Un capolavoro! Ringrazio per questo doc, perché sono un brasiliano che vive a Italia da 2020 e l’amazonia è più importante che questa pessima industria che non si importa con la natura. 👏
@@poppealvento3188 e allora perché bisogna scrivere dei commenti così maleducati? non era meglio se stava a letto con un bel bicchiere d'acqua con qualche goccia di tavor?
@@poppealvento3188se restava in Brasile lavorava anche lui per produrre questa carne apri la mente il suo commento era dalla tua parte nel senso meno carne spazzatura mandata verso l’Occidente = cibo migliore per noi e la foresta di salva dalla disboscazione, dai su
Finché dipenderà da una scelta del consumatore, il prodotto italiano soffrirà. Non si può pretendere che tutti, a tappeto, spendano di più. Possiamo raccontarci che siamo bravi consumatori quanto vogliamo, ma se non scendono in campo politica e normative internazionali non si va da nessuna parte.
@@jackfoletti Con una popolazione che cresce di miliardo in miliardo in pochi decenni non possono più esistere gli allevamenti sostenibili ma bensì le macchine dell'orrore ovvero gli allevamenti intensivi...che come credo sai non forniscono "prodotti di qualità" .
@@diegogagliardo1955 sì ma la carne (specialmente quella di manzo) è un lusso, richiede tantissima energia per essere prodotta e la sua produzione è responsabile da sola di almeno il 18% del rilascio di CO2. C'è un motivo se la carne di menzo in tempi antichi è sempre stata un lusso. Secondo me dovrebbe ritornare ad esserlo, soprattutto oggi che abbiamo alternative sia per quanto riguarda la carne (il pollo) che alternative vegetariane (legumi e derivati della soia) per sopperire al bisogno di proteine. Se ti chiedi perché il pollo sia più sostenibile, è una questione di efficienza energetica: il pollo è un piccolo animale a sangue freddo, quindi consuma molta meno energia rispetto al manzo, che è una bestia grande e a sangue caldo. L'argomento è complesso e affascinante, e secondo me la sfida più sottovalutata di questo secolo
Trent'anni fa era la stessa solfa ! Reporter lo denunciava ma, la massa ipnotizzata non comprende !!! Ecco perché sarà facile fare un'epurazione con un golp-virus i lobotomizzati sono pronti per essere falciati !!
Non é proprio così, la maggior parte degli allevamenti stanno su con gli incentivi dati dalle regioni, se allevi bovini autoctoni, la regione ti paga una cifra per ogni bestia che macelli, questo é il vero business, la bestia macellata vale poco, vengono macellate troppo presto, la carne non ha un filo di marezzatura, la carne di qualità si ricava da animali che hanno 5/6 anni, la maggior parte dei bovini in italia vengono macellati massimo entro i 12 mesi, le carni così facendo sono povere di collagene, e di marezzatura, quindi si avrà una carne fibrosa e povera di sapori, si punta sulla quantità e non sulla qualità.
@@massychef9037 certamente, ma l'azienda deve avere un utile, il bep, ovvero il punto in cui la quantità venduta per il prezzo copre i costi, é il minimo sindacabile e questo viene trovato nel tempo. In parole povere se vendi quantità di carne basse ad altissimo prezzo devi avere una clientela con un certo livello di reddito, se vuoi aumentare il volume del prodotto dovrai anche abbassare il loro reddito. Se si mettessero a produrre carni macellate dopo 6 anni fallirebbero in men che non si dica. Ci sono aziende che producono carne di altissimo livello, ma é una attività che non rende, di certo spiace ma la realtà é questa, vorrei vedere te o qualsiasi altra persona lavorare senza guadagnarci niente, si punta sulla qualità, ma che sia economicamente sostenibile
Sono nato e cresciuto in una valle bergamasca, ho sempre acquistato formaggi fatti qui da noi, carni di bestiame nato e vissuto qui da noi, preso latte dove quest'ultimo viene direttamente munto... Ovvio, la qualità costa, ma fidatevi, ne vale la pena, ciò che si spende oggi in moneta, lo si riguadagna in salute domani.
Ciao compaesano, probabilmente noi siamo più fortunati o solo più “provinciali” . Noi in famiglia siamo in 5, l’allevatore di serina mi chiama, mi avverte quando la bestia di giusta età sarà macellata, nessuna scelta, tagli misti per un totale di 10 kg, in media due volte l’anno.
Purtroppo non tutti abbiamo la fortuna come voi....I grandi supermercati hanno distrutte le piccole macellerie....e queste si sono dovute adeguare per sopravvivere fornendosi anche loro di carne a basso prezzo...i costi fra la carne buona e la congelata differisce più del 50%....
@@antoniogagliardi3909 Purtroppo é che le attuali piccole realtà, dove si può trovare il prodotto di qualità, verranno mano mano "invitate" a chiudere. L'aumento della popolazione e la globalizzazione non permetteranno loro di sopravvivere per molto tempo, gli verrà causato un alto costo di produzione e conseguente bassissimo rendimento.
Tutti pensano di comprare carne locale solo perché va dal macellaio. La realtà è che anche il piccolo macellaio compra spesso da stessi distributori di robaccia
Leggo molti commenti che dicono "scegliamo noi, dobbiamo puntare sulla qualità" qualcuno addirittura offende "basterebbe accendere il cervello!". Ed è vero e sottoscrivo che la qualità è importantissima, MA: sono cresciuta in una famiglia con poche possibilità, si facevano anzi si fanno sacrifici, ma non ci è mai mancato niente.. Non ho mai chiesto ai miei genitori da dove provenisse la carne che mangiavamo, non tanto spesso, ma vedo anche io le etichette coi prezzi e ora che sono più grande faccio 2 conti, i miei non sono stupidi anzi, mio padre ha fatto l'istituto agrario da giovane, è consapevole di certe cose. Molte volte però non è vero che si ha scelta. Non giudico anzi ringrazio i miei genitori per non avermi fatto mai mancare nemmeno un po' di carne... Finché le cose di qualità non potranno essere accessibili, purtroppo almeno certe fasce della popolazione non potranno accedervi. Eppure anche queste e i loro figli devono sopravvivere e, in questo caso, mangiare un po' di carne. Il concetto è giusto ma leggo troppa strafottenza e anche rabbia in chi dice: "basta scegliere, scegliamo noi..." come a trovare una colpa in chi sceglie "male". Forse non hanno mai vissuto certe situazioni, buon per loro, da una parte non gliene faccio una colpa, di non capire. Ma io cittadino che posso permettermi la qualità una domanda sul perché davvero un certo tipo di carne che è venduta a basso prezzo è competitiva me la farei. Noi che la acquistiamo non siamo masochisti... La trasparenza invece è giusta e va pretesa, tanto di solito chi sceglie minore qualità non lo fa perché non vuole ma viene fregato da etichette non chiare, almeno la maggior parte, non siamo scemi. Lo si fa perché si deve.
@@jessicas7482 quanta prepotenza e maleducazione. Non tutti sono convinti che si vive bene senza carne, nemmeno tutti gli scienziati, fattene una ragione. Inoltre, il diritto di scelta va dato a tutti, sulla propria alimentazione, così come lo rivendicano vegani e vegetariani devono avere lo stesso gli onnivori, non è giusto che alcune cose siano inarrivabili economicamente e la versione poco sana o sostenibile sia invece più alla portata. Inoltre essere vegani e vegetariani è più economico e sostenibile in alcuni paesi, in altri è esattamente il contrario (vai a vedere quanto costano frutta e verdura negli Usa, in Giappone, nei paesi nordici etc., dove il discorso si ribalterebbe). Qua si parlava di prezzi e ingiustizie, comunque, la tua risposta oltre ad essere maleducata non ha senso.
Bisogna promuovere la produzione di carne sintetica: molto più sana, etica e sostenibile. Il problema del costo verrebbe superato in conseguenza della domanda.
Avere la pretesa di rendere la qualità accessibile a tutti in un mondo non ideale è di per se sbagliato. Qualità al suo interno ha concetti come rigore, accortezza, complessità e selezione. Ecco, se selezioni non puoi anche avere "a buon mercato". Non si può appiattire tutto il processo che c'è dietro un prodotto di qualità solo in nome della sua fruibilità collettiva, ciò equivale a rinnegare le eccellenze, le competenze e non avrebbe perciò più senso sforzarsi di fare le cose meglio della media. Per fare un analogismo possiamo dire che ci sono molti produttori e modelli di vetture al mondo e che la loro necessità è concreta per tutti, ma se vuoi più potenza, efficienza aerodinamica, meccanica e sicurezza tendenzialmente ti toccherà pagare di più perché quelle caratteristiche hanno richiesto maggiori sforzi al produttore. La macchina serve a tutti, ma non tutti possono permettersi il meglio del meglio, quindi tari le tue esigenze sul tuo budget correndo magari il rischio di spendere più in manutenzione o peggio ancora avere brutte esperienze in un incidente. Tornando all'oggetto del discordo bisogna probabilmente ripensare il modello di alimentazione, avendo meno carne da mangiare nel quotidiano e premiandone la qualità, d'altronde non è che si vive di sola carne e le alternative si chiamano: verdure, legumi, pesce e frutta. Discorso diverso è se sei sotto la soglia di povertà, li non è più questione di qualità, ma di sopravvivenza ed allora è altra storia.
Giusto! Carne solo per i ricchi! I poveri e le classi medie mangino solo cereali e legumi che magari se non sono malnutriti rischiano di sviluppare il cervello e diventano pericolosi
E in Italia abbiamo una cultura delle cose buone che credo non ci siano rivali nel mondo(parole di emigrante) Consumare tanta meno carne e mangiare quella certificata. Se non abbiamo le possibilità mangiamo un altra cosa. Questo è un buon patriottismo quello culturale e del rispetto . Grazie bel programma!
Molto sensato. Mi sembra che quest'alimentazione ricca di carni di ogni genere, provenienza e qualità sia entrata di prepotenza sulle tavole italiane. Ci sono danni per la salute, l'ambiente e l'economia. Ritorniamo alla nostra dieta mediterranea al più presto!
Per limitarne il consumo la carne estera dovrebbe essere tassata maggiormente ed arrivare a costare almeno quanto quella italiana prodotta seguendo tutte le certificazioni (come già succede per esempio in Svizzera)
si puó fare ma non oltre certi limiti, poi diventa concorrenza sleale. Basterebbe soltanto fare un buon marketing alla nostra carne invece che cercare di screditare o svantaggiare la carne che si produce in altri paesi
La colpa è di più persone, sia di chi impoverisce il popolo che tende al ribasso, sia nostra che spesso non siamo informati sulla realtà della carne.. Cercate la qualità, già siamo in un mondo avvelenato, poca carne ma di qualità!
Dovremmo farci una domanda: la carne serve a qualcosa? Ridurre il consumo eleva la qualità del prodotto automaticamente. L'industrializzazione degli allevamenti è innaturale e disumana. Manca il rispetto per la natura
io la compro dal mio macellaio di fiducia dove ha il suo allevamento, sò come vivono cosa mangiano e non c'entra nulla con la carne della grande distribuzione, parlo proprio di sapore e anche a livello visivo, un altra cosa
@@massimilianobasalari8879 ahahaha tipico vegano completamente a caso, liberissimo di mangiare ortaggi, ma lascia mangiare la carne a chi vuole consumarla.
Al consumatore non servono tante etichette, per scegliere, gli basterebbe accendere il cervello. P.s. va bene la tracciabilità e quella la possono gestire con un codice a barre o un qrcode. Io come consumatore voglio delle info chiare e facili da individuare. Per esempio su un pacco di farina cerco il tipo di grano, la provenienza e dove é stato lavorato il grano, non male sarebbe trovarci la data di raccolta e punto sul bio. Quando per cercare delle informazioni devo girare e rigirare una confezione, già mi basta per rimettere il prodotto sullo scaffale. Poi mi sto spostando verso il bio a km 0
La colpa non è soltanto di un sistema che sfavorisce la qualità, è anche e soprattutto dei consumatori che chiudono gli occhi davanti a qualsiasi cosa e poi s'indignano quando tutto fa schifo.
