"La scienza distrugge la fantasia?"
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- Опубликовано: 13 сен 2024
- "Con la tua scienza uccidi i sogni e la fantasia!" è l'osservazione che ogni tanto mi sento rivolgere. Oggi rispondo a questo tipo di critiche...
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Al contrario. È dalla fantasia dell'essere umano, dalla voglia di andare sempre oltre, di esplorare, di scoprire, che sono venute fuori le più grandi scoperte scientifiche.
Esatto.
Ecco! C'è una bella differenza tra il rifugiarsi consapevolmente nella fantasia per staccare la spina ogni tanto e il non voler affrontare la realtà. Io adoro il fantasy, la letteratura fantastica, i fumetti, D&D. Non per questo cerco di travisare la realtà per non affrontarla.
Bel video Massimo, grazie!
Infatti al CICAP sono pieni di nerdoni da far impressione. In senso buono ovviamente 😆
PS: beh il tuo nome é già un programma 😉🐙
Qui confondono la fantasia con le baggianate. La fantasia NON è credere a tutto quello che ci raccontano. La fatasia è immaginare cose che ancora non esistono (e che forse mai esisteranno).
😮
Magari non ora ma se ti impegni un giorno ci sarà...
Non che Massimo Polidoro abbia bisogno di una mia difesa, ma vorrei dare lo stesso un mio contributo.
Per quelli che come me fanno scienza di mestiere la critica che la scienza uccida la fantasia è un affermazione assurda.
Mi spiego.
Il metodo scientifico è appunto un metodo che serve per dimostrare delle ipotesi. La formulazione di un'ipotesi è un processo estremamente creativo, il metodo scientifico serve a rendere l'ipotesi reale, tangibile.
Per fare un parallelismo, quando un artista pensa ad un quadro, a una scultura, a un romanzo ad una musica o a una architettura, il prodotto inizialmente esiste solo nella sua mente.
Per realizzarlo ha bisogno di usare tecniche e metodi codificati, o può inventarne di nuovi, che gli permetteranno di realizzare la sua "visione" perché ne possano godere in molti.
Ecco, la scienza funziona esattamente nello stesso modo, ha la sua fase creativa, il suo metodo e le sue tecniche.
Vi ostinate a pensarla differentemente perché, di fatto, non conoscete la scienza. Fortunatamente Massimo Polidoro ha realizzato diversi video in cui spiega cosa è la scienza e quale è il suo metodo. Vi consiglio di guardarli.
Tutto perfetto!
E che prove peer reviewed hai per dar corpo a tutto quel che affermi? 🤔
@@davyjonesjonesdavy cosa intendi per "prove peer reviewed"?
Bravissimo! Tre cuori meritati. ❤❤❤
Direi che la scienza non distrugge affatto la creatività ma semmai il pensiero magico. E' però vero che il pensiero magico è un campo in cui la fantasia può sfogarsi, tuttavia non è certamente l'unico campo in cui la nostra fantasia può sfogarsi. E quindi in un certo senso uno dei meriti della scienza è proprio il fatto che distruggendo il pensiero magico costringe chi ha fantasia a indirizzare la propria fantasia in settori più costruttivi. La creatività si può indirizzare all'arte in ogni sua forma, al gioco in ogni sua forma, al rapporto tra le persone in ogni sua forma.
E' un guaio quando invece la fantasia la applichiamo a come funziona il mondo e a come funziona la società perché se in quel modo possiamo credere a ciò che ci è maggiormente comodo, stiamo fuggendo dalla realtà e questo danneggia noi e le persone attorno a noi, rendendoci disadattati, in balia di chiunque voglia truffarci. Una volta che ci saremo abbandonati al nostro pensiero magico saremo in balia del pensiero magico di chiunque altro cerchi un tornaconto a nostre spese.
Questo video racchiude in diversi minuti ciò che per me è stato ed è tuttora un grande percorso. Percorso difficile, pieno di impegno e di lotta contro me stesso e contro dei paradigmi insiti dall'aver vissuto in un contesto che ha alimentato un determinato mindset. Mi sono impegnato, e continuo a farlo (perché non si finisce mai), a studiare il pensiero critico, il metodo scientifico e ad applicarli al maggior numero di situazioni possibili. L'essere umano si è evoluto ed è sopravvissuto grazie alle emozioni. Viveva nella giungla e la paura lo faceva sopravvivere, la fede in una o più divinità che avessero plasmato l'essere umano per uno scopo lo aiutava a darsi una ragione per la quale valeva la pena affrontare le difficoltà. Queste sono cose che, com'erano vere per l'uomo primitivo, lo sono tutt'oggi. Siamo costruiti per credere e per affascinarci, proprio perché evolutivamente parlando tutto ciò ha contribuito alla sopravvivenza della specie. Siamo esseri emotivi e, per quanto crediamo di poter controllare le cose, poiché questa credenza risponde a un bisogno, è importante rendersi conto che non è così. Molte delle scelte che facciamo le facciamo emotivamente, anche se crediamo di farle razionalmente. Questa non vuole essere una giustificazione per comportamenti e azioni poco virtuose. Credo che in una società come la nostra ci sia anche una responsabilità, la responsabilità di imparare a far convivere il lato emotivo con quello razionale. Per quanto mi riguarda, c'è stato un tempo nel quale credevo anche io alle favole. Alcune persone in passato mi hanno definito, giustamente, un sognatore. Diciamo che mi sono, e mi sto tutt'ora impegnando molto a combattere quel lato di me stesso. Nelle ultime settimane, infatti, ci sono stati grossi cambiamenti personali che mi hanno portato a maturare e a cambiare le prospettive per il futuro della mia vita (le poche persone, che sono quelle che considero amici, sanno di cosa parlo). La responsabilità del far convivere il lato razionale con quello emotivo non è quella di usare il proprio lato emotivo per metterci la benda e non guardare le cose che non ci piacciono della realtà. Tutto il contrario. SECONDO ME, si tratta di usare le emozioni innanzitutto per godere di esse, ma soprattutto - e sottolineo SOPRATTUTTO - per prendere coscienza di chi siamo come individui e attuare quei processi razionali che ci potrebbero aiutare a diventare persone migliori. Sono cresciuto fino all'adolescenza come un credente molto praticante. Andavo in chiesa ogni domenica, non saltavo un giorno di rosario in periodo di novena. Nel tempo ho perso la fede fino a diventare totalmente ateo e scettico riguardo a dei, diavoli, santità, vita dopo la morte, paradiso e inferno, universi che farebbero accadere le cose attraverso pseudo leggi che dovrebbero farti attrarre eventi positivi, e tutte queste boiate. Non nego neanche di aver preso in considerazione l'idea dello sbattezzo. Poi la vita mi ha portato a dover accendere il cervello perché c'erano cose che non mi quadravano e avevo bisogno di cercare le mie risposte. In questi anni tante risposte me le sono date cercando, studiando, impegnandomi a capire perché io funziono in un determinato modo e gli altri funzionano nel loro modo. La ricerca non è finita e non lo sarà finché avrò vita, però mi conosco molto, ma molto meglio di quanto non mi conoscessi a 25 anni. Anzi, adesso capisco perché il me venticinquenne ragionava in un certo modo. Queste risposte, per diverso tempo non mi hanno fatto stare bene, adesso ci convivo perfettamente, ma anzi... L'averle accettate mi ha permesso di vivere più serenamente e soprattutto di cambiare le cose che non mi piacciono e che posso cambiare. Non vivo più con l'idea di dovermi conquistare un paradiso o la simpatia di un Dio che mi avrebbe creato per puro amore e altruismo. Ho sempre trovato irritante l'idea che un essere potesse giudicare ogni mio pensiero, ogni mia azione, e potesse decidere di propria iniziativa se farmi vivere l'eternità nella beatitudine o nella dannazione, a seconda di come gli piacesse. Non vivo più con la paura che i miei pensieri potessero essere considerati sbagliati, ma sono disposto a discuterli. Non vivo più con l'idea che si debba fare qualcosa di bello perché c'è una ricompensa dopo la morte. Non c'è nessuna ricompensa, non c'è nessuna vita dopo, non c'è nessuno che veglia su di me, perché l'essere umano per l'universo è insignificante come qualsiasi altra cosa. Non vivo più sperando che qualcuno di invisibile mi sollevi dalle responsabilità, o che l'universo mi dia la forza di andare avanti. Mi impegno a prendere coscienza della situazione e provo a cambiare ciò che non mi piace. Se faccio qualcosa la faccio perché mi va di farla, non per aspettarmi qualcosa o per lasciare una traccia immortale del mio passaggio su questo pianeta. Se voglio realizzare qualcosa mi impegno a realizzarla in questa vita, senza raccontarmi frottole per rinviare a realizzarle in vite future che , SPOILER, non ci saranno. Si vive una volta, è bello farlo anche se non c'è Dio, anche con la consapevolezza che tra 3 ore potrei schiattare per chissà quale motivo, ma il mondo andrà avanti comunque, e per quanto ci siano difficoltà questa è l'unica opportunità che abbiamo per fare qualcosa. Se la vogliamo fare. Altrimenti si vive tranquillamente, senza rompere le palle agli altri, per tutto il tempo che si ha a disposizione.
