Cosa vuol dire convivere con l'Asperger
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- Опубликовано: 17 фев 2024
- Lorenzo, 25 anni, ha la sindrome di Asperger. Alle medie veniva preso in giro e per questo spesso si isolava. Da qualche tempo ha iniziato a lavorare per un’azienda che realizza effetti visivi per cinema e serie televisive. A VD ha raccontato la sua storia.
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Ciao Lory sono la tua maestra Rosi. Ho visto il tuo video e sei davvero un grande. Un abbraccio
Questo ragazzo ha tutta la mia stima! Essere autistici non deve essere sintomo di stigma alienante; dico questo perché è solo una c.d. neurodivergenza, in quanto tale, non differisce assolutamente nella formulazione del pensiero rispetto alle persone cosiddette "normali", nonostante qualche difficoltà (ma in fondo chi non le ha?): l'obiettivo del risultato cognitivo è pressoché lo stesso (a lavoro, nella vita quotidiana, ecc...), ma con modalità di elaborazione un pò diversa o meglio alternativa rispetto all'altro.
La situazione di Lorenzo sembra particolare perché è estremamente funzionante: un ragazzo giovane, con un buon lavoro ed educazione, che si esprime così chiaramente... sicuramente molte persone lo scambiano per neurotipico, non considerando tutte le difficoltà che maschera per integrarsi nella società.
Sei un bravo ragazzo Lorenzo, continua per la tua strada e non dimenticarti che così come tu non vuoi essere circondato da persone poco accoglienti anche te devi impegnarti e cercare di capire il prossimo! Spesso le persone non sono così fredde come sembrano, in caso contrario sapendo di aver fatto la tua parte puoi andare avanti con la tua vita
Purtroppo nell'immaginario collettivo di molte persone esiste solo l'autismo di terzo livello.
Questa associazione automatica autismo/funzionalità é disumanizzante. Solo in Italia ho sentito tutto questo insistere. Fatela finita.
è come funziona l´Asperger comunque. È "autismo altamente funzionale", semplificando biecamente.
Che ragazzo affascinante, da tutti i punti di vista
Sei di una dolcezza infinita.
Lorenzo enuclea le caratteristiche principali della sindrome di Asperger, soprattutto la mancata comprensione dell'ironia, la rigidità nei comportamenti e le difficoltà di socializzazione. Io forse sono un Asperger anche se nessuno me l'ha fatto notare direttamente, l'ho capito da alcune caratteristiche che mi porto dietro fin da piccolo:
1) ho sempre avuto difficoltà a comunicare e socializzare, anche se con il tempo la timidezza è diventata più riservatezza e desiderio di relazioni profonde basate su discussioni impegnate anzichè argomenti frivoli e pettegolezzi;
2) ho sempre avuto una palese goffaggine motoria, a scuola venivo deriso nell'ora di educazione fisica e arrivato ad un certo punto alle superiori mi mettevo completamente da parte quando c'erano sport di squadra;
3) hanno detto delle frasi su di me che hanno fatto propendere per la probabilità che abbia la sindrome di Asperger: 'Vive in un mondo tutto suo', 'La fantasia gli galoppa', 'Il suo guaio è che si fissa', 'Quando ripeti non argomenti', 'Inizi a ripetere bene ma poi ti perdi', 'Quando faccio una domanda è un botta e risposta su un dettaglio ma non riesci a proseguire', 'Ero ironico, era una battuta', 'E' un ragazzo chiuso, serioso, eccessivamente timido che non si lascia coinvolgere dai compagni', 'E' come se non ci fosse nella classe';
4) ho sempre preferito ascoltare musica, leggere e guardare film ai giochi di società e alle interazioni sociali.