Bello mio, hai ragione fino a mezzogiorno. la gente non ha più una lira, secondo te uno preferirebbe mangiare una bistecca di qualità o una schifezza? ragiona cristodundio! il fatto è che uno compra quello che si può permettere. guardati in giro, secondo te perchè i discount sono pieni? e non venirmi a dir cazzate tipo "eh, la mangi una volta in meno, ma la mangi buona" perchè visto che questo abisso di qualità è presente per tutti i prodotti, allora mangiamo bene il lunedì, giovedi e domenica. gli altri giorni? digiuno?
@@paoloscanarotti2088 Concordo...infatti beati coloro che economicamente possono permettersi cibo di qualità...chi ha come me uno stipendio da pezzente deve arrancare e arrangiarsi
Esatto, io che sono del 72, mi ricordo che la carne si mangiava solo la domenica, o in occasioni particolari, proprio per il costo elevato, ora invece la si mangia tutti i giorni, ad un prezzo più accessibile ma di scarsa, se non pessima qualità e infatti anche per un discorso di sostenibilità ambientale, sarebbe auspicabile tornare ai tempi di una volta, come appunto dici tu, si mangiava meno carne, ma si mangiava carni di migliore qualità.
Non tutti sono disposti alla rinuncia perché per avere qualità basta poco. Basta non comprare preparati- insaccati- cibo per neonati e roba senza provenienza. Se in tanti lo fanno le aziende si adeguano per vendere e solo così sarà tutelato il consumatore. Vi ricordate l'olio di palma onnipresente? È sparito perché i consumatori si sono interessati all'etichetta e lo hanno boicottato così tanto che le aziende si sono adeguate perché altrimenti non vendevano più. Solo così si può tutelare il consumatore. Tipo olio con olive UE ma non ti dice se vengono usati pesticidi. La pasta di grano fatta in ita con grano importato ma non ti dicono se usavano pesticidi. Tutto questo per dire che apparte il prezzo la gente dovrebbe tutelare la propria salute e solo così sarà possibile avere un cambiamento da parte delle aziende e dello stato
@@elenafedi5824 ... non concordo con quello che dici (ci sono intere nazioni che consumano solo olio di palma e hanno meno problemi di noi) ma lasciamo perdere... Semplicemente va deregolamentata la produzione... vogliamo competere con queste nazioni? Lo facevamo anche 30 anni fa , chi produce molto a prezzi bassi e chi produce poco a prezzi alti... è semplice Ora con tutte le regole e le sovrastrutture burocratiche ( lasciamo stare l'applicazione di alcune norme che sono manipolabili e soggettive) è impossibile rimanere sul mercato con margini decenti...
Sono figlia di contadini e vedere quelle mucche placide e quei vitellini mi ha risvegliato una grande nostalgia per un mondo in cui gli animali erano parte della famiglia . Io sono cresciuta con l'amore per gli animali e mi sto orientando a non mangiare più carne , ma questa è una mia scelta . Provo orrore per certi modi di allevamento degli animali e la loro macellazione . Vorrei più rispetto per gli animali , ma questo è solo un sogno irrealizzabile , dato che questo mondo non ha pietà nemmeno per gli esseri umani . Onore a quegli allevatori che trattano con rispetto i loro animali !!!
@@ginarutigliano7495 Semmai dovremmo dire no agli allevamenti intensivi, rispettare il ciclo di vita e mangiare carne è possibile, ognuno ha diritto a poterlo fare.
Comunque sono pienamente d'accordo che vengono indicati il paese d'origine della carne non solo bovina, in qualsiasi percentuale di preparati di qualsiasi tipo di carne, nell' etichettatura. Vorrei fare notare che spesso la carne piemontese , il posto di nascita é lá Francia non l'Italia. La Francia é stata uno dei paese responsabile per la disseminazione della mucca pazza in Italia oltre l'Inghilterra
io un po' li capisco questi che che tendono a scansare i giornalisti.... ormai si fa notizia solo ricercando lo scandalo,lo scoop e l'allarmismo E' normale poi che le grosse aziende gli chiudono le porte in faccia.... a costo di passare per poco chiare Discorso diverso sono i piccoli artigiani ... loro che dovrebbero avere piu' luce non se li inc... nessuno
@@martinsolenigule6857 ripeto.. Se la carne é prodotta da allevamenti etici io non vedo alcun problema. Le scrivo da Siena, siamo appassionati di carne, in specifico di bistecche, in famiglia ho avuto la fortuna di avere cuochi e di aver appreso la cultura sulle carni. Come rimango estasiato dalla bistecca chianina che viene dalla mia provincia, amo anche una bistecca di limousine francese, una kobe giapponese e di certo amo un taglio di rostbeef argentino. Quello che conta é la qualità. Sulla bresaola concordo sull'assurdità del DOP.. Ma mi consenta, é persino stupido pensare che la Valtellina con mucche nostrane copra il mercato. Sa quanto è grande la Valtellina? Sullo zebú, mangiato spesso in alcuni viaggi le dico che é una carne meravigliosa. Come al solito noto un giornalismo spazzatura, io amo le bistecche, siano esse argentine (perfette), chianina (magra), kobe (grasso perfettamente distribuito), limousine (tenera), cosa mi interessa? LA QUALITÀ! Solito giornalismo spazzatura.
solito che apre la bocca per fargli prendere ossigeno. prenditela con i consumatori che preferiscono mangiare carne insapore ed incolore, basta che costi nulla
Siete ignoranti forti eh, quello che ha fatto lui si chiama "paradosso", conoscete? In caso di risposta negativa, correte a leggere quello che significa, capre.
Sono sempre più grato (a me stesso) di aver preso, quasi 40 anni fa, la decisione di diventare vegetariano! In ogni caso, nella pregevole analisi si evince chiaramente quale sia la reale ragione di questa realtà: il rapporto costo/guadagno dei produttori. Come spesso succede, il consumatore finale ha la "bacchetta magica" per risolvere questo tipo di questioni ma ne è inconsapevole; Semplicemente perchè sceglie di acquistare il prodotto "più economico" anzichè quello di qualità e, se si allarga il campo di indagine, lo si vede anche in tutti gli altri prodotti: giocattoli, abbigliamento etc.
Quanta innocenza!!! Voi italiani non vedete che questo video fa parte del lobby dei produttori di carne Europei? Stanno diffamando il prodotto brasiliano perché sanno che è di altissimo livello di qualità e prezzo economico e non possono competere. Le aziende non rispondono alle domande perché lo stato mentale dei consumatori europei già è stato lavorato sulla stampa: la Amazzonia sta a bruciare per conto della produzione agricola. Sapete che più di 90% della carne è prodotta negli Stati brasiliani che non fanno parte della Amazzonia? Si, Brasile non ha soltanto la Amazzonia. Siamo circa di 30 volte più grande che Italia. Non c'è soltanto la parte amazzonica qui. L'errore del Brasile? Non fare il proprio lobby nella Europa. Pensate!!!!!!!!! 🇧🇷❤️🇮🇹
@@Alisandro17 Amico. Ti rispondo con un esempio: una volta stavo a Roma a fare i turista. Ho chiesto una pizza a un bar. Per mia sorpresa, ne hanno scaldato nel microonde!!!!!!!!!!!!!!?????? Quindi, cattiva qualita si trova in ogni prodotto di ogni paese. Ma sai che la miglior carne è destinata alla esportazione sfortunatamente. Dico sfortunatamente perché questo fa che il prezzo sia aumentato qui. Comunque, puoi mangiare la nostra carne ogni giorno senza paura perche il controllo della qualità dei prodotti esportati è intenso... Migliaia di famiglie qui lavorano duramente per produrre una carne di qualità e sono molto fieri di questo, esattamente come voi siete fieri della qualità della vostra pizza e di altri prodotti italiani... 🇧🇷❤️🇮🇹
In tempo: ho guardato questo video soltanto perché sono ad imparare la vostra lingua. Sono molto triste a vedere che hanno fatto un lobby intenso contro la carne brasiliana. Non vedi che tutto nella vita ha sempre un'altro lato? Credi veramente che tutta la carne brasiliana sia cattiva e distrugge l'Amazzonia? Io vivo a più di 2000 chilometri della Amazzonia e mangio ogni giorno carne brasiliana di splendida qualita prodotta qui nella mia regione... Per favore!!! Pensate!!!
Non solo la foresta amazzonica viene abbattuta per l'allevamento di bestiame, anche la foresta secca tropicale del Chaco, che è la seconda più estesa in Sud America. È il motivo del più alto tasso di deforestazione al mondo, principalmente in Paraguay, che ormai è il quinto più grande produttore di carne al mondo. Tanta di quella carne che qui viene detta di produzione brasiliana viene appunto, dal Chaco, o da un'altra regione del Paraguay con il tipo di vegetazione più a rischio al mondo in questo momento.
Basterebbe semplicemente comprare carne in azienda agricola col proprio bestiame (allevato dignitosamente e libero al pascolo)e rifiutare la carne dei supermercati (multinazionali),compresa quella online,ma la gente non capisce.......vuole il filettino Angus o il "Tomahawk" che va tanto di moda e se lo fa arrivare a casa non sapendo cosa c'è dietro alle povere bestie per tutto questo,l'uomo ha perso il contatto con la natura e di conseguenza il contatto diretto di uccidere per sopravvivere,non c'è più rispetto x l'animale......
Sono così contento di essermi sentito male mangiando quell'hamburger anni fa, da allora ho smesso di mangiare carne completamente e non devo minimamente preoccuparmi di queste schifezze che ormai non mi riguardano, mi da proprio un senso di leggerezza e spensieratezza. Miglior scelta che io abbia mai fatto!
Ci vediamo tra qualche anno, pensa alla salute amico mio, eh fai attenzione alla rabdomiolisi, ho saputo che i vegetariani ci vanno incontro, e non è affatto una bella cosa...
@@giannizen3775 leggenda metropolitana . I vegetariani dalla nascita dovrebbero alllora esser tutti morti precocemente, o vissuti malati... Margherita Hack per esempio e' vissuta fino a 91 anni...
@@rossanaravera2500 casi isolati, magari nemmeno vegetariani... tutti i medici al mondo ti diranno che il regime di vita vegetariano porta alla degradazione dei tessuti muscolari e cartilaginei, causando svariati problemi, anche a ossa e organi interni, tra cui il fegato. Riguardo ai bambini vegetariani, non muoiono, ma avranno gravi conseguenze durante o dopo lo sviluppo. Le proteine vegetali possono aiutare, ma a causa di alcuni enzimi presenti in esse non vengono digerite efficientemente dal corpo umano. Non è una leggenda metropolitana, ma biologia
@@giannizen3775 naturalmente rispetto la sua idea , ma alcuni medici sono addirittura vegani... ( Veronesi , l'oncologo , era invece vegetariano ) se la carne fosse necessaria le persone che per religione o filosofia non la possono mangiare sarebbero estinti (in India vegetariani ce ne sono ... ) La carne puo' essere sostituita dalle proteine vegetali , se uno comunque la vuol mangiare dovrebbe almeno cercare di ridurne il consumo per la propria salute , essendo stata ipotizzata una correlazione con alcuni tipi di tumore
@@rossanaravera2500 la correlazione della carne (specialmente rossa) con i tumori è ben nota da vari anni. Ciò che causa questa correlazione è l’eccesso però. Mangiando il giusto apporto di carne può solo aiutare al buon funzionamento del corpo umano. Come ho già spiegato prima, a causa di alcuni enzimi contenuti nelle proteine vegetali, la loro digestione risulta incompleta, perciò non possono sostituire le proteine complete, possono ovviamente ridurre gli effetti della loro mancanza, ma mai sostituirle. Riguardo ai medici vegani/vegetariani, la maggior parte lo fanno per questioni etiche, il restante per scopo “scientifico” ovvero provare loro stessi, altri perché convinti dell’idea che la carne faccia male, PERÒ, se il 99% della comunità medica/scientifica dice il contrario, mi farei qualche domanda sulla competenza di tali dottori...
