Ho un problema ... Un anno fa ho avuto un problema ischemia, fortunatamente mi sono ripreso benissimo, anzi , per quello che ho avuto mi è andata di lusso, tra poco tornerò a lavoro, non ho chiesto le categorie protette visto che non ho avuto grossi danni. L ospedale che mi ha curato , dove ho la cartella clinica, mi ha sempre tranquillizzato sul fatto che non ho l epilessia ma solo solo crisi di ansia e panico dovuto allo stress post traumatico, elettroencefalogramma, tac e risonanza tutto nella norma. Ho però fatto due visite ambulatoriali in un altra asl e una privata(sempre in una struttura ma fuori provincia dalla mia)e dicono che ho l epilessia focale sintomatica. Tornato dove sono si dall inizio della mia "avventura" , mi confermano che il mio problema è di tipo psicologico/ o al max psichiatrico e che le convulsioni viste con loro come testimoni erano dovute a crisi di panico e i movimenti erano da agitazione ecc. Mai preso coscienza. Io non andrò più a fare altre viste perché mi fido di loro e ho sbagliato a non fidarmi subito. Mi hanno detto che queste cose si aggistano con il tempo e che non devo essere preoccupato. Proseguirò il mio percorso di visite di controllo con loro, come scritto sull ultimo certificato. Ora però, ho una altro problema, i due referti firmati da due specialisti (esterni). Se è vero che io non sono epilettico( come ha sempre sostenuto la neurologia -Stroke unit, se quei referti escono fuori e faccio un sinistro come 😭 la chiarirò la cosa?? I referti non credo molto sul fatto della privacy.
No, per accedere alla specializzazione in medicina legale ci vuole la laurea in medicina e chirurgia. Va detto, però, che non tutti i professori universitari di medicina legale sono medici...
@@StudioLegaleChiarini e che c’entra che non siano medici? C’è la spartizione delle cattedre! Ogni docente si occupa di una parte del corso di sua pertinenza professionale… Il docente di Medicina Legale laureato in Giurisprudenza si occuperà più della parte affine, mente il docente specialista in Medicina Legale (quindi medico) più del resto - es. tanatalogia.
Salve, ho una domanda tecnica. Ma se io divento medico legale e vengo assunto come CTU, posso svolgere attivitá privata come medico legale contemporaneamente o esiste una viola un conflitto di interessi? Non riesco a trovare la risposta a questa domanda da nessuna parte, grazie
Non esiste alcuna incompatibilità generale: ogni volta che il Giudice nomina un medico legale quale CTU deve (o dovrebbe) assicurarsi che questo professionista non sia in posizione di conflitto di interessi nello specifico procedimento o in altri connessi. E se il Giudice non lo rileva ma il medico legale è effettivamente in posizione di conflitto di interessi, allora deve (o dovrebbe) astenersi.
Mia figlia nel 2002 le anno fatto l'intervento alla schiena per Lernia al disco e la schiena storta le anno messo delle viti nel 2004 forse anche prima non ricordo dolori atroci alla schiena fatta la visita risultano viti rotte di cui una spezzata infilzata alla colonna lombale e deve stare attenta perché se si sposta e tocca il midollo spinale può rimanere paralizzata e' andata in coma con l'elicottero portata in altro ospedale dopo ore di massaggi cardiaci a mano e macchinari l'anno messa in una stanza con con tubi nel corpo e sotto osservazione dopo 7mesi l'anno messa in un'altra stanza di riabilitazione dopo 4 mesi e' tornata a casa abbiamo scoperto che le viti non erano di titano non le anno fatto la puntura di eparina o altro non le anno messo le calze per le vene poi dopo 10 anni pagato il risarcimento ora non può mai lavorare troppe malattie ora a ora risulta piccolo angioma al cervello ippovedente stiamo a fare senpre visite io ho 80 anni mia figlia ora ha 45 anni ma con l'idea il risarcimento non va dichiarato perché lei non lavorava e non potrà mai lavorare prende l 'accompagnamento e il 100 per 100 ora quella che ci a fatto l'ise dice per sbaglio li a dichiarati così se veniva una persona per accompagnarmi a fare le visite ora non viene perché mia figlia a tanti soldi ma mia zia e' sotto di me da quando siamo rimaste noi a chi rivolgermi che lei e' sotto la mia tutela e i danni pagati non sono patrimoniali che non può mai lavorare e in più non potrà mai avere un figlio grazieee mille e scusi tanto se mi sono sfogata un po' grazie
Non è proprio così, dal momento che prima la deontologia e poi la legge Gelli hanno stabilito che le consulenze tecniche in tema di responsabilità sanitaria devono essere fatte da un medico specializzato in medicina legale e "uno o più specialisti nella disciplina che abbiano specifica e pratica conoscenza di quanto oggetto del procedimento".
Interessante, grazie, ci spiega modo che tutti possiamo capire.
Grazie per il feedback! La chiarezza è essenziale per noi.
Grazie, ho bisogno di un medico legale
Ho un problema ... Un anno fa ho avuto un problema ischemia, fortunatamente mi sono ripreso benissimo, anzi , per quello che ho avuto mi è andata di lusso, tra poco tornerò a lavoro, non ho chiesto le categorie protette visto che non ho avuto grossi danni. L
ospedale che mi ha curato , dove ho la cartella clinica, mi ha sempre tranquillizzato sul fatto che non ho l epilessia ma solo solo crisi di ansia e panico dovuto allo stress post traumatico, elettroencefalogramma, tac e risonanza tutto nella norma.