5) nelle aree musicale e cinematografica ci sono settori in cui ricordo a memoria vari minimi dettagli, pur non sapendo suonare e non avendo interesse a recitare;
6) tendo ad imparare a memoria vari brani musicali e persino certi video, trasmissioni di persone che parlano, oltre a battute di film, a volte in maniera continuativa, riproducendo per filo e per segno tutte le battute riprodotte dai personaggi in una determinata scena;
7) anche se questo succede soltanto con la mia famiglia, tendo a tapparmi le orecchie quando sento argomenti frivoli e pettegolezzi o quando stanno per entrare troppo nella mia sfera personale con domande invadenti;
8) tendo a girarmi e guardare ad ogni rumore che sento;
9) tendo a guardare tutte le persone che sono in una stanza;
10) nelle scuole medie e superiori mi lasciavo sempre fuorviare da interessi come cinema e musica tralasciando quasi del tutto lo studio, ma nonostante ciò sono sempre arrivato alla sufficienza a fine anno, non venendo mai bocciato;
11) sono sempre stato molto selettivo nei cibi, mangio sempre le stesse cose;
12) gli hobbies a cui mi dedico, menzionati più volte, finiscono per assorbirmi ovunque mi trovi perchè non voglio sentire discorsi quotidiani tendenzialmente basati su argomenti frivoli e pettegolezzi;
13) sono molto rigido nelle mie decisioni e difficilmente cambio idea;
14) quando mi viene insegnato qualcosa, evito in linea di massima di chiedere aiuto a qualcuno per cavolate cavandola completamente da solo.
Ma alla luce di ciò, non sono sicuro se possa essere o meno considerato un Asperger in quanto gli Asperger hanno come interessi ristretti la matematica, la fisica e l'astronomia, mentre io ho sempre avuto il ribrezzo per queste materie, vertendo su cinema e musica. Non so nemmeno io, boh.
Gli Asperger non hanno come interessi ristretti solo la matematica e l’astronomia, questo è un cliché. Si può avere qualsiasi interesse speciale, e non è raro che ciò avvenga anche nei campi della musica, della letteratura, delle arti e del teatro, anche senza essere necessariamente interessati alla scienza.
Chiaramente Enneatipo 5
@@abacuc1983 Grazie per l'informazione, mi rivedo in molte caratteristiche dell'enneatipo 5
@@giuseppe_shadowplay sì è evidente; c'è un bel libro divulgativo di luca Giorgetti "I nove abitanti della terra", oltre ad aver fatto video interessanti sviscerando le caratteristiche di ogni tipo.. in quanto tipo 5, conoscere questo argomento mi ha aiutato molto a capire me stesso in primis e, in quanto osservatore, comprendere meglio gli altri.
Saluti
la difficoltà a socializzare in un mondo di dementi e psicolesi è un merito, non una ciriticà
Ciao Lory
Sono una aspie messicana
Questi video mi da un pizzico di speranza
Complimenti
Il problema dei soggetti ad alto funzionamento è che le persone le prendono come definimoli neurotipici in quanto all'occhio inesperto sono esattamente come noi ..poi come dice giustamente lui il problema maggiore è quello legato alla socializzazione quindi magari averci a che fare può risultare a volte molto frustrante ...spesso a scuola lavoro con ragazzi/bambini del genere ovviamente la scuola è un ambiente circoscritto e protetto dove magari i soggetti riescono ad adattarsi esprimersi socializzare ..il problema vero purtroppo sono le ore dopo la scuola e quando crescono magari lavorare e costrursi una vita sociale o sentimentale ( non pensate che non possano farlo ) ...il problema reale non è il LAVORO ma come ti relazioni sul posto di lavoro che poi è una problematica che ha anche una persona neurotipica solo che a volte per loro essendo difficile empatizzare con noi certi comportamenti che mettono in atto possono risulatarci bizzarri o esagerati ecc ecc o fuori luogo apparire poco educati ....io ho capito che bisogna farli sentire accettati e integrati ....hanno un potenziale enorme queste persone chiaramente nei limiti del possibile e non giudicarli 👍😁
Ciao. Bel video
Siamo la stessa cosa, pure io Asperger e ultimo accenno di Borderline Multifase, la mia vita l'ho vissuta in terza persona, letteralmente, vivevo il 60% nel mio mondo che combina con quello reale, ora che sono passati 20 anni le terapie hanno aiutato, sto periodicamente andando dallo psicologo perché il percorso terapeutico è finito, lavoro, guido e anche molto, sono stressato per il lavoro e non per me stesso, ho una via che la sto percorrendo a 400kmh, inciampo a volte, ma vado sempre a inseguire i miei piaceri e la libertà assoluta, facendo sparire i problemi della vita e benestare con me stesso anche se consumo un po'.
Domando: Ho una persona con questa caratteristica. Sai se nella maggior parte dei casi si tende a dire più bugie o meno bugie, magari per protezione ? Quella che conosco tende a dirle e non ammette mai che potrebbe non avere compreso. Può rispondere anche qualcun’altro ferrato bell’argomento .
