Averne di commentatori preparati e coraggiosi come Bragagna. Sentire questo confronto oggi fa riflettere. Anche su Palmisano e Stano c'aveva visto giusto.
Un confronto che ha attirato anche la mia attenzione. Grazie per averlo caricato. Quello che hanno detto va ben oltre la cronaca sportiva. E sinceramente, non riesco ad immaginare un altro sport in Italia in cui un commentatore abbia la libertà e l'ardore di dire cose del genere. Una riprova di quanto la nostra atletica sia "sui generis".
pensa che c'è chi lo ritiene persino troppo tenero con la federazione. E' sempre stato critico ma con toni misurati. Berlino è stato un Europeo da 6 con un bel work in progress dei più giovani. Hanno deluso molte punte: 4x100, 4x400 (donne), Vallortigara, Grenot, Folorunso e Pedroso. Se Baldini rimane, fra 2 e 4 anni, gli Europei andranno alla grande. Tokyo 2020 invece mi sembra troppo vicina per avere una decina di atleti da finale a 8.
Quinta a 9 decimi dal SB, molto meglio a Londra 2017. Capita, non le si butta nessuna croce addosso. E' un'atleta determinatissima, non si dimentica il miracolo che fece per essere presente a Rio.
Bragagna, a prescindere dalla "pesantezza" di parlare sempre e sopra tutti, è di gran lunga il miglior cronista in circolazione per competenza a 360°. Ma la sua difesa verso Giomi e la federazione mi ha sempre lasciato l'amaro in bocca. Esatto, caro Bragagna, non è mai troppo tardi! Anzi, le auguro ora di conservare il posto assieme a Tilli
E' sempre "interessante", da dieci anni a questa parte, il bilancio di fine rassegna attraverso la Rai. Le tecniche di comunicazione sono sempre molto curiose. Si passò , guarda caso sempre a Berlino mondiali '09, da Arese in totale monologo con perfetto stile scaricabarile, al Giomi dello scorso anno che era in difficoltà e diceva: < la vera rassegna dove andare forte a cui puntiamo, sarà l'Europeo di Berlino>. Fino ad ora con Ponchio consigliere fidal che tenta di fare il portiere con grande fatica su Bragagna e Tilli. Sembriamo molto lontani dal vedere un progetto e una programmazione sia a breve che medio lungo termine da parte di questi personaggi ,dirigenti e tecnici. La cosa che sembra non si sia capita , è che da Settembre il nuovo cosiddetto ranking Iaaf comanderà su tutto, altro che minimi per andare a Mondiali e Giochi. Occorrerà gareggiare di più , con maggiore regolarità, alzare il livello competitivo...in poche parole pianificare con grande attenzione la stagione. E Fidal che fa? I campionati italiani a Settembre. Per il 2019 si attende il calendario dell'attività agonistica. Buona fortuna ad atleti e tecnici. E anche a noi appassionati.
@@widepica in realtà non ha mai fatto sconti ad atleti e federazione, da quando andiamo male ha sempre dato una critica generale, almeno dal mondiale 2015, aspettando però sempre l'ultimo giorno delle competizioni per fare un bilancio (negativo) assieme a Tilli
Ammazza Bragagna nel 2018!!!....non le mandava a dire!!!...a questo punto meritata soddisfazione ad aver commentato i trionfi che 3 anni dopo da quel 2018...ha avuto l onore di commentare
Tanto questi li pagano lo stesso A Chiavenna il mio paese da alcune estati arrivano atleti dagli USA appartenenti a squadre le quali se non vedono i risultati da parte degli atleti non rinnovano il contratto per l'anno successivo E se vedreste come si impegnano questi ...
Averne di commentatori preparati e coraggiosi come Bragagna. Sentire questo confronto oggi fa riflettere. Anche su Palmisano e Stano c'aveva visto giusto.
Un confronto che ha attirato anche la mia attenzione. Grazie per averlo caricato. Quello che hanno detto va ben oltre la cronaca sportiva. E sinceramente, non riesco ad immaginare un altro sport in Italia in cui un commentatore abbia la libertà e l'ardore di dire cose del genere. Una riprova di quanto la nostra atletica sia "sui generis".
