Che faccia tosta noi italiani... Lessi tempo fa un'intervista di Guadagnino dove diceva di come l'Italia si fosse completamente dimenticata di lui e non aveva alcun torto. Un regista del suo calibro completamente snobbato, pellicole come "A bigger splash" con un cast stellare che è stato proiettato forse per due o massimo tre settimane mentre i film di Vanzina e compagnia sempre sul maxi schermo. Adesso però si sono tutti ricordati di lui, tutti che vantano collaborazioni e lavori insieme, pronti a saltare sul carro. Persino la Rai che ultimamente sta facendo un ottimo lavoro dal punto di vista cinematografico gli ha voltato le spalle quando chiedeva fondi per l'ultimo film. Non ci meritiamo nulla. Grande Luca, ti auguro il meglio PS: Che spettacolo che Guadagnino conosca i The Pills
Sì, ha raccontato più volte di come abbia ricevuto solo porte in faccia da Rai Cinema quando chiedeva fondi per Call me by your name. Causa: la tematica del film. E in questi giorni sulla Rai si vedono situazioni ridicole come Paola di Paola e Chiara ospite speciale a La vita in diretta solo perché vent'anni fa Guadagnino diresse un suo video
a bigger splash ha avuto un'uscita con più di 200 sale ed ha incassato 100000 euro, un autentico flop: che complotto ci vedi di preciso? Tra l'altro il film ha totalmente floppato in tutto il mondo: negli states che tanto amano Guadagnino e con il cast stellare ha fatto la miseria di 2 milioni.
Non so dove tu abbia letto di complotti, probabilmente avrai letto male come hai fatto anche con i dati. Non penso proprio che la qualità di una pellicola si determini dagli incassi, altrimenti sarebbe la fine per la settima arte. Il film in Italia è difatti uscito in 144 sale e non 200 (non poche, come sottolinei) ma di pubblicità se n'è vista una miseria, mentre il botteghino worldwide è di 7,5 milioni. Ma il discorso mio era un altro. In Italia era scomparso, non se lo cagava nessuno, appena hanno sentito profumo di oscar ( che poi in Italia pensano solo a quello, di nomination ai BAFTA o golden globe nessuna notizia) sono spuntati tutti come funghi e tutto ciò è squallido
Ma di cosa stiamo parlando, di 'a bigger splash'? perché a bigger splash è uscito in 200, in Italia, sale ed ha incassato 100K euro in 2 settimane: normale che il film venga ritirato dalle sale se non ha pubblico (e 200 sale sono tante), come è autentificato il flop anche nel mercato internazionale basta cercare box mojo. Per il resto non so di cosa parliate: call me by your name è stato finanziato da capitali italiani, dal ministero dei beni culturali, ed al momento sta facendo molto bene tanto che le sale sono cresciute rispetto alla prima settimana. Poi bo' se dobbiamo flagellarci perché siamo italiani, e dobbiamo lamentarci per partito preso, va bene facciamolo.
perche euno cosi rovina pure i capolavori melissa p e suspiria liha rovinati uno lautrice di quel libro si astenne per quello che fece guadagnino al suo libro facendo una trasposizione poi quella di suspiria di dario argento che non ha graditom
io quegl'anni li ho vissuti. Ottima scelta di Guadagnino di ambientarlo nel 1983. Io stessa avevo l'età di Elio. E concordo sul fatto che nei primi anni ottanta, la mentalità che c'era, era avanti anni luce rispetto al periodo odierno. Avevamo la Berté. Renato Zero che era ancora Renato Zero. A Firenze c'era Carlotta. La donna più desiderata della città. La più bella. Il fatto che fosse transessuale non importava a nessuno. E adesso una curiosità da appassionata di automobili. Il parco circolante non rispecchiava quello dell'epoca. Probabilmente la rottamazione delle vetture più popolari del tempo, ha portato ad un uso di auto più in voga nei settanta. Con prevalenza di auto di interesse storico. Che comunque hanno il pregio di rendere ancora più bello il paesaggio ottimamente rappresentato da questo bellissimo film. La fiat Regata davanti al monumento della battaglia del Piave mi ha comunque riappacificato con questo insignificante dettaglio :) . Ed all'edicola, la copertina di Quattroruote di Luglio 1983 con la prima prova su strada della Fiat Panda 4x4 (si vede bene durante il primo piano di Elio di fronte a Oliver) mi ha fatto dire ancora di più, bravi. Attori, regista, sceneggiatura, musica, fotografia. Capolavoro. Ti auguro tutti e 4 gli oscar.
