assolutamente no in un quarto d'ora ha condensato i programmi di chimica, fisica, elettrotecnica, elettronica e matematica che secondo della scuola superiore che si fa riguarda il programma di qualche settimana a magari l'intero programma. lo scopo delle scuole superiori non è quello di farti capire per sommi capi il principio di funzionamento, ma quello di farti padroneggiare quei principi di funzionamento. Il video di Alberto è molto semplice e chiaro, ma ti spiega solo il come, ma non il perchè quelle cose funzionaaano
@@TheOmbra77 ma sì ovvio, questo è pur sempre un video incentrato sulla formula uno che deve essere accessibile a chiunque, quello che intendevo io è che i proff delle superiori dovrebbero prendere come esempio il modo di spiegare di Alberto non i contenuti del video in sé per sé.
Sono un ingegnere, amante della fisica. Il tuo video è impeccabile, semplice e preciso. Parli di fisica con una naturalezza che mi ha sbalordito. Bravissimo.
Ad ogni episodio sono sempre più convinto che questa serie sia davvero la più figa di RUclips.. potresti fare un video sulle sospensioni della Red Bull che si dice che funzionino come delle sospensioni attive pur non essendolo?
Per quanto alcune cose dette siano banali, molta gente non le conosce e soprattutto le hai sapute spiegare in modo molto semplice. Saresti molto bravo nel creare video "scientifici" che siano inerenti o meno al mondo del Motorsport, sai spiegare molto bene, bravo
oltre al grande lavoro di alberto qui c’è da fare i complimenti anche al montatore che nel momento in cui alberto parlava del tubo con le palline e le palline si spostavano sembrava che la mano di alberto le spostava complimenti veramente
sei veramente un comunicatore eccelso . riesci a spiegare in maniera semplicissima cose che il resto del pianeta riesce solo a complicare ! hai una dote che ben pochi hanno !
Ciao Naska, complimenti ottima spiegazione, non sono per nulla un esperto di batterie ma sono appassionato di droni auto costruiti, e del tipo di batterie che vengono usate in questo ambito, mi viene da pensare in questo campo tipo di utilizzo, potrebbero aver utilizzato una batteria di tipo Li-Po con aggiunta di grafene, esistono già per i droni ad alta potenza, hanno una incredibile capacità di scarica, all'incirca di media, possono erogare tre o quattro volte tanto le batterie Li-Ion, il difetto è la capacità di ricarica che con il grafene, viene sensibilmente aumentata la velocità di ricarica. Le batterie Li-Po sono leggere e possono essere realizzate in qualsiasi forma e dimensione, sono molto delicate se vengono caricate oltre i 4.20 volt possono gonfiarsi e incendiarsi autonomamente, sotto 3.00 volt si scaldano tantissimo e anche li possono incendiarsi, e anche di seguito ad un impatto. Una batteria Li-Po da 1400mah da 6 celle, ha un voltaggio da carica circa di 25,10 Volt e ha una scarica di 210 ampere, eroga 5250 watt circa e pesa ben 230 grammi, dunque mi viene proprio da pensare alla tecnologia Li-Po graphene.
Naska che riesce a farmi capire alla perfezione il concetto di tensione elettrica quando 5 anni di scuola superiore da elettricista non ce l'hanno fatta:
bellissimo video!! complimenti.. io non seguo la F1 ma con questi video mi stai facendo veramente appassionare alla tecnologia che ci sta dietro..!! grande Alberto!
Ti ho scoperto quasi per caso e da allora sono un affezionato tuo fan. Sei troppo bravo. i Tuoi video mi piacciono molto. Anche quelli personali...quello di disney world è stato bellissimo...
È l'unico video nel quale sapevo già in partenza granparte dell'argomento trattato. Devo dire che la parte teoria è spiegata davvero bene per delle persone neofiti, spiegate in modo semplice e coinciso. Bellissimo video spiegazione.(certo che lo potevi fare 3 mesi fa che così non dovevo studiare pagine e pagine di libro😅).
Naska ma è bellissimo l'esempio in cui metti in relazione l'energia potenziale gravitazionale con l'energia potenziale elettrica! Un modo semplice e veloce per spiegare un concetto mettendolo in relazione con qualcosa che tutti noi conosciamo grazie all'esperienza diretta! Studio fisica eppure non l'avevo mai trovato!
