con la canon ae1 program che aveva solo la modalità manuale e a forza di scattare e tenermi nota di come avevo scattavo ho imparato le basi dell’esportazione fotografica.
Questa è la mia esperienza, ovviamente non è l'unica possibile, ma ci tengo in generale a testimoniare che si può benissimo partire dall'analogico e che non è quel mondo elitario e impenetrabile a cui solo possono esperti possono accedere. Anche perchè è vero che si può cominciare a scattare con una bella mirrorless usata ma spesso comunque i prezzi anche dell'usato possono risultare proibitivi. 🤔
@@aliceinshot Una Sony A6000 volendo si trova anche a meno di 300 euro. Ed è vero che si trovano ottime camere analogiche a prezzi bassi... Con la chiusura di alcune fabbriche Kodak l'abbandono di alcuni brand storici e costi di sviluppo nel medio e lungo periodo secondo me si arriva quasi a comprare anche una buona full frame usata. Immagino che i risultati in termini di gamma dinamica siano stati più che soddisfacenti con le pellicole e per ottenere risultati pari o superiori in digitale tocca studiare sia i software di post produzione che i limiti strutturali della camera scelta (qualcuna ha un miglior recupero delle ombre qualche altra delle luci.) Le funzioni in più servono a semplificare la vita quando le si conosce il semi automatismo e l'autofocus possono velocizzare molto alcune situazioni 😉 Il miglior modo per imparare a scattare foto e confrontarsi con altri, invece per trovare il proprio stile beh li ognuno deve sperimentare e trovare il proprio gusto personale ☺️
posso darti ragione sull'acquisto della camera, più economiche rispetto alle digitali però c'è da tener conto della fotografia a 360°, cioè, 1000 scatti col digitale costano relativamete poco mentre in analogico per avere 1000 foto devi mettere in conto tutto quello che serve, sia che si portino in laboratorio oppure se si vuole attrezzare una camera oscura....... detto questo io sono un?amante della pellicola con una percentuale di romanticismo al 98% risparmio economico 2%
Ciao, bel video e concordo in pieno con i tuoi ragionamenti!
Ma per scansionare i tuoi negativi senza penalizzare la resa cromatica devi ricorrere ai laboratori o riesci a faere in casa con lo scanner piano?
Grazie e continua così!
Lo scanner piano effettivamente penalizza un po’ la foto, per evitare la perdita di profondità puoi scansionare con una reflex o mirrorless e poi invertire i colore su lightroom e programmi simili. POI dipende sempre dal perché si usa la foto, se la bisogna solo pubblicare su Instagram o online lo scanner piano va bene, se invece la foto dovrà essere stampata è meglio trovare un’altra soluzione
@@aliceinshot grazie e al prossimo vlog 😊
Like per le esperienze sensoriali! 👍
Salve , ho 61 anni vengo dalla peliccola ho fatto tanti lavori come fotografo , Oggi usare analogica e molto costoso , il rullino costano tanto poi non sviluppano bene in laboratoro , CHI compra analogia ho medio formato a casa ingranditore per il B/N E SVILUPPO, Con la digitale si puo fotogfrafare in manuale e molto meglio , e piu difficile inquando a non bruciare alti luce e gestire le ombre , in compenso ci sono tanti paramiti per avre una foto quasi perfetta , non ha il analogico , e poi il digitale si puo dissativare il monitor e lavora come se fossi anologico e in manuale . chi la detto ci vuole un atrezzatura costasa per fotografare ad analogico visto se vuoi lavorare in manuale , ci sono corpi analogici completamente meccachina , e semi automatica , ho tutta automatica ripeto si puo sempre lavorare in manuale . BUON DIVERRIMENTO
