Nel primo racconto è interessante anche il significato della pianta di mirto che in Europa è sempre stato associato all'amore carnale poiché secondo la cultura greca è la pianta dedicata ad Afrodite
Beh, tanto per dare importanza e scopo al personaggio della concubina più piccola, io aggiungerei che: dato che si era dispiaciuta e non voleva uccidere la fata del mirto, prende la sua ciocca di capelli e la pianta in un vaso, così che in primavera potesse rinascere, ma dato che non aveva la certezza che una cosa del genere potesse succedere lo fa all'insaputa del principe. Così il ritorno della fata ha senso, lei ha fatto una buona azione facendo rinascere un amore ed è giusto che come premio ne riceva uno a sua volta.
Penso che semplicemente la più piccola rappresenti la parte educativa della fiaba, se non fai del male e rispetti gli altri non avrei punizioni ma benedizioni. La fata credo sia rinata dalle lacrime del principe che hanno nutrito la pianta (?)
@@LuckeyWlas nella versione che conoscevo un servo seppellisce quanto rimane del corpo nel vaso e la fata rinasce da quello; le concubine tagliano alla fata ognuna un dito per spregio, li seppelliscono in vasi e ne nascono delle pianticelle
4 ° fiaba meravigliosa ma con finale deludente: credevo che in qualche modo Pippo subisse una punizione per non aver rispettato il gatto e mantenuto la sua promessa.
Nella seconda storia penso che palesemente il gioco di saltare la rosa (simbolo d’amore passionale) rappresenti il preservare la propria verginità. Lilla evita ogni occasione fino a che non viene ‘punta’ dal desiderio e allora perde la verginità (il petalo caduto) cedendo alla passione.
Lo è. La prima versione scritta del gatto con gli stivali è di Straparola. Quella di Basile è la seconda. Poi venne quella di Perrault (che è quella che conosciamo tutti). Così come Petrosinella di Basile diventa Persinette di Charlotte-Rose de Caumont de La Force e poi Rapunzel dei Grimm.
La 4* fiaba ha tanto in comune con il gatto con gli stivali che ribattezzava il protagonista con il conte di Carabas...quella di basile credo sia precedente
Ricordo questa fiaba in un'antologia a cartoni animati (Le più belle fiabe del mondo forse?). Nella stessa videocassetta mi sembra ci fosse anche "il topo di campagna e il topo di città" e "il principe ranocchio". Mamma mia, quanti ricordi.
non ho ancora sentito le altre, ma la prima sarebbe bellissima da illustrare, il concetto della donna mirto è meraviglioso (mi ricorda anche vagamente alcune leggende giapponesi), mi sembra una cosa quasi “pagana” da immaginare
Sì ma è la roba più maschilista di sempre. Secondo me sarebbe stato meglio se al posto del principe ci fosse stato non so che al posto del principe con tante amanti ci fosse stato un ragazzo povero che è stato esiliato in una foresta, e li sta per essere assalito dai Lupi, ma viene salvato da una donna pianta in stile Poison Ivy, con cui poi lui fa sesso.
@@ZacWalker04 non so io l’ho vista solo in un modo quasi da “realismo magico” più che così, però l’idea di una donna albero stile poison ivy che salva un ragazzo povero la trovo fighissima
Un giorno dobbiamo metterci d'accordo, tu racconti storie su twech e youtube, io le disegno come sono nella mia proiezione mentale Le faccio stampare e ci dividiamo equamente i guadagni
Complimenti per il canale!! l'ho scoperto per caso e ora è il mio canale preferito, adoro quando leggi le fiabe, ho trovato interessantissime le "letture" dei film di Miyazaki, Peter Pan e altri, curiosi i video sulla storia delle case di animazione (pixel, disney, studio ghibli). Complimenti!
Giudicare con i nostri "occhi" ,Basile era un uomo del suo tempo,tipo i Fratelli Grimm, comunque io sto leggendo piano piano" Lo cunto de li cunti"con il testo originale
Da oggi il mio pronome sarà "Principe Ciullone" 😂😂😂😂 Io però mi aspettavo che Viola fosse o mangiata dall'orco o messa in galera per aver tagliato le orecchie alla zia... O come minimo che il principe la accoppasse!! 😅 Ps 1 Ha dovuto chiedere alle fate perché era troppo tonda per arrivarci da sola 2 La vera domanda è come ha fatto Viola ad entrare nella stanza di un principe, senza contare come ha fatto il principe una volta svegliato di soprassalto a non vedere Viola in camera sua... Non poteva certo scappare con le scarpe con i Campanelli visto che il principe si è svegliato un istante dopo aver sentito il rumore. E poi perché scarpe con i campanelli invece che tamburi o strumenti che si potessero abbandonare... 😅
Il topos, o tema, della bambola parlante che conforta la protagonista ridotta in schiavitù viene sviluppato anche in una famosa fiaba russa, non ricordo il titolo. Lì la bambolina ha un ruolo molto importante nello svolgimento della trama.
Terza fiaba...ho capito che era il 1600...ma questi sono tutti un branco di deficienti anche per l'epoca. E che cosa si sbattono sempre tutti quanti ste porte?!
