Dott. Gabriele Masi: la disregolazione emotiva
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- Опубликовано: 15 окт 2017
- Intervista al Dottor Masi, Neuropsichiatra Infantile, approfondisce il tema della disregolazione emotiva come predittore dei disturbi dell'umore in adolescenza e in età adulta, ne analizza i fattori di rischio, le strategie per la prevenzione e gestione del fenomeno e il ruolo della scuola e della famiglia.
Impressionata da tanta competenza e professionalità. Grazie
Grande dottore e grazie per tutto quello che ha fatto e fa per noi insieme alla dottoressa Viglione 💙
Potrebbe darmi un recapito sto molto male ma tanto sono bordelaine dal età di 15anni dove feci il primo ricovero oggi o 55anni ma o sofferto troppo adesso la mia dissociazione non mi fa capire più chi sono e cose la realtà sono due anni che non esco di casa se può aiutarmi ad avere il numero di chi vi a aiutato grazie buona giornata
Che bravo dottore!
Un video meraviglioso. Complimenti Dottore, grazie Giunti!
Bravo, serio, in gamba!
A volte, come nel mio caso, oltre al borderline, al doc e alla fobia sociale c'è anche l'asperger che, per troppi di noi arriva tardi la diagnosi. Invece l'asperger è una neurodivergenza che inficia tutta la vita. La mia famiglia materna e paterna è asperger e con patologie mentali annesse. Se si conoscesse bene in campo medico cosa sia l'asperger molti di noi staremmo bene. Invece troppi asperger non hanno lavoro o si suicidano o sviluppano malattie psicosomatiche gravi come me che ora sono invalida. Infatti affrontare la vita con l'asperger e le patologie mentali è come avere nel cervello un frullatore che funziona giorno e notte a velocità massima
Sono bordelaine dal eta 16 anni oggi ne o 56 una vita di sofferenza adesso mi sono chiuso totalmente o anche fortissimo dolori alla testa e tutto il corpo traumi infantili o fatto molti ricoveri senza nesun risultato sto andando da una psicoterapeuta ma con scarso risultati esempio lei mi dice di uscire spesso di casa ma io o tanta paura instabilità nel camminare continuo solo a pensare come chiudere il capitolo una volta per sempre
Ho spesso chiesto a mia madre come facesse a non accorgersi delle mie "stranezze" e delle richieste d'attenzione non verbali, e candidamente (anche se con dolore, un dolore paradossalmente autentico) mi sono sentita rispondere che era nervosa, era stressata dalle follie di mio padre (anche lui malato, come anche mia nonna), era giovane ed ingenua e non avrebbe immaginato si potesse arrivare ad un disturbo psichiatrico...
Ottimo video
come evitare la misdiagnosi tra diagnosi di asperger e
diagnosi di disturbo borderline di personalità dato che la disregolazione
emotiva e la iper sensibilità sensoriale mi sembrano presenti in entrambi i
disturbi ? Francesco Gelmini
Veramente notevole, complimenti!
Forse la rabbia e le dipendenze possono fungere da discriminati
@@valentinabenvenuti6763 beh, forse non è un genio, ma semplicemente ha competenza in materia!!!
❤️
Dott può aiutarmi non c'è la faccio più bordelaine con dissociazione del io e della realtà depressione sensi di colpa crisi nevrotiche paranoia terribili chiusura in me stesso totale evitamento di tutto e tutti non riesco più neanche a parlare aiutatemi vi prego perché come soluzione vedo solo la morte 😭😭😭😭
si parla solo dei giovani ma per una persona di un età più avanzata come un adulto di 40 anni chi l'ho aiuta come si scopre a chi bisogna indirizzarsi (la disregolazione emotiva) sto cercando aiuto personalmente . grazie della risposta
Vada a consultarsi col csm, o con uno psicoterapia specializzato in questi disturbi. Porsi il problema è sicuramente il primo e più importante passo, lei lo ha già fatto
Cerchi uno psicoterapeuta, generalmente si approda da qualcuno per passaparola, una terapia cognitivo comportamentale potrebbe far comodo, poi dipendie dalla persona e dai problemi.
Buongiorno, puo colpire anche bambini di due anni?
Mamma mia mi sanguinano le orecchie, l'inizio sembra un film di pieraccioni. Per cortesia fate attenzione all'accento, è fortissimo!
Ma porca miseria, ma che commento inutile hai appena scritto? Generalmente non rispondo o commento quasi mai, però...
Comunque, ti sei appena guadagnato un succoso commento di una ragazza che ha appena finito una crisi assurda arrivando a spaccarsi un piatto in testa. Preparati, perché sarò peggio di una femminista vegana a cui sono appena iniziate le mestruazioni.
Seriamente la prima cosa che hai pensato di commentare è sta cagata? Ma perché sei qui poi? Hai visto il video ?
A questo punto spero proprio di no, altrimenti mi risulteresti ancora più imbecille. Ti sei reso conto di aver scritto un commento del cavolo, sotto un video che è mirato esplicitamente ad un pubblico di persone estremamente sensibili che potrebbero o soffrono di svariati problemi. In parole semplici siamo persone A CUI NON FREGA UN CAZZO DELL'ACCENTO, MA ABBIAMO BISOGNO DI RISPOSTE E PERSONE CHE CI CAPISCANO. Il tuo commento è assolutamente fuori tema, non solo per l'inutilità nel contesto, ma anche in se a me pare una cavolata:
Giudicare un accento...UN ACCENTO!!! Un qualcosa che è quasi del tutto involontario. Sotto un video non solo molto bello, ma creato e registrato per persone che sono costantemente in ansia per la paura di essere giudicate o di non essere all'altezza delle proprie aspettative.