Sei un grande, spieghi le cose come bere un semplice bicchiere d'acqua, occorrerebbero tanti ragazzi come te in tutte le scuole di Italia, continua sempre così bravissimo. Sei forte! 💪🏻😎🏎️
Come al solito sinceri complimenti per la tua capacità di spiegare in modo chiarissimo i principi di funzionamento di dispositivi estremamente complessi. Viene spontaneo chiedersi però se sia veramente necessario ricorrere a una tale complessità, per far muovere una F1. La tecnologia è qualcosa di fantastico, ma quando si supera un dato limite, rischia di diventare qualcosa di "fine a se stesso". Complimenti, sei bravissimo! grazie per i tuoi contenuti. Un saluto cordiale.
Grazie veramente per questo video è stato molto interessante e l'hai esposto in maniera precisa, corretta e molto molto chiara. Non sei solo un bravo pilota dunque!☝️
In un blog un utente molto ferrato mi spiegava che la superconduzione (il fenomeno che immagino stiamo cercando qui) si ottiene con il grafene (un reticolo di esagoni di carbonio bidimensionale). Da ignorante banalmente pensavo che l'elettrone scorresse nel nanotubo (un fullerene), invece si muovono quasi a superconduzione a temperatura ambiente sul reticolo bidimensionale del grafene.
Ave Naska pregevole video come sempre specie per le spiegazioni tecniche . Dando per scontato che il progetto della SF 23 è da buttare ... credo che per risolvere il problema della noia, ci sarebbero da fare qualche correzione : 1) abolire l'ala posteriore mobile. 2) eliminare le comunicazioni col muretto per "notizie sull'auto" ma mantenendo le comunicazioni solo per avviso di "ingresso si box e per emergenza" 3) gareggiare solo con un treno di gomme, oltre a quelle per la partenza. 4) Quindi alla fine dovrebbe essere esaltata la sensibilità del pilota, prescindendo dall'efficienza del progetto . Ad Majora semper 🙋🏻♂️
Ciao complimenti per il video ottima spiegazione piena di dettagli,questo non fa che confermare la mia stima per una casa come Honda,sono un appassionato di moto e nella mia vita ho avuto parecchie moto di varie case ma quando ho acquistato varie moto Honda devo ammettere che sono un altro livello sia come qualita' costruttiva come affidabilita' nel tempo,maneggevolezza e tecnologia, quando compri un Honda la senti subito a tua gia' dai primi chilometri ti mette subito a tuo agio, cosa che non ho mai provato con gli altri brand e' una cosa strana ma e' cosi'.........
Io non ci capisco una mazza di base, ma resto incollato al tuo video, spiegazione super esaustiva… e forse è la volta buona che imparo 😅 grazie per questi contenuti
Bellissimo video! Una sola piccola precisazione, in una stagione di F1 i piloti possono cambiare al massimo DUE batterie senza ricevere sanzioni! Capite pertanto quanto sia importante preservare la massima capacità delle batterie, motivo per cui la presunta tecnologia Honda offerta a RedBull gli permetterebbe di correre una intera stagione con un degrado bassissimo a differenza di altre vetture!
Alberto ti correggo,le auto elettriche stradali hanno le batterie per il motore e la batteria classica per i servizi, se accendessi l auto con la 380v salteresti in aria!
Bel video, interessante. Quando hai detto che nelle vecchie auto di formula uno non c'era nemmeno la batteria per l'avviamento, a me è scesa una lacrima. Quella per me era prestazione pura, quella odierna è un compromesso per far contenti tutti ma azzoppando la purezza della velocità. Io sogno una formula uno pura, una riserva (come quelle per gli animali in via d'estinzione) dove lo spirito racing può sfogarsi senza compromessi, ed oggi di compromessi ce ne sono troppi.
