Grazie, molto interessante. Tuttavia sento la necessità di fare alcune specifiche 🙏 Confrontare l'Ho'oponopono alla meditazione guardando l'arcobaleno e l'unicorno non dice il vero sulla profonda qualità e sul potere di pulizia profonda che l'Ho'oponopono ha (mi perdonino quelli che meditano con l'arcobaleno e l'unicorno, se ce ne sono, non voglio svalutare la vostra esperienza). È importante PROVARE, fare esperienza di qualcosa per capire che potere quella cosa ha per noi. E non si prova leggendo o ripetendo una volta l'Ho'oponoopono, ma ripetendolo - anche per ore - e per almeno 21 giorni consecutivi. Che poi uno non abbia voglia di farlo è un'altra cosa. I mantra hanno un carattere sacro ed un GRANDE potere, se li si usa con la giusta INTENZIONE, con totale abnegazione(?) e presenza. Che oggi serva un'iniziazione... Non sono assolutamente d'accordo. Che qualcuno si voglia far iniziare e creda così di essere arrivato da qualche parte dove non si può andare senza iniziazione, va bene. Chi si assume la responsabilità della propira vita e della propria felicità non ha bisogno di essere iniziato a niente... (Scusate, ma non mi piace l'idea che le persone qui ascoltino e pensino che senza iniziazione non possono ripulirsi dalle loro memorie carmiche...). Il dolore è l'ultimo campanello che usa la vita, se non l'abbiamo ascoltata prima, quando le cose ce le ha sussurrate con le buone. E questo non lo dico io (e la mia esperienza, comune a tutti), ma tutte le discipline asiatiche... Possiamo imparare attraverso la consapevolezza, e addirittura attraverso la gioia, se sappiamo accettare il carma e "trasformarlo" in dharma. Per il resto, ripeto, molto bello e interessante: grazie di cuore
Nato e cresciuto senza aver potuto conoscere il padre, morto nel 2013. Non ho mai dato il giusto peso alla cosa finché non ho iniziato a studiare astrologia. Ho capito tante cose... Sono nato il 3 febbraio 1999, in astrologia si studiano proprio i nostri blocchi, le nostre paure!
E si 50% madre 50 % padre; quel che sto facendo da pochi anni: includere, integrare l'energia dei genitori per accogliersi e strutturarsi. E si, è tutto collegato 🙏💜🤗
Ciao Roberta, Io ho vissuto l’esperienza dell’abbandona della madre (in età adolescenziale) Ho avuto un padre tanto buono tanto fragile.. Saturno in quarta casa in ariete.. Ora mio padre è andato in cielo da due anni… Il ritiro di mia madre !!!
Apprezzo moltissimo questo approccio e spero di riuscire a fare qualche approfondimento con te appena avrai appuntamenti disponibili perché sento che sarà un'esperienza ulteriormente illuminante. Grazie per questi video così interessanti e eye-opening 🙏
Secondo me continuare a dire che aver ricevuto la vita biologica i genitori hanno donato la cosa più importante è davvero una visione materialista. La visione spirituale riconosce il dono più grande nella vita dell'anima, che non ha nulla a che vedere con quella biologica. Quando costello, io includo sempre la famiglia spirituale. Naturalmente bisogna onorare i nostri genitori biologici, riconoscerli così come sono, dare loro un posto nel nostro cuore. Ma non diffondiamo l'idea che loro ci abbiano fatto il dono più grande. Sono psicoterapeuta, insegnante di meditazione e costellatrice, Barbara Bedini.
Se la vita spirituale fosse sufficiente, non ci incarneremmo in un corpo umano. Senza incarnazione, non ci sarebbe evoluzione. Materia e Spirito non sono antagonisti. Nessuno dei due deve essere celebrato a scapito dell'altro. La dualità è il principio della VIta. I genitori biologici sono strumenti e ci passano un'eredità energetica prima ancora che biologica, e onorarli è un atto simbolico che ci mette al servizio della vita visibile e invisibile.