Ho una domanda, non so se già te l’hanno fatta… ho notato che ricorre il numero 7 in queste fiabe, e il settimo elemento è sempre quello che si distingue in qualche modo. Il settimo capretto che si nasconde bene e si salva, la settima amante che non prende parte al linciaggio… come mai? C’è un motivo particolare? E perché in generale il ricorrere continuo del numero 7 nelle fiabe?
Esiste anche una fiaba italiana della raccolta di Calvino, in cui si parla di due padri ,uno con sette figlie femmine e l'altro con sette figli maschi. S'intitola:"La prima spada e l'ultima scopa" nel senso di spada=maschio scopa=femmina Ovviamente l'ultima femmina, la più furba, sarà la vincitrice della scommessa tra i due padri
15.31 ho dovuto bloccare il video per prendermi il tempo di realizzare Comunque, siamo tutti d'accordo che il barone della seconda fiaba va a caccia col principe della prima?
Sono interessanti❤☺queste fiabe la più interresante è la prima ed l'ultima e sembra il Gatto con gli Stivali💖❤adoro troppo questi video racconto☺💖non immaginavo che ci fossero💖la seconda fiaba e un pò somigliante ad altre fiabe❤😌cosi tante fiabe italiane sul s...💖😁e sono pienamente d'accordo con lui❤💖Ottimo lavoro come sempre
ma invece di usare la bambola per minacciarla di suicidio non poteva farsi comprare una parrucca e mettersela in testa così il barone realizzava chi era? o prenderli direttamente dalla bambola
Non vabbè☺❤non ci posso credere😄❤adoro questi video☺☺che ci sono fiabe di questo genere😄❤la 2 fiaba è un pò troppo somigliante ad altre😅😄da non credere❤
Cioè praticamente questa è la fiaba della schiavetta è un mix tra Biancaneve Cenerentola La bella addormentata La bella e la bestia . Un pensiero se una bambola cominciasse a parlare credo che scapperei terrorizzata
La struttura delle fiabe hanno delle caratteristiche comune . Si parte da una condizione di stabilità poi c’è un fattore che muta la stabilità e da lì partono i casini
le prime mai sentite, ma l'ultima avevo visto un corto credo, ricordo qualcosa del gatto ecc però stava tutta una parte in più (credo perchè sarebbe stato troppo corto altrimenti, e il gatto era tipo un demone fortissimo che aveva usato il suo potere e quindi ora aveva le sembianze di un gatto) ha un nome l'ultima?
Solo la 4 e la 2 mi sono piaciute la 1 é molto drammatica e la 3 sembra un episodio cliffhanger di Martin Mystere La 2 é troppo difficile da capire da adulta quindi non é adatta ai bambini dato che i personaggi sono insignificanti ed é troppo povera di sviluppo della sceneggiatura
Una curiosità ma chi ha scritto la bella addormentata che è palesemente un fantasy ha inventato il genere ? E se si sarà stata una scelta intenzionale ?
Per come ce l'ha raccontarono alle medie la ragazza non usciva da una pianta di mirto ma da una di rosmarino. Il re aveva tre sorelle e viene salvata dal giardiniere che ammazza due draghi per poterlo fare punto e non c'era sesso.
L'amante più giovane è perbene e non un'assassina😅 😢Però si poteva avere uno scopo dire al Principe cosa era successo e così lui non si disperava e, aspettava la primavera, nel frattempo puniva le 6 assassine!
La fiaba di Viola sul Cunto de li Cunti è un po' diversa. Non è che a Viola piace farla annusare. Ogni giorno il Principe, già invaghito dall'aspetto di Viola (Basile lo dice chiaramente), perchè altrimenti un principe non saluta una popolana, passando dove lavorano le tre sorelle (perchè loro lavorano, sono dei popolani), si toglie il cappello e la saluta (solo lei) "Bonnì, bonnì, Viola!", e ogni giorno Viola lo prende in giro. "Bonnì, figlio de lo re: io saccio chiù de te!" che sta per, "Io so a cosa miri. Io so perchè mi saluti, e non è aria". Perchè il figlio del re, ad una popolana, darebbe una botta e via, e lei non può permetterselo. Per le convenzioni sociali dell'epoca, sarebbe finita rovinata, e questo, i lettori di Basile, lo sapevano benissimo. Viola viene mandata dalla zia. Poco tempo dopo il principe viene a sapere dove è e, con minacce e corruzione, convince la zia ad aiutarlo. La zia però dice chiaramente di non voler passare per ruffiana "Ma non voglio che essa trasa a malizia, che faccia la maneca a sta lancella, e ch’aggia tenuto mano a ste brutte vregogne, e n’auzasse, a la scompetura de li juorne mieje, no titolo do garzone de ferraro, che mena li mantece!", e quindi prepara la trappola in modo che il suo nome non ci vada di mezzo, cioè pensa a se stessa, al suo buon nome, non alla nipote. Non solo. Visto che ogni volta Viola, avvertendone la presenza nella stanza buia, riesce a sfuggire al principe, la zia manda Viola nella trappola tre volte con scuse diverse. Solo a questo punto Viola la aggredisce a forbiciate, urlando "Tienete sso buono veveraggio de la sansaria!: ogni fatica cerca premio: a sfrisate de nore, sgarrate d’aurecchie; e, s’io non te taglio lo naso perzì, è perchè puozze sentire lo male adoro de la fama toja: roffiana, accorda-messere, porta-pollastre, mancia-mancia, mezeja-peccerille!" Cioè la punisce per essere stata una ruffiana, per averla venduta al principe senza alcun rimorso ("Tienete sso buono veveraggio de la sansaria", cioè "tieni il pagamento del tuo lavoro di sensale", cioè di quello che dovrebbe combinare matrimoni vantaggiosi, è mondiale) e le dice che le lascia il naso per sentire la puzza della sua fama d'ora in poi. Basile dice che l'orco pensava che Viola fosse figlia della sua scureggia perchè aveva sentito, da