Beh quando è stata eliminata l'Italia per i Mondiali se ne sono sentite di peggio.
pensa che c'è chi lo ritiene persino troppo tenero con la federazione. E' sempre stato critico ma con toni misurati. Berlino è stato un Europeo da 6 con un bel work in progress dei più giovani. Hanno deluso molte punte: 4x100, 4x400 (donne), Vallortigara, Grenot, Folorunso e Pedroso. Se Baldini rimane, fra 2 e 4 anni, gli Europei andranno alla grande. Tokyo 2020 invece mi sembra troppo vicina per avere una decina di atleti da finale a 8.
Pedroso fino a prova contraria è arrivata quinta in finale, non vedo perché debba aver deluso
Quinta a 9 decimi dal SB, molto meglio a Londra 2017. Capita, non le si butta nessuna croce addosso. E' un'atleta determinatissima, non si dimentica il miracolo che fece per essere presente a Rio.
A dire il vero a Londra si fermò alle semifinali con un tempo più alto
E' la prima volta che sento Bragagna attaccare così chiaramente la Fidal. Non è mai troppo tardi.
Bragagna, a prescindere dalla "pesantezza" di parlare sempre e sopra tutti, è di gran lunga il miglior cronista in circolazione per competenza a 360°. Ma la sua difesa verso Giomi e la federazione mi ha sempre lasciato l'amaro in bocca. Esatto, caro Bragagna, non è mai troppo tardi! Anzi, le auguro ora di conservare il posto assieme a Tilli
E' sempre "interessante", da dieci anni a questa parte, il bilancio di fine rassegna attraverso la Rai. Le tecniche di comunicazione sono sempre molto curiose.
Si passò , guarda caso sempre a Berlino mondiali '09, da Arese in totale monologo con perfetto stile scaricabarile, al Giomi dello scorso anno che era in difficoltà e diceva: < la vera rassegna dove andare forte a cui puntiamo, sarà l'Europeo di Berlino>.
Fino ad ora con Ponchio consigliere fidal che tenta di fare il portiere con grande fatica su Bragagna e Tilli.
Sembriamo molto lontani dal vedere un progetto e una programmazione sia a breve che medio lungo termine da parte di questi personaggi ,dirigenti e tecnici.
La cosa che sembra non si sia capita , è che da Settembre il nuovo cosiddetto ranking Iaaf comanderà su tutto, altro che minimi per andare a Mondiali e Giochi. Occorrerà gareggiare di più , con maggiore regolarità, alzare il livello competitivo...in poche parole pianificare con grande attenzione la stagione.
E Fidal che fa? I campionati italiani a Settembre. Per il 2019 si attende il calendario dell'attività agonistica.
Buona fortuna ad atleti e tecnici. E anche a noi appassionati.
@@widepica in realtà non ha mai fatto sconti ad atleti e federazione, da quando andiamo male ha sempre dato una critica generale, almeno dal mondiale 2015, aspettando però sempre l'ultimo giorno delle competizioni per fare un bilancio (negativo) assieme a Tilli
Diciamo che in questi 5 giorni hanno cambiato Idea...
Probabile...
@@marcoadriani805 però ci aveva preso con Stano e Palmisano
Ammazza Bragagna nel 2018!!!....non le mandava a dire!!!...a questo punto meritata soddisfazione ad aver commentato i trionfi che 3 anni dopo da quel 2018...ha avuto l onore di commentare
CON QUESTA OLIMPIADI CI SIAMO RIPRESI TUTTO CON GLI INTERESSI
Sono d’accordo con Ponchio
Tanto questi li pagano lo stesso
A Chiavenna il mio paese da alcune estati arrivano atleti dagli USA appartenenti a squadre le quali se non vedono i risultati da parte degli atleti non rinnovano il contratto per l'anno successivo
E se vedreste come si impegnano questi ...
Io aggiungerei solo BAHRRRRRREEEEEEEEEEN!!!!!
andate a lavorare