Anche sé comprare una analogica costa di meno,i rullini una volta finiti vanno ricomprati e i chimici scadono ,sono tanti soldi persi ecco ...a parte ciò non sopporto sono le persone che - probabilmente boomer - hanno la presunzione di dire che per decidere se sei un vero fotografo devi provare a scattare in analogico ...non è lo strumento che fa il fotografo, perché ci si può definire fotografi con una qualsiasi istantanea analogica solo perché ha il rullino, la differenza sta nel saperla usare ,avere testa e conoscenza di ciò che fai,che sia analogico o digitale ,scattare oggi non è più facile è solo più comodo e veloce , ciò non toglie che senza una conoscenza di base non si va da nessuna parte ,tutti sarebbero in grado di scattare con la macchina in automatico ,vorrei mettere in mano a questa gente che definisce fotografo solo chi sa scattare in analogico una camera in manuale e vedere come si comporta,magari gente che appunto essendo cresciuta con la pellicola ha la presunzione di sapere come funziona ,poi se vai a vedere usavano le automatiche anche loro ...tutti sappiamo fare belle foto ma non tutti sanno fare foto che raccontano qualcosa ,ricercare lo scatto ,cogliere il momento...piccolo sfogo contro tutte quelle persone che pronunciano costantemente la frase " vorrei mettere una macchina analogica in mano a tutti questi fotografi di oggi,ti faccio vedere che nessuno la sa usare..." Certo che non la si sa usare è come mettere in mano ad un bambino di oggi un nokia 3310 ,ovvio che non sa che farci e questo vale per qualsiasi oggetto...scattare oggi dal mio punto di vista non è più facile è semplicemente piu veloce e comodo ma se non hai occhio e conoscenza di base fai foto di m sia in analogico che in digitale, la triade ISO tempo si scatto e diaframma impari a gestirla anche con una digitale mettendo la macchina in manuale ,la regola dei terzi continua a esistere ,la ricerca della composizione è importantissima per fare foto anche in digitale ,cambia il modo di approccio ,uno più calmo e riflessivo l altro rapido e frenetico ,tutto dipende dall' uso che si deve fare e da come lo si usa le conoscenze di base sono pressoché le stesse ... ciò non toglie che il sapore delle foto analogiche non è paragonabile alle foto digitali,anche solo l attesa dello sviluppo era emozionante,oggi si sta perdendo l abitudine a stampare causata anche dai telefoni ,prima o poi quei ricordi andranno persi in qualche Memory card o telefono una volta buttati, è triste sapere che la mia generazione è l ultima ad avere gli album pieni di foto in casa🥲
E' ovvio che poi con gli automatismi, le facilitazioni, gli interventi al pc alla portata di tutti etc. e soprattutto con 1000 e 1000 scatti a disposizione e a raffica chiunque riesca a cavare il "ragno dal buco" 😄...Chi non ha mai fatto matrimoni, reportage, inaugurazioni e sport in analogico (magari quello meccanico al 100%) non capirà mai certe cose, tant'è vero che attualmente col digitale nella quasi totalità dei casi si ottengono e presentano immagini esatte (anche troppo) ma del tutto prive di certe finezze e dalle quali soprattutto traspare la mancanza puntuale di quel guizzo geniale e "sofferto" che le renderebbe "vive". I terzi e la composizione sono cose ovvie in ogni caso e in ogni epoca, ma bisogna vedere in che modo ci si arriva a certi risultati, se per vere abilità valutative ed operative fulminee o se per vie traverse con mille aiuti, quantitativi infiniti e col pc. Scattare oggi è più facile proprio perché più comodo e "idiot proof"...
La tecnica ha aiutato? Certo, ma talmente tanto che oggi il mestiere del fotografo è praticamente finito (se non a livelli particolari) perché tanto per il matrimonio di "Zia Giulietta" "mio cugggino ha comprato la reflex digitale col finanziamento da Trony e poi io ho Photoshop" 😄😄😄...Le finezze ed i guizzi geniali e "sofferti" per immagini "vive" non solo non sono richiesti ma nemmeno verrebbero percepiti in un'epoca distratta e convulsa (non veloce) come quella attuale dove il pubblico cerca invece immagini manierate e "fantascientifiche"...
Bom video e concordo que e a fotografia analógica (para mim é fotografia de filme) é um processo mais lento e dá mais prazer ao acto de fotografar, porque tudo tem de ser feito de forma mais precisa.