certi studiosi, che le cavalle di Spagna vengono ingravidate dal vento (lo scrive realmente Plinio). E' chiaramente una satira di Basile sugli studiosi del suo tempo. E' la stessa satira che fa Swift, nei Viaggi di Gulliver, sull'isola di Laputa. Il botta e risposta degli scherzi, è la crescita dell'amore. Il principe era entrato nella casa della zia per avere Viola con la forza. Cioè la voleva, ma non la considerava. Entra nella casa dell'orco per farle uno scherzo, e dimostrare di saperla più lunga di lei. Cioè per avere il suo rispetto. Ora valuta la sua opinione. Ma Viola dimostra, di nuovo, che quel gioco può farlo anche lei. A questo punto il principe si arrende, e chiede Viola per moglie (non all'Orco, che ormai ha capito di non essere il padre, ma al vero padre, che è ben contento di dare la mano della figlia al principe), cioè non più una botta e via, e la storia si chiude con la festa DI MATRIMONIO e, come in tutti i racconti di Basile, con la "falsa morale" cioè con un detto che il contrario di quello che Basile voleva dire realmente con la storia. "Che bella zita n'chiazza se marita", "una bella ragazza si sposa in piazza". Quando Viola, se, oltre che bella, non fosse stata anche intelligente, pronta di spirito, e anche un po' fortunata, sarebbe finita sulla strada.
Notare come Viola insegni la stessa lezione di Cappuccetto Rosso, ma da un'angolazione differente. Viola fa quello che dovrebbe fare. Ed introduce un altro caveat. Viola non può più fidarsi tanto neanche dei parenti. Ne delle sorelle, ne della zia, e neanche tanto del padre. Perchè è adulta, e quindi non è più protetta come una bambina. Anche i parenti, penseranno prima a loro stessi. D'altronde "Ciccia, alla fine te la devi cavare da sola" è un tema ricorrente nelle fiabe di Basile. Vedi Petrosinella, o Sole, Luna e Talia (favola questa massivamente fraintesa. Talia si salva quando non dorme).
credevo che "La so più lunga di te" significasse "Non fare l'arrogante con me solo perché sei un principe, non sei superiore a nessuno" XD come falsa morale? vuole dire il contrario di quello che dice anche per "Sole Luna e Talia"? ("l'amore arriva anche quando dormi" scrive)
@@ANIMATIONLOVERBT Non scrive "l'amore", ma "la fortuna" per chi è fortunato. E si, è una falsa morale. Nulla di buono arriva a Talia mentre dorme. E' solo quando si sveglia, ed ha un'alzata di ingegno, che fa la sua fortuna. Fortuna che, per Basile, non è "vivere per sempre felici e contenti", ma semplicemente essere vivi un altro giorno.
@@neutronalchemist3241 quando si sveglia e il re la frequenta ecco che nasce "una tenera amicizia" (bah -__-) in La pulce, la morale è "non cercare cose impossibili (uova di lupo e pettini per cardare la lana con quindici denti)" Per Gatta Cenerentola "è folle chi contrasta con le stelle (la sorte)"
io l'ultima favola ce l'ho in un libro in qui è riadattata con il gatto degli stivali ed il padrone veniva buttato in un fiume dal gatto e poi diceva che quello era il re. Il padrone sposava la figlia del re e fine
Si chiama Aurora (già nella vecchia serie) perché è così che l'hanno chiamata nel doppiaggio italiano. In originale americano è "Allura" ma il suono americano del nome è praticamente uguale all'Italiano Aurora
@@carlocumino824 lo so perfettamente grazie. Io ho adorato Voltron. Noi italiani non capiamo poi cosi bene le lingue. Voltron si chiamava Golion e nacque in Giappone, come tutti i cartoni coi robot, na fu acquistato in America e cambiarono i nomi dei maschietti e lei da Allura, divenne Aurora. Adorabile
@@laurapolacchini8843 beh cambiarlo in un nome più parlabile è anche normale. Poi è bello che Voltron nasce come riadattamento e poi ha una vita autonoma, con una serie nuova (bellissima fra l'altro) che omaggia anche GoLion (basti pensare al background della strega)
@@carlocumino824 io lo amavo da 40 anni ed anche se rimpiango la serie vecchia del 1981 con Aurora rapita da Lord Syncray/ principe Lothor, perché la storia era più succosa, amo anche quella moderna con Phram femmina. Odiavo Lothon, perchè il suo riso sardonico, era proprio satanico, così la strega, che qui è antheana come Aurora, là non so. Io la chiamavo IPNOSCIA, per il suo potere ipnotizzante e detestavo quella sfera magica a mò di specchio, che VEDEVA TUTTO e per questo Syncray s'innamora di Aurora, che era la RAGAZZA PIÙ BELLA DELL'UNIVERSO!. Quindi sono vintage per l'originalità della storia anni 80 e moderna per la grafica. Ho amato tutti i componenti del Voltron. Ciao
Minchia, come sarebbe che dà un marito all'ultima amante? Ché, insegniamo ai bambini che l'omertà va bene? Eh, va be'. Fossi stato nel principe, l'avrei esiliata dal castello. Magari non dal regno o dalla città, ma almeno dal castello sì
@@astolfuwu_0721 se lui racconta di queste fiabe, incentrate sul sesso, significa che sono racconti fantastici, basati su cose o fatti che potrebbero essere realmente accaduti. Ora so che Disney, era 1 satanista e che le fiabe prese da tutti i favolisti furono zuccherate, affinchè le bambine sognassero cose impossibili. Ma le fiabe, come le scrissero i favolisti, servivano a far crescere i bambini e non ad incatenargli il cervello con storie di brutti anatroccoli che diventano cigni o bambini sempiterni come Peter Pan. La sola favola che per me finisce veramente bene è Pinocchio, perché da burattino 🤥 diventa bambino. E poi so che sono trattati malissimo i lavoratori delle Disneyland del mondo.
