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Preparato grazie ad un corso frequentato per soli 3 mesi ed entrato diretto senza scorrimento nelle prime 200 posizioni, tra l'altro senza alcuna base di biologia e chimica (ahimè a causa delle superiori). Visto tanti miei compagni che frequentavano lo stesso corso da 1/2 anni non farcela. Mi sono fatto in 4 per 3 mesi pur di riuscire ad entrare e da questa mia esperienza ho appreso che: 1. il test non è solamente preparazione, ma anche e sopratutto gestione dell'ansia (gente bravissima lì con me che crolla causa ansia, dimostrazione che si tratta a tutti gli effetti di una prima prova di "vita"), 2. il fattore fortuna c'è ed è innegabile, può andare meglio ad alcuni e peggio ad altri, 3. non è detto che chi faccia corsi per un lungo periodo poi passi al 100% o tragga vantaggio rispetto a chi non può permetterseli. P.S. Non ho alcun familiare medico, conoscente facoltoso o vie preferenziali... solo ed unicamente studio e dedizione.
Sono un medico e preparai il test nel lontano 2017. Spesi circa 100 euro: 50 per il manuale Alphatest di medicina in Italiano e 50 euro per quello di medicina in inglese. Studiai circa 2 mesi ed entrai subito a Roma sia al corso in inglese che a quello in italiano. Al contrario, due persone che conosco fecero spendere migliaia di euro ai genitori in corsi di preparazione e non entrarono mai pur provandoci per 3-4 anni di fila.
Ho fatto il test di medicina due volte, nel 2009 e nel 2010. La prima volta mi sono ritrovato a un terzo della graduatoria. Mi dispiaceva non essere entrato, però ho provato il test delle triennali sanitarie e ho fatto un anno di infermieristica dove mi sono trovato benissimo e mi è dispiaciuto andarmene l'anno successivo per entrare a medicina. A fronte dell'iniziale delusione del non superamento del test, non ho accusato nessuno. Semplicemente ho pensato che fossimo in tanti, che i migliori fossero passati e ho atteso - vanamente - eventuali scorrimenti fino alla mia posizione. Una volta passata la delusione e scoprendo invece la gioia di aver superato il test delle triennali (non era il test di medicina, ma pur sempre un test superato), ho dato il massimo per un anno, ottenendo ottimi voti in tutti gli esami e tirocini e alle esercitazioni valutative a conclusione del primo anno di infermieristica. Non mi sono sentito defraudato di un anno. Ho fatto una splendida esperienza in ambiente sanitario, ho imparato tante cose e ho tenuto con me quel bagaglio di esperienze e conoscenze che un po' mi hanno aiutato l'anno successivo, dopo che avevo superato il test di medicina la seconda volta. Sono stato ripescato per prima, ero felice, ma anche in quel caso, non ho pensato di aver rubato nulla. Semplicemente il tempo ha fatto il suo corso, l'esperienza di un anno universitario di ha fatto da palestra e poi da lì sono ripartito. Chi oggi parla senza cognizione di causa di un test di medicina, probabilmente, non ne ha mai fatto uno o non ha mai immaginato di finire dentro un tritacarne a lezione o in laboratorio o in un reparto durante un tirocinio. Così come non ha mai forse fatto un esame orale aspettando dalle 9.00 del mattino alle 16.30 del pomeriggio per poi venire bocciato dal professore stanco o frustrato dopo un'intera giornata di orali. Insomma, prima di sparare sentenze, impariamo a trarre giovamento e opportunità da quello che succede.
@@langolodegliscrittori5112 hai fatto il test quando l’ho fatto io!!! ❤️ sono pienamente d’accordo: chi parla e ha risonanza, non ha mai neanche fatto 1 minuto di medicina…
@@AlbertoMolteniMD e purtroppo, mi tocca aggiungere, che questo messaggio passa molto più forte e più in profondità del nostro. Non più tardi di ieri, ho spiegato a una collega educatrice con cui lavoro, il motivo per cui è inutile togliere il test di medicina, ma servirebbe invece migliorare l'infrastruttura e dare condizioni dignitose agli specializzando tutti e soprattutto di quelle specialità più delicate, impegnative e a rischio. Se dall'altra parte c'è chi ti ascolta, magari è un bene, ma per uno che ascolta, ce ne sono novantanove che danno ragione al De Luca o al Salvini di turno, ahimè.