O problema hoje é obter as peliculas no mercado, no meu país por exemplo é quase impossivel obter filme, tenho de compar quase sempre on line e fora de Portugal.
La fotografia analogica per me è partita ancora più da un punto che poteva essere discusso, ovvero pura nostalgia, mio padre era un fotografo amatoriale diciamo, possessore di una fuji STX-2 con un sacco di ottiche, filtri e altro, e quella stessa macchina oramai 30 anni fa faceva foto a mio fratello per poi arrivare a far foto a me, lui l'ha sempre tenuta benissimo pur non usandola, e io un giorno così per curiosità decisi di prenderla e provare a fare qualche foto, ero curioso perché io non sono uno che fa foto, tirare fuori il telefono per fotografare qualcosa è noioso e fastidioso per me, la fotografia analogica mi ha veramente aperto un mondo, un po' nostalgico ma un po' anche molto più interessante, le persone che fanno fotografia digitale sono spaventate dall'analogico per qualche motivo, e io che non ho mai preso una fotocamera in vita mia ho iniziato con la fotografia a rullino, ho imparato ciò che serve per la macchina, la regola "Sunny 16", i vari tipi di rullino, e ovviamente tutta la teoria di composizione colori e tutto, e se ce l'ho fatta io da zero, non capisco che paura hanno gli appassionati di fotografia che scattano solo digitale e non si sentono "pronti" per l'analogico
E comunque consiglierei a tutti di prendere almeno una TLR o anche Twin Lens Reflection camera, ovvero delle yashica, rolleicord o Rolleiflex... Sono un'esperienza ancora diversa rispetto al 35mm, costa ma ne vale la pena, in ogni caso son contento di sentire persone parlare in Italia di fotografia analogica, visto che vari negozi nella mia zona quando portavo rullini o chiedevo informazioni per fotografia analogica cercavano di "scoraggiarne" l'utilizzo, roba del tipo "eh quella camera oramai ha dato, ha 35 anni, ti conviene andare sul digitale" per menzionarne una
Non ci conosciamo ma già ti voglio bene
Ahahah! Mi sono appena iscritta al tuo canale comunque! Complimenti anche ai tuoi contenuti 🤩
Brava perché quelle giovani come te usano il telefonino per fare le foto, ma la macchinetta fotografica analogica e tutta un"altra cosa, c'è poesia nel vedere quello che hai creato
Perchè la FOTOGRAFIA ANALOGICA nel 2021? Ha senso? No! Ma se ti diverte va benissimo
i cromosomi per la fotografia che hai mi piacciono troppo Sergio 77 old
Io sto scattando in medio formato é figo, anche il piccolo formato ma l'approccio é un po diverso, e adoro stare in camera oscura
Si è vero! Io preferisco il 35mm ma so che mi sto perdendo tutto un mondo a parte! Prima o poi mi deciderò e comincerò a scattare in medio formato anche io ❤️
@@aliceinshot io scattato per due anni scarsi in 35mm per me é diventato "noioso" nel senso che si scatto in medio formato, ma quando voglio fare le foto "vedutistiche" lo uso 35mm, queste macchine fotografiche dal mio punto di vista é bene che non stiano "ferme"
@@mariacristinaparadiso io ho una rolleicord, dovrei usarla di più. Scatti frequentemente quindi in analogico?
@@aliceinshot si abbastanza frequenemente, ho incominciato due anni fa e voluto continuare, assieme al digitale però
La fotografia argentica (mutuo dai francesi e lo preferisco ad "analogica") ha per me senso solo se si chiude il processo con la stampa. Altrimenti diventa un esercizio di stile di cui alla fine (dopo un po' di tempo intendo) non si capisce più la ragione. Specie se poi le foto le scansioniamo.
Le motivazioni dello scatto senza la stampa sono infatti troppo intellettualizzate (pensare di più allo scatto, non prevedere il risultato, ecc.). Tutto vero, ma si può fare anche in digitale, ponendosi dei limiti. Lo si capisce oggettivamente poco.