Benissimo Italiani e Europei in generale fatteci questo favore smetete di mangiare la nostra carne perchè in ragione delle esportazioni per noi i prezzi della nostra carne sta diventando salatissimo ed impossibile di mangiare per le famiglie più povere...
@@marcocremaschi6387 Bravo !!! il problema è tutto qui ... un criminale si è impossessato della comunicazione ed ha gestito la Nazione come un supermercato e il Popolo Italiano una merce.
Una riprova che meritiamo l'estinzione. Per fortuna, almeno ancora per adesso, c'è il libero arbitrio su cosa mangiare sapendo da dove arriva la merce, ma forse ci toglieranno anche quello di questo passo
In Valtellina con la bresaola è un viavai di camion per fare fronte alla richiesta,ma con la Vera bresaola di vacca quelle che facevano l'alpeggio è un altra qualità,in Brasile è carne di zebù,poi arriva in elicottero il bos
Insomma è chiaro, ITALIA = ECCELLENZA, Made in Italy. Dobbiamo quindi continuare a puntare su prodotti di eccellenza, miglioramento e innovazione, tutelare le nostre piccole aziende gioiello, e esportare a caro prezzo, anche grazie a internet e nuove tecnologie, le nostre squisite prelibatezze - e in più, di base, ce le mangiamo pure noi :D
Questo è vero, ma cosa succede se la domanda supera l'offerta? Quante persone sarebbero disposte a ridurre la loro dose di carne settimanale?! Credo che solo sensibilizzando le persone a una dieta che prediliga la qualità/disponibilità piuttosto che la quantità sia il modo migliore per dar vita a un cambiamento.
È sicuramente un sistema economico sbagliato, ma il sostegno ai prezzi come veniva fatto all’inizio dell’Unione europea, in cui l’UE adottava una preferenza comunitaria gonfiando i prezzi per tutelare i produttori Europei, questi avevano ripercussioni sul prodotto al consumatore. E il consumatore, ahimè vuole spendere poco, anche a causa che a sua volta è in difficoltà economica e deve optare per prezzi il più bassi possibile, alimentando un circolo vizioso
@@giacomozecchin8673 Massì esatto. Giusto e normale importare la carne , ha un prezzo più basso e a quanto pare la gente la acquista sennò le aziende non la importerebbero. La cosa importante è controllare le norme sanitarie e che tale carne non sia pericolosa. Tipico reportage che gioca sulle emozioni.
Siamo scemi sì , abbiamo lasciato la terra ,l'autoproduzione per assuefarci e marcire nel gorgo dell'industria e della globalizzazione tecnocrate-lobbista-elitiana. Siamo proprio scemi !!!
io , invece punto sul prezzo.... da bravo invalido civile come unico ingresso.... te la darei io la qualità ... se avessi accesso alla tua dichiarazione....... vantati de sta minK......ia
@@prinzfox5463 Se sei un pezzente non devi dare la colpa di certo a me. La mia famiglia opera da mezzo secolo nel campo della finanza e dell'energia, tranquillo che di tasse ne paghiamo, più di quante ne pagheresti tu in 100 vite. Ora rilassati, e invidia di meno, che non fa bene alla salute.
C’è ottimo grano duro importato che è migliore di quello italiano. Lo usano alcune marche di pasta di qualità. Niente è come fanno credere i giornalisti, che di quanto raccontano sanno assai poco.
@@leonardogrimaldi8933 è un mio pensiero..credo che mangiare troppa carne non faccia per niente bene all'organismo, sopratutto per via del cibo che l'essere umano propone al bestiame..
Ormai tutta la filiera alimentare è contaminata da queste dinamiche...la qualità ha un costo che la stragrande maggioranza delle persone nn si può permettere, anche se a volte anche pagando bene il prodotto non è quello che dovrebbe essere. Insomma i soliti casini..
In Italia non mancano i disonesti, però ci sono tante eccellenze anche in questo settore,tanto impegno di lavoro ed economico,possibile che non si riesca ad ottenere rispetto? Oppure vogliamo fare morire tutta la qualità e professionalità?
@@kaioken939 Purtroppo hai ragione,si dovrebbe comunque mangiarne meno ma cercare la qualità che si trova ancora. Io allego qualche agnello,senza esagerare con pascolo e cereali tutti autoprodotti e ti assicuro che è tutta un'altra cosa,certo anche qui sono in pochi a poterselo permettere, però ti assicuro che pegno e costi sono sempre alti.
La Signora che taglia professionalmente e abilmente i pezzi..è impagabile!Prego l'Azienda di darLe un aumento di stipendio e di elevarLa a Maestra.Brava e bravi!
E la ragazza mia cugina..gli diamo da mangiare fino a che non mette marito... normalmente se si sposa con un contadino che ha le vacche gli garantiamo lo studio fino all'università soltando se gli studi portano benefici all'azienda.i primi bambini che adesso hanno 40 anni .. non solo stanno bene ma al primo figlio abbiamo garantito un buono postale per 30 anni fa 259 mila euro..ecco
Grazie a PresaDiretta che ci apre gli occhi, ci vuole rendere consumatori consapevoli e che fa pressione sulle istituzioni che dovrebbero tutelarci e che invece sono conniventi con aziende che pensano solo al profitto. Quando saremo tutti malati - perché siamo quello che mangiamo - a cosa è servito farsi prendere in giro così?
La carne viene importata dal nord/sud america dalla distribuzione italiana perchè costa meno, c'è più reperibilità sia in termini di tipi di carne che di quantità. Motivi? In italia il settore è in crisi e soffrente da decenni e molti allevamenti hanno chiuso o sono falliti per svariati motivi (politici/amministrativi/tasse etc..) Inoltre il costo inferiore delle carni americane è dovuto ad una qualità molto più bassa in quanto bovini, maiali etc.. vengono trattati con farmaci (riconosciuti pericolosi e cancerogeni come steroidi, anabolizzanti, ormoni, antibiotici etc..) che però l'FDA americana non proibisce. Al contrario in europa e specialmente in italia sono totalmente illegali proprio perchè dannose per il consumatore finale. Per questo l'OMS ha dovuto fare retromarcia anche sulla carne "cancerogena", perchè gli studi furono effettuati su carni e allevamenti americani. Ma nessuno ne ha mai parlato per non danneggiare il settore delle carni americane... Il tutto a scapito della carne di qualità made in italy o europea.... E' normale che chimicamente parlando la carne diventa potenzialmente pericolosa se trattata in quel modo!!! Ma questo vale sia per la carne che per le piante!!!! Provate a mangiarvi una pianta coltivata ad esempio nella terra dei fuochi... poi ne parliamo quando svilupperete il cancro. Purtroppo il mondo ha raggiunto un livello di contaminazione assurdo!!! Non è questione di essere onnivori o vegani... Se mangi prodotti contaminati un onnivoro che mangia carne contaminata rischia la vita tanto quanto un vegano con l'insalatina...
Ragazz@!!! Un problema è stato evidenziato molto bene "etichettatura"... Ma il problema numero uno è la burocrazia... Ma vi rendete conto che stanno chiudendo tt le aziende medio piccole... Quando resteranno solo i grossi .. che volete che sia per un'azienda che ha 4/5000 dipendenti condizionare lo stato e aggirare o cambiare le leggi??? Trovo giusto parlare di sicurezza sul lavoro, qualità di processo, ecc... Ma far fare corsi di corsi, protocolli, ecc costa tempo e denaro .. e così le aziende chiudono In Italia si è creato un sistema di uno stato che continua a metter su leggi e tutti e cercare di sopravvivere alla bene e meglio... No non trovo giusto che ci siamo strutturati così... Basta burocrazia !!!
Questo succede xché la legge non impone la trasparenza. Possiamo importare carne anche dall’estero ma deve essere scritta l’origine in modo tale da permettere al consumatore un acquisto consapevole. Persino la bresaola IGP (indicazione geografica protetta) era fatta con carne estera, e allora che cavolo di marchio di qualità è? Io per questioni etiche non mangio carne, ma la stessa cosa è per i vegetali. Ad ogni modo la UE non c’entra nulla, come spiega il filmato, Finlandia e Francia hanno adottato politiche più stringenti, quindi lo potrebbe fare anche l’Italia, solo che i nostri politici sono al libro paga di questi grandi gruppi.
..i Bovini sono tanti...!Può darsi che ci mangiamo carne di Gnu..basterebbe che lo scrivessero in etichetta!Lo Gnu sfama tante Persone..non solo Leoni.
La carne brasiliana bovina è la carne più buona che ho mai mangiato. Non riesco proprio a ritrovarmi in questa descrizione. Sono stato in Minas Gerais, anche nelle campagne, non ho mai visto un allevamento intensivo, anzi solo tantissimi piccoli allevamenti allo stato brado.
@@marcocremaschi6387 ma mi scusi, che senso ha il suo commento, qui parlano di brasile, non di amazzonia, generalizzare è sbagliato in entrambi i casi.
La carne brasiliana viene trattata con raggi gamma ed ha una scadenza in sottovuoto di 3- 4 mesi contro una scadenza media di 20 - 30giorni delle carni bovine italiane. Il problema é come quasi sempre il consumatore di carne che dà molta importanza alla tenerezza piuttosto che al sapore e sicuramente una carne che stà in sottovuoto 4 mesi é tenerissima.. Quasi marcia.
Ciao. Come facciamo a riconoscere la carne sana? Se anche quella che porta il marchio italiano in realtà è solo lavorata in Italia? C'è un elenco di aziende? Per chi non può andare in Piemonte o Valtellina a fare la spesa. Inoltre c'è ancora il rischio di mucca pazza?
Fantastico! Vorrei vedere Italia a produrre tutto per fornire l'italiani e i turisti che arrivano qui, in tanto ho vissuto 27 anni in brasile e non ho visto inquinamento da nessuna parte il problema è che la UE non vuole vedere il Brasile libero e si schiavo.......E il brasile è pronto a non fornire carne per UE, c'e ormai la Cina che è un grande consumatore di carne brasiliana.O forse meglio che noi smettiamo di magiare la carne. Povero Brasile l'attacco constante a un popolo di cultura mista, sembra che gli europei hanno dimenticato che il Brasile è nato proprio dei europei nonnnn???? PORTOGHESI, FRANCESI,ITALIANI,TEDESCHI,, E continua l'attacco sul Amazonia, Oro, Ferro, NIOBIO; etc...... FATECI RAGIONARE MEGLIO, fate gli europei fare i propri allevamenti ,la cultura de non lavorare più il campo in fattoria ormai è finita, pensateci su!
Per attaccare il Brasile tutto è permesso , principalmente sulla Amazzonia, con dimostrazione de totale sconoscimento. Sono stata in parecchi allevamenti e industria de trasformazione de carne de quello paese, e posso garantire che è tutto de altissimo livello e controllo severo dalla qualità. Ma o popolo europeu, in generale, continua ripetere e a dire c... per totale mancanza de conoscenza da realtà, limitandosi a seguire il loro lidere, analfabeto della Amazzonia, e de tutto che provengono de quella parte. Quello chi è i gioco non è la Amazzonia in sé, come foresta, e sì quello che è nel sottosuolo, fa gola a tutti.
ci sono carni estere che sono molto buone (galicia, sashi, angus ecc...). Purtroppo molto spesso la filiera italiana è troppo corta e ne consegue che il manzo viene macellato troppo presto favorendo i numeri a discapito della qualità
@@FarmIta82 no certo, io parlo soprattutto a livello di salubrità degli alimenti..magari la stragrande maggioranza della carne italiana non sará ultra marezzata con 3 mesi di frollatura (poi grazie a dio ci sono le eccellenze a cercarle bene), peró almeno non ci mangiamo steroidi e coloranti
Puoi dire che stando distruggendo tutta l'agricoltura italiana. Io sono agricoltore e pareggiare i conti a fine anno é quasi impossibile, in questi ultimi 10 anni a Bologna ha chiuso il 40% delle aziende agricole, sono dati ufficiale dell''UMA (Uttenza Motori Agricoli, danno i libretti per i carburanti agricoli ai contadini a prezzi ridotti), un ente statale nazionale, non sono chiacchiere di Bar. Insomma distruggono la foresta Amazzonica e fanno chiudere le nostre piccole aziende agricole......Non andate al supermercato a fare la spesa, ma dalle piccole aziende agricole e nei piccoli negozi che puntano alla qualità vera italiana!!!...
