@@cherubino95 instagram non lo tocchi fisicamente così come non tocchi Facebook né nessuna applicazione una volta risolto il problema scomodità soppianterano i cellulari, opinione personale eh
Annunciare e promuovere prodotti e feature non rilasciate è conferma che il focus non è sul customer ma sugli azionisti e investitori: fanno più soldi con le promesse che con le vendite. Spero sia una fase.
@Uomo-ratto Non sono d'accordo. La mente umana è facilmente influenzabile. Altrimenti non saremmo consumisti, non esisterebbero pubblicità, non esisterebbero tutti gli oggetti inutili che però vengono comprati quotidianamente dalle persone pur di avere i 3 minuti di scarica di endorfine e quindi dopamina, causando un ciclo vizioso e dipendenza; ergo chi inventa,produce e pubblicizza sono i responsabili. Questo è il mio pensiero, condivisibile o meno.
Io vedo nella realtà virtuale il futuro dei cellulari e della mobilità. Magari non nell immediato futuro, ma lo diventerà presto
Alle persone piace toccare le cose. E non piace indossare occhiali se non ti danno enormi vantaggi
@@cherubino95 instagram non lo tocchi fisicamente così come non tocchi Facebook né nessuna applicazione una volta risolto il problema scomodità soppianterano i cellulari, opinione personale eh
Certo che li tocchi fisicamente, tocchi il cellulare.
@@cherubino95hai provato un visore hai la sensazione di toccare davvero le cose, poi al momento comunque non paragonabili
Con uno schermo 3d e realtà aumentata oppure con occhiali.
Grande sempre ❤
Annunciare e promuovere prodotti e feature non rilasciate è conferma che il focus non è sul customer ma sugli azionisti e investitori: fanno più soldi con le promesse che con le vendite. Spero sia una fase.
da ex fruitore del Rits S, se dovessi tornare indietro NON lo comprerei... anche se fosse stato senza cavi!
È Apple che ha copiato l’interfaccia di Quest non il contrario
Adesso è il contrario meta si sta GIUSTAMENTE ispirando al os Apple ma gli manca eyetracking!!
Solamente quando diventerà un dispositivo "immediato" ,come un cellulare
È immediato come un cellulare accendi e lo indossi.
L'immediatezza c'è. Non sono fruibili ovunque. Questo per ora è il limite alla commerciabilità di massa.
Spero proprio di no! Se già gli smartphone danno dipendenza, figurati i disastri che può fare la realtà virtuale.
😱
O Nintendo fa la switch 2 su questa linea, oppure conquistano il mercato.
La gente è già abbastanza rincoglionita davanti al telefono. Ci occorre davvero un'altra trappola mentale?
Lo strumento non ha mai colpa: la responsabilità è dell'utilizzatore.
@Uomo-ratto Non sono d'accordo. La mente umana è facilmente influenzabile. Altrimenti non saremmo consumisti, non esisterebbero pubblicità, non esisterebbero tutti gli oggetti inutili che però vengono comprati quotidianamente dalle persone pur di avere i 3 minuti di scarica di endorfine e quindi dopamina, causando un ciclo vizioso e dipendenza; ergo chi inventa,produce e pubblicizza sono i responsabili. Questo è il mio pensiero, condivisibile o meno.
@Filippo1987 se non vuoi assumerti le responsabilità è un discorso che Puoi fare. Poco maturo.