Complimenti per la tua ottima capacità espositiva. Io personalmente preferisco i telai in acciaio che sono più resistenti. Forse perché non mi piacciono le moto corsaiole pur essendo appassionato di motogp.
Sono lustri che sarebbero dovuti passare tutti alla fibra di carbonio, più leggera di alluminio e titanio e più resistente dell'acciaio, inoltre non necessariamente troppo costosa (dipende da fibre, resine tecniche di lavorazione e numeri di produzione )
La fibra di carbonio (pelli incollate) non è un materiale isotropo. I costi di sviluppo sono stratosferici, e in caso di caduta non è riparabile, va sostituito. Vedi forcelloni in carbonio in motogp, che non usa più nessuno (forse ancora Aprilia?)
Proprio perché realizzato unendo fibre e resine è riparabile meglio di qualunque altro materiale, specie di quelli che hanno un punto debole nelle saldature (infatti anche per i metalli ove costi e tecnologia lo permettono oggi si opta per speciali incollaggi). Un manufatto in carbonio è vincente proprio perché in fase di progettazione è possibile ottimizzarlo ulteriormente in funzione delle zone di carico/ sollecitazione. In ogni caso anche con soluzioni non aeronautiche o da F1 (e quindi con costi industriali molto interessanti una volta calcolato il corretto numero di pezzi da raggiungere per ammortizzatore progettazione e stampi) si ottengono risultati superiori rispetto ai metalli
Il carbonio si deforma col calore e cambia caratteristiche torsionali, nelle corse è un fenomeno noto. Per strada bastano le lattine di birra sciolte, senza troppe pretese
Il problema delle temperature è prevalentemente un limite del passato quando si usavano resine non adeguatamente testate ad alte temperature. In ogni caso seguendo i vs ragionamenti le vetture di F1 dovrebbero tagliare il traguardo mezze sciolte e tutte storte, per non parlare di molti aerei. In passato c'era anche chi di preoccupava dell'esposizione ai raggi UV senza un adeguato trasparente protettivo. La realtà è che la maggior parte delle paure sono facilmente risolvibili con piccole attenzioni dal costo irrisorio, ma è chiaro che se il fiore all'occhiello del motociclismo di questo decennio devono essere le trk 502 e 702 allora meglio tornare a sognare gli scatolati di alluminio di oltre tre decenni fa
Che bello dopo 2 tentativi finalmente hai fatti il video che volevo 🤩 comunque ora viene la parte più divertente ; sulla mia ex moto Aprilia Shiver 900 che telaio montava? ... esatto un misto traliccio in acciaio imbullonato ad uno scatolato in alluminio 😂 più precisamente dal cannotto di sterzo fino al supporto motore in acciaio, poi connessi con dei bulloni tipo ruote da camion riparte lo scatolato in alluminio che poi si collega al forcellone bibraccio in alluminio... e oggi ho scoperto che il forcellone non è un pezzo del telaio
Mi segno sempre tutti i suggerimenti, mi serve solo il tempo per studiarmi l'argomento e fare un video interessante 😁✌️ bel frankenstein quella shiver 🤣
@onlyforbikers le uniche due cose che non ho mai capito di quella moto è cosa gli costava ad aprilia mettere un sensore del carburante e perché il cambio infulcrato nel motore come le moto da cross
che dire come sempre perfetto e sopratutto intrattenitivo
Grazie Plusx, hai sempre una parola gentile 😁✌️
I tuoi video mi ricordano troppo le lezioni di fisica all'università. Sempre chiarissimo bro
Addirittura lezioni universitarie, grazie brother! 😏
Finalmente un video buono su questo youtube
Grazie Valerio! ✌️😁
E dopo aver visto il video vado a fare il saputello in giro. Grande come sempre ✌🏻😊
Grande chicco! È esattamente lo.scopo di questi video 🤣🫶✌️
Sempre chiarissimo nei tuoi video grazie mille!! Io ho un allumino con la rs660 top
Grazie a te per il bel commento paoloantonio! 😁✌️
Complimenti per la tua ottima capacità espositiva. Io personalmente preferisco i telai in acciaio che sono più resistenti. Forse perché non mi piacciono le moto corsaiole pur essendo appassionato di motogp.