@@giorgioerioli5170 a me dispiace per voi, ma il Brasile è una potenza agricola mondiale, con la più avanzata tecnologia agricola, con le più grande aree da coltivare, con persone molto in gamba per produrre molto anche in piccole pezzi di terra, allora niente da fare.
Questo filmato mette a nudo il commercio delle carni di importazione. Se questo è vero, sono criminali. Le autorità predisposte ai controlli, dove stanno. Comunque c'è da preoccuparci. Benigno
Tutta molto bello.… tuttavia non molto tempo fa è scoppiato uno scandalo sulla famosa salsiccia di Bra … fiore all'occhiello della zona appunto di Bra e limitrofi… quindi di chi ci dobbiamo fidare noi consumatori?
La maggior parte delle persone guarda solo il prezzo, non sa cos'è la qualità, la frollatura, la lavorazione che c'è dietro.....ecco perchè esistono un sacco di all you can eat e fast food
@@darkcggaming prima di tutto non sono tuo fratello, quindi poca confidenza ed evita certi commenti. Sono anni che non vado al mc donald, se al supermercato non trovo frutta e verdura italiana non la prendo e idem per carne, formaggi, olio ecc. Poi sempre uno sguardo all'etichetta ingredienti e se leggo aromi o cose strane non finisce nel carrello ( e di porcherie ce ne sono spesso anche nei prodotti piu improbabili). Quindi prima di giudicare qualcuno informati e non sparare sentenze a caso
@@kaioken939 Questo non è vero. Prima di tutto meglio mangiare un po meno carne e mangiare meglio senza riempirsi di porcherie come ad esempio nei vari all you can eat. Poi la carne buona non è solo la bistecca, ma anche un semplice macinato con cui fare ottime polpette, ragu o polpettone ad esempio. Inoltre ci sono tantissimi agriturismi, allevamenti, cooperative che vendono carne-formaggi-frutta-verdura a km zero con ottimi prezzi. E' solo una questione di cattive abitudini e di pigrizia
@@engine3649 io non vado all all you can eat... Sono super contrario agli allenamenti intensivi e certo che se potessi mangerei meno carne ma con cosa la sostituisci???? Poi è vero la carne decente costa un occhio della testa. Ma anche prodotti decenti al giorno d oggi una famiglia non benestante non se li può permettere. È questo. Non darei la colpa ai consumatori... La colpa è delle multinazionali che sfruttano animali e ambiente. La soluzione è ridurre le nascite e mettere a disposizione cose buone più democraticamente e non per una ristretta cerchia borghese.
@@engine3649 questa oligarchia del cibo a me fa abbastanza specie... Qui non si tratta di mangiare caviale... Qui si tratta che chiunque dovrebbe avere la possibilità di acquistare cose sane... Possibilità che ti garantisco non esserci. Poi se tu ce l hai beato te. Ma accusare i consumatori che faticano ad arrivare a fine mese non mi sembra grande cosa.
@@erika-yj5xx Esatto hai ragione. Mangiare carne non è affatto necessario. Io ho smesso di mangiare carne per 3 anni consecutivi, poi non ce l'ho fatto piu😓
Troppi e troppo stronzi è INCONFUTABILE. A questo si aggiungano abissi di ignoranza, tendenze criminali assortite, depravazioni mentali, morali, esistenziali di cui la storia dell' unico essere irreversibilmente pernicioso ha dato evidenti e ripetute prove sin dall' inizio della sua comparsa. (tanto per citare un saggio, tra i tanti: "Anatomia della distruttività umana" di Erich Fromm, ).
@@piercarlobargonidib.9055 Il Dio denaro prevarica qualsivoglia altro valore. Le legge di mercato obbedisce ad una sola regola: vendere con il massimo dei profitti! Cosa e come non importa..... Ovviamente senza giustificare il misfatto.
Io ricordo che 50 anni fa la carne costava un occhio della testa e in pochi se la potevano permettere.Percheè non ci dovrebbe essere concorrenza? L'importante è vigilare sulle norme sanitarie
Magari provare a mangiare carne una volta al mese consentirebbe ai consumatori di comprare in modo più consapevole e scegliendo prodotti nostri al 100%
L'etichettatura è risolutiva sino a un certo punto. Se il "consumatore" non può permettersi di consumare quella carne al suo prezzo reale, o non consuma più carne o ne consuma molto meno. Alla base di questo c'è un problema di cultura generale e un sistema produttivo basato sul profitto e sul consumo. Infatti grande e piccolo produttore parlano dei clienti finali in termini di consumatore
Personalmente, se l'etichettatura dà informazioni insufficienti o é assente, compro altro, con minor frequenza ma con maggiore tranquillita. Si deve mangiare per vivere non per abbuffarsi e oggigiorno, per fortuna, si dispone di un certo margine di scelta.
L'italia non è in grado di soddisfare la propria richiesta di carne (dovuto anche alla morfologia del territorio, non abbiamo distese di terre enormi e pianeggianti) quindi è normale che la importiamo dal sud america ma anche da polonia,austria,francia e belgio
È stata una programmazione fantastica, complimenti davvero, interviste, approfondimenti, collegamenti veramente di Grande merito.
si e' un bel servizio
Each one sales they own meat! With the excuses of “deforestation”! The “left” is blind the European.
Un capolavoro! Ringrazio per questo doc, perché sono un brasiliano che vive a Italia da 2020 e l’amazonia è più importante che questa pessima industria che non si importa con la natura. 👏
Allora perchè non te ne torni in Amazzonia a difendere la tua terra ?
@@poppealvento3188 e allora perché bisogna scrivere dei commenti così maleducati? non era meglio se stava a letto con un bel bicchiere d'acqua con qualche goccia di tavor?
@@poppealvento3188se restava in Brasile lavorava anche lui per produrre questa carne apri la mente il suo commento era dalla tua parte nel senso meno carne spazzatura mandata verso l’Occidente = cibo migliore per noi e la foresta di salva dalla disboscazione, dai su
Finché dipenderà da una scelta del consumatore, il prodotto italiano soffrirà. Non si può pretendere che tutti, a tappeto, spendano di più.
Possiamo raccontarci che siamo bravi consumatori quanto vogliamo, ma se non scendono in campo politica e normative internazionali non si va da nessuna parte.
Una soluzione sarebbe mangiare meno carne ma più di qualità e non importata.
Non si tratta di spendere di più ma di mangiare meglio e in modo più sano
@@jackfoletti Con una popolazione che cresce di miliardo in miliardo in pochi decenni non possono più esistere gli allevamenti sostenibili ma bensì le macchine dell'orrore ovvero gli allevamenti intensivi...che come credo sai non forniscono "prodotti di qualità" .
@@diegogagliardo1955 sì ma la carne (specialmente quella di manzo) è un lusso, richiede tantissima energia per essere prodotta e la sua produzione è responsabile da sola di almeno il 18% del rilascio di CO2. C'è un motivo se la carne di menzo in tempi antichi è sempre stata un lusso. Secondo me dovrebbe ritornare ad esserlo, soprattutto oggi che abbiamo alternative sia per quanto riguarda la carne (il pollo) che alternative vegetariane (legumi e derivati della soia) per sopperire al bisogno di proteine. Se ti chiedi perché il pollo sia più sostenibile, è una questione di efficienza energetica: il pollo è un piccolo animale a sangue freddo, quindi consuma molta meno energia rispetto al manzo, che è una bestia grande e a sangue caldo. L'argomento è complesso e affascinante, e secondo me la sfida più sottovalutata di questo secolo
@@federicoclaps5099 ahahahahahhahahahahaha
Trent'anni fa era la stessa solfa ! Reporter lo denunciava ma, la massa ipnotizzata non comprende !!! Ecco perché sarà facile fare un'epurazione con un golp-virus i lobotomizzati sono pronti per essere falciati !!
Onore a chi lavora puntando sull'alta qualità
Non é proprio così, la maggior parte degli allevamenti stanno su con gli incentivi dati dalle regioni, se allevi bovini autoctoni, la regione ti paga una cifra per ogni bestia che macelli, questo é il vero business, la bestia macellata vale poco, vengono macellate troppo presto, la carne non ha un filo di marezzatura, la carne di qualità si ricava da animali che hanno 5/6 anni, la maggior parte dei bovini in italia vengono macellati massimo entro i 12 mesi, le carni così facendo sono povere di collagene, e di marezzatura, quindi si avrà una carne fibrosa e povera di sapori, si punta sulla quantità e non sulla qualità.
@@massychef9037 certamente, ma l'azienda deve avere un utile, il bep, ovvero il punto in cui la quantità venduta per il prezzo copre i costi, é il minimo sindacabile e questo viene trovato nel tempo. In parole povere se vendi quantità di carne basse ad altissimo prezzo devi avere una clientela con un certo livello di reddito, se vuoi aumentare il volume del prodotto dovrai anche abbassare il loro reddito. Se si mettessero a produrre carni macellate dopo 6 anni fallirebbero in men che non si dica. Ci sono aziende che producono carne di altissimo livello, ma é una attività che non rende, di certo spiace ma la realtà é questa, vorrei vedere te o qualsiasi altra persona lavorare senza guadagnarci niente, si punta sulla qualità, ma che sia economicamente sostenibile
La ignorancia del brasil es mas que sabida.. y con el presidente que tienen ahora no es de confiar absolutamente
SCHIFO per TUTTI
onore a chi NON mangia carne
tanto non cambia niente: l'utente medio si guarda il servizio in tv, si indigniiia, e poi una volta al supermercato si dimentica di tutto
top ipnosi
@@vaporchickenwave6980 cerbero fan :-D
@@WhyckieQueenie ma lei come mi ha riconosciuto? Peee coretesia
Non dimentichiamo, non c'è via di uscita,a meno di avere uno stipendio sopra i 2000€
@@bebellyee8769 ricordiamolo, giusto!
Sono nato e cresciuto in una valle bergamasca, ho sempre acquistato formaggi fatti qui da noi, carni di bestiame nato e vissuto qui da noi, preso latte dove quest'ultimo viene direttamente munto... Ovvio, la qualità costa, ma fidatevi, ne vale la pena, ciò che si spende oggi in moneta, lo si riguadagna in salute domani.
Ciao compaesano, probabilmente noi siamo più fortunati o solo più “provinciali” . Noi in famiglia siamo in 5, l’allevatore di serina mi chiama, mi avverte quando la bestia di giusta età sarà macellata, nessuna scelta, tagli misti per un totale di 10 kg, in media due volte l’anno.
Purtroppo non tutti abbiamo la fortuna come voi....I grandi supermercati hanno distrutte le piccole macellerie....e queste si sono dovute adeguare per sopravvivere fornendosi anche loro di carne a basso prezzo...i costi fra la carne buona e la congelata differisce più del 50%....
@@antoniogagliardi3909 Purtroppo é che le attuali piccole realtà, dove si può trovare il prodotto di qualità, verranno mano mano "invitate" a chiudere. L'aumento della popolazione e la globalizzazione non permetteranno loro di sopravvivere per molto tempo, gli verrà causato un alto costo di produzione e conseguente bassissimo rendimento.