@@RobertaTurci infatti anche io ho detto che è necessario onorarli e anche amarli, ma la vita eterna è quella animica, Zoe, ed è quella che informa e com-prende Bios, quella biologica. La Visione unitaria unifica, appunto, senza buttare le differenze e le gerarchie in un calderone indistinto come fa certa new age. Tradotto, con un esempio azzardato: per vivere qui ci servono le scarpe, ma non per questo noi siamo le scarpe e le scarpe sono noi.
@@RobertaTurciconcordo, sono costellatrice anch'io e ritengo che onorare i genitori biologici, ossia riconoscerli, è onorare se stessi poiché ne abbiamo l'impronta energetica e biologica
Durante una costellazione è il campo che mostra le dinamiche, anche se non si conoscono gli eventi. Persino già dal tema natale si possono intuire… guarda anche il video sull’eredità della famiglia Gucci o gli altri video che ho postato qui sul canale relativi alle Astrocostellazioni!
Grazie, molto interessante. Tuttavia sento la necessità di fare alcune specifiche 🙏
Confrontare l'Ho'oponopono alla meditazione guardando l'arcobaleno e l'unicorno non dice il vero sulla profonda qualità e sul potere di pulizia profonda che l'Ho'oponopono ha (mi perdonino quelli che meditano con l'arcobaleno e l'unicorno, se ce ne sono, non voglio svalutare la vostra esperienza).
È importante PROVARE, fare esperienza di qualcosa per capire che potere quella cosa ha per noi. E non si prova leggendo o ripetendo una volta l'Ho'oponoopono, ma ripetendolo - anche per ore - e per almeno 21 giorni consecutivi. Che poi uno non abbia voglia di farlo è un'altra cosa. I mantra hanno un carattere sacro ed un GRANDE potere, se li si usa con la giusta INTENZIONE, con totale abnegazione(?) e presenza.
Che oggi serva un'iniziazione... Non sono assolutamente d'accordo. Che qualcuno si voglia far iniziare e creda così di essere arrivato da qualche parte dove non si può andare senza iniziazione, va bene. Chi si assume la responsabilità della propira vita e della propria felicità non ha bisogno di essere iniziato a niente... (Scusate, ma non mi piace l'idea che le persone qui ascoltino e pensino che senza iniziazione non possono ripulirsi dalle loro memorie carmiche...).
Il dolore è l'ultimo campanello che usa la vita, se non l'abbiamo ascoltata prima, quando le cose ce le ha sussurrate con le buone. E questo non lo dico io (e la mia esperienza, comune a tutti), ma tutte le discipline asiatiche... Possiamo imparare attraverso la consapevolezza, e addirittura attraverso la gioia, se sappiamo accettare il carma e "trasformarlo" in dharma.
Per il resto, ripeto, molto bello e interessante: grazie di cuore
"Ti ringrazio per quello che mi hai dato, e anche x quello che non mi hai dato, perchè quello che non mi hai dato non l'hai avuto nemmeno tu" 💖
Nato e cresciuto senza aver potuto conoscere il padre, morto nel 2013. Non ho mai dato il giusto peso alla cosa finché non ho iniziato a studiare astrologia. Ho capito tante cose... Sono nato il 3 febbraio 1999, in astrologia si studiano proprio i nostri blocchi, le nostre paure!
E si 50% madre 50 % padre; quel che sto facendo da pochi anni: includere, integrare l'energia dei genitori per accogliersi e strutturarsi. E si, è tutto collegato 🙏💜🤗
Complimenti. Le chiedo se Lei fa incontri anche nel Sud Italia. Grazie mille
Sono felice che hai iniziato a fare video sulle Costellazioni Familiari, visto che le sto studiando, mi piace sentire il tuo approccio! Grazie Roby! 💗
Grazie 🙏
Grazie per l'intervista. Mi sarebbe piaciuto che l'intervistata avesse avuto il tempo di esprimersi senza troppe interruzioni a casaccio . 😂 ✨️
Invece la dialettica è interessante, il confronto necessario e stimolante. Viceversa diventa un monologo
La conduttrice mi sembra piuttosto logorroica, non lascia parlare la sua ospite il ché è molto fastidioso da ascoltare!