Io ho sacrificato quasi un'intera estate per studiare (dopo il quarto anno di liceo) e gran parte del quinto anno cercando di conciliare la scuola per quel che si può (in fondo la maturità non serve a nulla se si vuole fare medicina). Alla fine l'impegno ripaga, sono entrato a Medicina alla mia prima scelta (Cattolica di Roma) e non vedo l'ora di iniziare :)
ciao a tutti quest'anno ho fatto il test di medicina, non ho fatto nessuno tipo di corso( a mio parere si butta migliaia di euro), non ho fatto il liceo, in particolare ho fatto istituto tecnico informatico. L'unica cosa che ho fatto è comprare dei libri per studiare e per fare quiz con una spesa totale di circa 100 euro. Risultato: test effettuato a maggio con punteggio 90
Anno 2018, non avevo mai studiato scienze, matematica o chimica al liceo perché diciamo che ho attraversato un'adolescenza travagliata ahaha ma in un modo o nell'altro arronzavo i sei. Dopo il primo anno a una facoltà che non mi piaceva ad aprile ho mollato e ho studiato da aprile a settembre in maniera ossessiva con Artquiz (prezzo 60e), recuperando tutto il programma delle superiori Ho fatto 20 punti sopra il punteggio minimo per entrare nella mia sede di scelta (federico II) Ho un'intelligenza normalissima, conosco persone molto più intelligenti di me che non hanno superato il test,"basta" studiare, ma uno studio tosto che d altronde è stato più easy degli studi per anatomia, farmaco, o altre cliniche più pesanti
Sono uno studente di medicina del primo anno e ammetto che ho frequentato un corso di preparazione. Ho iniziato nell'estate del 4 anno di superiore perché nonostante avessi fatto lo scientifico non ero assolutamente preparato per quanto riguardava matematica e fisica a causa di professori incapaci. Posso dire che ce n'erano tanti che in realtà pensavano bastasse frequentare un po' passivamente il corso per poter entrare tranquillamente quando invece non è così. Bisogna STUDIARE. Sempre e soprattutto quando si vuole ottenere qualcosa. Io ho "perso" tutta l'estate del 4 anno di liceo per fare il corso perché il mio sogno era entrare a medicina. Non sono la persona più adatta per constatare che non servono i corsi per entrar in medicina, ma penso che ai ragazzi andrebbe insegnato che la soluzione non è frequentare un corso e spendere migliaia di euro per entrare in medicina (che complessivamente mi ha dato veramente tanto), ma provare a spiegare che nella vita bisogna faticare e se si cade rialzarsi con più grinta di prima per riprovare all'occasione successiva. Per il resto auguro buona fortuna a tutti i ragazzi che hanno il test a luglio e ricordatevi che non dovete mai mollare se siete sicuri di volere qualcosa.
Ho superato 4 test (tra nazionale e private, italiano e inglese), studiando da sola ed essendo diplomata anni fa a un classico, quindi 0 basi scientifiche. Alla fine sono entrata subito nella prima scelta (una pubblica dell'Italia centrale, lo specifico per dare un idea del punteggio minimo che si attesta su valori intermedi. Certo al nord non sarei entrata ma non lo prendevo neanche in considerazione). Ovviamente non ho santi in paradiso, come non li ha pressoché il 100% di chi entra.