Un film perfetto per un libro perfetto!!! Magici anni ottanta... che nostalgia. Perche' al ginnasio non ho mai incontrato un Elio? Caro Luca ti auguro la vittoria agli Oscar, ma per I tuoi fans sei gia' vincitore
Bravo...bravo...bravo Struggente film..ottimo cast...grande regia (Luca usa usa le cineprese e non le telecamere per girare i suoi film)...e si vede. Menzione speciale per Timothée...autentico e straordinario talento. Film che mi rimarrà nel cuore a lungo
Ho visto il film e mi sento di dire che quell'umana esperienza pervasa di eros, narrata nel film, esce dai soliti canoni o schemi di sessualità evocata dalla diversità o dagli uguagli attributi genitali. (Anche perché è immersa in storie eterosessuali da ambo le parti che rientrano nel paradigma dell'incontrarsi e accoppiarsi secondo gli schemi conosciuti, inoltre è presente anche una consolidata coppia gay). In quell'esperienza narrata nell'ambiente paradisiaco sia naturale che architettonico umano, si evoca un eros che sboccia nel loro intimo dall'incontro e incanto pervaso di bellezza. Quell'universale senso di bellezza vivente che nell'ascolto e il rispetto dell'altro, alberga nell'immaginario umano, portando l'umano a tuffarsi in un eros dal quale si espande il profumo inebriante dell'amore fresco e delicato, coltivato anche nell'Humus culturale della bellezza, espressa nelle statue elleniche, e nell'intimo immaginario consapevole del professore e padre del ragazzo. Quell'Eros che fa un salto di qualità, ritrovandosi e respirando nel suo naturale territorio - l'intima reciproca bellezza. Bellezza evocata dal titolo del film - Chiamami col tuo nome - e che i due protagonisti, nei momenti seducenti e suggestivi, pronunciano con la formula “chiamami col tuo nome ed io ti chiamerò con il mio”. Chiamando se stesso attraverso l'altro scoprono la fiorita vivida bellezza che pervade la loro anima.
50 anni fa il cerebre Franko Zeffirelli ha creato il suo film-epataggio(per quelle anni)”Romeo e Giuglietta”..E qui di nuovo un regista italiano ha fatto trepidare tutto il mondo! Tanti successi e fortuna ‘a Lei, al autore del romanzo Aciman ed ‘a tutti gli attori!
Lo vogliono spacciare per film italiano ma la produzione è Sony e warner bros u.s.a, attori stranieri, ecc... In più il nostro paese oltre a non finanziarlo lo ha anche poco pubblicizato e siamo tra gli ultimi a trasmetterlo e in pochi cinema!! (è un film straniero dove lavorano anche degli italiani, come in molti film stranieri ma non per questo sono italiani)E solo perché ha vinto un botto di premi importanti e ora è candidato agli Oscar seno finiva come il film "weekand" del anno scorso..... Purtroppo questa è l'italia! Un paese razzista e omofobo e bigotto, che non smette mai di fare figure del piffero davanti a tutto il mondo.... In più la chiesa è un bel cancro per l'italia, e controlla persino i cinema italiani!! Basta vedere la "commisione nazionale valutazione film" italiana che è della chiesa!! E non per niente il 99% dei film saltano il nostro paese.
Claudia Zappalà si lo so, perché lo hanno fatto loro... Ma cosa hanno sbagliato? Se dici il fatto che in Italia il film è stato mandato in ritardo e in pochi cinema quello non è olpa della warner bros. Ma del Italia e del vaticaho, che hanno messo i bastoni tra le ruete prima, ma fanno così spesso in Italia, anche il film "weekand" del anno scorso ha avuto grossi problemi di distribuzione nel nostro paese, ma perché in Italia la "commisione nazionale valutazione film" (cnvf) italiana è gestita dalla chiesa, quindi difficilmente i film lgbt hanno i permessi, e quelli che passano di solito passano perché le piccole sale indipendenti stipolano contratti a loro spese e loro rischi...e in più non è solo per il cinema lgbt ma in Italia il 99% dei film non arriva e spesso devono sottostare a forti censure
e lo so ma in italia.. questa cosa della chiesa colpisce tutte le multisale e grandi cinema italiani e anche le nostre publicita ecc.. al estero invece è stato molto publicizato ed è gia uscito da mesi al cinema... pensa che il primo traile in america lo hanno mandato 1 anno prima...
