Posso solo dire che ,non essendo istruita con una cultura classica, riesco , tramite Galimberti, comprendere appieno la filosofia ed apprezzare con entusiasmo, il contributo che riesce darmi culturalmente.
Io lo leggo da tanti anni ,ora lo ascolto su RUclips , sempre mi dà una ragione ...per avere un pensiero laterale e....a volte combattere la depressione , sempre in agguato . Sono felice di non essere sola nel capire la filosofia Galimberti . Grande uomo e comprensibile filosofo . GRAZIE PROFESSORE !!
Quanta speranza da a noi sesantenni sentire parlare con così meravigliosa lucidità un uomo non più giovane, ma con un cervello fresco come una rosa appena sbocciata 🌹
Vero! Lei non trova le parole; le sostituisce con i segni matematici! Forse non trova anche i segni di interpunzione? Le consiglio di cercare le parole nel vocabolario.
@@rosariofiume493 A chànan neònach, coltach ri ceann a deas na h-Eadailt, leis an do nochd e an ìomhaigh ghoirid aige. Gu dearbh freagarrash a lorg anns a 'bhriathrachas agus isn e an tubaist a thig às.
@@giuseppapandolfo5408 Si sono MERIDIONALE e ne sono orgoglioso. Arrivo da una terra che ha rappresentato la più grande scuola del mondo, ossia la scuola siciliana di Federico ll di svevia con il gorgone della triscele. Con Jacopo da Lentini che è il precursore della scuola fiorentina di Dante e Petrarca che hanno dato l'avvio alla lingua italiana. Se nel 1285 Manfredi non veniva sconfitto nella battaglia di Benevento contro carlo l d'Angiò, (guerra tra guelfi e ghibellini) cara signora lei anziché scrivere in galeico, parlava una lingua italica di derivazione sicula. La rimando per l'ennesima volta a fare in culo (detta alla sicula).
Se ogni ente facesse il proprio dovere per il bene comune e non solo per iteressi propri, allora non ci sarebbero perversioni. Grande prof. Umberto Galimberti.
"La natura per i greci era un modello immutabile che nessun dio e nessun uomo fece, per i cristiani invece è diventata materia da dominare e sfruttare, al punto tale che la nostra percezione della natura è che è diventata materia prima... se vediamo un fiume pensiamo alla produzione di energia elettrica... "
Il Prof. sa scrutare in profondità nei mali che affliggono la società. Notevole la sua capacità di sintesi, che rende fruibile alla grande platea concetti di una certa complicazione.
Il Professore Galimberti dice semplicemente come stanno e come SEMPRE staranno le cose, nei secoli e nei secoli a venire. Chi riesce a smantellare questi discorsi che si règgono in piedi da soli, senza bisogno d'altro? Nessuno è in grado, proprio per questo motivo; un discorso epistemico durerá per sempre Il Maestro Galimberti inizia ad invecchiare e potrebbe sentirsi stanco di ripeterci sempre le stesse cose da anni. I suoi sunti sono un toccasana per una conduzione di Vita esemplare, La Conduzione di Vita, l'unica che ci porterebbe ad estinguerci almeno tra 10mila anni, anziché mille. Perchè è di questo che si tratta; per finire finiremo, si sà, ma almeno finire il più in lá possibile. È una sfida dura, perché necèssita il fermarsi innanzi tutto e ragionare su quanto esposto, che guarda caso pesca solo e sempre dal passato
Mi sento perfettamente nelle sue corde. Si è partito con le lampadine tanto tempo fa. Duravano un tot tempo e poi si fulminavano. Ed era preventivamente deciso
Forse il nostro mondo occidentale annichilito dal dio denaro è marcio ma permette ancora alle persone di parlare liberamente e questo ci fa sperare che qualcosa possa essere ancora fatto per renderlo più giusto. 😊
Trovo illuminanti i discorsi del prof Galimberti, ma sul discorso dei bambini nutro forti dubbi, in primis perché in questo caso mi chiedo che diritto hanno due adulti di decidere per un bambino? Non. possiamo ignorare le ripercussioni psicologiche e sociali che tale scelta comporta al bambino. Il filosofo si definisce greco, quindi dove tutto è regolato dalla natura, la sua affermazione è contraddittoria. (può essere un suo libero pensiero, rispettabile ma opinabile) in conclusione lui parla dei mali del mondo che colpiscono i bambini, quali la prostituzione minorile, l'abbandono, lo sfruttamento di organi... fa questo preambolo per "minimizzare" sull'adozione fra persone dello stesso sesso... Non capisco la logica, sarebbe come dire siccome c'è la droga e lo sfruttamento minorile non stiamo a preoccuparci dei delitti o della sicurezza sul lavoro o di altre nefandezze, come se ci fosse una scala di valori, anche lui è scivolato nella cristianità. Buona riflessione...
dario pandolfo signore mio non nasconda il suo bigottismo con discorsi fintamente razionali. Galimberti non dice che le adozioni omosessuali (ad esempio) sono un problema piccolo e trascurabile, dice proprio che non sono un problema, in linea con tutta la cultura psicologica e non solo del nostro tempo. Quelli che la pensano come lei dovrebbero capire che i loro pensieri in questo senso non sono supportati da alcun elemento scientifico, e quindi sono paragonabili più a una credenza superstiziosa (per fede) che a una verità scientifica
48'40'' il Partenone non e' stato fatto esplodere dai turchi ma dai veneziani con apposito bombardamento dal mare in assedio alle postazioni turche, giusto per la correttezza storica
Per me la Natura quella leopardiana. Matrigna no ma indifferente si. È allora? Dobbiamo distruggerla? Grazie a llei ho compreso ciò che avevo già intuito. Non potrò mai smetterla di ascoltarla.