La qualita costa ma 1kg di kobe 200€ ma cos'e elisir dai🤯🤯
Tutti pensano di comprare carne locale solo perché va dal macellaio. La realtà è che anche il piccolo macellaio compra spesso da stessi distributori di robaccia
Leggo molti commenti che dicono "scegliamo noi, dobbiamo puntare sulla qualità" qualcuno addirittura offende "basterebbe accendere il cervello!". Ed è vero e sottoscrivo che la qualità è importantissima, MA: sono cresciuta in una famiglia con poche possibilità, si facevano anzi si fanno sacrifici, ma non ci è mai mancato niente.. Non ho mai chiesto ai miei genitori da dove provenisse la carne che mangiavamo, non tanto spesso, ma vedo anche io le etichette coi prezzi e ora che sono più grande faccio 2 conti, i miei non sono stupidi anzi, mio padre ha fatto l'istituto agrario da giovane, è consapevole di certe cose. Molte volte però non è vero che si ha scelta. Non giudico anzi ringrazio i miei genitori per non avermi fatto mai mancare nemmeno un po' di carne...
Finché le cose di qualità non potranno essere accessibili, purtroppo almeno certe fasce della popolazione non potranno accedervi. Eppure anche queste e i loro figli devono sopravvivere e, in questo caso, mangiare un po' di carne. Il concetto è giusto ma leggo troppa strafottenza e anche rabbia in chi dice: "basta scegliere, scegliamo noi..." come a trovare una colpa in chi sceglie "male". Forse non hanno mai vissuto certe situazioni, buon per loro, da una parte non gliene faccio una colpa, di non capire. Ma io cittadino che posso permettermi la qualità una domanda sul perché davvero un certo tipo di carne che è venduta a basso prezzo è competitiva me la farei. Noi che la acquistiamo non siamo masochisti...
La trasparenza invece è giusta e va pretesa, tanto di solito chi sceglie minore qualità non lo fa perché non vuole ma viene fregato da etichette non chiare, almeno la maggior parte, non siamo scemi. Lo si fa perché si deve.
smettila di mangiare carne allora. Quante scuse.
@@jessicas7482 quanta prepotenza e maleducazione. Non tutti sono convinti che si vive bene senza carne, nemmeno tutti gli scienziati, fattene una ragione. Inoltre, il diritto di scelta va dato a tutti, sulla propria alimentazione, così come lo rivendicano vegani e vegetariani devono avere lo stesso gli onnivori, non è giusto che alcune cose siano inarrivabili economicamente e la versione poco sana o sostenibile sia invece più alla portata. Inoltre essere vegani e vegetariani è più economico e sostenibile in alcuni paesi, in altri è esattamente il contrario (vai a vedere quanto costano frutta e verdura negli Usa, in Giappone, nei paesi nordici etc., dove il discorso si ribalterebbe). Qua si parlava di prezzi e ingiustizie, comunque, la tua risposta oltre ad essere maleducata non ha senso.
Bisogna promuovere la produzione di carne sintetica: molto più sana, etica e sostenibile.
Il problema del costo verrebbe superato in conseguenza della domanda.
Avere la pretesa di rendere la qualità accessibile a tutti in un mondo non ideale è di per se sbagliato. Qualità al suo interno ha concetti come rigore, accortezza, complessità e selezione. Ecco, se selezioni non puoi anche avere "a buon mercato". Non si può appiattire tutto il processo che c'è dietro un prodotto di qualità solo in nome della sua fruibilità collettiva, ciò equivale a rinnegare le eccellenze, le competenze e non avrebbe perciò più senso sforzarsi di fare le cose meglio della media.
Per fare un analogismo possiamo dire che ci sono molti produttori e modelli di vetture al mondo e che la loro necessità è concreta per tutti, ma se vuoi più potenza, efficienza aerodinamica, meccanica e sicurezza tendenzialmente ti toccherà pagare di più perché quelle caratteristiche hanno richiesto maggiori sforzi al produttore. La macchina serve a tutti, ma non tutti possono permettersi il meglio del meglio, quindi tari le tue esigenze sul tuo budget correndo magari il rischio di spendere più in manutenzione o peggio ancora avere brutte esperienze in un incidente.
Tornando all'oggetto del discordo bisogna probabilmente ripensare il modello di alimentazione, avendo meno carne da mangiare nel quotidiano e premiandone la qualità, d'altronde non è che si vive di sola carne e le alternative si chiamano: verdure, legumi, pesce e frutta.
Discorso diverso è se sei sotto la soglia di povertà, li non è più questione di qualità, ma di sopravvivenza ed allora è altra storia.
Giusto! Carne solo per i ricchi! I poveri e le classi medie mangino solo cereali e legumi che magari se non sono malnutriti rischiano di sviluppare il cervello e diventano pericolosi
Complimenti sempre per i preziosi servizi!
Il potere del cambiamento è nella conoscenza e nella consapevolezza!
E in Italia abbiamo una cultura delle cose buone che credo non ci siano rivali nel mondo(parole di emigrante) Consumare tanta meno carne e mangiare quella certificata. Se non abbiamo le possibilità mangiamo un altra cosa. Questo è un buon patriottismo quello culturale e del rispetto . Grazie bel programma!
Molto sensato. Mi sembra che quest'alimentazione ricca di carni di ogni genere, provenienza e qualità sia entrata di prepotenza sulle tavole italiane. Ci sono danni per la salute, l'ambiente e l'economia. Ritorniamo alla nostra dieta mediterranea al più presto!
Importantisssimooo
Grazie eee
Veramente abbiamo bisogno di documentari cosi
Queste sono le cose belle dell’Italia, e con loro le persone serie!
Bellissima spiegazione, limpita, chiara ed esauriente
Grazie Sig Madonna
Per limitarne il consumo la carne estera dovrebbe essere tassata maggiormente ed arrivare a costare almeno quanto quella italiana prodotta seguendo tutte le certificazioni (come già succede per esempio in Svizzera)
si puó fare ma non oltre certi limiti, poi diventa concorrenza sleale. Basterebbe soltanto fare un buon marketing alla nostra carne invece che cercare di screditare o svantaggiare la carne che si produce in altri paesi
Bravo veramente bravo. Un video interesssante ed onesto.
onesto
La colpa non è di chi produce ma di chi consuma. È una nostra responsabilità acquistare o meno certe qualità di carni.
concordo
quindi scusa. Io che vado in un ristorante o in una mensa, e mi servono carne di dubbia provenienza e qualità, la colpa è MIA. okk
La colpa è di più persone, sia di chi impoverisce il popolo che tende al ribasso, sia nostra che spesso non siamo informati sulla realtà della carne.. Cercate la qualità, già siamo in un mondo avvelenato, poca carne ma di qualità!
@@baronebirra3130 beh tipo al Roadhouse lo senti che la carne è congelata e fa schifo...non ci torni.
@@ingridprestopino6441 ...mec....e affini....che si vuol pretendere ....
Complimenti al giornalista e alle aziende, si facessero sentire e tutti ne guadagneremo, io faccio di tutto per acquistare carne Italiana da sempre.
riccardo iacona sei un grande ti stimo tantissimo grazie
La cosa assurda è che il Gruppo Cremonini Inalca è legata al Progetto Filiera Italia di Coldiretti
Coldiretti è un'associazione criminale
Sono Mafie internazionali ...non é solo una questione di qualità
Coldiretti è la mafia agricola italiana
Coldiretti?? Un branco di svenduti ai vertici!!
@@UomoEsercito fanno passare pure cocaina con le carni
Dovremmo farci una domanda: la carne serve a qualcosa? Ridurre il consumo eleva la qualità del prodotto automaticamente. L'industrializzazione degli allevamenti è innaturale e disumana. Manca il rispetto per la natura
Certo che serve, è buonissima 🤤
@@lore2532 quella allevata in campagna è buona, non quella dell'allevamento intensivo
io la compro dal mio macellaio di fiducia dove ha il suo allevamento, sò come vivono cosa mangiano e non c'entra nulla con la carne della grande distribuzione, parlo proprio di sapore e anche a livello visivo, un altra cosa
Non serve a niente...go vegan
@@massimilianobasalari8879 ahahaha tipico vegano completamente a caso, liberissimo di mangiare ortaggi, ma lascia mangiare la carne a chi vuole consumarla.
Al consumatore non servono tante etichette, per scegliere, gli basterebbe accendere il cervello.
P.s. va bene la tracciabilità e quella la possono gestire con un codice a barre o un qrcode. Io come consumatore voglio delle info chiare e facili da individuare. Per esempio su un pacco di farina cerco il tipo di grano, la provenienza e dove é stato lavorato il grano, non male sarebbe trovarci la data di raccolta e punto sul bio. Quando per cercare delle informazioni devo girare e rigirare una confezione, già mi basta per rimettere il prodotto sullo scaffale.
Poi mi sto spostando verso il bio a km 0
Avendocelo un cervello.
Cruda verità ....
Nel 80 percento dei casi basta odorarle e toccarle le cose che si vorrebbero mangiare.......
@@pietromazzeri4298 in quel modo ti fregano ancora prima.
No, l'etichetta è fondamentale. Vanno rese più chiare e semplici
La colpa non è soltanto di un sistema che sfavorisce la qualità, è anche e soprattutto dei consumatori che chiudono gli occhi davanti a qualsiasi cosa e poi s'indignano quando tutto fa schifo.
bravo - hai perfettamente ragione; Noi consumatori Europei, siamo Ipocriti.
@@ALASKAOO7 Parla per te, nonno.
Bello mio, hai ragione fino a mezzogiorno. la gente non ha più una lira, secondo te uno preferirebbe mangiare una bistecca di qualità o una schifezza? ragiona cristodundio! il fatto è che uno compra quello che si può permettere. guardati in giro, secondo te perchè i discount sono pieni? e non venirmi a dir cazzate tipo "eh, la mangi una volta in meno, ma la mangi buona" perchè visto che questo abisso di qualità è presente per tutti i prodotti, allora mangiamo bene il lunedì, giovedi e domenica. gli altri giorni? digiuno?
@@paoloscanarotti2088 parole sante
@@paoloscanarotti2088 Concordo...infatti beati coloro che economicamente possono permettersi cibo di qualità...chi ha come me uno stipendio da pezzente deve arrancare e arrangiarsi
mangiare meno, mangiare meglio.
Spendere di più, mangiare meglio
@@andreaesposito8510 che belle sentenze moraliste.
Hai mai pensato a chi ha risorse limitate? O hai risolto anche quel problema?
Esatto, io che sono del 72, mi ricordo che la carne si mangiava solo la domenica, o in occasioni particolari, proprio per il costo elevato, ora invece la si mangia tutti i giorni, ad un prezzo più accessibile ma di scarsa, se non pessima qualità e infatti anche per un discorso di sostenibilità ambientale, sarebbe auspicabile tornare ai tempi di una volta, come appunto dici tu, si mangiava meno carne, ma si mangiava carni di migliore qualità.
Non tutti sono disposti alla rinuncia perché per avere qualità basta poco.
Basta non comprare preparati- insaccati- cibo per neonati e roba senza provenienza. Se in tanti lo fanno le aziende si adeguano per vendere e solo così sarà tutelato il consumatore.
Vi ricordate l'olio di palma onnipresente? È sparito perché i consumatori si sono interessati all'etichetta e lo hanno boicottato così tanto che le aziende si sono adeguate perché altrimenti non vendevano più. Solo così si può tutelare il consumatore. Tipo olio con olive UE ma non ti dice se vengono usati pesticidi. La pasta di grano fatta in ita con grano importato ma non ti dicono se usavano pesticidi. Tutto questo per dire che apparte il prezzo la gente dovrebbe tutelare la propria salute e solo così sarà possibile avere un cambiamento da parte delle aziende e dello stato
@@elenafedi5824 ... non concordo con quello che dici (ci sono intere nazioni che consumano solo olio di palma e hanno meno problemi di noi) ma lasciamo perdere...