E invece il disordine? La persona che conosco tende ad accumulare e non ordinare , nemmeno con un proprio senso logico ❤
Io ho il doppio profilo, auDHD. Purtroppo ho l’etichetta da quando sono nata tra un po’ nonostante abbia ricevuto doppia diagnosi solo nella primavera 2022. Nel mio caso purtroppo lo stigma mi ha rovinato la vita e tuttora per via solo dei miei tratti vengo scartata a priori per certi lavori di solo management e soft skills… dove sarei pure brava. Perché quando mi capita di farli in via non ufficiale li ho sempre fatti bene.
Bravo sei simpatico
Ciao a tuttə. Io sono autisticə e ci tengo a fare una precisazione: l'autismo è una neurodivergenza, non un disturbo o una malattia mentale. In più il termine "Asperger" è un termine non in uso per l'autismo, perché Hans Asperger è stato obbligato a fare esp3rimenti sui bambini durante l'Ol0c4usto, perché erano a conoscenza del suo supporto per l'autismo in pediatria, che all'epoca era visto come gravissima malattia mentale.
Per questa cosa si dice autismo❤❤ (in più questa variante dell'autismo è la stessa di Asperger stesso, esssendo anche lui autistico)
Eh si... gli Asperger abbiamo tutti in comune una cosa importante, oltre essere poco o niente socievoli: desideriamo che il mondo si sforzi a capirci. Purtroppo viviamo in un mondo menefreghista.
Non è menefreghismo, è che capire chi è diverso è estremamente difficile.
Anche io sono "diversa" anche se non mi piacciono le diagnosi, le trovo etichette che sono limitanti, perché ogni persona è unica e non si può ridurre a una semplice etichetta.
So che molte persone avrebbero voluto capirmi, perché so che mi vogliono bene.. a volte mi è capitato di arrabbiarmi, perché pensavo "com'è possibile che chi mi vuole bene non mi capisce?"
Poi col tempo mi sono resa conto che, nonostante la buona volontà, non riuscivano a capirmi perché era troppo difficile per loro.
Pensa che persino gli esperti (psicoterapeuti, analisti o chi per loro) pur avendo studiato per tutta la vita come capire le persone, a volte non ci riescono!
E c'è da dire che le persone "diverse" hanno anche difficoltà a esprimere a parole ciò che pensano, ciò che vogliono.
Non sempre è menefreghismo, è che capire chi è diverso è sempre stato difficile. E tu invece riesci a capire le persone? Ti abbraccio.
Sono d'accordo con te. Capirsi, fra esseri umani, e' difficile.
E' difficile anche capire se stessi.
E tutto questo a prescindere dalle neurodivergenze.
Che comunque mi interessano e per le quali ho il massimo rispetto.
Ti ringrazio per il tuo commento 💚
e voi che sforzi fate?
facile fare le vittime...
APPUNTO. Io non socializzo più ormai. O lo faccio con pochissime persone, o con distacco estremo.
Esattamente, un mondo menefreghista che non comprende le esigenze degli Asperger, un mondo dove a regnare sovrani sono i convenevoli, gli Asperger molto spesso hanno una dialettica molto sviluppata soltanto per argomenti che stimolano fortemente il loro interesse/curiosità ma quando devono esprimersi per convenevoli/frasi di circostanza trovano difficoltà, dato che interpretano tutto alla lettera e molte volte non capiscono l'ironia.
❤
se questa fosse youtube saremmo avanti anni luce
rispetto a cosa?
Comunque bisogna dire che non è appropriato utilizzare il termine "asperger" per riferirsi al disturbo dello spettro autistico (ASD) dal 2013. Il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5) ha eliminato il termine "sindrome di Asperger" e ha incluso tutti i disturbi autistici sotto il termine generale "disturbo dello spettro autistico" (ASD). Quindi, è più corretto riferirsi a "disturbo dello spettro autistico" anziché "asperger".
Finché continuano ad usare questo termine personalità come Roberto Keller e Tony Attwood, mi permetto anche io di inserirlo nel mio modo di essere: persona Asperger!
Forse se continuiamo tutti noi aspie a farlo, tornerà anche nel DSM!
@@rossanamarsullo3181 Certo, indubbiamente è una preferenza personale scegliere se chiamarsi Asperger oppure no. Però, bisogna sempre ricordarsi che al di là della nomenclatura scientifica, Asperger era un Nazista e sfruttò tantissimo i bambini che sottoponeva a esperimenti. Quindi anche per una questione etica bisognerebbe anche evitare di usarlo, se si a cuuore questo tema e le sue implicazioni storico-morali. Oltretutto la parola asperger taglia via una grossa fetta di persone e anche per questo "spettro autistico" è un termine più inclusivo e appropriato.