Stimo tanto il prof. Umberto Galimberti, ma mi chiedo… se come egli stesso ha detto il pensiero nasce dall'economia, dal business, dal commercio, dal baratto, (il v a l o r e è primitivamente economico, p o i morale) se come lo stesso Heidegger ha detto il commercio è parte della Cura, cioè dell'interesse dell'uomo per il mondo, se come Heidegger dice "non esiste altro pensiero se non il pensiero calcolatore", perché ci stupiamo della domanda del signore che leggeva il sole 24 ore: "il business dov'è" ? perché ci indigniamo e ce la prendiamo con questa forma di pensiero e la portiamo come origine dei mali che affliggono l'umanità? Dovremmo vedere la Natura come i greci e non come un utilizzabile come la vede la scienza che ci redime "dalla fatica e dal dolore"? Capisco la critica mossa alla "moda" come cosa nichilistica, alla pubblicità, ma non alla tecnica… si è vero la tecnica è nata in occidente, in occidente è nato il cristianesimo, in occidente il mercato, il cristianesimo collima col pensiero scientifico in quanto entrambi vedono l'uomo come dominatore, l'occidente esporta la democrazia e i "valori" cristiani di uomo come fine e non come mezzo, ma il mercato "vince" sul cristianesimo come sasso sulle forbici, la tecnica sul mercato, il cristianesimo sulla tecnica, ma la contraddizione in tutto questo dov'è? dovremmo tornare alla fatica e al dolore? abolire la tecnica/scienza/mondo-utilizzabile, per tornare a cosa? ai greci? è più attuale Marx… attendo risposta
L'equivoco nasce probabilmente (solo così posso spiegarmelo) dal fatto che il prof. è uno psicanalista al di là di essere filosofo, per cui al di là dell'episteme si occupa della "salute" dell'uomo moderno, e da qui nasce la critica all'alienazione che la società della tecnica provoca nell'uomo moderno, dell'alienazione da ogni altra forma di pensiero sulla natura che non sia per l'appunto quella di considerarla come un utilizzabile (cosa non vera in quanto le scienze esatte sono da sempre in larga parte contemplative) almeno dal '600 in poi, quando secondo il prof. con Bacone nasce la scienza moderna (cosa vera, ma la scienza nacque m o l t o prima, Bacone ne dettò solo i capisaldi). Andiamo, la critica è evidente ed aspra, non è pura episteme la sua. La riflessione sulla tecnica si è diffusa da Heidegger quando storicamente con la guerra la scienza si tradusse in tecnica provocando disastri, da qui nasce la critica. Voglio vedere il prof. se si rifiuta di sottoporsi a terapie con antibiotici (sintetizzati tecnicamente) se ne avesse la necessità. Porta a modello la società greca dove all'apice c'era ancora l'uomo e non la tecnica stessa. Ma la tecnica nasce per soddisfare i bisogni dell'uomo, che è un essere progettante e ideante per la realizzazione di scopi, e quindi in quanto tale "tecnico". Buon comunicatore, ottimo nell'esposizione, ma non purissimo nell'"episteme", per l'appunto. C'è di sicuro qualche contraddizione e qualche passaggio oscuro. Grazie comunque di avermi ricordato di cosa si occupa la filosofia (ironico).
Tu hai perfettamente ragione, Galimberti si sbaglia infatti e di grosso. Il suo è anche una cattiva interpretazione dei fenomeni sociali che lo porta addirittura a criticare la tecnica/scienza/mondo-utilizzabile per un fine che sinceramente neanche si capisce. Una volta (non so bene se in questo video, ne ho visti molti d suoi interventi) criticò anche il fatto che la stessa politica fosse ormai schiava della tecnica, non rendendosi conto che la politica senza la tecnica (economica principalmente) altro non è se non la demagogia: fare promesse e puntare a realizzare il paradiso in terra senza analizzare se poi il tutto e sostenibile e non crea effetti negativi. Da qui si capisce quanto lui sia ormai uno di quei filosofi che facendo fede alla frase "la scienza (tecnica come la chiama) senza la filosofia è arida" ne dimentica la seconda parte "la filosofia senza la scienza (tecnica) è vuota". Una degli errori che fa è il ritenere che la società moderna neghi la morte, cosa che invece secondo lui facevano solo i greci. In realtà non esiste società che crede di più nella morte della società moderna. Siamo in un epoca unica nella storia, non ci sono mai state così tanti atei o cmq gente con dubbi esistenziali come oggi, e per la prima volta nella storia la maggioranza della popolazione non è quella fortemente religiosa. Il vero problema dell'uomo moderno che Galimberti non vede ma che i filosofi moderni a cominciare da Nietzsche avevano ben compreso non è che la gente di oggi teme la morte, la gente di oggi teme la sofferenza. La grande e orrenda scoperta dell'uomo moderno è che la vita non ha un vero fine e la sofferenza non è qualcosa che comunque redime ma esiste purtroppo anche la sofferenza inutile, quella che non aiuta, non insegna nulla, è solo perdita fine a se stessa. Ed è su questo che si basa il nichilismo e la morte di Dio. La morte di Dio non è l'incertezza dopo la morte ma la fine di ogni prospettiva finalistica esistenziale, ogni uomo è lasciato a se stesso a cercare di ridurre il più possibile la sofferenza, quindi ricerca disperata di piacere, di mondanità, perché la sofferenza non ha appunto senso, non ti da valore, non ti rende migliore o da salvezza. Io credo che proprio perché non esiste un senso della vita ogni uomo deve avere la libertà di cercarlo da se, perché ogni vissuto umano, ogni storia, ogni contesto, presuppone una ricerca diversa. Galimberti sbaglia a criticare la globalizzazione o la ricerca della libertà. Non capisce che la sua visione della greicità vale solo per lui, non c'è più alcun assolutismo, ognuno di noi relativamente alla sua vita è demandato ad una personale ricerca di senso di se stesso. Poi lasciamo stare quando parla del valore e di come esso si crei. Marx non è certamente uno dei riferimenti migliori per trattare e capire tale argomento.
Il monologo iniziale sul concetto di vendita allo scoperto è totalmente sballato ed tecnicamente per nulla corretto, una maggiore informazione sarebbe richiesta
Sulle ultime considerazioni, conflitto di classe sterilizzato e appiattito nello scontro subalterni/padroni Vs Mercato senza nome e cognome, non sono d'accordo, anzi per me è ai massimi livelli ma carsico!! Lo ha detto uno dei più ricchi del mondo, l'oracolo di Omaha, che la lotta di classe c'è, e la hanno vinta loro!! Buon disastro a tutti!
Tutto l'occidente cristiano e i vari popoli che si stanno capitalizzando e, quindi, occidentalizzando. Fai un errore se credi che non ci siano o non ci siano state culture che hanno molto più rispetto del pianeta di noi
Sta scritto che solo chi produce poi se lo potrà vendere ma sta pure descritto nella storia che lo può fare solo in tempo di Pace. Questo è una apparente contraddizione ma i periodi di colonizzazione in certi territori tutti si spostano dove serve qualcosa che noi non abbiamo e che sarebbe il lavoro e non lo sfruttamento delle persone. La schiavitù verso il valore del denaro dipende da chi ne consegna una piccola parte per ottenere un proprio maggiore profitto e per non inquinare il prodotto del suo bene. Tutti mangiano per vivere ma ognuno di può scegliere quello che più gli piace degustare. L' opulenza del capitalismo sarà possibile solo quando ci sta chi non si accontenta di quello di cui già può disporre. Ho sentito che qualcuno vende o distrugge ciò che ha costruito perché deve dimostrare di voler rinunciare al potere del proprio potere. Chiunque voglia dominare un popolo deve sapere come dettare leggi per poterlo dividere e farlo patire di sete e di fame: questo metodo è usato in molte famiglie ancora oggi. Tanti auguri di buon 2024 al Circolo culturale che invita il professore a erogare e sue lezioni magistrali sulla vita vissuta.
