Il metodo che potrebbe mostrarci la superficie di un esopianeta
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- Опубликовано: 28 сен 2024
- C’è un metodo che in teoria permetterebbe di ricostruire un’immagine della superficie di un pianeta di dimensioni simili al nostro in orbita attorno a un’altra stella: una foto che potrebbe mostrare continenti, mari, nuvole, e perfino città, ammesso che ci siano. Tutto questo usando la nostra stella, il Sole, come un gigantesco telescopio. Ma come funzionerebbe una cosa del genere? Proviamo a capirlo.
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SCRITTO E PRODOTTO da Amedeo Balbi, professore di astronomia e astrofisica all'Università di Roma Tor Vergata.
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Mentre seguivo il video (già di suo molto interessante) non ho potuto fare a meno di riflettere sulla straordinaria capacità che la nostra specie ha raggiunto. Magari non riusciremo mai a vedere la fotografia di un esopianeta, ma già solo il fatto che li abbiamo rilevati e che si sta pensando a come vederli è davvero impressionante. Vorrei poter tornare nel passato e portare qui Galileo per fargli vedere tutto questo!
Esattamente come noi, Gallileo non aveva bisogno di vedere con i propri occhi. Come noi "non riusciremo" ma ci basta sapere che si farà, così anche lui non è riuscito ma sapeva che un giorno tutti avrebbero visto Giove con un telescopio. (Quasi tutti...)
Infatti Galileo Galilei ha davvero rivoluzionato il mondo perché è questo che siamo noi umani: scimmie evolute!
@@antoniooliveto6257 peccato che siamo evoluti per il bene e per il male.
@@antoniooliveto6257 hai voluto precisare, e hai sbagliato. Non ci siamo evoluti dalle scimmie, bensì sia noi che loro, ci siamo evoluti da un comune antenato, vissuto molto tempo fa e ora naturalmente estinto.
@@kosdas e tu hai voluto precisare, senza aver capito il suo pensiero
Mentre tutti gli altri video che ho visto del prof. Balbi parlavamo di argomenti che in qualche modo "conoscevo", questo mi era completamente nuovo! Sono rimasto 12 minuti a bocca aperta! Grazie mille prof. Balbi!
Stessa situazione mia!
Anche se praticamente impossibile è spettacolare fantasticare di argomenti del genere. Solo raramente qualcuno ci può far sognare rimanendo con i piedi fermi sulla nostra terra. Grazie professore
Ma non è impossibile va là
@@matteocicaloni con le attuali tecnologie è impossibile mostrare la superficie di questi esopianeti
lo ha detto nel finale del video, molto complicata ma non impossibile
@@9Ethan3 le cose diventano praticamente impossibili perché ci vorrebbe oltre un secolo per raggiungere la posizione e poi una serie di aggiustamenti improbabili a una distanza tale da rendere una eventuale manovrabilità difficoltosa... Oltre al fatto che avrebbe dei costi spropositati a fronte di che cosa? Sapere che su un pianeta a cento anni luce c' è un mare di metano oppure è caldo come mercurio? E quindi? Abbiamo da lavorare qui sulla Terra per salvarla piuttosto che nello spazio profondo.
Ho letto il tuo libro "inseguendo un raggio di luce" e lo ho trovato davvero bello e ben fatto. Volevo farti i miei complimenti e consigliarlo a tutti i follower del canale, per questi ultimi preciso che non conosco amedeo balbi e non mi ha pagato 🤣
Sono uno studente di chimica, ma ho avuto sempre una sfrenata cuorisitá sull'universo e questioni riguardanti l'astrofisica grazie professore per tutti questi video meravigliosi affascinanti e soprattutto pieni di buona scienza!!♥️
professore meriterebbe minimo un premio nazionale solo x come spiega le cose in un modo affascinante e semplice,grazie x l impegno che ci mette.Argomenti non facili da trattare ma che ci fanno molto pensare....carburante x il nostro cervello.
Che argomento pazzesco! non ne avevo mai sentito parlare. che meraviglia, grazie Amedeo!