Semplicemente va deregolamentata la produzione... vogliamo competere con queste nazioni? Lo facevamo anche 30 anni fa , chi produce molto a prezzi bassi e chi produce poco a prezzi alti... è semplice
Ora con tutte le regole e le sovrastrutture burocratiche ( lasciamo stare l'applicazione di alcune norme che sono manipolabili e soggettive) è impossibile rimanere sul mercato con margini decenti...
Sono figlia di contadini e vedere quelle mucche placide e quei vitellini mi ha risvegliato una grande nostalgia per un mondo in cui gli animali erano parte della famiglia . Io sono cresciuta con l'amore per gli animali e mi sto orientando a non mangiare più carne , ma questa è una mia scelta . Provo orrore per certi modi di allevamento degli animali e la loro macellazione . Vorrei più rispetto per gli animali , ma questo è solo un sogno irrealizzabile , dato che questo mondo non ha pietà nemmeno per gli esseri umani . Onore a quegli allevatori che trattano con rispetto i loro animali !!!
👏👏👏parole sante!
Nn dobbiamo mangiare carne...speriamo che l'abbiamo capito...
Un modo piuttosto strano di amare gli animali. Magari amavano il loro lavoro 😅
@@ginarutigliano7495 Semmai dovremmo dire no agli allevamenti intensivi, rispettare il ciclo di vita e mangiare carne è possibile, ognuno ha diritto a poterlo fare.
Comunque sono pienamente d'accordo che vengono indicati il paese d'origine della carne non solo bovina, in qualsiasi percentuale di preparati di qualsiasi tipo di carne, nell' etichettatura. Vorrei fare notare che spesso la carne piemontese , il posto di nascita é lá Francia non l'Italia. La Francia é stata uno dei paese responsabile per la disseminazione della mucca pazza in Italia oltre l'Inghilterra
Quando c'è così tanta paura di rispondere alle domande, sicuramente c'è molto da nascondere. Bresaola che profuma di marcio.
Bresaola Dop naturalmente, fatta con carne di zebù allevati in Brasile. Magra, buona ma il marchio Dop è una presa per il .ulo.
io un po' li capisco questi che che tendono a scansare i giornalisti....
ormai si fa notizia solo ricercando lo scandalo,lo scoop e l'allarmismo
E' normale poi che le grosse aziende gli chiudono le porte in faccia.... a costo di passare per poco chiare
Discorso diverso sono i piccoli artigiani ...
loro che dovrebbero avere piu' luce non se li inc... nessuno
La bresaola e la meno..la carne di zebù è realmente ottima.
@@pochet01 Carne che paga il biglietto aereo in grandi buste sigillate e sottovuoto credo.
@@martinsolenigule6857 ripeto.. Se la carne é prodotta da allevamenti etici io non vedo alcun problema. Le scrivo da Siena, siamo appassionati di carne, in specifico di bistecche, in famiglia ho avuto la fortuna di avere cuochi e di aver appreso la cultura sulle carni.
Come rimango estasiato dalla bistecca chianina che viene dalla mia provincia, amo anche una bistecca di limousine francese, una kobe giapponese e di certo amo un taglio di rostbeef argentino.
Quello che conta é la qualità. Sulla bresaola concordo sull'assurdità del DOP.. Ma mi consenta, é persino stupido pensare che la Valtellina con mucche nostrane copra il mercato. Sa quanto è grande la Valtellina?
Sullo zebú, mangiato spesso in alcuni viaggi le dico che é una carne meravigliosa.
Come al solito noto un giornalismo spazzatura, io amo le bistecche, siano esse argentine (perfette), chianina (magra), kobe (grasso perfettamente distribuito), limousine (tenera), cosa mi interessa? LA QUALITÀ! Solito giornalismo spazzatura.
L’Italia in silenzio, importante è il monopattino per l’inquinamento.
Scusa eh, ma cosa c'entra il monopattino adesso?
solito che apre la bocca per fargli prendere ossigeno. prenditela con i consumatori che preferiscono mangiare carne insapore ed incolore, basta che costi nulla
@@jfk77511 le carni bovine e suine devono riportare in etichetta l'origine del capo e il paese di macellazione
Meglio essere vegetariano 😘😘😘
Siete ignoranti forti eh, quello che ha fatto lui si chiama "paradosso", conoscete? In caso di risposta negativa, correte a leggere quello che significa, capre.
Sono sempre più grato (a me stesso) di aver preso, quasi 40 anni fa, la decisione di diventare vegetariano!
In ogni caso, nella pregevole analisi si evince chiaramente quale sia la reale ragione di questa realtà:
il rapporto costo/guadagno dei produttori.
Come spesso succede, il consumatore finale ha la "bacchetta magica" per risolvere questo tipo di questioni ma ne è inconsapevole; Semplicemente perchè sceglie di acquistare il prodotto "più economico" anzichè quello di qualità e, se si allarga il campo di indagine, lo si vede anche in tutti gli altri prodotti: giocattoli, abbigliamento etc.
Bellissimi i Vostri reportage !
ottimo servizio su un segreto di pulcinella che l'informazione ,pubblica e privata, ha sempre nascosto
Quanta innocenza!!! Voi italiani non vedete che questo video fa parte del lobby dei produttori di carne Europei? Stanno diffamando il prodotto brasiliano perché sanno che è di altissimo livello di qualità e prezzo economico e non possono competere. Le aziende non rispondono alle domande perché lo stato mentale dei consumatori europei già è stato lavorato sulla stampa: la Amazzonia sta a bruciare per conto della produzione agricola. Sapete che più di 90% della carne è prodotta negli Stati brasiliani che non fanno parte della Amazzonia? Si, Brasile non ha soltanto la Amazzonia. Siamo circa di 30 volte più grande che Italia. Non c'è soltanto la parte amazzonica qui. L'errore del Brasile? Non fare il proprio lobby nella Europa. Pensate!!!!!!!!! 🇧🇷❤️🇮🇹
4:43 Quindi queste immagini sono false?
@@Alisandro17 Amico. Ti rispondo con un esempio: una volta stavo a Roma a fare i turista. Ho chiesto una pizza a un bar. Per mia sorpresa, ne hanno scaldato nel microonde!!!!!!!!!!!!!!?????? Quindi, cattiva qualita si trova in ogni prodotto di ogni paese. Ma sai che la miglior carne è destinata alla esportazione sfortunatamente. Dico sfortunatamente perché questo fa che il prezzo sia aumentato qui. Comunque, puoi mangiare la nostra carne ogni giorno senza paura perche il controllo della qualità dei prodotti esportati è intenso... Migliaia di famiglie qui lavorano duramente per produrre una carne di qualità e sono molto fieri di questo, esattamente come voi siete fieri della qualità della vostra pizza e di altri prodotti italiani... 🇧🇷❤️🇮🇹
In tempo: ho guardato questo video soltanto perché sono ad imparare la vostra lingua. Sono molto triste a vedere che hanno fatto un lobby intenso contro la carne brasiliana. Non vedi che tutto nella vita ha sempre un'altro lato? Credi veramente che tutta la carne brasiliana sia cattiva e distrugge l'Amazzonia? Io vivo a più di 2000 chilometri della Amazzonia e mangio ogni giorno carne brasiliana di splendida qualita prodotta qui nella mia regione... Per favore!!! Pensate!!!
Non solo la foresta amazzonica viene abbattuta per l'allevamento di bestiame, anche la foresta secca tropicale del Chaco, che è la seconda più estesa in Sud America. È il motivo del più alto tasso di deforestazione al mondo, principalmente in Paraguay, che ormai è il quinto più grande produttore di carne al mondo.
Tanta di quella carne che qui viene detta di produzione brasiliana viene appunto, dal Chaco, o da un'altra regione del Paraguay con il tipo di vegetazione più a rischio al mondo in questo momento.
Basterebbe semplicemente comprare carne in azienda agricola col proprio bestiame (allevato dignitosamente e libero al pascolo)e rifiutare la carne dei supermercati (multinazionali),compresa quella online,ma la gente non capisce.......vuole il filettino Angus o il "Tomahawk" che va tanto di moda e se lo fa arrivare a casa non sapendo cosa c'è dietro alle povere bestie per tutto questo,l'uomo ha perso il contatto con la natura e di conseguenza il contatto diretto di uccidere per sopravvivere,non c'è più rispetto x l'animale......
Grande trasmissione... 👍👍👍 Bravi...
Sono così contento di essermi sentito male mangiando quell'hamburger anni fa, da allora ho smesso di mangiare carne completamente e non devo minimamente preoccuparmi di queste schifezze che ormai non mi riguardano, mi da proprio un senso di leggerezza e spensieratezza. Miglior scelta che io abbia mai fatto!
Ci vediamo tra qualche anno, pensa alla salute amico mio, eh fai attenzione alla rabdomiolisi, ho saputo che i vegetariani ci vanno incontro, e non è affatto una bella cosa...
@@giannizen3775 leggenda metropolitana .
I vegetariani dalla nascita dovrebbero alllora esser tutti morti precocemente, o vissuti malati... Margherita Hack per esempio e' vissuta fino a 91 anni...
@@rossanaravera2500 casi isolati, magari nemmeno vegetariani... tutti i medici al mondo ti diranno che il regime di vita vegetariano porta alla degradazione dei tessuti muscolari e cartilaginei, causando svariati problemi, anche a ossa e organi interni, tra cui il fegato. Riguardo ai bambini vegetariani, non muoiono, ma avranno gravi conseguenze durante o dopo lo sviluppo. Le proteine vegetali possono aiutare, ma a causa di alcuni enzimi presenti in esse non vengono digerite efficientemente dal corpo umano. Non è una leggenda metropolitana, ma biologia
@@giannizen3775 naturalmente rispetto la sua idea , ma alcuni medici sono addirittura vegani... ( Veronesi , l'oncologo , era invece vegetariano )
se la carne fosse necessaria le persone che per religione o filosofia non la possono mangiare sarebbero estinti (in India vegetariani ce ne sono ... ) La carne puo' essere sostituita dalle proteine vegetali , se uno comunque la vuol mangiare dovrebbe almeno cercare di ridurne il consumo per la propria salute , essendo stata ipotizzata una correlazione con alcuni tipi di tumore
@@rossanaravera2500 la correlazione della carne (specialmente rossa) con i tumori è ben nota da vari anni. Ciò che causa questa correlazione è l’eccesso però. Mangiando il giusto apporto di carne può solo aiutare al buon funzionamento del corpo umano. Come ho già spiegato prima, a causa di alcuni enzimi contenuti nelle proteine vegetali, la loro digestione risulta incompleta, perciò non possono sostituire le proteine complete, possono ovviamente ridurre gli effetti della loro mancanza, ma mai sostituirle. Riguardo ai medici vegani/vegetariani, la maggior parte lo fanno per questioni etiche, il restante per scopo “scientifico” ovvero provare loro stessi, altri perché convinti dell’idea che la carne faccia male, PERÒ, se il 99% della comunità medica/scientifica dice il contrario, mi farei qualche domanda sulla competenza di tali dottori...
Vi ringrazio per il vostro coraggio e divulgazione di queste terribili verita
Siamo noi a decidere!
grazie che avete messo in chiaro una cosa molto importante auguri di cuore
Purtroppo al mondo si obbidisce soltanto a due cose: l'affare e il vizio
Non tutti ragionano in questo modo, grazie a dio!
@@SantoTrafficanteBoss è una utopia immagino.
Benissimo Italiani e Europei in generale fatteci questo favore smetete di mangiare la nostra carne perchè in ragione delle esportazioni per noi i prezzi della nostra carne sta diventando salatissimo ed impossibile di mangiare per le famiglie più povere...
Giusto hai ragione: gli Italiani si indignano per queste cose, ma poi non si fanno scrupoli a comprare la bresaola che costa di meno al supermercato.