Nel primo racconto è interessante anche il significato della pianta di mirto che in Europa è sempre stato associato all'amore carnale poiché secondo la cultura greca è la pianta dedicata ad Afrodite
È colpa degli antichi romani che essendo delle fangirl degli antichi greci dedicarono la pianta a Venere
Esatto, da classicista è la prima cosa che ho pensato lol
La seconda è talmente piena di cose a caso senza senso che io non ho più un cervello
La prima fiaba mi è stata raccontata alle elementari.
Non so quanto sia normale.
Grande lavoro come sempre 151
Il mio “cantastorie” preferito
Beh, tanto per dare importanza e scopo al personaggio della concubina più piccola, io aggiungerei che: dato che si era dispiaciuta e non voleva uccidere la fata del mirto, prende la sua ciocca di capelli e la pianta in un vaso, così che in primavera potesse rinascere, ma dato che non aveva la certezza che una cosa del genere potesse succedere lo fa all'insaputa del principe. Così il ritorno della fata ha senso, lei ha fatto una buona azione facendo rinascere un amore ed è giusto che come premio ne riceva uno a sua volta.
Nella fiaba non è raccontato, ma anche io ero convinta che la fata fosse rinata proprio dalla ciocca piantata dalla più piccola...
Penso che semplicemente la più piccola rappresenti la parte educativa della fiaba, se non fai del male e rispetti gli altri non avrei punizioni ma benedizioni.
La fata credo sia rinata dalle lacrime del principe che hanno nutrito la pianta (?)
@@LuckeyWlas nella versione che conoscevo un servo seppellisce quanto rimane del corpo nel vaso e la fata rinasce da quello; le concubine tagliano alla fata ognuna un dito per spregio, li seppelliscono in vasi e ne nascono delle pianticelle
4 ° fiaba meravigliosa ma con finale deludente: credevo che in qualche modo Pippo subisse una punizione per non aver rispettato il gatto e mantenuto la sua promessa.
... UN TENERONE A TENERIFE CHE RACCONTA STORIE TEMERARIE...
PS: La quarta storia è praticamente il gatto con gli stivali.. 😻
Nella seconda storia penso che palesemente il gioco di saltare la rosa (simbolo d’amore passionale) rappresenti il preservare la propria verginità. Lilla evita ogni occasione fino a che non viene ‘punta’ dal desiderio e allora perde la verginità (il petalo caduto) cedendo alla passione.
La storia del gatto di Napoli assomiglia a Il Gatto Con gli Stivali
Lo è. La prima versione scritta del gatto con gli stivali è di Straparola. Quella di Basile è la seconda. Poi venne quella di Perrault (che è quella che conosciamo tutti).
Così come Petrosinella di Basile diventa Persinette di Charlotte-Rose de Caumont de La Force e poi Rapunzel dei Grimm.
@@neutronalchemist3241 a quanto pare anche i Grimm trovarono una loro versione del Gatto con gli stivali, inedita
Ma tu pensa, ho appena finito di leggere "Il racconto dei racconti" di Basile!
Salve, anche io volevo leggere il Pentamerone di Basile, ma non saprei quale edizione comprare. Potrebbe dirmi quale ha letto lei? Grazie in ogni caso
ma che ca...??!!!! la terza storia, tra i nomi assurdi dei personaggi e colpi di scena a caso sembra una storia alla Elio e le storie tese.
La 4* fiaba ha tanto in comune con il gatto con gli stivali che ribattezzava il protagonista con il conte di Carabas...quella di basile credo sia precedente
Ma si infatti, è di sicuro l'antecedente, anche la storia del padre morto e dell''eredità divisa con il fratello
Ricordo questa fiaba in un'antologia a cartoni animati (Le più belle fiabe del mondo forse?). Nella stessa videocassetta mi sembra ci fosse anche "il topo di campagna e il topo di città" e "il principe ranocchio". Mamma mia, quanti ricordi.
Questa della serva non la conoscevo
Hai ragione e piena di riferimenti ad altre fiabe
Carina la live
Complimenti
6 amanti gelose di un'altra... certo....perché le altre andavano bene...
non ho ancora sentito le altre, ma la prima sarebbe bellissima da illustrare, il concetto della donna mirto è meraviglioso (mi ricorda anche vagamente alcune leggende giapponesi), mi sembra una cosa quasi “pagana” da immaginare
Seppur in maniera assolutamente vaga, risuona un po' anche il mito di Apollo e Dafne...