Di nuovo grazie Professore per i suoi video e per la passione con cui ci spiega le cose. Ha l’innata capacità di farci sognare rimanendo sempre coi piedi sulla terra, grazie di cuore
Professor @Balbi , ma il principio di lente gravitazionale, immagino, possa essere applicabile anche utilizzando la deformazione dello spazio/tempo dei pianeti, magari Giove che ha sicuramente un impatto rilevante come massa, non sarebbe più semplice (come distanze) rispetto al sole? o la regione focale sarebbe troppo distante? Grazie mille per l'interessantissimo spunto.
Sto per chiedere la stessa cosa
il sole e' 1048 volte piu' massiccio di Giove...Credo sia questo il motivo...Se gia' il punto focale con una massa come quella del sole e' distante 80 miliardi di chilometri dalla Terra...Probabilmente si dovra' andare 1048 volte piu' distante con Giove...
Buon pomeriggio prof amedeo balbi, il desiderio di incontrare una civilta ' evoluta che aiuti la nostra e ' forte. Chissa' un giorno poterlo vedere. Buona domenica a tutti. ❤️
Grande professore hai affrontato un tema che nell'ultimo periodo sto affrontando,mi domandavo spesso per osservare direttamente la superficie di un esopianeta lontano anni luce,se in un futuro molto lontano,con telescopi futuristici si riuscirà ad osservare direttamente la superficie,come esempio io col mio telescopio da 200 mm di apertura osservo direttamente la superficie dei pianeti come Giove, Saturno,Marte ecc. E ne vedo se sono fortunato molti dettagli,un telescopio secondo me per essere in grado di mostrare direttamente la superficie di un esopianeta molto lontano dovrebbe avere un'apertura veramente enorme,chissà se gli uomini in un futuro prossimo riusciranno in questa enorme impresa,magari riuscendo addirittura ad osservare mondi in dettaglio in altre galassie,è pura fantascienza per noi,ma non dobbiamo dimenticarci che nel passato nessuno immaginava che un giorno l'uomo avrebbe messo piede nello spazio.
Comunque questo canale è il meglio che c'è su youtube,in questi tempi si sono dimenticati quanto sia bella la divulgazione scientifica,complimenti prof. continua così.
Grazie Professore, bellissimo video.
Domanda: si potrebbe usare la lente gravitazionale generata da Giove? È troppo piccolo?
Credo proprio di sì, il sole rappresenta il 99% della massa del sistema solare, probabilmente Giove ha una lente solare importante ma sicuramente non paragonabile a quella del sole
La massa e dunque la gravità è proporzionale al cubo del diametro apparente (del Sole o di Giove). Credo dunque che il problema sia che il punto focale sarebbe ancora più distante di quello del sole, avendo la massa meno forza per curvare le traiettorie dei fotoni, e dunque ancora più difficile da sfruttare.
@@albertoramella1717 Grazie per la risposta 🙂
@@dispersoneltubo Grazie per la risposta 🙂
Molto interessante, ti rubo la domanda in parte: allora perché non usare direttamente la Terra anche solo per iniziare a fare un po' di "pratica'? O è già stato fatto?
Come sempre, grazie, come sempre si aspetta il suo fantastico contributo⭐
Ho letto il tuo libro. Tra i migliori divulgatori in Italia. Complimenti, continua a divulgare
Video fantastico: argomento super interessante e spiegazione fantastica, che non punta allo stupore attraverso mezze verità o falsi entusiasmi, ma lo fa proprio con i fatti (che sono entusiasmanti già per i fatti loro!).
Grazie professore, è fantastico avere a disposizione una persona competente e seria come lei.
Salve professore. Una domanda mi sorge spontanea. Possiamo dunque affermare che per contro, una civiltà distante a noi centinai di migliaia di anni Luce potrebbe averci osservato anche senza fisicamente aver visitato il nostro sistema solare. Inoltre questo sistema potrebbe essere utilizzato come strumento conosolidato di screen circa l'abitabilità e lo studio di milioni di pianeti
Ottimo video. Non si potrebbe utilizzare la lente gravitazionale di altri pianeti di elevata massa come Giove o Saturno con un punto focale meno esasperato rispetto a quello del sole?