Woooow! Questa è una cosa che sognavo di leggere da tempo! Anche fosse solo uno su un milione... che bella questa presa di coscienza. Si capisce chè è stata tardiva, lunga e forse dolorosa ma Wooow... che bella testimonianza!
Lei ha fatto un percorso che, in linea di massima, ricalca il mio, solo che io l'ho condensato fra i 16 e i 22 anni. Ho avuto la "fortuna" di leggere a 16 anni: "Nel cosmo alla ricerca della vita" di Piero Angela prima edizione del 1980 e da lì ho cominciato un percorso e a pormi domande sempre più stringenti.
Quando si è giovani forse si è più plastici ma ciò che trovo fantastico sono le sue conclusioni che sono le medesime a ci sono arrivato io. Percorsi diversi ma se si segue un filo logico le conclusioni a cui qasi ogni ateo arriva, da solo, sono quasi sempre le stesse.
Non so se lo ha letto ma nel caso penso che troverebbe molto interessante: Nati per credere di Telmo Pievani, Girotto, Vallortigara
Buona serata 👍
@@danielenobile7859 Grazie per il consiglio, li leggerò volentieri 😉
@@powerrangerinpensione 😉👍👍
Devo ammettere che hai davvero tanta pazienza, ma davvero certi commenti sembrano solo delle provocazioni o anzi, me lo auguro! Grazie Massimo per quello che fai, la tua è proprio una missione visto lo spirito di certe persone.
Provocazioni? A me sembrano i capricci stupidi ed infantili di bimbi viziati
In effetti definirle provocazioni ... le nobilita...
la scienza prima di essere scienza è fantascienza. l'uomo ha sempre sognato di poter volare ed infine in qualche modo ci è riuscito
No, la alimenta!
Dalla fantasia nascono i più grandi progetti, idee e scoperte.
La scienza prende spunto dalla fantasia. Da un interrogativo parte un indagine scientifica.
verissimo.
il punto è che quando questa gente parla di fantasia quello che intende realmente è fantasticheria.
e la differenza non è da poco...
@@nimeryaspawnbrd1049 Bravissimo! Hai centrato perfettamente!
Ma quindi anche a posteriori c'è chi preferirebbe che qualcuno si inventa una storia di sana pianta e gliela spaccia per reale?
Pov sei cattolico e leggi questo commento: "hey ma sta parlando di me!"
Il problema, credo, è che mentre i misteri della scienza non sono alla portata di tutti (in quanto spesso non si ha la preparazione per comprenderne i processi o i calcoli alla base di questi), i “misteri” della pseudo scienza sono di facile comprensione.
Non sempre .
Mi hai smontato pure Padre Pio, ma ti perdono, sei fantastico, il tuo canale di RUclips è il mio preferito, non è vero che spegni i sogni, anzi li alimenti, il tuo esempio fa migliorare le persone, le responsabilizza le fai diventare più autonome nel gestire i propri giudizi, tu non spezzi le ali, anzi dai gli strumenti giusti per metterle, fai aumentare l'autostima personale, sproni le persone a crescere e a credere in se stesse e non è vero che fai parte di un gregge di pecore bianche, ma sei l'emblema della pecora nera, perché ci insegni a a guidare noi la nostra vita e non a essere perennemente guidati, ci togli le bende agli occhi per farci rendere consapevoli ad essere noi a costruire la nostra vita, io FLAVIA MAMMAUT e LORENZO CAMERIERE DI PIZZAUT, ti siamo riconoscenti e ti ringraziamo per tutto questo, un abbraccio e ti aspettiamo a PIZZAUT.💜
Questo genere di domande, poste in buona fede, sono davvero tristi perché testimoniano il fallimento di un sistema educativo.
la fantasia c'è sempre...non esisterebbero film, libri, fiabe....ecc ecc
esatto
2:33 Questo commento fa proprio ridere, in realtà anche a me è stato detto più di una volta, familiari compresi 🤣😅
E pensare che Einstein è arrivato alla teoria della relatività perché da bambino si è chiesto cosa sarebbe accaduto se avesse potuto cavalcare un raggio di luce.
E dove potremmo documentarci per approfondire questo insospettato dettaglio pedobiografico? 🤔
@@davyjonesjonesdavy Nella sua Autobiografia scientifica (Bollati Boringhieri, 1979), Albert Einstein racconta che, sedicenne, si era immaginato a cavallo di un raggio di luce: se si potesse tenere il passo con il raggio, pensava, la luce apparirebbe ferma, con i suoi campi elettrici e magnetici congelati nell'immobilità. Una visione impossibile, proibita dalle equazioni di James Clerk Maxwell che descrivono le oscillazioni dei campi elettromagnetici, senza contare che nessuno ha mai avuto esperienza di una luce congelata!
Intanto grazie per la bibliodrìtta, @@andyhuckleberrywilliamsoni3873, mi son subito scaricato il tomo e lo leggerò (quando lo leggerò) sicuramente di gusto.