la warner bros li non centra nulla, loro producono il film e poi lo rivendono alle salee ai vari paesi e si occupano di produrre trailer e serate di presentazioni ed eventi , e tutte queste cose le hanno fatte, hanno persino fatto delle serate con gli attori e il regista in italia...ma se poi la commisione film italiana si meteva di traverso prima era un casino.. se non riceveva le nominatio e tutto questo successo in italia non lo avrebbero nemmeno mandato
poi non so se ci hai fatto caso..ma al esterohanno fatto anche un sacco di pubblicita e progammi mentre in italia il silenzio, apparte qualche tg ultimamente, ma perchè in italia abbiamo ancora tanto bigottismo e oltre alla chiesa che controlla le sale italiane abbiamo anche molti movimenti politici e non omofobi e conservatori... pensa che quando avevano annusato la notizia che sarebbe arrivato in italia avevano iniziato a tirare fuori la storia che era un film pedofilo ecc.. quindi gia tano che sia arrivato ahahah purtroppo il nostro paese è cosi
È il fondatore e autore del programma. Oltre ad aver creato un sacco di programmi Rai negli ultimi 20 anni è uno dei critici cinematografici più famosi d'Italia.
Che faccia tosta noi italiani... Lessi tempo fa un'intervista di Guadagnino dove diceva di come l'Italia si fosse completamente dimenticata di lui e non aveva alcun torto. Un regista del suo calibro completamente snobbato, pellicole come "A bigger splash" con un cast stellare che è stato proiettato forse per due o massimo tre settimane mentre i film di Vanzina e compagnia sempre sul maxi schermo. Adesso però si sono tutti ricordati di lui, tutti che vantano collaborazioni e lavori insieme, pronti a saltare sul carro. Persino la Rai che ultimamente sta facendo un ottimo lavoro dal punto di vista cinematografico gli ha voltato le spalle quando chiedeva fondi per l'ultimo film. Non ci meritiamo nulla. Grande Luca, ti auguro il meglio
PS: Che spettacolo che Guadagnino conosca i The Pills
Sì, ha raccontato più volte di come abbia ricevuto solo porte in faccia da Rai Cinema quando chiedeva fondi per Call me by your name. Causa: la tematica del film. E in questi giorni sulla Rai si vedono situazioni ridicole come Paola di Paola e Chiara ospite speciale a La vita in diretta solo perché vent'anni fa Guadagnino diresse un suo video
a bigger splash ha avuto un'uscita con più di 200 sale ed ha incassato 100000 euro, un autentico flop: che complotto ci vedi di preciso?
Tra l'altro il film ha totalmente floppato in tutto il mondo: negli states che tanto amano Guadagnino e con il cast stellare ha fatto la miseria di 2 milioni.
Non so dove tu abbia letto di complotti, probabilmente avrai letto male come hai fatto anche con i dati. Non penso proprio che la qualità di una pellicola si determini dagli incassi, altrimenti sarebbe la fine per la settima arte. Il film in Italia è difatti uscito in 144 sale e non 200 (non poche, come sottolinei) ma di pubblicità se n'è vista una miseria, mentre il botteghino worldwide è di 7,5 milioni. Ma il discorso mio era un altro. In Italia era scomparso, non se lo cagava nessuno, appena hanno sentito profumo di oscar ( che poi in Italia pensano solo a quello, di nomination ai BAFTA o golden globe nessuna notizia) sono spuntati tutti come funghi e tutto ciò è squallido
Ma di cosa stiamo parlando, di 'a bigger splash'? perché a bigger splash è uscito in 200, in Italia, sale ed ha incassato 100K euro in 2 settimane: normale che il film venga ritirato dalle sale se non ha pubblico (e 200 sale sono tante), come è autentificato il flop anche nel mercato internazionale basta cercare box mojo.
