Diciamo che è un po' come se io andassi in Islanda e mi lamentassi del fatto che non mi fanno trovare cappuccino e cornetto a colazione. Ci vedo tanta mentalità americana da "omg come mai in questi paesi non ci imitano anche sul mangiare?" babe, in Italia il cibo è una cosa seria 💋
Oppure come se andassimo in Cina e pretendessimo le nuvole di drago come antipasto. (Che se non sbaglio, per loro sono l'equivalente di chiedere delle patatine san carlo prima di mangiare la pasta.)
@@konyvnyelv. non esistono cose serie, il valore alle cose lo diamo noi. Dunque il cibo può essere ritenuto importante quanto l'arte, la salute, la libertà individuale e tutto ciò su cui si può fare una discussione.
Riguardo i camerieri, o qualunque altra mansione che richieda contatti col pubblico, tipo anche i commessi in negozi di abbigliamento o in profumeria, io sinceramente apprezzo chi sa stare al proprio posto e non si prenda troppa confidenza con me; diciamo che per me sono sufficienti un sorriso gentile ed un tono gentile, in quanto NON SIAMO AMICI. Per cui non mi fare le feste! Mi disturba. Lo vedo come un atteggiamento falso ed eccessivo atto a leccarti il "biiip" per venderti il più possibile. Ma probabilmente il mantenimento della distanza è insito nel mio dna, essendo sarda e avendo superato abbastanza i 40 anni. Quindi forse in base alle regioni d'Italia in cui si va si troveranno persone più o meno "amichevoli". Certo è che, mettendomi nei panni di un cameriere o un commesso, è altamente probabile che, non conoscendo che tipologia di cliente mi trovo davanti, mi terrei debitamente sul professionale e non sull' "amichevole". Poi se vogliamo parlare dei miscugli alimentari che fanno i "non italiani"...è "QUASI" normale che d' istinto storciamo il naso o strabuzziamo gli occhi...e la domanda che ci balena in mente è subito questa: "ma come funzioneranno le papille gustative di codesto individuo"? Però non glielo possiamo dire!! E per finire...mi vien da chiedermi...ma perché mai, andando a visitare un Paese diverso dal tuo, dovresti voler trovare le stesse abitudini e modi di fare che sono comuni invece nel tuo Paese? Come minimo prima mi informo sugli usi e costumi di quel determinato luogo. Così non si rimane scioccati.
La penso come te, mi va bene un tono e un atteggiamento giusto è un sorriso se mi vieni a rompere mi innervosisco, anche perchè poi se non compro mi sento osservato come un tirchio e mi da ancora più fastidio.
Gli stranieri non capiscono una cosa semplice sul caffè: noi italiani associamo il caffè alla fine del pranzo, o lontano dai pasti. Non ci piace che mentre assaporiamo un sugo favoloso, una impepata di cozze, un risotto con l' osso buco, una carbonara... Il nostro commensale sorseggi caffè o cappuccino. L'odore fa a pugni con le pietanze, mentre va bene a fine pasto magari con un dolce. Ci vuole così tanto a capirlo?
Effettivamente in passato ricordo che la pizza classica si mangiava solo la sera e nessuno accendeva il forno la mattina. Negli ultimi anni ci sono trattorie/pizzerie che preparano la pizza anche a pranzo, e per farlo ovviamente accendono il forno ad un'ora tale che gli permette di averlo alla giusta temperatura anche alla mezza. Questo in provincia di Torino.
in italy tipping is not necessary because, unlike in the usa, being a waiter is a real job, so with a contract and a regular salary, the waiters are not forced to beg for tips. therefore the tip is a plus, welcome but absolutely not mandatory.
Negli USA c'è letteralmente un'eccezione al salario minimo apposta per i lavori che prendono mance, quindi senza mancia i camerieri fanno sotto la soglia di povertà. Inutile dirlo ma è una legge nata per tentare di pagare meno i neri.
Another thing also, in Italy the wheat you guys use is SO MUCH BETTER than American wheat. It's natural & not processed with chemicals. That's why you guys can eat pizza, pasta & still be very healthy :)
The secret of the italian/mediterranean food have nothing to do with pasta and pizza. Our diet consist in a lot of vegetables and fruit, thats the main difference
Oddio, in realtà il grano in Italia è in una situazione particolare. In quanto abbiamo tantissime varietà, ma senza una varietà abbastanza dominante per le produzioni industriali e dunque buona parte di ciò che compriamo è fatto con o con parte di farina importata. Son roba che ho studiato però parecchi anni fa, non ricordo più se questa roba va a favore della pasticceria (e a sfavore di produzioni come la pasta) o viceversa, ma ricordo che avevamo dei vantaggi/svantaggi per questa situazione.
North american wheat, canadian especially, needs tons of glyphosate to dry. But in mediterranean and crimean areas weather is much drier and hotter, therefore there's no need to make use of poison.
Se tu sei di origine marchigiana puoi chiedere a tua nonna ad esempio della colazione marchigiana prima di andare al lavoro di 60 anni fa. All'epoca la colazione era salata; in parte si mangiavano gli avanzi della cena, in parte si integrava con pane, formaggio, salumi e frittelle (per stare leggeri...). Insomma il dolce a colazione è una cosa storicamente recente ed è una cosa molto "travet", molto cittadina. Nei paesi piccoli chi lavorava di braccia alle 10 del mattino sveniva se mangiava solo un caffè ed un cornetto 😂
Uno degli aspetti medici che non capisco perché siano ancora ignoti ai più nel 2023, è che se vai in un altro ambiente (città, nazione, ecc) è normalissimo e frequente che il tuo microbioma ne risenta, e l'effetto principale è la diarrea. Non c'entra cosa mangi né il livello di pulizia del paese in cui vai. Era una cosa talmente nota che nel medioevo quando si andava in guerra in un paese straniero c'era anche chi ci moriva, di dissenteria. Quindi.. non è tanto che la tipa è intollerante al lattosio, ma che ha avuto la famosa "diarrea del viaggiatore".
Faccio il medico e le posso dire che sebbene, in teoria, la cosiddetta "diarrea del viaggiatore" possa avvenire ovunque bisogna considerare che: • Nella maggioranza dei casi si verifica nei Paesi in via di sviluppo (nei Paesi dell'America Latina, dell'Africa, dell'Asia e del Medio Oriente). C'è un maggior rischio. • Avviene a seguito di acqua o cibo contaminato da feci contenenti il patogeno (la via di trasmissione è oro-fecale). In Italia ci sono molti controlli ed il rischio è basso. I patogeni in questione di solito sono di natura batterica ma possono essere anche virus o parassiti. • Gli individui più colpiti sono: anziani, bambini, individui immunocompromessi, persone affette da patologie infiammatorie intestinali ecc. Una diarrea durante i viaggi può avvenire anche a causa del cambiamento del clima, dell'alimentazione o a causa dello stress. Questo tipo di diarrea però non è di natura infettiva e quindi non può essere considerata una "diarrea del viaggiatore in senso stretto".
Prima settimana che abitavo in Inghilterra ne ho viste di cotte e di crude, soprattutto una cosa che non scorderò mai gente ferma alla fermata del bus in pigiama e pantofole, oppure al supermercato con pigiama e vestaglia da notte. 😂😂😂😂
che scandalo??? non hai chiamato la polizia e la regina per denunciare l'accaduto???? (io agli italioti che mi dicono "ma come sei vestito" ormai gli dico "guarda volevo scendere in accappatoio ma non l' ho trovato"
Fai poco il furbo... è segno di sciatteria. Se hai addosso solo il pigiama ti si vede tutto, là sotto... ed è anche mancanza d'igiene: tu col pigiama ci stai A LETTO, e lo tieni su IN AUTOBUS o IN SUPERMECATO? Dai...@@toffonardi7037
@@toffonardi7037 beh il discorso qui è parlare di cose che non si è abituati a vedere nella propria cultura, non c'è da agitarsi...tu puoi fare quello che vuoi, io posso ridere di te ☺
I've always had the feeling that waitresses in USA are over-friendly exactly because they want your tip so bad. That's a thing I've always found sad at best, when not annoying, because you can really tell it's fake... and also sometimes, you know, you just want to eat your meal in peace; instead they come at your table several times to check if everything is ok, etc. The alternative of that it's not having an angry or sad face... just a calm and polite little smile will do for me. Here's my personal and (little bit) controversial opinion for all the non-italian people about Italian's appearance😅: the fact that ALL Italians are thin because they walk a lot it's not entirely true. First, not all Italians are thin (I know, shocking!😅). Second I think the Italian "thinness" has more to do with the MASSIVE social pressure and impossible beauty standards we have in our society. That's also why we always tend to put extra effort in how we show up. I personally find this Italian trait more like a cage, than a nice thing. In USA you see more people dressing "bad" or simply not caring and that's so refreshing in my prospective. Since I've lived outside Italy, I've started not caring that much about my appearance myself, and that has removed a lot pressure from my shoulders! I've also stopped judging other people for how they look. Of course sometimes I like to dress nicely, but the key point is that's my choice, not something I feel obliged to do in every situations, even when I'm going out to buy groceries. Anyway, I love this kind of videos. I'm always curious to see our culture through the eyes of foreigners (:
@@enricacantori2984 a me invece ha sempre pesato, ma pensavo fosse una cosa normale. Invece da quando vivo all'estero ho scoperto che solo noi italiani ci preoccupiamo così tanto di come usciamo di casa. Qui mi sento molto più a mio agio ad uscire, anche quando non sono perfetta, perchè so che tanto nessuno ci farà caso; non riceverò sguardi, commenti a mezza bocca, o giudizi morali solo perchè quel giorno non avevo tempo/voglia di "farmi carina".
su come ci si veste qui da noi ha ragione Sonia, anche se ti metti in jeans e maglietta lo fai in modo armonioso, per quanto riguardala magrezza è un altra cosa, da noi non si vedono persone che possono pesare anche 200/300 kg che non possono neanche muoversi, da una parte perché è forse uno stigma sociale ma dalla parte degli americani dipende molto dalla cultura del cibo spazzatura a basso costo e delle enormi porzioni di tale cibo che mangiano tanto per riempirsi lo stomaco mentre sono in macchina e che comprano senza neanche scendere dalla macchina Sonia is right about how we dress here, even if you wear jeans and a t-shirt you do it harmoniously, as far as thinness is concerned, it's another thing, here you don't see people who can weigh even 200/300 kg who they can't even move, on the one hand because it is perhaps a social stigma but on the American side it depends a lot on the culture of cheap junk food and the huge portions of such food that they eat just to fill their stomach while they are in the car and that they buy without even getting out of the car
so true, and americans complain that service is bad in europe or italy. no it is not it is just genuine and doesnt have the fake smile for the tip and they probably spit in your food after they smiled at you. no thank you.
Io sono stato a Tampa in viaggio di nozze e al centro commerciale tutti, e dico tutti i commessi sono gentilissimi nei confronti del cliente, tutti a espormi la propria merce e rassicurarmi con un "take your time" se mi vedevano un po' indeciso. Cosa che in effetti qui in Italia non si vede spesso. Però la mia sensazione di questo atteggiamento (sarò strano) è stata quasi di fastidio, perché so che dietro c'è una precisa e oltremodo rigida strategia aziendale che impone agli impiegati di stare sempre a sorridere e assecondare il cliente. Cioè la mia sensazione è stata di essere davanti non ad una persona sincera nei miei confronti, ma qualcuno forzato ad indossare una maschera e la cosa mi metteva un po' a disagio. Certo anche qui la politica aziendale impone di essere gentili, ci mancherebbe, ma almeno qui è più facile approcciarsi alla persona e non al "burattino", passatemi il termine forse inappropriato. Sono poi stato a Miami e New York e posso confermare che li la gente si veste veramente a pene canino! E io non sono uno che sta a pettinarsi i capelli quando esce di casa. 😂
E in Giappone è ancora peggio! Fanno anche di più i lacché dei clienti ma lo fanno davvero "meccanicamente" con tutti tale da risultare fastidiosissimo! La sensazione che hai avuto lì, in Giappone sarebbe stata 100 volte peggio. Poi certo uno si rassegna perché pensa "è la loro cultura fare così", ma la cultura può essere anche cambiata e migliorate se ci si rende conto che c'è un problema. E il Giappone ne ha TANTISSIMI!!!