Ho però fatto due visite ambulatoriali in un altra asl e una privata(sempre in una struttura ma fuori provincia dalla mia)e dicono che ho l epilessia focale sintomatica.
Tornato dove sono si dall inizio della mia "avventura" , mi confermano che il mio problema è di tipo psicologico/ o al max psichiatrico e che le convulsioni viste con loro come testimoni erano dovute a crisi di panico e i movimenti erano da agitazione ecc. Mai preso coscienza.
Io non andrò più a fare altre viste perché mi fido di loro e ho sbagliato a non fidarmi subito. Mi hanno detto che queste cose si aggistano con il tempo e che non devo essere preoccupato. Proseguirò il mio percorso di visite di controllo con loro, come scritto sull ultimo certificato.
Ora però, ho una altro problema, i due referti firmati da due specialisti (esterni). Se è vero che io non sono epilettico( come ha sempre sostenuto la neurologia -Stroke unit, se quei referti escono fuori e faccio un sinistro come 😭 la chiarirò la cosa?? I referti non credo molto sul fatto della privacy.
Bonjorno toutte a fatto intervento chirurgico dopo a fatto visita medico legale Inail cosa responde inail e quanti tempo aspetto
Io dal 90 92 osofferto di cefalea mi estato riconosciuto il46 97 al99 mi stato riconoscito il46 posso fare domanda di invalita
Salve, ma con la laurea in giurisprudenza si può diventare un medico legale?
No, per accedere alla specializzazione in medicina legale ci vuole la laurea in medicina e chirurgia.
Va detto, però, che non tutti i professori universitari di medicina legale sono medici...
@@StudioLegaleChiarini una domanda importante ma al 74% di invalidità civile si può guidare una macchina ?
@@StudioLegaleChiarini e che c’entra che non siano medici? C’è la spartizione delle cattedre! Ogni docente si occupa di una parte del corso di sua pertinenza professionale… Il docente di Medicina Legale laureato in Giurisprudenza si occuperà più della parte affine, mente il docente specialista in Medicina Legale (quindi medico) più del resto - es. tanatalogia.
Salve, ho una domanda tecnica. Ma se io divento medico legale e vengo assunto come CTU, posso svolgere attivitá privata come medico legale contemporaneamente o esiste una viola un conflitto di interessi? Non riesco a trovare la risposta a questa domanda da nessuna parte, grazie
*legge che
Non esiste alcuna incompatibilità generale: ogni volta che il Giudice nomina un medico legale quale CTU deve (o dovrebbe) assicurarsi che questo professionista non sia in posizione di conflitto di interessi nello specifico procedimento o in altri connessi. E se il Giudice non lo rileva ma il medico legale è effettivamente in posizione di conflitto di interessi, allora deve (o dovrebbe) astenersi.
Mia figlia nel 2002 le anno fatto l'intervento alla schiena per Lernia al disco e la schiena storta le anno messo delle viti nel 2004 forse anche prima non ricordo dolori atroci alla schiena fatta la visita risultano viti rotte di cui una spezzata infilzata alla colonna lombale e deve stare attenta perché se si sposta e tocca il midollo spinale può rimanere paralizzata e' andata in coma con l'elicottero portata in altro ospedale dopo ore di massaggi cardiaci a mano e macchinari l'anno messa in una stanza con con tubi nel corpo e sotto osservazione dopo 7mesi l'anno messa in un'altra stanza di riabilitazione dopo 4 mesi e' tornata a casa abbiamo scoperto che le viti non erano di titano non le anno fatto la puntura di eparina o altro non le anno messo le calze per le vene poi dopo 10 anni pagato il risarcimento ora non può mai lavorare troppe malattie ora a ora risulta piccolo angioma al cervello ippovedente stiamo a fare senpre visite io ho 80 anni mia figlia ora ha 45 anni ma con l'idea il risarcimento non va dichiarato perché lei non lavorava e non potrà mai lavorare prende l 'accompagnamento e il 100 per 100 ora quella che ci a fatto l'ise dice per sbaglio li a dichiarati così se veniva una persona per accompagnarmi a fare le visite ora non viene perché mia figlia a tanti soldi ma mia zia e' sotto di me da quando siamo rimaste noi a chi rivolgermi che lei e' sotto la mia tutela e i danni pagati non sono patrimoniali che non può mai lavorare e in più non potrà mai avere un figlio grazieee mille e scusi tanto se mi sono sfogata un po' grazie
Salve sono invalido 80 x 100 devo chiedere l aggravamento cosa devo fare grazie
Esamina anche la correttezza di un referto o di una procedura.
Caduta in strada frattura collo del femore operato artoprotesi totale anca che punteggio mi darebbe per il risarcimento risponda la prego
Cioè io che ho avuto con mio padre a 10 anni una lombosciatalgia che adesso che ho 63 anni e vivo da sola con la cervicalgia?
Ormai il medico legale spesso si ritiene giudice dell’operato di altri colleghi della cui specialità sa poco o nulla e non ha mai praticato
Non è proprio così, dal momento che prima la deontologia e poi la legge Gelli hanno stabilito che le consulenze tecniche in tema di responsabilità sanitaria devono essere fatte da un medico specializzato in medicina legale e "uno o più specialisti nella disciplina che abbiano specifica e pratica conoscenza di quanto oggetto del procedimento".
Per