@@micol7490 vero! in generale sembra un immaginario più da mito antico che da fiaba, forse è per quello che mi è piaciuta tanto
Sì ma è la roba più maschilista di sempre.
Secondo me sarebbe stato meglio se al posto del principe ci fosse stato non so che al posto del principe con tante amanti ci fosse stato un ragazzo povero che è stato esiliato in una foresta, e li sta per essere assalito dai Lupi, ma viene salvato da una donna pianta in stile Poison Ivy, con cui poi lui fa sesso.
@@ZacWalker04 non so io l’ho vista solo in un modo quasi da “realismo magico” più che così, però l’idea di una donna albero stile poison ivy che salva un ragazzo povero la trovo fighissima
@@frank6551 eh lo vedi meglio di sto Principe del cavolo che ogni sera si fa la tipa Pianta.
Un giorno dobbiamo metterci d'accordo, tu racconti storie su twech e youtube, io le disegno come sono nella mia proiezione mentale
Le faccio stampare e ci dividiamo equamente i guadagni
Complimenti per il canale!! l'ho scoperto per caso e ora è il mio canale preferito, adoro quando leggi le fiabe, ho trovato interessantissime le "letture" dei film di Miyazaki, Peter Pan e altri, curiosi i video sulla storia delle case di animazione (pixel, disney, studio ghibli). Complimenti!
Giudicare con i nostri "occhi" ,Basile era un uomo del suo tempo,tipo i Fratelli Grimm, comunque io sto leggendo piano piano" Lo cunto de li cunti"con il testo originale
Ti ho scoperto oggi e ti trovo decisamente gradevole e interessante 😊 grazie del tuo tempo ❤️
Da oggi il mio pronome sarà "Principe Ciullone" 😂😂😂😂
Io però mi aspettavo che Viola fosse o mangiata dall'orco o messa in galera per aver tagliato le orecchie alla zia...
O come minimo che il principe la accoppasse!! 😅
Ps
1 Ha dovuto chiedere alle fate perché era troppo tonda per arrivarci da sola
2 La vera domanda è come ha fatto Viola ad entrare nella stanza di un principe, senza contare come ha fatto il principe una volta svegliato di soprassalto a non vedere Viola in camera sua...
Non poteva certo scappare con le scarpe con i Campanelli visto che il principe si è svegliato un istante dopo aver sentito il rumore.
E poi perché scarpe con i campanelli invece che tamburi o strumenti che si potessero abbandonare... 😅
Gian Battista Basile non è l'inventore della Gattacenerentola?
È lui!
@@151eg_SECONDO_CANALE Ah ok
40:53 - parapara - parapara - paraparappapa! Principe Caaazzooooooo!!!!
La 2ª fiaba ha così tante cose no sense che ho staccato il cervello a metà storia 😂
Alcune di queste fiabe mi ricordano quando traduci male dal greco che ti escono frasi e vicende non sense
L'inizio della seconda sembra un mix fra la bella addormentata, biancaneve e barbablu!! 😅
Ah, lo dici dopo!!!
Il topos, o tema, della bambola parlante che conforta la protagonista ridotta in schiavitù viene sviluppato anche in una famosa fiaba russa, non ricordo il titolo. Lì la bambolina ha un ruolo molto importante nello svolgimento della trama.
La fiaba è "Vasilisa la bella", è tipo Cenerentola ma con la bambola che aiuta invece dei topi.
@@ceciliamarinello7129 giusto, eccola!
Vassilissa ^^ aiuta la ragazza a lavorare in casa di Baba Jaga
la bambola aiuta Vassilissa a lavorare in casa di Baba Jaga per evitare che la vecchia mangi la ragazza
Un altro video sulle fiabe che bello!!❤️❤️❤️
Tu sei un mito i tuoi racconti sono bellissimi potrei ascoltarti per ore
Sarei felicissimo di sentirti raccontare Comare Morte 😌 un inedito antieroe ed un difficile dilemma morale ...
Terza fiaba...ho capito che era il 1600...ma questi sono tutti un branco di deficienti anche per l'epoca. E che cosa si sbattono sempre tutti quanti ste porte?!
Ho una domanda, non so se già te l’hanno fatta… ho notato che ricorre il numero 7 in queste fiabe, e il settimo elemento è sempre quello che si distingue in qualche modo. Il settimo capretto che si nasconde bene e si salva, la settima amante che non prende parte al linciaggio… come mai? C’è un motivo particolare?
E perché in generale il ricorrere continuo del numero 7 nelle fiabe?
Esiste anche una fiaba italiana della raccolta di Calvino, in cui si parla di due padri ,uno con sette figlie femmine e l'altro con sette figli maschi. S'intitola:"La prima spada e l'ultima scopa" nel senso di spada=maschio scopa=femmina
Ovviamente l'ultima femmina, la più furba, sarà la vincitrice della scommessa tra i due padri
In realtà il numero 7 ricorre dappertutto un po' ovunque nel mondo e in diverse epoche storiche.