2 cose 1 diversa etica del lavoro gli usa sono la prima potenza del mondo perchè SI FANNO IL CULO e hanno come massima aspirazione quella di ESSERE I PRIMI ED ARRIVARE, da noi anche per cultura cattolica, viene esaltata invece la mediocrità e il successo è visto molto male e oggetto di invidia secondo chi fa quei lavori in italia FA UNA VITA DI MERDA perchè ci sono ancora le corporazioni di stampo fascista dove i padroncini fanno ciò che vogliono e sfruttano. per non parlare dei ristoranti una merda in italia... in usa i camerieri sono gentili perchè se sei bravo arrivi a fare anche 2-300 dollari al giorno. purtroppo l' italia è un paese fallito
Io lavoro al pubblico, ma non riesco fisicamente a sorridere se non ne ho voglia. Cerco di essere educata e disponibile, soprattutto con chi ha bisogno di aiuto, ma non sono mai servile. Sono a lavorare non a farmi mettere i piedi in testa. Come cliente odio le commesse troppo cerimoniose. Le evito come la peste.
La cosa che non capisco è , perché si aspetta di trovare in Italia le stesse cose del suo Paese? Non è venuta in Italia proprio perché è diversa? Meravigliosamente diversa ❤
be' perché finché non viaggi non ti rendi conto delle differenze, sei abituato a dare molte cose per scontate. In pratica si aspettava differenze diverse
So I'm american. I've been studying Italian for over a decade now and I've been to Italy 3 times. When I tell you even to this day people are still shocked at the customer service and the fact there is no breakfast in Italy I think it's hilarious 😂. Like you should research where you visit. And when people ask me well what do you do for breakfast when there and I just say a pastry they look stunned lol. Awesome video. And nice to see Americans still being silly tourists 😆
I seriously hope for you guys that that particular specimen of american is sillier than the average. The problem is in the mindset. When i go abroad i expect abroad to be different from home. Americans look like they expect abroad to be identical to home
You're right, when I travel I adapt to the places I visit, and as an Italian, I never eat Italian abroad, not even in Italian restaurants because they usually adapt to local tastes, at which point it's better to eat local things directly.
ho lavorato in pizzeria da asporto(facevano solo quelle tonde) e il proprietario mi spiegava, che non spegneva mai del tutto il forno a legna dal martedì alla domenica, perchè ci vogliono tante ore per riaccenderlo, difatti per riportarlo in temperatura arrivava lì circa 3 ore prima. ci sono rimasta sul fatto, che sia stata parecchio male per ciò che ha mangiato 😯
Diciamo che dipende anche dalla quantità di latticini che ha mangiato. In Italia non siamo soliti mangiare formaggi/latticini a colazione, pranzo e cena per tanti giorni, e magari è stata proprio la frequenza a farla stare male...
Io ricordo che qualche anno fa nei ristoranti si esponeva il cartello "Pizza anche a pranzo". Oggi non lo vedo più forse perché è diventato di uso comune fare la pizza a pranzo. Anzi forse adesso succede il contrario, se non la fanno a pranzo lo scrivono: "No pizza a pranzo". Per quanto riguarda le persone che lavorano con il pubblico, ricordo che ne abbiamo già parlato, tu hai detto che a Roma quasi ti tirano le monetine del resto.😂 Al nord in linea di massima sono tutti molto gentili con i clienti, chiaramente senza essere esagerati come in America. Sono appena stato al McDonald e la ragazza che mi ha servito è stata molto gentile. Quasi le volevo dire "come sei carina😊", ma non l'ho detto per non sembrare un maniaco.😂😂😂 Poi anche io conosco gente che non dovrebbe stare a contatto con il pubblico, ma invece lo fa di mestiere. Ma quelle sono persone stronze di natura, e si comportano male qualsiasi cosa fanno (imho).
I can understand that in America there is a culture of tipping, but ..... 25%!!!! It's not a tip, it's a hidden fee!!! I once left a €10 tip to a waitress in France: my wife scolded me, telling me that for a €100 bill, €10 was too much!!!!
Sul discorso del vestire bene, invece, concordo. Anche quando si è all'estero, si riconoscono subito gli italiani perché sono quelli vestiti meglio, ahahah, a me è capitato varie volte di riconoscerne solo per quello. Sul vino, non credo nessuno in Italia ti obblighi a prenderlo, in realtà penso che durante i pasti si beva molta acqua in Italia. Infine, noi i ristoranti solo per la colazione non li abbiamo, poiché la colazione si fa nei bar...poi, quando sono stato in Scozia, in Inghilterra o in Irlanda, mi sono goduto le loro colazioni salate e abbondanti...e finché sei in vacanza, ok, ma bacon & eggs tutti i giorni anche no ;-)
Bel video Sonia👍🏻👏🏻comunque sempre più W L'ITALIA!!!💪🏻❤Ao,er caffè prima de pranzo 'n se po' senti'!🤦🏻♂️pigiama e "cioce" fori casa??? Ma de che stamo a parla?!?🤦🏻♂️🤦🏻♂️😂😂🇮🇹🇮🇹🇮🇹
E' vero che in USA il customer service può risultare un pochino OTT ma in Italia spesso si riscontra una maleducazione vergognosa (nei negozi soprattutto).
Posso aggiungere che lavorando in hotel all'estero ne vedo di tutti i colori in fatto di abbigliamento: gente con maglietta rossa oversized, pantaloncini da corsa neri e CROCS gialle tipo (coi calzini). Una cosa che gli americani fanno e che mi fa rosicare è quando vengono per chiedermi qualcosa, io dico "Hello, how may I help you?" e loro mi guardano sorridenti e mi dicono, aspettandosi pure una risposta, "How are you?" BRO MA CHI TI CONOSCE HAHAH
Se uno sconosciuto mi chiede come sto educatamente gli rispondo perché mi piace essere solare e di compagnia..il problema è che al giorno d'oggi la gente è abituata a guardare un cellulare piuttosto che rapporti reali
Qualche anno fa a Chicago venivo fermata per strada da persone che si complimentavano per una semplice magliette a righe che indossavo. Mai successo in Italia. Poi mi hanno spiegato che se agli americani piace qualcosa, ti fermano e te lo dicono, senza problemi.
Si dovrebbe anche tener conto del fatto che lei ha probabillmente visitato posti molto turistici. E soprattutto nei ristoranti, il lavoro è frenetico e i camerieri sono esausti. Quindi se 50 turisti americani chiedono del vino, gli viene automatico pensare che lei lo vuole, ma magari s'è espressa male o il cameriere stesso non ha capito. Per non parlare dell'atteggiamento amichevole. In quei posti, è facile a inizio turno... poi credo il tuo corpo vada in automatico. Ancora grazie se riescono a coniugare i verbi, poveri camerieri. Per questo i turisti dovrebbero addentrarsi nei vicoli, andare in ristoranti e osterie poco battute dai turisti... c'è più pace, il cibo e buono e magari camerieri e proprietari hanno pure il tempo di farsi una chiacchierata con te fra una portata e l'altra.
Prima di tutto, vorrei dirti che questo e' uno dei video piu' freschi e simpatici che abbia mai visto su un topic cosi'. Bravissima. Semplice e genuina, molto molto brava. E poi i tuoi commenti sono misurati e basati su fatti e osservazioni. Non giudichi o critichi, come spesso facciamo noi italiani, tifosissimi di tutto cio' che ' italiano e offesi alla minima osservazione di chi ha un background diverso dal nostro e quindi, secondo molti di noi, peggiore e piu' povero! Quindi, di nuovo, brava. Ah: ho vissuto molto all'estero: Inghilterra, Corea del Sud, Stati Uniti... sono d'accordo con tutto quello che hai detto! E lo hai fatto guardando alle differenze culturali e cercando di capire il PERCHE' dei commenti fatti dalla ragazza del video originale. I giovani come te mi danno fiducia nel futuro!
Fatto accadutomi, quindi, inconfutabile: "pranzo in casa di amici, nel loro hotel sul Mare Adriatico direttamente sul mare (spiaggia privata), che ospitavano coppia statunitense (lei docente universitario, lui manager nel settore dell'informatica, figli piccoli); a pranzo "chitarra (fatto in casa) allo scoglio (granchi pescati all'alba, quindi, freschissimi), vino, bianco di ottima casa vinicola e qui scatta la meravigliosa ricetta "made in USA", la signora, chiede un uovo fresco e lo rompe sula testa del granchio e sulla pasta al sugo di pesce, lo mescola bene (che goduria di gusto) ed un ottimo cappuccino al posto del vino che non gradisce perché, secondo lei, non si adatta a quel piatto". Mi fermo qui, perché c'è ancheun commento sula qualità della cucina italiana che, secondo lei, non è ricca di sapori (forse perché la spazzatura la buttiamo?).
@@konyvnyelv.si, a casa sua...perché se va in un ristorante e chiede schifezze da aggiungere a quello che le servono ma malauguratamente poi si sente male, indovina chi si becca un controllo sanitario e pessime recensioni?
comunque è un fatto acclarato che troppo spesso gli anglosassoni non sappiano proprio mangiare. Sono stati abituati a junk food fin dall'infanzia e non hanno idea di come gustarsi una vera pietanza. La sua amica americana però, oltre che ignorante come una zucca, a dispetto della sua laurea, è anche abbastanza maleducata.
Pizza for lunch: for some time now even here in Genoa there have been pizzerias that serve round pizzas also (or only) for lunch, but personally I prefer it in the evening. The whole oven not hot enough thing is probably true
Ciao 😊 guarda ammetto che a pelle la tipa americana non mi è molto piaciuta ma più che altro il modo di commentare..ma ti dico è una cosa mia a sensazione..a te devo invece fare i complimenti perché hai spiegato molto bene entrambe le culture, non me l'hai fatta odiare e ho anche imparato cose nuove..quindi grazie mille e complimenti per il video davvero 😊
@@SoniaCandy si nel senso che mi reputo molto ignorante su ad esempio le abitudini che hanno negli Usa..per esempio sul discorso del camminare se si è più abituati o meno o anche il modo di accogliere i clienti in un locale ecc..😊
Infatti, questa cosa del cappuccino al pomeriggio la ripetono tanti stranieri ma a me sembra quasi un mito. Sicuramente si fanno molti più cappuccini di mattina, ma a merenda d'inverno lo prendo spesso ugualmente e non sono certo il solo. Quanto al camminare credo dipenda un po' dalla conformazione delle città, dalla cultura, dal trasporto pubblico, tanti fattori che rendono l'Italia (ma credo un po' tutta l'Europa forse?) molto diversi dagli USA rispetto alla mobilità. p.s. ma che camerieri ha incontrato questa ragazza? Mi fa specie che fossero tutti così direttivi, anche se magari, come dici, il fatto che siano turisti predispone a un altro tipo di contatto. Io non bevo quasi mai vino, se mi chiedono di portarmi la carta dei vini gli dico che non mi serve e amen, finisce lì (fosse per me tutti i grandi vini italiani sarebbero falliti 😂). Ma poi, come ha già detto qualcuno, una va in un paese straniero, con una cultura diversa e tradizioni diverse e si stupisce di non trovare facilmente chi faccia l'american breakfast?? Ma va?? Boh.
