POESIA SUL FEMMINICIDIO: "DOLCE OSSESSIONE"

Durante il convegno "La denuncia come forma di tutela" dell'associazione Donnealcentro, l'anno scorso, ho avuto il compito di aprire i lavori, leggendo questa poesia di Gisella Toscano dal titolo "Dolce ossessione"
La poesia ha il coraggio agghiacciante di mettere nero su bianco, i possibili pensieri, di un uomo (se così si può definire) che uccide la sua compagna di vita.
Leggere questa poesia è stato straziante, una pugnalata al cuore e al cervello di una donna come me che da sempre, sin dai tempi del liceo, è andata a tutte le manifestazioni per le donne, ha aiutato amiche e non a prendere consapevolezza della propria libertà e autonomia, ha cercato di scardinare luoghi comuni maschilisti attraverso l'ironia di alcuni personaggi comici, ha sempre letto libri sull'emancipazione, è crescita in una famiglia in cui nessuno ha mai detto che in quanto donna non avrei dovuto fare alcune cose e non altre, che si è laureata con lode come ha voluto mia mamma, perché nessun uomo potesse mai permettersi di sminuirmi dandomi dell'ignorante.
Le pugnalate continuano ogni volta che (e quante infinite storie di violenza e soprusi non conosciamo che avvengono nel mondo!) so di un altro femmincidio.
Tutti possiamo fare qualcosa: anche fermarsi a riflettere invece di dire solo "Poverina, ma come si fa ad uccidere la moglie? Assurdo!" , quando passa una notizia al telegiornale, anche rispondere ogni qual volta in famiglia e fuori qualcuno fa discorsi maschilisti di ruoli e di comportamenti, anche ascoltare o arrabbiarsi con un'amica invischiata in una relazione malata per cercare di farla reagire, anche non far passare nulla, neanche la minima battutina sessista, è già qualcosa.
Grazie a Donne al centro per la possibilità di fare anche delle azioni concrete insieme.
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#femminicidio #violenzasulledonne #25novembre

[@Matteozilove]

Una bella poesia ancora troppi femminicidi di pseudo uomini che confondono l’amore con il possesso ( ben interpretata Annalisa 💛)