La terza fiaba sembra una sceneggiatura dei Vanzina
Ora mi sento confuso
"sotto a 'n'arvolo, accuvato, ce sta 'n'uorco 'nnammurato, si 'nu pireto 'nce mena, ogni jatta esce prena"
L Fiaba di Mortella l'avevo letta da un libro "Fiabe da tutto il Mondo"
pure io ^^ nella stessa collana c'è un libro con varie fiabe e miti giapponesi
Basile o mischiava storie gia esistenti tra loro, o stava semplicemente male 😂😂😂
Però ammetto che sono delle storie bellissime!
15.31 ho dovuto bloccare il video per prendermi il tempo di realizzare
Comunque, siamo tutti d'accordo che il barone della seconda fiaba va a caccia col principe della prima?
Non ci sono più le fiabe di una volta.
42:20 ma è praticamente l'inizio del gatto con gli stivali
Le fiabe si contaminano fra loro e si passano elementi fra loro.
Sono interessanti❤☺queste fiabe la più interresante è la prima ed l'ultima e sembra il Gatto con gli Stivali💖❤adoro troppo questi video racconto☺💖non immaginavo che ci fossero💖la seconda fiaba e un pò somigliante ad altre fiabe❤😌cosi tante fiabe italiane sul s...💖😁e sono pienamente d'accordo con lui❤💖Ottimo lavoro come sempre
12:17 insegnare che anche se si odia qualcuno e si è gelosi non si spinge verso quella strada da cui poi non puoi più tornare indietro?
La seconda insegna a non giveuppare alle ingiustizie, tanto che la bambola si anima per impedire che ponga fine a se stessa
povero gatto l'ha reso miliardario :cccc
Il secondo racconto... più che salto della rosa, io l'avrei chiamato "salto della quaglia"🙄🙄
Ma perché sbattono tutti le porte ahah
ma invece di usare la bambola per minacciarla di suicidio non poteva farsi comprare una parrucca e mettersela in testa così il barone realizzava chi era? o prenderli direttamente dalla bambola
La storia delle due anziane è sul film il racconto dei racconti molto bella
con la differenza che nella fiaba la vecchia ringiovanita sa cosa le sia accaduto, si limita a zittire la sorella perché il re non le senta
Non vabbè☺❤non ci posso credere😄❤adoro questi video☺☺che ci sono fiabe di questo genere😄❤la 2 fiaba è un pò troppo somigliante ad altre😅😄da non credere❤
Cioè praticamente questa è la fiaba della schiavetta è un mix tra Biancaneve Cenerentola La bella addormentata La bella e la bestia . Un pensiero se una bambola cominciasse a parlare credo che scapperei terrorizzata
La struttura delle fiabe hanno delle caratteristiche comune . Si parte da una condizione di stabilità poi c’è un fattore che muta la stabilità e da lì partono i casini
Questo è un realtà comune a qualsiasi storia
Le funzioni di propp
Esatto. É l'incidente scatenante che divide l'antitesi dalla prima parte (in una struttura narrativa canonica).
Niente da dire, solo una cosa: ma con le SETTE amanti che già aveva, quella pigna del principe aveva bisogno anche della pianta?!?
Aveva il pollice verde
non era mai contento
le prime mai sentite, ma l'ultima avevo visto un corto credo, ricordo qualcosa del gatto ecc però stava tutta una parte in più (credo perchè sarebbe stato troppo corto altrimenti, e il gatto era tipo un demone fortissimo che aveva usato il suo potere e quindi ora aveva le sembianze di un gatto) ha un nome l'ultima?
La fiaba della pianta di Mirto 😊mi è piaciuta, è decente dai pensavo peggio, è fattibile almeno per gli adulti 😅😅
Solo la 4 e la 2 mi sono piaciute la 1 é molto drammatica e la 3 sembra un episodio cliffhanger di Martin Mystere
La 2 é troppo difficile da capire da adulta quindi non é adatta ai bambini dato che i personaggi sono insignificanti ed é troppo povera di sviluppo della sceneggiatura
Una curiosità ma chi ha scritto la bella addormentata che è palesemente un fantasy ha inventato il genere ? E se si sarà stata una scelta intenzionale ?
La bambola della seconda storia secondo me è 'l'innocenza rubata'
Il servitore si trova davanti CSI scena del crimine
Io la prima storia l'avevo sentita ma modificata, praticamente non c'era sesso e al posto delle 7 amanti c'erano 7 sorelle.
L'avevo letta alle elementari, Ah e in questo adattamento non moriva la fanciulla del mirto, ma veniva solo Malmenata
Per come ce l'ha raccontarono alle medie la ragazza non usciva da una pianta di mirto ma da una di rosmarino. Il re aveva tre sorelle e viene salvata dal giardiniere che ammazza due draghi per poterlo fare punto e non c'era sesso.
la seconda sembra un accozzaglia tra bella addormentata, biancaneve , e la rosa della bella e la bestia
Io mi chiedo ancora la madonna quale commissione avesse da fare
L'amante più giovane è perbene e non un'assassina😅
😢Però si poteva avere uno scopo dire al Principe cosa era successo e così lui non si disperava e, aspettava la primavera, nel frattempo puniva le 6 assassine!
12:05 - La risposta è semplice: perché è loli!
è ironico che il "Principe Ciul(l)one" è il povero cristo che va in bianco alla fine
Ma l'ultima è un'altra versione del gatto con gli stivali.
Adoro le fiabe nonsense
Vado a comprare una pianta di mirto. 😂
Ciullone!