Grande professore ✌️ domenica appuntamento fisso ❤
Argomento veramente affascinante !! Però altre scoperte insperate potrebbero verificarsi! Bravissimo professore un piacere ascoltarla sempre!!!
Argomento molto interessante, ma mi sorge una domanda, usare un oggetto più ridotto, tipo la luna, per una lente gravitazionale più modesta sarebbe possibile oppure richiede un minimo di massa per produrne una sfruttabile? Se possibile sarebbe l'ideale per pianeti a noi vicini.
In ogni caso grazie del video molto stuzzicante!!
Grazie prof per continuare a farci sognare 💯♥️
Salve, congratulazioni per il canale! Sarebbe possibile usare Giove come lente gravitazionale?
Grande Amedeo!!! Complimenti per il lavoro che svolgi
Grazie Professore per questo video fantastico, sia per i contenuti che per sintesi e chiarezza espositiva.
Complimenti per la capacità espositiva!
Grazie Prof 🙏 sempre contenuti fantastici.🔝
Anche solo il fatto che possa essere teoricamente possibile lascia a bocca aperta
Proprio ieri mi è arrivato il tuo libro menzionato nel video...me ne sono già innamorato!!!
Sono contentissimo di questo video. Avevo chiesto recentemente se era possibile in teoria costruire un telescopio per vedere I dettagli degli esopianeti.... non so se la mia domanda ha dato lo spunto per produrre questo video ma sono comunque contento della risposta
Salve professore, argomento molto interessante. Mi chiedevo, non sarebbe possibile sfruttare la lente gravitazionale di Giove? Quale sarebbe l'ingrandimento dato dalla massa di giove?
è quello che ho pensato anche io! Magari con questa lente gravitazionale più piccola e meno luminosa si potrebbe vedere Alfa Centauri o altri sistemi che sono più vicini e quindi hanno bisogno di un minor ingrandimento. Ma forse la lente non ha abbastanza gravità per funzionare, in fondo i fotoni ci mettono centinaia di anni ad uscire dal Sole, Giove non credo rientri in questi parametri.
@@distruttoredimondi ma sai dove si trova la focale gravitazionale di Giove?
@@alfredodallalibera5091 ovviamente no, non sono un astrofisico 😅 ipotizzo che si possa trovare tra la Terra e Giove o almeno lo spero altrimenti sarebbe troppo lontana e poco conveniente.
Che bellissima capacità argomentativa e che bel topic. La ringrazio, acquisterò il suo libro.
Sono convinto che verrà realizzato un progetto del genere, per quanto oggi possa sembrare al limite della fantascienza; peccato non esserci più, per poter vedere un simile traguardo raggiunto dall'uomo. Grazie professore
credo che attualmente sia il sistema piu' attuabile ed efficace per avere la risposta certa della vita su altri pianeti...Vedere coi nostri occhi la superficie...
Video davvero originale…Complimenti😊
Video interessantissimo.
Domanda:i buchi neri possono distorcere la gravità al punto che si possano usare come lenti gravitazionali?
Se cerchi lultima immagine deep field fatta dal Webb Space Telescope avviene proprio questo
Infatti ... Allora mi sorge la domanda: ma non si può usare la terra come punto focale di un oggetto che funge da "lente"? Visto che dal J.Webb hanno fotografato varie lenti?
@@__-...CL...-__ credo sia statisticamente improbabile che la terra si trovi "accidentalmente" nel punto focale di un altro oggetto celeste! Se il p.f.del sole si trova a una distanza di 550 ua, credo che tutte le altre stelle o buchi neri intorno a noi siano troppo distanti per far sì che noi si coincida proprio col loro p. f.!
Inoltre dovremmo avere pure l'incredibile fortuna che l'asse tra noi e il corpo celeste suddetto vada esattamente in direzione di un pianeta! E in ultima battuta, se vogliamo, anche che questo pianeta possa essere di qualche interesse...
Senza contare che la nostra terra si sposta nello spazio ruotando su se stessa...