Invece si capisce di più la pellicola, se creiamo dei prodotti finiti per noi e per le persone che conosciamo, come le stampe.
Consegnare o consegnarci un prodotto materico ed artistico come una bella stampa. magari con passepartout è impagabile. Là, si capisce il valore dell'argentico.
Solo con la pellicola possiamo farlo, ottenendo un risultato frutto delle nostre mani. Condivido quindi quello che dice un Senior come Gerardo Bonomo: senza la stampa, la pellicola non ha molto senso.
Per questo giro 9 mesi all'anno il mondo, solo con una macchina "argentica". Stampare in camera oscura al ritorno è favoloso.
Detto questo, trovo stupendo come affronti questa passione ed il entusiasmo coinvolgente.
mi consigli dei mercatini dove trovare queste macchine a roma?😢
Unico appunto: l'analogico non si giustifica per essere propedeutico al digitale. L'analogico si giustifica da sé. 😉
Secondo il mio parere la fotografia analogica ha molto senso nel 2022. La fotografia analogia serve a capire chi è o non è un vero fotografo. Con la fotografia digitale son tutti bravi a prendere una fotocamera anche quella di uno smartphone e far foto e poi dire son amante delle foto. Col digitale fai una foto la guardi e dici: + venuta male, la elimini e la rifai e siam tutti fotografi. Con l'analogico invece dimostravi le tue facoltà e capacità nel fare le foto. Con l'analogico hai un solo tentativo nel saper cogliere l'attimo fuggente . Se sei veramente bravo allora cogli l'attimo fuggente, ma se di foto non capisci nulla allora mi spiace. Alice io ti ammiro perchè vedo che te nella foto analogica ci metti la passione .
In sintesi: "l'analogico te lo da"!
Nella seconda parte del video mi sfugge qualcosa: la macchina analogica è tutta meccanica e manuale, a differenza di quella digitale.Sono possessore di 14 macchine analogiche, tra le quali: Minolta XG 1, Pentax Me super e Canon Eos 1n ; sono meccaniche oppure c'è dell'elettronica? Le prime due possono scattare in manuale ed in automatismo a priorità di diaframma, la Canon può farlo anche a priorità di tempi e in Program. Sul discorso,poi, delle professionali analogiche che si prendono con 350- 400 euro sono d'accordo, ma poi bisogna comprare le ottiche...Sui motivi perchè ha senso fare ancora l'analogico,poi, non sono d'accordo che il neofita debba farlo come passaggio obbligato verso il digitale. Si può imparare anche ignorando l'analogico.Io ho imparato quando il digitale non esisteva ancora e adesso sono tornato a scattare in analogico perchè la pellicola mi da cose che non posso avere col digitale.Non lo faccio per risparmio, ne x nostalgia del passato, ne perchè ragiono di più poichè ho solo 36 fotogrammi a disposizione.
Per il discorso delle macchine manuali vai a vedere la mia risposta al tuo commento nell’altro video, è per lo stesso discorso :) (ho visto anche la tua ririsposta comunque).
Inoltre, altri motivi non sono obblighi, sono consigli per chi, come me, è nato nell’era digitale e la fotografia analogica l’ha vista giusto di sfuggita. Anche io scatto perché l’analogico mi piace di più e mi da qualcosa in più, ma per fare un video devo argomentare e contestualizzare, non potevo certo fermarmi a dire “lo faccio perché mi piace, fatelo anche voi perché è bello”
@@aliceinshot certo, ma se tu dici tre motivi per scattare ancora l'analogico e mi fai intendere che è un passaggio obbligato non solo per una questione di qualità differente dal digitale...io,per quanto mi riguarda mi sto allontanando sempre di più dal digitale, dalla corsa ai mpx, agli Iso, alla nitidezza.Poi, se andiamo sul discorso b/n...
sinestesia dei sensi è la risposta
Vero 🤩
Bel bel video! Però la fotografia digitale non è così facile eheh la lancerei una sfida guardi!
Mi sta sfidando?