Eppòi mi corre l'obbligo (ma io corro ben più veloce di lui e di qualsiasi altra impegnosità 🤭) di riconoscerti un bel talento nel saper giostrare d'immagini e metafore graziose. 🤗
A tutte l'ore, quindi, e pur qualche minutino d'avanzo... ciao! 👋😀
Provo a dire la mia senza dilungarmi: sono ghostwriter e scrivo da sempre anche per passione. Soprattutto adoro la scrittura creativa e divoro i libri di autori come Stephen King. Posso dire che ad esempio il fantasy o le storie troppo irreali non mi piacciono: se non c'è una componente di realtà o una base solida, non le leggo e non le scrivo. Di King adoro It, Pet Semetary, Le notti si Salem, il recente Billy Summer, e ne cito pochissimi, ma non ho mai toccato la serie della Torre Nera. Questo perché mi piace quando si rende così plausibile il sovrannaturale che "quasi" ci si riesce a credere. Allora sì che la creatività e la scienza si incontrano in un racconto bello da leggere: King fa questo, riesce a convincerti che DAVVERO in quella cittadina esistono i vampiri, perché parte dalla razionalità e dalle supposizioni concrete dei suoi abitanti. Non so se mi sono fatta capire, ovvio che poi resta un racconto di fantasia, ma non troppo e ciò lo rende più realistico. Altro esempio: se scrivo un racconto io (che sono un granellino e non certo Stephen King), anche se si tratta di una banale fanfiction, ebbene, io faccio ricerche: i miei protagonisti finiscono su un'isola deserta o in un viaggio improbabile? Ebbene, Google Maps alla mano e mi guardo bene la posizione geografica, nonché che vegetazione o animali possono trovare, che situazioni di pericolo reale possono crearsi. Sono maniacale, pignola tanto da farmi prendere spesso in giro. Anche perché nessuno mi paga per scrivere fanfiction e quello che rappresenta invece il mio lavoro sì, che deve essere frutto di attenta ricerca. Insomma, tutto ciò per dire che si può essere deliziosamente creativi restando realisti, creare intrecci, thriller, storie appassionanti anche se si cerca la verità. Anzi, meglio! Perché se io su un'isola tropicale invento che ci sono i vigneti invece che le palme da cocco, come minimo mi attiro le grasse risate di qualche lettore. E ho fatto un esempio banale. Quindi viva la scienza che ci aiuta a essere creativi!
Non sapevo che cercare di essere razionali potesse venire interpretato come essere un "assassino di fantasia", vabbè Massimo, questa è una delle cose misteriose che un giorno bisognerà spiegare e bisognerà farci chiarezza...
la scienza è così bella che s può benissimo fantasticare con la realtà
La verità è che la Scienza NON uccide la fantasia, al contrario: la esalta. Basti pensare al fatto che la "fantascienza" si chiama in tal modo proprio perché la fantasia e la scienza si influenzano vicendevolmente, e non esisterebbe senza la scienza. Chi studia, chi non si ferma alla superficie ma ama approfondire, scopre un mondo che va MOLTO oltre ogni fantasia.
Isaac Asimov.
Un uomo senza fantasia.
(Secondo alcuni terrapiattisti però... 🤣🤣🤣🤣)
Uno dei più grandi e amati scrittori della mia vita. ❤👍
Ciao Massimo, sono pienamente convinto che la fantasia e il ragionamento critico, siano perfetti conviventi. Da artista anche fantasy ADORO storie di elfi, nani, alieni, zombie ecc ciò nonostante, questa mia passione non è mai stata ostacolata dall'amore che nutro per la scienza, la verità e il sapere...il bello dell'immaginazione è prorpio quello di non avere i limiti che pultroppo o perfortuna (dipende i punti di vista), la scienza pone fin quando siano dimostrabili. Ritengo anche che forse, chi conosce quei limiti può ancor meglio e in maniera più coscente trarre benificio dalla fantasia e dal fantastico, godendosi una bella storia di fantasmi senza dormire con un "zaino protonico"...dando la giusta collocazione a certe cose, ossia puro e semplice intrattenimento...
La scienza e la fantasia procedono molto bene anche a braccetto, la fantascienza, ed è anche accaduto che films o romanzi di fantascienza di autori di successo e visionari abbiano ispirato scienziati come accade anche che la scienza suggerisca trame ai romanzieri.
Un conto è avere fantasia, un altro è essere eterni bambini, e da come vanno certe cose odierne di eterni bambini ce ne sono fin troppi...
Per un attimo ho pensato volessi citare Corrado Guzzanti - Quelo:
La risposta è dentro di te però è sbajata. 😂
Altro ottimo video, Massimo.
Come se L'universo e la natura non fossero già meravigliosi per come sono . Gli impressionisti hanno sfruttato conoscienze sulla natura del colore per creare capolavori bellissimi, anche grazie alla scienza.
Secondo me scienza e fantasia si alimentano a vicenda ! Bel video bravo Massimo
Per trovare una soluzione ad un problema, bisogna usare la fantasia. Per creare qualcosa che non esiste, bisogna usare la fantasia.
Per dirne una, solo una: senza i bozzetti e i progetti all'epoca fantasiosi delle macchine volanti di Leonardo da Vinci, oggi non avremmo gli aerei. E mi fermo qui.
Magari all'epoca Da Vinci era considerato un pazzo visionario che viveva di fantasia, la stessa Greta Thunberg negli anni 90 sarebbe stata considerata una povera ragazzina psicolabile da portare dallo psichiatra e rincoglionire con psicofarmaci che provocano sonnolenza.
Massimo, ti consiglio un nuovo format, magari mensile, basato sui libri che consigli! Vecchie e nuove uscite!
Buona idea 😉
Salve, premetto mi dissocio di questi messaggi che le hanno inviato, le avevo già scritto e lei gentilmente ha risposto, devo dire che la ascolto sempre volentieri cmq una volta sentendola sono stato malissimo un pazzo che andava a 145 km h aveva da poco ucciso mio figlio di 18 anni e 44 giorni non sapevo dove aggrapparmi per sopravvivere cominciavo a illudermi che un giorno avrei rivisto il mio bambino quella sera lo ascoltata alla fine mi senti perso disperato anche l'ultima speranza mi era crollata... Ma non è colpa sua è la disperazione che ti porta a fare e aggrappare a cose che a mente lucida non penseresti continui con il suo lavoro che è bellissimo un saluto.. Piero
Mi dispiace moltissimo per suo figlio, Pietro. Le mie più sentite cndoglianze
@@Massimo_Polidoro grazie mille per il pensiero e la sua cordialità, un saluto e buone feste a lei e famiglia. Grazie
credi in Gesù e tutto e possibile.condoglianze per suo figluo
"I poeti dicono che la scienza rovina la bellezza delle stelle, riducendole solo ad ammassi di atomi di gas. Solo? Anch'io mi commuovo a vedere le stelle di notte nel deserto, ma vedo di meno o di più? La vastità dei cieli sfida la mia immaginazione; attaccato a questa piccola giostra il mio occhio riesce a cogliere luce vecchia di un milione di anni. Vedo un grande schema, di cui sono parte e forse la mia sostanza è stata eruttata da qualche stella dimenticata, come una, ora, sta esplodendo lassù. Oppure vederle con il grande occhio di Palomar correre via l'una dall'altra, allontanandosi da uno stesso punto in cui erano forse riunite tutte insieme. Qual'è lo schema, quale il suo significato, il perchè? Saperne qualcosa non distrugge il mistero, perchè la realtà è tanto più meravigliosa di quanto non potesse immaginare nessun artista del passato! Perchè oggi i poeti non ne parlano? Che uomini sono mai i poeti, che riescono a parlare di Giove pensadolo simile ad un uomo, ma se è un'immensa sfera di metano e ammoniaca ammutoliscono?"
(Richard Feynman)
Grandissimo Massimo Polidoro, grazie di cuore!
Ma oltre a tutte le cose giuste che hai detto, la cosa è molto più banale.
Non capisco come e perché l'uso dello spirito critico e della razionalità dovrebbe impedire o limitare la realizzazione di film, serie TV, romanzi, poesie, quadri, musica ed ogni forma di opera d'arte.
Sono d accordo!
Infatti, spesso e volentieri ne sono usciti dei capolavori.