Non se ne può più del consumismo! Non compro vestiti e scarpe (2 o 3 paia) da più di 20 anni. Regolarmente usati. Non compro gioielli di nessun tipo. Purtroppo ho un cellulare perché sembra impossibile non averlo. Ne avevo uno vecchio stile ma purtroppo dopo anni si è rotto e mi è stato detto che non li facevano più. Non vado al ristorante o altri locali. Per me va bene mangiare ( molto poco ) cose semplicissime e preziose. Non ce la faccio a nutrirmi di viventi.
Il valore di un bene dipende dalla reputazione pubblica del suo portatore? È proprio così. In sede economica i valori si adeguano ai listini dei prezzi delle merci e dei materiali che servono all' uomo intelligente per sopravvivere e, nel mentre questo ha permesso l'involuzione di alcuni signori che hanno inventato il black Friday , ci sta chi scommette anche su debito che altri hanno dovuto sottoscrivere per favorire lo sviluppo del benessere ed il progresso scientifico e tecnologico.
Che pale con sta differenza tra qualità e quantità. La differenza tra le due ha valore soltanto perché la qualità è interpretata come una funzione della quantità. Ad esempio la funzione “aspetto della capigliatura” C, dipende dal numero di capelli, x. C(x) con x=0 è definita calvizie. In questo caso si potrebbe osservare che al crescere di x, la relativa variazione di X diventa sempre più sottile, in altre parole per X grande, C è inelastica rispetto a X. Insomma nessuno si mette a confrontare direttamente le C con le X ma soltanto le C tra loro relativamente alle concomitanti variazioni delle X. Perciò qualità e quantità sono interpretate in maniera diversa sempre e comunque.
Ciao, io seguo Galimberti da un po'... E vorrei capire perché è così rigido sull'essere umano: "perversione sessuale" è un concetto, come dice lui, cristiano. Quindi non è greco ma Cristiano pure lui (lo ripete sempre...). Seconda cosa: il capitalismo è necessario per non devastare il pianeta... Abbiamo visto che durante il boom economico le persone hanno speso molto di più di quanto avessero mai guadagnato. La recessione è iniziata subito e forse si arriverà ad un momento di crescita zero, credo che in qualche paese ci sia. Bisognerà attuare il controllo delle nascite... 3: l'ignoranza, il bullismo, la violenza... Sono cose animali. Mandiamo questa gente a fare arti marziali oppure continuiamo a dire che queste persone VANNO EDUCATE PERCHÉ IGNORANTI? NON È COSÌ, LA VIOLENZA È COSA UMANA. 4 sublimazione. La musica non è sublimazione sessuale. Non stiamo sempre a ripetere le cazzate di Freud... Su
Luciano io sono talmente seguace di Galimberti che lo critico, per me lui è un genio eh. Ma lo critico in alcuni punti perché se lui mi crea un sistema basato sulla saggezza e tolleranza dei Greci... Beh poi non si può lamentare dei cristiani, è il paradosso della tolleranza di Popper 😄. Adesso scrivo una frase universale: un vero amico ti critica e te lo dice in faccia perché ti vuole bene. Il nemico non ti dirà mai dove sei debole... Non spero che tu sia d'accordo, quello che scrivo sono sempre e solo mie interpretazioni del cosmo. Cerco di essere pacifista. Tante volte non ci riesco
La parte sul capitalismo... Sembra di sentire Grillo...solo che Galimberti è calmo e pacato il Grillo dice parolacce...ma la sostanza!? Grazie ad entrambi
Le persone non hanno capacità di gestire i soldi. Dimostrazione? Il gioco d'azzardo. Galimberti dice che noi siamo ricchissimi... Ma allora? Chiedo perché non capisco!!! Poi la crisi da iperproduzione c'è quando il prodotto è maggiore all'offerta, la tecnica catalizza il tutto più velocemente. Scusate ma il capitale è comandato da poche persone. E queste persone controllano il pianeta coi media, non ci vuole l'arte a capirlo. Sono uomini, sbagliano... Sicuramente. Ma di sicuro non è un costrutto come la tecnica a governare il mondo, l'uomo esiste anche senza. Basta vedere quei miliardi di persone che ne sono fuori. Cerco di usare i termini del prof. Io la vedo diversamente... Noi sfruttiamo un certo tipo di tecnica, i testimoni di Geova e i no vax no. Quindi... C'è scelta 😄😄😄. Come dicono ai Simpson "sopravvivono i vigliacchi". Frase da incorniciare
Mettetevi una maschera, e poi un altra, ed un altra, ed un altra ancora e così via, fino a che senza saperlo, vi ritroverete, non con la faccia immersa nell'illusione della vita, bensì nell'ossessione e nell'angoscia, d' un esistenza eterna come questa, che mai riuscirà a mutare nell'errore...i vostri veri, volontari, prigionieri connotati, chiusi dentro all'interno della specie.19/11/2020. PM.
Se si vuole rinnegare il capitalismo, che non esalta nemmeno me, bisogna anche suggerire una valida alternativa. Valida, non il comunismo di cui Marx non si è preso il disturbo di tradurre in termini puramente economici e la cui libera interpretazione ha generato mostri, oltre a non essere sostenibile in nessuna salsa in cui lo si è messo in pratica.
Sono d'accordo. Se non si ha una alternativa è solo una lamentela no? Quella che i greci evitano.... Io sono un fan di Galimberti eh. Però ci sono contraddizioni nelle sue affermazioni. Un modello del genere, il capitalismo, è poi presente da quando l'uomo può scrivere: il capitale è semplice trasmutazione di beni. Baratto... Io con l'oro barattato ricompro merci, a minor prezzo. Sì chiama speculazione (altro termine del peccato, speculare è peccato. Cristianità.... No che gli altri sono meno svegli?? Sì arricchisce chi è lì al momento giusto con l'idea giusta. Non sono da biasimare, nemmeno da idolatrare... Per me ciò che è, la realtà, non rientra in nessuna etica) Galimberti poi dimentica che i giovani o vanno tenuti sotto campana a vita dai genitori (che secondo le neuroscienze si formano fino ai 3 anni i figli... Ora... Se è così un padre non ci deve parlare coi figli, altrimenti essi non vedranno altro che il mondo limitato del genitore) o vanno buttati in mezzo al mondo. Con internet succede prima.
@@bender8100 quando si parla di economia, per me si parla di scienza economica. Pensare di poter deformare il principio della domanda e dell'offerta, del valore del denaro in quanto risultante di capitale che è stato lavorato e altri principi simili, è pura fantascienza. Equivale al non voler credere nella legge di gravità o di poterla invertire. Non è nemmeno detto che uno per guadagnare debba per forza fregare qualcun altro, potrebbe essere sufficiente aver trovato una migliore tipologia di lavoro. L'unica questione aperta è quella del plusvalore, ma chi può dire quale sia la giusta somma da trattenere per il bene della collettività? I soldi del plusvalore sono gli stessi con cui si ammodernano le aziende e le si mantiene competitive oppure sono quelli reinvestiti nell'espansione della propria attività economica e, di conseguenza, nella ricchezza collettiva. Galimberti rimane autorevole finchè rimane nel suo campo, come tanti altri umanisti.