Per il resto non so di cosa parliate: call me by your name è stato finanziato da capitali italiani, dal ministero dei beni culturali, ed al momento sta facendo molto bene tanto che le sale sono cresciute rispetto alla prima settimana.
Poi bo' se dobbiamo flagellarci perché siamo italiani, e dobbiamo lamentarci per partito preso, va bene facciamolo.
@@Tzara11 e de
Non capisco perchè non abbia avuto la nomination per la regia che è davvero il gioiello di questo film
perche euno cosi rovina pure i capolavori melissa p e suspiria liha rovinati uno lautrice di quel libro si astenne per quello che fece guadagnino al suo libro facendo una trasposizione poi quella di suspiria di dario argento che non ha graditom
Luca - oltre al talento anche la simpatia!
io quegl'anni li ho vissuti. Ottima scelta di Guadagnino di ambientarlo nel 1983. Io stessa avevo l'età di Elio. E concordo sul fatto che nei primi anni ottanta, la mentalità che c'era, era avanti anni luce rispetto al periodo odierno. Avevamo la Berté. Renato Zero che era ancora Renato Zero. A Firenze c'era Carlotta. La donna più desiderata della città. La più bella. Il fatto che fosse transessuale non importava a nessuno. E adesso una curiosità da appassionata di automobili. Il parco circolante non rispecchiava quello dell'epoca. Probabilmente la rottamazione delle vetture più popolari del tempo, ha portato ad un uso di auto più in voga nei settanta. Con prevalenza di auto di interesse storico. Che comunque hanno il pregio di rendere ancora più bello il paesaggio ottimamente rappresentato da questo bellissimo film. La fiat Regata davanti al monumento della battaglia del Piave mi ha comunque riappacificato con questo insignificante dettaglio :) . Ed all'edicola, la copertina di Quattroruote di Luglio 1983 con la prima prova su strada della Fiat Panda 4x4 (si vede bene durante il primo piano di Elio di fronte a Oliver) mi ha fatto dire ancora di più, bravi. Attori, regista, sceneggiatura, musica, fotografia. Capolavoro. Ti auguro tutti e 4 gli oscar.
Un film perfetto per un libro perfetto!!! Magici anni ottanta... che nostalgia. Perche' al ginnasio non ho mai incontrato un Elio? Caro Luca ti auguro la vittoria agli Oscar, ma per I tuoi fans sei gia' vincitore
I’m listening to this even though I don’t know a word of Italian! Sounds so good.
Caro Luca hai fatto Cinema con la C maiuscola
Bravo...bravo...bravo
Struggente film..ottimo cast...grande regia (Luca usa usa le cineprese e non le telecamere per girare i suoi film)...e si vede.
Menzione speciale per Timothée...autentico e straordinario talento.
Film che mi rimarrà nel cuore a lungo
Ho visto il film e mi sento di dire che quell'umana esperienza pervasa di eros, narrata nel film, esce dai soliti canoni o schemi di sessualità evocata dalla diversità o dagli uguagli attributi genitali.
(Anche perché è immersa in storie eterosessuali da ambo le parti che rientrano nel paradigma dell'incontrarsi e accoppiarsi secondo gli schemi conosciuti, inoltre è presente anche una consolidata coppia gay).
In quell'esperienza narrata nell'ambiente paradisiaco sia naturale che architettonico umano, si evoca un eros che sboccia nel loro intimo dall'incontro e incanto pervaso di bellezza.
Quell'universale senso di bellezza vivente che nell'ascolto e il rispetto dell'altro, alberga nell'immaginario umano, portando l'umano a tuffarsi in un eros dal quale si espande il profumo inebriante dell'amore fresco e delicato, coltivato anche nell'Humus culturale della bellezza, espressa nelle statue elleniche, e nell'intimo immaginario consapevole del professore e padre del ragazzo.
Quell'Eros che fa un salto di qualità, ritrovandosi e respirando nel suo naturale territorio - l'intima reciproca bellezza.
Bellezza evocata dal titolo del film - Chiamami col tuo nome - e che i due protagonisti, nei momenti seducenti e suggestivi, pronunciano con la formula “chiamami col tuo nome ed io ti chiamerò con il mio”.
Chiamando se stesso attraverso l'altro scoprono la fiorita vivida bellezza che pervade la loro anima.