Il problema è che sono in molti a credere che dietro ai romanzi di un Isaac Asimov, a certi film della Disney, o a una splendida opera di fantascienza come Matrix, si nasconda chissà quale "gombloddo" e che i soliti "potery forty" ci nascondano la verità... Disagio mentale all'ennesima potenza...
@@Daigosmed, non gli dare corda sennò poi comincia con quella storia che sta facendo una collétta per gli esquimesi senza igloo!
Temo che sia semplicemente una scusa per nascondere lo sconforto di aver visto l'ennesima scemenza smontata, molte persone, pur di non ammettere di avere perso tanto tempo dietro una fantasia, o di aver riposto tante speranze nel nulla, preferiscono scadere nella classica risposta di repertorio : tu uccidi la fantasia con la scienza !🥱
Un pò come quando un prete a cui chiedi perchè devo credere ad un libro di fantasia, ti risponde : perchè se ci credi vivrai più sereno !🥱😅
@@MuxiWeb Non trovo il nesso con l'esempio che hai fatto ma vabbè
La scienza parte dalla Fantasia.
A una intuizione fantasiosa si arriva a una nuova invenzione o scoperta scientifica.
Bravo Massimo, sono d'accordo!
Sul fatto che avrai anche tu la tua vendetta , in questa vita, o nell'altra?
@@davyjonesjonesdavy Nono, nessuna vendetta
Ah, peccato, @@edmondomazzantini. Sarebbe stato molto più scenografico che l'essere d'accordo soltanto a riguardo del fatto che al mondo esistono parecchi ragazzini attempati. 😔
ho fretta. non lo posso vedere. ma essendo scienziato... NO! per fare scienza devi essere creativo e la fantasia ti serve. Se no come faremmo a sviluppare il Senso Fisico e Matematico che ci permette di vedere nella mente realtà come lo Spazio-Tempo, o modelli n-dimensionali? Ricordatevi questo: il primo scienziato serio moderno è stato Leonardo da Vinci.
La fantasia è tutto ciò che non esiste e non si può distruggere ciò che non esiste!
quello che non capisco dei commenti negativi è: perchè? Se entro in un canale e guardo un video che non mi piace, semplicemente esco dal canale, perchè dovrei mettermi a guardare a forza più video che non mi interessano solo per poi criticarli? Perdita di tempo
La fantasía ed i sogni rimangono… io apprezzo molto i video di Massimo Polidoro e non mi privano del piacere delle atmosfere fantasy o mitologche o fiabesche quando decido di immergermi in esse.
Per non uccidere la fantasia, allora dovremo NON scoprire mai che Babbo Natale, la befana e la fatina dei denti non esistono...
Come sarebbe a dire "non esistono"? 😳
Ciao Massimo nel caso ti possa interessante volevo solo farti sapere che il caso Somerton qui in Australia è finalmente stato risolto
Sì, avevo letto. Magari faremo un nuovo episodio. Grazie
@@Massimo_Polidoro non è una soluzione provata al 100% ma credo che ci siamo davvero. Un mistero che seguo da tantissimi anni. Sono anche stato sulla spiaggia del ritrovamento. Ma la realtà è spesso meno interessante delle teorie che tentano di provarla. Questo un link che ti consiglio. Un bel documentario: ruclips.net/video/9wL1t3A-uHo/видео.html fammi sapere se riesci a vederlo
Grandeeeee. 👍
La scienza si basa sulla fantasia
Il commento positivo del papà potrei averlo scritto io 😅anche io sono cresciuta a pane e super quark ed anche io mostro spessissimo i suoi video a mio figlio da un bel po e lui ha 8 anni, io credo che i suoi video gli aprano gli occhi su tutte le baggianate che ci sono in giro e lo rendono più critico ma non meno fantasioso, grazie prof a lei ed al suo team 🥰
Purtroppo coloro che scrivono certi commenti, accusando Massimo Polidoro di distruggere la fantasia, non hanno la benché minima idea dell'enorme differenza che esiste tra fantasia ed illusione (e creduloneria). Massimo ha giustamente citato la fantasia, il genio e la curiosità dell'immenso Leonardo Da Vinci ma, in tempi più recenti, potremmo citare moltissimi altri esempi di persone che grazie alla loro fantasia, applicata all'ingegno, hanno realizzato i loro sogni, mettendoli al servizio della scienza e di tutta l'umanità: i due nomi più famosi che mi vengono in mente sono Steve Jobs ed Elon Musk, ma anche Adriano Olivetti, Enrico Mattei, Karl Benz, Henry Ford, senza dimenticare i milioni di imprenditori, scienziati, medici, ricercatori, ecc. ecc. che hanno realizzato i loro sogni e permesso all'umanità di progredire.
Ma di certo non saranno quelli che, nel 2022 (quasi 2023), credono ancora agli oroscopi, agli indovini, agli angeli, ai fantasmi, a presunti veggenti o medium, ai "paleoastronauti", alla Terra piatta e a mille altre "amenità" del genere, a cambiare il mondo, perché quella che loro chiamano fantasia, in realtà è bigottismo religioso, predisposizione a credere ad ogni sorta di bufala, quindi anche a farsi raggirare o manipolare, fino ad arrivare a molti casi che evidenziano vere e proprie forme di disagio psichico.
Datemi i quattrini di Elon e ve lo faccio vedere io quanta fantasia mi ritrovo! 😏
Oppure lasciatemi col mio reddito di cittadinanza e godetevi il mio disagio psichico. 😵💫
@@davyjonesjonesdavy guarda che al mondo non frega un caxxo se vuoi credere alle stronzate l’importante é che non pretendi che ci crediamo noi 😂🤣😂
Buongiorno a tutti, buongiorno signor Massimo... Non credo proprio, se gli scienziati non fossero fantasiosi non si oserebbe nella ricerca😁
È solo che la scienza fornisce e si basa su prove e risultati non su teorie, parlo del metodo scientifico, ora guardo il video e il like è a prescindere😂
Il metodo scientifico è fondamentale per comprendere tutto ciò che ci circonda, non funzioni sempre ma è importantissimo anche per smascherare bufale; nell'ambito delle arti, nella musica per esempio, la razionalità trova punti d'incontro costanti con la fantasia, ecco qui vi è un luogo dove le due cose vivono insieme e si manifestano attraverso il fenomeno acustico. La musica è un anello di congiunzione tra razionalità e fantasia.
È molto utile ciò che fai, personalmente lo apprezzo tantissimo, grazie.
im o.
ma la bufala dell'esistenza di dio? 😂❤️
Ah ma poi se so' accòrti che era 'na scemènza? 🤨
8:07 continuo a pensare che a mio modesto avviso hai capito la figura di Leonardo da Vinci veramente a fondo, come pochi altri. P.s.: originalissimo l'esercizio esegetico di Lankford su Leonardo, alla ricerca di ipotesi realistiche sul suo ambiente, sul suo contesto e sulle influenze su di lui esercitate...
Ciao Massimo..sempre il Top!
Purtroppo certe persone non riescono a capire la differenza che c'é tra il voler immaginare di poter viaggiare per l'universo a velocità ultra-luce, che è un bel sogno che abbiamo tutti, e la realtà delle leggi della fisica che ci dicono che, ad esempio, la velocità della luce è un limite incalicabile. Non capiscono che la gravità terrestre non smette di esistere se ci immaginiamo di poter volare allargando le braccia. E nonostante questo nessuno ci impedisce di immaginare di poterlo fare
"Che mondo sarebbe se tutti i misteri verranno svelati?" Un mondo conscio di sé. E comunque esisterebbero sempre le storie narrate nei libri, dove mistero e fantasia sono infiniti...ma scometto che nessuno di "questi" ha mai aperto un libro.