@@aliceinshot oh yes! Quando vuole. Comunque molto meglio questa nuova inquadratura, super approvata. Ha per caso cambiato anche la camera per le sue riprese?
@@smileafterlobotomy l’ho cambiata si! Che occhio! Qualcosa mi dice che lei è team digitale 😧 mi farebbe piacere sfidarla e dimostrarle quanto si sbaglia!
Curiosità: sviluppi i rullini per conto tuo o li mandi in laboratorio?
Scusa ho visto il video appena ora.... complimenti.... faccio lo stesso.......
Perchè almeno per me, è il vero modo di fare fotografie. Il digitale lo odio letteralmente. È fasullo, è finto.
Una cosa è certa, e vediamo se riesco a spiegarmi chiaramente.
Il dipinto de La Gioconda, (quella vera di Da Vinci) non sarebbe mai stata la stessa cosa, se Leonardo l'avesse virtualizzata su di uno schermo. 😊
Nuovo desiderio sbloccato
Mettendo da parte la nostalgia, che spesso ci fa dire cazzate solo perché vorremmo tornare a quando eravamo bambini, ti dico no. Non ha senso fotografare in analogico oggi. È costoso, è poco pratico perché non ti permette di ritoccare facilmente e velocemente al computer, non puoi rivedere subito la fotografia, ad ogni scatto sbagliato butti via un fotogramma, devi farle sviluppare, a meno che non lo sappia fare tu ed abbia una stanza adeguatamente attrezzata, le macchine meccaniche sono molto più soggette a rotture con conseguenti costose riparazioni.
Ciao! Comprendo il tuo punto di vista! Però io credo abbia senso, alla fine le foto ben scannerizzate hanno abbastanza informazioni da poterle postprodurre al computer. E' vero le foto devono essere sviluppate ma ha tutta un'altra valenza portare un rullino di cui non hai ancora visto il risultato e vedere le foto a posteriori rispetto che vederle subito, mentre stai scattando. Per sviluppare a casa non serve chissà quale attrezzatura e neanche una camera oscura da manuale, si possono usare le camere oscure portatili e pieghevoli. Comunque chiaramente non posso convincere tutti. E' bello comunque vedere che chi non la pensa come me si ritagli un po' di tempo per vedere i miei video 😊
Video carino ma devo dissentire non tanto perche' trovi quella tecnologia ormai anacronistica in se', ma per ragioni, diciamo, di "sostenibilita' ambientale": le gelatine di origine animale usate nelle emulsioni, l'argento disperso nell'ambiente, i prodotti semitossici come l'idrochinone od il ferricianuro, quelli corrosivi come l'acido acetico o l'iposolfito, sono cose delle quali faccio volentieri a meno, senza contare le pile presenti (in modo massiccio nelle AF - una Nikon F5 necessitava di ben otto stilo) nelle vecchie fotocamere analogiche. Ovvio,:tutto inquina, anche le fotocamere digitali fanno parte di una filiera elettronica che presenta non pochi problemi di smaltimento a fine vita. Ma con l'analogico lo smaltimento e' un continuo. So di cosa parlo: sono nato analogico, ho anche trattato personalmente le pellicole e la stampa sia in bianconero che a colori ed in Cibachrome (R.I.P). Possiedo ancora un certo numero di fotocamere analogiche e di ingranditori sia per il 35 che per il medio formato a condensatori e anche a luce diffusa con testa per colore e multigrade. Sono per me oggetti di puro modernariato ornamentale. dolci ricordi di un passato giovanile da fotoamatore e, brevemente (per racimolare quache soldo durante gli anni di universita'), da professionista,, e tali rimarranno, mi dispiace. Preferisco vivere il presente con una mirriorless full frame, magari una Z9: logica prosecuzione per un nikonista che inizio' con la F dei 1970 (ovviamente cell'ho ancora).
Peccato però che questo concetto della cosiddetta "sostenibilità ambientale" venga propinato solamente in Europa anziché in quei luoghi del mondo dove semmai esiste un inquinamento ben più sostanzioso...Poi se vogliamo dipingere la necessità per virtù è un altro discorso...