È interessante il fatto che servano così tanti video per "spiegare" il funzionamento del sistema di propulsione di una moderna F1. Ho messo spiegare tra virgolette perché le spiegazioni sono estremamente semplificate e benché azzeccate non rendono comunque la complessità di tradurre quel concetto in un sistema performante come una F1. Per potabilizzare concetti complessi le similitudini richiedono più tempo e quindi tanti video. Poi c'è il fatto che la soglia di attenzione dei nostri tempi si è molto ridotta e fare video più tecnici e più approfonditi rischierebbe di farli diventare lunghi e potenzialmente noiosi. Onore al merito ad Alberto ed al suo team per esporre concetti che sono materia di studio da parte di ingegneri particolarmente dotati e di farli diventare digeribili ed interessanti anche ad una zappa come me. Detto questo e fatti i doverosi complimenti per lo sforzo, credo che tutto questo aiuti moltossimo a dare una dimensione molto più ampia di cosa sia una moderna F1 ad una fetta più ampia di persone. Ormai ci siamo abituati a vedere la F1 come un'auto super prestazionale, che pur ben consci che sia una semplificazione eccessiva, non è comunque nemmeno vicina ad una semplificazione oggettiva del sistema "auto da F1". Ovvero, il senso comune, quello del signor Mario appassionato "amico sportivo" della domenica di gara, quello che manco sa cambiare manco la lampadina di un faro della sua auto e si trova a giudicare la condotta di gara di una Ferrari qualsiasi che rimane muta alla prima gara, non sa che quella non è un'auto qualsiasi. Perché non è nemmeno un'auto. Condivide dei concetti con un'auto ma anche altri con un caccia da combattimento ed altri ancora con una centrale elettrica. Quindi ben vengano video come questi che servono a creare sempre più dei veri appassionati e meno "amici sportivi". Servono ad avere un'idea più d'insieme di cosa voglia dire progettare, mantenere, aggiustare, guidare e soprattutto portare al limite un mezzo del genere, non solo per il pilota che la guida, ma anche e soprattutto per tutto il team. Si legge tra le righe che il pilota diventa la punta di diamante di un ecosistema molto più grande di quello che ci si aspetterebbe. Il tutto con la speranza che ci siano sempre meno "amici sportivi" dalle certezze incrollabili che propinano ad ogni avventore del bar sotto casa e più veri appassionati di motorsport, consapevoli della complessità del microcosmo formato da una scuderia di F1. Per aspera ad astra. Continuate così.
Prendendo spunto dai minuti finali del video, sarebbe interessante vederne uno dedicato interamente ai protocolli, alle regolamentazioni e al modo in cui trasportano questi pezzi (esempio finale della batteria).
Adesso ho capito!.. perché la batteria al litio della moto a tre palline.. che indicano se carica o scarica.😉😂😂 A parte gli scherzi.. Complimenti per la spiegazione 👍🙋
Abbiamo scoperto che Alberto è competente in materia di elettricità/elettronica, perchè se non fosse stata farina del suo sacco, sarebbe stato facile accorgersene. Detto questo, alla prima gara, a pacchi batteria nuovi (sono in serie) il decadimento di capacità è trascurabile.
@@fluo9576 Il titolo di studio, tipo laurea breve, ormai ce l'hanno tutti, solo che spesso, a livello di competenze, vale meno di quelli che erano i "periti" di 30 anni fa.
è davvero interessante quante innovazioni costosissime si possono fare quando spendi così tanto per il catering, video stupendo come sempre, hai spiegato cose molto complicate come se fossero facili
Gran bel video (come anche gli altri della serie) 👏 Capacità di divulgazione e semplificazione dei concetti da 10 e lode! Peccato solo per l'uso improprio (non solo tuo ma della lingua italiana) del termine "accensione" quando si parla di un motore..l'accensione è una cosa, l'avviamento é un'altra 😉
Piccola precisazione le batterie delle auto hanno un terzo valore che è il picco di ampere ,che è dimensionato(cioè quando si sceglie la batteria questo è il primo dato che si guarda) in base all'energia necessaria per fare avviare il motore tramite il motorino di avviamento,dura per poco tempo ma è fondamentale.sono progettista elettrico che lavora in ambito automotive.
@@PASQUALEDITA lui andava a calcio e il suo allenatore ha visto il suo naso e gli ha detto "MINCHIA CHE NASO! Da oggi in poi ti chiamerò Naska!" E Naska diventò
Interessante, non avevo pensato che la batteria delle power unit fosse costruita per funzionare all'opposto di quella delle auto elettriche. Ovvero scaricare tutta' l'energia nel piu' breve tempo possibile, invece che limitarne l'erogazione alle necessita', per aumentare l'autonomia, come nelle auto elettriche. Poi e' vero che volendo le auto elettriche possono accelerare violentemente scaricando la batteria piu' in fretta; ma poche volte e con limitazioni nell'erogazione massiva di corrente, per evitare surriscaldamenti e deperimento della batteria. Pero a questo punto mi pare che la F1 stia andando in una direzione tecnologica perdente: ovvero l'ibrido smettera' d'esistere o di essere rilevante quando la stragrande maggioranza delle auto saranno elettriche. Vedremo come saranno i regolamenti del 2026 ( se ci saremo !)