Attualmente per fotografare molto lontano, utilizziamo una rete di telescopi sparsi su tutta la terra ed elaborando le informazioni ricostruiamo l'immagine. Non sarebbe posibile lasciare centinaia di "telescopi satellite" attorno all'orbita terrestre per fare la stessa cosa con un raggio d'azione molto più ampio ?
Grazie come sempre Amedeo.
Ti sono affezionato e ti voglio bene.
Fantastico! grazie Amedeo, ci fai sognare possibilità inimmaginabili! 🛰
Piacevolissima dissertazione e, aggiungo, notevole virtuosismo divulgativo 🙂
Grande prof...contenuti e video sempre altamente interessanti.
Scusa se ti do del tu ma sei veramente il migliore, grazie mille per il tuo impegno 🙏
Molto interessante. Mi chiedevo se fosse possibile utilizzate un pianeta, anziché il sole, come lente gravitazionale. Probabilmente avrebbe una risoluzione troppo bassa per osservare un pianeta nei dettagli, ma forse oggetti diversi protrebbero essere interessanti. E poi sarebbe esperienza da utilizzare con la lente del sole.
Grazie professore, eccellente come sempre. Peccato non esserci più di quando tutto questo sarà realizzato perché, se qualcuno l'ha pensato, prima o poi si farà.
Nel frattempo mi accontenterei di vedere l'uomo (come genere) tornare sulla Luna (la prima volta non c'ero ancora) e magari raggiungere Marte.
Chissà.
Cordialmente, Alessandro
La ascolterei per ore… Grazie Professore!!
Sempre il top il professore Amedeo Balbi il mio divulgatore preferito , bellissimo immaginare e fantasticare , credo che in futuro lo faranno magari con più telescopi contemporaneamente ci saranno immagini spettacolari.
L'universo è meraviglioso
👍❤️👋
Ho notato che il vocabulario che viene utilizzato in questo video è, diciamo, piu avanzato, magari adirritura piu perfetto con rispetto ai video precedenti sul canale. Questo ovviamente è molto utile per me come madrelingua inglese. In altre parole, il Profe è un'ottimo insegnante del'italiano. Grazie mille
Cionondimeno celospizzuli.
Secondo google translator, spizulli è goofy Lol jajaja
Spettacolo!!!!! Una volta arrivati sul punto focale basterebbe creare un algoritmo che facesse tutto il lavoro per ottenere immagini dettagliate, per adesso sembra complicato ma con l'avanzare della tecnologia potrebbe diventare abbastanza fattibile.
La lente gravitazionale mi farebbe anche pensare che ipotetiche civiltà avanzate potrebbero già aver visto la terra, sfruttando la lente gravitazionale fornita dalle innumerevoli stelle gigantesche presenti nell'universo. Potrebbe essere usato anche un buco nero come lente gravitazionale? con quelle dimensioni la situazione diventa "chiarissima".
Sarebbe utilissimo a questo scopo, un buco nero senza anello luminoso (disco di accrescimento). Ma se ti trovi così vicino ad un buco nero da poterci mandare una telecamera, allora il tuo sistema solare è a rischio imminente.
Grazie prof. video interessantissimo!
E usare una combinazione di telescopi come fatto per i buchi neri ma anzichè posizionati sulla terra, messi in orbita tipo webb?
Grazie per l'informazione 👍
Grazie professor Balbi.
Come diceva Doc Emmett Brown.Grande Giove!Basterebbe per riuscire a fare qualcosa di simile in scala molto più ridotta a quello descritto da lei?
Emozionante davvero, avrei una curiosità: e se si usasse Giove come lente gravitazionale, sarebbe possibile e con quali risultati?
Grazie, Francesco
Interessante, a differenza di tante ipotesi fantascientifiche, questa è concreta. Magari ci vorranno ancora decenni, ma un giorno forse ci arriveremo.
I video più belli su RUclips..
Grazie prof . Un abbraccio
Che dire. Ottima spiegazione , come sempre del resto
Non si potrebbe fare la stessa cosa ma sfruttando un grosso pianeta alla nostra portata, anziché il sole? Non si avrebbe il problema di disturbo luminoso e il punto focale (immagino) potrebbe essere abbastanza più vicino, giusto?