@@francescorotolo1947 ciao Francesco, ho letto quel libro e per parecchio tempo ho considerato Hans Asperger un nazista da disprezzare per il suo operato, poi ho pensato che era figlio del suo tempo e ho invece creduto buono il fatto che abbia "salvato" dalla morte un certo numero di bambini, non so dove stia la verità, mi spiace ma in qualunque modo, secondo me non metterei tutto insieme nell'autismo, parere mio personale e in quanto tale, opinabile.
Topolino ha più affidabilità scientifica del DSM.
Non è più corretto, è solo più attuale.
La parola Asperger non esiste piu'! Perche` continuate ad usarla? Si parla in realta` di Autismo ad alto funzionamento (io stesso sono nello spettro autistico e, appunto, ad alto funzionamento!) Posso pero' purtroppo dire che lo stato italiano, non sembra essere pronto ad accogliere noi persone autistiche nel migliore dei modi! Io ad esempio sono studente di conservatorio e, nonostante abbia portato la certificazione per ottenere la "didattica speciale", sembra che nessuno se ne freghi nulla! Nello specifico io ho molte difficolta` nel solfeggio e, TEORICAMENTE, dovrei avere accesso ad un PDP... indovinate un po'? NESSUNO fa nulla e secondo il mio maestro, io devo raggiungere lo stesso livello di difficolta` degli altri perche`
"IL PROGRAMMA E` QUELLO"
Purtroppo sembra essere un problema molto frequente in questo paese il fatto di prevedere la famosa "cultura generale" che poi, non verra` quasi mai applicata (ovviamente parlo del mio caso, io sono studente del triennio di TECNICO DEL SUONO, dove comunque la lettura di uno spartito difficile e` una cosa assolutamente ininfluente nel mio percorso di laurea)
l'hai cancellata te?
in base a cosa?
è presente in tutti i dizionari no fammi capire bene
ps: se non riesci in teoria e solfeggio dedicati ad altro, anche io avevo il sogno di diventare come messi ma sono arrivato in serie C ed ho capito i miei limiti, meno arroganza e più fatti segui il consiglio
Nicola, per avere il PDP bisogna che tu faccia intervenire il tuo neuropsichiatra asl con il dirigente del conservatorio. Buona fortuna
@@Milly244 mi sto già muovendo!
Mi sembra che tu sia completamente normale. Un abbraccio❤️
Infatti lo è. Aspergher non significa anormale
@@Samuela-go2pl Grazie per la risposta, so che cos’è’ la sindrome di Asperger, ma Lorenzo sembra avere assolutamente niente.
@@mariagraziagianassi3262 È proprio questo il punto. Viene presa in considerazione solo la difficoltà visibile. Anch io lo sono, e sentirsi dire che non si vede o che non sembra è come se ti dicessero: io non vedo niente di strano quindi non hai nulla. Non funziona così... E molto più complesso di così
@@mariagraziagianassi3262 pensa che a me è stato detto che è sufficiente che prenda delle pastiglie per gli sbalzi d umore e che mi vada a comprare dei bei vestiti...
La supplico, sento che la sua frase è detta in modo dolce ma non bisogna mai dirla .
perché non funzionando come la maggior parte delle persone, ci si sente sminuiti e si dà la falsa speranza che un giorno si diverrà “ normale “
Poi si sente il cuore e mente che si spezzano e sembra incosciente che non si è abbastanza creduti .
Non è importante essere normali ma essere accettati, un tormento che che può durare una vita 😢
Le auguro un buonissimo proseguimento ❤
Ciao, sono aspie e ho impiegato 4 anni a imparare i nomi delle maestre quando andavo alle elementari 😂
Quando smetteremo di aver paura della parola autismo?
Il figlio di un amico vive da solo a oltre 400 km da casa....
gravi danni infantili. Ma queste cose bisogna pur dirle!
che bellino che sei ;)
Guardandoti non noto alcun campanellino che mi porterebbe a pensare che tu sia un asperger. Conosco una giovanissima coppia, entrambi asperger, bravissimi lavoratori anche loro, simpatici, intelligenti, precisi.. in loro però ho notato sin da subito qualcosa di diverso. Per esempio non guardano quasi mai in faccia la persona con cui parlano o evidenziano leggeri disturbi di linguaggio. Io guardando te mi chiedo tante cose.. perchè anch'io ho sempre faticato un sacco con le relazioni sociali, pur non dimostrandolo, soprattutto con le persone fredde.. Cioè, l'asocialità è un sintomo principale dell'asperger? A volte penso che in italia ci sia ancora tanto, troppo da fare, anche su temi come questi..