Purtroppo essendo in Italia c'è sempre la mentalità della volpe che non arriva all' uva e quindi è acerba , ovvero che dato che un ragazzo non passa il test perché forse non si è preparato adeguatamente o per mille mila motivi e lui è spesso la famiglia dice che è tutto uno schifo e che non è meritocratico. In qualunque tipo di test serve sempre un pochino di fortuna ma la cosa che serve di più è lo studio. Non capisco come un ragazzo che pensa di studiare 2 settimane prima per il test pretende di passarlo e poi di affrontare un percorso che ha esami molto ma molto più difficili di un test
Sono al quarto anno e ho preparato il test con dei manuali alphatest prestati da un amico. Anche se li avessi comprati avrei speso circa 100 euro, meno della metà di quello che ho pagato per l'iscrizione ai test (100 euro per il test in italiano e 150 per quello in inglese). Più meritocratico di così si muore.
Ho frequentato per un intero anno (durante il 5° di scientifico) un corso di preparazione che ritengo mi abbia aiutato in quanto mi ha dato un metodo, una tabella di marcia per studiare, una mano in ambiti che non conoscevo e tante altre agevolazioni nello studio, e sono passato subito al primo tentativo. Conosco molta gente che è entrata anche preparandosi da solo senza spendere molto, così come gente che ha speso migliaia di euro, sempre nel mio corso, senza concludere nulla. Non importa quanto tu spenda per entrare, conta soltanto la qualità e quantità di ore (esclusi imprevisti vari inerenti al test e cose simili) che “investi” per entrare. Volendo prendere il mio caso (che però si faccia attenzione a non sovrapporlo indiscriminatamente a nessun altro) ho rinunciato ad uscite e ai mesi estivi al fine di migliorare e cercare le migliori strategie per affrontare il test.
Non so quanto faccia riferimento al costo dei test quanto piuttosto a marchette intese proprio come pago per avere la garanzia di passare (corruzione). A tal proposito spero che le cose negli anni siano cambiate ma ricordo che quando passai io il test a medicina nel lontano 2009 c'era già il test uguale per tutta italia ma le classifiche erano università per università e non c'erano come oggi le scelte, ricordo che guardando le classifiche di molte università del sud si vedevano 10-15 persone ad ateneo che avevano fatto il massimo del punteggio, risultato ovviamente truccato
Ciao Alberto volevo sapere cosa ne pensi della banca dati nota per il test di medicina, ai nostri tempi l’esame di abilitazione era già così e se ti ricordi il 99% faceva punteggio massimo si trattava solo di fare due pallosissimi mesi di studio mnemonico puro… secondo me finirà così anche il test di medicina e si passerà dal selezionare candidati più preparati a selezionare candidati con la memoria migliore… Spero di avere un tuo feedback in merito
La 🦊 non arriva all' 🍇 e dice che è acerba: io non sono passato al primo tentativo perché NON HO STUDIATO, poi sono passato al secondo tentativo solo grazie al mio impegno. Studiate con metodo e vedrete che ce la farete
Il principio è sbagliato…non ha nessun senso fare selezione in quel modo. Il miglior metodo è il raggiungimento obbligatorio di determinati CFU per determinare chi continua e chi no. Questo è l’unico sistema serio non di certo il colore del cavallo di napoleone
Ho frequentato un corso annuale durante l’ultimo anno di liceo classico (3000€) risultato: non sono passato. L’anno successivo, impossibilitato nello spendere la stessa cifra, ho speso 40€ per il taxi test(librone di domande per i test) e mi sono distrutto di simulazioni GRATUITE online, sui vari siti che le mettevano a disposizione, risultato: sono entrato nella mia prima scelta. Ora sono al 4 anno, molti miei ex compagni si sono limitati al primo tentativo e poi hanno fatto altro, hanno mollato. Dunque forse più che abolire il test bisognerebbe abolire la mentalità del “tutto e subito”, non è che perché paghi ti spetta ciò per cui gli altri sono disposti a rompersi il c*lo, e non è detto che rompendotelo comunque otterrai ciò che desideri. È frustrante? Si. È equo per tutti? Si.