Domanda stupida: Una serie di radiotelescopi posizionati nei punti Lagrangiani del Sole, non potrebbe essere una soluzione per ottenere un telescopio abbastanza grande quanto il raggio tra Sole e punti L, come fatto ad esempio per EHT?
@Amedeo Balbi
Professore faccio una domanda da ignorante:
Se per trovare il punto focale del sole bisogna spostarsi a 550 ua con dispendio di energia e tempo, non sarebbe più facile impostare come punto focale la terra rispetto ad un oggetto abbastanza grande che fungerebbe da lente? Ad esempio un buco nero o oggetti simili... In tal modo avremmo la possibilità di usare e controllare il telescopio comodamente dai laboratori terrestri!
Ma mi sembra di aver scoperto l'acqua calda 😅
Non mi pare che nel ns. Sistema solare ci siano buchi neri disponibili.
Grazie per questo fantastico video prof. Essendo la lente gravitazionale del sole troppo potente e lontana, perché non si utilizza Giove come lente?
Ipoteticamente, sarebbe possibile eseguire lo stesso procedimento ma utilizzando un buco nero artificiale? Funzionerebbe o la luce del pianeta verrebbe catturata dal buco nero? Avrebbe altri vantaggi/svantaggi questo metodo?
@AmedeoBalbi so che probabilmente non riuscirai a rispondere alla mia domanda ma se con il sole è così difficile usare la lente gravitazionale perché non usare un pianeta nel nostro sistema solare? Tipo Giove? Nel momento in cui la sua orbita si allinea si scatta la foto. Grazie se riesci a rispondermi
Grazie professore,molto interessante.Certo impossibile raggiungere dei pianeti, ma lasciamo che ogni mente, avra' modo di fantasticare a modo suo.👍👏👋
Buonasera prof., cosa ne pensa della recente trasmissione del TG1, andata in onda pochi giorni fa, sulle osservazioni UFO, sulle ipotetiche aperture di files secretati da parte dei governi mondiali? Cosa stanno cercando di dirci? Solo speculazioni o cosa?
Sono decenni che vanno avanti con ste menate. È roba buona al massimo per una puntata di "Mistero"
@@federicovesentini3719 già, Mistero. Ma Mistero era roba assai trash, ora ci si mette anche speciale TG1... siamo messi molto male allora 🤣🤣
Domanda: e mettere due (o tre) telescopi gemelli a metà strada della distanza Sole- Punto Focale? La deformazione ci sarebbe, come informazione, ma si farebbe meno strada, e forse ci sarebbe più possibilità di riorientare i telescopi gemelli in caso di errore. Grazie
Sempre interessantissimo
Mi sembra una cosa fighissima, facciamolo!
Una flota di telescopi cosi intorno a un qualsiasi buccho nero, tutti quanti posizionati alla distanza del punto focale del buccho nero, sarebbe un alien megastructure par excellence! Magari il nostro telescopio gravitazionale potra osservare quell strumento extraterrestre. La domanda che doviamo farci è, sarebbe fattibile provocare l'essistenza di un buccho nero microscopico cosi stabile per poter utilizzarli come lente gravitazionale in un telescopio piu vicino a noi? Magari il planet 9 sia buccho nero, cosi potremo trovare il suo punto focale dietro l'angulo. Grazie mille Profe
Ottimo video bravo
Non sarebbe possibile usare come lente gravitazionale un grosso pianeta....come ad esempio giove?
Figata pazzesca!😀
Grazie Prof !
Bellissimo video. Sarebbe possibile usare Giove? Magari per pianeti più vicini ?
Giove, avendo meno massa, piega meno la luce e quindi avrebbe un punto focale molto più lontano
Non si potrebbe usare questo metodo con altre stelle molto più grandi del sole che abbiano un punto focale meno distante da noi rispetto a quello del sole?
Grazie per il video. La seguo da sempre, un saluto!
stelle più grandi avrebbero un punto focale più vicino a loro stesse, perché più c'è massa e più la luce si piega, per cui questo punto sarebbe sempre straordinariamente lontano da noi. 80 miliardi di km sono tanti, ma è solo 1/100 di un anno luce, mentre le stelle sono sempre a diversi anni luce da noi.
