Complimenti Michele ottimo lavoro, chiaro, semplice, coinciso, comprensibile, grazie per tutti i Tuoi consigli, ma Ti chiedo cortesemente una cosa: avendo capitozzato 10 olivi di 20anni per passare dal vaso dicotomico al vaso policonico cosa posso e devo fare in questi anni futuri? Poi essendo alberi con branche iniziali di quattro si duplicavano in sei, sette o otto branche terminali, per cui ho preso una decisione drastica , seguendo il percorso dal pedone e diramazione del castello fino alla cima tutto ciò che era dicotomico lo eliminato, ritrovandomi si alberi con tro o quattro branche primarie, ma in alto seminude è momentaneamente con ramett8ni di circa 15, 30, 50 cm, altezza alla capitozzatura 3 metri, nonostante questo le pianta sono n molto in salute , colore delle fogli molto verde e vegetati=e, grazie aspetto con piacere un Tuo consiglio, ho concimato con potassio in novembre, e uliveto della scam i primi di marzo circa 3 kg a pianta con aggiunta di urea: 25kg + 5kg , il tutto miscelato, ho seguito il Tuo consiglio e credo di essere sulla st,rada giusta, grazie
Caro Alberto Di Piazza grazie infinite per il commento. Purtroppo ho fatto in passato l'errore di lasciare il mio numero di cellulare su internet ed ho avuto problemi, quindi preferirei di no. Se ti servono informazioni specifiche scrivi nei commenti e ti rispondo, altrimenti ho iniziato un nuovo servizio e puoi guardarlo a questo link: www.micheleoraziogiannone.com/e-commerce/consulenza-online-su-oliveti-tradizionali . Spero di esserti stato utile ti auguro una felice domenica, ci vediamo nei prossimi video!
Ciao.sei Pugliese come me e non sentire quelle strane teorie di allevamento a vaso policonico perché per l'allevamento la teoria è unica ed è quella che ha creato i nostri alberi maestosi. L' albero del video per crescere ha bisogno di tanta acqua e clima favorevole.è già sfuggito in alto ma in realtà è debole nella parte bassa. L' ulivo è naturalmente dicotomico e sulle due sullo stesso piano si devono creare le altre due branche.le altre le puoi lasciare per produrre finché l' albero ha forza e non danno fastidio.i no stri nonni insegnavano a osservare gli alberelli e a leggere il momento in cui si deve praticare uno sfoltimento e accorciamento sulle piccole branche x rinvigorirle.se un piccolo albero non lo stimoliamo con i tagli giusti non crescerà mai specialmente con questi cambiamenti climatici.ciao
Caro Andrea Basso grazie mille per il commento e per l'interesse. Se ti riferisci al periodo dell'anno, queste piante sono state potate a marzo del 2021 quindi il periodo non è sbagliato. Se invece ti riferisci all'età delle piante che sono troppo piccole per essere potate, allora penso che sarebbe un errore non iniziare subito a dare una forma di indirizzo alla pianta. Nella mia esperienza bisogna sin da subito iniziare ad indirizzare le piante, prima si fa, meglio è. Ovviamente questo si traduce in una leggera perdita di produzione, tuttavia si va a guadagnare tempo e produzione sugli anni succevi. Spero di aver risposto alla tua domanda e ti auguro una felice domenica, ci vediamo nei prossimi video!
Chiedo scusa ,secondo me , esperienza personale, in questo video, direi , è troppo presto potare le piantine, bisogna dare almeno 3. o. /4 anni dal momento della messa a dimora nel terreno.
Caro Enzo Sensi grazie infinite per il commento e per l'interesse. Personalemente, se potessi tornare indietro, le poterei tutte subito, anche subito dopo la messa a dimora. Infatti alcune piantine non le ho potate e stanno inziando a infrascarsi troppo senza una precisa direzione della chioma. Nella mia esperienza, potare ogni anno le piantine, con potature leggere, ti permette di indirizzare subito lo sviluppo della pianta che, in questo modo, riesce a vegetare meglio e a produrre. Non potandole per 3/4 anni ci si ritrova con chiome che hanno uno scheletro già importante, ma indirizzato nel modo sbagliato, il che vuol dire che poi, quando si deve potarle, bisogna tagliare un sacco di chioma e aspettare di nuovo che ricrescano le branche. In altre parole io prefisco potare leggero, ogni anno, sin dalla messa a dimora. Spero di esserti stato utile e ti auguro una felice domenica, ci vediamo nei prossimi video!