La fantasia è una cosa! La scienza è un altra. C'è il momento star wars/tolkien/cronache del ghiaccio e del fuoco e il momento scienza. Non vedo il nesso. Con la fantasia si sogna ma non si risolvono i quesiti. Nello stesso tempo i sogni sono parte integranti dell'essere umano.
Se vieni qui trovi contenuti di scienza. Cosa pensi di trovare? La Disney (con Walt congelato?)
La fantasia può anche aiutarti a trovare soluzioni ai problemi, a inventare cose ed è spesso la sollecitazione della fantasia che porta a indagare su qualcosa e a formulare ipotesi (da verificare ovviamente)
Chi indaga la realtà è stimolato dalla fantasia (poi ovviamente deve avere la capacità di scindere le sue ipotesi e l'impatto emotivo di esse dal reale) chi accetta passivamente le dicerie perché "gli danno speranza" probabilmente no...
In pratica non sanno neanche cosa criticano, si limitano a frasi stereotipate (paradossalmente poco creative) per attaccare chi dice cose che non fanno loro comodo
@@aleranocchio5402 Spiegazione perfetta. Bravo. 👏👏
Non ti cascano le braccia ,a sentire certi commenti?
Caro Massimo, secondo me avere uno spirito critico e razionale non intacca minimamente la "capacità" (e anche il bisogno) di avere fantasia, perché ti permette di goderne senza tuttavia traviarti... Denunciare le bufale, svelare i complotti, smentire le false credenze ecc.. non uccide affatto la nostra immaginazione, anzi la purifica e la esalta: so benissimo che gli unicorni non esistono, ma questo non mi impedisce di farli "vivere" nel mio personale spazio fantastico (ovviamente, distinguendo le 2 cose! 😅)...
Concludo dicendoti che seguo con attenzione il tuo lavoro e ti ringrazio perché ogni volta che chiudo un tuo video ne esco più arricchito, informato e consapevole..
Un saluto
Grazie per i video che fai , tutti molto interessante.👋
Fantasia ed immaginazione servono anche per approcciarsi a reali questioni misteriose. L'innovazione in ogni campo richiede curiosità ed immaginazione. Massimo ha fatto lui stesso ipotesi fantasiose a volte quando alcuni misteri, magari risolti solo in parte, lasciavano delle parti ancora in ombra. Solo che ha ipotizzato cose plausibili e con i piedi per terra, magari senza tirare fuori alieni o altre improbabili spiegazioni. Inoltre criticarlo perché smonta bufale, ma non si preoccupa della fantasia in questo mondo, è come criticare un astronauta perché non si occupa della pulizia delle strade. Sono due ruoli diversi. C'è chi ha abusato della propria fantasia e di quella altrui perpetrando inganni tanto dannosi quanto remunerativi. Ci vuole chi fa luce su questi fatti. A mantenere la fantasia in questo mondo, quella costruttiva, quella sana, ci pensano altri contenuti che pur fornendo storie molto belle non cercano di spacciarsi per realtà improbabili a danno della società.
Grazie.
Signor Massimo sono abbonato patreon ma è un modo per ringraziarla per tutto il lavoro che fa, ho solo 15 anni e come potrò viaggiare da solo verrò al CICAP fest per conoscerla, grazie anche per aver risposto al mio amico Mirko, non sa la gioia che mi ha dato, io sono per la corretta informazione e come storico lo reputo un ragazzo davvero competente oltre che una bella persona, grazie di cuore❤☺☺👋
Grazie a te, Andrea!
Andrea 💙🎄❄️☃️👋👏👏👏
@@laura_728 buongiorno Laura ❤☺👋👋
Massimo, quei commenti fanno più che altro tenerezza... Porto ad esempio il James Webb telescope. Qualcosa realizzato dalla scienza che va al di la di ogni nostra più grande immaginazione. Chi avrebbe mai potuto, solo qualche anno fa, ipotizzare un risultato simile? Non è forse questo un esempio di enorme "fantasia umana" realizzata dalla scienza? Io faccio fatica anche solo a cogliere l'immensità di ciò che produce. Continua sempre così.
Massimo sono pienamente d’accordo con te…la fantasia è una cosa, le bufale e le truffe sono tutt’altro…ottimo lavoro continua così! 😀
Gentile signor Polidoro, lasciando da parte i complimenti che sicuramente si merita per le sue inchieste ed i suoi video, vado subito al punto. C'è un particolare categoria di bufale che non mi pare lei abbia mai trattato, eppure secondo me merita un approfondimento. Mi riferisco ai video falsi o manipolati, ma non quelli che trattano temi "importanti", tipo ufo, cerchi nel grano ecc... bensì a quelli che, a volte per scherzo o semplicemente per raggiungere una quantità di 'like' sufficiente a monetizzare, sono creati un po' per caso dalla gente comune. Insomma, dei video in cui ad esempio qualcuno si rende protagonista di un gesto eroico, ma che successivamente risultano creati ad arte proprio da chi ha postato il video. Quindi, per capirsi: creo una situazione di pericolo, per potermi prendere il merito di averla poi risolta. O ancora, cosa che trovo odiosa, l'utilizzo di animali che hanno dei comportamenti o movimenti ridicoli, per suscitare ilarità, che in realtà sono creature con problemi gravi di salute o comportamentali. Di esempi ce ne sono a migliaia... Sarebbe interessante un approfondimento da parte sua, quando ne avrà il tempo. Un saluto e continui così.
Sei senza quore!!! 🤣🤣🤣🤣
Mi spiace molto per quelle persone, la realtà può assolutamente fantastica, non è mica tutto solo odio, guerra e sofferenza.
Luoghi naturali meravigliosi; scoperte umane che migliorano la nostra vita; quelle che aiutano le altre specie animali e vegetali a sopravvivere (e non solo ai probelmi che causiamo noi, ovviamente, quello è "solo" rimediare ai nostri disastri); le spiegazioni per un sacco di realtà (animali, vegetali e inanimate: fulmini, cicli biologici vari, modi di vivere di varie specie viventi). Santi numi.
Basta guardare qualche video divulgativo di fisica che tratti di relatività o di meccanica quantistica per rendersi conto che la scienza può andare ben aldilà di ogni più fervida fantasia
Però se ponete le domande in questo modo, siete consapevoli che religione, ufo, maghi e quant'altro sono opere di fantasia.
Ti vuoi dare alla politica e t'alleni a scrivere cosette incomprensibili, eh? 😉
Massimo, ma io ti consiglio di continuar sereno con il tuo lavoro, visto che tratti argomenti molto interessanti e credi fermamente nella scienza e nella razionalita vuol dire che avrai sempre qualcuno che non è d'accordo con te e io sono il primo a non pensarla come te, perche la Scienza è solo la chiave della razionalita umana e non dell' intero universo, ma non per questo mi distruggi i sogni 😎anzi apprezzo molto la tua ironia e i tuoi video e continuero a seguirti.
Guardate, noi siamo diversi dagli altri animali proprio per questo, per la fantasia. Gli animali nascono, mangiano, dormono, si riproducono e muoiono. Noi facciamo la stessa cosa ma abbiamo un valore aggiunto: la fantasia. La fantasia creativa ci ha permesso di arrivare sulla Luna.