Io che in quinto liceo ho appena fatto le equazioni di Maxwell per il campo elettromagnetico e dico và che mi distraggo con un video. Naska che spiega la corrente e la tensione:
In F1 usano batterie a 1000v(massimo consentito) perché a pari potenza più si alza la tensione e più si riduce la corrente..meno corrente e più tensione significa cavi molto più sottili e leggeri.. perché più è la corrente e più i cavi devono essere grossi per non avere perdite. Se le F1 fossero a 48v o 12v avrebbero bisogno di rotaie di rame al posto di cavi perché la corrente sarebbe altissima.
Qualcuno deve far vedere sti video a tutti i prof delle superiori, è così che si spiega qualcosa di molto complicato in modo semplice.
approvo.
concordo
assolutamente no in un quarto d'ora ha condensato i programmi di chimica, fisica, elettrotecnica, elettronica e matematica che secondo della scuola superiore che si fa riguarda il programma di qualche settimana a magari l'intero programma.
lo scopo delle scuole superiori non è quello di farti capire per sommi capi il principio di funzionamento, ma quello di farti padroneggiare quei principi di funzionamento.
Il video di Alberto è molto semplice e chiaro, ma ti spiega solo il come, ma non il perchè quelle cose funzionaaano
@@TheOmbra77 intende il modo non il contenuto. mi sembra che si capisca un argomento molto complesso in neanche 15 minuti
@@TheOmbra77 ma sì ovvio, questo è pur sempre un video incentrato sulla formula uno che deve essere accessibile a chiunque, quello che intendevo io è che i proff delle superiori dovrebbero prendere come esempio il modo di spiegare di Alberto non i contenuti del video in sé per sé.
Sono un ingegnere, amante della fisica. Il tuo video è impeccabile, semplice e preciso. Parli di fisica con una naturalezza che mi ha sbalordito. Bravissimo.
È un ingegnere anche lui, comunque. Solo junior ma lo è anche lui.
Ad ogni episodio sono sempre più convinto che questa serie sia davvero la più figa di RUclips.. potresti fare un video sulle sospensioni della Red Bull che si dice che funzionino come delle sospensioni attive pur non essendolo?
c'è il video di rastro fatto bene se vuoi approfondire 😁
Si l'ho visto ma vorrei vederne uno con la spiegazione di Naska.. per avere un altro punto di vista e l'opinione di un pilota
Infatti se si vuol vedere un video competente tecnico , e nello stesso tempo capirci , bisogna guardare alberto 👍👍
@@Ivan-lv5kw ci sta ci sta ci sta
rastro anni luce in avanti
Per quanto alcune cose dette siano banali, molta gente non le conosce e soprattutto le hai sapute spiegare in modo molto semplice.
Saresti molto bravo nel creare video "scientifici" che siano inerenti o meno al mondo del Motorsport, sai spiegare molto bene, bravo
potevi scegliere qualunque immagine per la fila della Q3…ma noi siamo masochisti e Leclerc con le intermedie fa ancora malissimo.
con Leclerc che guarda lo specchietto per vedere le gomme degli altri :D
oltre al grande lavoro di alberto qui c’è da fare i complimenti anche al montatore che nel momento in cui alberto parlava del tubo con le palline e le palline si spostavano sembrava che la mano di alberto le spostava complimenti veramente
si infatti...una chicca non indifferente.
Tensione e non voltaggio: piango di gioia. Grazie Naska
Complimenti, da ex tecnico di auto elettriche devo dire hai dato una bella spiegazione semplice e chiara. Bravo
Grande naska, non ho ancora visto il video ma so già che sarà bellissimo e interessante
Complimenti per aver curato l'aspetto didattico. Andrea
sei veramente un comunicatore eccelso . riesci a spiegare in maniera semplicissima cose che il resto del pianeta riesce solo a complicare ! hai una dote che ben pochi hanno !