Negli anni d'oro della pellicola l'argento si recuperava e non si "disperdeva nell'ambiente", il bagno d'arresto lo si faceva con l'aceto dell'insalata, le fotocamere erano meccaniche al 100% di durata praticamente eterna e gli esposimetri avevano le cellule al selenio (energia solare)...
Guardati una bella stampa b/n o Ciba, un bel Kodachrome proiettato e poi uno scatto digitale, quest'ultimo resterà sempre una "cosa morta"...
io non so dove trovare i rullini a colori 😩😩
Ho fatto un video dove spiego dove recupero io i rullini 😊 prova a guardarlo magari trovi qualcosa di utile
Per equiparare la qualità fotografica della mia contax con lenti Zeiss ..in digitale è necessaria una full frame con sensore 24×36..e li altro che 2000 euro..la digitale la lascio alle comitive di giapponesi in visita al Colosseo...tic.tic.tic.tic...🤣🤣🤣
Amen! 😂😂
@@aliceinshot sfido chiunque ad equiparare la qualità e la definizione che ti da una fuji velvia da 24 iso, una pellicola dalle prestazioni eccezionali..ciao e complimenti per la qualità del tuo video
Dove mandi a sviluppare i rullini?
A milano ci sono un po’ di laboratori. Di solito vado da Dago Photo a Lambrate oppure da Ghisa Film Lab a Legnano
@@aliceinshot grazie mille! Sto cercando dei laboratori che siano in Italia…ora sto sviluppando da lomography, ma mi hanno combinato un casino e vorrei qualcosa di più vicino e dal contatto facile😅
@@curiositybrothers2299 se non sei di Milano vai di Ghisa Film Lab, sono professionalissimi e la qualità è top (ho paura che ci mettano un po’ di tempo però ora che ci penso), però loro sono abituati a ricevere rullini via posta
@@aliceinshot allora vado a vedere subito! Almeno se c’è qualcosa che non va Milano è facilmente raggiungibile a differenza di Vienna😂😂 grazie mille per i consigli! Continua così con i video! Sono molto interessanti, ricchi di spunti e originali!💪💪
@@curiositybrothers2299 figurati!! Viva l’analogico!
Sarebbe bene elencare non solamente gli aspetti positivi della fotografia analogica ma anche, e soprattutto, gli aspetti negativi.
LA FOTOGRAFIA ANALOGICA CREA DIPENDENZA!!!!!
Ovviamente per me è un piacere.....
Ahahaha! Cavolo è vero mi sono dimenticata di quel punto! 😂
@@aliceinshot Tranquilla, i tuoi follllouersss sono qui per questo!
@@thomascanossa2146 😌
In un mese ho rimediato 5 macchine di cui pagate solo una.. la migliore che ho una nikon f601 con obbiettivo nikkor 28 70 ereditata.. se volessi comprarla tra obiettivo e macchina su ebay non spenderei più di 100euro e avrai in mano un apparecchio fotonico
Verissimo! Ma poi esatto, il mondo della macchine meccaniche è vastissimo, esistono anche marche meno famose ma validissime! Mentre spesso col digitale ti devi affidare alla marca per avere la garanzia di qualità
Analogica tutta la vita
Carissima...niente di più vero...tant'è che oserei dire questo...la vera fotografia, nella sua essenzialità, è SOLO analogica...il digitale è un triste e mero surrogato. Pensate a quanto sia perfetto uno scatto venuto fuori da una super fotocamera ma anche a quanto sia altrettanto freddo e qualunquista...l'opposto di ciò che ti dona un bel rullino sviluppato, pure se pieno di foto magari sbagliate, ma senz'altro più appassionate. Infine pensate a questo: Con la fotocamera analogica uscite, pensate, ragionate, componete e magari scattate un paio di belle foto...con una digitale in un pomeriggio verranno fuori un centinaio di scatti fatti tanto per di cui salvarne due o tre, se va bene...chiaro che parlo di passione e non di professione...