Dovevo scriverlo!
La fiaba di Viola sul Cunto de li Cunti è un po' diversa.
Non è che a Viola piace farla annusare. Ogni giorno il Principe, già invaghito dall'aspetto di Viola (Basile lo dice chiaramente), perchè altrimenti un principe non saluta una popolana, passando dove lavorano le tre sorelle (perchè loro lavorano, sono dei popolani), si toglie il cappello e la saluta (solo lei) "Bonnì, bonnì, Viola!", e ogni giorno Viola lo prende in giro. "Bonnì, figlio de lo re: io saccio chiù de te!" che sta per, "Io so a cosa miri. Io so perchè mi saluti, e non è aria". Perchè il figlio del re, ad una popolana, darebbe una botta e via, e lei non può permetterselo. Per le convenzioni sociali dell'epoca, sarebbe finita rovinata, e questo, i lettori di Basile, lo sapevano benissimo.
Viola viene mandata dalla zia. Poco tempo dopo il principe viene a sapere dove è e, con minacce e corruzione, convince la zia ad aiutarlo. La zia però dice chiaramente di non voler passare per ruffiana "Ma non voglio che essa trasa a malizia, che faccia la maneca a sta lancella, e ch’aggia tenuto mano a ste brutte vregogne, e n’auzasse, a la scompetura de li juorne mieje, no titolo do garzone de ferraro, che mena li mantece!", e quindi prepara la trappola in modo che il suo nome non ci vada di mezzo, cioè pensa a se stessa, al suo buon nome, non alla nipote. Non solo. Visto che ogni volta Viola, avvertendone la presenza nella stanza buia, riesce a sfuggire al principe, la zia manda Viola nella trappola tre volte con scuse diverse. Solo a questo punto Viola la aggredisce a forbiciate, urlando "Tienete sso buono veveraggio de la sansaria!: ogni fatica cerca premio: a sfrisate de nore, sgarrate d’aurecchie; e, s’io non te taglio lo naso perzì, è perchè puozze sentire lo male adoro de la fama toja: roffiana, accorda-messere, porta-pollastre, mancia-mancia, mezeja-peccerille!" Cioè la punisce per essere stata una ruffiana, per averla venduta al principe senza alcun rimorso ("Tienete sso buono veveraggio de la sansaria", cioè "tieni il pagamento del tuo lavoro di sensale", cioè di quello che dovrebbe combinare matrimoni vantaggiosi, è mondiale) e le dice che le lascia il naso per sentire la puzza della sua fama d'ora in poi.
Basile dice che l'orco pensava che Viola fosse figlia della sua scureggia perchè aveva sentito, da certi studiosi, che le cavalle di Spagna vengono ingravidate dal vento (lo scrive realmente Plinio). E' chiaramente una satira di Basile sugli studiosi del suo tempo. E' la stessa satira che fa Swift, nei Viaggi di Gulliver, sull'isola di Laputa.
Il botta e risposta degli scherzi, è la crescita dell'amore. Il principe era entrato nella casa della zia per avere Viola con la forza. Cioè la voleva, ma non la considerava. Entra nella casa dell'orco per farle uno scherzo, e dimostrare di saperla più lunga di lei. Cioè per avere il suo rispetto. Ora valuta la sua opinione. Ma Viola dimostra, di nuovo, che quel gioco può farlo anche lei.
A questo punto il principe si arrende, e chiede Viola per moglie (non all'Orco, che ormai ha capito di non essere il padre, ma al vero padre, che è ben contento di dare la mano della figlia al principe), cioè non più una botta e via, e la storia si chiude con la festa DI MATRIMONIO e, come in tutti i racconti di Basile, con la "falsa morale" cioè con un detto che il contrario di quello che Basile voleva dire realmente con la storia. "Che bella zita n'chiazza se marita", "una bella ragazza si sposa in piazza". Quando Viola, se, oltre che bella, non fosse stata anche intelligente, pronta di spirito, e anche un po' fortunata, sarebbe finita sulla strada.
Notare come Viola insegni la stessa lezione di Cappuccetto Rosso, ma da un'angolazione differente. Viola fa quello che dovrebbe fare. Ed introduce un altro caveat. Viola non può più fidarsi tanto neanche dei parenti. Ne delle sorelle, ne della zia, e neanche tanto del padre. Perchè è adulta, e quindi non è più protetta come una bambina. Anche i parenti, penseranno prima a loro stessi.
D'altronde "Ciccia, alla fine te la devi cavare da sola" è un tema ricorrente nelle fiabe di Basile. Vedi Petrosinella, o Sole, Luna e Talia (favola questa massivamente fraintesa. Talia si salva quando non dorme).
credevo che "La so più lunga di te" significasse "Non fare l'arrogante con me solo perché sei un principe, non sei superiore a nessuno" XD
come falsa morale? vuole dire il contrario di quello che dice anche per "Sole Luna e Talia"? ("l'amore arriva anche quando dormi" scrive)
@@ANIMATIONLOVERBT Non scrive "l'amore", ma "la fortuna" per chi è fortunato.
E si, è una falsa morale. Nulla di buono arriva a Talia mentre dorme. E' solo quando si sveglia, ed ha un'alzata di ingegno, che fa la sua fortuna. Fortuna che, per Basile, non è "vivere per sempre felici e contenti", ma semplicemente essere vivi un altro giorno.