@@AlbertoMolteniMDi test non sono attinenti al corso di studi. Ci sono altri metodi di selezione più efficaci. Comunque riconosco la solita mafia che ci sta dietro ai corsi preparatori ai test ed i lauti guadagni annuali , per cui molto difficilmente verrà smantellato il carrozzone. Questa è l'Italia.
@@Anonimo_Veneziano_13 medicina a distanza?! L'abbassamento della qualità didattica sarebbe drastico. Inoltre medicina non è economia o giurisprudenza, servono laboratori attrezzati e materiale vario. È impensabile attrezzare tutto quanto senza aumentare le risorse a disposizione delle università. Risorse che poi sarebbero vane visto che molte persone poi lasceranno medicina a causa della successiva selezione. Non dico che il test sia il miglior metodo di selezione ma aprire tutto è una follia.
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Per proposte di collaborazioni:
albertomoltenimd@gmail.com
Ricordati anche di condividere il contenuto sui social, iscriverti al canale, mettere like e attivare la campanellina, così ci farai sapere che lo hai apprezzato e ne faremo altri!
Preparato grazie ad un corso frequentato per soli 3 mesi ed entrato diretto senza scorrimento nelle prime 200 posizioni, tra l'altro senza alcuna base di biologia e chimica (ahimè a causa delle superiori). Visto tanti miei compagni che frequentavano lo stesso corso da 1/2 anni non farcela. Mi sono fatto in 4 per 3 mesi pur di riuscire ad entrare e da questa mia esperienza ho appreso che: 1. il test non è solamente preparazione, ma anche e sopratutto gestione dell'ansia (gente bravissima lì con me che crolla causa ansia, dimostrazione che si tratta a tutti gli effetti di una prima prova di "vita"), 2. il fattore fortuna c'è ed è innegabile, può andare meglio ad alcuni e peggio ad altri, 3. non è detto che chi faccia corsi per un lungo periodo poi passi al 100% o tragga vantaggio rispetto a chi non può permetterseli. P.S. Non ho alcun familiare medico, conoscente facoltoso o vie preferenziali... solo ed unicamente studio e dedizione.
@@arfatdsq1769 Grazie mille per la tua testimonianza! Importantissimo mostrare esperienze dirette
Sono un medico e preparai il test nel lontano 2017. Spesi circa 100 euro: 50 per il manuale Alphatest di medicina in Italiano e 50 euro per quello di medicina in inglese. Studiai circa 2 mesi ed entrai subito a Roma sia al corso in inglese che a quello in italiano. Al contrario, due persone che conosco fecero spendere migliaia di euro ai genitori in corsi di preparazione e non entrarono mai pur provandoci per 3-4 anni di fila.
@@EmmaLynch-ez7qy 👏🏻👏🏻👏🏻💪🏻💪🏻❤️
Ho fatto il test di medicina due volte, nel 2009 e nel 2010. La prima volta mi sono ritrovato a un terzo della graduatoria. Mi dispiaceva non essere entrato, però ho provato il test delle triennali sanitarie e ho fatto un anno di infermieristica dove mi sono trovato benissimo e mi è dispiaciuto andarmene l'anno successivo per entrare a medicina.
A fronte dell'iniziale delusione del non superamento del test, non ho accusato nessuno. Semplicemente ho pensato che fossimo in tanti, che i migliori fossero passati e ho atteso - vanamente - eventuali scorrimenti fino alla mia posizione. Una volta passata la delusione e scoprendo invece la gioia di aver superato il test delle triennali (non era il test di medicina, ma pur sempre un test superato), ho dato il massimo per un anno, ottenendo ottimi voti in tutti gli esami e tirocini e alle esercitazioni valutative a conclusione del primo anno di infermieristica.
Non mi sono sentito defraudato di un anno. Ho fatto una splendida esperienza in ambiente sanitario, ho imparato tante cose e ho tenuto con me quel bagaglio di esperienze e conoscenze che un po' mi hanno aiutato l'anno successivo, dopo che avevo superato il test di medicina la seconda volta.
