Come detto da te, ci sono pareri discordi su Expeditions. Molti gamer se la sono presa proprio perché questo gioco era stato venduto come il seguito di Schythe (mentre ne condivide solo l’ambientazione). Componentistica e artwork bella e curata. Lo spazio occupato sul tavolo è molto, ma al momento trovo difficoltà a trovare un boardgame in mio possesso che si possa giocare in spazi ristretti. Scritte sulle carte piccine e mercato delle stesse non molto pratico. Il flusso di gioco non mi dispiace e le meccaniche non sono ne troppe e ne complesse. Molto bello il set delle Lego con gli Spaceman Verdi!
Già ti avevo tediato con una sequela di pro e contro con quando facesti il video dell'unboxing ignorante e ora mi permetto di integrare qui, a distanza di qualche mese e un robusto numero di partite. In poche parole, secondo me Expeditions è un'occasione persa. Un buon concetto appestato da un'implementazione scellerata, narcisista e frettolosa. Lo spazio decisionale dato al giocatore è ampio e davvero profondo, ma il flusso di gioco è sterile e questo è un difetto che trovo comune a tanti altri giochi Stonemaier. L'interazione tra giocatori è relegata all'occuparsi le location e rubarsi i token che definiscono il gamespace, come mappe e corruzione; in fasi di gioco avanzato, cioè quando non vi sono più location da scoprire e la corruzione è stata quasi tutta sconfitta, l'interazione è solamente data dal posizionamento dei mech. Rifomulando: il gioco diventa meno interattivo via via che si avanza nella partita. Follia. Trovo anche che vi siano dei clamorosi difetti di ergonomia, il cui nadir è il modo in cui il manuale (pessimo) dice di posizionare la corruzione - in una colonna sopra un benefit. Durante le partite quasi tutti i giocatori devono continuamente spostare la colonna per "rinfrescarsi la mente" su quale sia il benefit coperto e/o controllare il valore dei token corruzione impilati, per consentire di fare i conti di power e guile al fine di ottimizzare i vanquish. Evidentemente Stonemaier non conosce il valore del blind testing. Nelle nostre partite abbiamo rapidamente abbandonato questa legnosa modalità in favore di un posizionamento che consenta di vedere contemporaneamente tutti i valori dei token corruzione e il benefit bloccato. Il tema è caruccio ma, di fatto, usa il nome e l'ambientazione di scythe ad esclusivo scopo di marketing, senza realmente legasi ad esso se non attravverso qualche nome e il look&feel delle illustrazioni. Praticamente una automarchetta lesionista che fa sì che i puristi di scythe storgano il naso (per principio) e i neofiti con comprendano i riferimenti. Infine il gioco ha una scalabilità a dir poco abominevole su cui si potrebbe disquisire per ore continuando a trovare limiti e pochi, pochissimi pregi. Ah, non vedo l'ora di sentire la tua sempre interessantissima analisi critica
@MatteoLuconi Come avrai modo di vedere quando aprirò a tutti l'analisi critica, condivido molte delle tue perplessità e anche il tuo giudizio sommario complessivo: Expeditions è un'occasione persa. Dato però che verrà espanso sicuramente più volte, può anche essere che in questo momento ci troviamo di fronte alla 'fondazione' di una mini-serie che crescerà nel tempo fino a diventare un buon gioco: lo scopriremo in futuro.
@@Lamascherariposta sarà che sono un accanito giocatore di scythe uno dei miei giochi preferiti in assoluto dunque probabilmente avrò avuto delle aspettative troppo alte per Expedition che cmq ho provato una sola volta e non mi ha preso affatto, non lo comprerò!
Come detto da te, ci sono pareri discordi su Expeditions. Molti gamer se la sono presa proprio perché questo gioco era stato venduto come il seguito di Schythe (mentre ne condivide solo l’ambientazione). Componentistica e artwork bella e curata. Lo spazio occupato sul tavolo è molto, ma al momento trovo difficoltà a trovare un boardgame in mio possesso che si possa giocare in spazi ristretti. Scritte sulle carte piccine e mercato delle stesse non molto pratico. Il flusso di gioco non mi dispiace e le meccaniche non sono ne troppe e ne complesse. Molto bello il set delle Lego con gli Spaceman Verdi!
@lucachiarvesio2963 Chiamarlo "sequel" di Scythe secondo me è stato un errore: bastava definirlo spin-off e ci sarebbero state aspettative diverse.
Grazie per la partita Mosè! Hai un modo di giocare simpaticissimo 😊
Il gioco avrà anche lati negativi ma a me piace e diverte
@marisamacari50 Grazie mille Marisa! Anche io tutto sommato mi diverto! Però spero che le espansioni lo perfezionino :-)
Voglio aggiungere una cosa😊...se ci regali una partita con Martina (magari!!!)....devi impegnarti un po' di più... altrimenti 😅
Peso da qualche giorno ma non ancora giocato.. le aspettative sono alte! Grazie per il tutorial!