Sì, siamo arrivati sulla luna e se non bastasse abbiamo anche inventato il pachinko. 😒
È propio grazie alla fantasie della fantascienza che scienziati della NASA e di tutto il mondo, hanno trovato ispirazione per creare tutto ciò che ci circonda.
Star Trek per esempio ha ispirato una intera generazione di scienziati.
Continua così viva la fantasia viva la scienza
Bastava citare Asimov che diceva che l'idea era un 10% ma il resto era sudore.
Vorrei che qualcuno contestasse che il Maestro della fantascienza non avesse fantasia e che in contemporanea fosse pure uno scienziato
Secondo me ,piu sei preparato ,piu cerchi di trovare una spiegatione logica ,ragionevole a tutte le cose .Nella mia lingua si dice "crede si nu cerceta" cioe "credere senza indagare"(paraocchi)
E bello sognare ,ma fino ad un certo punto.
Cordiali saluti dalla ROMANIA@
La conseguenza è: più sei preparato più ami imparare le cose che non sai. Questo me lo diceva Umberto Eco. In sintesi: la voglia di imparare viene dalla curiosità di farlo. Ora, se a me non interessa niente del cinema (mi piace il cinema, ci lavoro) non vedo perché mi debba impegnare a conoscere il cinema. Se invece mi piace, più cose so, più ne voglio sapere. Questo è il meccanismo.
A me, @@alessioiarrera9295, Umberto Eco diceva d'evitare di parcheggiare la mia Panda davanti alla saracinesca del suo box auto. 😏
Me lo diceva molto gentilmente. 😊
Forse perché io sono un cristo di 120 chili e 1,94 d'altezza (infatti la Panda mi stava un po' strettina 🙁).
Onestamente le frasi fatte sulla scienza/il pensiero critico che uccide la fantasia/le emozioni/toglie valore ecc le trovo vuote e ironicamente poco creative.
Io sono una persona molto logica eppure leggo molti fantasy, mi interesso di mitologia, adoro ascoltare storie di fantasmi spacciate per vere e scrivo per hobby.
Dove starebbe la fantasia nel credere che le diceria di altri siano la realtà?
Lo sanno cosa significa fantasia? Ho l'impressione che certe persone ripetano delle frasi senza capirne il significato e senza capire cosa le spinge a lamentarsi.
Inoltre dove sta la fantasia se devi trattenerti dall indagare qualcosa per paura che smetta di essere inspiegabile?
A me sembra solo spaventosamente frustrante!
Se qualcosa stimola la mia fantasia indago, faccio delle ipotesi, è perfettamente naturale.
Sa secondo me il problema di queste persone, e lo dico per esperienza vissuta, è che generalmente oltre a non interessarsi minimamente di scienza sono anche poveri di fantasia.
Queste persone spesso si aggrappano a finte fantasie create ad hoc da altri a scopo di lucro o di notorietà e le abbracciaono acriticamente.
Ma perchè farlo? Perchè in primis questo genere di racconti è semplice da capire e ripetere, in secondo luogo permette loro di avere un senso di appartenenza e di unione con milioni di altri pigri come loro e, dulcis in fundo, perchè le fa sentire davvero un po' speciali.
Queste persone sono contentissime quando trovano il me, il te o il Massimo di turno per poter sfoggiare questa loro supposta superiorità mentale rispetto a persone "povere di spirito".
Sinceramente mi sono sempre fatto una grassa risata.
Nel mio caso per esempio parlano con uno che ha divorato quasi un migliaio di libri di fantascienza fra gli 8 e i 13 anni, che insieme a mio fratello era collezzionista e lettore di tutte le testate Marvel negli anni 70 / 80. Leggevo il giornale dei misteri, ho letto quasi tutto ciò che c'era da leggere circa il filone Archeologia misteriosa a partire da Kolosimo fino altri più recenti. Adoro Star Wars, Blade Runner, Il signore degli anelli, Avatar, etc...
Adoro disegnare, ascoltare musica, leggere romanzi di letteratura, la fotografia etc...
Però questo è solo un aspetto, una parte, l'altra parte è seriamente impegnata nel cercare di capire come davvero funziona il mondo.
Fin da bambino sono stato appassionato di astronomia, a 15 anni sono stato ammaliato dall'informatica e sono diventato un informatico a mia volta, leggo Le Scienze, saggi di divulgazione scientifica e mi sforzo sempre di avere un approccio razionale sulle cose che mi/ci circondano.
Questo a dimostrazione che le due cose convivono ed anzi si rafforzano. L'importante è sapere dove stanno i limiti.
Che poi mi chiedo: ma queste persone se leggessero un romanzo avrebbero poi bisogno di crederci???
Cioè se non credi che quel che è scritto nel romanzo è vero allora non riesci a godertelo? Bho...
Perchè a ben vedere costoro credono a qualcosa che nella maggior parte dei casi vengono onestamente pubblicate come romanzi o film fantastici ad eccezione di quei pochi furboni esaltati che invece vogliono lucrarci sopra all'ennesima potenza!
Secondo me queste persone hanno subito quello che io chiamo: il trauma di Babbo Natale. Aver scoperto grazie alla logica o rivelazione che babbo natale non esiste e che altri non è che il proprio papà/mamma gli ha creato un'avversione per la realtà delle cose o del mondo reale.
Pertanto guai a smontagli tutti gli altri giocattolini che si sono coltivati come surrogato di Babbo Natale. Non c'è logica o rivelazione che tenga. Sono grande, grosso e vaccinato e pertanto credo a quel che voglio! 😁
Ahah i migliori scienziati sono anche grandi fan di molte storie di fantascienza e fantasia 😂 per me non la distruggi affatto Massimo anzi chiarisci la Realta e sicuramente non distruggi la fantasia!
Ciao Massimo come sempre i tuoi video sono stupendi...se ci fossero più persone come te e Alberto e Piero Angela il mondo e la nostra società sarebbero migliori. Io credo che il modo di ragionare scientifico se applicato anche nella politica molte cose sarebbero diverse... comunque sarei curioso su una questione: io credo che la religione (non solo quella cristiana) sia molto legata alla fantasia e che quindi al giorno d oggi debba essere abolita e sicuramente quasi eliminata per favorire di più la scienza..tutte le persone religiose (da padre pio a madre Teresa a tutti i papi )sono solo venditori di fumo e ciarlatani. Questo comunque è solo un mio pensiero e nella mia vita ho conosciuto persone religiose buone e non fanatiche. Mi piace definirmi un ateo estremista ma non vado in giro a insultare i credenti. Volevo sapere un tuo pensiero su questo. Cordiali saluti
Rifiutare la realtà ostinandosi a voler credere cose immaginarie,credo sia come mettersi una benda sugli occhi e mettersi a camminare in un bosco,immaginandosi dove siano alberi e fossi. Non credo che si farebbe molta strada...
Non è una perdita di tempo cercare di spiegare il metodo scientifico a chi non lo conosce, sono d'accordo e bisogna cercare di raggiungere più gente possibile. Il problema è che a queste persone mancano le basi; il commento di quella signora che fa vedere i tuoi video al figlio di sette anni, è emblematico e racchiude la mia convinzione che ribadisco per l'ennesima volta: il metodo scientifico andrebbe insegnato a scuola, fin dalle primarie. Avremmo generazioni future più preparate, per affrontare nel migliore dei modi, il difficile domani che aspetta la nostra specie; ci sarebbero meno complottisti e meno creduloni. Avremmo modo di utilizzare la fantasia come arma per capire la realtà, invece di usarla per sfuggirla.