Non usiamo bere il cappuccino a pranzo o nel primo pomeriggio, ma a molti stranieri non è chiaro perché, e quindi è difficile spiegare che effettivamente come merenda lo beviamo.
Ho visto diversi video di stranieri che parlano dell'Italia e quelli degli americani sono sempre pieni di stereotipi e stronzate. La storia del cappuccino non so da dove salti fuori, ma è una minchiata che rifilano sempre. Certo è più comune bere il cappuccino al mattino e di certo in Italia il caffè non è considerato una bevanda da bere andando in giro e se vai al bar al pomeriggio per un caffè raramente ti siedi e prendi un cappuccino, ma stai al banco e prendi un espresso da bere in 8 secondi e se ci vai la sera a fare aperitivo prendi uno spritz e dopo cena un amaro, ma non è che nei bar staccano il cappuccinatore a mezzogiorno e buttano via il latte.
Qui per testimoniare che si mangia in modo totalmente normale la pizza tonda a pranzo sia a Napoli che a Milano. In pizzeria o a casa tramite delivery. Proprio come a cena, stessa cosa. Ovviamente il forno deve essere alla temperatura giusta, ma infatti viene acceso prima, sia per il pranzo che per la cena.
@@SoniaCandy è vero, io sono di Caserta (vicino Napoli), qui è strapieno di pizzerie rinomate e se sono aperte a pranzo la qualità è la stessa che troveresti la sera!
@@SoniaCandyda napoletano confermo. Come detto in un altro commento secondo me dipende semplicemente dal giro d'affari se conviene o no fare la pizza anche a pranzo. Infatti non mi stupisce che lo facciano anche a Milano. Ma magri a... che so... Bologna tanto per dire, non è così perché lì si consumano molte meno pizze in generale.
Ogni volta che uno straniero parla dell'Italia mi rendo conto che il nostro paese è fatto di varie realtà più piccole. Alcune delle cose che ha detto le vedo perfettamente calzanti con la mia città (Palermo), ad esempio le pizzerie che aprono anche a pranzo sono poche e i ristoranti-pizzerie che fanno pizza anche a pranzo in genere lo specificano (o con cartelli all'ingresso o sul menù). Altre le trovo più calzanti con altre città italiane che ho visitato. Riguardo alle mance hai ragione. C'è da dire che una cosa che noi italiani diamo quasi per scontata nei ristoranti con servizio è trovare una voce sul conto (servizio, coperto, taglio di panino... No, l'ultimo è una novità di questa estate) che nelle zone turistiche spesso supera ampiamente il 10%.
Quella è un'americana che gira il mondo senza sapere nemmeno dove si trova l'Italia geograficamente. È come quegli italiani che vanno all'estero e pretendono i tortellini in brodo 😂😂😂
Oddio, quella dei tortellini mi sembra peggio. Posso non sapere dove mi trovo, ma mi viene spontaneo cercare la cucina del posto, indipendentemente dal posto in cui mi trovo.
Bel video Sonia! È sempre interessante vedere i punti di vista di persone provenienti da culture diverse 😁 comunque rispondendo a quello che ha detto la ragazza, penso che sia, come dici tu, dovuto al fatto che sia straniera... Cioè, anche io non bevo alcolici, anzi sono il classico tipo che ordina solo acqua (anche con la pizza😂) e nessuno mi ha mai detto niente! A proposito della pizza, io la mangio spesso a pranzo (quella tonda), forse sarà perché sono del napoletano, ma non mi è mai capitato di sentirmi dire di no... È vero il fatto del forno a legna! Deve essere ad una certa temperatura, ma le pizzerie/ristoranti della mia zona sono attrezzati perché i forni siano sempre caldi per offrire il servizio a cena come a pranzo. Andando sul discorso caffè io lo prendo spessissimo prima di pranzo , perché pranzo tardi, vado al bar anche alle 13 e nessuno mi ha mai guardato male perché ho ordinato un caffè... Non ho capito se lei intendesse andare al ristorante e prendere prima un caffè e poi il resto del pranzo.. forse così effettivamente sarebbe un po' strano.. 😅
La cosa dei ristoranti col cartello e lo strillone fuori è identica in centro a Milano - e allo stesso modo, noi autoctoni sappiamo di dover evitare quei posti
- it's ok to have pizza for lunch. It's just cheaper - tip the restaurant in the tip jar, if you want - local bars are not Starbucks. Enjoy a cappuccino with a chocolaty brioche, when you have a sweet tooth - it's actually an old fashioned tradition we can drop. Coffee is good for digestion both if you drink it before a meal or after - yay yay yay walkable towns! They don't only do good to our body shape. They do good to our souls! Imagine having all you need at walking distance - restaurants suggest you the wine list. Do you want to drink wine? Ok. Don't you want to drink wine? Also, ok. - server: it's a job. Everyone is being themselves at work. If you feel crazy cheerful, you are crazy cheerful. If not, you are a bit quiet. If you are stressed, you are stressed. Hope nobody is straight up rude. - italians have breakfast mostly at home. It's not in our culture, the big meals are lunch and dinner - yeah, we know what celiac disease is. We make a lot of allergy friendly food. We don't want our friends to poop their pants 😂 - we keep some elegance. We are not all dressed like the prince every day.
Sui camerieri ha perfettamente ragione lei. Siamo un paese dove anche se porti i soldi sarai trattato con indifferenza, nessuno sorride mai, attrarre l'attenzione del cameriere italiano è un'impresa: testa bassa, poca attenzione ai clienti. Talvolta (ripeto talvolta, non sempre) si ha anche l'impressione di un certo risentimento nel servire una presona che in quel momento è in vancanza mentre il cameriere sta lavorando. Quando sono negli USA invece è bellissimo essere sempre accolti da un sorriso, da un particolare commento o uno scambio di battute spiritose (che non manca quasi mai); credo che invece le mance c'entrino molto come dice lei; il cameriere statunitense sa che alla fine io, pur dovendo lasciare la mancia, sceglierò nel conto se lasciargli il 15% o il 20% o anche di più e questo dipenderà da come sono stato trattato. Il cameriere italiano non ha invcentivi, il suo datore di lavoro non è il cliente, è il proprietario del ristorante e questo inevitabilemente si rioercuote sull'attenzione al cliente stesso. Condivido la critica sul fatto che la gentilezza del cameriere americano non è sincera ma interessata, ok: non ha rispetto per me, ha rispetto per il mio denaro; ma già questo è tanto, mi basta; in Italia neanche quello. Ovviamente dovendo sintetizzare sono consapevole di aver "generalizzato"; non è sempère così e non dappertutto: è solo una "tendenza".
E' indice della serietà, dell'eleganza e dell'abilità necessarie per servire il cibo. Ha radici lontane. Storicamente, i camerieri nei palazzi dei nobili erano quelli che tra gli inservienti avevano maggior importanza dato che erano a contatto con gli ospiti, e potevano essere considerati un po' come i modelli del tempo: li sceglievano spesso in base all'aspetto e addirittura erano quelli cui venivano anche fornite nozioni di portamento, bon ton e le migliori divise. Naturalmente l'atteggiamento altero e anche un po' snob ne è una diretta conseguenza, anche perché rimanendo a bocca chiusa non si rischia che parta uno sputazzo e finisca dentro al cibo.
@@GoodMusicManiac999 analisi storica interessante, tuttavia continuo a preferire i sorrisi e le battute di Doug, cameriere del Wisconsin, ai grugniiti e le risposte a monosillabi di Antonio, cameriere di Roma centro storico.
Posso dire alcune cose straight? Nessuno in Italia non ti serve il caffè/cappuccino a pranzo o nel pomeriggio (io, italianissimo, lo bevo spesso nel pomeriggio). Nemmeno mentre pranzi. Nessuno ti obbliga a bere vino, a mangiare in continuazione la pizza, a dare mance obbligatorie (in Italia, come in Europa, i camerieri hanno il loro salario e non vivono obbligatoriamente di mance), il customer service fatto da un'infinità di gridolini è falso/ipocrita. E mi fermo qui, con l'ultima considerazione: se non si è preparati/desiderosi di incontrare altre culture è meglio rimanere nel calduccio della propria casetta.
@@rebeldina1977 Sììì, imperialista!!! Potrei essere Kaiser dell'Impero autro-ungarico? Grazie. Il "profondamente ignorante" però se lo incarti e se lo conservi in tasca. E' roba tutta sua.
Sonia per quanto riguarda la pizza e' una fesseria, io sono di Napoli e ti assicuro che se vai a mangiare la pizza a pranzo o cena e'buona uguale. Poi dipende anche dai forni, per il forno a legna potrebbe anche essere vero, se non lo accendi un paio d´ore prima, ma un ristorante che lavora principalmente con la pizzeria le sa queste cose, quindi e' una grossa fesseria
È vero per quanto riguarda i vestiti: ad esempio io per più di un anno andavo in giro con le sneakers della Decathlon, carine ma normalmente noi italiani le indossaremmo solo per fare sport, io mi sentivo quasi a disagio a metterle ovunque, soprattutto quando si erano fatte un po' vecchiotte, ma erano comodissime! Per quanto riguarda altre cose credo che dipenda dalla città in cui vai: gli acchiappini fuori al ristorante a Napoli non sono per forza sinonimo di cibo non buono, si trovano soprattutto nelle zone turistiche ma non c'entrano con la qualità dell'offerta. A Napoli noi mangiamo spesso la pizza a pranzo, certe volte si organizzano pizze a mezzogiorno con gli amici quando non si lavora, e chi mangia fuori per lavoro, tipo mio padre, mangia la pizza nello spacco senza problemi.
Loved hearing your trademark grunt of acknowledgment to start the video. This chick rubbed me the wrong way, she’s so shocked that things aren’t exactly the same as in the states. The tip thing is the most ridiculous, tipping culture is out of control in the US. Btw, you should wear your hair like that more often. You look heaps cute 😉
Io ero cameriere, in italia, e non è vero che non si lascia la mancia, anzi, sono gli italiani ad essere tirchi e non lasciarla, quando venivano i turisti solitamente li si coccolava un po di piu proprio per questo, perche sapevamo che avevano la cultura delle mance, infatti dagli americani sempre si prendevano 10, 20 o anche 50€ di mancia! Invece dagli italiani, 50 centesimi, forse 1€, e solitamente manco quello. E so gia che tipo di commenti ricevero dagli italiani "non è obbligatoria, digli al titolare di pagarti bene e blablabla" si lo so che siete tirchi, niente ci fa, non c'è bisogno di rimarcarlo. Menomale che ho cambiato lavoro.
@@jasmineperry387 per fortuna non faccio più quel lavoro, tu puoi fare quello che vuoi, alla fine, quella che soffre le conseguenze sei tu, quella a cui sborrano sul piatto, sei tu. Ed è pure divertente farlo.
ho guardato questo video per caso. beh, ho dovuto vederlo fino alla fine 😆 gradevolissimo! per altro mi trovo assolutamente d'accordo con ciò che dici. (sono di Roma anch'io)👍👍👍👍
Io comunque conosco due persone (italiane) che il cappuccino al pomeriggio l'hanno preso sempre senza problemi e nessuno gli ha mai detto nulla. Non è comune, ma assolutamente non è una cosa maleducata. Mi pare assurdo dare queste ansie ai turisti ahahah
Quando ho visitato l'Italia, tutti i camerieri (e non solo) erano molto carini. Magari perché provavo di parlare l'Italiano, non lo sono, ma non ho incontrato nessuna persona fredda!