@angelomiglietta738 Grazie a te per il commento! Facci poi sapere cosa ne pensi! :-)
1:08:41 per prendere la quest potevi fare il play di Changa e guadagnare l'exposed benefit della location #3, prima di effettuare il Move dalla #4
@MatteoLuconi Ops, hai ragione! Non sono un grande stratega :-D
Ciao Mosè! Gli oggetti danno punti w fine partita solo se hai fatto l'upgrade?
@emanueleboero3909 Danno punti solo se hai fatto l'upgrade, non basta averli nella mano!
@@Lamascherariposta grazie mille 😗 sto guardando tutto il video un po' alla volta 🤞😗
Questo gioco era molto atteso, ma non tutti sono convinti riguardo alla sua qualità. Voi cosa ne pensate? :-)
Per me assolutamente bocciato, ma aspetto di vedere l'analisi critica e lascerò un commento più approfondito lì. Fantastici i contendenti Lego!!
@blackiesimone87 Ti anticipo che per me non è "assolutamente bocciato", ma che riconosco le sue molte criticità. Ne riparleremo!
A me sinceramente piace! Si che ha avuto tante critiche ed effettivamente il prezzo è molto alto ma il gioco non mi dispiace affatto 😊
Già ti avevo tediato con una sequela di pro e contro con quando facesti il video dell'unboxing ignorante e ora mi permetto di integrare qui, a distanza di qualche mese e un robusto numero di partite.
In poche parole, secondo me Expeditions è un'occasione persa. Un buon concetto appestato da un'implementazione scellerata, narcisista e frettolosa.
Lo spazio decisionale dato al giocatore è ampio e davvero profondo, ma il flusso di gioco è sterile e questo è un difetto che trovo comune a tanti altri giochi Stonemaier. L'interazione tra giocatori è relegata all'occuparsi le location e rubarsi i token che definiscono il gamespace, come mappe e corruzione; in fasi di gioco avanzato, cioè quando non vi sono più location da scoprire e la corruzione è stata quasi tutta sconfitta, l'interazione è solamente data dal posizionamento dei mech. Rifomulando: il gioco diventa meno interattivo via via che si avanza nella partita. Follia.
Trovo anche che vi siano dei clamorosi difetti di ergonomia, il cui nadir è il modo in cui il manuale (pessimo) dice di posizionare la corruzione - in una colonna sopra un benefit. Durante le partite quasi tutti i giocatori devono continuamente spostare la colonna per "rinfrescarsi la mente" su quale sia il benefit coperto e/o controllare il valore dei token corruzione impilati, per consentire di fare i conti di power e guile al fine di ottimizzare i vanquish. Evidentemente Stonemaier non conosce il valore del blind testing. Nelle nostre partite abbiamo rapidamente abbandonato questa legnosa modalità in favore di un posizionamento che consenta di vedere contemporaneamente tutti i valori dei token corruzione e il benefit bloccato.
Il tema è caruccio ma, di fatto, usa il nome e l'ambientazione di scythe ad esclusivo scopo di marketing, senza realmente legasi ad esso se non attravverso qualche nome e il look&feel delle illustrazioni. Praticamente una automarchetta lesionista che fa sì che i puristi di scythe storgano il naso (per principio) e i neofiti con comprendano i riferimenti.
Infine il gioco ha una scalabilità a dir poco abominevole su cui si potrebbe disquisire per ore continuando a trovare limiti e pochi, pochissimi pregi.
Ah, non vedo l'ora di sentire la tua sempre interessantissima analisi critica
@MatteoLuconi Come avrai modo di vedere quando aprirò a tutti l'analisi critica, condivido molte delle tue perplessità e anche il tuo giudizio sommario complessivo: Expeditions è un'occasione persa. Dato però che verrà espanso sicuramente più volte, può anche essere che in questo momento ci troviamo di fronte alla 'fondazione' di una mini-serie che crescerà nel tempo fino a diventare un buon gioco: lo scopriremo in futuro.
A me ha colpito la dimensione della scatola.... Enorme.
@ziobenti Sì, in effetti è sovradimensionata. Credo che l'idea sia che dentro ci debbano stare due se non tre espansioni.
Bocciatissimo!
@scytheitalia Ah sì? Come mai questo giudizio così lapidario? :-)
@@Lamascherariposta sarà che sono un accanito giocatore di scythe uno dei miei giochi preferiti in assoluto dunque probabilmente avrò avuto delle aspettative troppo alte per Expedition che cmq ho provato una sola volta e non mi ha preso affatto, non lo comprerò!