Albe sei il numero 1,spero di riuscire a portare anche io la tua stessa qualità video maturando con tempo ed esperienza 💪🏼
Spieghi benissimo e in maniera semplice dei concetti complessi!
Ti voglio come prof di tecnologia,spieghi troppo bene
sono un elettronico..... e mi fa quasi incazzare quanto riesci a spiegare bene le cose ogni santa volta!!!..... bravo bravo bravo
Ciao albeeee sei il migliore
Bel video Naska, riporta i q&a pls.
Stupendo come li spieghi , complimenti per tutto quello che fai e come lo fai 💪💪✌️
aspettavo con ansia un nuovo episodio della power unit grazie naska
Un video bellissimo. Spiegato magistralmente, utile anche a chi non è appassionato di Formula 1. Complimenti!
Ciao Naska, complimenti ottima spiegazione, non sono per nulla un esperto di batterie ma sono appassionato di droni auto costruiti, e del tipo di batterie che vengono usate in questo ambito, mi viene da pensare in questo campo tipo di utilizzo, potrebbero aver utilizzato una batteria di tipo Li-Po con aggiunta di grafene, esistono già per i droni ad alta potenza, hanno una incredibile capacità di scarica, all'incirca di media, possono erogare tre o quattro volte tanto le batterie Li-Ion, il difetto è la capacità di ricarica che con il grafene, viene sensibilmente aumentata la velocità di ricarica. Le batterie Li-Po sono leggere e possono essere realizzate in qualsiasi forma e dimensione, sono molto delicate se vengono caricate oltre i 4.20 volt possono gonfiarsi e incendiarsi autonomamente, sotto 3.00 volt si scaldano tantissimo e anche li possono incendiarsi, e anche di seguito ad un impatto. Una batteria Li-Po da 1400mah da 6 celle, ha un voltaggio da carica circa di 25,10 Volt e ha una scarica di 210 ampere, eroga 5250 watt circa e pesa ben 230 grammi, dunque mi viene proprio da pensare alla tecnologia Li-Po graphene.
ALBERTO, è un vero piacere sentire la tua cultura, che unita alla passione ti trasforma in un tesoro. Complimenti non fermarti e continua così.
Questi video di tecnica mi piacciono un casino, bravo Naska
Naska che riesce a farmi capire alla perfezione il concetto di tensione elettrica quando 5 anni di scuola superiore da elettricista non ce l'hanno fatta:
Albi sei sempre il Number One grazie per tutto quello che ci spieghi in maniera semplice ed efficace .
bellissimo video!! complimenti.. io non seguo la F1 ma con questi video mi stai facendo veramente appassionare alla tecnologia che ci sta dietro..!! grande Alberto!
Ti ho scoperto quasi per caso e da allora sono un affezionato tuo fan. Sei troppo bravo. i Tuoi video mi piacciono molto. Anche quelli personali...quello di disney world è stato bellissimo...
È l'unico video nel quale sapevo già in partenza granparte dell'argomento trattato.
Devo dire che la parte teoria è spiegata davvero bene per delle persone neofiti, spiegate in modo semplice e coinciso.
Bellissimo video spiegazione.(certo che lo potevi fare 3 mesi fa che così non dovevo studiare pagine e pagine di libro😅).
*gran parte [si scrive staccato]
*la parte teorica
*persone neofitE
*conciso
bellissimo video, grande Naska
Naska ma è bellissimo l'esempio in cui metti in relazione l'energia potenziale gravitazionale con l'energia potenziale elettrica! Un modo semplice e veloce per spiegare un concetto mettendolo in relazione con qualcosa che tutti noi conosciamo grazie all'esperienza diretta! Studio fisica eppure non l'avevo mai trovato!
Se studi fisica mi sembra strano che tu non abbia mai visto questa analogia.
Sei davvero bravo. Complimenti!
Sei un grande, spieghi le cose come bere un semplice bicchiere d'acqua, occorrerebbero tanti ragazzi come te in tutte le scuole di Italia, continua sempre così bravissimo. Sei forte! 💪🏻😎🏎️
che bello il venerdì quando esce un video di naska!!! ❤️
Grande naska, sempre al TOP
Come al solito sinceri complimenti per la tua capacità di spiegare in modo chiarissimo i principi di funzionamento di dispositivi estremamente complessi. Viene spontaneo chiedersi però se sia veramente necessario ricorrere a una tale complessità, per far muovere una F1. La tecnologia è qualcosa di fantastico, ma quando si supera un dato limite, rischia di diventare qualcosa di "fine a se stesso". Complimenti, sei bravissimo! grazie per i tuoi contenuti. Un saluto cordiale.