PER FORTUNA IN iTALIA ABBIAMO ANCORA LA COLAZIONE ALL'iTALIANA!!!!!!!!!!!! CHE OVVIAMENTE NON è SOLO CAFFE E PASTA!!!! LA RISTRETTEZZA MENTALE DI QUESTA RAGAZZA è IMPRESSIONANTE!!!!!
ok, ma come può venire il sorriso a un cameriere che deve servire a due che manco sanno mangiare, il caffè prima del pranzo, il cappuccino come drink e manco consumare un bicchiere di vino (che in italia è un must) durante il pranzo o cena che sia.
Però come tutte le cose portate all’estremo diventa un danno: la moda da noi è troppo importante, tanto da causare problemi che in altri paesi non ci sarebbero, vedi bullismo o gente che si fa i debiti per prendersi da vestire
Quelli sono comportamenti estremi che non ti vengono inculcati dall'industria della moda; diciamo piuttosto che dargli la colpa è il modo più facile per non ammettere a se stessi di avere dei problemi. Se così fosse, esisterebbe solo la taglia 40.
@@GoodMusicManiac999 non sono del tutto d'accordo. Se la moda non fosse così importante e preponderante in Italia come non lo è in altri paesi (vedi la Germania) la situazione migliorerebbe. Il problema è anche del settore che spinge e anzi, si nutre di questa adorazione (dal mio punto di vista assurda) che gli italiani hanno verso di essa. Basti pensare anche al costo spropositato di certe borse e quante donne invece le sfoggiano orgogliose. E' come dire che il problema non è della droga o degli spacciatori ma è solo dei drogati.
Più sento un americano parlare di cibo e più si palesa il fatto che non capiscono nulla di cibo. Il caffè durante il pasto....assurdo. Si meraviglia che la "obbligano" a bersi il vino durante il pasto quando in america ho visto gente ordinare cocktails su cocktails durante la cena. E dire che alla fine della fiera, negli usa non ho mangiato così male (anche perché c'era molta differenza di cibo tra un locale e un altro). Per assurdo ho mangiato peggio a Parigi.
AHAHA quelli della moda si, quando so stato al casinò di Pittsburgh ci stavano in pigiama ahaha x me ridicoli, come al WALMART verso le 24 idem, gente in ciabatte a marzo e pigiama
Stagione estiva sulla costa veneta, Caorle. Pieno zeppo di tedeschi in camicie ultra sgargianti, cappellini di paglia che re dei pirati spostati, lo One Piece è mio e tantissimi sandali calzinati. Tavolo 19, 4 crucchi rossi scottati. Uno di loro ordina la pizza con cotto e ananas (e già lì...). Passiamo al bere: con cosa la accompagnamo questa pizza? Cappuccino. Ecco, lo sapevo. Arrivo con la pizza e gli altri tre piatti, il cliente ringrazia, sorride e aspetta a mangiare. Torno col cappuccio. Tutto felice, lui sorride, si taglia un trancio e lo inzuppa nel..........
A Diano Marina mi raccontarono che negli anni '70 una tavolata di 10 persone (straniere ) avevano prenotato un pranzo a base di pesce e aragoste accompagnate dal classico cappuccino 🤣🤣
Sei molto simpatica! A un certo punto, ho pensato: Ma questa dov'è andata a mangiare??? Io raramente bevo il vino, ordino quasi sempre acqua, e mai nessuno mi ha detto nulla... e, come diciamo noi in Liguria, ghe manchieva (ci mancherebbe)! Comunque ho riso tra me e me pensando agli americani che vengono in vacanza dalle mie parti, dove almeno il 50% della gente che lavora nelle attività commerciali non sorride nemmeno se lasci loro la mancia! 😂
Cmq penso che l'inconveniente gastroenterico le sia successo non per eccesso di latte e derivati ma forse per qualche piccola infezione o cose del genere, che quando sei all'estero può capitare.
Pizza a pranzo: da qualche tempo anche qui a Genova ci sono pizzerie che servono pizze rotonde anche (oppure solo) a pranzo, ma personalmente la preferisco alla sera. La faccenda del forno non sufficientemente caldo probabilmente è vera
D'accordo con te un po' su tutto (per quanto riguarda la parte italiana: in America non ci sono stato quindi non lo so se è vero che non camminano mai). Soprattutto c'è un sacco di gente che non beve ai pasti, e non ho mai visto nessun cameriere insistere.
Ti confermo che non camminano. Io ad esempio quando trovavo marciapiedi andavo a piedi. Ero l'unico, e spesso si avvicinava l'auto della polizia per chiedermi se va tutto bene, perché trovano strano che uno cammini per le strade. Addirittura un gestore di un piccolo negozio di alimentari a New Orleans mi ha consigliato di non camminare per strada eccetto Canal Street e Bourbon Street perché mi ha detto che è pericoloso. New York non è Stati Uniti e fa caso a sé. Persino gli statunitensi la considerano un posto stravagante dove si va a fare i turisti. Poi ci sono (pochissime) città (Chicago, San Francisco, Miami ecc) che hanno alcune vie in cui si può camminare. Sconsigliato avventurarsi fuori da quelle.
Qui se giri in pigiama in un centro abitato vieni fermato dalle forze dell'ordine. L'ho visto succedere! E sinceramente, un pochino di decenza non guasta. Va bene essere rilassati, però....
Eccoti, ora capisco perché mi sei simpatica 😂 anche io sono Naturopata. A parte questo, condivido quello che dici, ho lavorato con loro quando lavoravo in America Latina e navi da crociera, è condivido anche le tue virgole. Amo anche io la colazione salata. Tra le cose che hai detto, quella della moda sono " morta" , perché è stra vero .😂😂😂
Potete fare i sottotitoli in italiano all'interno del video in modo da avere l'inglese e l'italiano sullo schermo allo stesso tempo? Sarebbe molto apprezzato!
Ha fatto bene a venire in Italia, ha potuto vedere e avere esperienza di come il mondo non sia una provincia USA. In Italia la cultura del buon vivere ha una storia di millenni di affinamento, diversa in zone diverse: le usanze derivano da situazioni e necessità oggettive. Es.: la pizza può essere difficile da digerire e a pranzo e' meglio non appesantirsi troppo... Le distanze di alcune centinaia di chilometri in Italia sono distanze significative, in USA sono la normalità. Ora che sa dov'è l'Italia (ma il wedding planner non l'aveva avvertita che era fuori dagli USA?) può ritornare quando potrà permetterselo e iniziare a scoprire un mondo sempre nuovo che la lascerà a bocca aperta. Naturalmente può continuare a pubblicare contenuti ad uso esclusivo degli americani, che sicuramente avranno apprezzato ogni particolare del suo video. Ma vogliamo parlare del suo vestito da bambola di porcellana... ??
Da italiana, senza offesa per nessuno..ma penso proprio che facendo riferimento a ciò che hai detto ( cibo compreso)..gli italiani siano proprio di tutta altra pasta!
Diciamo che è un po' come se io andassi in Islanda e mi lamentassi del fatto che non mi fanno trovare cappuccino e cornetto a colazione. Ci vedo tanta mentalità americana da "omg come mai in questi paesi non ci imitano anche sul mangiare?" babe, in Italia il cibo è una cosa seria 💋
Oppure come se andassimo in Cina e pretendessimo le nuvole di drago come antipasto. (Che se non sbaglio, per loro sono l'equivalente di chiedere delle patatine san carlo prima di mangiare la pasta.)
Scusa la domanda, ma per caso sai quando esce GTA 6?
Il cibo è cibo, non cosa seria
@@konyvnyelv. non esistono cose serie, il valore alle cose lo diamo noi. Dunque il cibo può essere ritenuto importante quanto l'arte, la salute, la libertà individuale e tutto ciò su cui si può fare una discussione.
se non è un antipasto quando le mangiano?@@anonimo6603
Riguardo i camerieri, o qualunque altra mansione che richieda contatti col pubblico, tipo anche i commessi in negozi di abbigliamento o in profumeria, io sinceramente apprezzo chi sa stare al proprio posto e non si prenda troppa confidenza con me; diciamo che per me sono sufficienti un sorriso gentile ed un tono gentile, in quanto NON SIAMO AMICI. Per cui non mi fare le feste! Mi disturba. Lo vedo come un atteggiamento falso ed eccessivo atto a leccarti il "biiip" per venderti il più possibile. Ma probabilmente il mantenimento della distanza è insito nel mio dna, essendo sarda e avendo superato abbastanza i 40 anni. Quindi forse in base alle regioni d'Italia in cui si va si troveranno persone più o meno "amichevoli". Certo è che, mettendomi nei panni di un cameriere o un commesso, è altamente probabile che, non conoscendo che tipologia di cliente mi trovo davanti, mi terrei debitamente sul professionale e non sull' "amichevole".
Poi se vogliamo parlare dei miscugli alimentari che fanno i "non italiani"...è "QUASI" normale che d' istinto storciamo il naso o strabuzziamo gli occhi...e la domanda che ci balena in mente è subito questa: "ma come funzioneranno le papille gustative di codesto individuo"? Però non glielo possiamo dire!!
E per finire...mi vien da chiedermi...ma perché mai, andando a visitare un Paese diverso dal tuo, dovresti voler trovare le stesse abitudini e modi di fare che sono comuni invece nel tuo Paese? Come minimo prima mi informo sugli usi e costumi di quel determinato luogo. Così non si rimane scioccati.
Scusa la domanda, ma per caso sai quando esce GTA 6?
La penso come te, mi va bene un tono e un atteggiamento giusto è un sorriso se mi vieni a rompere mi innervosisco, anche perchè poi se non compro mi sento osservato come un tirchio e mi da ancora più fastidio.
A Genova abbiamo il problema opposto, salvo le solite eccezioni, le commesse manifestano fastidio quando si presenta un cliente in negozio.
@@zabaratbagarat4493mi spiace non lo sa nessuno
Gli stranieri non capiscono una cosa semplice sul caffè: noi italiani associamo il caffè alla fine del pranzo, o lontano dai pasti.
Non ci piace che mentre assaporiamo un sugo favoloso, una impepata di cozze, un risotto con l' osso buco, una carbonara... Il nostro commensale sorseggi caffè o cappuccino. L'odore fa a pugni con le pietanze, mentre va bene a fine pasto magari con un dolce.
Ci vuole così tanto a capirlo?
Effettivamente in passato ricordo che la pizza classica si mangiava solo la sera e nessuno accendeva il forno la mattina. Negli ultimi anni ci sono trattorie/pizzerie che preparano la pizza anche a pranzo, e per farlo ovviamente accendono il forno ad un'ora tale che gli permette di averlo alla giusta temperatura anche alla mezza.
Questo in provincia di Torino.
in italy tipping is not necessary because, unlike in the usa, being a waiter is a real job, so with a contract and a regular salary, the waiters are not forced to beg for tips.
therefore the tip is a plus, welcome but absolutely not mandatory.
A meno che non siano sottopagati e pure in nero. Poveri😢
@@astold7526 si parla sempre di lavori regolari, di quelli irregolari se ne deve (o dovrebbe) occupare la finanza.
@@sonosoloio E anche il buonsenso dei datori aggiungerei
@@astold7526 quelli che arrivano a costringere la gente a lavorare illegalmente, è palese che non ne abbiano.
Negli USA c'è letteralmente un'eccezione al salario minimo apposta per i lavori che prendono mance, quindi senza mancia i camerieri fanno sotto la soglia di povertà.