@@andreagori5634 scusami io ho fatto degli esempi che stanno in sottocategorie dei vari studi che hai portato tu. E ho forzato pure parecchio. Ho scritto che se uno guadagna soldi "fregando" con la finanza può essere per paradosso essere ritenuto furbo. NON HO SCRITTO CHE È LUNICO MODO DI FARE SOLDI. scusami... Poi Galimberti preme tanto sul concetto di "economia equa". Che discorso è che ogni umanista non è giustamente educato verso certi argomenti???? Sì chiama effetto dunning Krueger. Penso lo conosci, altrimenti controlla pure
@@bender8100 non ho mai detto che ogni umanista non è educato verso certi argomenti, dico semplicemente che ho visto tanti umanisti non coniugare bene l'individuo e la società con la materia economica.. Il perchè, sinceramente, non lo so.. E non capisco come un intellettuale come Galimberti tratti in maniera così grossolana un argomento come le scienze economiche, che sono poi la base primaria della costruzione di un qualsiasi società moderna. Detto questo, Galimberti è stato fenomenale in tutte le altre analisi che riguardassero l'individuo e la società.
Il denaro qui`, il denaro la`...........eppure sono sicuro che anche Galimberti e compagni non va a dialogare per due lire, e sono sempre in giro a promuovere a destra e a manca i loro libri...........e sicuramente ha più` soldi di quanto ne necessitino.....eppure...........anche loro accumulano !!! Parlar bene, razzolare male !
C'è qualcosa di molto giusto in quello che scrivi però è ammirevole che almeno Andreoli si faccia pagare per dire cose che hanno un senso, paghiamo purtroppo molto spesso anche gente che dice solo cavolate 😔
@@leRadicidelPiacere Verissimo anche questo. Comunque e’sempre importante essere sospettosi anche dei Saggi come Galimberti. Puo’ essere che spesso abbiano ragione, ho può essere che la stragrande maggioranza delle persone sia profondamente ignorante e non abbia gli strumenti o il background per cogliere errori, omissioni o interpretazioni di Galimberti sia sul pensiero filosofico e la storia della filosofia, che su quella della psicologia.
@@icarus1273 meglio gurdare al bicchiere mezzo pieno che mezzo vuoto e i dettagli di qualche goccetta che va verso il basso o verso l alto li possiamo lasciare ai pignoletti, e invece noi possiamo gustarci il sapore di belle parole organizzate con senso e giudizio, almeno così è per me 😊
@@leRadicidelPiacere Certo, se il bicchiere e’ per 3/4 pieno......se pero è solo mezzo pieno, mi domando dove il resto e’ andato.......e mi faccio qualche domanda anche sullo stato della bottiglia. Anche io trovo interessante i seminari di Galimberti e molti altri studiosi.
Alla destra di Galimberti la "testadondolo" compulsiva! Esempio "simultaneo" di "pensiero unico" ! Grazie al Prof. Galimberti, ottimo divulgatore di logica e psicologia del pensiero occidentale.
Vorrei far notare, nonostante la capacita' di esporre certe tematiche e anche la conoscenza e eloquenza del signor Galimberti, che questa signire sta pacatamente attacando il nostro mondo Cristiano Occidentale. Lo dice chiaramente che l umanita' e specialmente l umanita' Cristiana e' da buttare! Non capisco come questa analisi del mercato capitalista ovviamente implementato da entrambi le parti politiche, che certamente de umanizza la societa' come risultato, possa dare forza ai giovani. Non so se Galimberti fa riferimento a una idea di Anarchia, ma non credo. Questo mi sembra solo pessimismo fine a se stesso Un altro tipo di feticismo Il feticismo del pessimismo
Io mi domando come un uomo con la capacità di sintesi come Galimberti dotato di una cultura e profondità di pensiero notevole possa stare al servizio e scrivere per la Repubblica
perché gli altri non vogliono una persone che studia , ragiona , riflette e scrive , altri giornali , sicuramente , preferiscono che la gente non sappia niente , ma rimane nella disinformazione e l'inganno
Con l'età ci si accorge che è meglio ripetere e ripetere spesso le cose importanti perché così ce le ricordiamo per primi noi che invecchiando rincoglioniamo🤪
non mi pare...l'analisi su struttura e sovrastruttura viene riconosciuta e citata come attualissima anche da parte di economisti di destra come brunetta
Posso solo dire che ,non essendo istruita con una cultura classica, riesco , tramite Galimberti, comprendere appieno la filosofia ed apprezzare con entusiasmo, il contributo che riesce darmi culturalmente.
Io lo leggo da tanti anni ,ora lo ascolto su RUclips , sempre mi dà una ragione ...per avere un pensiero laterale e....a volte combattere la depressione , sempre in agguato . Sono felice di non essere sola nel capire la filosofia Galimberti . Grande uomo e comprensibile filosofo . GRAZIE PROFESSORE !!
@@elisabettasantandrea659 maestro.quando dice che bisogna incanalarsi nel farew
Quanta speranza da a noi sesantenni sentire parlare con così meravigliosa lucidità un uomo non più giovane, ma con un cervello fresco come una rosa appena sbocciata 🌹
Quanto c'è da imparare !!!Consiglio di divulgare questa stupenda lezione in tutte le scuole superiori italiane e non solo!!👏👏👏❤
Non trovo parole x esprimere la sua grandezza professore
Vero! Lei non trova le parole; le sostituisce con i segni matematici! Forse non trova anche i segni di interpunzione? Le consiglio di cercare le parole nel vocabolario.
@@giuseppapandolfo5408 vai a fare in culo
Perdonami ti rimando a fare in culo perché mi sono dimenticato la punteggiatura.
@@rosariofiume493 A chànan neònach, coltach ri ceann a deas na h-Eadailt, leis an do nochd e an ìomhaigh ghoirid aige. Gu dearbh freagarrash a lorg anns a 'bhriathrachas agus isn e an tubaist a thig às.
@@giuseppapandolfo5408 Si sono MERIDIONALE e ne sono orgoglioso. Arrivo da una terra che ha rappresentato la più grande scuola del mondo, ossia la scuola siciliana di Federico ll di svevia con il gorgone della triscele. Con Jacopo da Lentini che è il precursore della scuola fiorentina di Dante e Petrarca che hanno dato l'avvio alla lingua italiana. Se nel 1285 Manfredi non veniva sconfitto nella battaglia di Benevento contro carlo l d'Angiò, (guerra tra guelfi e ghibellini) cara signora lei anziché scrivere in galeico, parlava una lingua italica di derivazione sicula. La rimando per l'ennesima volta a fare in culo (detta alla sicula).