Quanto vorrei un prof come Naska
Ok questo video sarà trascritto nel mio quaderno di elettronica
Grazie Albi❤️
spettacolo, in pista e fuori, bravo naska
Grandissimo Naska!
Grazie mille Naska per questo video interessante, su come funziona una batteria della Formula 1
Grazie veramente per questo video è stato molto interessante e l'hai esposto in maniera precisa, corretta e molto molto chiara. Non sei solo un bravo pilota dunque!☝️
In un blog un utente molto ferrato mi spiegava che la superconduzione (il fenomeno che immagino stiamo cercando qui) si ottiene con il grafene (un reticolo di esagoni di carbonio bidimensionale). Da ignorante banalmente pensavo che l'elettrone scorresse nel nanotubo (un fullerene), invece si muovono quasi a superconduzione a temperatura ambiente sul reticolo bidimensionale del grafene.
Contenuto interessante e di qualità! Bella rubrica! Bravo😊
bellissimo bellissimo bellissimo video, non pensavo fosse possibile appassionarmi ancora di più di questo sport, invece eccoci qua
Spiegazione superba e comprensibile, meglio non si poteva
Ottimo video tecnico, bravissimo vogliamo questa innovazione
Se fosse stato Naska ad insegnarmi questo argomento, non avrei faticato in verifica. Il tempismo dei video è perfetto 🥲
Stai facendo dei video bellissimi, complimenti e grazie
Ave Naska
pregevole video come sempre specie per le spiegazioni tecniche .
Dando per scontato che il progetto della SF 23 è da buttare ... credo che per risolvere il problema della noia, ci sarebbero da fare qualche correzione :
1) abolire l'ala posteriore mobile.
2) eliminare le comunicazioni col muretto per "notizie sull'auto" ma mantenendo le comunicazioni solo per avviso di "ingresso si box e per emergenza"
3) gareggiare solo con un treno di gomme, oltre a quelle per la partenza.
4) Quindi alla fine dovrebbe essere esaltata la sensibilità del pilota, prescindendo dall'efficienza del progetto .
Ad Majora semper 🙋🏻♂️
Ho capito meglio con la tua spiegazione che con il mio prof di elettromeccanica, GG naska
Ciao complimenti per il video ottima spiegazione piena di dettagli,questo non fa che confermare la mia stima per una casa come Honda,sono un appassionato di moto e nella mia vita ho avuto parecchie moto di varie case ma quando ho acquistato varie moto Honda devo ammettere che sono un altro livello sia come qualita' costruttiva come affidabilita' nel tempo,maneggevolezza e tecnologia, quando compri un Honda la senti subito a tua gia' dai primi chilometri ti mette subito a tuo agio, cosa che non ho mai provato con gli altri brand e' una cosa strana ma e' cosi'.........
Sarebbe interessante un video anche sul discorso carburante della f1, dalla composizione ai consumi ecc
Che bel ripasso di elettronica
Io non ci capisco una mazza di base, ma resto incollato al tuo video, spiegazione super esaustiva… e forse è la volta buona che imparo 😅 grazie per questi contenuti
Ciao Alberto, penso che con questi video arriverai a 1 milione di iscritti 💪
Grazie mille per la tua disamina 😊
Se hai un periodo senza gare e video vieni ad insegnare meccatronica, sai spiegare alla perfezione🤩
Bellissimo video!
Una sola piccola precisazione, in una stagione di F1 i piloti possono cambiare al massimo DUE batterie senza ricevere sanzioni!
Capite pertanto quanto sia importante preservare la massima capacità delle batterie, motivo per cui la presunta tecnologia Honda offerta a RedBull gli permetterebbe di correre una intera stagione con un degrado bassissimo a differenza di altre vetture!
Beh la spiegazione della differenza di potenziale elettrico con le palline nel tubo tipo M&M é stata top
Alberto ti correggo,le auto elettriche stradali hanno le batterie per il motore e la batteria classica per i servizi, se accendessi l auto con la 380v salteresti in aria!