Inutile dirlo ma è una legge nata per tentare di pagare meno i neri.
Another thing also, in Italy the wheat you guys use is SO MUCH BETTER than American wheat. It's natural & not processed with chemicals. That's why you guys can eat pizza, pasta & still be very healthy :)
this is a very well kept secret. Some Italians know it, but no Americans know it. But it is very true. I grani duri.
The secret of the italian/mediterranean food have nothing to do with pasta and pizza. Our diet consist in a lot of vegetables and fruit, thats the main difference
Oddio, in realtà il grano in Italia è in una situazione particolare. In quanto abbiamo tantissime varietà, ma senza una varietà abbastanza dominante per le produzioni industriali e dunque buona parte di ciò che compriamo è fatto con o con parte di farina importata.
Son roba che ho studiato però parecchi anni fa, non ricordo più se questa roba va a favore della pasticceria (e a sfavore di produzioni come la pasta) o viceversa, ma ricordo che avevamo dei vantaggi/svantaggi per questa situazione.
North american wheat, canadian especially, needs tons of glyphosate to dry. But in mediterranean and crimean areas weather is much drier and hotter, therefore there's no need to make use of poison.
Right
Se tu sei di origine marchigiana puoi chiedere a tua nonna ad esempio della colazione marchigiana prima di andare al lavoro di 60 anni fa. All'epoca la colazione era salata; in parte si mangiavano gli avanzi della cena, in parte si integrava con pane, formaggio, salumi e frittelle (per stare leggeri...). Insomma il dolce a colazione è una cosa storicamente recente ed è una cosa molto "travet", molto cittadina. Nei paesi piccoli chi lavorava di braccia alle 10 del mattino sveniva se mangiava solo un caffè ed un cornetto 😂
"marchigiani" e' na parola grossa...c'e' molta differenza tra marchigiani del sud e marchigiani del nord.
@@Cosmopavone 😊
@@Cosmopavonebeh si c'è un continente di mezzo 😂😂 che roba!!!😂😂
@@Cosmopavonesi al nord ancora non si danno pace che tutti si siano evoluti😂😂
Pane con salame o mortadella e caffé
Uno degli aspetti medici che non capisco perché siano ancora ignoti ai più nel 2023, è che se vai in un altro ambiente (città, nazione, ecc) è normalissimo e frequente che il tuo microbioma ne risenta, e l'effetto principale è la diarrea. Non c'entra cosa mangi né il livello di pulizia del paese in cui vai. Era una cosa talmente nota che nel medioevo quando si andava in guerra in un paese straniero c'era anche chi ci moriva, di dissenteria.
Quindi.. non è tanto che la tipa è intollerante al lattosio, ma che ha avuto la famosa "diarrea del viaggiatore".
Faccio il medico e le posso dire che sebbene, in teoria, la cosiddetta "diarrea del viaggiatore" possa avvenire ovunque bisogna considerare che:
• Nella maggioranza dei casi si verifica nei Paesi in via di sviluppo (nei Paesi dell'America Latina, dell'Africa, dell'Asia e del Medio Oriente). C'è un maggior rischio.
• Avviene a seguito di acqua o cibo contaminato da feci contenenti il patogeno (la via di trasmissione è oro-fecale). In Italia ci sono molti controlli ed il rischio è basso. I patogeni in questione di solito sono di natura batterica ma possono essere anche virus o parassiti.
• Gli individui più colpiti sono: anziani, bambini, individui immunocompromessi, persone affette da patologie infiammatorie intestinali ecc.
Una diarrea durante i viaggi può avvenire anche a causa del cambiamento del clima, dell'alimentazione o a causa dello stress. Questo tipo di diarrea però non è di natura infettiva e quindi non può essere considerata una "diarrea del viaggiatore in senso stretto".
Prima settimana che abitavo in Inghilterra ne ho viste di cotte e di crude, soprattutto una cosa che non scorderò mai gente ferma alla fermata del bus in pigiama e pantofole, oppure al supermercato con pigiama e vestaglia da notte. 😂😂😂😂
😂😂😂😂
che scandalo??? non hai chiamato la polizia e la regina per denunciare l'accaduto???? (io agli italioti che mi dicono "ma come sei vestito" ormai gli dico "guarda volevo scendere in accappatoio ma non l' ho trovato"
BASED @@toffonardi7037
Fai poco il furbo... è segno di sciatteria. Se hai addosso solo il pigiama ti si vede tutto, là sotto... ed è anche mancanza d'igiene: tu col pigiama ci stai A LETTO, e lo tieni su IN AUTOBUS o IN SUPERMECATO? Dai...@@toffonardi7037
@@toffonardi7037 beh il discorso qui è parlare di cose che non si è abituati a vedere nella propria cultura, non c'è da agitarsi...tu puoi fare quello che vuoi, io posso ridere di te ☺
I've always had the feeling that waitresses in USA are over-friendly exactly because they want your tip so bad. That's a thing I've always found sad at best, when not annoying, because you can really tell it's fake... and also sometimes, you know, you just want to eat your meal in peace; instead they come at your table several times to check if everything is ok, etc. The alternative of that it's not having an angry or sad face... just a calm and polite little smile will do for me.
Here's my personal and (little bit) controversial opinion for all the non-italian people about Italian's appearance😅:
the fact that ALL Italians are thin because they walk a lot it's not entirely true. First, not all Italians are thin (I know, shocking!😅). Second I think the Italian "thinness" has more to do with the MASSIVE social pressure and impossible beauty standards we have in our society. That's also why we always tend to put extra effort in how we show up. I personally find this Italian trait more like a cage, than a nice thing. In USA you see more people dressing "bad" or simply not caring and that's so refreshing in my prospective. Since I've lived outside Italy, I've started not caring that much about my appearance myself, and that has removed a lot pressure from my shoulders! I've also stopped judging other people for how they look. Of course sometimes I like to dress nicely, but the key point is that's my choice, not something I feel obliged to do in every situations, even when I'm going out to buy groceries.
Anyway, I love this kind of videos. I'm always curious to see our culture through the eyes of foreigners (:
in Italy there is a problem of obesity as much as of Nazi-fascism. don't believe everything! La realtà è ben diversa
Sono molto d'accordo con te!
@@enricacantori2984 a me invece ha sempre pesato, ma pensavo fosse una cosa normale. Invece da quando vivo all'estero ho scoperto che solo noi italiani ci preoccupiamo così tanto di come usciamo di casa. Qui mi sento molto più a mio agio ad uscire, anche quando non sono perfetta, perchè so che tanto nessuno ci farà caso; non riceverò sguardi, commenti a mezza bocca, o giudizi morali solo perchè quel giorno non avevo tempo/voglia di "farmi carina".
su come ci si veste qui da noi ha ragione Sonia, anche se ti metti in jeans e maglietta lo fai in modo armonioso, per quanto riguardala magrezza è un altra cosa, da noi non si vedono persone che possono pesare anche 200/300 kg che non possono neanche muoversi, da una parte perché è forse uno stigma sociale ma dalla parte degli americani dipende molto dalla cultura del cibo spazzatura a basso costo e delle enormi porzioni di tale cibo che mangiano tanto per riempirsi lo stomaco mentre sono in macchina e che comprano senza neanche scendere dalla macchina
Sonia is right about how we dress here, even if you wear jeans and a t-shirt you do it harmoniously, as far as thinness is concerned, it's another thing, here you don't see people who can weigh even 200/300 kg who they can't even move,
on the one hand because it is perhaps a social stigma but on the American side it depends a lot on the culture of cheap junk food and the huge portions of such food that they eat just to fill their stomach while they are in the car and that they buy without even getting out of the car
so true, and americans complain that service is bad in europe or italy. no it is not it is just genuine and doesnt have the fake smile for the tip and they probably spit in your food after they smiled at you. no thank you.
posso finalmente dire di condividere l'esperienza di essermi cacato addosso in una grande città italiana
Io sono stato a Tampa in viaggio di nozze e al centro commerciale tutti, e dico tutti i commessi sono gentilissimi nei confronti del cliente, tutti a espormi la propria merce e rassicurarmi con un "take your time" se mi vedevano un po' indeciso. Cosa che in effetti qui in Italia non si vede spesso. Però la mia sensazione di questo atteggiamento (sarò strano) è stata quasi di fastidio, perché so che dietro c'è una precisa e oltremodo rigida strategia aziendale che impone agli impiegati di stare sempre a sorridere e assecondare il cliente. Cioè la mia sensazione è stata di essere davanti non ad una persona sincera nei miei confronti, ma qualcuno forzato ad indossare una maschera e la cosa mi metteva un po' a disagio. Certo anche qui la politica aziendale impone di essere gentili, ci mancherebbe, ma almeno qui è più facile approcciarsi alla persona e non al "burattino", passatemi il termine forse inappropriato. Sono poi stato a Miami e New York e posso confermare che li la gente si veste veramente a pene canino! E io non sono uno che sta a pettinarsi i capelli quando esce di casa. 😂
E in Giappone è ancora peggio! Fanno anche di più i lacché dei clienti ma lo fanno davvero "meccanicamente" con tutti tale da risultare fastidiosissimo! La sensazione che hai avuto lì, in Giappone sarebbe stata 100 volte peggio. Poi certo uno si rassegna perché pensa "è la loro cultura fare così", ma la cultura può essere anche cambiata e migliorate se ci si rende conto che c'è un problema. E il Giappone ne ha TANTISSIMI!!!
2 cose 1 diversa etica del lavoro gli usa sono la prima potenza del mondo perchè SI FANNO IL CULO e hanno come massima aspirazione quella di ESSERE I PRIMI ED ARRIVARE, da noi anche per cultura cattolica, viene esaltata invece la mediocrità e il successo è visto molto male e oggetto di invidia
secondo chi fa quei lavori in italia FA UNA VITA DI MERDA perchè ci sono ancora le corporazioni di stampo fascista dove i padroncini fanno ciò che vogliono e sfruttano. per non parlare dei ristoranti una merda in italia... in usa i camerieri sono gentili perchè se sei bravo arrivi a fare anche 2-300 dollari al giorno. purtroppo l' italia è un paese fallito
Io lavoro al pubblico, ma non riesco fisicamente a sorridere se non ne ho voglia. Cerco di essere educata e disponibile, soprattutto con chi ha bisogno di aiuto, ma non sono mai servile. Sono a lavorare non a farmi mettere i piedi in testa. Come cliente odio le commesse troppo cerimoniose. Le evito come la peste.
@@RobyKobayashi in italia non sapete cosa sia fornire
Un servizio infatti fate pena
@@toffonardi7037 fornisco un buon servizio sulle cose che contano. Se vuoi sorrisi tipo joker e complimenti falsi puoi rivolgerti altrove.
La cosa che non capisco è , perché si aspetta di trovare in Italia le stesse cose del suo Paese? Non è venuta in Italia proprio perché è diversa?
Meravigliosamente diversa ❤
be' perché finché non viaggi non ti rendi conto delle differenze, sei abituato a dare molte cose per scontate. In pratica si aspettava differenze diverse
forse credeva anche di trovare indiani nelle riserve e africani nei campi di cotone
@@ichnusanonesteitalia6890perché non è così 😂?
Mi si ferma un americano in macchina . Sorry where to the Highway ?
Autostrada ???? Qui in Madagascar ????
Certo, e un mito che tanti stranieri si aspettano in termini di "l'ultimata esperienza Italiana" Un sacco di delusioni 😂
In questo video la cosa che più di tutte risalta, è la tua grande simpatia!
Mi domando se sei così anche di persona!
Un salutone!
Hahaha ah si??? XD ero tranquilla!!!