Sono stato ripescato per prima, ero felice, ma anche in quel caso, non ho pensato di aver rubato nulla. Semplicemente il tempo ha fatto il suo corso, l'esperienza di un anno universitario di ha fatto da palestra e poi da lì sono ripartito.
Chi oggi parla senza cognizione di causa di un test di medicina, probabilmente, non ne ha mai fatto uno o non ha mai immaginato di finire dentro un tritacarne a lezione o in laboratorio o in un reparto durante un tirocinio. Così come non ha mai forse fatto un esame orale aspettando dalle 9.00 del mattino alle 16.30 del pomeriggio per poi venire bocciato dal professore stanco o frustrato dopo un'intera giornata di orali.
Insomma, prima di sparare sentenze, impariamo a trarre giovamento e opportunità da quello che succede.
@@langolodegliscrittori5112 hai fatto il test quando l’ho fatto io!!! ❤️ sono pienamente d’accordo: chi parla e ha risonanza, non ha mai neanche fatto 1 minuto di medicina…
@@AlbertoMolteniMD e purtroppo, mi tocca aggiungere, che questo messaggio passa molto più forte e più in profondità del nostro.
Non più tardi di ieri, ho spiegato a una collega educatrice con cui lavoro, il motivo per cui è inutile togliere il test di medicina, ma servirebbe invece migliorare l'infrastruttura e dare condizioni dignitose agli specializzando tutti e soprattutto di quelle specialità più delicate, impegnative e a rischio.
Se dall'altra parte c'è chi ti ascolta, magari è un bene, ma per uno che ascolta, ce ne sono novantanove che danno ragione al De Luca o al Salvini di turno, ahimè.
@@langolodegliscrittori5112 verissimo!!
Io ho sacrificato quasi un'intera estate per studiare (dopo il quarto anno di liceo) e gran parte del quinto anno cercando di conciliare la scuola per quel che si può (in fondo la maturità non serve a nulla se si vuole fare medicina). Alla fine l'impegno ripaga, sono entrato a Medicina alla mia prima scelta (Cattolica di Roma) e non vedo l'ora di iniziare :)
In bocca al lupo 🎉
@@leonardosussi4893 congratulazioni!!! E…in bocca al lupo!!
ciao a tutti quest'anno ho fatto il test di medicina, non ho fatto nessuno tipo di corso( a mio parere si butta migliaia di euro), non ho fatto il liceo, in particolare ho fatto istituto tecnico informatico.
L'unica cosa che ho fatto è comprare dei libri per studiare e per fare quiz con una spesa totale di circa 100 euro.
Risultato: test effettuato a maggio con punteggio 90
Anno 2018, non avevo mai studiato scienze, matematica o chimica al liceo perché diciamo che ho attraversato un'adolescenza travagliata ahaha ma in un modo o nell'altro arronzavo i sei.
Dopo il primo anno a una facoltà che non mi piaceva ad aprile ho mollato e ho studiato da aprile a settembre in maniera ossessiva con Artquiz (prezzo 60e), recuperando tutto il programma delle superiori
Ho fatto 20 punti sopra il punteggio minimo per entrare nella mia sede di scelta (federico II)
Ho un'intelligenza normalissima, conosco persone molto più intelligenti di me che non hanno superato il test,"basta" studiare, ma uno studio tosto che d altronde è stato più easy degli studi per anatomia, farmaco, o altre cliniche più pesanti
@@emmanuelmorrone716 grazie mille per il tuo commento!! Preciso e chiaro!