Bravissimo !! SuperLike da 1000 volt👍
Naska prof di fisica 😍...sei un grande 😂❤
bravo bel video, spiegato bene.
Bel video, interessante. Quando hai detto che nelle vecchie auto di formula uno non c'era nemmeno la batteria per l'avviamento, a me è scesa una lacrima. Quella per me era prestazione pura, quella odierna è un compromesso per far contenti tutti ma azzoppando la purezza della velocità. Io sogno una formula uno pura, una riserva (come quelle per gli animali in via d'estinzione) dove lo spirito racing può sfogarsi senza compromessi, ed oggi di compromessi ce ne sono troppi.
È interessante il fatto che servano così tanti video per "spiegare" il funzionamento del sistema di propulsione di una moderna F1. Ho messo spiegare tra virgolette perché le spiegazioni sono estremamente semplificate e benché azzeccate non rendono comunque la complessità di tradurre quel concetto in un sistema performante come una F1. Per potabilizzare concetti complessi le similitudini richiedono più tempo e quindi tanti video. Poi c'è il fatto che la soglia di attenzione dei nostri tempi si è molto ridotta e fare video più tecnici e più approfonditi rischierebbe di farli diventare lunghi e potenzialmente noiosi. Onore al merito ad Alberto ed al suo team per esporre concetti che sono materia di studio da parte di ingegneri particolarmente dotati e di farli diventare digeribili ed interessanti anche ad una zappa come me.
Detto questo e fatti i doverosi complimenti per lo sforzo, credo che tutto questo aiuti moltossimo a dare una dimensione molto più ampia di cosa sia una moderna F1 ad una fetta più ampia di persone. Ormai ci siamo abituati a vedere la F1 come un'auto super prestazionale, che pur ben consci che sia una semplificazione eccessiva, non è comunque nemmeno vicina ad una semplificazione oggettiva del sistema "auto da F1". Ovvero, il senso comune, quello del signor Mario appassionato "amico sportivo" della domenica di gara, quello che manco sa cambiare manco la lampadina di un faro della sua auto e si trova a giudicare la condotta di gara di una Ferrari qualsiasi che rimane muta alla prima gara, non sa che quella non è un'auto qualsiasi. Perché non è nemmeno un'auto. Condivide dei concetti con un'auto ma anche altri con un caccia da combattimento ed altri ancora con una centrale elettrica. Quindi ben vengano video come questi che servono a creare sempre più dei veri appassionati e meno "amici sportivi". Servono ad avere un'idea più d'insieme di cosa voglia dire progettare, mantenere, aggiustare, guidare e soprattutto portare al limite un mezzo del genere, non solo per il pilota che la guida, ma anche e soprattutto per tutto il team.
Si legge tra le righe che il pilota diventa la punta di diamante di un ecosistema molto più grande di quello che ci si aspetterebbe.
Il tutto con la speranza che ci siano sempre meno "amici sportivi" dalle certezze incrollabili che propinano ad ogni avventore del bar sotto casa e più veri appassionati di motorsport, consapevoli della complessità del microcosmo formato da una scuderia di F1.
Per aspera ad astra. Continuate così.
Prendendo spunto dai minuti finali del video, sarebbe interessante vederne uno dedicato interamente ai protocolli, alle regolamentazioni e al modo in cui trasportano questi pezzi (esempio finale della batteria).
Naska scienziato ahahahah
Min 1:13
Abbiamo scoperto il motivo dello sforamento del budget cap da parte di RedBull
Bella spiega Alberto!
Ero entrato per vedere il segreto della redbull e sono uscito con un master in batterie 🔋
Alberto no fisica mi fatto venire colpo al cuore
grande albe video molto interessante ciao alla prossima
Adesso ho capito!.. perché la batteria al litio della moto a tre palline.. che indicano se carica o scarica.😉😂😂
A parte gli scherzi..
Complimenti per la spiegazione 👍🙋
Abbiamo scoperto che Alberto è competente in materia di elettricità/elettronica, perchè se non fosse stata farina del suo sacco, sarebbe stato facile accorgersene. Detto questo, alla prima gara, a pacchi batteria nuovi (sono in serie) il decadimento di capacità è trascurabile.