Complimenti Michele ottimo lavoro, chiaro, semplice, coinciso, comprensibile, grazie per tutti i Tuoi consigli, ma Ti chiedo cortesemente una cosa: avendo capitozzato 10 olivi di 20anni per passare dal vaso dicotomico al vaso policonico cosa posso e devo fare in questi anni futuri? Poi essendo alberi con branche iniziali di quattro si duplicavano in sei, sette o otto branche terminali, per cui ho preso una decisione drastica , seguendo il percorso dal pedone e diramazione del castello fino alla cima tutto ciò che era dicotomico lo eliminato, ritrovandomi si alberi con tro o quattro branche primarie, ma in alto seminude è momentaneamente con ramett8ni di circa 15, 30, 50 cm, altezza alla capitozzatura 3 metri, nonostante questo le pianta sono n molto in salute , colore delle fogli molto verde e vegetati=e, grazie aspetto con piacere un Tuo consiglio, ho concimato con potassio in novembre, e uliveto della scam i primi di marzo circa 3 kg a pianta con aggiunta di urea: 25kg + 5kg , il tutto miscelato, ho seguito il Tuo consiglio e credo di essere sulla st,rada giusta, grazie
Ciao e grazie per il video, in quella pianta poi leghi le due brancherete per verticalizzarle un po’?
Sei un killer della potatura
Posso avere un tuo contatto vorrei domandarti un paio di cose
Caro Alberto Di Piazza grazie infinite per il commento. Purtroppo ho fatto in passato l'errore di lasciare il mio numero di cellulare su internet ed ho avuto problemi, quindi preferirei di no. Se ti servono informazioni specifiche scrivi nei commenti e ti rispondo, altrimenti ho iniziato un nuovo servizio e puoi guardarlo a questo link: www.micheleoraziogiannone.com/e-commerce/consulenza-online-su-oliveti-tradizionali . Spero di esserti stato utile ti auguro una felice domenica, ci vediamo nei prossimi video!
Be ... li .... si ... mo + incredible .
Ciao.sei Pugliese come me e non sentire quelle strane teorie di allevamento a vaso policonico perché per l'allevamento la teoria è unica ed è quella che ha creato i nostri alberi maestosi. L' albero del video per crescere ha bisogno di tanta acqua e clima favorevole.è già sfuggito in alto ma in realtà è debole nella parte bassa. L' ulivo è naturalmente dicotomico e sulle due sullo stesso piano si devono creare le altre due branche.le altre le puoi lasciare per produrre finché l' albero ha forza e non danno fastidio.i no stri nonni insegnavano a osservare gli alberelli e a leggere il momento in cui si deve praticare uno sfoltimento e accorciamento sulle piccole branche x rinvigorirle.se un piccolo albero non lo stimoliamo con i tagli giusti non crescerà mai specialmente con questi cambiamenti climatici.ciao
Miche' nella parte piu' importante dell'intervento hai preferito far vedere...te e non ...i rami.
Non e' troppo presto mettere mano
Caro Andrea Basso grazie mille per il commento e per l'interesse. Se ti riferisci al periodo dell'anno, queste piante sono state potate a marzo del 2021 quindi il periodo non è sbagliato. Se invece ti riferisci all'età delle piante che sono troppo piccole per essere potate, allora penso che sarebbe un errore non iniziare subito a dare una forma di indirizzo alla pianta. Nella mia esperienza bisogna sin da subito iniziare ad indirizzare le piante, prima si fa, meglio è. Ovviamente questo si traduce in una leggera perdita di produzione, tuttavia si va a guadagnare tempo e produzione sugli anni succevi. Spero di aver risposto alla tua domanda e ti auguro una felice domenica, ci vediamo nei prossimi video!
Chiedo scusa ,secondo me , esperienza personale, in questo video, direi , è troppo presto potare le piantine, bisogna dare almeno 3. o. /4 anni dal momento della messa a dimora nel terreno.
Caro Enzo Sensi grazie infinite per il commento e per l'interesse. Personalemente, se potessi tornare indietro, le poterei tutte subito, anche subito dopo la messa a dimora. Infatti alcune piantine non le ho potate e stanno inziando a infrascarsi troppo senza una precisa direzione della chioma. Nella mia esperienza, potare ogni anno le piantine, con potature leggere, ti permette di indirizzare subito lo sviluppo della pianta che, in questo modo, riesce a vegetare meglio e a produrre. Non potandole per 3/4 anni ci si ritrova con chiome che hanno uno scheletro già importante, ma indirizzato nel modo sbagliato, il che vuol dire che poi, quando si deve potarle, bisogna tagliare un sacco di chioma e aspettare di nuovo che ricrescano le branche. In altre parole io prefisco potare leggero, ogni anno, sin dalla messa a dimora. Spero di esserti stato utile e ti auguro una felice domenica, ci vediamo nei prossimi video!
CAMBIA MESTIERE,
.