Ne beneficeremmo tutti in special modo il Brasile
non è colpa nostra se il vostro governo ha a capo un criminale
Lo sbaglio lo fa chi la vende e chi la compra
@@marcocremaschi6387 Bravo !!! il problema è tutto qui ... un criminale si è impossessato della comunicazione ed ha gestito la Nazione come un supermercato e il Popolo Italiano una merce.
Una riprova che meritiamo l'estinzione. Per fortuna, almeno ancora per adesso, c'è il libero arbitrio su cosa mangiare sapendo da dove arriva la merce, ma forse ci toglieranno anche quello di questo passo
Ciao!Il problema è che sapere da dove arriva un alimento..è un problema!
In Valtellina con la bresaola è un viavai di camion per fare fronte alla richiesta,ma con la Vera bresaola di vacca quelle che facevano l'alpeggio è un altra qualità,in Brasile è carne di zebù,poi arriva in elicottero il bos
Insomma è chiaro, ITALIA = ECCELLENZA, Made in Italy. Dobbiamo quindi continuare a puntare su prodotti di eccellenza, miglioramento e innovazione, tutelare le nostre piccole aziende gioiello, e esportare a caro prezzo, anche grazie a internet e nuove tecnologie, le nostre squisite prelibatezze - e in più, di base, ce le mangiamo pure noi :D
Questo è vero, ma cosa succede se la domanda supera l'offerta? Quante persone sarebbero disposte a ridurre la loro dose di carne settimanale?! Credo che solo sensibilizzando le persone a una dieta che prediliga la qualità/disponibilità piuttosto che la quantità sia il modo migliore per dar vita a un cambiamento.
Che sistema economico e' quello dove tu importi carne da fuori e dai contributi comunitari alle filiere locali?? Siamo proprio scemi
👌👌👌👌👌👌👌👌👌👌👌👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍
È sicuramente un sistema economico sbagliato, ma il sostegno ai prezzi come veniva fatto all’inizio dell’Unione europea, in cui l’UE adottava una preferenza comunitaria gonfiando i prezzi per tutelare i produttori Europei, questi avevano ripercussioni sul prodotto al consumatore. E il consumatore, ahimè vuole spendere poco, anche a causa che a sua volta è in difficoltà economica e deve optare per prezzi il più bassi possibile, alimentando un circolo vizioso
@@giacomozecchin8673 Massì esatto. Giusto e normale importare la carne , ha un prezzo più basso e a quanto pare la gente la acquista sennò le aziende non la importerebbero. La cosa importante è controllare le norme sanitarie e che tale carne non sia pericolosa. Tipico reportage che gioca sulle emozioni.
@@samlucas3076 c'è da tenere conto anche dei danni della deforestazione che l'acquisto di questa carne provoca
Siamo scemi sì , abbiamo lasciato la terra ,l'autoproduzione per assuefarci e marcire nel gorgo dell'industria e della globalizzazione tecnocrate-lobbista-elitiana. Siamo proprio scemi !!!
Queste son le cose di cui bisogna parlare veramente
Ottimo servizio
Di fatti, io in qualsiasi cosa, a maggior ragione sul cibo ho sempre puntato sulla qualità!
io , invece punto sul prezzo.... da bravo invalido civile come unico ingresso.... te la darei io la qualità ... se avessi accesso alla tua dichiarazione....... vantati de sta minK......ia
@@prinzfox5463 Se sei un pezzente non devi dare la colpa di certo a me. La mia famiglia opera da mezzo secolo nel campo della finanza e dell'energia, tranquillo che di tasse ne paghiamo, più di quante ne pagheresti tu in 100 vite. Ora rilassati, e invidia di meno, che non fa bene alla salute.
@@AP-ys2ne E STICAZZIIIIiiiiii
La stessa cosa che succede alla carne succede anche al Grano
C’è ottimo grano duro importato che è migliore di quello italiano. Lo usano alcune marche di pasta di qualità. Niente è come fanno credere i giornalisti, che di quanto raccontano sanno assai poco.
Si è vero
Esatto
Non solo , succede anche a Noi !!!
Anche gran parte dello zucchero della coca cola proviene dal sud america, a cosa serve l' UE`?
Meno carne si mangia meglio è per tutti... Terra compresa...
Meglio non mangiarne proprio visto che non è necessaria
ne sono sicuro anch'io....meno carne miglior vita..
@@leonardogrimaldi8933 vero...
@@michelemariani9778 miglior vita per chi?
@@leonardogrimaldi8933 è un mio pensiero..credo che mangiare troppa carne non faccia per niente bene all'organismo, sopratutto per via del cibo che l'essere umano propone al bestiame..
Grazie per questa inchiesta !
Ci vogliono le leggi Australiane. Sia sul commercio che con i porti.
@Franchino Spartano "Ci vogliono le leggi Australiane."
Forse ti sfugge che l'Australia e' un *CONTINENTE*...
@@fasullodavvero l' Australia è un paese il continente si chiama Oceania
@@danielemengoni7490 Vero,fiscalmente,di fatto e' un continente.
Verissimo
Ormai tutta la filiera alimentare è contaminata da queste dinamiche...la qualità ha un costo che la stragrande maggioranza delle persone nn si può permettere, anche se a volte anche pagando bene il prodotto non è quello che dovrebbe essere. Insomma i soliti casini..
In Italia non mancano i disonesti, però ci sono tante eccellenze anche in questo settore,tanto impegno di lavoro ed economico,possibile che non si riesca ad ottenere rispetto?
Oppure vogliamo fare morire tutta la qualità e professionalità?
Sei mai stato in Sud America? Fidati altro che disonesti....
Vogliamo fare morire tutta la qualità
Però la qualità ormai è diventata appannaggio di pochissimi... Se vuoi mangiare carne buona devi guadagnare tanto...
@@kaioken939 Purtroppo hai ragione,si dovrebbe comunque mangiarne meno ma cercare la qualità che si trova ancora.
Io allego qualche agnello,senza esagerare con pascolo e cereali tutti autoprodotti e ti assicuro che è tutta un'altra cosa,certo anche qui sono in pochi a poterselo permettere, però ti assicuro che pegno e costi sono sempre alti.
@@carlore9591 Anche io allego qualche agnello e confermo che pegno e costi sono belli alti!
La Signora che taglia professionalmente e abilmente i pezzi..è impagabile!Prego l'Azienda di darLe un aumento di stipendio e di elevarLa a Maestra.Brava e bravi!
Guarda che mia zia la pagano 1800 euro al mese in più porta a casa una bresaola al mese gratis ...ed e6 contenta..
E la ragazza mia cugina..gli diamo da mangiare fino a che non mette marito... normalmente se si sposa con un contadino che ha le vacche gli garantiamo lo studio fino all'università soltando se gli studi portano benefici all'azienda.i primi bambini che adesso hanno 40 anni .. non solo stanno bene ma al primo figlio abbiamo garantito un buono postale per 30 anni fa 259 mila euro..ecco
Gnam gnam che buona la carne, continuate a mangiarla, vi fà tanto bene😂😂😂😂
Ma .... hai pagato le bollette ? Ti stavo seguendo e hai sospeso tutto . guarda che sto ‘ scherzando .... sei una bravissima e bellissima persona .
Ma tutte queste piccole aziende a chi vendono? purtroppo uno deve impazzire per trovarli...
servizio davvero ben fatto e molto interessante
Che poi ci mancherà la carne, s'ha le meglio razze bovine! Problema di base è il voler guadagnare troppo sui prodotti!
Grande giornalismo. Bravi
Bravissimi artigiani italiani della Coldiretti.
Grazie a PresaDiretta che ci apre gli occhi, ci vuole rendere consumatori consapevoli e che fa pressione sulle istituzioni che dovrebbero tutelarci e che invece sono conniventi con aziende che pensano solo al profitto. Quando saremo tutti malati - perché siamo quello che mangiamo - a cosa è servito farsi prendere in giro così?
La carne viene importata dal nord/sud america dalla distribuzione italiana perchè costa meno, c'è più reperibilità sia in termini di tipi di carne che di quantità. Motivi? In italia il settore è in crisi e soffrente da decenni e molti allevamenti hanno chiuso o sono falliti per svariati motivi (politici/amministrativi/tasse etc..) Inoltre il costo inferiore delle carni americane è dovuto ad una qualità molto più bassa in quanto bovini, maiali etc.. vengono trattati con farmaci (riconosciuti pericolosi e cancerogeni come steroidi, anabolizzanti, ormoni, antibiotici etc..) che però l'FDA americana non proibisce. Al contrario in europa e specialmente in italia sono totalmente illegali proprio perchè dannose per il consumatore finale. Per questo l'OMS ha dovuto fare retromarcia anche sulla carne "cancerogena", perchè gli studi furono effettuati su carni e allevamenti americani. Ma nessuno ne ha mai parlato per non danneggiare il settore delle carni americane... Il tutto a scapito della carne di qualità made in italy o europea.... E' normale che chimicamente parlando la carne diventa potenzialmente pericolosa se trattata in quel modo!!! Ma questo vale sia per la carne che per le piante!!!! Provate a mangiarvi una pianta coltivata ad esempio nella terra dei fuochi... poi ne parliamo quando svilupperete il cancro. Purtroppo il mondo ha raggiunto un livello di contaminazione assurdo!!! Non è questione di essere onnivori o vegani... Se mangi prodotti contaminati un onnivoro che mangia carne contaminata rischia la vita tanto quanto un vegano con l'insalatina...
Questa es qualità 💯% 🇮🇹💞
Grazie globalizzazione
Grazie Pascquale buona giornata
Ragazz@!!!
Un problema è stato evidenziato molto bene "etichettatura"...
Ma il problema numero uno è la burocrazia... Ma vi rendete conto che stanno chiudendo tt le aziende medio piccole... Quando resteranno solo i grossi .. che volete che sia per un'azienda che ha 4/5000 dipendenti condizionare lo stato e aggirare o cambiare le leggi???
Trovo giusto parlare di sicurezza sul lavoro, qualità di processo, ecc... Ma far fare corsi di corsi, protocolli, ecc costa tempo e denaro .. e così le aziende chiudono
In Italia si è creato un sistema di uno stato che continua a metter su leggi e tutti e cercare di sopravvivere alla bene e meglio... No non trovo giusto che ci siamo strutturati così... Basta burocrazia !!!
Grazie !!
Questo succede xché la legge non impone la trasparenza. Possiamo importare carne anche dall’estero ma deve essere scritta l’origine in modo tale da permettere al consumatore un acquisto consapevole. Persino la bresaola IGP (indicazione geografica protetta) era fatta con carne estera, e allora che cavolo di marchio di qualità è?
Io per questioni etiche non mangio carne, ma la stessa cosa è per i vegetali.
Ad ogni modo la UE non c’entra nulla, come spiega il filmato, Finlandia e Francia hanno adottato politiche più stringenti, quindi lo potrebbe fare anche l’Italia, solo che i nostri politici sono al libro paga di questi grandi gruppi.
..i Bovini sono tanti...!Può darsi che ci mangiamo carne di Gnu..basterebbe che lo scrivessero in etichetta!Lo Gnu sfama tante Persone..non solo Leoni.
Le cose dovranno cambiare. Il pianeta è uno solo.
La carne brasiliana bovina è la carne più buona che ho mai mangiato. Non riesco proprio a ritrovarmi in questa descrizione. Sono stato in Minas Gerais, anche nelle campagne, non ho mai visto un allevamento intensivo, anzi solo tantissimi piccoli allevamenti allo stato brado.
Facile andare in stati così vai in Amazonia invece
@@marcocremaschi6387 ma mi scusi, che senso ha il suo commento, qui parlano di brasile, non di amazzonia, generalizzare è sbagliato in entrambi i casi.
@@danielemeloni6216 in Amazzonia gli allevamenti intensivi non sono miraggi
La carne brasiliana viene trattata con raggi gamma ed ha una scadenza in sottovuoto di 3- 4 mesi contro una scadenza media di 20 - 30giorni delle carni bovine italiane.