Prima che tu possa rispondere sappi che il mio commento non è inutile.
1) Lo scrivo perché la cosa mi procura molta soddisfazione.
2) Sicuramente farà piacere anche ad altre persone leggere quello che ho scritto.
3) Serve anche a te...Così la prossima volta metti i sottotitoli se proprio la cosa ti provoca tanto dolore da farti sanguinare le orecchie.
Va beh basta. Ciao e buona giornata.
P.S. Mi farebbe molto piacere se evitassi di rispondere al mio commento con qualcosa di inutile, sarebbe una perdita di tempo sia per te che per me.
dal commento a dir poco inutile si può notare quanto tu non sappia nemmeno come si sia formata la nostra lingua e il motivo per cui cadenze ed accenti esistono. Ti faccio notare una roba: benché non sappia nulla di te, sono sicurissimo che hai una cadenza molto marcata e, per alcuni, magari incomprensibile, anche se tu o i tuoi coetanei stretti non riuscite a notarla.
Essere Liberi di Essere Semplicemente Se Stessi , No ?
Lasciamo perdere le elementari che hanno distrutto l'autostima di molti
Ottima spiegazione. Dottore molto competenti
Ma parlano sempre di modo sbagliato di vedersi e sottostimarsi, ma non è possibile che uno si veda esattamente come è? Al mondo ci sono persone mediocri, antipatiche, di brutto aspetto e incapaci, non è possibile che qualcuno di esse non si veda esattamente come è? A me sembra una tecnica che si usa nella psicologia per far credere ai pazienti di essere migliori di come in realtà sono, per farli star meglio. Una sorta di illusione necessaria. Io non sono bello, risulto anripatico e la gente non capisce quello che dico, ho un'ansia incredibile che mi impedisce di fare qualsiasi cosa se osservato, cioè ma veramente crediamo che il problema sia come mi vedo? Io porto fatti, porto come le persone reagiscono ai miei atteggiamenti, a lavoro mi cacciano perché giudicato inadeguato. Tutto ciò non è nella mia mente, è la realtà. Dite di non essere in grado di aiutare il paziente su certe patologie, anziché dargli ulteriori colpe.
P.S. non ho mai fatto uso di sostanze di alcun tipo.
Confermo l'ereditarietà di questi disturbi. Mia madre sapeva che avrei ereditato i disturbi di mio padre e tutti le consigliavano l'aborto. Ora è difficile non odiarla per la mia sofferenza quotidiana.
Ti capisco! Però pensa questo:la bellezza non è soggettiva? E c'è qualche legge non scritta che impedisca ai non modelli di non sposarsi e di non essere amati ? Io personalmente trovo belle le persone gentili e spontanee,armoniose con se stesse.
E poi: agli altri risulti antipatico.. sicuramente non a tutti. Probabilmente è perché a volte ti esponi pensando di essere chiari e invece vieni frainteso?(a me capitava costantemente!)
Probabilmente tu sei una persona estremamente ottimista e la vita,le reazioni altrui, il fatto di non vederti bello bello in modo assurdo( cit. :D) ha fatto si che tu diventassi un po meno ottimista e a modo tuo più realista,perdendo però di fatto ciò che ti caratterizza e che è la chiave del tuo successo per poter essere ina armonia con te stesso.. forse volevi migliorarti e invece amhai fatto solo in modo che la gente ti mettesse" al tuo posto" , che ti etichettassi come uno che non può perché non è, e invece sei!
Il ruolo della psicologia non è farti credere di essere bello e simpatico, ma di toglierti l'ansia che hai per far sì che tu diventi funzionale e viva decentemente, ad esempio diventando adeguato in un determinato lavoro e non facendoti cacciare. Ed anche aiutarti ad accettare che puoi risultare antipatico, ma insegnandoti a diventare una persona migliore e più gradevole, così che non tutti ti schifino e ti evitino. Se hai l'ansia non ti vedi esatttamente per come sei, subisci ciò che sei e ciò che credi di essere, nel bene e nel male, nessuno ha la visione oggettiva su niente, tantomeno su se stesso. La storia dell'eredità può essere vera o meno, è irrilevante ai fini del cambiamwento di sé, sennò è una comoda scusa. Siamo ciò che siamo, tutto potrebbe essere ereditario, non significa per sempre e non significa obbligatorio. Il tuo odio verso tua madre per non averti abortito è patetico, ti stai solo mettendo in una situazione di comodo in cui la colpa è sempre di qualcun altro. Sforzati di imparare a lavorare, toglierti l'ansia e diventare meno antipatico, la vita diventa meno amara, ma il lavoro lo fai tu, non ci sono regali. Poi certo, fossi nato bello ricco prestante intelligentissimo e amato da tutti vivresti meglio, grazie, nessuno dice il contrario, ma ognuno è a sé è deve vivere con ciò che ha al meglio.
e ho avuto fortuna nel trovare solo buoni amici
Chi trova un amico, trova un tesoro: un detto biblico che riassume benissimo la rarità e la preziosità di questo tipo di relazione . Per mia sfortuna non ne ho trovati...
Che palle che ha questo