@@neutronalchemist3241 quando si sveglia e il re la frequenta ecco che nasce "una tenera amicizia" (bah -__-)
in La pulce, la morale è "non cercare cose impossibili (uova di lupo e pettini per cardare la lana con quindici denti)"
Per Gatta Cenerentola "è folle chi contrasta con le stelle (la sorte)"
33:32
...SHREK, SEI TU?
top 3 fiabe scritte col pesce in mano
Sono assurde.
Mi chiamo Viola..
No il principe ciullone è tutto un programma....
Cmq con cenerentola con il nome Zezolla .
💜
Secondo me la camera del principe era stata lasciata aperta dal servitore sbadato secondo me.
io l'ultima favola ce l'ho in un libro in qui è riadattata con il gatto degli stivali ed il padrone veniva buttato in un fiume dal gatto e poi diceva che quello era il re. Il padrone sposava la figlia del re e fine
Ma perché Garofano e non Margherita?
Oppure in Voltron, cartone animato, la principessa si chiama Aurora.
Si chiama Aurora (già nella vecchia serie) perché è così che l'hanno chiamata nel doppiaggio italiano. In originale americano è "Allura" ma il suono americano del nome è praticamente uguale all'Italiano Aurora
@@carlocumino824 lo so perfettamente grazie. Io ho adorato Voltron. Noi italiani non capiamo poi cosi bene le lingue. Voltron si chiamava Golion e nacque in Giappone, come tutti i cartoni coi robot, na fu acquistato in America e cambiarono i nomi dei maschietti e lei da Allura, divenne Aurora. Adorabile
@@laurapolacchini8843 beh cambiarlo in un nome più parlabile è anche normale. Poi è bello che Voltron nasce come riadattamento e poi ha una vita autonoma, con una serie nuova (bellissima fra l'altro) che omaggia anche GoLion (basti pensare al background della strega)
@@carlocumino824 io lo amavo da 40 anni ed anche se rimpiango la serie vecchia del 1981 con Aurora rapita da Lord Syncray/ principe Lothor, perché la storia era più succosa, amo anche quella moderna con Phram femmina. Odiavo Lothon, perchè il suo riso sardonico, era proprio satanico, così la strega, che qui è antheana come Aurora, là non so. Io la chiamavo IPNOSCIA, per il suo potere ipnotizzante e detestavo quella sfera magica a mò di specchio, che VEDEVA TUTTO e per questo Syncray s'innamora di Aurora, che era la RAGAZZA PIÙ BELLA DELL'UNIVERSO!. Quindi sono vintage per l'originalità della storia anni 80 e moderna per la grafica. Ho amato tutti i componenti del Voltron. Ciao
@@carlocumino824 il suono GIAPPONESE (i giapponesi pronunciano R per ogni L nelle parole che prendono a prestito dalle lingue occidentali)
Shessho incredile 😂😂😂!!! Fantastica fiaba loool
Minuto 43:33 : colpa di scena per restare in tema delle favole apprezzato hahaha
PERCHÉ LE ORECCHIE
Minchia, come sarebbe che dà un marito all'ultima amante? Ché, insegniamo ai bambini che l'omertà va bene? Eh, va be'. Fossi stato nel principe, l'avrei esiliata dal castello. Magari non dal regno o dalla città, ma almeno dal castello sì
Non erano 8 le bare di vetro?
ma la 4 è il gatto con gli stivali?
Qualcuno potrebbe scrivere qua i titoli di tutte le fiabe che ha raccontato? (Non voglio spoilerarmele)
La prima è la mortella, segue "la schiavetta" e l'ultima non la ricordo
GIAMBATTISTA BASILE: La mortella - La schiavetta - La vecchia scorticata - Viola - Gagliuso
G.battista......Birichino!
Ma sonofiabe per adulti 😃😃😃
Mlmlmlml una pianta
Ah quindi sei felicemente fidanzato?
Che cattivo gusto!
12:30
Ma cosa vogliono dire queste fiabe? Qual è la morale?
Somiglia ad 1 altra fiaba, anzi è proprio uguale.
sei coscente che se scrivi 80 commenti sono sparsi vero?
@@astolfuwu_0721 sì! Ma sono stati tutti sinceri.
@@laurapolacchini8843 ok, non è quello il punto, semplicemente diventa difficile seguirli e la gente non capisce cosa dici
@@astolfuwu_0721 che le fiabe non raccontanobla fantasia, ma la realtà!
@@astolfuwu_0721 se lui racconta di queste fiabe, incentrate sul sesso, significa che sono racconti fantastici, basati su cose o fatti che potrebbero essere realmente accaduti. Ora so che Disney, era 1 satanista e che le fiabe prese da tutti i favolisti furono zuccherate, affinchè le bambine sognassero cose impossibili. Ma le fiabe, come le scrissero i favolisti, servivano a far crescere i bambini e non ad incatenargli il cervello con storie di brutti anatroccoli che diventano cigni o bambini sempiterni come Peter Pan. La sola favola che per me finisce veramente bene è Pinocchio, perché da burattino 🤥 diventa bambino. E poi so che sono trattati malissimo i lavoratori delle Disneyland del mondo.
La 1a.
❤
Io ho gli incubi con "i principi del sole" o i principi dai capelli d'oro, è una fiaba ungherese.