Il problema é come quasi sempre il consumatore di carne che dà molta importanza alla tenerezza piuttosto che al sapore e sicuramente una carne che stà in sottovuoto 4 mesi é tenerissima.. Quasi marcia.
Ciao. Come facciamo a riconoscere la carne sana? Se anche quella che porta il marchio italiano in realtà è solo lavorata in Italia? C'è un elenco di aziende? Per chi non può andare in Piemonte o Valtellina a fare la spesa. Inoltre c'è ancora il rischio di mucca pazza?
Buon informe.Grazie. Viva L ' italia e l ' ingenieria di alimento.👌.okay . 👋 Salutto. Ciao.
Fantastico! Vorrei vedere Italia a produrre tutto per fornire l'italiani e i turisti che arrivano qui, in tanto ho vissuto 27 anni in brasile e non ho visto inquinamento da nessuna parte il problema è che la UE non vuole vedere il Brasile libero e si schiavo.......E il brasile è pronto a non fornire carne per UE, c'e ormai la Cina che è un grande consumatore di carne brasiliana.O forse meglio che noi smettiamo di magiare la carne. Povero Brasile l'attacco constante a un popolo di cultura mista, sembra che gli europei hanno dimenticato che il Brasile è nato proprio dei europei nonnnn???? PORTOGHESI, FRANCESI,ITALIANI,TEDESCHI,, E continua l'attacco sul Amazonia, Oro, Ferro, NIOBIO; etc...... FATECI RAGIONARE MEGLIO, fate gli europei fare i propri allevamenti ,la cultura de non lavorare più il campo in fattoria ormai è finita, pensateci su!
Per attaccare il Brasile tutto è permesso , principalmente sulla Amazzonia, con dimostrazione de totale sconoscimento. Sono stata in parecchi allevamenti e industria de trasformazione de carne de quello paese, e posso garantire che è tutto de altissimo livello e controllo severo dalla qualità. Ma o popolo europeu, in generale, continua ripetere e a dire c... per totale mancanza de conoscenza da realtà, limitandosi a seguire il loro lidere, analfabeto della Amazzonia, e de tutto che provengono de quella parte. Quello chi è i gioco non è la Amazzonia in sé, come foresta, e sì quello che è nel sottosuolo, fa gola a tutti.
Vero, io abito qui in Brasile conosco bene gli allevamenti tutto ben organizzato
@@eusebiocostantino2657 È beh qui in Italia ci notiziamo di menzonie .
@@vanefernandesheredia460 si è vero la realtà è un altro che guadagno.
Smetti di dire cavolate, stai zitto, piuttosto!!
servizio stupendo
Consumate prodotti italiani! Informatevi, ricercate, risalite all'origine! Siamo italiani, non facciamo morire il nostro paese!
...DA 40 anni....E vado alla grande . La nostra cucina ( sono di Bari ) e' la migliore del mondo . Pronto a sfidare anche gli alieni...
@@pietromazzeri4298 assolutamente!
ci sono carni estere che sono molto buone (galicia, sashi, angus ecc...). Purtroppo molto spesso la filiera italiana è troppo corta e ne consegue che il manzo viene macellato troppo presto favorendo i numeri a discapito della qualità
@@FarmIta82 no certo, io parlo soprattutto a livello di salubrità degli alimenti..magari la stragrande maggioranza della carne italiana non sará ultra marezzata con 3 mesi di frollatura (poi grazie a dio ci sono le eccellenze a cercarle bene), peró almeno non ci mangiamo steroidi e coloranti
@@andrea.14 su questo sono d'accordo
L'italia della vera qualità
Stanno rovinando quelli che lavorano onestamente
Puoi dire che stando distruggendo tutta l'agricoltura italiana. Io sono agricoltore e pareggiare i conti a fine anno é quasi impossibile, in questi ultimi 10 anni a Bologna ha chiuso il 40% delle aziende agricole, sono dati ufficiale dell''UMA (Uttenza Motori Agricoli, danno i libretti per i carburanti agricoli ai contadini a prezzi ridotti), un ente statale nazionale, non sono chiacchiere di Bar. Insomma distruggono la foresta Amazzonica e fanno chiudere le nostre piccole aziende agricole......Non andate al supermercato a fare la spesa, ma dalle piccole aziende agricole e nei piccoli negozi che puntano alla qualità vera italiana!!!...
Viva la Ciccia,andiamo dal macellaio di bottega.E' meglio per lui e per noi.
@@riccardograndi7366 Oh Yes!!!....
@@giorgioerioli5170 a me dispiace per voi, ma il Brasile è una potenza agricola mondiale, con la più avanzata tecnologia agricola, con le più grande aree da coltivare, con persone molto in gamba per produrre molto anche in piccole pezzi di terra, allora niente da fare.
Interessante..Grazie
Ma la Manzotin e la Montana non hanno sempre dichiarato 100x100 carne italiana ? Grazie , sarei molto interessato a risposta CHIARA .
Questo filmato mette a nudo il commercio delle carni di importazione. Se questo è vero, sono criminali. Le autorità predisposte ai controlli, dove stanno. Comunque c'è da preoccuparci. Benigno
Tutta molto bello.… tuttavia non molto tempo fa è scoppiato uno scandalo sulla famosa salsiccia di Bra … fiore all'occhiello della zona appunto di Bra e limitrofi… quindi di chi ci dobbiamo fidare noi consumatori?
La maggior parte delle persone guarda solo il prezzo, non sa cos'è la qualità, la frollatura, la lavorazione che c'è dietro.....ecco perchè esistono un sacco di all you can eat e fast food
@@darkcggaming prima di tutto non sono tuo fratello, quindi poca confidenza ed evita certi commenti. Sono anni che non vado al mc donald, se al supermercato non trovo frutta e verdura italiana non la prendo e idem per carne, formaggi, olio ecc. Poi sempre uno sguardo all'etichetta ingredienti e se leggo aromi o cose strane non finisce nel carrello ( e di porcherie ce ne sono spesso anche nei prodotti piu improbabili). Quindi prima di giudicare qualcuno informati e non sparare sentenze a caso
Sono d accordo ma il cibo buobo costa davvero tanto. Una persona che non guadagna 3000 al mese non può mangiare carne buona
@@kaioken939 Questo non è vero. Prima di tutto meglio mangiare un po meno carne e mangiare meglio senza riempirsi di porcherie come ad esempio nei vari all you can eat. Poi la carne buona non è solo la bistecca, ma anche un semplice macinato con cui fare ottime polpette, ragu o polpettone ad esempio. Inoltre ci sono tantissimi agriturismi, allevamenti, cooperative che vendono carne-formaggi-frutta-verdura a km zero con ottimi prezzi. E' solo una questione di cattive abitudini e di pigrizia
@@engine3649 io non vado all all you can eat... Sono super contrario agli allenamenti intensivi e certo che se potessi mangerei meno carne ma con cosa la sostituisci????
Poi è vero la carne decente costa un occhio della testa. Ma anche prodotti decenti al giorno d oggi una famiglia non benestante non se li può permettere.
È questo. Non darei la colpa ai consumatori...
La colpa è delle multinazionali che sfruttano animali e ambiente.
La soluzione è ridurre le nascite e mettere a disposizione cose buone più democraticamente e non per una ristretta cerchia borghese.
@@engine3649 questa oligarchia del cibo a me fa abbastanza specie... Qui non si tratta di mangiare caviale... Qui si tratta che chiunque dovrebbe avere la possibilità di acquistare cose sane... Possibilità che ti garantisco non esserci. Poi se tu ce l hai beato te. Ma accusare i consumatori che faticano ad arrivare a fine mese non mi sembra grande cosa.
dal titolo pensavo fosse finalmente arrivato il messaggio che la richiesta di carne è ormai alle stelle e non c'è più sostenibilità ambientale.
Bisogna richiedere che venga tolto il marchio IGP ai prodotti con carne estera,anche se Europea.
Grazie siete bravissimi Le normative debbono essere piu ristrette, dobbiamo seguire Finlandia e Francia
La qualità la paghi!!! L' altro ieri ho fatto la cacchiata di comprare del prosciutto crudo nel discount. Risultato buttato via appena assaggiato!!!
A volte l'ho preso anche io!!! A volte SALATO, a volte OTTIMO
Grazie x. Il. Video. Mangiamo. Solo. Italiano
Io sto lentamente eliminando la carne dalla mia dieta. Dovremmo farlo tutti...
Basterebbe mangiare carne di buona qualità una volta al mese,magari a chilometro zero locale.
@@michelerobertazzi5483 anche le mucche a kilometro zero non vogliono morire sai
@@erika-yj5xx Esatto hai ragione. Mangiare carne non è affatto necessario. Io ho smesso di mangiare carne per 3 anni consecutivi, poi non ce l'ho fatto piu😓
@@michelerobertazzi5483 ok hai avuto delle ricadute, può capitare, ma per favore continua a salvare gli animali.
@@erika-yj5xx Avete ragione, proverò a smettere
L'avevo fatto per 3 anni consecutivi ma poi sono tornato a mangiare carne bio qualche volte.
grazie!
Siamo troppi e soprattutto troppo stronzi in questo mondo
Non s****i, ma ignoranti.
Troppi e troppo stronzi è INCONFUTABILE. A questo si aggiungano abissi di ignoranza, tendenze criminali assortite, depravazioni mentali, morali, esistenziali di cui la storia dell' unico essere irreversibilmente pernicioso ha dato evidenti e ripetute prove sin dall' inizio della sua comparsa. (tanto per citare un saggio, tra i tanti: "Anatomia della distruttività umana" di Erich Fromm, ).
@@piercarlobargonidib.9055 Il Dio denaro prevarica qualsivoglia altro valore.
Le legge di mercato obbedisce ad una sola regola: vendere con il massimo dei profitti!
Cosa e come non importa.....
Ovviamente senza giustificare il misfatto.
Tranqui che ci pensa Bill Gates a ridurre la popolazione
Ci pensa Gatttes ha ridurci con le sue punturine miracolose.
Io ricordo che 50 anni fa la carne costava un occhio della testa e in pochi se la potevano permettere.Percheè non ci dovrebbe essere concorrenza? L'importante è vigilare sulle norme sanitarie
Magari provare a mangiare carne una volta al mese consentirebbe ai consumatori di comprare in modo più consapevole e scegliendo prodotti nostri al 100%
Una volta la settimana, alternando con carni bianche
@@filomenabucci8958 una volta a settimana, per come siamo messi è anche troppo
grazie
Meno carne più salute
Ho scoperto per caso vicino a casa un rivenditore Coalvi. Ora la carne che consumo arriva da lì.
L'etichettatura è risolutiva sino a un certo punto. Se il "consumatore" non può permettersi di consumare quella carne al suo prezzo reale, o non consuma più carne o ne consuma molto meno. Alla base di questo c'è un problema di cultura generale e un sistema produttivo basato sul profitto e sul consumo. Infatti grande e piccolo produttore parlano dei clienti finali in termini di consumatore
grazie
Personalmente, se l'etichettatura dà informazioni insufficienti o é assente, compro altro, con minor frequenza ma con maggiore tranquillita. Si deve mangiare per vivere non per abbuffarsi e oggigiorno, per fortuna, si dispone di un certo margine di scelta.
Bravissimi
L'italia non è in grado di soddisfare la propria richiesta di carne (dovuto anche alla morfologia del territorio, non abbiamo distese di terre enormi e pianeggianti) quindi è normale che la importiamo dal sud america ma anche da polonia,austria,francia e belgio
Complimenti..
Mangio una volta a settimana la carne ,e cerco di prenderla di qualità ma sembra che gli fai un torto quando non prendi quella già preparata.
Non mangiarne più per favore😞 l’unico torto lo stanno subendo gli animali che li fanno nascere solamente per essere uccisi.
Giustissimo…trasparenza della carne da dove proviene su tutta la vendita per il consumatore scuole