Beh, è un ingegnere informatico
@@fluo9576 Il titolo di studio, tipo laurea breve, ormai ce l'hanno tutti, solo che spesso, a livello di competenze, vale meno di quelli che erano i "periti" di 30 anni fa.
Che FIGATA!! Contenuto straordinario!
Alberto Angela che ci fai qui? Complimenti questa serie è oro colato
Grazie per tutta la spiegazione fisica!😅 Però x sapere questo segreto bisogna andare avanti di almeno 11 minuti!😅
Adoro il tuo esempio L’esempio delle palline 😂 semplice ma molto preciso
Magari ad avere un alberto naska come prof di fisica
è davvero interessante quante innovazioni costosissime si possono fare quando spendi così tanto per il catering, video stupendo come sempre, hai spiegato cose molto complicate come se fossero facili
naska diventa il mio prof di fisica
Sei proprio BRAVO 👏
per un attimo ho temuto di aver aperto un video di elia bombardelli ahah. Video spiegato strabene
Sei il numero 1 grazie
Sei bravissimo.👍👍👍👍👍
Gran bel video (come anche gli altri della serie) 👏 Capacità di divulgazione e semplificazione dei concetti da 10 e lode! Peccato solo per l'uso improprio (non solo tuo ma della lingua italiana) del termine "accensione" quando si parla di un motore..l'accensione è una cosa, l'avviamento é un'altra 😉
Piccola precisazione le batterie delle auto hanno un terzo valore che è il picco di ampere ,che è dimensionato(cioè quando si sceglie la batteria questo è il primo dato che si guarda) in base all'energia necessaria per fare avviare il motore tramite il motorino di avviamento,dura per poco tempo ma è fondamentale.sono progettista elettrico che lavora in ambito automotive.
Grazie! Molto interessante :)
@@AlbertoNaska Grazie come i tuoi video👍👍
@@AlbertoNaska scusami una curiosità , ma naska per via del naso pronunciato?
@@PASQUALEDITA lui andava a calcio e il suo allenatore ha visto il suo naso e gli ha detto "MINCHIA CHE NASO! Da oggi in poi ti chiamerò Naska!" E Naska diventò
@@Shiroi_Okami_44 dio DOG che storia
..🤭
Naska potevi farlo prima sto video ho capito meglio la tua spiegazione che quella del mio prof😂😂
Ciao Alberto, e' un piaciere ascoltarti...
Grande naska ❤
Naska perché me ne segna 5 ma ne trovo solo 4 ? Complimenti per tutto ciò che fai e per i contenuti che crei .
Interessante, non avevo pensato che la batteria delle power unit fosse costruita per funzionare all'opposto di quella delle auto elettriche. Ovvero scaricare tutta' l'energia nel piu' breve tempo possibile, invece che limitarne l'erogazione alle necessita', per aumentare l'autonomia, come nelle auto elettriche. Poi e' vero che volendo le auto elettriche possono accelerare violentemente scaricando la batteria piu' in fretta; ma poche volte e con limitazioni nell'erogazione massiva di corrente, per evitare surriscaldamenti e deperimento della batteria. Pero a questo punto mi pare che la F1 stia andando in una direzione tecnologica perdente: ovvero l'ibrido smettera' d'esistere o di essere rilevante quando la stragrande maggioranza delle auto saranno elettriche. Vedremo come saranno i regolamenti del 2026 ( se ci saremo !)
Io che in quinto liceo ho appena fatto le equazioni di Maxwell per il campo elettromagnetico e dico và che mi distraggo con un video.
Naska che spiega la corrente e la tensione:
Bravo 👏🏻
Grande Alberto
Dopotutto anche questa è Naskeria
Grazie mille ❤️
Quanta tecnologia nello spazio minuscolo di una Formula 1 per offrire uno spettacolo soporifero...
Che assurdo spreco di fatica e di risorse scarse...
Bravissimo ! spieghi meglio dei prof
In F1 usano batterie a 1000v(massimo consentito) perché a pari potenza più si alza la tensione e più si riduce la corrente..meno corrente e più tensione significa cavi molto più sottili e leggeri.. perché più è la corrente e più i cavi devono essere grossi per non avere perdite.
Se le F1 fossero a 48v o 12v avrebbero bisogno di rotaie di rame al posto di cavi perché la corrente sarebbe altissima.