E anche qui mi sale sempre di più l'orgoglio italiano 😉✌️🇮🇹
So I'm american. I've been studying Italian for over a decade now and I've been to Italy 3 times. When I tell you even to this day people are still shocked at the customer service and the fact there is no breakfast in Italy I think it's hilarious 😂. Like you should research where you visit. And when people ask me well what do you do for breakfast when there and I just say a pastry they look stunned lol. Awesome video. And nice to see Americans still being silly tourists 😆
I seriously hope for you guys that that particular specimen of american is sillier than the average. The problem is in the mindset. When i go abroad i expect abroad to be different from home. Americans look like they expect abroad to be identical to home
You're right, when I travel I adapt to the places I visit, and as an Italian, I never eat Italian abroad, not even in Italian restaurants because they usually adapt to local tastes, at which point it's better to eat local things directly.
@@lookone80 en.wikipedia.org/wiki/The_Accidental_Tourist_(film)
ho lavorato in pizzeria da asporto(facevano solo quelle tonde) e il proprietario mi spiegava, che non spegneva mai del tutto il forno a legna dal martedì alla domenica, perchè ci vogliono tante ore per riaccenderlo, difatti per riportarlo in temperatura arrivava lì circa 3 ore prima.
ci sono rimasta sul fatto, che sia stata parecchio male per ciò che ha mangiato 😯
Diciamo che dipende anche dalla quantità di latticini che ha mangiato. In Italia non siamo soliti mangiare formaggi/latticini a colazione, pranzo e cena per tanti giorni, e magari è stata proprio la frequenza a farla stare male...
Io ricordo che qualche anno fa nei ristoranti si esponeva il cartello "Pizza anche a pranzo". Oggi non lo vedo più forse perché è diventato di uso comune fare la pizza a pranzo. Anzi forse adesso succede il contrario, se non la fanno a pranzo lo scrivono: "No pizza a pranzo".
Per quanto riguarda le persone che lavorano con il pubblico, ricordo che ne abbiamo già parlato, tu hai detto che a Roma quasi ti tirano le monetine del resto.😂
Al nord in linea di massima sono tutti molto gentili con i clienti, chiaramente senza essere esagerati come in America. Sono appena stato al McDonald e la ragazza che mi ha servito è stata molto gentile. Quasi le volevo dire "come sei carina😊", ma non l'ho detto per non sembrare un maniaco.😂😂😂
Poi anche io conosco gente che non dovrebbe stare a contatto con il pubblico, ma invece lo fa di mestiere. Ma quelle sono persone stronze di natura, e si comportano male qualsiasi cosa fanno (imho).
I can understand that in America there is a culture of tipping, but ..... 25%!!!! It's not a tip, it's a hidden fee!!! I once left a €10 tip to a waitress in France: my wife scolded me, telling me that for a €100 bill, €10 was too much!!!!
Sul discorso del vestire bene, invece, concordo. Anche quando si è all'estero, si riconoscono subito gli italiani perché sono quelli vestiti meglio, ahahah, a me è capitato varie volte di riconoscerne solo per quello. Sul vino, non credo nessuno in Italia ti obblighi a prenderlo, in realtà penso che durante i pasti si beva molta acqua in Italia. Infine, noi i ristoranti solo per la colazione non li abbiamo, poiché la colazione si fa nei bar...poi, quando sono stato in Scozia, in Inghilterra o in Irlanda, mi sono goduto le loro colazioni salate e abbondanti...e finché sei in vacanza, ok, ma bacon & eggs tutti i giorni anche no ;-)
Bel video Sonia👍🏻👏🏻comunque sempre più W L'ITALIA!!!💪🏻❤Ao,er caffè prima de pranzo 'n se po' senti'!🤦🏻♂️pigiama e "cioce" fori casa??? Ma de che stamo a parla?!?🤦🏻♂️🤦🏻♂️😂😂🇮🇹🇮🇹🇮🇹
E' vero che in USA il customer service può risultare un pochino OTT ma in Italia spesso si riscontra una maleducazione vergognosa (nei negozi soprattutto).
Esatto. Ed è particolarmente vero in Toscana. Dio, lì passa la voglia di entrare in un locale/negozio.
@@P.L.G. e pure fuori i negozi
Vabbè, dipende dalle singole persone
Posso aggiungere che lavorando in hotel all'estero ne vedo di tutti i colori in fatto di abbigliamento: gente con maglietta rossa oversized, pantaloncini da corsa neri e CROCS gialle tipo (coi calzini). Una cosa che gli americani fanno e che mi fa rosicare è quando vengono per chiedermi qualcosa, io dico "Hello, how may I help you?" e loro mi guardano sorridenti e mi dicono, aspettandosi pure una risposta, "How are you?"
BRO MA CHI TI CONOSCE HAHAH
In realtà non si aspettano una risposta vera!
@@SoniaCandy Lo so, mi è stato detto ma mi fa comunque troppo strano... quindi io ignoro e vado avanti lol
Se uno sconosciuto mi chiede come sto educatamente gli rispondo perché mi piace essere solare e di compagnia..il problema è che al giorno d'oggi la gente è abituata a guardare un cellulare piuttosto che rapporti reali
"Ma chi casso ti xe" è d'obbligo x noi italiani!! 😅😂
ciao Bella giramondo, è sempre un piacere vedere i tuoi video, grazie anche per i sottotitoli in inglese, un ripasso è sempre utile
Ho pensato che così almeno gli americani potevano capire che gli volevo dire hahaha
e a me mi fai ripassar l'inglese...
Qualche anno fa a Chicago venivo fermata per strada da persone che si complimentavano per una semplice magliette a righe che indossavo. Mai successo in Italia. Poi mi hanno spiegato che se agli americani piace qualcosa, ti fermano e te lo dicono, senza problemi.
E' vero! E' successo anche a me! 😆
Questa è una cosa che mi piace
Si dovrebbe anche tener conto del fatto che lei ha probabillmente visitato posti molto turistici. E soprattutto nei ristoranti, il lavoro è frenetico e i camerieri sono esausti. Quindi se 50 turisti americani chiedono del vino, gli viene automatico pensare che lei lo vuole, ma magari s'è espressa male o il cameriere stesso non ha capito. Per non parlare dell'atteggiamento amichevole. In quei posti, è facile a inizio turno... poi credo il tuo corpo vada in automatico. Ancora grazie se riescono a coniugare i verbi, poveri camerieri.
Per questo i turisti dovrebbero addentrarsi nei vicoli, andare in ristoranti e osterie poco battute dai turisti... c'è più pace, il cibo e buono e magari camerieri e proprietari hanno pure il tempo di farsi una chiacchierata con te fra una portata e l'altra.
Tu sei un genio. Parli bene almeno quattro lingue, sei bellissima e hai spirito di avventura. Brava, mi sei di incoraggiamento per la vita!
Wow grazieee 🥰🥰🥰
Prima di tutto, vorrei dirti che questo e' uno dei video piu' freschi e simpatici che abbia mai visto su un topic cosi'. Bravissima. Semplice e genuina, molto molto brava. E poi i tuoi commenti sono misurati e basati su fatti e osservazioni. Non giudichi o critichi, come spesso facciamo noi italiani, tifosissimi di tutto cio' che ' italiano e offesi alla minima osservazione di chi ha un background diverso dal nostro e quindi, secondo molti di noi, peggiore e piu' povero!
Quindi, di nuovo, brava.
Ah: ho vissuto molto all'estero: Inghilterra, Corea del Sud, Stati Uniti... sono d'accordo con tutto quello che hai detto! E lo hai fatto guardando alle differenze culturali e cercando di capire il PERCHE' dei commenti fatti dalla ragazza del video originale.
I giovani come te mi danno fiducia nel futuro!
Grazie 🥰
È stato uno dei più interessanti video che ho visto 😂👌👌 molto carino, un saluto dal Guatemala 🇬🇹
Fatto accadutomi, quindi, inconfutabile: "pranzo in casa di amici, nel loro hotel sul Mare Adriatico direttamente sul mare (spiaggia privata), che ospitavano coppia statunitense (lei docente universitario, lui manager nel settore dell'informatica, figli piccoli); a pranzo "chitarra (fatto in casa) allo scoglio (granchi pescati all'alba, quindi, freschissimi), vino, bianco di ottima casa vinicola e qui scatta la meravigliosa ricetta "made in USA", la signora, chiede un uovo fresco e lo rompe sula testa del granchio e sulla pasta al sugo di pesce, lo mescola bene (che goduria di gusto) ed un ottimo cappuccino al posto del vino che non gradisce perché, secondo lei, non si adatta a quel piatto". Mi fermo qui, perché c'è ancheun commento sula qualità della cucina italiana che, secondo lei, non è ricca di sapori (forse perché la spazzatura la buttiamo?).
Forse perché lei ha il diritto di mangiare ciò che vuole quando vuole?
vabbè ma sarà anche libera di mangiare come vuole nei limiti del possibile?
@@konyvnyelv.si, a casa sua...perché se va in un ristorante e chiede schifezze da aggiungere a quello che le servono ma malauguratamente poi si sente male, indovina chi si becca un controllo sanitario e pessime recensioni?
@@mariapittalis2147 anche questo è vero...
comunque è un fatto acclarato che troppo spesso gli anglosassoni non sappiano proprio mangiare. Sono stati abituati a junk food fin dall'infanzia e non hanno idea di come gustarsi una vera pietanza. La sua amica americana però, oltre che ignorante come una zucca, a dispetto della sua laurea, è anche abbastanza maleducata.
Pizza for lunch: for some time now even here in Genoa there have been pizzerias that serve round pizzas also (or only) for lunch, but personally I prefer it in the evening. The whole oven not hot enough thing is probably true
😂 cmq sei fantastica! Troppo simpatica ed espressiva!
Grazie!!!
quanto adoro sti video degli shock culturali!
Ciao 😊 guarda ammetto che a pelle la tipa americana non mi è molto piaciuta ma più che altro il modo di commentare..ma ti dico è una cosa mia a sensazione..a te devo invece fare i complimenti perché hai spiegato molto bene entrambe le culture, non me l'hai fatta odiare e ho anche imparato cose nuove..quindi grazie mille e complimenti per il video davvero 😊
Hai imparato cose nuove??? :D
@@SoniaCandy si nel senso che mi reputo molto ignorante su ad esempio le abitudini che hanno negli Usa..per esempio sul discorso del camminare se si è più abituati o meno o anche il modo di accogliere i clienti in un locale ecc..😊
Infatti, questa cosa del cappuccino al pomeriggio la ripetono tanti stranieri ma a me sembra quasi un mito. Sicuramente si fanno molti più cappuccini di mattina, ma a merenda d'inverno lo prendo spesso ugualmente e non sono certo il solo. Quanto al camminare credo dipenda un po' dalla conformazione delle città, dalla cultura, dal trasporto pubblico, tanti fattori che rendono l'Italia (ma credo un po' tutta l'Europa forse?) molto diversi dagli USA rispetto alla mobilità. p.s. ma che camerieri ha incontrato questa ragazza? Mi fa specie che fossero tutti così direttivi, anche se magari, come dici, il fatto che siano turisti predispone a un altro tipo di contatto. Io non bevo quasi mai vino, se mi chiedono di portarmi la carta dei vini gli dico che non mi serve e amen, finisce lì (fosse per me tutti i grandi vini italiani sarebbero falliti 😂). Ma poi, come ha già detto qualcuno, una va in un paese straniero, con una cultura diversa e tradizioni diverse e si stupisce di non trovare facilmente chi faccia l'american breakfast?? Ma va?? Boh.