@@mmorselli Pensadoci bene ha senso, grazie mille per risolvere il mio dubbio!
Tra quanti anni potrebbe essere realizzato un progetto del genere?? Tra 30 anni?? O 50??
Buona domenica prof
Innanzitutto complimenti . Vorrei sapere se è possibile , ovviamente su scala molto più piccola , usare come lente gravitazionale la Luna o la Terra stessa . Si ovvierebbe penso al problema della luminosità . Grazie
Luna, Terra e Giove sono troppo piccoli. Per la lente gravitazione servono corpi celesti enormi
Qualche novità sugli stuti di fattibilità di qusta meraviglia ?. Usare Giove invece che il sole sarebbe più semplice ? Chiaramente si otterrebbe ingrandimento molto inferiore, ma sarebbe comunque meno sensibile agli allineamenti
Eccezionale. Grazie!
La strada é lunga ma non impossibile...Grazie
Non si potrebbe avvicinare grazie alla tecnologia il punto focale del sole? O è cosa irrealizzabile?
Ma vicino alla Terra non ci sono punti di fuoco di altre stelle che possiamo sfruttare? O quello del sole è quello più vicino?
La stella più vicina sì trova a 40 trilioni di km!!!!
Credo ci voglia davvero molta passione per svolgere una professione i cui progressi si misurano nell'arco di decenni e rendono quasi impossibile, per il singolo, assistere a più di una singola svolta.
Domanda: ma con lo stesso concetto si potrebbe pensare di utilizzare Giove come lente gravitazionale???
Magari per distanze inferiori...
Secondo me è il contrario dato che l'accelerazione di gravità del Sole è più di dieci volte quella di Giove e quindi la focale di Giove si troverebbe dieci volte più lontana di quella del Sole, che poi non so a che distanza si trovi dalla ns. Terra. Ops... Nel video Amedeo dice che il punto focale si troverebbe a 80 miliardi di km !!!!!
...e se non vi dispiace oltre a ciò che ho già fatto tenterò in una forma embrionale di costruire un motore che superi la velocità della luce qualche migliaio di volte almeno per ora, così avrete la possibilità di osservare questi pianeti in modo ravvicinato e in un futuro non molto lontano visitare o abitare se possibile.
molto interessante ma ho in dubbio: il fatto che gli atomi di anti idrogeno generino una forza gravitazionale repulsiva e non attrattiva perché dovrebbe farli andare "verso l'alto" rispetto alla gravità terrestre? questa è generata da materia quindi è sicuramente attrattiva, e dato che la gravità terrestre è molto maggiore di quella dell'anti idrogeno in ogni caso questo si muoverà "verso il basso"
Se si usasse Giove? Si otterrebbe immagine meno risoluta ma più “completa” ?
grazie
Fantastico!!!
Bisognerebbe chiedere a qualche nostro vicino, tipo agli abitanti di Sirio B, oppure i Pleiadiani, che con uno specchio gigante riflettano questa lente gravitazionale, in modo tale da non doverci muovere nemmeno dal nostro pianeta. Credo che ci sia la stessa probabilità che nel riuscire ad adottare una "teoria" simile....
E usare Giove per la lente gravitazionale anziché il Sole?
Domanda. Ma invece di far partire il telescopio dalla terra verso il sole, superarlo e allontanarlo di altre tre “tratte” come quella già percorsa non si potrebbe far partire il telescopio dalla terra già in direzione opposta al sole in modo da risparmiare due “tratte” ed osservare un pianeta nella direzione opposta?
Non si poterbbe usare come lente un corpo meno massiccio, tipo Giove? La lunghezza focale sarebbe proporzionalmente minore rendendo tutto relativamente più fattibile...
Guarda che ė il contrario! Se il sole con la sua massa ha la focale a 550 miliardi di km... A che distanza sarà la focale gravitazionale di Giove?
Sarebbe fantastico
Video sempre stupendi! complimenti!
Domanda, potresti fare un video sul tempo di planck?