Chiarissimo come sempre .....ascoltare senza pregiudizi 👍
grazie. Siete molto chiari
Grazie al Professor Galimberti che ci svela con estrema chiarezza la contemporaneita in cui viviamo
Grazie professore, grazie di esserci
Lo segue con interesse, mi è doveroso ringraziarla
splendido prof.
GRAZIE professore per la lezione ⭐⭐⭐⭐⭐
Se ogni ente facesse il proprio dovere per il bene comune e non solo per iteressi propri, allora non ci sarebbero perversioni.
Grande prof. Umberto Galimberti.
grazie di esistere prof. Galimberti
un grande divulgatore e oratore...in piu simpatico
Magico
"La natura per i greci era un modello immutabile che nessun dio e nessun uomo fece, per i cristiani invece è diventata materia da dominare e sfruttare, al punto tale che la nostra percezione della natura è che è diventata materia prima... se vediamo un fiume pensiamo alla produzione di energia elettrica... "
Un.grande.illuminato..
Voglio togliere il più possibile e non aggiungere!!! Io faccio tutto quello che posso ma siamo pochi!
Il Prof. sa scrutare in profondità nei mali che affliggono la società. Notevole la sua capacità di sintesi, che rende fruibile alla grande platea concetti di una certa complicazione.
Il Professore Galimberti dice semplicemente come stanno e come SEMPRE staranno le cose,
nei secoli e nei secoli
a venire. Chi riesce a smantellare questi discorsi che si règgono in piedi da soli, senza bisogno d'altro?
Nessuno è in grado, proprio per questo motivo; un discorso epistemico durerá per sempre
Il Maestro Galimberti inizia ad invecchiare e potrebbe sentirsi stanco di ripeterci sempre le stesse cose da anni. I suoi sunti sono un toccasana per una conduzione di Vita esemplare,
La
Conduzione di Vita,
l'unica che ci porterebbe ad estinguerci almeno tra 10mila anni, anziché mille. Perchè è di questo che si tratta; per finire finiremo, si sà,
ma almeno finire il più in lá possibile.
È una sfida dura, perché necèssita il fermarsi innanzi tutto e ragionare su quanto esposto, che guarda caso pesca solo e sempre dal passato
Anche se i concetti esposti dal professore sono stati studiati da giovane studente è bene ricordarseli per essere di aiuto ai nipoti, grazie.
Eccezionale
Mi sento perfettamente nelle sue corde. Si è partito con le lampadine tanto tempo fa. Duravano un tot tempo e poi si fulminavano. Ed era preventivamente deciso
Forse il nostro mondo occidentale annichilito dal dio denaro è marcio ma permette ancora alle persone di parlare liberamente e questo ci fa sperare che qualcosa possa essere ancora fatto per renderlo più giusto. 😊
il pezzo sui bambini lo dovrebbe ascoltare Salvini in particolare...grazie Galimberti per la tua testimonianza...
Trovo illuminanti i discorsi del prof Galimberti, ma sul discorso dei bambini nutro forti dubbi, in primis perché in questo caso mi chiedo che diritto hanno due adulti di decidere per un bambino? Non. possiamo ignorare le ripercussioni psicologiche e sociali che tale scelta comporta al bambino. Il filosofo si definisce greco, quindi dove tutto è regolato dalla natura, la sua affermazione è contraddittoria. (può essere un suo libero pensiero, rispettabile ma opinabile) in conclusione lui parla dei mali del mondo che colpiscono i bambini, quali la prostituzione minorile, l'abbandono, lo sfruttamento di organi... fa questo preambolo per "minimizzare" sull'adozione fra persone dello stesso sesso... Non capisco la logica, sarebbe come dire siccome c'è la droga e lo sfruttamento minorile non stiamo a preoccuparci dei delitti o della sicurezza sul lavoro o di altre nefandezze, come se ci fosse una scala di valori, anche lui è scivolato nella cristianità. Buona riflessione...
dario pandolfo signore mio non nasconda il suo bigottismo con discorsi fintamente razionali. Galimberti non dice che le adozioni omosessuali (ad esempio) sono un problema piccolo e trascurabile, dice proprio che non sono un problema, in linea con tutta la cultura psicologica e non solo del nostro tempo. Quelli che la pensano come lei dovrebbero capire che i loro pensieri in questo senso non sono supportati da alcun elemento scientifico, e quindi sono paragonabili più a una credenza superstiziosa (per fede) che a una verità scientifica
❤️❤️❤️❤️❤️❤️
❤️
"il capitalismo è sopravvissuto al comunismo, bene, ora il capitalismo divora se stesso." Bukowski, citato da Andreoli
15:55 esattamente come adesso
Audio troppo basso
Non lo sapevo. Grazie a lei ho capito che sono greca
48'40'' il Partenone non e' stato fatto esplodere dai turchi ma dai veneziani con apposito bombardamento dal mare in assedio alle postazioni turche, giusto per la correttezza storica
Peccato che il volume sia così basso....😯
la cultura e' gratis in Italia ...anche perche' sulle prime 100 ricerche su wikipedia italia, 95 sono riguardo a nomi di calciatori.
Per me la Natura quella leopardiana. Matrigna no ma indifferente si. È allora? Dobbiamo distruggerla? Grazie a llei ho compreso ciò che avevo già intuito. Non potrò mai smetterla di ascoltarla.
Forse la rivoluzione non si puo' piu' fare, ma si potrebbero espropriare le ricchezze ai ricchi.
In sintesi: per vie socio-culturali stiamo applicando la selezione naturale alla nostra civiltà che collassando verrà sostituita da un’altra.
Ma non si sente niente 😡
Mara Figone
Poche volte sono d'accordo con Galimberti questa è una
Stimo tanto il prof. Umberto Galimberti, ma mi chiedo… se come egli stesso ha detto il pensiero nasce dall'economia, dal business, dal commercio, dal baratto, (il v a l o r e è primitivamente economico, p o i morale) se come lo stesso Heidegger ha detto il commercio è parte della Cura, cioè dell'interesse dell'uomo per il mondo, se come Heidegger dice "non esiste altro pensiero se non il pensiero calcolatore", perché ci stupiamo della domanda del signore che leggeva il sole 24 ore: "il business dov'è" ? perché ci indigniamo e ce la prendiamo con questa forma di pensiero e la portiamo come origine dei mali che affliggono l'umanità? Dovremmo vedere la Natura come i greci e non come un utilizzabile come la vede la scienza che ci redime "dalla fatica e dal dolore"? Capisco la critica mossa alla "moda" come cosa nichilistica, alla pubblicità, ma non alla tecnica… si è vero la tecnica è nata in occidente, in occidente è nato il cristianesimo, in occidente il mercato, il cristianesimo collima col pensiero scientifico in quanto entrambi vedono l'uomo come dominatore, l'occidente esporta la democrazia e i "valori" cristiani di uomo come fine e non come mezzo, ma il mercato "vince" sul cristianesimo come sasso sulle forbici, la tecnica sul mercato, il cristianesimo sulla tecnica, ma la contraddizione in tutto questo dov'è? dovremmo tornare alla fatica e al dolore? abolire la tecnica/scienza/mondo-utilizzabile, per tornare a cosa? ai greci? è più attuale Marx… attendo risposta
La filosofia si occupa di "episteme",...e certamente non di proporre o trovare soluzioni!
