Credo che sia il coro diretto da Giorgio Piombini (1934-2007), attivo a Bologna e Cento, che trascrive diverse musiche corali inedite e pubblica la “Messa alla Pastorale” di Giovanni Antonio Riccieri. Molto interessante il lavoro musicale fatto su quadri del Guercino. Silvia Beretta, Novate Milanese
lo conosco bene, sono stata sia corista che organista per un pò di tempo nella corale di San Biagio con Piombini direttore, ho studiato il Ricceri il quale a sua volta è stato maestro di cappella a Cento per un anno. Grazie (non conosco lavori musicali sul Guercino, dove posso trovarne traccia?)
Nel 1744 fu assunto come maestro della cappella musicale di S. Biagio a Cento, e nella stessa città fu attivo - senza averne licenza - anche all’Accademia di S. Pietro detta dell’Aurora: richiamato all’ordine senza esito, fu licenziato l’anno dopo. Infermo di sciatica, fu ricoverato nell’ospedale bolognese di S. Orsola e lì morì il 15 maggio 1746; fu tumulato nella chiesa di S. Maria della Ceriola. Persona di temperamento bizzarro, Riccieri fu contrappuntista dottissimo e sensibile al nuovo gusto musicale; Martini scrive di lui che «quanto riuscì mediocre Cantore di Soprano, altrettanto si rese valente Compositore, avendo sortito un talento acuto, fervido e singolarmente metodico nelle sue Composizioni» (Esemplare [...] Parte seconda, cit., p. 156). Sue partiture in fondi italiani - sette messe o parti di messa, venti salmi e cantici, due antifone e sette mottetti, raccolte di madrigali e canoni - sono catalogate in Piombini, 1989, e conservate a Bologna (Accademia Filarmonica, Museo della musica, S. Petronio), Loreto (Cappella Lauretana) e Roma (S. Maria Maggiore); altri manoscritti sono conservati a Vienna (Österreichische Nationalbibliothek), Dresda (Sächsische Landesbibliothek), Monaco (Bayerische Staatsbibliothek), Münster (Santini-Bibliothek) e Sandomierz (Biblioteca diocesana). Fonti e Bibl.: Bologna, Museo della musica: H.66: Istorica narratione della casa Ricieri (e altri documenti cronachistici ed epistolari relativi a Riccieri); HH.6: Controversia occorsa fra il P.re Martini ed il Sig. Gio. Antonio Riccieri per un soggetto di fuga data da questo al P.re suddetto; HH.72: XII diverse risposte a un soggetto di fuga dato a fra Gio. Battista Martini dal signor Antonio Riccieri; I.23 (43), I.29 (21), L.117 (84, 84a, 121, 147, 148, 149): epistolario riccieriano; I.29 (22): Invettiva contro il carattere impertinente e maledico di Gio: Antonio Riccieri; G.B. Martini, Esemplare o sia Saggio fondamentale pratico di contrappunto, I-II, Bologna 1774-1776, I, pp. 71 s.; II, pp. 156-163; L. Busi, Il padre G.B. Martini, musicista-letterato del secolo XVIII, Bologna 1891, pp. 31-62; M. Cavina, G.A. R. e il suo tempo, tesi di laurea, Università di Bologna, a.a. 1972-73; M. Perz, Materiały do dziejów muzyki i opery na dworze Stanisława Mateusza Rzewuskiego, in Opera w dawnej Polsce na dworze Władysława IV i królów saskich. Studia i materiały, a cura di J. Lewański, Wrocław 1973, pp. 61 ss.; O. Gambassi, La cappella musicale di S. Petronio. Maestri, organisti, cantori e strumentisti dal 1436 al 1920, Firenze 1987, pp. 157-169; Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti. Le Biografie, VI, Torino 1988, p. 327; A. Orlandini, Cinque secoli di musica nella terra di Cento, Cento 1989, passim; G. Piombini, introduzione a G.A. Riccieri, Kyrie e Gloria alla Pastorale, Cento 1989, pp. 9-20 (con catalogo delle opere); A. Żórawska-Witkowska, G.A. R. w Polsce, in Recepcja wzorów włoskich w polskiej kulturze muzycznej: czasy saskie, Warszawa 1991, pp. 7-20 (trad. it. G.A. R. in Polonia, in L’Accademia Filarmonica di Bologna: storia, maestri, opere, Bologna 1991, pp. 37-52); O. Gambassi, L’Accademia Filarmonica di Bologna. Fondazione, statuti e aggregazioni, Firenze 1992, pp. 117, 286-288, 303, 454; D. Masarati, G.A. R. maestro di cappella, in La cappella musicale nell’Italia della Controriforma, a cura di O. Mischiati - P. Russo, Cento 1993, pp. 325-335; J. Riepe, Die Arciconfraternita di S. Maria della Morte in Bologna: Beiträge zur Geschichte des italienischen Oratoriums im 17. und 18. Jahrundert, Paderborn 1998, ad ind.; E. Pasquini, L’“Esemplare, o sia Saggio fondamentale pratico di contrappunto”, Firenze 2004, ad ind.; Die Musik in Geschichte und Gegenwart. Personenteil, XIV, Kassel 2005, coll. 42 s.
grande musica
Credo che sia il coro diretto da Giorgio Piombini (1934-2007), attivo a Bologna e Cento,
che trascrive diverse musiche corali inedite e pubblica la “Messa alla Pastorale” di Giovanni Antonio Riccieri.