Grazie Roberta! Attendo con gioia la riapertura della tua agenda....
Grazie ti adoro❤
Grazie mille ❤
Ciao Santa! Il 23 aprile parleremo della mamma! 💜
Ciao Roberta! Non vedo l'ora di poterti incontrare dal vivo... Email già inviata.. Per ipnosi regressiva. Ti abbraccio forte forte
Grazie. Mi aiuti a fare "pace" con mio papa, anche se scomparso da ormai 7 anni❤😢
Volentieri, cara. Al momento ho chiuso l'agenda, ma a maggio la riapro, e se mi scrivi via mail ti metto in lista. Un abbraccio
@@RobertaTurci grazie🤗
Ciao Roberta,
Io ho vissuto l’esperienza dell’abbandona della madre (in età adolescenziale)
Ho avuto un padre tanto buono tanto fragile..
Saturno in quarta casa in ariete..
Ora mio padre è andato in cielo da due anni…
Il ritiro di mia madre !!!
La conduttrice non sta al suo posto 😢 parla addosso all’ospite, le fa pure perdere il filo. Con amore ❤ per tutti
Apprezzo moltissimo questo approccio e spero di riuscire a fare qualche approfondimento con te appena avrai appuntamenti disponibili perché sento che sarà un'esperienza ulteriormente illuminante. Grazie per questi video così interessanti e eye-opening 🙏
Secondo me continuare a dire che aver ricevuto la vita biologica i genitori hanno donato la cosa più importante è davvero una visione materialista. La visione spirituale riconosce il dono più grande nella vita dell'anima, che non ha nulla a che vedere con quella biologica. Quando costello, io includo sempre la famiglia spirituale. Naturalmente bisogna onorare i nostri genitori biologici, riconoscerli così come sono, dare loro un posto nel nostro cuore. Ma non diffondiamo l'idea che loro ci abbiano fatto il dono più grande. Sono psicoterapeuta, insegnante di meditazione e costellatrice, Barbara Bedini.
Se la vita spirituale fosse sufficiente, non ci incarneremmo in un corpo umano. Senza incarnazione, non ci sarebbe evoluzione. Materia e Spirito non sono antagonisti. Nessuno dei due deve essere celebrato a scapito dell'altro. La dualità è il principio della VIta. I genitori biologici sono strumenti e ci passano un'eredità energetica prima ancora che biologica, e onorarli è un atto simbolico che ci mette al servizio della vita visibile e invisibile.
@@RobertaTurci infatti anche io ho detto che è necessario onorarli e anche amarli, ma la vita eterna è quella animica, Zoe, ed è quella che informa e com-prende Bios, quella biologica. La Visione unitaria unifica, appunto, senza buttare le differenze e le gerarchie in un calderone indistinto come fa certa new age. Tradotto, con un esempio azzardato: per vivere qui ci servono le scarpe, ma non per questo noi siamo le scarpe e le scarpe sono noi.
@@RobertaTurciconcordo, sono costellatrice anch'io e ritengo che onorare i genitori biologici, ossia riconoscerli, è onorare se stessi poiché ne abbiamo l'impronta energetica e biologica
Il discorso riguarda anche i nonni? Cioè il perdonare anche quando c'è molta rabbia?
Quali sono le conseguenze del non riconoscere la rabbia verso i propri genitori?
io credo la somatizzazione di quell'emozione, e dinamiche con altri che tirano fuori questa rabbia.. non so se per Roberta è così..
il padre è la forza anche se il padre è un debole?? Grazie
Come funziona nelle costellazioni se dei nonni (ad esempio) si sanno pochissime cose dai propri genitori, e neanche così forti o traumatiche?
Durante una costellazione è il campo che mostra le dinamiche, anche se non si conoscono gli eventi. Persino già dal tema natale si possono intuire… guarda anche il video sull’eredità della famiglia Gucci o gli altri video che ho postato qui sul canale relativi alle Astrocostellazioni!