L'equivoco nasce probabilmente (solo così posso spiegarmelo) dal fatto che il prof. è uno psicanalista al di là di essere filosofo, per cui al di là dell'episteme si occupa della "salute" dell'uomo moderno, e da qui nasce la critica all'alienazione che la società della tecnica provoca nell'uomo moderno, dell'alienazione da ogni altra forma di pensiero sulla natura che non sia per l'appunto quella di considerarla come un utilizzabile (cosa non vera in quanto le scienze esatte sono da sempre in larga parte contemplative) almeno dal '600 in poi, quando secondo il prof. con Bacone nasce la scienza moderna (cosa vera, ma la scienza nacque m o l t o prima, Bacone ne dettò solo i capisaldi). Andiamo, la critica è evidente ed aspra, non è pura episteme la sua. La riflessione sulla tecnica si è diffusa da Heidegger quando storicamente con la guerra la scienza si tradusse in tecnica provocando disastri, da qui nasce la critica. Voglio vedere il prof. se si rifiuta di sottoporsi a terapie con antibiotici (sintetizzati tecnicamente) se ne avesse la necessità. Porta a modello la società greca dove all'apice c'era ancora l'uomo e non la tecnica stessa. Ma la tecnica nasce per soddisfare i bisogni dell'uomo, che è un essere progettante e ideante per la realizzazione di scopi, e quindi in quanto tale "tecnico". Buon comunicatore, ottimo nell'esposizione, ma non purissimo nell'"episteme", per l'appunto. C'è di sicuro qualche contraddizione e qualche passaggio oscuro. Grazie comunque di avermi ricordato di cosa si occupa la filosofia (ironico).
Tu hai perfettamente ragione, Galimberti si sbaglia infatti e di grosso.
Il suo è anche una cattiva interpretazione dei fenomeni sociali che lo porta addirittura a criticare la tecnica/scienza/mondo-utilizzabile per un fine che sinceramente neanche si capisce. Una volta (non so bene se in questo video, ne ho visti molti d suoi interventi) criticò anche il fatto che la stessa politica fosse ormai schiava della tecnica, non rendendosi conto che la politica senza la tecnica (economica principalmente) altro non è se non la demagogia: fare promesse e puntare a realizzare il paradiso in terra senza analizzare se poi il tutto e sostenibile e non crea effetti negativi.
Da qui si capisce quanto lui sia ormai uno di quei filosofi che facendo fede alla frase "la scienza (tecnica come la chiama) senza la filosofia è arida" ne dimentica la seconda parte "la filosofia senza la scienza (tecnica) è vuota".
Una degli errori che fa è il ritenere che la società moderna neghi la morte, cosa che invece secondo lui facevano solo i greci. In realtà non esiste società che crede di più nella morte della società moderna.
Siamo in un epoca unica nella storia, non ci sono mai state così tanti atei o cmq gente con dubbi esistenziali come oggi, e per la prima volta nella storia la maggioranza della popolazione non è quella fortemente religiosa.
Il vero problema dell'uomo moderno che Galimberti non vede ma che i filosofi moderni a cominciare da Nietzsche avevano ben compreso non è che la gente di oggi teme la morte, la gente di oggi teme la sofferenza.
La grande e orrenda scoperta dell'uomo moderno è che la vita non ha un vero fine e la sofferenza non è qualcosa che comunque redime ma esiste purtroppo anche la sofferenza inutile, quella che non aiuta, non insegna nulla, è solo perdita fine a se stessa. Ed è su questo che si basa il nichilismo e la morte di Dio.
La morte di Dio non è l'incertezza dopo la morte ma la fine di ogni prospettiva finalistica esistenziale, ogni uomo è lasciato a se stesso a cercare di ridurre il più possibile la sofferenza, quindi ricerca disperata di piacere, di mondanità, perché la sofferenza non ha appunto senso, non ti da valore, non ti rende migliore o da salvezza.
Io credo che proprio perché non esiste un senso della vita ogni uomo deve avere la libertà di cercarlo da se, perché ogni vissuto umano, ogni storia, ogni contesto, presuppone una ricerca diversa. Galimberti sbaglia a criticare la globalizzazione o la ricerca della libertà. Non capisce che la sua visione della greicità vale solo per lui, non c'è più alcun assolutismo, ognuno di noi relativamente alla sua vita è demandato ad una personale ricerca di senso di se stesso.
Poi lasciamo stare quando parla del valore e di come esso si crei. Marx non è certamente uno dei riferimenti migliori per trattare e capire tale argomento.
@@arcaicoraven5881 è sempre interessante leggere le opinioni degli altri, grazie per aver orhomentato così attentamente 😊
Il monologo iniziale sul concetto di vendita allo scoperto è totalmente sballato ed tecnicamente per nulla corretto, una maggiore informazione sarebbe richiesta
Sulle ultime considerazioni, conflitto di classe sterilizzato e appiattito nello scontro subalterni/padroni Vs Mercato senza nome e cognome, non sono d'accordo, anzi per me è ai massimi livelli ma carsico!! Lo ha detto uno dei più ricchi del mondo, l'oracolo di Omaha, che la lotta di classe c'è, e la hanno vinta loro!! Buon disastro a tutti!
per schiarisi un pò la mente
Sembra ciò che ho subito in OM carrelli elevatori ora OM-STILL
😭🙈
1.06 sottolineo purtroppo, che non solo i cristiani dominano la natura e gli animali. Ahimè.
Tutto l'occidente cristiano e i vari popoli che si stanno capitalizzando e, quindi, occidentalizzando. Fai un errore se credi che non ci siano o non ci siano state culture che hanno molto più rispetto del pianeta di noi
Umbertide galimberti e la bellezz
Sta scritto che solo chi produce poi se lo potrà vendere ma sta pure descritto nella storia che lo può fare solo in tempo di Pace. Questo è una apparente contraddizione ma i periodi di colonizzazione in certi territori tutti si spostano dove serve qualcosa che noi non abbiamo e che sarebbe il lavoro e non lo sfruttamento delle persone. La schiavitù verso il valore del denaro dipende da chi ne consegna una piccola parte per ottenere un proprio maggiore profitto e per non inquinare il prodotto del suo bene. Tutti mangiano per vivere ma ognuno di può scegliere quello che più gli piace degustare. L' opulenza del capitalismo sarà possibile solo quando ci sta chi non si accontenta di quello di cui già può disporre. Ho sentito che qualcuno vende o distrugge ciò che ha costruito perché deve dimostrare di voler rinunciare al potere del proprio potere. Chiunque voglia dominare un popolo deve sapere come dettare leggi per poterlo dividere e farlo patire di sete e di fame: questo metodo è usato in molte famiglie ancora oggi. Tanti auguri di buon 2024 al Circolo culturale che invita il professore a erogare e sue lezioni magistrali sulla vita vissuta.