Non usiamo bere il cappuccino a pranzo o nel primo pomeriggio, ma a molti stranieri non è chiaro perché, e quindi è difficile spiegare che effettivamente come merenda lo beviamo.
Ho visto diversi video di stranieri che parlano dell'Italia e quelli degli americani sono sempre pieni di stereotipi e stronzate.
La storia del cappuccino non so da dove salti fuori, ma è una minchiata che rifilano sempre. Certo è più comune bere il cappuccino al mattino e di certo in Italia il caffè non è considerato una bevanda da bere andando in giro e se vai al bar al pomeriggio per un caffè raramente ti siedi e prendi un cappuccino, ma stai al banco e prendi un espresso da bere in 8 secondi e se ci vai la sera a fare aperitivo prendi uno spritz e dopo cena un amaro, ma non è che nei bar staccano il cappuccinatore a mezzogiorno e buttano via il latte.
Qui per testimoniare che si mangia in modo totalmente normale la pizza tonda a pranzo sia a Napoli che a Milano. In pizzeria o a casa tramite delivery. Proprio come a cena, stessa cosa.
Ovviamente il forno deve essere alla temperatura giusta, ma infatti viene acceso prima, sia per il pranzo che per la cena.
Ok questo non lo sapevo in effetti
@@SoniaCandy è vero, io sono di Caserta (vicino Napoli), qui è strapieno di pizzerie rinomate e se sono aperte a pranzo la qualità è la stessa che troveresti la sera!
@@SoniaCandyda napoletano confermo. Come detto in un altro commento secondo me dipende semplicemente dal giro d'affari se conviene o no fare la pizza anche a pranzo. Infatti non mi stupisce che lo facciano anche a Milano. Ma magri a... che so... Bologna tanto per dire, non è così perché lì si consumano molte meno pizze in generale.
Ogni volta che uno straniero parla dell'Italia mi rendo conto che il nostro paese è fatto di varie realtà più piccole.
Alcune delle cose che ha detto le vedo perfettamente calzanti con la mia città (Palermo), ad esempio le pizzerie che aprono anche a pranzo sono poche e i ristoranti-pizzerie che fanno pizza anche a pranzo in genere lo specificano (o con cartelli all'ingresso o sul menù). Altre le trovo più calzanti con altre città italiane che ho visitato.
Riguardo alle mance hai ragione. C'è da dire che una cosa che noi italiani diamo quasi per scontata nei ristoranti con servizio è trovare una voce sul conto (servizio, coperto, taglio di panino... No, l'ultimo è una novità di questa estate) che nelle zone turistiche spesso supera ampiamente il 10%.
Quella è un'americana che gira il mondo senza sapere nemmeno dove si trova l'Italia geograficamente. È come quegli italiani che vanno all'estero e pretendono i tortellini in brodo 😂😂😂
Oddio, quella dei tortellini mi sembra peggio. Posso non sapere dove mi trovo, ma mi viene spontaneo cercare la cucina del posto, indipendentemente dal posto in cui mi trovo.
andare in tailandia e mangiare solo nei ristoranti italiani
Nessun italiano va all'estero pensando di trovarci piatti italiani autentici, nemneno nei ristoranti di cucina italiana.
Sonia, sei troppo simpatica! Starei ad ascoltarti per ore, questo è un bel video, veritiero ma allegro. Bravissima!
Si si, mi è piaciuto il video e la tua narrazione è sempre molto carina (però in questo sei facilitata dal tuo bel sorriso)😁😁😁.
Tutta quella panna e quelle creme nel caffè?
Poi però gli americani non si possono lamentare se hanno tutti il colesterolo alle stelle! 😁😘
Anche perché non camminano
Bel video Sonia! È sempre interessante vedere i punti di vista di persone provenienti da culture diverse 😁 comunque rispondendo a quello che ha detto la ragazza, penso che sia, come dici tu, dovuto al fatto che sia straniera... Cioè, anche io non bevo alcolici, anzi sono il classico tipo che ordina solo acqua (anche con la pizza😂) e nessuno mi ha mai detto niente! A proposito della pizza, io la mangio spesso a pranzo (quella tonda), forse sarà perché sono del napoletano, ma non mi è mai capitato di sentirmi dire di no... È vero il fatto del forno a legna! Deve essere ad una certa temperatura, ma le pizzerie/ristoranti della mia zona sono attrezzati perché i forni siano sempre caldi per offrire il servizio a cena come a pranzo.
Andando sul discorso caffè io lo prendo spessissimo prima di pranzo , perché pranzo tardi, vado al bar anche alle 13 e nessuno mi ha mai guardato male perché ho ordinato un caffè... Non ho capito se lei intendesse andare al ristorante e prendere prima un caffè e poi il resto del pranzo.. forse così effettivamente sarebbe un po' strano.. 😅
La cosa dei ristoranti col cartello e lo strillone fuori è identica in centro a Milano - e allo stesso modo, noi autoctoni sappiamo di dover evitare quei posti
autoctoni? lapis mocc fa spegasc...traduci se no nn sei autoctona/o
Bel format. Ciao Sonia
Appena ha raccontato del vino ho pensato: " magari per sbaglio sono entrati in enoteca " 😂
In effetti i camerieri in Italia molte volte li trovi super scazzati.
Cmq hai risposto benissimo
- it's ok to have pizza for lunch. It's just cheaper
- tip the restaurant in the tip jar, if you want
- local bars are not Starbucks. Enjoy a cappuccino with a chocolaty brioche, when you have a sweet tooth
- it's actually an old fashioned tradition we can drop. Coffee is good for digestion both if you drink it before a meal or after
- yay yay yay walkable towns! They don't only do good to our body shape. They do good to our souls! Imagine having all you need at walking distance
- restaurants suggest you the wine list. Do you want to drink wine? Ok. Don't you want to drink wine? Also, ok.
- server: it's a job. Everyone is being themselves at work. If you feel crazy cheerful, you are crazy cheerful. If not, you are a bit quiet. If you are stressed, you are stressed. Hope nobody is straight up rude.
- italians have breakfast mostly at home. It's not in our culture, the big meals are lunch and dinner
- yeah, we know what celiac disease is. We make a lot of allergy friendly food. We don't want our friends to poop their pants 😂
- we keep some elegance. We are not all dressed like the prince every day.
La mancia in Italia non è obbligatoria, certo che se la prendono se la lasci, ma in America non dovrebbe più chiamarsi mancia, ma tassa servizio.
Sui camerieri ha perfettamente ragione lei. Siamo un paese dove anche se porti i soldi sarai trattato con indifferenza, nessuno sorride mai, attrarre l'attenzione del cameriere italiano è un'impresa: testa bassa, poca attenzione ai clienti. Talvolta (ripeto talvolta, non sempre) si ha anche l'impressione di un certo risentimento nel servire una presona che in quel momento è in vancanza mentre il cameriere sta lavorando. Quando sono negli USA invece è bellissimo essere sempre accolti da un sorriso, da un particolare commento o uno scambio di battute spiritose (che non manca quasi mai); credo che invece le mance c'entrino molto come dice lei; il cameriere statunitense sa che alla fine io, pur dovendo lasciare la mancia, sceglierò nel conto se lasciargli il 15% o il 20% o anche di più e questo dipenderà da come sono stato trattato. Il cameriere italiano non ha invcentivi, il suo datore di lavoro non è il cliente, è il proprietario del ristorante e questo inevitabilemente si rioercuote sull'attenzione al cliente stesso. Condivido la critica sul fatto che la gentilezza del cameriere americano non è sincera ma interessata, ok: non ha rispetto per me, ha rispetto per il mio denaro; ma già questo è tanto, mi basta; in Italia neanche quello. Ovviamente dovendo sintetizzare sono consapevole di aver "generalizzato"; non è sempère così e non dappertutto: è solo una "tendenza".
E' indice della serietà, dell'eleganza e dell'abilità necessarie per servire il cibo. Ha radici lontane.
Storicamente, i camerieri nei palazzi dei nobili erano quelli che tra gli inservienti avevano maggior importanza dato che erano a contatto con gli ospiti, e potevano essere considerati un po' come i modelli del tempo: li sceglievano spesso in base all'aspetto e addirittura erano quelli cui venivano anche fornite nozioni di portamento, bon ton e le migliori divise. Naturalmente l'atteggiamento altero e anche un po' snob ne è una diretta conseguenza, anche perché rimanendo a bocca chiusa non si rischia che parta uno sputazzo e finisca dentro al cibo.
@@GoodMusicManiac999 analisi storica interessante, tuttavia continuo a preferire i sorrisi e le battute di Doug, cameriere del Wisconsin, ai grugniiti e le risposte a monosillabi di Antonio, cameriere di Roma centro storico.
@@FabrizioIanni
De gustibus!
Mi meraviglio che non si sia stupita del fatto che in Italia si parli in italiano. 😅
Adoro questi video Reaction , ti seguo da un po' e ti trovo veramente simpatica 😊
Grazie!!!
Sonia, bellissimo video, ma posso farti una domanda che non c'entra niente con il video?
Prova
Posso dire alcune cose straight? Nessuno in Italia non ti serve il caffè/cappuccino a pranzo o nel pomeriggio (io, italianissimo, lo bevo spesso nel pomeriggio). Nemmeno mentre pranzi. Nessuno ti obbliga a bere vino, a mangiare in continuazione la pizza, a dare mance obbligatorie (in Italia, come in Europa, i camerieri hanno il loro salario e non vivono obbligatoriamente di mance), il customer service fatto da un'infinità di gridolini è falso/ipocrita. E mi fermo qui, con l'ultima considerazione: se non si è preparati/desiderosi di incontrare altre culture è meglio rimanere nel calduccio della propria casetta.
Bravissimo. Imperialista e profondamente ignorante.
@@rebeldina1977 Sììì, imperialista!!! Potrei essere Kaiser dell'Impero autro-ungarico? Grazie. Il "profondamente ignorante" però se lo incarti e se lo conservi in tasca. E' roba tutta sua.
I miei nonni bevono sempre cappuccio al pomeriggio
Sonia per quanto riguarda la pizza e' una fesseria, io sono di Napoli e ti assicuro che se vai a mangiare la pizza a pranzo o cena e'buona uguale. Poi dipende anche dai forni, per il forno a legna potrebbe anche essere vero, se non lo accendi un paio d´ore prima, ma un ristorante che lavora principalmente con la pizzeria le sa queste cose, quindi e' una grossa fesseria
È vero per quanto riguarda i vestiti: ad esempio io per più di un anno andavo in giro con le sneakers della Decathlon, carine ma normalmente noi italiani le indossaremmo solo per fare sport, io mi sentivo quasi a disagio a metterle ovunque, soprattutto quando si erano fatte un po' vecchiotte, ma erano comodissime! Per quanto riguarda altre cose credo che dipenda dalla città in cui vai: gli acchiappini fuori al ristorante a Napoli non sono per forza sinonimo di cibo non buono, si trovano soprattutto nelle zone turistiche ma non c'entrano con la qualità dell'offerta. A Napoli noi mangiamo spesso la pizza a pranzo, certe volte si organizzano pizze a mezzogiorno con gli amici quando non si lavora, e chi mangia fuori per lavoro, tipo mio padre, mangia la pizza nello spacco senza problemi.
A Napoli il forno per le pizze non ce la fa a spegnersi; tra l'ultima della sera e la prima della mattina non passa molto tempo! 😉
Ma quanto è bella la Sonia con questa pettinatura (^o^)(•‿•)
Ti adoro ❤
Video stupendo!