Sennò un altro effetto interessante é l'effetto tunneling, e la cosa simpatica, da quanto ricordo, é che se la costante di planck fosse molto più grande potremmo avere questo effetto nella nostra scala di dimensione, il che renderebbe la vita un po'più complicata ehehe
Una domanda prof. Amedeo Balbi: Secondo calcoli di molti anni fa, sappiamo che la corona del sole disturba moltissimo e ci obbliga ad andare molto più lontano di 550 UA. Per un buon risultato servono almeno 800 UA. La linea focale infatti continua ben oltre il punto focale più vicino, e diventa sempre meno disturbata dalla corona. Non sarebbe giusto dire che serve in realtà progettare un viaggio di questo telescopio-fotocamera, piuttosto che un posizionamento? Oltre alla lente del sole, potrà sfruttare le posizioni combinate dei pianeti per amplificare l'effetto e magari con un po' di fortuna captare risultati anche migliori di quelli della lente del solo sole. Certo, non si può prevedere cosa si potrà osservare esattamente, ma si possono prevedere le posizioni dei pianeti che si sovrappongono sulla linea di osservazione della fotocamera. Non ho idea dei tempi utili di queste posizioni combinate dei pianeti. Potrebbero essere troppo corti e vanificare ogni speranza?
Mi sono sempre chiesto: se il microscopio ottico è stato sostituito, per le grandi scoperte, da quello elettronico, che usa campi magnetici al posto delle lenti, perché non sì può fare lo stesso costruendo un telescopio elettronico?
Ma per utilizzare la lente gravitazionale è sufficiente un corpo di una grande massa o è necessario un corpo luminoso?
Perché nel primo caso potremmo iniziare utilizzando Giove come lente gravitazionale...e sicuramente il punto focale sarebbe molto più vicino
Forse la distanza di un punto focale di una lente gravitazionale è inversamente proporzionale alla massa di quest'ultima. Quindi il punto focale di Giove sarebbe molto più lontano di 80 miliardi di km.
@@gabrielea.4055 grazie per il chiarimento
Sarebbe possibile adoperare un pianeta del sistema solare? Avrebbe una focale molto più "comoda" e alla nostra portata (a spese, ovviamente, dell'ingrandimento).
Giove ha un raggio 10 volte più piccolo del sole. Ma è anche molto lontano da noi. Per usare Giove dovresti andare lo stesso lontanissimo, ancora più lontano che con il sole, e rimanere sul piano di rotazione di Giove. E non potresti tenere ferma la linea di osservazione perché lui si muove intorno al sole.
Ok per il sole è complicato ma se usassimo Giove o un altro copro celeste?
Credo che Giove non produca una lante gravitazionale significativa
Mi chiedo in che modo la massa dell'oggetto che usiamo come lente è proporzionale alla lunghezza focale? Ad esempio utilizzare un oggetto diverso dal sole come giove o la terra stessa implicherebbe un punto focale ancora più distante?
si.
Per sfruttare la lente gravitazionale di Giove dovresti portare il telescopio ad una distanza circa undici volte maggiore di quella necessaria per la lente solare, circa 6100 UA contro le 550 UA del sole, la matematica dietro a questi numeri non me la ricordo ma se ti interessa in internet trovi diversi articoli su questo argomento.
teoria molto affascinante !! qualcuno potrebbe gia' osservarci da molto lontano con questo sistema !!
Molto interessante, mi chiedo però se il telescopia viaggia verso la meta a diciamo 100Km/sec, come lo freniamo quando arriva?
Mi sono sempre chiesto se si possa costruire nello spazio un telescopio rotante. Cioè invece di creare uno specchio intero, si costruiscono due fette di specchio con una ampiezza minima (tipo 1°) una opposta all'altra. Le fette ruotano attorno al centro e raccolgono luce nel tempo, poi il computer elabora tutta l'immagine. Invece di raccogliere tutta la luce in un unico istante, la raccolta dura qualche minuto.
In questo modo si potrebbe magari costruire le fette con un raggio di 250m simulando uno specchio unico di 500m di diametro la cui realizzazione sarebbe impossibile.