Professore Lei critica il capitalismo, e mi sta bene, ma in alternativa cosa propone in alternativa???
Vivere secondo "modello di natura", riscoprire ciò che dicevano gli antichi Greci,;d'altronde Galimberti si definisce Greco!
Non se ne può più del consumismo! Non compro vestiti e scarpe (2 o 3 paia) da più di 20 anni. Regolarmente usati. Non compro gioielli di nessun tipo. Purtroppo ho un cellulare perché sembra impossibile non averlo. Ne avevo uno vecchio stile ma purtroppo dopo anni si è rotto e mi è stato detto che non li facevano più. Non vado al ristorante o altri locali. Per me va bene mangiare ( molto poco ) cose semplicissime e preziose. Non ce la faccio a nutrirmi di viventi.
Grazie professore. La ascolto sempre
Dimenticavo : vivo benissimo senza TV.!
Il valore di un bene dipende dalla reputazione pubblica del suo portatore? È proprio così. In sede economica i valori si adeguano ai listini dei prezzi delle merci e dei materiali che servono all' uomo intelligente per sopravvivere e, nel mentre questo ha permesso l'involuzione di alcuni signori che hanno inventato il black Friday , ci sta chi scommette anche su debito che altri hanno dovuto sottoscrivere per favorire lo sviluppo del benessere ed il progresso scientifico e tecnologico.
1:01:50 se gli avessi, gli avresti... Non è la prima volta che gli sento fare errori grammaticali gravi.
Che pale con sta differenza tra qualità e quantità. La differenza tra le due ha valore soltanto perché la qualità è interpretata come una funzione della quantità. Ad esempio la funzione “aspetto della capigliatura” C, dipende dal numero di capelli, x. C(x) con x=0 è definita calvizie. In questo caso si potrebbe osservare che al crescere di x, la relativa variazione di X diventa sempre più sottile, in altre parole per X grande, C è inelastica rispetto a X. Insomma nessuno si mette a confrontare direttamente le C con le X ma soltanto le C tra loro relativamente alle concomitanti variazioni delle X. Perciò qualità e quantità sono interpretate in maniera diversa sempre e comunque.
ci sono 54 non mi piace, gradiremmo ascoltare il dissenso, abbiate il coraggio di dissentire pubblicamente
Ciao, io seguo Galimberti da un po'... E vorrei capire perché è così rigido sull'essere umano: "perversione sessuale" è un concetto, come dice lui, cristiano. Quindi non è greco ma Cristiano pure lui (lo ripete sempre...).
Seconda cosa: il capitalismo è necessario per non devastare il pianeta... Abbiamo visto che durante il boom economico le persone hanno speso molto di più di quanto avessero mai guadagnato. La recessione è iniziata subito e forse si arriverà ad un momento di crescita zero, credo che in qualche paese ci sia. Bisognerà attuare il controllo delle nascite...
3: l'ignoranza, il bullismo, la violenza... Sono cose animali. Mandiamo questa gente a fare arti marziali oppure continuiamo a dire che queste persone VANNO EDUCATE PERCHÉ IGNORANTI? NON È COSÌ, LA VIOLENZA È COSA UMANA.
4 sublimazione. La musica non è sublimazione sessuale. Non stiamo sempre a ripetere le cazzate di Freud... Su
Luciano io sono talmente seguace di Galimberti che lo critico, per me lui è un genio eh. Ma lo critico in alcuni punti perché se lui mi crea un sistema basato sulla saggezza e tolleranza dei Greci... Beh poi non si può lamentare dei cristiani, è il paradosso della tolleranza di Popper 😄. Adesso scrivo una frase universale: un vero amico ti critica e te lo dice in faccia perché ti vuole bene. Il nemico non ti dirà mai dove sei debole... Non spero che tu sia d'accordo, quello che scrivo sono sempre e solo mie interpretazioni del cosmo. Cerco di essere pacifista. Tante volte non ci riesco
Io non sono felice per motivi di salute ma non ho mai voluto vivere secondo questi stupidi pensieri e relativi comportamenti.
La parte sul capitalismo... Sembra di sentire Grillo...solo che Galimberti è calmo e pacato il Grillo dice parolacce...ma la sostanza!? Grazie ad entrambi
Le persone non hanno capacità di gestire i soldi. Dimostrazione? Il gioco d'azzardo. Galimberti dice che noi siamo ricchissimi... Ma allora? Chiedo perché non capisco!!! Poi la crisi da iperproduzione c'è quando il prodotto è maggiore all'offerta, la tecnica catalizza il tutto più velocemente. Scusate ma il capitale è comandato da poche persone. E queste persone controllano il pianeta coi media, non ci vuole l'arte a capirlo. Sono uomini, sbagliano... Sicuramente. Ma di sicuro non è un costrutto come la tecnica a governare il mondo, l'uomo esiste anche senza. Basta vedere quei miliardi di persone che ne sono fuori. Cerco di usare i termini del prof. Io la vedo diversamente... Noi sfruttiamo un certo tipo di tecnica, i testimoni di Geova e i no vax no. Quindi... C'è scelta 😄😄😄. Come dicono ai Simpson "sopravvivono i vigliacchi". Frase da incorniciare
Mettetevi una maschera, e poi un altra, ed un altra, ed un altra ancora e così via, fino a che senza saperlo, vi ritroverete, non con la faccia immersa nell'illusione della vita, bensì nell'ossessione e nell'angoscia, d' un esistenza eterna come questa, che mai riuscirà a mutare nell'errore...i vostri veri, volontari, prigionieri connotati, chiusi dentro all'interno della specie.19/11/2020. PM.
Che cos'e' IL SISTEMA ??? tANTO …….
Se si vuole rinnegare il capitalismo, che non esalta nemmeno me, bisogna anche suggerire una valida alternativa. Valida, non il comunismo di cui Marx non si è preso il disturbo di tradurre in termini puramente economici e la cui libera interpretazione ha generato mostri, oltre a non essere sostenibile in nessuna salsa in cui lo si è messo in pratica.
Sono d'accordo. Se non si ha una alternativa è solo una lamentela no? Quella che i greci evitano.... Io sono un fan di Galimberti eh. Però ci sono contraddizioni nelle sue affermazioni. Un modello del genere, il capitalismo, è poi presente da quando l'uomo può scrivere: il capitale è semplice trasmutazione di beni. Baratto... Io con l'oro barattato ricompro merci, a minor prezzo. Sì chiama speculazione (altro termine del peccato, speculare è peccato. Cristianità.... No che gli altri sono meno svegli?? Sì arricchisce chi è lì al momento giusto con l'idea giusta. Non sono da biasimare, nemmeno da idolatrare... Per me ciò che è, la realtà, non rientra in nessuna etica) Galimberti poi dimentica che i giovani o vanno tenuti sotto campana a vita dai genitori (che secondo le neuroscienze si formano fino ai 3 anni i figli... Ora... Se è così un padre non ci deve parlare coi figli, altrimenti essi non vedranno altro che il mondo limitato del genitore) o vanno buttati in mezzo al mondo. Con internet succede prima.