Loved hearing your trademark grunt of acknowledgment to start the video. This chick rubbed me the wrong way, she’s so shocked that things aren’t exactly the same as in the states. The tip thing is the most ridiculous, tipping culture is out of control in the US. Btw, you should wear your hair like that more often. You look heaps cute 😉
Hahahahaha the grunt of acknowledgment! I noticed when I was editing and I decided to keep it XD
But I don't know, I like her! She didn't say anything shocking
@@SoniaCandy I think there's just something in her voice and manner that rubs me the wrong way.
@@SoniaCandy You really do it all the time but it's so charming haha
Classica americana che rimane sconvolta nel vedere culture e tradizioni diverse dalla sua 😂
Io ero cameriere, in italia, e non è vero che non si lascia la mancia, anzi, sono gli italiani ad essere tirchi e non lasciarla, quando venivano i turisti solitamente li si coccolava un po di piu proprio per questo, perche sapevamo che avevano la cultura delle mance, infatti dagli americani sempre si prendevano 10, 20 o anche 50€ di mancia! Invece dagli italiani, 50 centesimi, forse 1€, e solitamente manco quello.
E so gia che tipo di commenti ricevero dagli italiani "non è obbligatoria, digli al titolare di pagarti bene e blablabla" si lo so che siete tirchi, niente ci fa, non c'è bisogno di rimarcarlo.
Menomale che ho cambiato lavoro.
Gli italiani ti chiedono addirittura lo sconto
Perché dovremmo farvi la carità?
@@jasmineperry387 per fortuna non faccio più quel lavoro, tu puoi fare quello che vuoi, alla fine, quella che soffre le conseguenze sei tu, quella a cui sborrano sul piatto, sei tu. Ed è pure divertente farlo.
Questa cosa di essere così "bubbling and jolly" con il cliente la trovo una cosa molto falsa e abbastanza stupida. Meglio l'Italia. Si.
Mamma mia che giovane che sembri in questo video! Ma non credo sia così! Piacevole da vedere (il video)!
ho guardato questo video per caso. beh, ho dovuto vederlo fino alla fine 😆 gradevolissimo! per altro mi trovo assolutamente d'accordo con ciò che dici. (sono di Roma anch'io)👍👍👍👍
Io comunque conosco due persone (italiane) che il cappuccino al pomeriggio l'hanno preso sempre senza problemi e nessuno gli ha mai detto nulla. Non è comune, ma assolutamente non è una cosa maleducata. Mi pare assurdo dare queste ansie ai turisti ahahah
ma credo che intendesse tipo cappuccino insieme a un pasto, altrimenti mi sembra davvero strano
Grazie per quello che fai ogni giorno, ogni tuo video mi riempie di gioia. 😘😘
❤️❤️❤️
Quando ho visitato l'Italia, tutti i camerieri (e non solo) erano molto carini. Magari perché provavo di parlare l'Italiano, non lo sono, ma non ho incontrato nessuna persona fredda!
"Sai come sono fatti questi americani, girano sempre in cerca di altri americani con cui discutere su quanto sia difficile trovare un buon hamburger."
Quanto sarebbe bello una reaction alle tue considerazioni da parte della ragazza 😉👌
Condivido tutto. Primo tuo video che vedo e mi sembri davvero intelligente e simpatica… E poi ammazza quanto sei carina! 😮 😊
"pe' fratte..." Ahah no vabbè, sei troppo simpatica, a quando un evento a Roma? Te devo conosce!
PER FORTUNA IN iTALIA ABBIAMO ANCORA LA COLAZIONE ALL'iTALIANA!!!!!!!!!!!! CHE OVVIAMENTE NON è SOLO CAFFE E PASTA!!!! LA RISTRETTEZZA MENTALE DI QUESTA RAGAZZA è IMPRESSIONANTE!!!!!
Ma quale ristrettezza mentale, sono solo differenze culturali, quello ristretto mentalmente sei tu
ok, ma come può venire il sorriso a un cameriere che deve servire a due che manco sanno mangiare, il caffè prima del pranzo, il cappuccino come drink e manco consumare un bicchiere di vino (che in italia è un must) durante il pranzo o cena che sia.
Simpaticissima e bella ❤
Che bello un'altra astemia come me! è vero quello che hai detto anch'io mi sento così quando devo dire che non bevo alcol, vabbè
Però come tutte le cose portate all’estremo diventa un danno: la moda da noi è troppo importante, tanto da causare problemi che in altri paesi non ci sarebbero, vedi bullismo o gente che si fa i debiti per prendersi da vestire
finalmente qualcuno che lo dice
Quelli sono comportamenti estremi che non ti vengono inculcati dall'industria della moda; diciamo piuttosto che dargli la colpa è il modo più facile per non ammettere a se stessi di avere dei problemi.
Se così fosse, esisterebbe solo la taglia 40.
@@GoodMusicManiac999 non sono del tutto d'accordo. Se la moda non fosse così importante e preponderante in Italia come non lo è in altri paesi (vedi la Germania) la situazione migliorerebbe. Il problema è anche del settore che spinge e anzi, si nutre di questa adorazione (dal mio punto di vista assurda) che gli italiani hanno verso di essa. Basti pensare anche al costo spropositato di certe borse e quante donne invece le sfoggiano orgogliose. E' come dire che il problema non è della droga o degli spacciatori ma è solo dei drogati.
A roma a cena la pizza era surgelata in pizzeria. Eravamo davanti al Colosseo.
mi è piaciuto vedervi insieme
Più sento un americano parlare di cibo e più si palesa il fatto che non capiscono nulla di cibo. Il caffè durante il pasto....assurdo. Si meraviglia che la "obbligano" a bersi il vino durante il pasto quando in america ho visto gente ordinare cocktails su cocktails durante la cena. E dire che alla fine della fiera, negli usa non ho mangiato così male (anche perché c'era molta differenza di cibo tra un locale e un altro). Per assurdo ho mangiato peggio a Parigi.
AHAHA quelli della moda si, quando so stato al casinò di Pittsburgh ci stavano in pigiama ahaha x me ridicoli, come al WALMART verso le 24 idem, gente in ciabatte a marzo e pigiama
Stagione estiva sulla costa veneta, Caorle. Pieno zeppo di tedeschi in camicie ultra sgargianti, cappellini di paglia che re dei pirati spostati, lo One Piece è mio e tantissimi sandali calzinati. Tavolo 19, 4 crucchi rossi scottati. Uno di loro ordina la pizza con cotto e ananas (e già lì...). Passiamo al bere: con cosa la accompagnamo questa pizza? Cappuccino. Ecco, lo sapevo. Arrivo con la pizza e gli altri tre piatti, il cliente ringrazia, sorride e aspetta a mangiare. Torno col cappuccio. Tutto felice, lui sorride, si taglia un trancio e lo inzuppa nel..........
A Diano Marina mi raccontarono che negli anni '70 una tavolata di 10 persone (straniere ) avevano prenotato un pranzo a base di pesce e aragoste accompagnate dal classico cappuccino 🤣🤣
@@lupoalberto8384 diomio...
Sei molto simpatica!
A un certo punto, ho pensato: Ma questa dov'è andata a mangiare??? Io raramente bevo il vino, ordino quasi sempre acqua, e mai nessuno mi ha detto nulla... e, come diciamo noi in Liguria, ghe manchieva (ci mancherebbe)! Comunque ho riso tra me e me pensando agli americani che vengono in vacanza dalle mie parti, dove almeno il 50% della gente che lavora nelle attività commerciali non sorride nemmeno se lasci loro la mancia!
😂
Cappuccino dopo la pasta non è maleducato, è suicida! 😂😂😂
Cmq penso che l'inconveniente gastroenterico le sia successo non per eccesso di latte e derivati ma forse per qualche piccola infezione o cose del genere, che quando sei all'estero può capitare.
O magari semplicemente non è abituata a consumare tanti latticini come facciamo qui
Diciamo che la mancia, in Italia; è a merito... e mi pare più giusto.
L’ American breakfast mi fa CA-GA-RE 😂
Pizza a pranzo: da qualche tempo anche qui a Genova ci sono pizzerie che servono pizze rotonde anche (oppure solo) a pranzo, ma personalmente la preferisco alla sera. La faccenda del forno non sufficientemente caldo probabilmente è vera
D'accordo con te un po' su tutto (per quanto riguarda la parte italiana: in America non ci sono stato quindi non lo so se è vero che non camminano mai). Soprattutto c'è un sacco di gente che non beve ai pasti, e non ho mai visto nessun cameriere insistere.
Ti confermo che non camminano. Io ad esempio quando trovavo marciapiedi andavo a piedi. Ero l'unico, e spesso si avvicinava l'auto della polizia per chiedermi se va tutto bene, perché trovano strano che uno cammini per le strade. Addirittura un gestore di un piccolo negozio di alimentari a New Orleans mi ha consigliato di non camminare per strada eccetto Canal Street e Bourbon Street perché mi ha detto che è pericoloso. New York non è Stati Uniti e fa caso a sé. Persino gli statunitensi la considerano un posto stravagante dove si va a fare i turisti. Poi ci sono (pochissime) città (Chicago, San Francisco, Miami ecc) che hanno alcune vie in cui si può camminare. Sconsigliato avventurarsi fuori da quelle.
Ciao Sonia mi piacerebbe una tua review al mio canale. Sono nato e vissuto in Italia per 39 anni e poi in California per 16. Comunque bravissima 👏
Qui se giri in pigiama in un centro abitato vieni fermato dalle forze dell'ordine. L'ho visto succedere! E sinceramente, un pochino di decenza non guasta. Va bene essere rilassati, però....
Eccoti, ora capisco perché mi sei simpatica 😂 anche io sono Naturopata. A parte questo, condivido quello che dici, ho lavorato con loro quando lavoravo in America Latina e navi da crociera, è condivido anche le tue virgole. Amo anche io la colazione salata. Tra le cose che hai detto, quella della moda sono " morta" , perché è stra vero .😂😂😂
5:40 siamo in forma perchè non ci sfondiamo di zucchero e grassi(in linea di massima)
Potete fare i sottotitoli in italiano all'interno del video in modo da avere l'inglese e l'italiano sullo schermo allo stesso tempo? Sarebbe molto apprezzato!
Non possiamo accettare lezioni da chi mangia hamburger e patatine da quando è nata !!
Io sono di Napoli (e forse questo influisce) ma io ho mangiato la pizza quella grande e tonda anche a pranzo.
Ha fatto bene a venire in Italia, ha potuto vedere e avere esperienza di come il mondo non sia una provincia USA. In Italia la cultura del buon vivere ha una storia di millenni di affinamento, diversa in zone diverse: le usanze derivano da situazioni e necessità oggettive. Es.: la pizza può essere difficile da digerire e a pranzo e' meglio non appesantirsi troppo... Le distanze di alcune centinaia di chilometri in Italia sono distanze significative, in USA sono la normalità.
Ora che sa dov'è l'Italia (ma il wedding planner non l'aveva avvertita che era fuori dagli USA?) può ritornare quando potrà permetterselo e iniziare a scoprire un mondo sempre nuovo che la lascerà a bocca aperta.
Naturalmente può continuare a pubblicare contenuti ad uso esclusivo degli americani, che sicuramente avranno apprezzato ogni particolare del suo video. Ma vogliamo parlare del suo vestito da bambola di porcellana... ??
La mancia soprattutto al nord non si lascia, sembrerebbe una elemosina
Parla quella che accompagna il pranzo col cappuccino!😅
Bello vedere questo video una settimana dopo essere tornato da New York
Mia cara, da italiana espat in America da 11 anni ormai, posso confermare tutto! 😂
Da italiana, senza offesa per nessuno..ma penso proprio che facendo riferimento a ciò che hai detto ( cibo compreso)..gli italiani siano proprio di tutta altra pasta!
sii, bel video