Anche Wanna Marchi vendeva sogni ed amuleti, a caro prezzo però!
Benedetta Wanna Marchi! Che le patrie galere possano averla sempre in gloria.
Proprio no a patto di discernere la verità dalla fantasia. La fantasia è quella cosa meravigliosa che ti spinge a sognare cose che non esistono e la scienza e il metodo scientifico ti danno i mezzi per far avverare i tuoi sogni. Le fantasie che non possono essere supportate da duro lavoro e impegno non sono altro che sogni notturni destinati a svanire la mattina al risveglio. La letteratura fantastica alla Verne la lascio ai ritagli di tempo quando mi voglio rilassare alla fine di una giornata di lavoro duro.
Se uno non è in grado di sognare allora gli scienziati non hanno ragione di essere. Le bufale sono la via di fuga per chi non vuole studiare e impegnarsi. Studiate giovani, studiate e mettete in realtà i vostri sogni.
Non si confonda fantasia e menzogna
Bravo, diglielo... cheqquà si credono che tu scherzi! 🤨
I commenti di questo tipo sono solo il vittimismo di persone che si sono viste scassare il giocattolo immaginario, se ne rendono conto nel profondo ma peer motivi loro decidono di non accettarli e continuano a mentirsi.
Nel mio piccolo io credo di ragionare molto logicamente e cerco sempre di analizzare il mondo come dici tu eppure non manco di fantasia. Ad esempio lavoro da anni su una ambientazione per giochi di ruolo fantasy.
Pensare che essere razionali voglia dire essere automi senza fantasia e un ulteriore semplificazione di chi vuole vedere tutto il mondo in bianco e nero, con i buoni e i cattivi delle teorie del complotto.
Certo nn c'entra nulla l'attivarsi x cercare la verità di singoli casi con l'essere senza fantasia...la ricerca della verità è una cosa che aiuta a crescere...buon lavoro...👍
Vi consiglio di leggere questo libro:
Michio Kaku, _Fisica dell'impossibile. Un'esplorazione scientifica nel mondo dei phaser, dei campi di forza, del teletrasporto e dei viaggi nel tempo._ Codice, ed. 1, 2008.
11:15 ci illudiamo di essere razionali : siamo esseri razionalizzanti !
Buona sera sig.Polirdoro, sono Matteo Falezza. Io penso all'uomo abilis che poca fantasia ha avuto quando per la prima volta ha usato un chopper per crare il primo utensile per tagliare la carne della preda ???
Vorrei aggiungere qualcosa, andrebbero prima definiti i termini quali scienza, fantasia, misteri ed emozioni, e i loro rapporti.
Il fatto che la scienza riduca la fantasia è un falso facilmente smontabile, basta mettere in evidenza l'esistenza della fantascienza oppure il fatto che nel nostro mondo così avanzato, la produzione di racconti, film, cartoni fantastici, cresce in maniera esponenziale, spesso gli scienziati stessi adorano la fantasia. Per fortuna, come accennavi tu, gli esseri umani non sono mono dimensionali, il rigore e la logica più fredda coesistono tranquillamente alle emozioni, al sogno, al irrazionale.
Ammesso e non concesso che vengano svelati tutti i misteri, dato che esistono dei limiti, concreti e metafisici, questo non impoverirà la nostra vita, anzi, così come la nostra fantasia e il nostro mondo non è più povera rispetto a un uomo di una tribù indigena, che ha giusto una sua spiegazione sui fulmini e la pioggia.
La fantasia è un processo anche sociale, cumulativo, senza internet, prodotto della scienza, quanto sarebbe più povero il mondo anche emotivo di ognuno?
Se te leggessi gli altri commenti, prima di scrivere, allungheresti la vita alla tua tastiera. Ma soprattutto potresti capacitarti del fatto che in giro c'è un sacco di gente che t'è affine e che, se ancora non ti sei accoppiato, qualche possibilità di trovare l'anima gemella ce l'hai senz'altro. 😌
@@davyjonesjonesdavy Lo suggerisco a te che nel pieno della notte non trovi di meglio che insultare persone random
@@SerotoninStark
Insulto:
1. Grave e intenzionale offesa; anche fig..
"gli i. del tempo, delle intemperie"
2. Fenomeno morboso acuto e improvviso.
"i. cardiaco"
Bene, ora che hai la luce del lessico tutta a tua disposizione, fa' una bella cosa, copincollami quissotto l'insulto che t'ho rivolto, così m'impàro qualcosa di nuovo. 🤨
@Massimo Polidoro Ha mai pensato di inventare una teoria del complotto dal nulla e diffonderla, ovviamente sotto pseudonimo, per vedere in quanti la seguirebbero?
Sarebbe un esperimento interessante, oltre ad una dimostrazione di non essere a corto di fantasia...
Ti rispondo intanto io: mi sono chiesto se un esperimento simile fosse realizzabile e interessante, ed in realtà c'é chi l'ha già fatto in passato, almeno in parte, ad esempio per smascherare riviste predatorie.
Detto questo, mi sono reso presto conto di quanto sia pericoloso: va gestito con molta attenzione.
Se la cosa funzionasse, instaurerebbe in chi "abbocca" un pregiudizio, che porterà ad accettare la smentita con diffidenza. Insomma, si rischia che poi la teoria resti in giro e si vada ad unire alle altre. Anche per questo motivo, dovrebbe essere slegata a qualsiasi persona o associazione reale (governi o aziende, ad esempio), perché altrimenti potrebbe danneggiarli. Inoltre, non può nemmeno essere legata alla salute o a condizioni di pericolo, per non creare né illusioni né incidenti.
Insomma, è tutto molto rischioso, un iniziativa che sconsiglierei.
Ma potrebbe essere un ottimo esercizio letterario da usare come spunto per un libro, magari. Sto già lavorando a qualcosa di simile. Sia mai che la scienza limiti la fantasia😜
@@giovannibevilacqua6896 In effetti ho scritto in modo istintivo e non ho pensato ad eventuali rischi. La cautela è d'obbligo, l'abuso di credulità popolare è dietro l'angolo, e non è nemmeno un'operazione che potrebbe fare chiunque, servono competenza, cultura e sensibilità non comuni appunto per non incorrere in quei rischi. Il fatto è che spesso ci si concentra sull'oggetto delle infinite teorie strampalate, quando a mio avviso sarebbe più interessante capire i meccanismi che spingono così tante persone non solo a crederci, ma anche a ricercarne in continuazione. Se stai pensando davvero a scrivere un libro su questa falsariga tienici informati, qualcuno che ti segue lo troveresti di sicuro.
@@antipodi1611 grazie per l'interesse!
Un libro potrebbe dover attendere ancora diverso tempo, ma se ti interessa un approccio di divulgazione che parte proprio dalla fantasia, io curo il canale YT ScienceFandom e la corrispondente pagina insta. Mi farebbe molto piacere la tua opinione sul mio approccio!
@@giovannibevilacqua6896 Grazie a te per la fiducia, la guarderò di sicuro.
In effetti sarebbe carino se il Francescone di turno s'affacciasse una domenica al balcone e facesse: "regà... mó che me so' dato 'na sistematèlla, v'o posso di'!