Non solo in Italia, ma nel mondo
Non la definirei asocialità, è una difficoltà nella comunicazione e nel comprendere il mondo neurotipico, e spesso c'è la preferenza di rimanere da soli per svariati motivi: dedicarsi al proprio interesse speciale, ansia sociale, essere sovrastimolati in determinati ambienti, sentirsi incompresi e giudicati dalle altre persone. Tutte cose che possono portare alla solitudine e all'isolamento, ma non significa che la persona debba essere necessariamente asociale. Per quanto riguarda i campanellini, a meno che non sia tu stesso Asperger e abbia un radar affilatissimo, può non essere assolutamente evidente all'occhio esterno, perché molte persone tendono a mascherare i propri tratti autistici in pubblico, cosa che si impara a fare fin da piccoli per essere accettati nella società, quindi non conta tanto quello che si riesce a notare dall'esterno, quanto il vissuto delle persona. E sì, possono anche imparare a guardare negli occhi, alcuni possono farlo in modo troppo fisso, semplicemente non viene naturale e risulta macchinoso e dispendioso dal punto di vista delle energie. Se ti ritrovi nella descrizione ti consiglio di guardare i video del dottor Tony
Attwood su youtube dove spiega il funzionamento della persona Asperger così ti schiarisci un po' le idee su come si manifesta, è anche autore di numerosi libri e massima autorità nel settore.
perchè te e quella massa di minus habens non avete capito che qs video è un fake, mettono gente normale e recitano la parte per indurre gli altri ad abbassare il livello, oggi molte classi usano (per tutti) i quaderni per dislessici, risultato?
generazioni di ritardati e controllo sulle masse più facile da attuare
ps: non affannarti a risponderti dandomi del complottista (che noia) me ne sbatto il cz
Ma perché la parola disturbo non viene annientato? Credo nella fantastica neurodiversita per tutti, noi siamo neurodiversi per chi è autistico neurodiversi per hi è aspergher ecc ecc
Basta la parola DISTURBO per favore ❤
Non è "molto simile all'autismo": è autismo
Vabbè allora c ho anche io l Asperger...
La cazzata è stata sparata
Perché lo dici? Perché ti appare come persona normale?
No, non ce l'hai, smettiamola con questo mito che siamo tutti un po' autistici, ti puoi ritrovare in alcuni tratti, perché i tratti autistici sono tratti umani, però tutto dipende dalla frequenza di questi comportamenti.
Può darsi, fatti controllare :)
Sorridi a bocca piena tanto qui nn ti daranno nulla lo Sai.
La maggior parte di queste diagnosi sono sbagliate, te lo dico per esperienza personale e non solo.
@@matteo5738 pensa te che quello che ho scritto me lo ha detto anche un neurologo a cui mi sono rivolto, ognuno di loro diceva una cosa diversa. E come me ci sono passati una marea di persone. Probabilmente non conosci i "limiti" di queste "diagnosi".
In che senso sono sbagliate ?
Secondo lui la maggior parte delle persone con diagnosi di autismo non sono autistiche.
@@matteo5738 Ripeto, probabilmente non sai di che parli, e non conosci i "limiti" di queste diagnosi. Io lo so, visto che mi riguarda in prima persona.
Ps: proprio perché "non si vede" ci sono anche un sacco di diagnosi sbagliate.
@@valm.0 Esattamente ciò che ho detto. Tante diagnosi sbagliate.
❤ il mio Son...
Callo, ho gli stessi "sintomi" di questo ragazzo e nessuno mi ha mai detto, né ho mai pensato di "essere asperger". La differenza fra lui e me è che lui è stato catalogato e adesso ha un'etichetta, che (a quanto ho capito) si porterà addosso x tutta la vita. Come i ragazzi che dicono "io SONO un ADHD... e sono CERTIFICATO". AHAHAH!
Mi sembri perfettamente normodotato, a volte anche chi non viene definito "aspergen" ha queste peculiarita' caratteriali simili 😊
Gli asperger sono normodotati, almeno per quanto riguarda l'intelligenza generale