Molto interessante il lavoro musicale fatto su quadri del Guercino. Silvia Beretta, Novate Milanese
lo conosco bene, sono stata sia corista che organista per un pò di tempo nella corale di San Biagio con Piombini direttore, ho studiato il Ricceri il quale a sua volta è stato maestro di cappella a Cento per un anno. Grazie (non conosco lavori musicali sul Guercino, dove posso trovarne traccia?)
...ma vedo che sono stati specificati gli esecutori dopo la mia domanda e la sua gentile risposta
Nel 1744 fu assunto come maestro della cappella musicale di S. Biagio a Cento, e nella stessa città fu attivo - senza averne licenza - anche all’Accademia di S. Pietro detta dell’Aurora: richiamato all’ordine senza esito, fu licenziato l’anno dopo. Infermo di sciatica, fu ricoverato nell’ospedale bolognese di S. Orsola e lì morì il 15 maggio 1746; fu tumulato nella chiesa di S. Maria della Ceriola.
Persona di temperamento bizzarro, Riccieri fu contrappuntista dottissimo e sensibile al nuovo gusto musicale; Martini scrive di lui che «quanto riuscì mediocre Cantore di Soprano, altrettanto si rese valente Compositore, avendo sortito un talento acuto, fervido e singolarmente metodico nelle sue Composizioni» (Esemplare [...] Parte seconda, cit., p. 156). Sue partiture in fondi italiani - sette messe o parti di messa, venti salmi e cantici, due antifone e sette mottetti, raccolte di madrigali e canoni - sono catalogate in Piombini, 1989, e conservate a Bologna (Accademia Filarmonica, Museo della musica, S. Petronio), Loreto (Cappella Lauretana) e Roma (S. Maria Maggiore); altri manoscritti sono conservati a Vienna (Österreichische Nationalbibliothek), Dresda (Sächsische Landesbibliothek), Monaco (Bayerische Staatsbibliothek), Münster (Santini-Bibliothek) e Sandomierz (Biblioteca diocesana).
Fonti e Bibl.: Bologna, Museo della musica: H.66: Istorica narratione della casa Ricieri (e altri documenti cronachistici ed epistolari relativi a Riccieri); HH.6: Controversia occorsa fra il P.re Martini ed il Sig. Gio. Antonio Riccieri per un soggetto di fuga data da questo al P.re suddetto; HH.72: XII diverse risposte a un soggetto di fuga dato a fra Gio. Battista Martini dal signor Antonio Riccieri; I.23 (43), I.29 (21), L.117 (84, 84a, 121, 147, 148, 149): epistolario riccieriano; I.29 (22): Invettiva contro il carattere impertinente e maledico di Gio: Antonio Riccieri; G.B. Martini, Esemplare o sia Saggio fondamentale pratico di contrappunto, I-II, Bologna 1774-1776, I, pp. 71 s.; II, pp. 156-163; L. Busi, Il padre G.B. Martini, musicista-letterato del secolo XVIII, Bologna 1891, pp. 31-62; M. Cavina, G.A. R. e il suo tempo, tesi di laurea, Università di Bologna, a.a. 1972-73; M. Perz, Materiały do dziejów muzyki i opery na dworze Stanisława Mateusza Rzewuskiego, in Opera w dawnej Polsce na dworze Władysława IV i królów saskich. Studia i materiały, a cura di J. Lewański, Wrocław 1973, pp. 61 ss.; O. Gambassi, La cappella musicale di S. Petronio. Maestri, organisti, cantori e strumentisti dal 1436 al 1920, Firenze 1987, pp. 157-169; Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti. Le Biografie, VI, Torino 1988, p. 327; A. Orlandini, Cinque secoli di musica nella terra di Cento, Cento 1989, passim; G. Piombini, introduzione a G.A. Riccieri, Kyrie e Gloria alla Pastorale, Cento 1989, pp. 9-20 (con catalogo delle opere); A. Żórawska-Witkowska, G.A. R. w Polsce, in Recepcja wzorów włoskich w polskiej kulturze muzycznej: czasy saskie, Warszawa 1991, pp. 7-20 (trad. it. G.A. R. in Polonia, in L’Accademia Filarmonica di Bologna: storia, maestri, opere, Bologna 1991, pp. 37-52); O. Gambassi, L’Accademia Filarmonica di Bologna. Fondazione, statuti e aggregazioni, Firenze 1992, pp. 117, 286-288, 303, 454; D. Masarati, G.A. R. maestro di cappella, in La cappella musicale nell’Italia della Controriforma, a cura di O. Mischiati - P. Russo, Cento 1993, pp. 325-335; J. Riepe, Die Arciconfraternita di S. Maria della Morte in Bologna: Beiträge zur Geschichte des italienischen Oratoriums im 17. und 18. Jahrundert, Paderborn 1998, ad ind.; E. Pasquini, L’“Esemplare, o sia Saggio fondamentale pratico di contrappunto”, Firenze 2004, ad ind.; Die Musik in Geschichte und Gegenwart. Personenteil, XIV, Kassel 2005, coll. 42 s.
tratto da.... www.treccani.it/enciclopedia/giovanni-antonio-riccieri_(Dizionario-Biografico)/
chi lo esegue?