@@bender8100 quando si parla di economia, per me si parla di scienza economica. Pensare di poter deformare il principio della domanda e dell'offerta, del valore del denaro in quanto risultante di capitale che è stato lavorato e altri principi simili, è pura fantascienza. Equivale al non voler credere nella legge di gravità o di poterla invertire. Non è nemmeno detto che uno per guadagnare debba per forza fregare qualcun altro, potrebbe essere sufficiente aver trovato una migliore tipologia di lavoro. L'unica questione aperta è quella del plusvalore, ma chi può dire quale sia la giusta somma da trattenere per il bene della collettività? I soldi del plusvalore sono gli stessi con cui si ammodernano le aziende e le si mantiene competitive oppure sono quelli reinvestiti nell'espansione della propria attività economica e, di conseguenza, nella ricchezza collettiva. Galimberti rimane autorevole finchè rimane nel suo campo, come tanti altri umanisti.
@@andreagori5634 scusami io ho fatto degli esempi che stanno in sottocategorie dei vari studi che hai portato tu. E ho forzato pure parecchio. Ho scritto che se uno guadagna soldi "fregando" con la finanza può essere per paradosso essere ritenuto furbo. NON HO SCRITTO CHE È LUNICO MODO DI FARE SOLDI. scusami... Poi Galimberti preme tanto sul concetto di "economia equa". Che discorso è che ogni umanista non è giustamente educato verso certi argomenti???? Sì chiama effetto dunning Krueger. Penso lo conosci, altrimenti controlla pure
@@andreagori5634 io IN DEFINITIVA non vedo il tracollo umano con il cristianesimo o l'era della tecnica. Il "TRACOLLO" c'è da quando esistiamo.
@@bender8100 non ho mai detto che ogni umanista non è educato verso certi argomenti, dico semplicemente che ho visto tanti umanisti non coniugare bene l'individuo e la società con la materia economica.. Il perchè, sinceramente, non lo so.. E non capisco come un intellettuale come Galimberti tratti in maniera così grossolana un argomento come le scienze economiche, che sono poi la base primaria della costruzione di un qualsiasi società moderna. Detto questo, Galimberti è stato fenomenale in tutte le altre analisi che riguardassero l'individuo e la società.
Il denaro qui`, il denaro la`...........eppure sono sicuro che anche Galimberti e compagni non va a dialogare per due lire, e sono sempre in giro a promuovere a destra e a manca i loro libri...........e sicuramente ha più` soldi di quanto ne necessitino.....eppure...........anche loro accumulano !!! Parlar bene, razzolare male !
C'è qualcosa di molto giusto in quello che scrivi però è ammirevole che almeno Andreoli si faccia pagare per dire cose che hanno un senso, paghiamo purtroppo molto spesso anche gente che dice solo cavolate 😔
@@leRadicidelPiacere Verissimo anche questo. Comunque e’sempre importante essere sospettosi anche dei Saggi come Galimberti. Puo’ essere che spesso abbiano ragione, ho può essere che la stragrande maggioranza delle persone sia profondamente ignorante e non abbia gli strumenti o il background per cogliere errori, omissioni o interpretazioni di Galimberti sia sul pensiero filosofico e la storia della filosofia, che su quella della psicologia.
@@icarus1273 meglio gurdare al bicchiere mezzo pieno che mezzo vuoto e i dettagli di qualche goccetta che va verso il basso o verso l alto li possiamo lasciare ai pignoletti, e invece noi possiamo gustarci il sapore di belle parole organizzate con senso e giudizio, almeno così è per me 😊
@@icarus1273 comunque l'espressione parlar bene e razzolar male è proprio simpatica 😁
@@leRadicidelPiacere Certo, se il bicchiere e’ per 3/4 pieno......se pero è solo mezzo pieno, mi domando dove il resto e’ andato.......e mi faccio qualche domanda anche sullo stato della bottiglia. Anche io trovo interessante i seminari di Galimberti e molti altri studiosi.
Alla destra di Galimberti la "testadondolo" compulsiva! Esempio "simultaneo" di "pensiero unico" ! Grazie al Prof. Galimberti, ottimo divulgatore di logica e psicologia del pensiero occidentale.
La lezione l'ha tenuta in un lazzaretto? È un continuo di gente che tossisce, un fastidio!
Meglio un libro
Vorrei far notare, nonostante la capacita' di esporre certe tematiche e anche la conoscenza e eloquenza del signor Galimberti, che questa signire sta pacatamente attacando il nostro mondo Cristiano Occidentale. Lo dice chiaramente che l umanita' e specialmente l umanita' Cristiana e' da buttare! Non capisco come questa analisi del mercato capitalista ovviamente implementato da entrambi le parti politiche, che certamente de umanizza la societa' come risultato, possa dare forza ai giovani. Non so se Galimberti fa riferimento a una idea di Anarchia, ma non credo. Questo mi sembra solo pessimismo fine a se stesso
Un altro tipo di feticismo
Il feticismo del pessimismo
Io mi domando come un uomo con la capacità di sintesi come Galimberti dotato di una cultura e profondità di pensiero notevole possa stare al servizio e scrivere per la Repubblica
perché gli altri non vogliono una persone che studia , ragiona , riflette e scrive , altri giornali , sicuramente , preferiscono che la gente non sappia niente , ma rimane nella disinformazione e l'inganno
Ma che democrazia? Dov'è? Ma ci prendono tutti in giro?
Cazzo ma è ripetitivo condivido tutto ma sono 3/5 video in anni diversi ed è sempre lo stesso schema prof si è cristallizzato....
Con l'età ci si accorge che è meglio ripetere e ripetere spesso le cose importanti perché così ce le ricordiamo per primi noi che invecchiando rincoglioniamo🤪
questi che citano marx nel 2016 mi fanno compassione fanno un danno alla loro opinione che magari è anche valida
che vuol dire che i pensatori del passato vanno dimenticati? e allora nemmeno kant, machiavelli o dante alighieri?
Marx è superatissimo e per niente attuale
non mi pare...l'analisi su struttura e sovrastruttura viene riconosciuta e citata come attualissima anche da parte di economisti di destra come brunetta
pi4là
Brunetta, un economista???
ahhahahahahaha
Dite a galimberti di informarsi meglio sulla libia twitter.com/IAmJamesTheBond/status/990209466829361153?s=19
SOLUZIONE: LIBERALISMO ANARCO-CAPITALISMO!
questo sta abbastanza fuori