Vabbè Alberto, ma veramente c'è qualcuno che prende sul serio i deliri di questo show man? 😂😂
@@carolb.527 qualche milione di campani..(e non solo) 😅
Sono uno studente di medicina del primo anno e ammetto che ho frequentato un corso di preparazione. Ho iniziato nell'estate del 4 anno di superiore perché nonostante avessi fatto lo scientifico non ero assolutamente preparato per quanto riguardava matematica e fisica a causa di professori incapaci. Posso dire che ce n'erano tanti che in realtà pensavano bastasse frequentare un po' passivamente il corso per poter entrare tranquillamente quando invece non è così. Bisogna STUDIARE. Sempre e soprattutto quando si vuole ottenere qualcosa. Io ho "perso" tutta l'estate del 4 anno di liceo per fare il corso perché il mio sogno era entrare a medicina. Non sono la persona più adatta per constatare che non servono i corsi per entrar in medicina, ma penso che ai ragazzi andrebbe insegnato che la soluzione non è frequentare un corso e spendere migliaia di euro per entrare in medicina (che complessivamente mi ha dato veramente tanto), ma provare a spiegare che nella vita bisogna faticare e se si cade rialzarsi con più grinta di prima per riprovare all'occasione successiva. Per il resto auguro buona fortuna a tutti i ragazzi che hanno il test a luglio e ricordatevi che non dovete mai mollare se siete sicuri di volere qualcosa.
@@xOmissis27 grazie mille per la tua testimonianza!! Invece penso che proprio tu sia la persona più adatta , perché ci sei passato…
Ho superato 4 test (tra nazionale e private, italiano e inglese), studiando da sola ed essendo diplomata anni fa a un classico, quindi 0 basi scientifiche. Alla fine sono entrata subito nella prima scelta (una pubblica dell'Italia centrale, lo specifico per dare un idea del punteggio minimo che si attesta su valori intermedi. Certo al nord non sarei entrata ma non lo prendevo neanche in considerazione). Ovviamente non ho santi in paradiso, come non li ha pressoché il 100% di chi entra.
@@rita31082 grande!!! Queste testimonianze sono importantissime ❤️❤️❤️
Purtroppo essendo in Italia c'è sempre la mentalità della volpe che non arriva all' uva e quindi è acerba , ovvero che dato che un ragazzo non passa il test perché forse non si è preparato adeguatamente o per mille mila motivi e lui è spesso la famiglia dice che è tutto uno schifo e che non è meritocratico. In qualunque tipo di test serve sempre un pochino di fortuna ma la cosa che serve di più è lo studio. Non capisco come un ragazzo che pensa di studiare 2 settimane prima per il test pretende di passarlo e poi di affrontare un percorso che ha esami molto ma molto più difficili di un test
@@vincenzocostantino4126 👏🏻👏🏻👏🏻
Sono al quarto anno e ho preparato il test con dei manuali alphatest prestati da un amico. Anche se li avessi comprati avrei speso circa 100 euro, meno della metà di quello che ho pagato per l'iscrizione ai test (100 euro per il test in italiano e 150 per quello in inglese). Più meritocratico di così si muore.
@@gabriele05601 ❤️❤️❤️❤️
Ho frequentato per un intero anno (durante il 5° di scientifico) un corso di preparazione che ritengo mi abbia aiutato in quanto mi ha dato un metodo, una tabella di marcia per studiare, una mano in ambiti che non conoscevo e tante altre agevolazioni nello studio, e sono passato subito al primo tentativo. Conosco molta gente che è entrata anche preparandosi da solo senza spendere molto, così come gente che ha speso migliaia di euro, sempre nel mio corso, senza concludere nulla. Non importa quanto tu spenda per entrare, conta soltanto la qualità e quantità di ore (esclusi imprevisti vari inerenti al test e cose simili) che “investi” per entrare. Volendo prendere il mio caso (che però si faccia attenzione a non sovrapporlo indiscriminatamente a nessun altro) ho rinunciato ad uscite e ai mesi estivi al fine di migliorare e cercare le migliori strategie per affrontare il test.