50 anni fa il cerebre Franko Zeffirelli ha creato il suo film-epataggio(per quelle anni)”Romeo e Giuglietta”..E qui di nuovo un regista italiano ha fatto trepidare tutto il mondo! Tanti successi e fortuna ‘a Lei, al autore del romanzo Aciman ed ‘a tutti gli attori!
E Io Sono L’amore?
*Guadagninos still the king 'n if heaven ain't like Guadagnino i don't wanna go* 🚧 🖒
*Luca Pittsburgh L💝Ve U*
Lo vogliono spacciare per film italiano ma la produzione è Sony e warner bros u.s.a, attori stranieri, ecc... In più il nostro paese oltre a non finanziarlo lo ha anche poco pubblicizato e siamo tra gli ultimi a trasmetterlo e in pochi cinema!! (è un film straniero dove lavorano anche degli italiani, come in molti film stranieri ma non per questo sono italiani)E solo perché ha vinto un botto di premi importanti e ora è candidato agli Oscar seno finiva come il film "weekand" del anno scorso..... Purtroppo questa è l'italia! Un paese razzista e omofobo e bigotto, che non smette mai di fare figure del piffero davanti a tutto il mondo.... In più la chiesa è un bel cancro per l'italia, e controlla persino i cinema italiani!! Basta vedere la "commisione nazionale valutazione film" italiana che è della chiesa!! E non per niente il 99% dei film saltano il nostro paese.
Claudia Zappalà cioè? Ma dici in Italia?
Claudia Zappalà si lo so, perché lo hanno fatto loro... Ma cosa hanno sbagliato? Se dici il fatto che in Italia il film è stato mandato in ritardo e in pochi cinema quello non è olpa della warner bros. Ma del Italia e del vaticaho, che hanno messo i bastoni tra le ruete prima, ma fanno così spesso in Italia, anche il film "weekand" del anno scorso ha avuto grossi problemi di distribuzione nel nostro paese, ma perché in Italia la "commisione nazionale valutazione film" (cnvf) italiana è gestita dalla chiesa, quindi difficilmente i film lgbt hanno i permessi, e quelli che passano di solito passano perché le piccole sale indipendenti stipolano contratti a loro spese e loro rischi...e in più non è solo per il cinema lgbt ma in Italia il 99% dei film non arriva e spesso devono sottostare a forti censure
e lo so ma in italia.. questa cosa della chiesa colpisce tutte le multisale e grandi cinema italiani e anche le nostre publicita ecc.. al estero invece è stato molto publicizato ed è gia uscito da mesi al cinema... pensa che il primo traile in america lo hanno mandato 1 anno prima...
la warner bros li non centra nulla, loro producono il film e poi lo rivendono alle salee ai vari paesi e si occupano di produrre trailer e serate di presentazioni ed eventi , e tutte queste cose le hanno fatte, hanno persino fatto delle serate con gli attori e il regista in italia...ma se poi la commisione film italiana si meteva di traverso prima era un casino.. se non riceveva le nominatio e tutto questo successo in italia non lo avrebbero nemmeno mandato
poi non so se ci hai fatto caso..ma al esterohanno fatto anche un sacco di pubblicita e progammi mentre in italia il silenzio, apparte qualche tg ultimamente, ma perchè in italia abbiamo ancora tanto bigottismo e oltre alla chiesa che controlla le sale italiane abbiamo anche molti movimenti politici e non omofobi e conservatori... pensa che quando avevano annusato la notizia che sarebbe arrivato in italia avevano iniziato a tirare fuori la storia che era un film pedofilo ecc.. quindi gia tano che sia arrivato ahahah purtroppo il nostro paese è cosi
Marco Giusti grandissimo veramente . Ha fatto una bellissima domanda.
A 8 omofobi non piace questo video ahahaha
Sempre stato sui cosidetti.
Che pessimo presentatore, parlo di quello piu' anziato. Ma come finiscono in televisione certi incapaci?
È il fondatore e autore del programma. Oltre ad aver creato un sacco di programmi Rai negli ultimi 20 anni è uno dei critici cinematografici più famosi d'Italia.
ha problemi di linguaggio, evidenti,,,non è un incapace, perfetta la sua domanda al regista|!