Blue Stuff live Campania Blues festival - 31/7/2009 Baia Domizia

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  • Опубликовано: 18 сен 2024
  • Il Campania Blues festival nelle sue prime edizioni si svolgeva nella località turistica di #BaiaDomizia
    e quindi era il Baia Domizia Blues Festival.scegliemmo come claim "dal delta del Mississipi al delta del Garigliano" per sottolineare come fosse un viaggio ideale tra la cultura musicale del sud degli Stati Uniti d'America al "delta" del Garigliano ( che un delta non ha )
    Questa è la ripresa del concerto della quarta edizione il 31 Luglio 2009 dei Blue Stuff, uno tra i gruppi blues più noti e longevi del panorama italiano, nato nel 1982 da un'idea di Mario Insenga che ne è ancora oggi il batterista, cantante e principale compositore.
    La band ha maturato negli anni una caratteristica peculiare: l'uso del dialetto napoletano per i suoi testi.
    Ha migliaia di concerti in Italia ed all'estero, collaborazioni con numerosi artisti blues, partecipazioni a campagne di Greenpeace, Amnesty International, Emergency.
    Da fine 1991 al 1994 è durata la collaborazione con Edoardo Bennato che, nei panni del suo aler-ego blues Joe Sarnataro, ha scelto Blue Stuff per cantare i mali di Napoli in un CD ("E' asciuto pazzo 'o padrone") ed un DVD ("Joe e suo nonno").
    Il Baia Domizia Blues Festival era una kermesse Internazionale di musica e cultura blues che si svolse dal 2006 al 2014 nella località turistica del comune di Sessa Aurunca, in provincia di Caserta.
    In quei pochi anni la manifestazione riuscì - tra mille difficoltà - e la totale assenza di collaborazione del comune di Sessa Aurunca - ad affermarsi come una delle più importanti manifestazioni del panorama blues italiano.
    L'intento era quello di creare un ponte ideale tra il fiume Mississipi - "the big father", patria d'origine della "musica del diavolo" - ed il fiume Garigliano.
    Il Sud degli Stati Uniti d'America e la Louisiana, al litorale Domizio alla ricerca delle radici di questa grande musica.
    C'è ancora infatti un sottile filo rosso che probabilmente lega questi due Sud così distanti, separati da un oceano e da migliaia di chilometri, ma accomunati nello spirito e nell'anima dall'essere sempre state terre di lavoro e di sofferenza, di fatica nei campi ed ingiustizie, di paludi e di zanzare, di sangue e sudore.
    Terre di confine, "Crossroads" dove spesso cambiano i destini e le strade della vita si incrociano.

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