@@marianofilippone9225 esattamente 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Non so quanto faccia riferimento al costo dei test quanto piuttosto a marchette intese proprio come pago per avere la garanzia di passare (corruzione). A tal proposito spero che le cose negli anni siano cambiate ma ricordo che quando passai io il test a medicina nel lontano 2009 c'era già il test uguale per tutta italia ma le classifiche erano università per università e non c'erano come oggi le scelte, ricordo che guardando le classifiche di molte università del sud si vedevano 10-15 persone ad ateneo che avevano fatto il massimo del punteggio, risultato ovviamente truccato
Ciao Alberto volevo sapere cosa ne pensi della banca dati nota per il test di medicina, ai nostri tempi l’esame di abilitazione era già così e se ti ricordi il 99% faceva punteggio massimo si trattava solo di fare due pallosissimi mesi di studio mnemonico puro… secondo me finirà così anche il test di medicina e si passerà dal selezionare candidati più preparati a selezionare candidati con la memoria migliore…
Spero di avere un tuo feedback in merito
@@TheBellusc è così purtroppo
Noi ci andiamo a fare il test di medicina lo andiamo a fare con il lanciafiamme
@@schooltips5973 🤣🤣🤣
La 🦊 non arriva all' 🍇 e dice che è acerba: io non sono passato al primo tentativo perché NON HO STUDIATO, poi sono passato al secondo tentativo solo grazie al mio impegno.
Studiate con metodo e vedrete che ce la farete
Impegno (serio, non 2 ore ogni tanto), sacrificio, metodo = test si supera senza troppi problemi
Il principio è sbagliato…non ha nessun senso fare selezione in quel modo. Il miglior metodo è il raggiungimento obbligatorio di determinati CFU per determinare chi continua e chi no. Questo è l’unico sistema serio non di certo il colore del cavallo di napoleone
Ho frequentato un corso annuale durante l’ultimo anno di liceo classico (3000€) risultato: non sono passato.
L’anno successivo, impossibilitato nello spendere la stessa cifra, ho speso 40€ per il taxi test(librone di domande per i test) e mi sono distrutto di simulazioni GRATUITE online, sui vari siti che le mettevano a disposizione, risultato: sono entrato nella mia prima scelta.
Ora sono al 4 anno, molti miei ex compagni si sono limitati al primo tentativo e poi hanno fatto altro, hanno mollato.
Dunque forse più che abolire il test bisognerebbe abolire la mentalità del “tutto e subito”, non è che perché paghi ti spetta ciò per cui gli altri sono disposti a rompersi il c*lo, e non è detto che rompendotelo comunque otterrai ciò che desideri. È frustrante? Si. È equo per tutti? Si.
@@dusts7738 grazie mille per la tua testimonianza!! ❤️❤️ in bocca al lupo per il tuo percorso!
De Luca le spara grosse.
@@raffaeleminella6826 però funziona (purtroppo)
NON HO
PAROLE
PER DEFINIRE
IL PRESIDENTE
DELLA REGIONE
CAMPANIA
(Anzi le ho, ma i moschini che escono dal mio portafogli ogni volta che lo apro mi consigliano di tenerle per me.)
@@Goblins53 🤣🤣😔
Èun dato di fatto che i test mon servono a nulla , la selezione vera si dovrebbe fare durante il corso di studi…
@@Anonimo_Veneziano_13 un dato di fatto dove?!?
Si e dove le metti tutte le persone al primo anno? Verrebbe fuori un bordello
@@leonardosussi4893 telematica esclusivamente .... a partire dal 3 anno in presenza. Chi non tiene la media del 26 viene eliminato dal gioco.
@@AlbertoMolteniMDi test non sono attinenti al corso di studi. Ci sono altri metodi di selezione più efficaci. Comunque riconosco la solita mafia che ci sta dietro ai corsi preparatori ai test ed i lauti guadagni annuali , per cui molto difficilmente verrà smantellato il carrozzone. Questa è l'Italia.
@@Anonimo_Veneziano_13 medicina a distanza?! L'abbassamento della qualità didattica sarebbe drastico. Inoltre medicina non è economia o giurisprudenza, servono laboratori attrezzati e materiale vario. È impensabile attrezzare tutto quanto senza aumentare le risorse a disposizione delle università. Risorse che poi sarebbero vane visto che molte persone poi lasceranno medicina a causa della successiva selezione. Non dico che il test sia il miglior metodo di selezione ma aprire tutto è una follia.