OLIO di OLIVA | CRISI dei PREZZI & IDEE NUOVE | Olivami
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- Опубликовано: 14 окт 2024
- #olioextravergine #olioevo
OLIO di OLIVA | CRISI dei PREZZI & IDEE NUOVE | Olivami
👉ADOTTA un OLIVO. Qui troverai tutte le info
www.olivami.com/
In queste anni il prezzo dell'olio extravergine di oliva è costantemente aumentato fino ad arrivare nell'autunno 2023 a toccare prezzi a dir poco folli.
Le cause purtroppo non sono chiare: i cambiamenti climatici in atto rendono sempre meno produttivi i nostri oliveti.
A questa situazione di emergenza si aggiunge un problema che da tempo risiede nella filiera di produzione e vendita: la bassa qualità di molti prodotti.
Questi due aspetti hanno portato alla situazione attuale nella quale prodotti di dubbia qualità vengono venduti a prezzi altissimi.
Fortunatamente, dalla crisi se ne esce solo con idee nuove, e proprio a queste idee è dedicato questo video. Dal ritorno dei piccoli produttori locali che danno nuovamente vita a piccoli mercati di zona proponendo prodotti di altissima qualità a prezzi "giusti" fino a nuove forme di vendita che sfruttano il potenziale del web per abbattere i costi.
Ma, soprattutto, mi soffermerò su una splendida opportunità nata da un gruppo di ragazzi riunitisi in una associazione no profit che propone di ADOTTARE UN OLIVO DEL SALENTO.
Attraverso l'associazione OLIVAMI è dunque possibile ADOTTARE uno o più olivi che andranno a rigenerare i luoghi in cui la xilella ha distrutto ettari ed ettari di olivi millenari. Un aiuto concreto verso i piccoli agricoltori locali contraccambiato da una fornitura annuale di olio extravergine di oliva di altissima qualità.
Buona visione.
Eccellente ...un idea intelligente.....stimolante e mette curiosità nel futuro in cui si ha fiducia. CON LE RADICI C'È FUTURO.
👍👍👍
Bella idea. Contatterò questa associazione per adottare qualche olivo
Complimenti!😊Grazie per questa utilissima info!🤗
Fantastico. Vado a vedermi questo progetto. Grazie! Bel video.
Grazie mille. Buone feste....
@@larivoluzionenellorto anche a te carissimo.
Bella idea questa!!! Qui in Campania c'è caos con i prezzi. I contadini privati in media lo vendono a 10 Euro al litro, ma c'è chi lo vende a 12 e chi lo vende a 8. L'olio è sempre extra vergine appena fatto. Quelli che lo vendono a 8 euro al litro l'hanno venduto tutto in un mese e oltre a non essere speculatori credo che abbiano fatto una scelta saggia perché tenerlo in deposito e magari faticare per venderlo è un costo e un fastidio..
Anch'io mi sono rifatto per tempo....una piccola scorta a buon prezzo...ma quest'anno è davvero una guerra
@@larivoluzionenellorto Tu che sei giovane e hai passione potresti farti un bell'oliveto per l'autossufficienza. Ha un fascino tremendo l'oliveto e adesso è apprezzato anche dal profilo economico. Io l'ho fatto 6 anni fa con circa 100 olivi e adesso sono quasi autossufficiente ma a partire dall'anno prossimo ne avrò da regalare ai parenti e magari vendere.
E' una bellissima organizational e faro' tutto quello che posso per dare una mano... per le future generazioni....grazie oer aver condiviso..anche io sono meta' Pugliese...Terlizzi...vivo negli UK ma non posso non seguire i buoni consigli che ci dai....grazie di cuore
Grazie Silvana ❤️
Sono d' accordo, è utile, interessante ritornare alla coltura italiana. Piccole comunità organizzate,prima che .ci riducano a totali schiavi dei poteri forti. Mi piacciono molto queste iniziative italiane per non morire .
Speriamo 👍😄
Bella idea interessante penso di aderire
Grande grandissima idea. Nelle Marche i prezzi sono aldilà della follia
Credo non solo nelle marche...la situazione mi pare stia scappando di mano...
Wow bella idea! Quasi quasi adotto 20 olivi e abbandono i miei 😂😂😂 scherzo . Comunque visto che ti piacciono questi alberi vieni a fare un salto a Pantelleria e vedrai qualcosa di davvero poco comune 😉
Prima o dopo...devo per forza venire 😄😁
Grazie ❤
👍
Avevo visto su instagram questa associazione. Bellissima idea
Grazie
FANTASTICO!!!!!