Era tutto 'no scherzo! 😌
Ma che... davéro avete abboccato a qu'e scemenze de 'na trinità... de 'na madre vergine, d'un libro pieno de freggnàcce scritto da 'n tìzio che galleggia sopra a'e nuvolette? 😳
Mah... beati voi... che c'avete 'a capoccetta così leggera! Meno probblèmi a'e cervicali!". 😄
Bisogna dire che anche per creare le bufale ci vuole fantasia, non è che sia una cosa che solo chi ha fatto del giudizio critico il proprio baluardo di ragionamento mette seriamente in pericolo. Non è così. La fantasia sta alla base di molte intuizioni e creazioni ma deve essere divisa tra la fantasia finalizzata a una creatività basata sulla concretezza, ad esempio io posso fantasticare sulla possibilità di una scoperta rivoluzionaria nel prossimo futuro basandomi però su dati scientifici certi, già pienamente sperimentati. Per dire: la creazione di un'insulina sintetica in pillole che curerà il diabete togliendo la possibilità di fare le punture. Questa è una cosa che potrà succedere. E una fantasia invece fine a sé stessa, ad esempio: prendo la DeLorean e torno al 1955, beh questo lo sappiamo già che è solo un film, nella realtà è molto difficile che succeda. Ecco, se questa fantasia viene usata per far credere alla gente che è possibile con documenti, filmati (scene del film), dati fasulli, o altro in modo che se mi paghi di do la formula per creare il flusso canalizzatore, il famoso flusso che dà la possibilità di viaggiare nel tempo mentre poi invece ti vendo uno strumento per fare l'acqua distillata, allora si avrà uno strumento per fare l'acqua distillata ma che non permette di viaggiare nel tempo. E questa è frode. Quindi il lavoro di Massimo serve a ragionare con un metodo personalizzato ma improntato alle tecniche di ragionamento che lui diffonde, per evitare di cadere in questi tranelli. Mi raccomando. ;-)
leggendo ,tanti commenti confondono la curiosita con la fantasia ,la curiosita e' fonte di scoperte invenzioni della ricerca la fantasia non va oltre babbbo natale
Non è del tutto vero, anche per costruire una balla ci vuole una struttura. Se io ti dico che i templari non sono morti, devo trovare il modo di farti capire prove false alla mano che non sono morti, quindi ho bisogno di una struttura, fantasiosa ma pratica. Questo vale per i romanzi, i film, anche le poesie. Anche la fantasia ha una struttura dietro in modo da stimolare la curiosità.
Per farla breve, il commenti di Sara Mattioli, Mario Rossi e Leonardo Lagrene mi hanno fatto ridere di gusto
Per fede intendo le basi della fede cioè Cristo, che non c'entra nulla con il triangolo delle Bermuda o i cerchi nel grano ed altre cose ancora, a volte ho la sensazione che molti mettano tutto sullo stesso piano, per carità ognuno è liberissimo di non credere ma mi dà fastidio quando capisco che per molti avere fede significa essere creduloni, certo la fede non fa parte di quelle cose dimostrabili con il metodo scientifico, anche se io più cose imparo per esempio sulla fisica quantistica o sull'intensità del cosmo e più mi convinco che Dio esiste
Bravissima, hai totalmente ragione!
grande massimo....in un mondo di terrapiattisti di che realtà vuoi parlare
?
Vivo con la testa fra le nuvole ed adoro viaggiare con la mente...
Ma trovo ugualmente interessante pormi le domande del se - del perché e del come si potrebbe spiegare .
Ugualmente vedo filmati di tutti i generi, ma do spazio alla mente di decidere se credere o capire .
Trovo utilissima la tua presenza in rete .
PS. Se poi vai in TV non trascurare noi che ti seguiamo .
Grazie
Certo che sentir mettere in discussione la fantasia , certa gente bigotta e chiusa mentalmente , che accetta ogni cosa gli venga "venduta" come verità ... fa sorridere (di amarezza).
Personalmente quando vedo che non mettono in dubbio le loro fantasticherie e non recepiscono minimamente la realtà e le spiegazioni , li ignoro.
Grazie per il lavoro che fai ❤🙏da parte di chi le spiegazioni le cerca.
ok radical chic, scommetto che hai la tessera del PD
@@capricorno2214 commento più stupido , è mission impossible.
Ok, mi hai convinto anche stavolta
In ogni caso, da ex-scienziata, non posso che confermare che la creativita' e' una dote fondamentale per la ricerca.
Ti mando un abbraccio, ma soprattutto esempio banale: ho bisogno di acqua per il mio orto, devo costruire un mulino, non l'ho mai fatto ma posso provarci con un po' di fantasia, e se mi impegno avrò il mio mulino per l'orto. Quindi, la fantasia serve a raggiungere uno scopo, a volte ci riesce a volte fallisce, ma senza fantasia non ha senso nemmeno lo scopo da raggiungere.
Ed ora come va con la tua nuova attività da estetista? 🤔
@@davyjonesjonesdavy tralasciando quanto il tuo commento sia inopportuno, ma dimmi un po', cosa male c'e' nel lavorare come estetista?
I4ek
I4ek, @@paolamucciarelli6340? 🤨
Cos'è, gergo astroparticelloso o soltanto una bottarèlla di stizza in ricaduta sulla tastiera? 🤔
la scuola per gli esorcisti del vaticano perche ' dobbiamo avere ''rispetto'' per un fantasia medievale diseducativa
Gli esorcisti intervengono nei rarissimi casi in cui i medici non sanno spiegare una ''patologia'', magari tra 100 anni ci sarà una spiegazione, ma nel frattempo chi vuole può ricorrere ad un esorcista, dopo che ovviamente i medici non sono stati minimamente in grado di trovare una spiegazione ed un rimedio, certo talvolta ci sono stati casi di abuso dell'esorcismo, però gli esorcisti intervengono quando non ci sono spiegazioni scientifiche, è capitato il contrario, ma questo è stato un abuso. ''Diseducativo'', mi fa impressione vedere che il cristianesimo viene giudicato in maniera perbenista, moralista e borghese.
@@capricorno2214 non esistendo l'aldila ' potrebbe dare qulsiasi spiegazione che difronte alla realta' crolla all'istante
@@capricorno2214 il male la crudelta della chiesa che nei secoli ha annientato milioni di esseri umani e' storia altri racconti sono pensierini elementari
@@vincenzoannibale6884 ok radical chic
@@capricorno2214 io sono come gli animali vivo di paure cerco nutrimento e poco altro
La sensibilità delle piante! Molto molto interessante!
Scherzi? Ho un geranio che si commuove ogni volta che gli si posa sopra una coccinella! 😒
Sto pensando d'annaffiarlo di varecchina così gli passano certe svenevolezze. 😠
@@davyjonesjonesdavysensibilità non in senso emotivo ma che hanno una percezione del loro ambiente
Una PERCEZIONE, @@carlocumino824? 😮
Càcchio! Non lo sapevo! 😕
Da quanto tempo è che si sono dotate di un sistema percettivo? 🤔
Potreste realizzare in futuro un video sulla nutrizione più adatta all'uomo? Perché di recente ho visto parecchi video e finti dottori affermare che l'uomo è in realtà "frugivoro". I vegani usano questa bufala per provare che l'uomo non ha bisogno di prodotti animali. Io vorrei fare capire che ueste bufale possono essere pericolose, visto che molti nutrienti essenziali purtroppo non sono presenti o poco assorbibili nei prodotti vegetali.
L'hai fatto il bonifico da € 149,99?
Non fare caso agli altri..guarda a chi ti segue sempre😉
Se insisti a guardare chi ti segue finisce che inciampi e ammortizzi la caduta col naso. 😒