Grazie Giuseppe! Il traliccio ha sempre il suo fascino, niente da dire 😏
Sono lustri che sarebbero dovuti passare tutti alla fibra di carbonio, più leggera di alluminio e titanio e più resistente dell'acciaio, inoltre non necessariamente troppo costosa (dipende da fibre, resine tecniche di lavorazione e numeri di produzione )
Ciao Ezio! Concordo assolutamente sulle proprietà superiori del materiale, ma secondo me troppo premium per una produzione in serie.
La fibra di carbonio (pelli incollate) non è un materiale isotropo. I costi di sviluppo sono stratosferici, e in caso di caduta non è riparabile, va sostituito. Vedi forcelloni in carbonio in motogp, che non usa più nessuno (forse ancora Aprilia?)
Proprio perché realizzato unendo fibre e resine è riparabile meglio di qualunque altro materiale, specie di quelli che hanno un punto debole nelle saldature (infatti anche per i metalli ove costi e tecnologia lo permettono oggi si opta per speciali incollaggi).
Un manufatto in carbonio è vincente proprio perché in fase di progettazione è possibile ottimizzarlo ulteriormente in funzione delle zone di carico/ sollecitazione.
In ogni caso anche con soluzioni non aeronautiche o da F1 (e quindi con costi industriali molto interessanti una volta calcolato il corretto numero di pezzi da raggiungere per ammortizzatore progettazione e stampi) si ottengono risultati superiori rispetto ai metalli
Il carbonio si deforma col calore e cambia caratteristiche torsionali, nelle corse è un fenomeno noto. Per strada bastano le lattine di birra sciolte, senza troppe pretese
Il problema delle temperature è prevalentemente un limite del passato quando si usavano resine non adeguatamente testate ad alte temperature. In ogni caso seguendo i vs ragionamenti le vetture di F1 dovrebbero tagliare il traguardo mezze sciolte e tutte storte, per non parlare di molti aerei. In passato c'era anche chi di preoccupava dell'esposizione ai raggi UV senza un adeguato trasparente protettivo. La realtà è che la maggior parte delle paure sono facilmente risolvibili con piccole attenzioni dal costo irrisorio, ma è chiaro che se il fiore all'occhiello del motociclismo di questo decennio devono essere le trk 502 e 702 allora meglio tornare a sognare gli scatolati di alluminio di oltre tre decenni fa
Che bello dopo 2 tentativi finalmente hai fatti il video che volevo 🤩 comunque ora viene la parte più divertente ; sulla mia ex moto Aprilia Shiver 900 che telaio montava? ... esatto un misto traliccio in acciaio imbullonato ad uno scatolato in alluminio 😂 più precisamente dal cannotto di sterzo fino al supporto motore in acciaio, poi connessi con dei bulloni tipo ruote da camion riparte lo scatolato in alluminio che poi si collega al forcellone bibraccio in alluminio... e oggi ho scoperto che il forcellone non è un pezzo del telaio
Mi segno sempre tutti i suggerimenti, mi serve solo il tempo per studiarmi l'argomento e fare un video interessante 😁✌️ bel frankenstein quella shiver 🤣
@onlyforbikers le uniche due cose che non ho mai capito di quella moto è cosa gli costava ad aprilia mettere un sensore del carburante e perché il cambio infulcrato nel motore come le moto da cross
Complimenti. Se tutti i prof avessero la tua capacità di spiegare concetti non semplici con fai tu....
Cmq posseggo una ducati con traliccio
Grazie mille! Che bellissimo complimento 😁✌️