👍😁👍
Bellissimo 🙏🏼
Grazie 😁👍
Quest'anno non ci sono olive nella mia zona fra Pisa e Firenze, purtroppo in primavera durante la fioritura ha piovuto troppo e il polline è caduto a terra. Ma il prezzo non è alto per questo motivo, la produzione locale è quasi insignificante.
La siccità in Spagna ha fatto alzare i prezzi e purtroppo per chi produce olio da noi, quest'anno sta piovendo normalmente in Spagna quindi non penso che avremo prezzi così buoni l'anno prossimo quando in Spagna ci sarà quasi sicuramente un raccolto abbondante.
Da mezzo sardo e mezzo giapponese nato e cresciuto nella bella Toscana ti capisco, la Sardegna è la terra degli olivi millenari, sono vere e proprie opere d'arte della natura.
Tanti troppi oliveti abbandonati. Spero che davvero qualcosa cambi. Ottima l'idea di adottare un ulivo nel Salento
Sarebbe bella iniziativa se fanno sopravvivere qualche borgo incastonato dove la meccanizzasione non si può fare....
Ma per il resto si deve cambiare mentalita smetterla di voler vivere di sussidi...
Il 90% del prezzo dell'olio italiano e manodopera...
In altri stati adottato da anni la massima meccanizzasione
Noi abbiamo continuiato sopravvivere di aiuti e portando il prezzo de prodotto fuori mercato....
Ora si lamentano della concorrenza estera.........
Parlo da contadino da generazioni
Hai perfettamente ragione... discorso impeccabile
Una soluzione alla Xylella esiste, purtroppo. Distruggere oliveti secolari bellissimi ma difficili da mantenere con piantagioni superintensive adatte alla raccolta meccanizzata e resistenti a questo patogeno che all'apparenza abbattono i costi ma che distruggono il paesaggio e sono poco sostenibili.
A me sembra che ci sia troppo allarmismo e che il tutto sia solo una scusa per liberarsi di alberi difficili da potare e raccogliere.
Purtroppo non ne so abbastanza...ma i dubbi che dici sono più che legittimi
Caro Juri,non riesco a capire perché la gente quando si tratta del prezzo dell' olio inizi a fare tante storie perché troppo caro etc.La gente non ha ben compreso che un litro d olio per essere remunerato dovrebbe costare al produttore almeno 15 euro. Nessuno considera la resa al quintale delle olive , nessuno considera il costo dei macchinari per la raccolta,le potature degli alberi, la lavorazione del terreno,il costo del frantoio,le varie annate di scarico e quindi non produttive,le giornate di lavoro,i contenitori per lo stoccaggio,le latte e neanche continuo, però è disposta a salassarsi per le cose inutili senza lamentarsi.
Carissima...è un mondo storto. Questa è l'unica risposta che mi do. Purtroppo siamo bombardati di "consigli per gli acquisti" ed il valore non è dato dall'oggetto ma da chi vuole vendertelo. TV, smartphone, auto...tutti lavorano incessantemente per comprare lo status... e va bene così, contenti loro, 1000€ 5000€ 30000€ poco importa. Lo stipendio di un mese, 5 mesi, un anno
2 anni...sputtanato in 5 secondi. E poi per una bottiglia d'olio di qualità a 3 o 4 euro in più è rivoluzione nazionale. Mi sembra tutto così strano, ma volenti o nolenti è la realtà...triste!
@@larivoluzionenellortoc'è un libro che parla della fine del mondo come dici tu" storto".Se ti ricordi quest' estate si diceva che alcuni di noi stanno andando in una direzione e la maggior parte in un' altra .Io la lascio cadere comodamente dal precipizio,non c'è più spazio per chi non ragiona, per chi si lascia addomesticare.Stare in silenzio è l' unica cura possibile .Un abbraccio Juri!
Se gli imprenditori cambiassero il modo di pensare , cioè quello di guadagnare tanto e subito se manterrssero i prezzi giusti venderebbero di più e molti problemi si risolverebbero da soli
Hai perfettamente ragione
Ciao bellissima iniziativa di " olivami" una curiosità quanto impiega un ulivo piantato ad andare in produzione